Raccolta Degli Esercizi Di Idraulica 2011.12
March 19, 2017 | Author: Luigi Manganiello | Category: N/A
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Esercitazioni del corso di Idraulica Idrodinamica Esercizio 1
05-feb-08
esame
Civili
Nel sistema rappresentato in figura 4.a, il serbatoio B a quota YB riceve una certa portata Q0 da un serbatoio A a quota YA tramite una condotta in ghisa in servizio corrente. Successivamente si decide di incrementare la portata a servizio del serbatoio B, passando dal valore Q0 al valore αQ0 con α > 1, tramite una immissione concentrata nel nodo C. A tal fine si intende realizzare un raddoppio di condotta a valle del nodo C (figura 4.b). L’allievo determini: - per la condizione di esercizio illustrata in figura 4.a, la portata Q0 da erogare a servizio del serbatoio B; - per la condizione di esercizio illustrata in figura 4.b, il diametro Dr da assegnare alla nuova tubazione nell’ipotesi di lasciare inalterata la portata Q0 erogata dal serbatoio A.
α=
1.2 +
=
-
=
m s.l.m.
=
m s.l.m.
=
mm
=
m
=
m
seconda cifra della matricola * 0.05 YA =
200 + seconda cifra della matricola * 2
YB =
150 + prima cifra della matricola * 2
D=
185 + seconda cifra della matricola * 2
L=
2000 + terza cifra della matricola * 20
Lr =
500 + seconda cifra della matricola * 25
ultime cifre della matricola scelta: 9 5 7 2 9,81 m/s 2 1,006E-06 m /s
g ν α YA
1,45 218 m
YB D L Lr
160 m 195 mm
0,195 m 2140 m 625 m
Il
quesito
consiste
nel
determinare
la
portata
Q0
da
erogare
inizialmente
a
servizio
del
serbatoio
B
ed
il
diametro
Dr
da
assegnare al nuovo tronco in parallelo, affinché il serbatoio eroghi sempre Q0. La piezometrica sul tratto A - C è pertanto la stessa nei due casi. Dovendo poi essere congiunta al serbatoio B, si può concludere che la piezometrica è la stessa nei due casi, tra i due serbatoi. Ne deriva che sul vecchio tronco in parallelo circolerà ancora Q0, mentre sul nuovo (α - 1)Q0. ε
0,2 mm
valore scelto per la scabrezza della tubazione, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di conservazione della parete interna
ε/D
0,001 -
corrispondente scabrezza relativa
Schema 4.a Ipotesi: moto assolutamente turbolento λturb,1 ΣD cturb JA-B,1 QA-B,1 VA-B,1 Re1
0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D ) ] } , formula di Prandtl. 2
0,020 2
0,030 m 5,78 s2/m6 0,0271 0,068 m3/s 2,29 m/s 444287,47 -
π * D /4, area della sezione della tubazione originaria. 2 5 2 8*λ λturb,1/(g*π π *D ), avendo posto JA-B,1 = cturb*QA-B,1 , dove cturb raggruppa le costanti e variabili note 2
( YA-YB ) / L, cadente piezometrica. 1/2
(JA-B,1 / c1) , portata circolante. QA-B,1 / ΣD, velocità in condotta. VA-B,1 D / ν , numero di Reynolds (si verifichi l'ipotesi di partenza sull'abaco di Moody: nel caso di moto non assolutamente turbolento, riferiamoci alla formulazione completa di Colebrook - White.
Formulazione completa con formula di Colebrook - White λC-W cC-W
0,020 5,98 s2/m6
coefficiente di resistenza di tentativo. il valore di primo tentativo viene posto pari a circa il corrispondente fornito della formula di Prandtl; la formula di Colebrook - White può ammettere più soluzioni; quella giusta è compresa tra 0,01 e 0,08 (si veda abaco di Moody)
Re1
432749,03 -
2 , 51 λ 10
−
1 2
λ
−
ε 1 3 , 715 D
numero di Reynolds di tentativo, ottenuto dalla relazione di Colebrook - White. QA-B,1
JA-B, di tent F(JA-B, di tent)
0,067 m3/s 0,027 -0,0005 -
(π π D Re1 ν / 4), portata circolante dedotta dal numero di Re. c1 * QA-B,12, cadente di tentativo; il valore soluzione è fornito cliccando su ricerca obiettivo. JA-B - JA-B, di tent, l'uguaglianza a zero restituisce i valori soluzione. Macro: "Idrodinamica_Es1_Calcola_Q"
Schema 4.b Qp,n
0,031 m3/s
( α - 1 )Q0, portata sul nuovo tronco di tubazione in parallelo.
A differenza della procedura iterativa precedente, in questo caso fissando λ come parametro di iterazione della formula di Colebrook - White, ne deriva una equazione di secondo grado nell'incognita Dr. Seguono i coefficienti dell'equazione:
εp,n
0,02 mm
εp,n
0,00002 m
λC-W
valore scelto per la scabrezza della nuova tubazione,
da affiancare al tratto preesistente coefficiente di resistenza di tentativo.
0,016 -
La formula di Colebrook - White può ammettere più soluzioni; quella corretta è compresa tra 0,01 e 0,08 (vedi abaco di Moody).
A
0,00051
B
-0,00011
C
0,000005
2,51 ⋅ π ⋅ ν 4 ⋅ Q p,n ⋅ λ
− 10
−
coefficiente moltiplicativo del termine quadratico.
1 2 λ
ε p, n
coefficiente moltiplicativo del termine lineare. coefficiente costante.
3,715
Dp,n
2
JC-B, di tent
8 * λC-W * Qp,n2 /( g *π π2 * Dp,n5), cadente di tentativo; il valore soluzione
0,0274 -
F(JC-B, di tent.)
1/2
(-B+(B -4AC) )/2A, soluzione dell'equazione quadratica.
0,135 m
è fornito cliccando su ricerca obiettivo. JC-B - JC-B, di tent, l'uguaglianza a zero restituisce i valori soluzione.
-0,000269 -
Macro: "Idrodinamica_Es1_Calcola_Dpn"
Esercizio 2
02-dic-08
esame
Civili
Nell’impianto di adduzione rappresentato in figura il serbatoio B a a quota geometrica zB riceve una portata Q da un serbatoio in pressione A a quota geometrica zA, tramite una condotta in acciaio di diametro D con rivestimento bituminoso a spessore. L’allievo determini la quota piezometrica in A, la lettura ∆ del manometro differenziale a mercurio, posizionato tra i due serbatoi e tracci l’andamento qualitativo della linea piezometrica. zA =
100 +
=
m s.l.m.
=
m s.l.m.
=
m
=
l/s
=
mm
seconda cifra della matricola * 2 YB =
150 + prima cifra della matricola * 2
L=
3000 + prima cifra della matricola * 50
Q=
75 + terza cifra della matricola * 3
D=
215 + seconda cifra della matricola * 3
ultime cifre della matricola scelta: 2 9 0 B 2
9,81 m/s 2 1,006E-06 m /s 118 m
g ν zA
D
YB
154 m
L
3100 m 3 0,045 m /s
Q
45 l/s
D
242 mm
Innanzitutto
si
procede
alla
A
0,242 m
determinazione
della
L
cadente
J
sulla
base
dell'equazione
di
Darcy
-
Weisbach;
l'indice
viene di seguito ricavato per tentativi, tramite una funzione ricerca obiettivo costruita sulla formula di Colebrook - White:
ΣD v ε
0,046 m2 0,98 m/s 0,1 mm
ε ε/D
0,00041 -
λturb1
0,016 -
λC-W
0,018 -
0,0001 m
π * D2/4, area della sezione della tubazione. Q / ΣD, velocità in condotta. valore scelto per la scabrezza della tubazione. scabrezza assoluta espressa in metri. scabrezza relativa. 2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D ) ] } , formula di Prandtl. coefficiente di resistenza di tentativo. il valore di primo tentativo viene posto pari a circa il corrispondente fornito della formula di Prandtl; la formula di Colebrook - White può ammettere più soluzioni; quella giusta è compresa tra 0,01 e 0,08 (si veda abaco di Moody).
Re F(λC-W)
235347,34 -0,01104
4 Q / (π π D ν ), numero di Re dedotto dal diametro e portata circolante. F(λ C − W ) =
1 λ
ε 2.51 + 2 ⋅ LOG10 + 2.715 ⋅ D Re⋅ λ
uguale a 0 per il valore soluzione di λC-W
Macro: "Idrodinamica_Es2_Calcola_lamba_C_W"
JA-B
0,00365 -
8 * λ * Q2 /( g *π π2 * D5), cadente di tentativo; il valore soluzione. si ottiene risolvendo il polinomio F(λC-W)
Si procede quindi al calcolo della differenza di quota piezometrica tra i due serbatoi ed infine alla lettura del manometro metallico: ∆YA-B ∆ YA
11,32 m 0,90 m 165,32 m
JA-B L, differenza di quota piezometrica tra A e B ∆YA-B γ/(γm - γ), lettura del manometro YB +∆ ∆YAB, quota piezometrica al serbatoio A
di
resistenza
Esercizio 3
28-ott-08
esame
Civili
Nel sistema rappresentato in figura 4.a, il serbatoio B a quota YB riceve una certa portata QA-B,1 da un serbatoio A a quota YA, tramite una condotta in acciaio con rivestimento bituminoso a spessore. Successivamente (figura 4.b) si decide di erogare una portata concentrata q in corrispondenza del nodo N, posto a distanza LA-N dal serbatoio di monte, a quota zN. L’allievo determini: - per la condizione di esercizio illustrata in figura 4.a, la portata QA-B,1 da erogare a servizio del serbatoio B; - per la condizione di esercizio illustrata in figura 4.b, la potenza teorica di una pompa installata subito a valle del nodo N, affinché B riceva sempre QA-B,1 e l’altezza piezometrica nel nodo N sia pari o superiore a 10 m; - la portata concentrata q erogata dal nodo sulla base dei vincoli riportati in precedenza; -
le piezometriche per i due sistemi. YA =
200 +
=
m s.l.m.
=
m s.l.m.
=
mm
=
m
=
m
=
m
seconda cifra della matricola * 2 YB =
150 + prima cifra della matricola * 2
D=
185 + seconda cifra della matricola * 2
L=
2000 + terza cifra della matricola * 20
LAN =
1200 + seconda cifra della matricola * 20
zN =
110 + seconda cifra della matricola * 2
ultime cifre della matricola scelta: 5 9 4 2
9,81 m/s 2 1,006E-06 m /s
g ν YA
218 m
YB D
160 m 203 mm
0,203 m
L LAN
2080 m 1380 m
zN
128 m
Il quesito consiste nel determinare la portata QA-B,1 da erogare a servizio del serbatoio B per lo schema di fig. 4.a; la potenza teorica Pt di una pompa posta subito a valle di un nodo di derivazione, affinchè B riceva sempre QA-B,1 e sul nodo l'altezza piezometrica risulti pari o superiore a 10m.
