vitaminaPhi-EmoDieta
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La dieta dei gruppi sanguigni si basa sulle ricerche del naturopata Peter d'Adamo e ruota intorno alle reazioni immu...
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V I TA M I N A
P H I
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SNOWBOARDING A CURA DI PHIT & EMMARALE
D I MMI CH E GR UPPO H AI E T I D I R O C HI S E I
E M O- D I ETA No, qui non c’entrano i ciuffetti sfrangiati degli adolescenti tutti pettine e tristezza. La parola “emo”, così come ematico, ematoma ed emorragia, ha a che fare con il sangue, il prezioso liquido che costituisce il 7% del corpo umano. Perché esiste una stretta correlazione tra alimentazione, gruppo sanguigno e salute e Phit ve la racconta mandando in spedizione tra i globuli rossi Emmarale, seguita blogger di “Anice e limone”.
rasporta ossigeno e sostanze nutritive, elimina i rifiuti, si occupa di or-
prodotte dai linfociti (globuli bianchi) vengono neutralizzate e distrutte.
distribuisce acqua e sali minerali, accompagna i globuli bianchi nei vari di-
Nel sangue possono distinguersi antigeni di tipo A e B e anticorpi anti-A e
una sostanza così preziosa da essere considerata sacra sin dall’antichità, dagli
ne corrispondente. Ogni gruppo sanguigno, quindi, possiede sia antigeni che
T
moni ed enzimi. Ma non solo: aiuta a regolare la temperatura corporea,
stretti dell’organismo e ci difende dagli agenti estranei nocivi. È il sangue,
Egizi all’Antico Testamento, fino ad arrivare alla saga moderna di “Twilight”. Fondamentale per la vita, il sangue si è evoluto insieme all’uomo, tanto che i gruppi sanguigni si sono differenziati in risposta alle necessità di adattamento all’ambiente esterno. Quarantamila anni fa, per esempio, esiste-
anticorpi, in base a precise regole di convivenza indispensabili per la vita
stessa. In un individuo, per esempio, non possono coesistere anticorpi e an-
tigeni dello stesso tipo, che altrimenti verrebbero auto-distrutti. Il che spiega perché le trasfusioni possono avvenire solo tra gruppi sanguigni compatibili.
l nesso tra sangue e nutrizione sta proprio nel fatto che alcuni alimenti pos-
stato solo in seguito che il gruppo sanguigno si è dovuto adattare alle mu-
pi sanguigni e che possono quindi suscitare una reazione immunitaria, con
tate condizioni di vita, differenziandosi per la sopravvivenza della specie. Ecco che sono nati tutti gli altri gruppi sanguigni - A, B, AB, oltre a
0 - scoperti dal medico austriaco Karl Landsteiner nel 1901 e poi suddivisi anche in base al fattore “rh”. La dieta dei gruppi sanguigni, in particola-
siedono sostanze con una struttura molto simile agli antigeni dei grup-
conseguenti problemi di tolleranza, digestione, allergie etc. Le proteine del latte, per esempio, hanno una struttura simile agli antigeni del gruppo sanguigno B, pertanto gli individui di gruppo sanguigno A sono mag-
giormente esposti al rischio di problemi derivati dal consumo di latticini.
re, si basa sulle ricerche del naturopata Peter d’Adamo e ruota intorno
Nella pagina a lato vi proponiamo uno specchio dei quattro gruppi sanguigni
interni ed esterni. I gruppi sanguigni, infatti, si dividono tra loro in base ai
adatta a ciascuno. Provate a vedere in quale descrizione vi ritrovate! Ma se
alle reazioni immunitarie con cui il nostro organismo si difende da nemici cosiddetti “antigeni eritrocitari” ovvero a quelle molecole che si trova-
no sulla membrana dei globuli rossi (eritrociti) e che, riconosciute come estranee e pericolose dalle proteine specifiche corrispondenti (anticorpi)
A
È il gruppo sanguigno dell'uomo carnivoro e cacciatore e si è formato 40.000 anni fa.
