UdA 01 Suoni e Lettere - Allieve
November 12, 2022 | Author: Anonymous | Category: N/A
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Description
Paola Brasini
Grammatica attiva FONOLOGIA
MORFOLOGIA SINTASSI
Paola Brasini
Grammatica attiva Fonologia
morFologia sintassi
struttura Il volume è organizzato in cinque moduli, ai quali si aggiungono i contenuti digitali presenti nel CD-Rom e online. Ciascun Modulo si apre con un racconto inedito di ambientazione scolastica, appositamente realizzato dalla famosa scrittrice per ragazzi Loredana Frescura. Queste brevi e piacevoli narrazioni introducono, sia nei temi sia nel linguaggio utilizzato, gli argomenti grammaticali trattati nelle pagine successive.
Ogni Modulo è suddiviso in Unità di Apprendimento: la Mappa concettuale visualizza in modo schematico gli argomenti che saranno affrontati. Le conoscenze e le competenze sono elencate nel riquadro Sapere – Saper fare.
Le pagine dedicate ai Prerequisiti, contenute nel CD-Rom, permettono di monitorare il livello di partenza della classe, presentando allo studente il lavoro che dovrà svolgere in seguito.
II
Il testo è articolato in paragrafi e sottoparagrafi ben strutturati, caratterizzati da un linguaggio chiaro e immediato. Gli elementi importanti e le regole grammaticali sono evidenziate in modo da facilitarne l’assimilazione. Inoltre ogni nozione è immediatamente seguita sulla pagina dal box Prima sosta, contenente uno o più esercizi di verifica immediata e puntuale.
Il corso presenta varie rubriche: Un passo in più, con approfondimenti di tipo linguistico e storico-culturale; Stop, che si sofferma su particolarità grammaticali importanti da conoscere per un più corretto uso della lingua; Dizionario, che permette allo studente di familiarizzare con questo strumento, spiegando come consultarlo; Analisi grammaticale, una scheda che aiuta, passo dopo passo, a sviluppare le abilità necessarie per analizzare gli elementi della frase; Analisi logica, per sviluppare le abilità necessarie ad analizzare gli elementi del periodo, e Tabelle di riepilogo, per visualizzare in modo efficace le relazioni tra complementi e preposizioni e le corrispondenze tra congiunzioni, modi verbali e proposizioni subordinate.
III
Intercalati nel testo, gli Esercizi graduati, distinti per argomento e in ordine crescente di difficoltà, sono uno strumento indispensabile per testare a fondo le conoscenze acquisite. La rubrica Regole in gioco propone giochi linguistici da fare in classe, utili all’insegnante per inframmezzare la lezione con momenti di verifica ludica delle nozioni.
Nel CD-Rom, per ogni Unità di Apprendimento, sono disponibili una Verifica formativa contenente una serie di esercizi di riepilogo e approfondimento seguiti dal box Riflettere, che propone spunti di interiorizzazione delle regole studiate nel corso dell’Unità, e una Verifica conclusiva che presenta una batteria di esercizi con punteggio. Lo svolgimento degli esercizi conduce a un’ Autovalutazione finale che consente all’insegnante e allo studente di vagliare il livello di preparazione raggiunto.
IV
In base al risultato ottenuto nella Verifica conclusiva, lo studente viene invitato a completare il proprio percorso di apprendimento attraverso la sezione Laboratorio, presente nel CD-Rom, suddivisa in Recupero e Potenziamento.
Grammatica attiva attiva è un corso in versione mista, composto da un esauriente volume cartaceo e da un ricco corredo di aggiornamenti, espansioni e approfondimenti multimediali, presenti nel CD-Rom allegato e online. Subito a disposizione dell’insegnante e degli studenti nel CD-Rom: • Laboratorio interattivo di grammatica • il volume Comunicazione, lingua e testi in formato digitale • schede per monitorare i Prerequisiti • Verifiche formative • Verifiche conclusive • Laboratori di recupero e di potenziamento • esercitazioni per la Prova Nazionale (Esame di Stato)
Ulteriori risorse saranno a disposizio disposizione ne nel portale www.raffaellodigitale.it
V
Indice
UdA 3 La puggiaura UdA
44
Che cos’è la punteggiatura 1. I segni di punteggiatura 1. 1 Il punto o punto fermo 1. 2 La virgola 1. 3 Il punto e virgola 1. 4 I due punti 1. 5 Il punto interrogativo 1. 6 Il punto esclamativo 1. 7 I puntini di sospensione 1. 8 Le virgolette
44 44 45 45 46 46 47 47 47 48
11 12 13 13 17 19 20 20 21
48 48 48 49 49 52
25
MODULO 2
25 27 28 28 29 29 30 30 31 32 38
Morfologia Pari variabili
56
UdA 4 Il om
58
Mappa M appa Che cos’è il nome Che 1. Il nome secondo il significato significato 1. 1 I nomi comuni e i nomi propri propri Un passo in più: Un mondo di nomi nomi 1. 2 I nomi concreti e i nomi astratti astratti 1. 3 I nomi individuali e i nomi collettivi collettivi Esercizi graduati 2. Il nome secondo la forma: il genere e il numero numero 2. 1 Il genere dei nomi: maschile e femminile femminile
58 59 60 60 61 62 63 64
MODULO 1 Foologia
2
Mappa
4
UdA 1 I suoi l lr
5
Che cos’è la fonologia 1. L’alfabeto Un passo in più: Breve storia della scrittura scrittura 2. I fonemi e i grafemi graduati Esercizi graduati
5 5 6 7 9
3. 4. 5.
6. 7. 8. 9.
Le vocali I dittonghi e i trittonghi Lo iato Esercizi graduati graduati Le consonanti I digrammi e i trigrammi Le semiconsonanti Le lettere straniere Esercizi graduati graduati
UdA 2 L’orografia UdA 1.
Alcune regole fondamentali per non sbagliare 2. Il raddoppiamento delle consonanti 3. La sillaba 3. 1 La divisione delle parole in sillabe 4. L’accento 4. 1 L’accento tonico 4. 2 L’accento grafico 4. 3 Quando si usa l’accento L’accento tonico nel dizionario dizionario graduati Esercizi graduati 5. L’elisione 6.
Il troncamento Esercizi graduati graduati
VI
39 40
1. 9
Le parentesi trattino 1. 11 Le lineette 1. 12 L’asterisco Esercizi graduati 2. L’uso della lettera maiuscola Un passo in più: Le sigle e le abbreviazioni abbreviazioni Esercizi graduati graduati 1. 10 Il
52 54
71 72
Un passo in più: 2. 2 2. 3 2. 4 2. 5
2. 6
2. 7
2. 8
Come cercare il genere del nome nome La formazione del femminile: i nomi mobili mobili I nomi indipendenti indipendenti I nomi di genere comune comune I nomi di genere promiscuo promiscuo Un passo in più: Il femminile dei nomi che indicano cariche o professioni professioni I falsi cambiamenti di genere genere Il nome nel dizionario: Il genere genere Esercizi graduati Il numero dei nomi nomi
72 73 73 74 74 74 75 76 76 80
La formazione nomi variabili del plurale nei variabili 2. 9 I nomi invariabili (o indeclinabili) indeclinabili) 2. 10 I nomi difettivi difettivi 2. 11 I nomi sovrabbondanti sovrabbondanti Il nome nel dizionario: Il numero numero Esercizi graduati 3. Il nome secondo la struttura struttura 3. 1 I nomi primitivi e i nomi derivati derivati 3. 2 I nomi alterati 3. 3 I nomi composti composti Un passo in più: Capo + nome nome
80 82 83 84 86 87 93 93 94 95 97
98 98
L’analisi grammatica grammaticale le del nome nome Esercizi graduati
UdA 5 L’ariolo UdA
104
Mappa Che cos’è l’articolo Che 1. L’articolo determinativo determinativo 1. 1 Qual è la sua forma forma 1. 2 Quando si usa l’articolo determinativo determinativo Esercizi graduati 2. L’articolo indeterminativo indeterminativo
104 105 106 106 107 108 111
111 112 112
2. 1
Qual è la sua forma forma 2. 2 Quando si usa l’articolo indeterminativo Esercizi graduati
3.
L’articolo partitivo partitivo 3. 1 Qual è la sua forma forma 3. 2 Quando si usa l’articolo partitivo partitivo 4. Quando non si usa l’articolo l’articolo L’articolo nel dizionario dizionario L’analisi grammaticale dell’articolo dell’articolo Esercizi graduati
117 117 117 118 118 119 120
UdA 6 L’aggivo UdA
122
Mappa M appa 122 Che cos’è l’aggettivo Che 123 1. Gli aggettivi qualificativi qualificativi 124 1. 1 Il genere e il numero degli aggettivi qualificativi qualificativi 125 dell’aggettivo 127 1. 2 La concordanza dell’aggettivo derivati 128 1. 3 Gli aggettivi primitivi e gli aggettivi derivati 1. 4 Gli aggettivi alterati e gli aggettivi composti composti 129 1. 5 L’aggettivo con funzione di sostantivo sostantivo 130 1. 6 L’aggettivo con funzione avverbiale avverbiale 130 1. 7 La posizione dell’aggettivo qualificativo qualificativo 130 132 Esercizi graduati 2. I gradi dell’aggettivo qualificativo 144 144 2. 1 Il comparativo 2. 2 Il superlativo 145 Un passo in più: Il suffisso -issimo 146 L’aggettivo qualificativo nel dizionario dizionario 148 L’analisi grammaticale dell’aggettivo qualificativo qualificativo 149 150 Esercizi graduati 3. Gli aggettivi determinativi 156 157 3. 1 Gli aggettivi possessivi 3. 2 Gli aggettivi dimostrativi 159 3. 3 Gli aggettivi identificativi 160 3. 4 Gli aggettivi numerali 161 Gli aggettivi numerali cardinali 161
Gli aggettivi numerali ordinali Un passo in più: I numeri romani romani Gli aggettivi numerali moltiplicativi
VII
163 164 166
Gli aggettivi numerali distributivi Gli aggettivi numerali frazionari Gli aggettivi numerali collettivi 3. 5 Gli aggettivi indefiniti Un passo in più: Derivazione di alcuni aggettivi indefiniti indefiniti Un passo in più: Significato e usi particolari di alcuni aggettivi indefiniti indefiniti 3. 6 Gli aggettivi interrogativi 3. 7 Gli aggettivi esclamativi L’aggettivo determinativo nel dizionario dizionario L’analisi grammatica grammaticale le dell’aggettivo determinativo Esercizi graduati
166 167 168 168 170 171 172 172 173 174
UdA 7 Il proom UdA
184
Mappa M appa Che cos’è il pronome Che 1. La funzione di pronome Un passo in più: La funzione di collegamento del pronome pronome 2. I vari tipi di pronome 3. I pronomi personali 3. 1 I pronomi personali soggetto Un passo in più: I pronomi di cortesia o allocutivi allocutivi 3. 2 I pronomi personali complemento 3. 3 I pronomi personali riflessivi L’analisi grammatica grammaticale le del pronome personale personale Esercizi graduati 4. I pronomi possessivi Esercizi graduati 5. I pronomi dimostrativi e identificativi Esercizi graduati 6. I pronomi indefiniti Esercizi graduati 7. I pronomi relativi 7. 1 I pronomi relativi doppi o misti
184 185 185
VIII
166
186 186 187 189 191 192 195 196 197 204 205 208 209 212 214 217 218
8.
