Wye, Trevor - Sei Practice Books Per Il Flauto- Vol 1 - Il Suono (Ita)...
TREVO R WYE IL SUONO EDIZIONE
ITALIANA
TnBvoR Wyn SEI PRACTICE BOOKS PER IL FLAUTO (Edizione italiana) I Volume II Vcilume
III Volume IV Volume V Volume VI Volume
IL SUONO TECNICA ARTICOLAZIONE INTONAZIONE E VIBRATO RESPIRAZIONE E SCALE STUDIO AVANZATO
IL BUON FLAUTISTA Un complemento ai Practice Books
Titolo originale dell'opera: A Trevor \l!e practice bookfor
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flute (volume 1-6)
Traduzione: Stefano Cioffi, Riccardo Ghiani, Gian Luca Morseletto l" edizione 1993 l" ristampa 1995 2" ristampa 1998 3'ristampa 2001
ISMN M-705004-02-1 @
Copyright 1980 Novello & Company Limited
Per la traduzione italiana @ Copyright1997 by Riverberi Sonori s.a.s. Via Machiavelli" 50 - 00185 Roma TeL 4644703055 fax 06447 03059 email:
[email protected] www.riverberisonori.it
Tutti i dirilti riservati - All rights reserved Nessunaparfe di questa pubblicazione può essere copiata o riprodotta in alcun modo e per nessuno scopo senzal'autoizzazione dell'Accademia Italiana del Flauto. Printed in Italy
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Introduzione
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ESERCIZI SUL SUONO - Note generali
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UN'INTRODUZIONE DA LEGGERE ALLO STUDENTE
il massimo profitto, come euesto volume prenderà in esame il problema dello studio: come trame migliorare il proprio rendimento, e come isolare e superare alcune difficoltà proprie del flauto. Non ha assol'utamente la pretesa di esaurire I'argomento. E' stato scritto per aiutarvi a risolvere molti problemi relativi al flauto nel più breve tempo possibile. Gli esercizi proposti, se affrontati correttamente, vi aiuteranno a ridurre notevolmente il tempo necessario per costruire i moduli tecnici dell'esecuzione flautistica, e vi permetteranno di dedicare più tempo alla risoluzione dei problemi eminentemente musicali. Ecco alcuni punti di vitale importanzache riguardano lo studio in generale: pasa) Studiate il flauto solo se li desiderate: in caso contrario, non fatelo! E' praticamente inutile sare il tempo a itudiare avendo nello stesso tempo la voglia di fare qualche altra cosa. b) Una volta presa la decisione di studiare, rendetevi la vita difficile. Esaminate ogni particolare del vostro suono e della vostra tecnica come farebbe un ispettore pignolo, così da individuame i punti deboli e da poterli elimiryrre. Solo in questo modo potrete migliorare velocemente. Dopo aver sfogliato il libro vi renderete conto che molti degli esercizi proposti non sono altro che un modo di analizzare lo stesso problema sotto differenti punti di vista. Non vi sarà difficile inventame voi stessi di nuovi. c) Cercate di studiare soprattutto ciò che non riuscite a suonare agevolmente. Non siate indulgenti con voi stessi: non limitatevi a suonare solamente ciò che non vi crea problemid) Dato che alcuni esercizi sono piuttosto faticosi, controllate che la posizione del vostro corpo e delle vostre mani sia corretta. Per tutto ciò che riguarda questo aspetto è importante consultare un buon insegnante (vedi volume VI - STUDIO AVANZATO)
GARANZIA semplice possesso di questo libro non garantisce dei miglioramenti: non vi è niente di magico nella carta stampata. Ma se avete veramente il desiderio di suonare bene e siete disposti ad investire una ragionevole quantità di tempo e di lavoro per raggiungere questo scopo, i risultati non tarderanno 4d arrivare. E' una semplice questione di tempo, pazienia e lavoro intelligente. Questo libro è frnalizzato all'eliminazione dello sfudio improdunivo. E' un concentrato di tecnica flautistica. Se seguirete attentamente tutte le
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indicazioni, otterrete il doppio dei miglioramenti nella metà del tempo. Questa è I'unica garanzia possibile!
ALUINSEGNANTE cominciato i loro euesta collana è una raccolta di esercizi rivolta ai flautisti di ogni età che abbiano superiori. Vi scuole e delle Conservatori dei gli studenti studi da almeno un anno, fino ad includere ai problemi e livello al sono alcune indicazioni di velocità, che possono essere modificate in base del singolo esecutore. Alcuni esercizi sono più difficili di altri: scegliete quelli necessari per i vostri
allievi. TREVOR WYE 1979
4
ESERCZI SUL SUONO - NOTE GENERALI Questo libro non è espressione di nessuna scuola flautistica o stile nazionale in particolare, né di una speciale concezione della produzione del suono. E' necessaria la guida di un buon insegnante. Sarebbe meglio eseguire gli esercizi proposti con gli occhi chiusi, per sviluppare I'orecchio.