Scegliamo un valore di scabrezza per la tubazione assegnata: ε
0,1 mm
valore scelto per la scabrezza della tubazione, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di conservazione della parete interna.
ε/D JA-B,1
0,0005 -
corrispondente scabrezza relativa. ( YA-YB ) / L, cadente piezometrica.
0,028 -
Schema 4.a Ipotesi: moto assolutamente turbolento λturb,1 ΣD c1 QA-B,1 VA-B,1 ReA-B,1
0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D ) ] } , formula di Prandtl. 2
0,017 0,032 m 3,99 s2/m6
π * D /4, area della sezione della tubazione. 2 5 2 8*λ λturb1/(g*π π *D ), avendo posto J1 = c1*Q0 , dove c1 raggruppa le costanti e variabili note.
0,084 m3/s 2,58 m/s
(JA-B,1 / c1)1/2, portata circolante.
2
521500,41 -
2
QA-B,1 / ΣD, velocità in condotta. VA-B,1 D / ν , numero di Reynolds (si verifichi l'ipotesi di partenza sull'abaco di Moody: nel caso di moto non assolutamente turbolento, riferiamoci alla formulazione completa di Colebrook - White.
Formulazione completa con formula di Colebrook - White λC-W,1 cC-W,1
0,018 4,22 s2/m6
coefficiente di resistenza di tentativo. il valore di primo tentativo viene posto pari a circa il corrispondente fornito della formula di Prandtl; la formula di Colebrook - White può ammettere più soluzioni; quella giusta è compresa tra 0,01 e 0,08 (si veda abaco di Moody).
2 , 51 ReC-W,1
502417,58 -
λ 10
−
1 2
λ
−
1 ε 3 , 715 D
numero di Reynolds di tentativo, ottenuto dalla relazione di Colebrook - White. QA-B,1
JA-B, di tent F(JA-B,1, di tent.)
0,081 m3/s 0,027 -0,000491 -
(π π D ReC-W,1 ν / 4), portata circolante dedotta dal numero di Re. 2 cC-W,1 * QA-B,1 , cadente di tentativo; il valore soluzione è fornito cliccando su ricerca obiettivo.
JA-B,1 - JA-B,1, di tent, l'uguaglianza a zero restituisce i valori soluzione. Macro: "Idrodinamica_Es3_Calcola_Q_4a_e_4b"
Schema 4.b Sulla base del carico imposto sul nodo N, è possibile valutare la portata circolante sul tronco A - N. Anche in questo caso è possibile formulare un ipotesi sul regime di moto o costruire una procedura iterativa sulla formula di Colebrook - White. YN,2 JA-N,2
138 m 0,058 -
zN + 10, nuova quota piezometrica per il nodo N. [ YA - ( zN + 10 ) ]/ LAN, nuova cadente piezometrica.
Ipotesi: moto assolutamente turbolento QA-N,2
0,121 m3/s
(JAN / c1)1/2, portata circolante.
vA-N,2
QA-N / ΣD, velocità in condotta.
3,73 m/s
ReA-N,2
v0 D / ν , numero di Reynolds (si verifichi l'ipotesi di partenza sull'abaco di Moody:
751930,63 -
nel caso di moto non assolutamente turbolento, riferiamoci alla formulazione completa di Colebrook - White. Formulazione completa con formula di Colebrook - White λC-W,2
coefficiente di resistenza di tentativo. Il valore di primo tentativo viene posto pari a
0,017 4,15 s2/m6
cC-W,2
circa il corrispondente fornito della formula di Prandtl; la formula di Colebrook - White può ammettere più soluzioni; quella giusta è compresa tra 0,01 e 0,08 (si veda abaco di Moody).
2 , 51 ReC-W,2
737642,09 -
λ 10
−
1 2
λ
−
ε 1 3 , 715 D
numero di Reynolds di tentativo, ottenuto dalla relazione di Colebrook - White. (π π D ReC-W,2 ν / 4), portata circolante dedotta dal numero di Re.
0,118 m3/s 0,058 -
QA-N,2
JA-N,2, di tent F(JA-B,1, di tent.)
cC-W,2 * QA-N,22, cadente di tentativo; il valore soluzione è fornito cliccando su ricerca obiettivo. JA-N,2 - JA-N,2, di tent, l'uguaglianza a zero restituisce i valori soluzione.
0,000113 -
Macro: "Idrodinamica_Es3_Calcola_Q_4a_e_4b"
0,038 m3/s 19,52 m
q ∆YVP-B,2 YVP ∆YP,2
QA-N,2 - QA-B,1, portata erogata dal nodo N. JVP-B,2*(L-LAN), dislivello piezometrico tra il punto della condotta immediatamente a valle della pompa ed il serbatoio di valle. JVP-B,2 = JA-B,1 poiché la piezometrica. YB + ∆YVP-B,2, quota piezometrica a valle della pompa, coincidente con lo schema di figura 4.a.
179,52 m
YVP - YN,2, prevalenza manometrica della pompa. 9.81 QA-B,1 ∆YP,2, potenza teorica della pompa.
41,52 m
Pteorica
32,82 kW
Esercizio 4
23-apr-07
esame
Civili
Edile Architettura
Si calcolino le portate circolanti nell’impianto a tre serbatoi rappresentato nella seguente figura. Si assumano condotte in acciaio, con rivestimento bituminoso a spessore. YA =
360 +
=
m s.l.m.
=
m s.l.m.
=
m s.l.m.
=
mm
seconda cifra della matricola * 2 YB =
240 + prima cifra della matricola * 2
YC =
280 + prima cifra della matricola * 2
D1 =
155 + seconda cifra della matricola * 0.3
D2 =
135 +
=
mm
=
mm
=
km
=
km
=
km
seconda cifra della matricola * 0.3 D3 =
115 + terza cifra della matricola * 0.3
L1 =
1.38 + seconda cifra della matricola * 0.05
L2 =
1.43 + prima cifra della matricola * 0.03
L3 =
1.24 + terza cifra della matricola * 0.03
YC
ultime cifre della matricola scelta:
YA
4 3
YB
D3
6
D1
9,81 m/s2 1,006E-06 m2/s
g ν YA
D2 L1
366 m
YB
248 m
YC
292 m
C L2 L3
2
D1
155,9 mm
0,1559 m
D2
136,2 mm
0,1362 m
0,019 m 0,015 m2
D3
116,8 mm
0,1168 m
0,011 m2
L1
1,53 km
1530 m
L2
1,55 km
1550 m
L3
1,42 km
1420 m
Il quesito consiste in un problema di verifica: occorre cioè determinare le portate circolanti, nota la geometria del sistema. Procediamo in due maniere: 1. con la formula di Prandtl facendo l'ipotesi di moto a.t. e con la formula empirica λ = λemp(J,D). ε
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e
0,1 mm
stato di conservazione della parete interna. ε / D1
0,00064 -
corrispondente scabrezza relativa per la tubazione 1.
ε / D2
0,00073 -
corrispondente scabrezza relativa per la tubazione 2.
ε / D3
0,00086 -
λturb,1
0,018 -
corrispondente scabrezza relativa per la tubazione 3. 2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D ) ] } , indice di resistenza per la tubazione 1.
λturb,2
0,018 -
0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D ) ] }2, indice di resistenza per la tubazione 2.
λturb,3
0,019 -
2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D ) ] } , indice di resistenza per la tubazione 3.
8*λ λturb,1/(g*π π *D1 ), avendo posto J1 = c1*Q1 , dove c1 raggruppa le costanti e variabili note.
c2
15,84 s /m 32,12 s2/m6
c3
71,82 s2/m6
8*λ λturb3/(g*π π2*D35), avendo posto J3 = c3*Q32, dove c3 raggruppa le costanti e variabili note.
c1
2
6
Ipotesi: moto assolutamente turbolento
2
5
2
8*λ λturb,2/(g*π π *D2 ), avendo posto J2 = c2*Q22, dove c2 raggruppa le costanti e variabili note. 2
5
YN
J1
J2
J3
Q1
Q2
Q3
∆Q
309,54
0,0369
0,0397
0,0124
0,048
0,035
0,013
-9,5541E-06
v1
v2
v3
2,53
2,41
1,22
Re1
Re2
Re3
391813,44
326703,76
142112,64
Formulazione empirica YN
J1
J2
J3
λEMP,1
λEMP,2
λEMP,3
cEMP,1
cEMP,2
cEMP,3
310,46
0,0363
0,0403
0,0130
0,0181
0,0187
0,0198
16,24
32,95
75,31
Q1
Q2
Q3
∆Q
0,047
0,035
0,013
-0,00082
v1
v2
v3
2,48
2,40
1,23
Re1
Re2
Re3
383857,77
324961,14
142359,98
Esercizio 5
09-lug-07
Macro: "Idrodinamica_Es4_Calcola_Q_Problema_tre_serbatoi"
esame
Civili
Edile Architettura
Nel sistema di adduzione rappresentato in figura 4.a) il serbatoio B a quota YB riceve una portata Q0 da un serbatoio A a Q0 da un serbatoio A a quota YA tramite una condotta in acciaio con rivestimento bituminoso a spessore. Successivamente (figura 4.b) è prevista una erogazione concentrata q, per cui si rende necessario l’inserimento di un parallelo. L’allievo determini la portata Q0 per lo schema di figura 4.a) ed il diametro Dp da assegnare al tronco in parallelo affinché la portata a servizio del serbatoio B sia sempre Q0. YA =
360 +
=
m s.l.m.
=
m s.l.m.
=
mm
=
km
=
km
seconda cifra della matricola * 2 YB =
240 + prima cifra della matricola * 2
D=
155 + seconda cifra della matricola * 2
Lp =
1.38 + seconda cifra della matricola * 0.05
L2 =
1.43 + prima cifra della matricola * 0.03
q=
Q0 / 2
ultime cifre della matricola scelta: 4 3 6 2
9,81 m/s 2 1,006E-06 m /s
g ν YA
366 m
YB
248 m
D Lp
161 mm
0,161 m
1,53 km
1530 m
L2
1,55 km
1550 m
Il quesito consiste nel determinare la portata circolante per lo schema 4.a) ed il diametro Dp da assegnare ad un tronco in parallelo per lo schema 4.b), piazzato a monte del nodo di derivazione, affinche YB riceva sempre Q0 e la portata derivata risulti pari a Q0 / 2. ε
0,5 mm
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di conservazione della parete interna.
ε/D
0,00311 -
corrispondente scabrezza relativa per la tubazione relativa alla figura 4.a).
JA-B,1
0,03831 -
cadente corrispondente allo schema di figura 4.a).
Schema 4.a Ipotesi: moto assolutamente turbolento λturb ΣD c1 QA-B,1 VA-B,1 ReA-B,1
2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D ) ] } , indice di resistenza per la tubazione relativa alla figura 4.a).