Esercizi graduati I pronomi interrogativi ed esclamativi 9. I pronomi numerali L’analisi grammatic grammaticale ale degli altri tipi di pronome pronome Il pronome nel dizionario dizionario Esercizi graduati
224 225 225
UdA 8 Il vrbo UdA
228
Mappa M appa Che cos’è il verbo Che
228 229
PRIMA PARte Il vrbo sodo la forma
231
1.
231
La radice e la desinenza
219 222 223
2.
La persona e il numero 231 3. I modi 233 4. I tempi 234 Un passo in più: Come rintracciare un verbo verbo 236 236 5. L’aspetto dell’azione 236 237 Esercizi graduati
SSecOnDA ecOnDA PARte L’uso il modo di mpi
243
1.
L’indicativo e i suoi tempi
243
1. 1
Il presente Un passo in più: Presente come futuro futuro L’imperfetto Il passato prossimo Il passato remoto Il trapassato prossimo Il trapassato remoto Il futuro semplice Il futuro anteriore
243 244 244 245 245 246 246 246 247
1. 2
1. 3 1. 4 1. 5 1. 6
1. 7
1. 8
2.
Il congiuntivo e i suoi tempi 2. 1 Il presente
247 249
2. 2
L’imperfetto
249
2.
I verbi servili
296
Il passato 2. 4 Il trapassato 3. Il condizionale e i suoi tempi
249 250 250
3.
I verbi fraseologici
297
Esercizi graduati
298
Il presente 3. 2 Il passato 4. L’imperativo
251 251 252
5.
L’infinito e i suoi tempi
253
6.
Il participio e i suoi tempi
254
7.
ll gerundio e i suoi tempi
256
Un passo in più: Usi particolari del gerundio gerundio
257
Esercizi graduati graduati
257
2. 3
3. 1
teRZA PARte Il vrbo sodo il sigifiao: il gr la forma 1.
Il genere del verbo: transitivo e intransitivo
Il verbo nel dizionario: Verbi transitivi e intransitiv intransitivii 2. La forma del verbo: attiva e passiva
272 272
2. 1
La costruzione della forma passiva Un passo in più: Si passivante passivante 2. 2 Trasformazione della frase dalla
274 275 276 276
QUIntA Q UIntA PARte Il vrbo sodo la flssio
306
1.
306
La coniugazione del verbo
Un passo in più: Le coniugazi coniugazioni oni latine latine 2. La coniugazione dei verbi ausiliari
307 308
3.
310
La coniugazione attiva
3. 1
La prima coniugazione attiva 3. 2 La seconda coniugazione attiva 3. 3 La terza coniugazione attiva 4. La coniugazione passiva
310 312 314 316
5.
La coniugazione riflessiva
317
6.
I verbi difettivi
318
7.
I verbi sovrabbondanti
319
8.
I verbi irregolari
320
Il verbo nel dizionario: I verbi irregolari irregolari 8. 1 I verbi irregolari della prima coniugazione 8. 2 I verbi irregolari della seconda coniugazione 8. 3 I verbi irregolari della terza coniugazione
277 278
278 279 279 279 280 281
MODULO 3 Morfologia Pari ivariabili
340 34 0
4.
La forma riflessiva propria La forma riflessiva apparente La forma riflessiva reciproca La forma pronominale Il verbo nel dizionario: La forma riflessiva riflessiva I verbi impersonali
Esercizi graduati
282
UdA 9 L’avvrbio
342
Mappa M appa Che cos’è l’avverbio
342 343
1.
344 344
3. 1 3. 2 3. 3 3. 4
QUARtA Q UARtA PARte I vrbi di srvizio
294
1.
I verbi ausiliari
294
Il verbo nel dizionario: Uso degli ausiliari ausiliari 295
La posizione dell’avverbio 2. La forma degli avverbi IX
322 329
forma attiva alla forma passiva La forma riflessiva
3.
L’analisi grammaticale del verbo verbo Esercizi graduati
321 321
330 331
Un passo in più:
3.
Da nome a suffisso avverbiale avverbiale L’avverbio secondo il significato
3. 1
345 346
Gli avverbi qualificativi (o di modo) 3. 2 Gli avverbi determinativi Avverbi di luogo Avverbi di tempo Avverbi di quantità Avverbi di valutazione Avverbi interrogativi ed esclamativi 3. 3 Altri avverbi 4. I gradi e le alterazioni dell’avverbio
346 347 347 348 349 349 350 350 351
353 354 355
L’avverbio nel dizionario dizionario L’analisi grammaticale dell’avverbio Esercizi graduati
UdA 10 La prposizio
362
Mappa M appa Che cos’è la preposizione Che 1. Le preposizioni proprie
362 363 364
Un passo in più: Particolarità delle preposizioni preposizioni 2. Le preposizioni improprie Un passo in più: Uso delle preposizioni improprie improprie La preposizione nel dizionario dizionario 3. Le locuzioni prepositive
La congiunzi congiunzione one nel dizionario dizionario
L’analisi grammaticale della congiunzi congiunzione one 385 Esercizi graduati 386
385
UdA 12 L’irizio
390
Mappa M appa Che cos’è l’interiezione Un passo in più: In principio era l’interiezione l’interiezione 1. L’interiezione secondo la forma e il significato
390 391
2.
Le onomatopee
392
Un passo in più: Le onomatopee nei fumetti fumetti L’interiezione nel dizionario dizionario L’analisi grammaticale dell’interiezione dell’interiezione Esercizi graduati
393 393 394 394
391 392
MODULO 4 Siassi dlla fras smpli
398
365 367
Mappa
400
367 368 369
UdA 13 La fras
401
L’analisi grammaticale della preposizione preposizione 370 Esercizi graduati 371
UdA 11 La ogiuzio
380
Mappa M appa Che cos’è la congiunzione Che
380 381
1.
La congiunzione secondo la forma
381
2.
La congiunzione secondo la funzione
382
Le congiunzioni coordinative 2. 2 Le congiunzioni subordinative
2. 1
X
382 383
Che cos’è la frase Che 1. La frase semplice e la frase complessa o periodo 2. La frase minima 3. Come si espande la frase minima Esercizi graduati graduati
401
401 402 403 405
UdA 14 Il soggo
409
Che cos’è il soggetto 1. Le parole che possono svolgere la funzione di soggetto 2. Il gruppo del soggetto 3. La posizione del soggetto
409 410 411 411
4.
I tipi di soggetto
412
Come fare l’analisi logica
451
Il soggetto sottinteso Il soggetto mancante Il soggetto partitivo Esercizi graduati graduati
412 412 413 414
Esercizi graduati graduati
454
4. 1 4. 2 4. 3
UdA 19 I omplmi idiri primo gruppo 460 1. 2.
UdA 15 Il prdiao
418
Che cos’è il predicato 1. Il gruppo del predicato 2. I diversi tipi di predicato 2. 1 Il predicato verbale 2. 2 Il predicato nominale
418 419 420 420 421
4.
422 423 424
2.
2. 3
3.
Il predicato con i verbi copulativi e il complemento predicativo del soggetto La frase nominale Esercizi graduati graduati
UdA 16 L’aribuo l’apposizio
432
Quali elementi espandono la frase 1. L’attributo 2. L’apposizione Esercizi graduati
432 432 434 435
3.
Il complemento di specificazione Il complemento di denominazione Il complemento partitivo Il complemento di paragone Esercizi graduati graduati
460 462 463 464 466
UdA 20 I omplmi idiri sodo gruppo 474 1.
3. 4.
Il complementod’agente di termine I complementi e di causa efficiente 474 475 Il complemento di mezzo o strumento 477 Il complemento di modo o maniera 478 Esercizi graduati graduati 480
UdA 21 I omplmi idiri rzo gruppo
487
1.
487 487 488 489
1. 1 1. 2 1. 3
I complementi di luogo Il complemento di stato in luogo Il complemento di moto a luogo Il complemento di moto da luogo
1. 4
UdA 17 I omplmi
441
Che cosa sono i complementi 1. La classificazione dei complementi Un passo in più: Complementi necessari e non necessari Esercizi graduati graduati
441 442
2. 3.
443 444
UdA 18 Il omplmo oggo
447
Che cos’è il complemento oggetto 1. Le parti del discorso come complemento oggetto
447
2. 3. 4.
Il complemento oggetto partitivo La posizione del complemento oggetto Il complemento predicativo dell’oggetto
4.
4. 1 4. 2
Il 490 Uncomplemento passo in più:di moto per luogo I complementi di luogo figurato 491 Il complemento di origine o provenienza 491 Il complemento di allontanamento o separazione 492 I complementi di tempo 493 Il complemento di tempo determinato 494 Il complemento di tempo continuato 495 Esercizi graduati graduati 497
448
UdA 22 I omplmi idiri quaro gruppo 508
449 449 450
1. 2. 3.