È il gruppo sanguigno del contadino e si è formato 20.000 anni fa.
Alimentazione tipo: iperproteica (carne, pesce, verdura e frutta) A dieta: carne rossa, pesce, broccoli, spinaci (limitare frumento, cavoli, mais, fagioli, lenticchie) Bevanda della salute: tè rooibos o “dell’arbusto rosso” Aromi: sale alle alghe; curcuma; cumino; maggiorana Punti di forza: apparato digerente; sistema immunitario; difese contro le infezioni; metabolismo Punti deboli: scarsa risposta a modifiche ambientali o alimentari; eccesso di difese immunitarie Disturbi tipici: coagulazione sanguigna; infiammazioni (artrite); ipotiroidismo; ulcere; allergie Sport ideale: attività intensa o agonistica (atletica, lotta, arti marziali) Integrazione: vitamine B e K; calcio; iodio; alghe; liquirizia
Alimentazione tipo: vegetariana (frutta e verdura, cereali, leguminose, pesce) A dieta: oli vegetali, verdura, soia, ananas (limitare carne, latticini, frumento) Bevanda della salute: tè verde; vino rosso Aromi: zenzero; senape Punti di forza: adattabilità ai cambiamenti alimentari e ambientali; metabolismo Punti deboli: apparato digerente; sistema immunitario; infezioni microbiche Disturbi tipici: malattie cardiache; tumori; anemia; disturbi di fegato e cistifellea Sport ideale: attività moderata (yoga, tai chi, walking) Integrazione: vitamine B12, E, C; acido folico; echinacea; quer-
anti-B, che hanno il compito di far fuori i globuli rossi portatori dell’antige-
va solo il gruppo 0, che rispondeva a tutte le esigenze dell’uomo predatore, consentendogli di digerire la cacciagione e tenere a bada germi e batteri. È
0
principali, con qualche prezioso consiglio sugli alimenti e l’attività fisica più ancora non sapete qual è il vostro gruppo sanguigno fate delle analisi di labo-
ratorio specifiche, magari donando il sangue: conoscervi di vi aiuterà a vivere meglio.
B
AB
È il gruppo sanguigno dell’uomo dell’Himalaya e si è formato 10/15.000 anni fa.
È il gruppo sanguigno dell’uomo dell’era moderna e ha avuto origine nel Medio Evo.
Alimentazione tipo: bilanciata mista (carne, pollo escluso, latticini, frutta, verdura, cereali, leguminose) A dieta: verdura, uova, fegato (limitare: frumento, mais, lenticchie, arachidi) Bevanda della salute: tè verde; vino Aromi: pepe di Cayenna; aneto; zenzero; menta; salvia Punti di forza: sistema immunitario; adattabilità ai cambiamenti ambientali e alimentari; sistema nervoso Punti deboli: squilibri che possono causare un crollo immunitario; sensibilità a virus rari Disturbi tipici: diabete; sindrome da fatica cronica; malattie autoimmuni (lupus); sindrome premestruale Sport ideale: di resistenza (nuoto, tennis, bicicletta, walking) Integrazione: magnesio; liquirizia; lecitina; ginkgo
Alimentazione tipo: mista con moderazione (carne, pesce, latticini, frutta, cereali, leguminose) Bevanda della salute: tè verde e caffè Aromi: pepe di Cayenna A dieta: alghe, pesce, latticini (limitare: carni rosse, semi oleosi, fagioli, mais, grano saraceno) Punti di forza: sistema immunitario; buona adattabilità alla vita moderna Punti deboli: apparato digerente; infezioni microbiche Disturbi tipici: malattie cardiocircolatorie; gastriti; tumori; anemia Sport ideale: attività moderata (yoga, tai chi, walking) Integrazione: vitamina C; echinacea; valeriana; quercetina; cardo mariano
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