0,026 0,020 m 20,16 s2/m6
π * D2/4, area della sezione della tubazione. 8*λ λturb/(g*π π2*D5), avendo posto JA-B,1 = c1*QA-B,12, dove c1 raggruppa le costanti e variabili note.
0,044 m3/s 2,14 m/s
(JA-B,1 / c1)1/2, portata circolante.
2
342711,32 -
QA-B,1 / ΣD, velocità in condotta. VA-B,1 D / ν , numero di Reynolds (si verifichi l'ipotesi di partenza sull'abaco di Moody: nel caso di moto non assolutamente turbolento, riferiamoci alla formulazione completa di Colebrook - White.
Formulazione completa con formula di Colebrook - White λC-W,1
0,027 -
coefficiente di resistenza di tentativo. Il valore di primo tentativo viene posto pari a
cC-W,1
20,46 s2/m6
circa il corrispondente fornito della formula di Prandtl; la formula di Colebrook - White può ammettere più soluzioni; quella giusta è compresa tra 0,01 e 0,08 (si veda abaco di Moody).
ReC-W,1
341391,04 -
2 , 51 λ 10
−
1 2
λ
−
ε 1 3 , 715 D
numero di Reynolds di tentativo, ottenuto dalla relazione di Colebrook - White.
QA-B,1
JA-B, di tent F(JA-B,1, di tent.)
0,043 m3/s 0,039 0,000273 -
(π π D ReC-W,1 ν / 4), portata circolante dedotta dal numero di Re. 2
cC-W,1 * QA-B,1 , cadente di tentativo; il valore soluzione è fornito cliccando su ricerca obiettivo. JA-B,1 - JA-B,1, di tent, l'uguaglianza a zero restituisce i valori soluzione. Macro: "Idrodinamica_Es5_Calcola_Q0"
Schema 4.b Poiché il serbatoio di quota YB riceve sempre Q0 ne deriviamo che la piezometrica è pari sempre a JA-B,1 ovunque. Per questo motivo sul vecchio tronco (ora in parallelo) A - N circolerà ancora Q0 e quindi per la continuità al nodo, sul nuovo tronco in parallelo circolerà una portata Qp,n = Q0 / 2.
Qp,n εp,n
0,026 m3/s 0,02 mm
Q0 / 2 portata sul nuovo tronco di tubazione in parallelo. valore scelto per la scabrezza della nuova tubazione, da affiancare al tratto preesistente
0,00002 m Formulazione completa con formula di Colebrook - White A differenza della procedura iterativa precedente, in questo caso fissando λ come parametro di iterazione della formula di Colebrook - White, ne deriva un'equazione di secondo grado nell'incognita Dr. Seguono i coefficienti dell'equazione: λC-W
0,016 -
coefficiente di resistenza di tentativo. La formula di Colebrook - White può ammettere più soluzioni; quella corretta è compresa tra 0,01 e 0,08 (vedi abaco di Moody)
A
0,00060
B
-0,00012
C
0,000005
2,51 ⋅ π ⋅ ν 4 ⋅ Q p,n ⋅ λ
− 10
−
coefficiente moltiplicativo del termine quadratico.
1 2 λ
ε p, n
coefficiente moltiplicativo del termine lineare. coefficiente costante.
3,715
Dp,n JC-B, di tent F(JC-B, di tent.)
0,119 m 0,0384 -0,000103 -
(-B+(B2-4AC)1/2)/2A, soluzione dell'equazione quadratica. 8 * λC-W * Qp,n2 /( g *π π2 * Dp,n5), cadente di tentativo; il valore soluzione è fornito cliccando su ricerca obiettivo. JC-B - JC-B, di tent, l'uguaglianza a zero restituisce i valori soluzione. Macro: "Idrodinamica_Es5_Calcola_Dpn".
Determinazione del diametro con una formula empirica
La procedura iterativa proposta in precedenza presenta lo svantaggio di essere particolarmente sensibile ai parametri noti (ε …) e quindi non sempre la soluzione (Dp,n) è di immediata soluzione. La procedura semplificata che segue, permette di determinare il diametro incognito tramite una formula empirica che, sebbene implicita permette comunque di giungere al calcolo di Dp,n.
Formula empirica:
λemp
coefficiente di resistenza di tentativo.
0,015 -
Il valore soluzione (compreso tra 0,01 e 0,08) si ottiene risolvendo per tentativi la Formula empirica cliccando su Calcola λemp. F(λemp)
funzione ricerca obiettivo costruita su λemp.
3,0396E-06
Dp,n
2 π2 * JA-B,1)]1/5, diametro teorico da formula empirica. [8 * λemp * Qp,n /( g *π
0,117 m
Si confrontino i valori soluzione per il diametro teorico Dp,n ottenuti con le due procedure esposte.
Esercizio 6
12-set-07
esame
Civili
Edile Architettura
L’impianto di sollevamento rappresentato in figura risulta costituito da due condotte in parallelo di pari diametro, materiale e stato di usura. La portata complessivamente sollevata dal sistema, 24h al giorno per 365 giorni l’anno, risulta pari a Q0. giorno per 365 giorni l’anno, risulta pari a Q0. L’allievo determini l’energia spesa in un anno per alimentare la pompa posta subito a valle del serbatoio A e tracci l’andamento della linea piezometrica. Nei calcoli si assuma: - la condotta di aspirazione di lunghezza trascurabile; - le condotte di mandata di diametro D e costituite da tronchi in acciaio con rivestimento bituminoso a spessore. YA =
100 +
=
m s.l.m.
=
m s.l.m.
=
m
=
mm
seconda cifra della matricola * 2 YB =
150 + prima cifra della matricola * 2
L=
2000 + prima cifra della matricola * 50
D=
145 + terza cifra della matricola * 3
Q0 =
70 +
=
km
terza cifra della matricola * 2
ultime cifre della matricola scelta: 4 3 6 2 9,81 m/s 2 1,006E-06 m /s
g ν YA
106 m
YB
158 m
L
2200 m
D Q0
163 mm 82 l/s
0,163 m 0,082 m3/s
Il quesito consiste nel determinare l'energia annua spesa per sollevare la portata Q0. Poiché le condotte in parallelo sono identiche, tale portata si divide a metà. Dunque la piezometrica sarà valutata con Q0/2. eta-pompa ε
0,65 0,1 mm
valore scelto per il rendimento della pompa. valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di usura.
0,0001 m ε/D Qp
0,00061 -
ΣD
0,041 m3/s 0,021 m2
vp
1,96 m/s
Re λturb
318352,59 0,017 -
scabrezza relativa delle tubazioni. Q0/2, portata sollevata da una condotta. π * D2/4, area della sezione della tubazione. Qp/Σ ΣD, velocità in condotta. vp D / ν , numero di Reynolds per condotta. 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D ) ] }2, indice di resistenza per ciascuna delle due tubazioni calcolato con la formula di Prandtl perché è stato constatato
cturb
12,55 -
un regime di moto assolutamente turbolento. π2*D5), avendo posto JA-B = cturb*Qp2, dove cturb raggruppa le costanti e variabili note. 8*λ λturb/(g*π
JA-B
0,021 -
cturb Qp2, cadente piezometrica.
JA-B L
46,41 m
∆Hm
98,41 m
perdita di carico tra i due serbatoi YB + JA-B L - YA, prevalenza manometrica della pompa.
Pr
121,79 kW
E
3,84E+09 kJ
E
1066902,68 kWh
E
1,07 GWh
9.81 *Q0 * ∆Hm / eta_pompa, potenza reale, spesa dalla pompa. Pr*365*24*3600, energia annua spesa in kJ. Pr*365*24, energia annua spesa in kWh.
nel caso di singola condotta, l'energia spesa aumenta perché aumenta la prevalenza manometrica: JA-B
0,084 -
cturb Q02, cadente piezometrica.
JA-B L
185,65 m
∆Hm
237,65 m
perdita di carico tra i due serbatoi YB + JA-B L - YA, prevalenza manometrica della pompa.
294,11 kW
9.81 *Q0 * ∆Hm / eta_pompa, potenza reale, spesa dalla pompa.
Pr E
9,28E+09 kJ
Pr*365*24*3600, energia annua spesa in kJ.
E
2576398,11 kWh
E
2,58 GWh
Esercizio 7
Pr*365*24, energia annua spesa in kWh. 6 Pr*365*24/10 , energia annua spesa in GWh
-
syllabus
Civili
Edile Architettura
Per l’impianto idroelettrico rappresentato in figura l'allievo determini l'energia ricavabile in un anno di funzionamento e tracci l'andamento della linea piezometrica.
2
9,81 m/s 2 1,006E-06 m /s
g ν YA
151 m
YB
20 m
L
1250 m
D Q0
243 mm 30 l/s
eta-turbina
0,65
ε
0,243 m 0,03 m3/s
valore scelto per il rendimento della pompa. valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di usura.
0,2 mm 0,0002 m
ε/D ΣD v0 Re λturb
0,00082 -
scabrezza relativa delle tubazioni. π * D2/4, area della sezione della tubazione. Q0/ΣD, velocità in condotta.
0,046 m2 0,65 m/s
v0 D / ν , numero di Reynolds per condotta.
156252,55 -
2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D ) ] } , indice di resistenza per ciascuna delle due tubazioni
0,019 -
calcolato con la formula di Prandtl perché è stato constatato un regime di moto assolutamente turbolento. π2*D5), avendo posto JA-B = cturb*Q02, dove cturb raggruppa le costanti e variabili note. 8*λ λturb/(g*π
cturb
1,83 -
JA-B
0,0016 -
cturb Q02, cadente piezometrica.
JA-B L ∆Hm
2,05 m 128,95 m
perdita di carico tra i due serbatoi. YB + JA-B L - YA, prevalenza manometrica alla turbina.
Pr
7,78E+08 kJ
E
216081,164 kWh
E
0,22 GWh
Esercizio 8
9.81 *Q0 * ∆Hm * eta-turbina, potenza reale, ottenuta dalla turbina.
24,67 kW
E
Pr*365*24*3600, energia annua spesa in kJ. Pr*365*24, energia annua spesa in kWh. Pr*365*24/106, energia annua spesa in GWh.
-
syllabus
CP16
Civili
Edile Architettura
Per l’impianto di sollevamento rappresentato in figura l'allievo determini la pressione dell'aeriforme contenuto nella cassa d’aria posta immediatamente a valle della pompa nella ipotesi di livello idrico YC = YA - 5m.
g
9,81 m/s2
ν YA
1,006E-06 m2/s 25,74 m
YB
55,12 m
L1
250 m
L2
1250 m
D Q0
250 mm
eta-pompa
0,7
0,25 m 0,05 m3/s
50 l/s
ε
valore scelto per il rendimento della pompa. valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di usura.