Il complemento di causa 508 Il complemento di fine o scopo 509 Il complemento di compagnia e di unione 510 XI
4. 5.
Un passo in più: Locuzioni con la preposizione a Il complemento di rapporto o relazione Il complemento di argomento Esercizi graduati graduati
MODULO 5 Siassi dlla fras omplssa
560
Mappa
562
UdA 23 I omplmi idiri quio gruppo 521
UdA 25 La fras omplssa o priodo
563
1.
Che cos’è il periodo 1. Le proposizioni principali, coordinate e subordinate Un passo in più: La posizione della proposizione principale 2. Il periodo semplice, composto e complesso graduati Esercizi graduati
563
2. 3. 4. 5. 6. 7. 8.
Il complemento di materia Il complemento di qualità Il complemento di limitazione Il complemento di età Il complemento di colpa Il complemento di pena I complementi di vantaggio e di svantaggio I complementi di abbondanza e di privazione graduati Esercizi graduati
521 522 523 524 525 526 527 528 530
UdA 24 I omplmi idiri sso gruppo
541
1.
541 542 543 543 544 545 545 546 547 548 548
2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 10. 11. 11.
Il complemento di stima Il complemento di prezzo Il complemento di peso Il complemento di estensione Il complemento di distanza Il complemento di sostituzione o scambio Il complemento di esclusione Il complemento concessivo Il complemento distributivo Il complemento di vocazione Il complemento di esclamazione Tabella di riepilogo: le preposizioni e i complementi complementi graduati Esercizi graduati
XII
511 511 512 514
550 553
564 565 566 567
UdA 26 La proposizio priipal
570
Che cos’è la proposizione principale 1. I vari tipi di proposizione principale 2. Le proposizioni incidentali Esercizi graduati graduati
570 570 572 573
UdA 27 La oordiazio
577
Che cos’è la coordinazione
577
1. 2.
578 578 579
Le diverse modalità di coordinazione I vari tipi di proposizioni coordinate graduati Esercizi graduati
UdA 28 La subordiazio Che C he cos’è la subordinazione Un passo in più: L’ordine della subordinaz subordinazione ione 1. I gradi della subordinazione 2. Le subordinate esplicite e implicite 2. 1 Quando e come usare le forme implicite ed esplicite 3. La classificazione delle proposizioni subordinate
582 582 582 582 585 586 587
Come fare l’analisi logica del periodo periodo
588
4.
La proposizione eccettuativa
Esercizi graduati graduati
590
5. 6.
UdA 29 L proposizioi proposizioi subordia subordia sosaiv sosaiv 594
7.
La proposizione avversativa 638 La proposizione esclusiva o privativa 639 La proposizione aggiuntiva 639 La proposizione locativa 640 La proposizione condizionale 641 Il periodo ipotetico 641 Tabella di riepilogo: le congiunzioni e le subordinate esplicite esplicite 644 Tabella di riepilogo: i modi verbali e le subordinate implicite implicite 645 Esercizi graduati graduati 645
8.
Che cosa sono le proposizioni subordinate sostantive 1. La proposizione soggettiva 2. La proposizione oggettiva 3. La proposizione dichiarativa o esplicativa 4. La proposizione interrogativa indiretta e dubitativa Esercizi graduati graduati
594 594 595 597 599 601
9.
9. 1
637
UdA 30 L proposizioi subordia rlaiv 610
UdA 33 Il disorso diro idiro
Che cosa sono le proposizioni proposizioni subordinate subordinate relative relative 1. La proposizione relativa propria o attributiva-aggettiva 2. La proposizione relativa impropria Esercizi graduati graduati
Che cosa sono il discorso diretto e indiretto 656 1. Il discorso diretto 656 2. Il discorso indiretto 657 3. Dal discorso diretto al discorso indiretto 657 Un passo in più: Il discorso indiretto libero libero 660 Esercizi graduati graduati 661
610 611 612 612
UdA 31 L proposizioi subordia omplmari idir primo gruppo 616 Che cosa sono le proposizioni subordinate complementari indirette 1. La proposizione temporale 2. La proposizione finale 3. La proposizione causale 4. La proposizione modale 5. La proposizione strumentale 6. La proposizione consecutiva Esercizi graduati graduati
616 616 617 618 620 621 622 623
UdA 32 L proposizioi subordia omplmari idir sodo gruppo 634 1.
La proposizione concessiva
634
2.
La proposizione comparativa La proposizione limitativa
635 636
3.
XIII
656
Modulo
1 Fonologia
Vocali d’ d ’amore – Contenta Sara adesso? Paolo ha lo sguardo furioso. – Sei la solita permalosa e rovini tutto. Lo sguardo furioso diventa più furioso ed io mi accartoccio come il foglio di carta che avvolge il panino quando il panino viene mangiato e la carta buttata nel cesto. Ho combinato un disastro. Al solito. Combino disastri da quando mi ricordo. Paolo, invece, lui è perfetto. O quasi. Ma tanto su quel “quasi” nessuno ci mette l’occhio.
È questo il messaggio che ho scritto per Paolo destinato a Giulia. Ed ho combinato il disastro. Paolo io lo conosco da quando sono nata e lui conosce me. Lui è il mio grande amico. Un cavolo… io sono innamorata pazza di lui. Io per lui sono la sua grande amica. Quel tipo di amica a cui puoi dire che puzza, che ha i capelli da far paura, che ha le gambe storte... E io per rimanere almeno amica rido pure delle sue battute che mi trapassano il cuore e per farmi ancora più male gli scrivo i messaggi di appuntamenti che vuol dare alle sue belle. Con Giulia poi voleva fare qualcosa di particolare… una cosa originale tanto da lasciarla stupita. Ho provato mandare un messaggio con il cellulare come fanno tutti, ma lui ha tirato fuori laa suggerirgli sua aria da di conquistatore. – No, no… stavolta sento che è quella giusta.
Il cellulare è scontato per una intelligente come lei. – Ma dai, se la conosci da un mese! E poi abbiamo solo tredici anni. che è quella giusta per… questo mese! – Allora diciamo Mi ero rassegnata a scrivere questo maledetto messaggio. A dire la verità quando non pensavo al contenuto e allo scopo, mi divertivo pure a scriverlo e a pensare che bastava combinare 21 lettere per inventare un mare di parole, per descri vere il mondo e i sogni. Portai il biglietto a Paolo che non mi disse neppure grazie. Troppo preso dall’appuntamento. Che non avvenne mai. Che cavolo ne potevo sapere io che quella aveva problemi a riconoscere le vocali dalle consonanti… le vocali?? Sono solo cinque. Giulia non aveva mica fatto la fatica di contare fino a due… per cui non ci ha capito niente. Non si era neppure degnata di andare a studiarsi le vocali e le consonanti. Mi prende la rabbia mista alla tristezza. La prof spiega l’uso dell’accento fonico, una cosa invisibile che ti mette ko… tipo accétta e accètta. Giovanni accètta un’accétta. Io quasi piango e vorrei un’accétta, quella con l’accento acuto per tagliare un po’ di teste. Paolo sembra agitato. Mi guarda. Forse ha visto una lacrima scivolare da qualche parte. Sento il mio cellulare vibrare. Ero sicura di averlo spento. La curiosità è tanta. Lo sfilo dalla tasca dello zaino e guardo. 1 messaggio ricevuto. Leggi. Leggo. “Colto da improvviso istupidimento, chiedo perdono. Pizza stasera?”
Deglutisco e impallidisco. Arrossisco e respiro forte. Il mittente del messaggio si trova a dieci centimetri da me. Sul banco che odora di candeggina, anzi di viole e di lavanda. Nascosta dal dizionario digito la risposta e sorrido. Molto. “La prima di Sara, di dì, sinonimo di giorno. Per tre volte.” Per evitare ogni tipoladiseconda fraintendimento, aggiungo: “Cioè sì, sì, sì.”
Mod.
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Fonologia
Mappa
FONOLOGIA La punteggiatura
I suoni e le lettere L’ortografia punteggiaturaa • segni di punteggiatur uso delle maiuscole •
• fonemi • grafemi
lettere dell’alfabeto
sillaba
vocali
accento
• digrammi • trigrammi
• dittongo • trittongo • iato
troncamento
Sapere
Saper fare
•
•
•
• • • •
• • •
•
• •
•
•
• • •
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• tonico • grafico
elisione
consonanti
Conoscere i suoni e le lettere dell’alfabeto. Conoscere le combinazioni di suoni: dittongo, trittongo, iato, digrammi, trigrammi. Conoscere le parole omografe. Conoscere le principali regole ortografiche. Conoscere le regole per dividere le parole in sillabe. Conoscere gli accenti della lingua italiana e la loro funzione. Conoscere le regole dell’elisione e del troncamento. Conoscere i segni di interpunzione e le loro funzioni. Conoscere l’uso della lettera maiuscola.
divisione
Collocare le parole dizionari, in ordine alfabetico e saper consultare elenchi... Distinguere, pronunciare e scrivere correttamente le combinazioni dei suoni. Distinguere le parole omografe. Applicare le regole per pronunciare e scrivere correttamente le parole. Dividere le parole in sillabe e andare a capo correttamente. Utilizzare l’accento in modo corretto e distinguere le parole in base alla sua posizione. Applicare le regole dell’elisione e del troncamento. Usare la punteggiatura in modo corretto ed espressivo. Usare correttamente la lettera maiuscola.