Ascoltatevi sempre con la massima attenzione. Cercate di non farvi distrarre da ciò che vi circonda. Se il vostro suono è ancora immaturo, sarà meglio cominciare con il registro grave e poi costruirvi sopra
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resto.
Non ho mai dimenticato I'introduzione di Marcel Moyse al suo magnifico De la Sonorité, nella quale dice: ::Z Cì f ---:-_
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Continuate con la seguente successione di tonalità: mi bemolle maggiore; do minore; la bemolle maggiore; fa minore, ecc. fino a quando non vi sarete esercitati in tutte le ventiquattro tonalità. Per finire, procuratevi delle raccolte di melodie e suonatele utilizzando diversi colori di suono. Scegliete dei motivi che si prestino a dei particolari colori. Potete trovare qualche esempio alla fine di questo libro. 26
CONTROLLO DELLA RESPIRAZIONE Anzitutto consultate un buon insegnante, che vi aiuterà a trovare una buona impostazione della respirazione. Potete anche trovare dettagliate spiegazioni ed esercizi sulla respirazione nel volume V - RESPIRAZIONE E SCALE.
I. WHISTLE TONES Questi suoni vengono prodotti soffiando nello strumento in modo molto leggero e rilassato. Sono le note che si sentono sibilare e che vengono prodotte per lo più accidentalmente alla fine di un diminuendo nel registro grave. Sono come delle piccole stecche; in realtà dobbiamo spesso studiare per evitarli! Cercate di isolare uno di questi whistle-tone.s. Provate con la posizione del sol grave, e, una volta isolato il suono, tenetelo il più a lungo possibile cercando di evitare sobbalzi e tremolii. Anche 1l do naturale grave produce facilmente una serie di w,histle tones. per produrre queste note avrete bisogno di una quantità d'aria minima, e ciò vi aiuterà nel controllo del diaframma e dei muscoli labiali. Pochi minuti al giorno di questo esercizio vi daranrlo velocemente ottimi risultati.
2. AUTONOMIA DI FIATO Suonate un si naturale medio
il più lungo possibile. Misuratene ogni giomo la durara con l'aiuto della lancetta dei secondi di un oroiogio. e cercate sempre di battere il vostro precedente record. Troverete prestissimo alcuni metodi per economizzare al massimo il flusso d'aria. Nel giro di un mese riuscirete a raddoppiare la lunghezza di questa e di altre note. Assicuratevi che il vostro si sia sempre intonato. Si può essere tentati di coprire I'imboccatura dello strumento così da ridurre le dimensioni del foro e utilizzare una minore quantità di aria. Evitate questo espediente: produce un suono calante e schiacciato e comunque vi ingannereste da soli!
FLESSIBILITA' Produrre una nota con un bel suono non è così difficile: richiede solo un giusto equilibrio fra velocità, direzione del flusso d'aria e posizione delle labbra in relazione all'imboccatura dello strumento. Passando da una nota ad un'altra questi elementi devono subire lievi modifiche, così da assumere nuovi valori che garantiscano la produzione della seconda nota con un suono ugualmente buono. Tutti i seguenti esercizi trattano dei cambiantenti e dei movimenti che interessano il flusso draria e le labbra nel passaggio da una nota all'altra. Più un intervallo è ampio, più risulta difficile coordinare queste modifiche. Con una preparazione corretta potrete presto eseguire con facilità anche gli intervalli più difficili. Tutte le note dovrebbero essere ugualmente belle ed inronate (ved.ete gli esercizi sul Controllo dell'intonazione). Generalmente il flauto suona più forte man mano che si sale di registro. Cercate di bilanciare questa tendenza suonando più forte quando scendete d'altezza e più piano, ma intonati, quandO salite. Vedete I'introduzione al punto b. 27
FLESSIBILITA'.I lentoelibero J:eo-rr
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da Sousseman
Studiate I'esercizio Flessibilità I prima nel modo seguente:
per ottenere un buon appoggio sulle note gravi e tenere sotto controllo I'intonazione.
Poi arrivate gradatamente al sol facendo in modo che sia piano, mo non calante. Cercate di produrgli intervalli senza sforzi né eccessive tensioni.
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Suonate le note più alte piano ed intonate. Ciò potrà richiedervi del tempo. 29
In seguito studiate I'intero esercizio nei seguenti modi:
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