1 mm 0,001 m
ε/D
0,00400 0,049 m2 1,02 m/s
ΣD v0 Re
scabrezza relativa delle tubazioni. π * D /4, area della sezione della tubazione. Q0/ΣD, velocità in condotta. 2
v0 D / ν , numero di Reynolds per condotta.
253129,13 -
λturb
0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D ) ] }2, indice di resistenza per ciascuna delle due tubazioni
0,028 -
calcolato con la formula di Prandtl perché è stato constatato cturb
2,40 -
JA-B
0,006 -
un regime di moto assolutamente turbolento. 8*λ λturb/(g*π π2*D5), avendo posto JA-B = cturb*Q02, dove cturb raggruppa le costanti e variabili note. 2 cturb Q0 , cadente piezometrica.
JA-B L1
1,50 m
JA-B L2
7,50 m
∆Hm Pr
perdita di carico continua tra il serbatoio di monte e il punto precedente la pompa perdita di carico continua tra il punto seguente la pompa ed il serbatoio di valle YB + JA-B L2 - (YA - JA-B L1), prevalenza manometrica della pompa 9.81 *Q0 * ∆Hm / eta_pompa, potenza reale, spesa dalla pompa.
38,39 m 26,90 kW
E
8,48E+08 kJ
E
235618,345 kWh
Pr*365*24*3600, energia annua spesa in kJ.
E
0,24 GWh
Pr*365*24, energia annua spesa in kWh. 6 Pr*365*24/10 , energia annua spesa in GWh
YC
20,74 m
YA - 5, quota del pelo libero all'interno della cassa
hGAS
41,88 m
YB + JA-B L2 - YC, altezza piezometrica sulla cassa d'aria
pGAS
1000 * g * hGAS, pressione dell'aeriforme contenuto nella cassa d'aria
410885,47 Pa
Esercizio 9 Nel Q
sistema da
un
di
adduzione
serbatoio
A
syllabus
rappresentato a
quota
YA
in
CP20
Civili
il
serbatoio
B
una
condotta
in
figura
tramite
Edile Architettura
a
quota
acciaio
spessore. L'allievo determini i diametri commerciali da utilizzare e le relative lunghezze. 2
9,81 m/s 2 1,006E-06 m /s
g ν YA
858 m
YB
782 m
L
2,520 km
2520 m
Q
64,5 l/s
0,0645 m3/s
YB con
deve
ricevere
rivestimento
una
portata
bituminoso
a
Determinazione del diametro teorico con una formula empirica La procedura iterativa di Colebrook - White presenta lo svantaggio di essere particolarmente sensibile dai parametri noti (ε …) e quindi non sempre la soluzione (Dp,n) è di immediata soluzione. La procedura semplificata che segue, permette di determinare il diametro incognito tramite una formula empirica che permette di giungere al calcolo di Dt.
Formula empirica:
ε
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e
0,05 mm
JA-B,teor
0,00005 m
stato di conservazione della parete interna.
0,0302 -
( YA-YB ) / L, cadente piezometrica teorica.
λemp
0,015 -
indice di resistenza calcolato con la formula di cui sopra.
Dt
0,176
2 1/5 [8 * λemp * Qp,n2 /( g *π π * JA-B,1)] , diametro teorico da formula empirica.
Dcomm,1
0,15
diametro commerciale inferiore scelto da una serie.
Dcomm,2
0,2
diametro commerciale inferiore scelto da una serie.
ε/Dcomm,1
0,0003 -
scabrezza relativa della tubazione commerciale 1.
ε/Dcomm,2
0,0003 -
scabrezza relativa della tubazione commerciale 2.
ΣD,1
π * Dcomm,12/4, area della sezione della tubazione 1. ΣD,1, velocità nella tubazione 1. Q/Σ v1 Dcomm,1 / ν , numero di Reynolds per la tubazione 1.
0,018 m2 3,65 m/s 544227,64 -
v1 Re1 ΣD,2
π * Dcomm,22/4, area della sezione della tubazione 2. ΣD,2, velocità nella tubazione 2. Q/Σ
0,031 m2 2,05 m/s
v2 Re2
v2 Dcomm,2 / ν , numero di Reynolds per la tubazione 2.
408170,73 -
λturb,1
0,015 -
2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*Dcomm,1 ) ] } , indice di resistenza per la tubazione 1.
0,017
λturb,2
0,014 -
2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*Dcomm,2 ) ] } , indice di resistenza per la tubazione 2.
0,016
termine noto
Matrice dei coefficienti 1
1
0,0747
0,0174
vettore delle incognite
2520
561,36
76
1958,64 2520
Esercizio 10 Nel
sistema
di
adduzione
rappresentato
in
Civili figura
4.a)
prova
Edile Architettura il
serbatoio
B
a
quota
YB
riceve
una
portata
Q0 da un serbatoio A a quota YA tramite un sistema di tre condotte in serie in PEAD. Nel sistema rappresentato in figura 4.b) dal nodo N viene erogata una certa portata concentrata q, senza il contributo del serbatoio di valle B.
L'allievo determini la portata Q0 a servizio del serbatoio YB per lo schema di figura 4.a e la portata derivata q per lo schema di figura 4.b. 9,81 m/s2 1,006E-06 m2/s
g ν YA
850 m
YB
837 m
LAN
4 km
4000 m
LNC
1 km
1000 m
LCB
3 km
3000 m
DAN
0,3 m
DNC
0,32 m
DCB
0,28 m
ε
0,1 mm
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di conservazione della parete interna.
ε/DAN
0,0001 m 0,0003 -
ε/DNC
0,0003 -
corrispondente scabrezza relativa per la tubazione relativa alla figura 4.a).
ε/DCB
0,0004 -
corrispondente scabrezza relativa per la tubazione relativa alla figura 4.a).
corrispondente scabrezza relativa per la tubazione relativa alla figura 4.a).
Schema 4.a Ipotesi: moto assolutamente turbolento λturb,AN
0,01526 -
0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*DAN ) ] }2, indice di resistenza per la tubazione relativa alla figura 4.a).
ΣAN cAN
0,071 m2 2076,02
π * DAN2/4, area della sezione della tubazione. π2*DAN5), avendo posto JAN LAN = cAN*QA-B,12, dove cAN raggruppa le costanti e variabili note. 8*λ λturb,AN LAN/(g*π
λturb,NC
0,01505 -
0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*DNC ) ] }2, indice di resistenza per la tubazione relativa alla figura 4.a).
ΣNC cNC λturb,CB ΣCB cCB
0,080 m
2
370,71
0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*DNC ) ] }2, indice di resistenza per la tubazione relativa alla figura 4.a).
0,01549 0,062 m 2231,33
π * DNC2/4, area della sezione della tubazione. π2*DNC5), avendo posto JNC LNC = cNC*QA-B,12, dove cNC raggruppa le costanti e variabili note. 8*λ λturb,NC LNC/(g*π
2
π * DCB2/4, area della sezione della tubazione. π2*DCB5), avendo posto JCB LCB = cCB*QA-B,12, dove cCB raggruppa le costanti e variabili note 8*λ λturb,CB LCB/(g*π
Equazione del moto: ∆YA-B = JANLAN + JNCLNC + JCBLCB = ( cAB + cAB + cAB ) QA-B,12 QA-B,1 vAN
0,0527 m3/s 0,75 m/s
(DHA-B,1 / (c1+c2+c3))1/2, portata circolante. QA-B,1 / ΣAN, velocità in condotta.
vNC
0,66 m/s
QA-B,1 / ΣNC, velocità in condotta.
vCB
0,86 m/s
QA-B,1 / ΣCB, velocità in condotta. VA-B,1 D / ν , numero di Reynolds (si verifichi l'ipotesi di partenza sull'abaco di Moody:
ReAN
222397,47 -
ReNC
208497,63 -
nel caso di moto non assolutamente turbolento, riferiamoci alla formulazione completa
ReCB
238283,01 -
di Colebrook - White.
Formulazione completa con formula di Colebrook - White Conviene costruire lo schema numerico iterando sulla portata di tentativo QA-B,1; è possibile in questo modo ricavare il numero di Re, l'indice di resistenza λ e la cadente J per ciascuna condotta. Il controllo si effettua constatando che la perdita di carico continua totale risulti pari alla differenza di quota geotedica YA - YB tra i due serbatoi. QA-B,1,tent
0,0488 m3/s
portata di tentativo. Il primo valore viene valutato sulla base di un numero di Re su ogni condotta almeno pari a 5000 (limite inferiore di applicabilità della formula di Colebrook-White)
F
min{Rek} ReC-W,A-N,1
192976,749 -
A 4 Q / (π π DAN ν ), numero di Re dedotto dal diametro e portata circolante.
205841,87 -
λC-W,A-N,1 F(λC-W,A-N,1)
0,01785 0,00005 -
F(λ C − W ) =
0,61 s2/m6 0,001 -
cC-W,A-N,1 JA-N, tent
1 λ
2.51 ε + 2 ⋅ LOG10 + 2.715 ⋅ D Re⋅ λ
C
O
cC-W,A-N, * QA-B,12, cadente di tentativo; il valore soluzione è fornito cliccando su ricerca obiettivo.
L 2427,861
ReC-W,N-C,1
4 Q / (π π DNC ν ), numero di Re dedotto dal diametro e portata circolante.
192976,75 -
λC-W,N-C,1 F(λC-W,N-C,1)
0,01786 0,00005 -
F(λ C − W ) = 2
cC-W,N-C,1
0,44 s /m 0,001 -
JN-C, tent
6
1 λ
ε 2.51 + 2 ⋅ LOG10 + 2.715 ⋅ D Re⋅ λ
T
A
cC-W,N-C, * QA-B,12, cadente di tentativo; il valore soluzione è fornito cliccando su ricerca obiettivo.
T 439,815
ReC-W,C-B,1
4 Q / (π π DCB ν ), numero di Re dedotto dal diametro e portata circolante.
220544,86 -
λC-W,C-B,1 F(λC-W,C-B,1) cC-W,C-B,1 JC-B, tent
0,01786 0,00005 -
F(λ C − W ) =
0,86 s2/m6 0,002 -
1 λ
ε 2.51 + 2 ⋅ LOG10 + 2.715 ⋅ D Re⋅ λ
I
V
cC-W,C-B, * QA-B,12, cadente di tentativo; il valore soluzione è fornito cliccando su ricerca obiettivo.
O 2572,009
λm,1
0,018 -
Dm,1
0,300 m
cm,1
0,607 s2/m6 8000 m
Ltot ∆YA-B
13,00 m
Σ Jk Lk, tent
12,950 m
∆Q
0,0001 m3/s
F(∆YA-B-ΣJkLk,tent)
sommatoria delle perdite di carico continue
0,050309 m Macro: "Idrodinamica_Es10_Calcola_Q0" L'algoritmo ha trovato una soluzione. Si confrontino i risultati delle due procedure (B836 e B849).