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UdA
I suoni e le lettere
Che cos’è la fonologia La fonologia (dal greco phoné = “voce” e lógos = “studio”) studia la giusta pronuncia delle parole ( ortoepía ortoepía ) e ne insegna l’esatta scrittura ( ortografia ortografia ). Parlando Parlan do si producono dei suoni detti fonemi che, combinandosi, danno luogo a parole che trasmettono messaggi. Per produrre fonemi l’uomo utilizza gli organi dell’ apparato fonatorio. L’aria emessa dai polmoni attraversa la trachea, arriva alla laringe lar inge dove si trovano le corde vocali, due pieghe di tessuto muscolare in grado di vibrare aprendosi e chiudendosi. I suoni prodotti da questa vibrazione subiscono modificazioni, perché l’aria passa nella faringe e nella n ella bocca e incontra vari organi: palato, lingua, denti, labbra…; labbra…; i suoni si diffondono poi nell’aria. A seconda di come si comportano gli organi o rgani toccati quando quan do l’aria passa, si formano suoni diversi. Questo processo è chiamato fonazione.
cavità nasale lingua corde vocali
faringe laringe o trachea
1. L’alfabeto L’alfabeto è l’insieme dei segni o grafemi con i quali si rappresentano i suoni di una lingua; consente la trascrizione di parole e di frasi. Le lettere dell’alfabeto sono 21, si distinguono in vocali e consonanti e possono essere scritte con caratteri minuscoli o maiuscoli :
Alfabeto: deriva da α (alfa) e β (beta) che sono le prime due lettere dell’alfabeto greco.
A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z abcdefghilmnopqrstuvz
A queste lettere lett ere sono stati aggiunti a ggiunti altri cinque grafemi che vengono usati per scrivere le parole straniere: J K W X Y
j k w x y 5
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Fonologia L’alfabeto italiano risulta così formato da 26 lettere disposte secondo il seguente ordine alfabetico: A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z abcdefghijklmnopqrstuvwxyz
Nel dizionario, nell’elenco telefonico, nelle enciclopedie le parole sono disposte in ordine alfabetico. Per fare la ricerca di una parola si deve considerare la prima lettera, quella iniziale: anno è prima di barba che è prima di zampa. Se la prima lettera è uguale si considera la seconda: campo è prima di cena che è prima di cibo. Se le prime due lettere sono uguali si considera la terza e così via: libero è prima di lieto che è prima di lima.
altri alt ri es eser erci cizi zi a p. 9
Disponi in ordine alfabetico le seguenti parole.
Orco – zolla – kiwi – carro – lampada – cerbiatto – Londra – miele – tuono – lampione – molla – casetta – lunare – limpido – Walter – ustione – uva – teso – tornare – jazz – quadro – xilofono. 1. 2. 3. 4. 5. 6.
……………………………… ……………………………… ……………………………… ……………………………… ……………………………… ………………………………
7. ……………………………… 8. ……………………………… 9. ……………………………… 10. ……………………………… 11. ……………………………… 12. ………………………………
13. ……………………………… 14. ……………………………… 15. ……………………………… 16. ……………………………… 17. ……………………………… 18. ………………………………
ù p i ù n p i n U n n pa pass o o Breve storia della scrittura
L’uomo primitivo tentò di esprimersi con incisioni, graffiti e disegni, realizzati sulle pareti delle grotte e oggi considerati come le prime espressioni dell’arte umana. Sono scene di caccia, di raccolta, di fenomeni naturali, di animali realisticamente raffigurati. Si possono trovare vari esempi nelle grotte di Altamira, di di Lascaux e della Val Val Camonica, dove dove gli antichi abitanti, i Camuni, nell’8000 a.C. hanno inciso sulla pietra immagini molto stilizzate. Le figure di persone, di animali e di cose sono servite per riti magici legati alla caccia e per raccontare esperienze, fatti ed eventi: costituiscono una forma primitiva di scrittura detta pittografica .
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iPitture
rupestri
19. ……………………………… 20. ……………………………… 21. ……………………………… 22. ………………………………
I suoni e le lettere
UdA
merci nel Mediterraneo e lungo le coste dell’Atlantico, dell’Atlantico, che per esigenze pratiche crearono una scrittura di 22 alfabeto segni corrispondenti ognuno a un suono ( alfabeto fonetico ). I Gre Greci ci poi ada adatta ttaro rono no la scr scritt ittur uraa fe fenic nicia ia al alle le loro esigenze, aggiungendovi le vo voca cali li che i Fenici e gli Egizi pronunciavano, ma non scrivevano. I suoni che possono essere articolati per parlare sono una trentina, e circa altrettanti i segni grafici corrispondenti, con i quali possono essere scritte migliaia di parole. Le regole per combinare i segni sono abbastanza facili e già nel primo anno della scuola primaria un bambino impara a scrivere e a raggiungere quel traguardo che nella storia dell’umanità è costato il lavoro di millenni. iGeroglifici
In essa le figure comunicano un pensiero, non le parole: non è perciò facile comprendere il messaggio trasmesso. A partire dal 3000 a.C. gli Egizi utilizzarono i geroglifici : figure che potevano avere più significati, ognuna delle quali era simbolo di un’idea in legatapuò all’oggetto rappresentato. La qualche scrittura modo geroglifica quindi essere definita ideografica . I disegni furono poi usati non solo come ideogrammi, ma anche per esprimere i suoni emessi dalla voce nel pronunciare la parola rappresentata: vennero usati quindi come segni fonetici. Furono poi i Fenici, popolo semita dedito ai com-
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i
Scrittura fenicia
I fonemi e i grafemi
Il fonema è un suono elementare; elementare; serve per formare le parole e distinguerle distinguerle una dall’altra. Il grafema è un’unità grafica minima; serve per scrivere le parole e distinguerle una dall’altra. Di solito a ogni grafema (o lettera) dell’alfabeto corrisponde un suono o fonema. In alcuni casi, però, a un grafema corrispondono più fonemi: ad esempio al grafema c corrisponde il suono /c/ duro della parola casa e il suono /c/ dolce della parola cedro. L Associazione ’Associazione Fonetica Internazionale (AFI) ha realizzato un sistema di trascrizione fonetica che permette di rappresentare i fonemi di tutte le lingue in modo unitario, ponenponendole sempre fra due barrette oblique: /a/ /b/… Per utilizzare l’alfabeto fonetico internazionale è necessario tener conto delle seguenti regole: • i simboli indicanti i fonemi sono posti fra due linee oblique; • la vocale su cui cade l’accento (tonica) è indicata con il segno ` posto prima della sillaba. Fai attenzione: ci sono suoni per i quali q uali non esiste nel nostro alfabeto una lettera specifica corrispondente. Per trascriverli è necessario ricorrere a una doppia lettera: nelle parole figlio, sceriff sceriffo o, bignè, le doppie lettere gl , sc e gn rappresentano un unico suono. 7
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Fonologia
Lettere o grafemi a b c d
Suoni o fonemi / a/ / b/ / tʃ / / k/ / d/
ape banco c edro edro c asa asa d ito ito
/ eε/ / f / /d / // / i/ / i / / k/ / l/ / m/
é ne te te br èé f atto g ente ente g abbia abbia hotel indice jolly k araoke araoke l una una moto
/n/ / o/ / ɔ/ / p/ / q/ / r/ / s/ / ʃ / / t/ / u/ /v/ /w / /cs / / i/ / ts / / ds /
nave sóle bòtta pino quadro r emo emo salone sbarra top opoo uovo vino wafer bo x yogurt amicizia zebra
e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z
Esempi
altri alt ri es eserc erciz izii a p. 10
Usando i seguenti grafemi scrivi parole dal significato compiuto. .................................... orma ma,, ra ramo mo m-o-a-r or a-o-n-n ..................................
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p-a-z-a-i-z .................................. a-i-n-a-m ....................................
r-t-o-u-r-a-t .......................... n-o-u-o-t ....................................
t-t-r-o-a .................................. r-c-o-a ..................................
i t i a u d a r g g i z z i c r e r Es e
I suoni e le lettere
UdA
L’ALFABETO 1 SISTEMA IN ORDINE ALFABETICO i seguenti gruppi di parole. 1. 2. 3. 4.
Borsaa – ar Bors arco co – pu pugn gnal alee – car carne ne – su suol olaa – fifine nest stra. ra. Dent De ntee – di dito to – di digi gita tale le – di diur urno no – do doma mani ni – dr drom omed edari ario. o. Lampio Lam pione ne – lan lanter terna na – lum lumaca aca – lim limpid pidoo – lim limone one – lon lontan tananz anza. a. Mart Ma rtel ello lo – ja jazz zz – fu fust stoo – koa koala la – si sinc ncer erit itàà – si sibi bilo lo..
5.
Xilofo Xil ofono no – ard ardes esia ia – sta stanch nchezz ezzaa – waf wafer er – jol jolly ly – ces cestin tino. o.
2 Le lettere che compongono le parole delle seguenti frasi sono state unite in modo errato. RIORDINALE e RISCRIVI le frasi in modo che abbiano un senso compiuto. 1. 2. 3. 4. 5.
Iltramè a rriva tosubito. Ierilas tra daerainter rotta. Hofa ttota rdiascu ola. Nellapento laè rima stodelriso. Marce llohai ca pellico rti.
............... ........ ............... ................ ............... ............... ............... ............... ................ ............... ............... ................ ............... ............... ............... ............... ................ ............... ............. ...... ............................................................................................................................................... ............................................................................................................................................... ............................................................................................................................................... ...............................................................................................................................................
3 In ognuna delle parole elencate RICONOSCI altre due parole e RISCRIVILE. Attento, le possibilità sono anche più di due! ............... o............... rc............... hi........ orchidea ....... ............... ............... ............... ........ amicizia ....... accorgimento ....... ............... ............... ............... ........ ............... ............... ............... ........ sentiero ....... interiezione ....... ............... ............... ............... ........
d ea
........................... .................... .............. ....... ........................ ................ ............... .......... ... ............... ....... ............... ............... ............ .... ..................... ............. ................ ............. ..... ............... ....... ............... ............... ............ ....
............... ............... ............... ........ venditore ....... ............... ............... ............... ........ educazione ....... rigorosamente ....... ............... ............... ............... ........ ................ ................ .............. ...... scambieremo ........ accarezzare ....... ............... ............... ............... ........
................ ........ ............... ............... ........... ... ................ ........ ............... ............... ........... ... ................ ........ ............... ............... ........... ... ................ ........ ............... ............... ........... ... ................ ........ ............... ............... ........... ...
Regole in Il gioco delle colonne Ciascun giocatore divida un foglio in un numero variabile di colonne, ognuna delle quali dedicata a una categoria (animali, città, cantan cantanti…). ti…). Sorteggiate una lettera dell’alfabeto. dell’alfabeto. Entro un tempo fissato, tutti i partecipanti devono individuare – per ogni tipologia – un nome iniziante per la lettera estratta. Confrontate le scelte e assegnate un punteggio per ogni risposta: 10 punti se il nome scelto non è stato individuato dagli altri giocatori; 5 se anche altri giocatori lo hanno individuato. individuato. Sorteggiate un’altra lettera e riprendete il gioco.
4 SISTEMA IN ORDINE ALFABETICO le seguenti parole straniere. Hotel – staff – boy – killer – broker – jolly – ring – corner – set – wurstel – week-end – yogurt – thriller – jumbo – hobby – caravan – hamburger – buffet – kiwi – pullman – stand – box – yo-yo – jeep – game boy. .................................................................................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................................................................................. ..................................................................................................................................................................................................................................
v enti animali. LENC LE NCA A IN ORDINE ALFABETICO ALF ABETICO i nomi di venti 5 E .................................................................................................................................................................................................................................. ..................................................................................................................................................................................................................................
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i u a t i d a r g g i z z i c r e r E s e
Fonologia
I FONEMI E I GRAFEMI 6 LEGGI ad alta voce le seguenti coppie di parole e SOTTOLINEA in rosso i grafemi a cui corrispondono fonemi diversi.
Camino, cestino – gabbia, giraffa – sasso, sgomento – petali, avere – zeta, lezione – ciurma, curva – ventotto, amore – giro, gallina – rosa, sedia – zero, delizia.
7 PREMETTI grafemi differenti ai seguenti gruppi di lettere per ottenere parole di significato diverso.
ane – ......anno – ......asto – ......ente – ......ena – ......ento – ......ane – ......anno – – ......ena – ......ento – ......ane – ......anno – ......asto – ......ente – ......ena – ......ento. ......
......
asto –
......
ente
Regole in Trova la rima Dividetevi in gruppi di 4 o 5 persone e in un tempo stabilito trovate il maggior numero di parole possibili che facciano rima con le seguenti. Caffè – apparecchio – agnello – scena – assenza – cesto – dolcezza – aceto.
8 SOSTITUISCI la prima lettera di ognuna delle seguenti parole con un’altra per ottenere parole di significato diverso.
zolla zelo vite serra porta
...........................
...........................
...........................
...........................
...........................
tarlo castello suono moto gamba
........................... ........................... ........................... ........................... ...........................
campione ........................... lista ........................... petto ........................... lardo ........................... rapace ...........................
valutare bianco fuori dotto denso
9 CAMBIA l’ordine dei grafemi per ottenere parole di significato diverso. papi pipa ........................... roca ........................... pali ........................... sopra vena cena
...........................
...........................
toro castori
...........................
...........................
doni mare
...........................
...........................
tale nano
........................... ........................... ........................... ........................... ...........................
...........................
...........................
...........................
10 AGGIUNGI una lettera a ciascuna delle seguenti parole per formare una parola di significato diverso.
pio oste banco sono
........................... ........................... ........................... ...........................
casa arte mese zio
...........................
...........................
........................... ...........................
camino finge odio ero
........................... ........................... ........................... ...........................
mano mole dito rido
........................... ........................... ........................... ...........................
11 ELIMINA una lettera da ciascuna parola per formare una parola di significato diverso. ........................... destro sposa ........................... arido sodio cammino ........................... stella
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........................... ...........................
...........................
rossa esterna dieta
........................... ........................... ...........................
manto
...........................
I suoni e le lettere
3.
UdA
Le vocali
I suoni delle voc vocali ali sono prodotti dall’aria emessa dai polmoni senza incontrare ostacoli; le vocali possono essere pronunciate senza l’aiuto di altri suoni. L’alfabeto italiano comprende cinque grafemi vocalici: aeiou
o sono dure o forti perché hanno una sonorità ben distinta; • ai,,ue,sono dolci o deboli perché davanti ad altre vocali perdono sonorità. • I fonemi sono però sette perché e ed o si possono pronunciare chiuse o aperte; tale pronuncia è segnalata dal dizionario con l’accento fonico grave ( è, ò ) o acuto ( é, ó ) ma non viene indicato nella scrittura. Molte sono le parole omografe (scritte in modo uguale) che hanno significato diverso a seconda che la vocale si pronunci aperta o chiusa.
è aperta venti
tema mente
é chiusa
vènti
(plurale di vento) vénti
(numero venti)
tèma mènte
téma (componimento) (dal verbo mentire) ménte
verbo temere) ((dal sede dei pensieri e dei ragionamenti)
esca èsca collega collèga volgo fossi rosa posta
vòlgo fòssi ròsa pòsta
(dal verbo uscire) ésca (nome) colléga
ò aperta (dal verbo volgere) vólgo (plurale di fosso) fóssi (nome) rósa (nome) pósta
(nome) (verbo collegare)
ó chiusa (nome) (dal verbo essere) (dal verbo rodere) (dal verbo porre)
altri alt ri es eser erci cizi zi a p. 13
Nelle frasi seguenti cancella la parola errata. Se non sei sicuro consulta il dizionario. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9.
Marco è un uomo molto cólto/còlto. La domanda è stata pòsta/pósta con scarsa chiarezza. Èsca/Ésca subito di qui! Il boscaiolo taglia gli alberi con l’accètta/accétta. Ho incontrato in piazza il collèga/colléga del babbo. Sono state accettate solo vénti/vènti domande. La pallottola fece un fòro/fóro nel muro. Sono stati discussi due nuovi disègni/diségni di legge. Per andare a casa di Luca devi attraversare due fòssi/fóssi.
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Fonologia
4.
I dittonghi e i trittonghi
Il suono del campanello è squillante. La piuma bianca del gabbiano gabbiano si posò sull’acqua.
I gruppi di vocali evidenziati si pronunciano con un’unica e breve emissione di voce: formano un dittongo. I dittonghi sono formati dall’unione delle vocali i o u con un’altra vocale per lo più accentata, oppure dall’unione di i e u fra di loro. I possibili dittonghi sono: ià, iè, iò, iù: p pia ia no no, p pie ie de de, f io io co co, f iume iume; ua rdia rdia, g ue ue rra rra, g ui ui da da, uo mo mo; • uà, uè, uì, uò: g ua ei , p poi oi , l ui ui ; • ài, èi, òi, ùi: mai , l ei pau au sa, neu eutro tro. • àu, èu: p Tre vocali che si pronunciano con un’unica emissione di voce formano un trittongo. I trittonghi sono costituiti dall’unione delle vocali i ed u o dall’unione di due i non accentate con un’altra vocale per lo più accentata. I possibili trittonghi sono: cambiai iai , miei ; • iài, ièi: camb suoi uai , s uoi ; • uài, uòi: att uai la. • iuò: aiuo la Le vocali che formano un dittongo o un trittongo costituiscono una sola sillaba e non si separano. I dittonghi iè e uò nelle parole derivate e nella coniugazione dei verbi si trasformano t rasformano nelle vocali semplici e e o perdendo la i quando il dittongo non è accentato. Sono per questo detti dit ditton tonghi ghi mob mobili ili : fuoco D fo focoso coso, fo focolar colare e
muore D morente, moriva
piede D pedone, pediluvio
Le vocali i ed u non formano dittongo nei gruppi: cia (cie, cio, ciu), gia (gie, gio, giu), glia (glie, glio, gliu), scia (scie, scio, sciu), gua (gue, gui, guo), qua (que, qui, quo) perché la i rende dolci la g e la c e la u rende dura la g e accompagna sempre la q: in questi casi sono solo segni grafici.
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I suoni e le lettere
5.
UdA
Lo iato
Teatro, poeta, baule.
Le due vocali evidenziate nelle parole si pronunciano separatamente con due emissioni distinte di voce: formano uno iato. Lo iato si ha:
•• •
po - e - o r -ta; o e -ta , cr e e - a a -to , a or-ta a , e, o: p quando tra loro lecon vocali quando si le incontrano vocali si incontrano i , u accentate: ba - u -le, mi - o o, bu - e e ; nelle parole composte con i prefissi re-, ri-, bi-, tri-: r e -zio-ne, , r i -nio-ne,, bi - e n e - a a -zio-ne i - u -nio-ne en-na-le, -na-le, tr i n-go-lo. i - a a n-go-lo.
Nella divisione in sillabe le vocali di uno iato devono essere separate.
altri altri es eser erci cizi zi a p. 15
Inserisci nella tabella le parole seguenti che contengono dittonghi (sono 9), trittonghi (sono 4), iati (sono 7).
Ieri – scuola – causa – maestro – due – poema – Paola – variante – aiuto – invidia – suoi – riunire – Maria – maestà – fioco – guai – orzaiolo – maiale – buoi – miei.
Dittonghi
Trittonghi
Iati
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
Ess e E e rc rc i z z i i g g r a d u a t i i LE VOCALI 1 CAMBIA la vocale in neretto per FORMARE una nuova parola. cervo ....................................... sala .......................................... pane ........................................ muta .......................................
arto .......................................... palo ......................................... tetto......................................... cera ..........................................
aff etto .................................... mento .................................... tenda ...................................... ira .............................................
pasto ...................................... stanco .................................... getto ....................................... f oro ..........................................
2 SCRIVI sul quaderno cinque parole che contengano tre vocali diverse e cinque che ne contengano quattro.
Es: maschile tre vocali:
, , ), fuori tre vocali: , , ), mulinello quat-
i u o i .................................................................................................................................................................................................................................... u i o ....................................................................................................................................................................................................................................
tro vocali: , , , ).
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i t i a u d a r g g i z z i c r e r Es e
Fonologia
3 SCRIVI dieci parole omovocaliche (che contengono solo la stessa vocale). birilli, sogno. Es: amara, .......................................................................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................................................................................................
4 TROVA alcune parole panvocaliche (che contengono tutte le cinque vocali). Es: aiuole, audizione, bruciatore. .......................................................................................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................................................................................................