La procedura è molto sensibile ai diametri delle tubazioni. Valori molto differenti tra loro possono non restituire la soluzione.
Esercizio 11
08-gen-09
esame
Civili
Edile Architettura
Nell’impianto di sollevamento rappresentato in figura 4.a, il serbatoio B a quota YB riceve una certa portata Q da un serbatoio A a quota YA, tramite una successione di due condotte con diversi anni di esercizio in acciao con rivestimento bituminoso a spessore. Successivamente (figura 4.b) si intende triplicare la portata a servizio del serbatoio B. A tal fine, metà della nuova portata verrà resa disponibile da un nuovo serbatoio posto a a quota YC. L’allievo, determini: - la potenza teorica Pa della pompa per lo schema riportato in figura 4.a; - il diametro D3 da assegnare al nuovo tronco in acciaio con rivestimento bituminoso a spessore di lunghezza L3 e la nuova potenza teorica Pb per lo schema riportato in figura 4.b;
- l’andamento delle piezometriche per i due schemi. YA =
120 +
=
m s.l.m.
YC =
seconda cifra della matricola * 2 YB =
200 +
=
m s.l.m.
L4 =
prima cifra della matricola * 2 L1 =
800 +
=
215 +
m
L2 =
=
55 +
mm
D2 =
1000 +
=
2000 +
=
315 +
=
=
l/s
L3 =
1000 +
=
prima cifra della matricola * 20
ultime cifre della matricola scelta: 3 1 4 2
9,81 m/s 2 1,006E-06 m /s
ν YA
122 m
YB
206 m
YC D1
306 m 217 mm
0,217 m
317 mm
0,317 m
L1 D2
880 m
L2
2080 m
L3
1060 m
L4 Q
1080 m 55,5 l/s
0,0555 m3/s
Il quesito consiste nel determinare la potenza teorica della pompa per le due condizioni di funzionamento descritte ed il diametro D3 per il nuovo tronco, in maniera tale che in esso circoli metà della nuova portata a servizio del serbatoio B. ε
0,2 mm
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di usura.
0,0002 m Schema 4.a Ipotesi: moto assolutamente turbolento ε/D1
0,00092 -
scabrezza relativa della tubazione 1
ε/D2
0,00063 -
scabrezza relativa della tubazione 2
ΣD1
0,037 m2
m
m
mm
seconda cifra della matricola * 2
seconda cifra della matricola * 2
g
m s.l.m.
terza cifra della matricola * 20
seconda cifra della matricola * 2 Q0 =
=
terza cifra della matricola * 20
terza cifra della matricola * 20 D1 =
300 +
prima cifra della matricola * 2
π * D12/4, area della sezione della tubazione 1
m
ΣD2 vp1
0,079 m3 1,50 m/s
π * D2 /4, area della sezione della tubazione 2 Q / ΣD1, velocità in condotta 1. 2
vp2 Re1
0,70 m/s 323702,00 -
Q / ΣD2, velocità in condotta 2. vp1 D1 / ν , numero di Reynolds per la tubazione 1
Re2
221587,81 -
vp2 D2 / ν , numero di Reynolds per la tubazione 2
λturb,1
0,019 -
0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D1 ) ] }2, indice di resistenza per ciascuna delle due tubazioni
λturb,2
0,018 -
calcolato con la formula di Prandtl 2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D2 ) ] } , indice di resistenza per ciascuna delle due tubazioni calcolato con la formula di Prandtl
J1 J1 L1 J2 J2 L2
0,010 8,95 m 0,001 2,91 m
π *D1 ), formula di Darcy - Weisbach 8*λ λturb,1 Q /(g*π 2
2
5
perdita di carico continua sul tratto 1 2 π2*D25), formula di Darcy - Weisbach 8*λ λturb,2 Q /(g*π
perdita di carico continua sul tratto 2
Equazione del moto tra A e B: YA - J1L1 + ∆Hman,a - J2L2 = YB Dhman,a Pa
95,86 m 52,19 kW
Dall'equazione del moto 9.81 *Q * ∆Hman,a, potenza teorica
eta Pr
0,68 76,75 kW
Schema 4.b Ipotesi: moto assolutamente turbolento per le condotte 1 e 2 L'ipotesi, se soddisfatta in precedenza, è a maggior ragione soddisfatta nel nuovo schema perché le portate sulle condotte sono maggiori. QNB QAN QCN vpAN vpNB
0,167 m3/s 0,083 m3/s
3Q, nuovo valore di portata richiesto a servizio del serbatoio B.
0,083 m3/s 2,25 m/s 2,11 m/s
3Q / 2, nuova portata circolante da C verso N.
3Q / 2, nuova portata circolante da A verso N. Q / ΣD1, velocità in condotta sul tratto A - N. Q / ΣD2, velocità in condotta sul tratto N - B.
ReAN
485553,01 -
vpAN D1 / ν , numero di Reynolds per la tubazione 1.
ReNB
664763,42 -
vpNB D2 / ν , numero di Reynolds per la tubazione 2.
2 π2*D15), perdita di carico continua per unità di lunghezza da A a monte della pompa. 8*λ λturb,1 QAN /(g*π
JAP
0,023 -
JAP L1
20,14 m
perdita di carico continua sul tratto compreso tra A e monte della pompa.
JPN
0,003 -
8*λ λturb,2 QPN2/(g*π π2*D25), perdita di carico continua per unità di lunghezza da P ad N.
JPN (L2 - L4) JNB JNB L4 YN
3,15 m 0,013 13,59 m 219,59 m
perdita di carico continua sul tratto compreso tra valle della pompa ed N. 2 π2*D25), perdita di carico continua per unità di lunghezza da C a N. 8*λ λturb,2 QNB /(g*π
perdita di carico continua su N - B. YB +JNB*L4, quota piezometrica del nodo N.
Equazione del moto tra A ed N: YA - JAPL1 + Dhman,b - JPN (L2 - L4) = YN Dhman,b Pa
120,88 m 98,72 kW
Dall'equazione del moto 9.81 *QAN * ∆Hman,b, nuova potenza teorica
Determinazione del diametro teorico con una formula empirica
Formula empirica:
εN
0,05 mm
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e
0,00005 m
stato di conservazione della parete interna.
JC-N
0,0815 -
( YA-YB ) / L, cadente piezometrica teorica.
λemp
0,015 -
indice di resistenza calcolato con la formula di cui sopra, dove J = JC-N, Q = QC-N, ε = εN.
Dt
0,159
2 1/5 [8 * λemp * QC-N2 /( g *π π * JC-N)] , diametro teorico da formula empirica.
Dcomm,3-1
0,125
diametro commerciale inferiore scelto da una serie.
Dcomm,3-2
0,175
diametro commerciale inferiore scelto da una serie.
ε / Dcomm,3-1
0,0004 -
scabrezza relativa della tubazione commerciale 1.
ε / Dcomm,3-2
0,0003 -
scabrezza relativa della tubazione commerciale 2.
ΣD,3-1
π * Dcomm,3-12 / 4, area della sezione della tubazione. QC-N / ΣD,3-1, velocità in condotta.
0,012 m2 6,78 m/s
v3-1 Re3-1
v3-1 Dcomm,3-1 / ν , numero di Reynolds per condotta.
842920,02 -
ΣD,3-2 v3-2
π * Dcomm,3-22 / 4, area della sezione della tubazione. QC-N / ΣD,3-2, velocità in condotta.
0,024 m2 3,46 m/s
v3-2 Dcomm,3-2 / ν , numero di Reynolds per condotta.
Re3-2
602085,73 -
λturb,1
0,016 -
2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*Dcomm,3-1 ) ] } , indice di resistenza per la tubazione 1.
λturb,2
0,015 -
2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*Dcomm,3-2 ) ] } , indice di resistenza per la tubazione 2.
termine noto
Matrice dei coefficienti
vettore delle incognite
1
1
1060
128,96
0,2980
0,0515
86,41
931,04 1060
Esercizio 12 Nel
sistema
serbatoio
A
29-gen-09 di
adduzione
a
quota
esame
rappresentato
geometrica
YA,
in ad
Civili figura
un
si
Edile Architettura
intende
serbatoio
prova
B
convogliare posta
a
una
quota
certa
portata
geometrica
condotta di polietilene ad alta densità PE 80. L’allievo progetti i diametri da assegnare. YA =
100 +
=
m s.l.m.
=
m s.l.m.
seconda cifra della matricola * 2 YB =
150 + prima cifra della matricola * 2
YB
Q0
da
tramite
un una
L=
2000 +
=
m
=
mm
=
km
prima cifra della matricola * 50 D=
145 + terza cifra della matricola * 3
Q0 =
70 + terza cifra della matricola * 2
ultime cifre della matricola scelta: 0 1 6 2
9,81 m/s 2 1,006E-06 m /s
g ν
0,035 m3/s 112 m
35 l/s
Q YA YB
30 m
L
1920 m
Il quesito consiste nel determinare il o i diametri commerciali da assegnare alla tubazione sopra descritta.Tali diametri verranno scelti da una serie nota. Serie relativa Dest
Spess
Dint
Dint [m]
75
4,5
70,5
0,0705
90
5,4
84,6
0,0846
110
6,6
103,4
0,1034
125
7,4
117,6
0,1176
140
8,3
131,7
0,1317
160
9,5
150,5
0,1505
180
10,7
169,3
0,1693
200
11,9
188,1
0,1881
225
13,4
211,6
0,2116
250
14,8
235,2
0,2352
280
16,6
263,4
0,2634
Determinazione del diametro teorico con una formula empirica
Formula empirica:
εN
0,02 mm
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di conservazione della parete interna.
0,00002 m 0,0427 -
JA-B
( YA-YB ) / L, cadente piezometrica teorica.
λemp
0,015 -
indice di resistenza calcolato con la formula di cui sopra, dove J = JC-N, Q = QC-N, ε = εN.
Dt
0,128 m
2 π2 * JA-B)]1/5, diametro teorico da formula empirica. [8 * λemp * Q /( g *π
Dcomm,1
0,11 m
diametro commerciale inferiore scelto da una serie.
Dcomm,2
0,14 m
diametro commerciale superiore scelto da una serie.
ε / Dcomm,1
0,0002 -
scabrezza relativa della tubazione commerciale 1.
ε / Dcomm,2
0,0001 -
scabrezza relativa della tubazione commerciale 2.
0,010 m2 3,68 m/s 402705,44 -
π * Dcomm,1 /4, area della sezione della tubazione. Q / ΣD,1, velocità in condotta.
0,015 m2 2,27 m/s 316411,42 -
π * Dcomm,22/4, area della sezione della tubazione. Q / ΣD,2, velocità in condotta.
ΣD,1 v1 Re1 ΣD,2 v2 Re2
2
v1 Dcomm,1 / ν , numero di Reynolds per condotta.
v2 Dcomm,2 / ν , numero di Reynolds per condotta.