Regole in Con tutte le vocali Dividetevi in tre gruppi e gareggiate per trovare il maggior numero di parole panvocaliche. Si tratta di quelle parole che contengono tutte e cinque le vocali.
5 INSERISCI nei gruppi di lettere le vocali in modo da ottenere parole di senso compiuto. Le defini definizioni zioni date accanto accanto ti potranno potranno aiutare.
sc.....
Servono per sciare.
c.....mpl..........nn..... Si festeggia il giorno in cui si è nati. .....l.....f ..... .....nt..... L’animale con la proboscide. c.....p.....rch.......... Si appoggia sui tegami. r.....m.....r.....
Si percepiscono con le orecchie.
pr.....s.....p.....
Si allestisce per Natale.
.....rb.....c..... f ..... Servono per tagliare. .....sc.....ns.....r..... Serve per salire. s.....m.....f ..... .....r..... Si trova spesso in un incrocio stradale. .....n..... t.....l.....f ..... Serve per comunicare.
6 AGGIUNGI ai seguenti gruppi di consonanti le vocali per ottenere parole di senso compiuto. BOSCO BSC ...................................... RM ...................................... SGNR ................................. RRST ................................... FST PGG PRL
...................................... ...................................... ......................................
CRS ...................................... CRRR .................................... PRLR .....................................
SLTT ...................................... TGR ...................................... PRBLM ................................. MLL ...................................... TRN ...................................... PNN ......................................
7 SEGNA sulla vocale e, presente nelle parole, l’accento grave ( è) o acuto (é ).). Puoi servirti del dizionario.
Violento – cena – tetto – zecca – onorevole – coperchio – gelo – cammello – faccenda – legno – zeta – senza – ricchezza – stella – becco – peso – perla – verde – pentola – finestra – interno – presto – crescita – punteggio.
8 SEGNA sulla vocale o, presente nelle parole, l’accento grave (ò) o l’accento acuto (ó). Puoi servirti del dizionario.
Solito – gloria – occhio – coro – gioco – enorme – nozze – cosa – gettone – donna – bosco – colombo – frode – vergogna – bomba – ferocia – moto – rospo – risorsa – ombra – coro – organo – torsolo – polipo – logica – gomito – forte – sposa.
9 LEGGI ad alta voce le seguenti parole: attenzione all’accento.
Céra – séta – zèlo – sélva – gènte – tétto – sécco – sènza – tèsta – naturalménte – bellézza – faccènda – piacévole – incantésimo. 14
i d u a t i a r g g i z z i c r r e e s E
I suoni e le lettere
UdA
10 A seconda di come le vocali e e o vengono pronunciate (aperte o chiuse) il significato di una stessa parola (omografa) cambia. COMPONI una frase con ciascuno dei diversi significati. SERVITI del dizionario per controllare l’accento.
Vocale aperta Vocale chiusa Ho gust gu stat ato o un una a pe pesc sca a ma matu tura ra.. pésca Il.................................................................................... non onno no ie ieri ri è an anddat ato o a pe pesc sca. a. ....................................................................................
pèsca
bótte
....................................................................................
bòtte
....................................................................................
vólto
....................................................................................
vòlto
....................................................................................
collèga
....................................................................................
légge
colléga
....................................................................................
....................................................................................
lègge
....................................................................................
ésca
....................................................................................
èsca
....................................................................................
fósse
....................................................................................
fòsse
....................................................................................
11 LEGGI ad alta voce le seguenti parole: attenzione all’accento.
Còsa – còsta – zòlla – pòpolo – ómbra – cuòio – orològio – pescatóre – erróre – uòmo – stazióne – bastóne – esòfago – gettóne.
12 LEGGI il seguente brano applicando le regole di pronuncia. Ulisse sbriciolò un sasso e lo volle offrire al ciclope Polifemo dicendogli che si trattava di un biscotto cotto testè dalla maga Circe. Ma il ciclope, dopo quel “dispettuccio” del palo conficcato nel suo povero occhio, piuttosto legnoso disse: “Mangerò solamente una sacher viennese o un dolce francese. Astieniti da questi scherzi, Ulisse, o Nessuno, come dicesti di chiamarti. Sono grande e grosso ma mica fesso, e se anche un po’ goloso riconosco ancora un biscotto da un sasso!”
Regole in Lipogrammi in gara Inventate alcune frasi o brevi testi in cui non compaiano mai una o più vocali (si chiamano lipogrammi). Vincerà chi ha formulato il testo più lungo. Es: Mi cuoci un uovo sodo? (nella frase non sono state usate le vocali
a
ed e).
I DITTONGHI, I TRITTONGHI E GLI IATI 13 SOTTOLINEA in rosso le parole contenenti un dittongo (sono 17) e in blu quelle che presentano un trittongo (sono 5).
Suono – figlio – lattaio – cuore – scoiattolo – giocattolo – puoi – tuono – dieci – fiamma – miei – guai – aumento – uovo – violetta – ambiente – flauto – suoi – assaggiai – sassaiola – pieve – peggiore.
14 SOTTOLINEA le parole contenenti uno iato.
Poema – zaino – fauce – zio – paura – leone – ideale – trionfare – riammettere – triennio – raucedine – poesia – rielaborazione – riascoltare – reagire – boato – aereo – calzolaio – miagolio. 15
1
Mod.
1
i u a t i d a r g g i z z i c r e r E s e
Fonologia
15 COMPLETA le frasi con i gruppi di vocali; poi indica se hai aggiunto un dittongo ( D) (sono 8), un un trittongo trittongo (T) (sono 3) o uno iato (I) (sono 4).
Ho incontrato Mar……… (……) in p………zza (……) G………seppe (……) Verdi. - 2. La ch………ve (……) del b………le ( ……) è sulla mensola. - 3. Se v ……… (……) un a………to ( ……) rivolgiti a L………gi ( ……). - 4. ………ci (……) - 5. I m ……… ( ……) nonni vivono in un Il l ………ne ( ……) spalancava anno………to ( ……) le f ……… p………se ( ……) del Trentino. - 6. Mi p ……… (……) elencare le caratteristiche di un tr………ngolo (……) equilatero? 1.
16 SCRIVI le parole con un dittongo mobile dalle quali derivano quelle riportate di seguito. sonoro ................................................ suono mossa ............................................... scossa ............................................... cottura scolaro novità
............................................... ............................................... ...............................................
presidente .............................................. celeste ............................................... nocivo ...............................................
letizia ............................................... bontà ............................................... commosso .............................................
17 SCRIVI accanto a ciascuna parola contenente un dittongo mobile la parola derivata che presenta la riduzione del dittongo in vocale semplice.
percuotere ............................................. fuori ............................................... Siena ............................................... lieto ...............................................
cieco ruota piede dieci
...............................................
...............................................
...............................................
...............................................
muovere ............................................... fuoco ............................................... scuotere ............................................... nuovo ...............................................
18 SCRIVI delle parole che contengano questi dittonghi. ià iè iò
.......................................... .......................................... ..........................................
iù uà uè
.......................................... .......................................... ..........................................
uì ……………………………….... èu .......................................... uò ……………………………….... ài ............................................ àu ……………………………….... èi ............................................
19 SCRIVI delle parole che contengano questi trittonghi. iuò .............................................................
iài
.............................................................
uòi
.............................................................
ièi
.............................................................
.............................................................
uài
20 SOTTOLINEA nel seguente brano i dittonghi, i trittonghi e gli iati. Lo sciopero delle vocali
Un giorno le vocali decisero di scioperare: si sentivano sfruttate, essendo le lettere più usate dell’alfabeto. Naturalmente portarono l’esempio della parola aiuole. – Vergogna, Vergogna, – gridarono: – ci lavoriamo tutte e cinque con l’aiuto di una sola consonante! D’ora in poi quelle sfaticate di consonanti lavorino da sole! Così scioperarono. Come fecero? È semplice: sparirono dai discorsi e dagli scritti. E appena sparirono successe il finimondo. Quel mattino uscendo di casa, i bambini invece del solito “ciao mamma”, “ ciao papà” dissero un bel “c mm” e “c pp” da far accapponare acc apponare la pelle. Non essendoci più le vocali, pronunciavano infatti solo le consonanti. Arrivati a scuola, salutarono il maestro col solito rispettoso “Buon giorno, signor maestro”, che però divenne un bel “Bn grn, sgnr mstr”. da M. Argilli, Storie del tic tac, Editori Riuniti 16
I suoni e le lettere
UdA
6. Le consonanti Le consonanti sono suoni prodotti quando l’aria emessa dai polmoni subisce un’articolazione da parte di uno degli organi dell’apparato fonatorio: per essere pronunciate debbono “suonare insieme” con una vocale. Possono formare una sillaba solo se sono unite a una vocale. Le consonanti della lingua italiana sono le seguenti: b c d f g h j k l m n p q r s t v w x y z
I fonemi consonantici variano il loro suono in base alla vibrazione delle corde vocali e al modo e al luogo in cui avviene l’articolazione. In base al luogo dell’articolazione, si suddi vidono in: labiali , dentali , labiodentali , alveolari , palatali , velari o gutturali .
Denominazione labiali dentali labiodentali alveolari palatali velari o gutturali
Consonanti p, b, m d, t f, v l, n, r, s, z c, g (dolci) c, g (dure), q
Luogo di articolazione labbra la punta della lingua tocca l’interno dei denti superiori i denti superiori toccano il labbro inferiore la punta della lingua tocca la base dei denti superiori la lingua tocca il centro del palato la lingua si ritira verso la gola
In base al modo di articolazione le consonanti si suddividono in occlusive, continue e semiocclusive o affricate.
Denominazione
Consonanti
Modo di articolazione
occlusive
b, d, p, t, k, c, g (gutturali)
chiusura totale della cavità orale per un attimo
continue
f, l, r, s, v, z, m, n
restringimento della cavità orale per cui il suono può essere prolungato
semiocclusive o affricate
c, g (palatali), q la chiusura totale è seguita da una leggera apertura
In base alla vibrazione delle corde vocali si suddividono in sorde e sonore.