λturb,1
0,013 -
0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*Dcomm,3-1 ) ] }2, indice di resistenza per la tubazione 1.
λturb,2
0,013 -
2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*Dcomm,3-2 ) ] } , indice di resistenza per la tubazione 2.
termine noto
Matrice dei coefficienti
vettore delle incognite
1
1
1920
590,03
0,0846
0,0241
82,00
1329,97 1920
Esercizio 13
A
29-gen-09
prova
prova
Derivazione concentrata: Unico diametro
Civili
Lungo la condotta in ghisa sferoidale di diametro D e scabrezza ε rappresentata in figura è presente una derivazione concentrata. L’allievo determini le portate circolanti nei due tronchi di tubazione. q=
k * (15 +
)
=
l/s
=
mm
=
m s.l.m.
=
m s.l.m.
=
m
prima cifra della matricola * 0.5 D=
150 + seconda cifra della matricola * 2
YA =
200 + terza cifra della matricola * 2
YB =
150 + prima cifra della matricola * 2
L=
2000 +
Edile Architettura
seconda cifra della matricola * 20 LAN =
700 +
=
m
seconda cifra della matricola * 20
ultime cifre della matricola scelta: 2 0 7 2
9,81 m/s 2 1,006E-06 m /s
g ν q k
16 l/s 1
0,016 m3/s coeff. molt. di q 0,15 m 214 m
DYAB
YB
154 m
J*
L LAN
2000 m 700 m
λ q*
D YA
150 mm
60 m 0,0857 0,018 0,066 m3/s
Il quesito consiste nel determinare le portate circolanti nei tronchi A - N e N - B sulla base dell'applicazione dell'equazione del moto tra A e B; L'equazione assume diversa forma, così come l'equazione di continuità, in dipendenza dell'ipotesi assunta sulla quota piezometrica al nodo interno N. Nel seguito verrà illustrato il procedimento sia nell'ipotesi di YN >= di YB, sia nell'ipotesi YN < di YB; la soluzione corretta corrisponderà ad uno solo dei due casi esposti. Il lettore tenga presente che può evitare la formulazione dell'ipotesi (YN >= di YB oppure YN < di YB) valutando la portata q* che si avrebbe in assenza di contributo da parte del serbatoio B. Se q = YB altrimenti YN < YB . Equazione risolutiva: JA-N (Q,λA-N,D) LA-N + JN-B((Q-q),λN-B,D) LN-B = YA - Y B
per YN >= YB
JA-N (Q,λA-N,D) LA-N - JN-B((q-Q),λN-B,D) LN-B = YA - Y B
per YN < YB
Ipotesi: moto assolutamente turbolento e YN >= YB JA-N (Q,ε,D) LA-N + JN-B((Q-q),ε,D) LN-B = YA - Y B
ε
0,1 mm 0,0001 m
ε/D ΣD λ A-N = λ N-B
0,00067 0,018 m2 0,018 -
8 ⋅ λ A−N ⋅ L A−N g ⋅ π2 ⋅ D5
Q2 +
8 ⋅ λ N−B ⋅ L N−B g ⋅ π2 ⋅ D5
(Q − q )2
= YA − YB
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di conservazione della parete interna. scabrezza relativa delle tubazioni. π * D2/4, area della sezione delle tubazioni. 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D ) ] }2, indice di resistenza per ciascuna delle due tubazioni calcolato con la formula di Prandtl. Occorre verificare a posteriori il regime di movimento
I calcoli precedenti torneranno utili anche nel seguito, se l'ipotesi formulata non è soddisfatta Termini dell'equazione quadratica
8 ⋅ λ A−N ⋅
A
38769,28
g ⋅ π2 ⋅ D5
B
-806,401
− 2⋅
C
-53,549
(L A − N + L N −B ) =
8 ⋅ λ N−B ⋅ L N−B g ⋅ π2 ⋅ D5
8 ⋅ λ N−B ⋅ L N−B g ⋅ π2 ⋅ D5
8 ⋅ λ A−N ⋅ g ⋅ π2 ⋅ D5
L
q
q 2 − (YA − YB )
3
0,049 m /s 2,8 m/s
Qm vm
3
0,033 m /s 1,87 m/s
Qv vv
Verifica su YN (segno +) e su Re (moto ass. turbolento) 8 ⋅ λ A−N ⋅
JA-N YN
cadente sul tronco di monte.
YA - JA-N LA-N, quota piezometrica sul nodo di derivazione.
181,43 m
Re
Q2
g ⋅ π2 ⋅ D5
0,05 -
Prova JN-B
0,0211 -
YN
181,43 m
4 Q / (π π D ν ), numero di Re da diametro e portata circolante.
413380,52 -
verifica dell'ipotesi sul moto soddisfatta: il serbatoio B riceve; non si faccia riferimento ai calcoli seguenti
8 ⋅ λ A−N ⋅ L A−N
Ipotesi: moto assolutamente turbolento e YN < YB JA-N (Q,ε,D) LA-N - JN-B((q-Q),ε,D) LN-B = YA - Y B
g ⋅ π2 ⋅ D5
Q2 −
8 ⋅ λ N −B ⋅ L N −B g ⋅ π2 ⋅ D5
(q − Q )2
= YA − YB
Termini dell'equazione quadratica 8 ⋅ λ A−N ⋅
A
-11630,79
B
806,401
C
-66,451
g ⋅ π2 ⋅ D5 2⋅
−
Qm
#NUM!
m3/s
vm
#NUM!
m/s
Qv
#NUM!
m3/s
vv
#NUM!
m/s
(L A − N − L N − B )
8 ⋅ λ N − B ⋅ L N −B g ⋅ π2 ⋅ D5
8 ⋅ λ N− B ⋅ L N −B g ⋅ π2 ⋅ D5
q q 2 − (YA − YB )
Verifica su YN (segno -) e su Re (moto ass. turbolento) 8 ⋅ λ A−N ⋅
Q2
JA-N
#NUM!
-
g ⋅ π2 ⋅ D5
YN
#NUM!
m
YA - JA-N LA-N, quota piezometrica sul nodo di derivazione.
Re
#NUM!
-
4 Q / (π π D ν ), numero di Re dedotto dal diametro e portata circolante.
cadente sul tronco di monte.
Prova JN-B
#NUM!
-
YN
#NUM!
m
verifica dell'ipotesi sul moto non soddisfatta: il serbatoio B riceve; si faccia riferimento ai calcoli precedenti
Esercizio 13 Lungo una
la
BIS
condotta
derivazione
in
05-feb-09 ghisa
concentrata.
sferoidale L’allievo
esame di
Immissione concentrata: Unico diametro
diametro
determini
D le
e
scabrezza
portate
ε
circolanti
rappresentata nei
due
Civili in
figura
tronchi
di
è
presente tubazione.
Edile Architettura
q=
k*(5+
)
=
l/s
=
mm
=
m
=
m
=
m s.l.m.
=
m s.l.m.
prima cifra della matricola *0.5 D=
180 + seconda cifra della matricola * 2
L=
1500 + terza cifra della matricola * 20
LAN =
500 + prima cifra della matricola *20
YA =
200 + seconda cifra della matricola * 2
YB =
150 + prima cifra della matricola *2
ultime cifre della matricola scelta: 1 0 6 9,81 m/s
g
2
2 1,006E-06 m /s
ν q
22 l/s
k
1-
D1
180 mm
D2
180 mm
0,022 m3/s coeff. Molt. Di q 0,18 m 0,18 m
L
DYAB
1620 m
LAN
520 m
YA YB
78 m
J*
0,0709 -
200 m
λ
0,020 -
122 m
q*
0,090 m3/s
Il quesito consiste nel determinare la portate circolanti nel tronco A - N e nel tronco N - B; nel seguito si formulerà l'ipotesi di moto assolutamente turbolento, verificandola a posteriori tramite il controllo su Re, in modo da risolvere l'equazione del moto derivante. Ancora,
si
può
evitare
la
formulazione
dell'ipotesi
(YN
>=
di
YA
oppure
YN
<
di
YA)
valutando
la
portata
q*
avrebbe in assenza di contributo da parte del serbatoio A. Se q = YA -JA-N (Q,ε,D1) LA-N + JN-B((Q-q),ε,D2) LN-B = YA - YB
+ -
per YN >= YA per YN < YA
−
8 ⋅ λ A −N ⋅ L A− N g ⋅ π 2 ⋅ D 15
Q2 +
8 ⋅ λ N − B ⋅ L N −B g ⋅ π 2 ⋅ D 52
(q − Q )2
= Y A − YB
che
si
ε
ε / D1 ε / D2 ΣD1 ΣD2
0,2 mm 0,0002 m
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di conservazione della parete interna.
0,00111 -
scabrezza relativa della tubazione 1.
0,00111 -
scabrezza relativa della tubazione 2.
λA-N
0,025 m2 0,025 m2 0,020 -
π * D2/4, area della sezione della tubazione 1. 2 π * D /4, area della sezione della tubazione 2. 2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D1 ) ] } , indice di resistenza per la tubazione di monte
λN-B
0,020 -
calcolato con la formula di Prandtl. Occorre verificare a posteriori il regime di movimento. 2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D2 ) ] } , indice di resistenza per la tubazione di valle calcolato con la formula di Prandtl. Occorre verificare a posteriori il regime di movimento.
I calcoli precedenti torneranno utili anche nel seguito, se l'ipotesi formulata non è soddisfatta. Termini dell'equazione quadratica A
5105,11
B
-426,013
C
-73,314
Qm vm Qv vv
8 ⋅ λ N −B ⋅ L N −B g ⋅ π 2 ⋅ D 52 − 2⋅
8 ⋅ λ A−N ⋅ L A−N g ⋅ π 2 ⋅ D 15
8 ⋅ λ N−B ⋅ L N −B g ⋅ π 2 ⋅ D 52
8 ⋅ λ N−B ⋅ L N−B g ⋅ π 2 ⋅ D 52 3
−
q
q 2 − (YA − YB )
-0,085 m /s -3,3 m/s 3 0,107 m /s
portata sul tronco A - N
-0,085 I radice
velocità sul tronco A - N portata sul tronco N - B
0,169 II radice
4,21 m/s
velocità sul tronco N - B
Verifica su YN (segno +) e su Re (moto ass. turbolento) JA-N YN
Re
8 ⋅ λ A−N ⋅ 2 Q cadente sul tronco di monte g ⋅ π2 ⋅ D5 YA - JA-N LA-N, quota piezometrica sul nodo di derivazione.
0,06 233,20 m
Prova JN-B
YN
0,10 233,20 m
4 Q / (π D1 ν), numero di Re dedotto dal diametro e portata circolante.
-598851,722 -
verifica dell'ipotesi sul moto non soddisfatta: il serbatoio A fornisce; si faccia riferimento ai calcoli seguenti
8 ⋅ λ A−N ⋅ L A−N
Ipotesi: moto assolutamente turbolento e YN< YB JA-N (Q,ε,D) LA-N + JN-B((q+Q),ε,D) LN-B = YA - YB
g ⋅ π2 ⋅ D5
Termini dell'equazione quadratica 8 ⋅ λ A− N g ⋅ π2 ⋅ D5
(L A − N + L N − B ) =
A
14259,11
B
426,013
2⋅
C
-73,314
8 ⋅ λ N −B ⋅ L N − B 3
Qm
0,058 m /s
vm
2,291 m/s 3 0,080 m /s
Qv vv
3,156 m/s
8 ⋅ λ N − B ⋅ L N −B g ⋅ π2 ⋅ D5
g ⋅ π 2 ⋅ D5
8 ⋅ λ A−N g ⋅ π2 ⋅ D5
q
q 2 − (YA − YB )
L
Q2 +
8 ⋅ λ N −B ⋅ L N −B g ⋅ π2 ⋅ D5
(q + Q )2
= YA − YB
Verifica su YN (segno -) e su Re (moto ass. turbolento) 8 ⋅ λ A−N ⋅ 2 Q g ⋅ π2 ⋅ D5 JA-N 0,03 cadente sul tronco di monte YN
YA - JA-N LA-N, quota piezometrica sul nodo di derivazione.
184,44 m
Re
Prova JN-B
0,0568 -
YN
184,44 m
4 Q / (π π D1 ν ), numero di Re dedotto dal diametro e portata circolante.
409969,57 -
verifica dell'ipotesi sul moto soddisfatta: il serbatoio A riceve; si faccia riferimento ai calcoli della precedente sezione
Esercizio 14
A
06-feb-09
esame
Immissione concentrata: Concepito con diametri distinti
La condotta in ghisa sferoidale rappresentata in figura è costituita da due tronchi di diametro D1 e D2. Lungo il percorso è presente una immissione concentrata. L’allievo determini le portate circolanti nei due tronchi di tubazione. q=
k*(5+
)
=
l/s
=
mm
=
mm
=
m
=
m
=
m s.l.m.
=
m s.l.m.
prima cifra della matricola *0.5 D1 =
180 + seconda cifra della matricola * 2
D2 =
180 + seconda cifra della matricola * 2
L=
1500 + terza cifra della matricola * 20
LAN =
500 + prima cifra della matricola *20
YA =
200 + seconda cifra della matricola * 2
YB =
150 + prima cifra della matricola * 2
ultime cifre della matricola scelta: 1 0 6 2 9,81 m/s
g
2 1,006E-06 m /s
ν q
55 l/s
k
10 -
D1
150 mm
D2
180 mm
L
0,055 m3/s coeff. Molt. Di q 0,15 m 0,18 m 1620 m
DYAB
48 m
Civili
Edile Architettura
LAN
520 m
J*
0,0436 -
YA
200 m
λ
0,020 -
YB
152 m
q*
0,070 m3/s
Il quesito consiste nel determinare le portate circolanti nei tronchi A - N e N - B sulla base dell'applicazione dell'equazione del moto tra A e B; L'equazione assume diversa forma, così come l'equazione di continuità, in dipendenza dell'ipotesi assunta sulla quota piezometrica al nodo interno N. Nel seguito verrà illustrato il procedimento sia nell'ipotesi di YN >= di YA, sia nell'ipotesi YN < di YA; la soluzione corretta corrisponderà ad uno solo dei due casi esposti. Ancora,
si
può
evitare
la
formulazione
dell'ipotesi
(YN
>=
di
YA
oppure
YN
<
di
YA)
valutando
la
portata
q*
avrebbe in assenza di contributo da parte del serbatoio A. Se q = YA
-
per YN < YA
Ipotesi: moto assolutamente turbolento e YN >= YA -JA-N (Q,ε,D1) LA-N + JN-B((Q-q),ε,D2) LN-B = YA - YB
ε
0,20 mm 0,0002 m
−
ε / D1
0,00133 -
scabrezza relativa della tubazione 1.
0,00111 -
scabrezza relativa della tubazione 2.
λA-N
0,018 m2 0,025 m2 0,021 -
λN-B
0,020 -
g ⋅ π 2 ⋅ D 15
Q2 +
8 ⋅ λ N − B ⋅ L N −B g ⋅ π 2 ⋅ D 52
(q − Q )2
= Y A − YB
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di conservazione della parete interna
ε / D2 ΣD1 ΣD2
8 ⋅ λ A −N ⋅ L A− N
π * D12/4, area della sezione della tubazione 1. 2 π * D2 /4, area della sezione della tubazione 2. 2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D1 ) ] } , indice di resistenza per la tubazione di monte calcolato con la formula di Prandtl. Occorre verificare a posteriori il regime di movimento. 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D2 ) ] }2, indice di resistenza per la tubazione di valle calcolato con la formula di Prandtl. Occorre verificare a posteriori il regime di movimento.
I calcoli precedenti torneranno utili anche nel seguito, se l'ipotesi formulata non è soddisfatta. Termini dell'equazione quadratica A
-2236,48
B
-1065,032
C
-18,712
QA-N vA-N QN-B vN-B
-0,018 -1,0 0,073 2,9
8 ⋅ λ N −B ⋅ L N −B g ⋅ π 2 ⋅ D 52 − 2⋅
g ⋅ π 2 ⋅ D 52
g ⋅ π 2 ⋅ D 52
m/s m3/s m/s
8 ⋅ λ A−N ⋅ L A−N
8 ⋅ λ N−B ⋅ L N −B
8 ⋅ λ N − B ⋅ L N −B
m3/s
−
g ⋅ π 2 ⋅ D 15 q
q 2 − (YA − YB )
portata sul tronco A - N velocità sul tronco A - N portata sul tronco N - B velocità sul tronco N - B
Verifica su YN (segno +) e su Re (moto ass. turbolento) 8 ⋅ λ A−N ⋅
JA-N
0,01 -
g ⋅ π2 ⋅ D5
Q2
cadente sul tronco di monte
Prova JN-B
0,04725 -
che
si
YN
g⋅π ⋅D YA - JA-N LA-N, quota piezometrica sul nodo di derivazione.
203,98 m
Re
YN
203,98 m
4 Q / (π π D1 ν ), numero di Re dedotto dal diametro e portata circolante
-154155,68 -
verifica dell'ipotesi sul moto non soddisfatta: il serbatoio A fornisce; si faccia riferimento ai calcoli seguenti
8 ⋅ λ A−N ⋅ L A−N
Ipotesi: moto assolutamente turbolento e YN< YB JA-N (Q,ε,D1) LA-N + JN-B((q+Q),ε,D2) LN-B = YA - YB
Termini dell'equazione quadratica A
8 ⋅ λ A−N g ⋅ π 2 ⋅ D 15
21600,70
B
1065,032
C
-18,712
2⋅
L A−N +
8 ⋅ λ N−B ⋅ L N−B g ⋅ π 2 ⋅ D 52
8 ⋅ λ N −B ⋅ L N − B g ⋅ π 2 ⋅ D 52 3
0,014 m /s
QA-N vA-N
g ⋅ π 2 ⋅ D 15
QN-B
0,78 m/s 3 0,069 m /s
vN-B
2,70 m/s
8 ⋅ λ N−B g ⋅ π 2 ⋅ D 52
L N−B
=
Q2 +
8 ⋅ λ N −B ⋅ L N −B g ⋅ π 2 ⋅ D 52
8 ⋅ λ A−N g ⋅ π2 ⋅ D5
solo per diametri uguali
q
q 2 − (YA − YB )
portata sul tronco A - N velocità sul tronco A - N portata sul tronco N - B velocità sul tronco N - B
Prova JA-N
YA - JA-N LA-N, quota piezometrica sul nodo di derivazione.
197,75 m
Re
YN
4 Q / (π π D1 ν ), numero di Re dedotto dal diametro e portata circolante.
115933,83 -
verifica dell'ipotesi sul moto soddisfatta: il serbatoio A fornisce; non si faccia riferimento ai calcoli precedenti
Esercizio 15
26-mar-09
esame
Civili
Edile Architettura
Nel sistema di adduzione rappresentato in figura, il serbatoio a pelo libero B posto a quota zB riceve una certa portata Q da un serbatoio A posto a quota zA, con pressione dell’aeriforme pari a 3 atm relative. I due serbatoi sono collegati da una nuova condotta in acciaio con rivestimento bituminoso a spessore di diametro D. L’allievo determini: - la potenza reale di una pompa installata subito a valle del serbatoio A, affinché venga convogliata la portata Q; - la portata Qsp senza la pompa, specificando il verso; - la piezometrica per le due condizioni esposte. YA =
100 +
=
m s.l.m.
=
m s.l.m.
=
m
=
mm
seconda cifra della matricola * 2 YB =
150 + prima cifra della matricola * 2
L=
2000 + prima cifra della matricola * 50
D=
145 +
= YA − YB
L
Verifica su YN (segno -) e su Re (moto ass. turbolento) 8 ⋅ λ A−N ⋅ 2 Q JA-N g ⋅ π 2 ⋅ D 15 0,00 cadente sul tronco di monte YN
(q + Q )2
0,11 271,13 m
terza cifra della matricola * 3 Q=
70 +
=
km
terza cifra della matricola * 2
ultime cifre della matricola scelta: 2 6 6 9,81 m/s
g
2
2
ν
1,006E-06 m /s
D
197 mm
Q
36 l/s
0,197 m 0,036 m3/s
L
2120 m
zA
104 m
zB
212 m
Il quesito consiste di due parti: nella prima si chiede quale deve essere la potenza della pompa, necessaria per il sollevamento della portata Q; nella seconda invece si chiede la portata circolante nella condotta senza la pompa. Nell'ultimo caso occorre valutare le quote piezometriche dei due serbatoi, per poter stabilire il verso della portata. Si ricorda infatti che i fluidi muovono da quote piezometriche maggiori a quote piezometriche minori. Infine si richiede il tracciamento delle piezometriche per le due condizioni esposte. Schema con pompa eta-pompa
0,65 -
valore scelto per il rendimento della pompa
ε
0,05 mm 0,00005 m
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di usura.
ε/D ΣD
0,00025 0,030 m2
scabrezza relativa delle tubazioni
vp Re λturb
1,18 m/s 231285,50 0,014 -
π * D2/4, area della sezione trasversale della tubazione. ΣD, velocità in condotta. Q/Σ vp D / ν , numero di Reynolds per la condotta; necessario per il tipo di movimento. 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D ) ] }2, indice di resistenza la tubazione calcolato constatando un regime di movimento assolutamente turbolento.
c JA-B,0 JA-B,0 L ∆Hm
Pr
4,01 0,005 11,44 88,45
m m
109,46 kW
8*λ λturb/(g*π π2*D5), avendo posto JA-B,0 = c*Q2, dove c raggruppa le costanti e variabili note. c Q2, cadente piezometrica. perdita di carico tra i due serbatoi zB + JA-B,0 L - (ZA + 3*10.33), prevalenza manometrica della pompa. si noti che il serbatoio in pressione è stato reinterpretato come un serbatoio a superficie libera, posto ad una quota geometrica pari a zA + 3 * 10.33m. Si ricorda che 1atm = 10.33m in colonna d'acqua 9.81 *Q * ∆Hm / eta_pompa, potenza reale, spesa dalla pompa.