Denominazione sorde
sonore
Consonanti p, t, f, q, m, n, s (corsaro), c (cibo, campo), z (letizia) b, d, g (gelido, gomito), s (esonero), z (zaino)
Corde vocali sono aperte
sono chiuse
17
1
Mod.
1
Fonologia C, G
Le consonanti c e g possono avere suono dolce o palatale e duro o gutturale. Hanno un suono dolce o palatale: bo, ci nema nema, ge lo lo, ge nziana nziana; • davanti alle vocali e, i : ci bo batta, gia c- c- • davanti alle vocali a , o, u se si inserisce fra esse e le vocali una i : cia batta ca, cio tola tola, gio vane vane, ciu ciurma rma, giu sti stizia zia. Hanno un suono duro o velare o gutturale: ro, cu gino, ga mba mba, go la la, gu sto; • davanti alle vocali a , o, u: ca po, co ro esta, gr ande ande; un’altra consonante: alla fine adella parola: ti c gon n g ; cr esta c, go • davanti • davanti alle vocali i ed e se si inserisce la consonante h fra esse e le vocali: ave, ghi anda anda, che rubino rubino, ghe tte tte. chi ave
S, Z
Le consonanti s e z producono due suoni diversi: dolce o sonoro e aspro o sordo. La consonante s ha suono dolce o sonoro: posa osa , c aso aso , esi to to; • quando si trova fra due vocali: p sbattere attere, sd egno egno, sg omento omento, sl e- e- • prima delle consonanti b, d , g , l , m , n , r , v : sb gare gar e, sm emorato emorato, sn occiolare occiolare, sr adicare adicare, sv eglia eglia; paesi asi , pa esi , anal isi isi , psic osi osi . • nelle parole che terminano in -asi , -esi , -isi , -osi : f asi La consonante s ha suono aspro o sordo: mbuco, sultano, se dia dia, si lenzio lenzio, so sta; • all’inizio di parola, prima di una vocale: sa mbuco
arpa;, sp aro, st ampa ampa, sf inito, sq uadra uadra; sparo c, rsa p, at ,, ps f , q icologia delleconsonante: consonanti bo : sc arpa dopo una bors psicologia • prima o, fo foss o. sse, oss sso sso • quando è doppia: vi sse
La consonante z ha suono dolce o sonoro: enzero, z ampa ampa, z ufolo ufolo; • all’inizio di parola: z enzero lea, l azo azo ; • tra due vocali: aza lea organizzare izzare , organ organizzazione izzazione . • nei suffissi -izzare, -izzazione: organ La consonante z ha suono aspro o sordo: zia , pa pazie zie nza nza, ozio ; • prima dei gruppi ia , ie, io: pigri zia durezz zz a, bo bozz zz a; • quando è doppia: dure anza , pres presenza enza . • nelle parole che terminano in -anza , -enza : toller anza H
La consonante h non ha un suono, è solo un segno grafico e per questo questo è detta muta . La si usa: alcune vocih del verbo “avere”: h ho o, h hai ai , h ha a, h hanno anno per distinguerle da o, ai , • inconsonante a, anno; • nelle interiezioni esclamative: ah!, ehi !,!, ahi !;!; anda, • per formare, con le consonanti c e g seguite da e, i , un suono duro: ghi anda ghe riglio riglio, chi cco cco, che rubino rubino.
altri alt ri ese eserc rciz izii a p. 21
1 Sottolinea le parole in rosso quando la c e la g hanno il suono palatale o dolce (sono 9), in blu quando hanno il suono velare o duro (sono 9).
Ciondolo – cibo – corno – chiamai – gente – gabbia – agitato – ghiro – gioventù – grandezza – crivellare – chiedere – centro – corpo – cero – ghianda – viaggio – bacio.
18
I suoni e le lettere
UdA
2 Inserisci la lettera h dove è stata dimenticata dimenticata.. 1. .....O..... che sollievo! - 2. Luigi .....a..... già telefonato due volte. - 3. Vorrei proprio sapere se .....o..... ragione o torto. - 4. I nonni .....anno..... fatto un viaggio bellissimo in Venezuela. - 5. .....a..... dormito dieci ore come un ghiro. - 6. .....ai..... fatto tu quel bel disegno? - 7. I vecchi spesso non .....anno..... fiducia nei giovani. in rosso 3 Sottolinea la z dolce (sono 3). le parole che contengono la z aspra (sono 5) e in blu le parole che contengono Disg Di sgra razi ziaa – aza zale leaa – pa pazi zien enza za – za zanz nzaara – be bellllez ezza za – oz ozio io – azo zoto to – st staz azio ione ne..
7. I digrammi e i trigrammi Dal cappello delle streghe uscivano uscivano ciuffi di capelli blu.
Nelle parole str streghe eghe e ciuffi i gruppi di lettere gh, ci si pronunciano con l’emissione di un solo suono e vengono chiamati digrammi . I digrammi sono coppie di lettere che rappresentano un unico suono. I digrammi della nostra lingua sono sette: ellino, gn u, monta gn a; • gn seguito da vocale: a gn ellino panch che e, or chi chi ; • ch seguito dalle vocali e, i : pan ci a, ci ondolo ondolo, ci uffo uffo; • ci seguito dalle vocali a , o, u: cami ci ardino, rag gi o, gi udice udice; • gi seguito dalle vocali a , o, u: gi ardino • gh seguito dalle vocali e, i : stre ghe , la ghi ; enario, sc ivolare ivolare; • sc seguito dalle vocali e, i : sc enario • gl seguito dalla vocale i : sco gl i i , fi gl i i .
Digramma: deriva dal greco e significa “doppia lettera”.
Nelle parole: glicine, negligenza, glicerina, geroglifico, anglicanesimo il gruppo gl non costituisce digramma, perché la g (dura) e la l si pronunciano con due suoni distinti.
Il picchio è ghiotto di larve.
Nelle parole picc picchio hio e ghio ghiotto tto i gruppi di lettere chi , ghi si pronunciano con l’emissione di un solo suono e vengono chiamati trigrammi. I trigrammi sono gruppi di tre lettere che rappresentano un unico suono. I trigrammi sono quattro: uzza, fo gli ame ame; • gli seguito da vocale: fami gli a, pa gli uzza are, ghi otto otto, pre pre ghi era; ghi era seguito da vocale: rin ghi are • ghi chi o, chi amare amare, chi esa esa; • chi seguito da vocale: vec chi are, gu gusci enziato. sci o, sci enziato • sci seguito da vocale: sci are
Trigramma: deriva dal greco e significa “tripla lettera”.
19
1
Mod.
1
Fonologia
altri alt ri es eser erci cizi zi a p. 23
Sottolinea in rosso i digrammi (sono 8) e in blu i trigrammi (sono 5). 1. Il figlio di Gigliola si è lamentato. - 2. Il vento ha asciugato la camicia che era bagnata. - 3. Il compagno di Carla ha acciuffato al volo il fratellino che, in giardino, stava per cadere. - 4. In molte fiabe ci sono storie di draghi e di streghe. - 5. Ho raccolto un giglio. - 6. Venerdì ci sarà lo sciopero dei metalmeccanici.
8. Le semiconsonanti Piove, Piov e, chiudere, anguilla, anguilla, cuore.
Le lettere i e u evidenziate nelle parole vengono pronunciate con un’emissione di voce abbastanza lunga, perché non sono accentate e sono seguite da un’altra vocale di cui facilitano la pronuncia; sono per questo dette semiconsonanti.
Nelle seguenti parole sottolinea in rosso la i (8 volte) e la u (3 volte) quando sono vocali e in blu la i (8 volte) e la u (5 volte) quando sono semiconsonanti.
Piazzale – sedia – giorno – giro – guardare – tuono – tubetto – libertà – liana – ieri – sangue – uva – lingua – pianura – pino – chinarsi – guardiano – pila – piangere.
9. Le lettere straniere Ho gustato un gelato di yogurt servito con dei wafer.
Le parole evidenziate contengono lettere straniere entrate a far parte del nostro alfabeto. Hanno valore di consonante o vocale voca le in ba base se al alla la lo loro ro or orig igin inee e al alla la pr pron onun unci cia. a. Es Esse se so sono no:: J
K
W
20
(i lunga) Si pronuncia come la vocale i : J ugoslavia ugoslavia, J uventus uventus. Si pronuncia come la consonante g con suono dolce in parole generalmente di lingua inglese: j eans eans (gins), j azz azz (gess), j ukebox ukebox (giùbox). (cappa) Si pronuncia come la consonante c con suono duro: bi k k ini ini (bichini), k erosene erosene (cherosene). (v doppia) Si pronuncia come la consonante v nelle parole di origine tedesca: wafer ürstel (vurstel). würstel (vafer), w Si pronuncia come la vocale u nelle parole di origine inglese: western (uestern), ki wi (chiui).
I suoni e le lettere X
Y
UdA
(ics) Si pronuncia come l’insieme delle consonanti cs ( c c dura e s sibilante): clax cla on (clacson), mi x e box x on xer r (micser), bo x (bocs). (ipsilon) Si pronuncia come la vocale i : y ogurt ogurt (iogurt), y o- y y o (io-io), y òga òga (iòga). Si pronuncia ai nelle parole inglesi: B B y ron (Bairon), b y pass -pass (bai-pass). y ron
altri alt ri ese eserc rciz izii a p. 24
Inserisci la lettera straniera scegliendo tra j (sono 4), k (sono 3), w (sono 3), x (sono 2), y (sono 4).
ungla – .....oll..... – .....imono – .....ibbutz – .....ilofono – .....eans – .....iller – .....ater – .....est – .....udo – .....oga – .....enofobia – .....agon-lit – .....acht – .....eti. .....
i u a t i d a r g g i z z i c r r e e Es LE CONSONANTI 1 CERCHIA le consonanti che compongono le seguenti parole. ORIGINE GRU P P O AGHI CE RC HIO P AL L ONE
PASTA L INGU A
T RE NO B U IO MELA
CHE RU B INO S ANT O
2 SOSTITUISCI la consonante sottolineata per ottenere una parola dal significato diverso.
moglie ................................. cuccia
.................................
orto
rame
................................
lago tavola
................................. .................................
.................................. orzo sapore .................................. conte fioco
................................ ................................
................................. .................................
corto corpo
..................................
3 INSERISCI le consonanti mancanti per ottenere parole di senso compiuto. A_O O _ _ _ IO _I _I __E __A _ A _ _ IO
Vi si infila l’esca. Organo della vista. Veic eicolo olo a due due ruote ruote.. Il quinto mese dell’anno.
_ I _ U _ IO IO __O__O _ I _ _ _ IA _ E _ _ A _ _ IO
Riparo, pr protezione. Persona sciocca. Mammife Mamm ifero ro simil similee al al maiale maiale.. Arto del cor orppo umano.
4 SOTTOLINEA la c e la g in rosso se hanno il suono dolce o palatale (14 volte), in
blu
se
l’hanno duro o gutturale (22 volte).
Casco – canguro – ciglio – riga – gesto – gelido – cura – carta – cece – cerimonia – calligrafia – gonna – gommista – generale – gentilezza – garbo gar bo – legale – noce – guanto – camino – geranio – vicolo – vicenda – legare – governare – caldo – ceto – agio – ago – gettare – guastare – gara. 21
1
Mod.
1
i u a t i d a r g g i z z i c r r e e Es
Fonologia
5 SOTTOLINEA la s e la z in rosso se hanno il suono sordo (21 volte), in
blu
se l’hanno
sonoro (14 volte).
Segnale – sibilo – scontro – zaino – zeta – garanzia – losco – risata r isata – disgrazia – selezione – sensazione – cosa – risultato – testo – zelo – isolante – zanzara – zampa – sano – fossa – disagio – bersaglio – sfinge – grazia – rossa – storia – baldanza – dieresi – svogliato – organizzare.
6 COMPLETA le parole seguenti inserendo le consonanti s o z. fera – .....attera – .....aluto – .....o.....tenere – .....ini.....tra – ra.....trellare – to.....cano – to.....a.....iepe – tortuo.....o – .....igomo – .....afferano – a..........erato – ra...............iare – ro..........a.....tro – o.....iare – a..........annare – a.....portare – fo..........ato – bi.....biglio – bi..........arro – bi..........o.....o – di.....po.....i.....ione. .....
7 SOTTOLINEA gli errori presenti nelle frasi e CORREGGILI. 1. 2. 3. 4. 5. 6.
Marco a un fratello e due sorelle. Non dar noia hai tuoi compagni. Mi anno regalato un maglione nuovo. Le college della mamma sono state invitate a cena. La paura ce a provato l’a resa muta. Giovanni a avuto in regalo una nuova bicicletta.
............................................................................. ............................................................................. ............................................................................. ............................................................................. .............................................................................
.............................................................................
.............................................................................
7. 8.
L’hanno scorsolibro Luciahaa tuo traslocato. O dato questo fratello. 9. Ce belle rose ai raccolto in giardino! 10. Marisa a apparecchiato la tavola con cucchiai d’argento. 11. Un altro hanno è passato. 12. Ai visto che bel maglione a Luisa?
............................................................................. ............................................................................. ............................................................................. ............................................................................. .............................................................................
8 INSERISCI opportunamente nelle frasi i seguenti gruppi: ha, ah, ho, oh, hai, ahi. Cosa ti .......... detto quando l’.......... incontrato? - 2. .......... che dispiacere! - 3. Non mi .......... ancora restituito il libro di storia. - 4. In pizzeria .......... ordinato una pizza al prosciutto crudo. - 5. Ripeti, ti prego, non .......... capito che cosa mi .......... chiesto. - 6. Giacomo .......... dodici anni e sua sorella Lisa ne .......... tre di meno. - 7. .......... ma che cosa .......... detto mai! - 8. Non .......... nulla da rimproverarmi. - 9. .........., .......... male al piede destro! 1.
9 SOSTITUISCI alle seguenti espressioni le parole di significato equivalente che iniziano con h. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8.
Umorismo. Svantaggio, condizione sfavorevole. Territorio circostante una grande città. Grande sala d’ingresso degli alberghi. Panino imbottito. Terreno contenente sostanze organiche. Albergo. Assistente di volo sugli aerei.
9. Film e racconti che descrivono 10. Passatempo, svago. 11.
.............................................................................
.............................................................................
............................................................................. .............................................................................
............................................................................. .............................................................................
.............................................................................
scene raccapriccianti.
Formula di saluto inglese (“salve”).
22
.............................................................................
............................................................................. .............................................................................
.............................................................................
i a t i u d a r g g i z z i c r r e Es e
I suoni e le lettere
UdA
I DIGRAMMI E I TRIGRAMMI 10 SOTTOLINEA in rosso i digrammi (sono 17) e in blu i trigrammi (sono 12) contenuti nelle seguenti parole.
Prosciutto – egli – scoglio – cinghiale – ingegnere – chiamare – ghiottoneria – chiave – sciocco – riccio – giudicare – anche – magnifico – regno – scimmia – pidocchio – ringhiare – figlia – figli – righe – draghi – scena – socio – ochetta – arancia – schiera – cosciente – scivolare – ciambella.
11 COMPLETA le seguenti parole INSERENDO i digrammi (sono 13) e i trigrammi (sono 7) opportuni.
accio – .........avi – .........ena – .........elta – bac.........etta – .........ustizia – .........ovane – casta.........a – luo.........i – .........oglilingua – i.........oranza – biri.........inata – cre.........ita – so.........ola – .........occolato – ba.........ore – fo.........e – pro.........utto – fi.........i – .........iroppo. .........
12 RISPONDI alle seguenti domande tenendo presente che la risposta deve contenere un digramma o un trigramma. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8.
Chi ha una stella sul petto? ...................................................................................................................................................... Chi possiede le branchie invece dei polmoni? .......................................................................................................... Come può essere chiamato un sontuoso pranzo? ................................................................................................ Come si chiama un piccolissimo corso d’acqua? .................................................................................................... Su cosa si scrive con il gesso? ................................................................................................................................................ Cosa si trova al Polo Nord? ...................................................................................................................................................... Dove si versa una bibita? ............................................................................................................................................................ Qual è il sinonimo di codardi? ..............................................................................................................................................
13 COMPLETA le parole delle seguenti frasi con i digrammi (sono 4) e i trigrammi (sono 13) opportuni.
Ho bevuto due bic.........eri di aran.........ata. 2. Sulla so.........a di casa il vento aveva radunato tante fo.........e sec.........e. 3. Nata.........a si è messa in .........in.........eri per la tua festa di compleanno! 4. Introdusse un cubetto di .........accio nel bic.........ere per raffreddare la limonata. 5. Gu.........elmo si è laureato in .........enze naturali. 6. Un gran.........o se ne stava immobile sullo sco .........o. 7. Lina stirò la tova.........a e la ripose nel cassetto. 8. Il cane, irritato, rin.........ava. 9. Dalla finestra entrava un ba.........ore di luce. 1.
14
SCRIVI
sul quaderno venti parole servendoti dei seguenti digrammi e trigrammi.
Gi – chi – sci – sc – gi – gn – gli – gl – ghi – gh – ci – ch. gheriglio. Es: mangiamo, ..........................................................................................................................................................................................................................
15 COMPLETA le parole che seguono inserendo gli o li. Cavi.........a – petro.........era – squadri.........a – vermi.........o – gioco.........ere – sma.........atura – lu.........o – o.........o – vigi.........a – umi.........azione – a.........o – abba.........ante – ma.........one – racco.........tore – ferma.........o – mobi.........o – ita.........ano – baga.........o – ta.........ere – sve.........are. 23
1
Mod.
1
i t i a u d a r g g i z z r c i e r E s e
Fonologia
16 Il gruppo gl non sempre produce un unico suono formando un digramma. SOTTOLINEA in rosso le parole in elenco in cui le consonanti g e l si pronunciano con due suoni distinti (sono 9).
Gloria – artiglio – negligenza – glucosio – famiglia – conigliera – glicerina – paglia – tovaglia – glutine – deglutire – soglia – sbagliare – gluteo – moglie – gorgogliare – fanghiglia – glaciale – gleba.
LE LETTERE STRANIERE 17 COMPLETA le frasi con la parola straniera di cui ti è fornita l’iniziale. A metà mattina faccio sempre uno spuntino con uno y…........………… alla fragola. 2. La x…........………… è l’avversione per gli stranieri e per tutto ciò che è straniero. 3. Mio padre ha ricevuto in dono due bottiglie di w…........………… scozzese. 4. La mamma di Emma ha preparato degli ottimi k…........………… sia con il ripieno di crema che di marmellata. 5. Si dice che lo y…........………… , “l’abominevole uomo delle nevi” sia stato avvistato sull’Himalaya. 6. K…........………… è il nome sia di un uccello, sia di un frutto carnoso ricchissimo di vitamina C. 1.
7. 8.
Chiara indossa un paio di j…........………… alla moda: a vita bassa, scoloriti e strappati. Alcuni versano sulle patatine fritte k…........………… o maionese. 9. Sandro raggiunse la baita percorrendo una stradina scoscesa e sterrata con la sua j…........…………. 10. A mio padre piacciono i film film w…........……… che narrano le avventure di cow-boy cow-boy,, sceriffi e cercatori d’oro.
Regole in Scopri la parola nascosta risolvendo il cruciverba. 1.
“Salve” in inglese.
2.
Li usavano gli antichi Egizi per simboleggiare un’idea.
3.
Gruppo di vocali che si pronuncia con una sola emissione di voce.
Si usa per consultare il dizionario, gli elenchi… Due vocali continue di una stessa parola pronunciate separatamente. 8. Parola che indica le lettere dell’alfabeto.
4. 5.
Il“Suonano numero dei grafemi insieme” allevocalici. vocali.
9. Gruppi di tre lettere uniti a una vocale. 10. Parole uguali ma di significato diverso.
1 2 3 4 5 6 7 8 10
24
9
6. 7.
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