JA-B,0
∆Hm PCIRA 3*10.33m
Schema senza pompa Poiché risulta zA + 3 * 10.33 < zB, in assenza della pompa il fluido muoverà da B verso A. La piezometrica che ne deriva è di seguito illustrata:
JA-B,1 PCIRA 3*10.33m
JA-B,1
[ZB - (ZA + 3*10.33)] / L, prevalenza manometrica della pompa.
0,04 m
Ipotesi: moto assolutamente turbolento (JA-B,1 / c)1/2, portata circolante. QA-B,1 / SD, velocità in condotta. VA-B,1 D / ν , numero di Reynolds per condotta; occorre constatare che il regime di moto risulti assolutamente
0,095 m3/s 3,12 m/s 611292,32 -
QA-B,1 VA-B,1 ReA-B,1
turbolento. In alternativa bisogna impiegare una legge di resistenza alternativa.
Esercizio 16
14-mag-09
esame
Civili
Edile Architettura
Nel sistema di adduzione rappresentato in figura, una condotta in acciaio con rivestimento bituminoso a spessore di diametro D con diversi anni di esercizio collega rispettivamente il serbatoio A posto a quota YA con il serbatoio B a quota YB. Al termine della condotta è presente una valvola capace di indurre una perdita di carico concentrata pari a α V2/2g. L’allievo determini le portate circolanti per le seguenti condizioni: - α = 0; - α = 100; - α tendente ad infinito; D=
185 +
= seconda cifra della matricola * 2
mm
L=
2000 +
=
m
=
m s.l.m.
=
m s.l.m.
terza cifra della matricola * 20 YA =
200 + prima cifra della matricola * 2
YB =
100 + seconda cifra della matricola * 2
ultime cifre della matricola scelta: 3 2 8 g
2 9,81 m/s
ν
1,006E-06 m /s
2
189 mm
D
0,189 m
L YA
2160 m 206 m
YB
104 m
Il quesito consiste nel determinare la portata Q circolante in condotta per tre differenti aperture della valvola ubicata al termine della stessa: 1. α = 0, ovvero valvola completamente aperta; 2. α = 100, ovvero valvola parzialmente chiusa; α → ∞, ovvero valvola chiusa. Si procede pertanto alla scrittura dell'equazione del moto (Bernoulli tra A e B), specificando la portata in funzione di α. 8⋅λ⋅L g⋅π ⋅D 2
5
Q2 + α
V2 = YA − Y B 2g
ovvero
16 ⋅ Q2 8⋅λ⋅L Q2 + α = YA − YB 2g ⋅ π2 ⋅ D 4 g ⋅ π 2 ⋅ D5
da cui consegue l'espressione della portata:
YA − YB Q= 8⋅λ ⋅ L 16 ⋅ α + g ⋅ π 2 ⋅ D 5 2g ⋅ π 2 ⋅ D 4
ε
ε/D ΣD λturb
0,08 mm 0,00008 m 0,00042 0,028 m2 0,016 -
1/ 2
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di usura. scabrezza relativa della tubazione. π * D2/4, area della sezione della tubazione. 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D ) ] }2, indice di resistenza per la tubazione calcolato con la formula di Prandtl. Occorre verificare a posteriori il regime di movimento.
J
α= 0
Q= V= J=
Verifica sul numero di Re Re 620027,03 -
0,093 3,30 0,047
m3/s m/s -
4 Q / ν π D, numero di Reynolds per la tubazione; occorre constatare che il regime di moto risulti assolutamente turbolento. In alternativa bisogna impiegare una legge di resistenza alternativa.
J
α = 100
Q= V= J=
0,075 2,66 0,031
m3/s m/s -
V2 = 2g
35,95
m
α
Verifica sul numero di Re Re 498944,83 -
4 Q / ν π D, numero di Reynolds per la tubazione; occorre constatare che il regime di moto risulti assolutamente turbolento. In alternativa bisogna impiegare una legge di resistenza alternativa.
J
α→ ∞
Q= V= J= α
Verifica sul numero di Re Re 0,00 -
Esercizio 17
0,000 0,00 0,000
V2 = 102,00 2g
3
m /s m/s m
fluido in quiete
11-giu-09
esame
Civili
Edile Architettura
Nel sistema di adduzione rappresentato in figura, una certa portata q viene prelevata dal nodo N lungo la condotta in acciaio con rivestimento bituminoso a spessore di diametro D e con diversi anni di esercizio. L'allievo determini: - il diametro DNB da assegnare al tronco di valle NB affinché la portata a servizio del serbatoio B sia pari ad 1/3 portata concentrata q; - la piezometrica per il sistema in esame. D=
215 +
=
mm
=
l/s
seconda cifra della matricola * 2 q=
35 + prima cifra della matricola * 0.2
LAN =
1000 +
=
m
=
m
=
m s.l.m.
=
m s.l.m.
terza cifra della matricola * 20 L=
2000 + terza cifra della matricola * 20
YA =
210 + prima cifra della matricola * 1
YB =
100 + seconda cifra della matricola * 1
ultime cifre della matricola scelta: 2 8 9 9,81 m/s
g
2
2
ν
1,006E-06 m /s
D
191 mm
q
35,4 l/s
0,191 m 0,0354 m3/s
LAN
1180 m
L
2180 m
YA
212 m
YB
188 m
Il quesito consiste nel determinare il diametro DNB, da assegnare al tronco NB affinchè in esso circoli un terzo della portata erogata dal nodo N. Dovendo quindi circolare sul tronco AN una portata pari a 4q/3 per l'equazione di continuità al nodo N, è possibile determinare ivi in corrispondenza la piezometrica JAN; dunque la quota piezometrica al nodo N e quindi la piezometrica sul tronco NB, ovvero JNB; infine si procede al calcolo del diametro teorico Dt,NB e quindi della coppia di diametri commerciali Dcomm,1 e Dcomm,2 da piazzare in serie sul tronco NB. ε
ε/D ΣD QAN vp Re λturb
0,2 mm 0,0002 m 0,00105 0,029 m2 0,047 m3/s 1,65 m/s 312766,89 0,020 -
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di usura. scabrezza relativa della tubazione AN. π * D2/4, area della sezione della tubazione. 4 * q / 3, portata circolante sul tronco AN. QAN/Σ ΣD, velocità nella condotta AN. 5 vp D / ν , numero di Reynolds per condotta; se > 10 i calcoli seguenti sono corretti.
0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D ) ] }2, indice di resistenza per la tubazione calcolato con la formula di Prandtl. Occorre verificare a posteriori il regime di movimento.
cAN JAN YN
6,45 0,014 195,05 m
8*λ λturb/(g*π π2*D5), avendo posto JAN = cAN*QAN2, dove cAN raggruppa le costanti e variabili note. 2 cAN QAN , cadente piezometrica sul tronco AN. YA - JAN LAN, quota piezometrica sul nodo di derivazione.
JNB
(YN - YB)/(L-LAN), cadente piezometrica sul tronco NB.
0,0070 0,012 m3/s 0,022 -
QNB λemp Dt,NB
q / 3, portata circolante sul tronco NB. indice di resistenza calcolato con la formula di resistenza empirica f(JNB,QNB). 2 1/5 [8 * λemp * QNB2 /( g *π π * JNB)] , diametro teorico da formula empirica.
0,129
Dcomm,1 Dcomm,2
0,1 m 0,15 m
diametro commerciale inferiore scelto da una serie. diametro commerciale inferiore scelto da una serie.
ε/Dcomm,1
0,0020 -
scabrezza relativa della tubazione commerciale 1.
ε/Dcomm,2
0,0013 -
scabrezza relativa della tubazione commerciale 2.
ΣD,1
π * Dcomm,1 /4, area della sezione della tubazione. Q/Σ ΣD,1, velocità in condotta. 2
0,008 m2
v1
1,50 m/s
Re1
v1 Dcomm,1 / ν , numero di Reynolds per condotta.
149346,19 -
ΣD,2
π * Dcomm,22/4, area della sezione della tubazione. ΣD,2, velocità in condotta. Q/Σ
0,018 m2
v2
0,67 m/s
Re2
v2 Dcomm,2 / ν , numero di Reynolds per condotta.
99564,13 -
λturb,1 λturb,2
0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*Dcomm,3-1 ) ] } , indice di resistenza per la tubazione 1. 2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*Dcomm,3-2 ) ] } , indice di resistenza per la tubazione 2. 2
0,023 0,021 -
Matrice dei coefficienti
1
1
0,0269
0,0032
Esercizio 18
termine noto 1000 7,05
13-lug-09
esame
vettore delle incognite 162,57 837,43 1000 prova
Civili
Edile Architettura
Nell’impianto di sollevamento rappresentato in figura 4.a, il serbatoio B a quota YB riceve una certa portata Q da un A, tramite una successione di due condotte in ghisa con diversi anni di esercizio. Successivamente (figura 4.b) si intende prelevare dal nodo N una portata q lasciando inalterata la portata a servizio del serbatoio B. L'allievo determini: - le portate circolanti e le piezometriche per i due schemi illustrati; - la variazione di potenza reale della pompa. YA =
140 +
=
m s.l.m.
=
m s.l.m.
=
mm
=
m
seconda cifra della matricola * 0.5 YB =
200 + prima cifra della matricola * 0.5
D1 =
245 + seconda cifra della matricola * 2
L1 =
800 + terza cifra della matricola * 20
D2 =
205 +
=
mm
=
m
=
m
seconda cifra della matricola * 2 L2 =
2000 + terza cifra della matricola * 20
Lm,2 =
600 + prima cifra della matricola * 20
Q=
q=
45 l/s
35 +
=
l/s
prima cifra della matricola * 0.2
ultime cifre della matricola scelta: 1 8 5 9,81 m/s
g ν
1,006E-06 m /s
YA
144 m
YB
200,5 m
D1
261 mm
0,261 m
221 mm
0,221 m
L1 D2
900 m
L2
2100 m
Lm,2
620 m
Lv,2
1480 m 3 0,0766 m /s
Q q
2
2
15,4 l/s
0,0154 m3/s
Il quesito consiste nel determinare le portate circolanti per i due schemi assegnati, le piezometriche e la variazione di potenza.
Schema 4.a eta-pompa ε
0,7 0,2 mm 0,0002 m
Condotta a monte della pompa ε / D1 0,00077 ΣD1 v1
0,054 m2 1,43 m/s
valore scelto per il rendimento della pompa. valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di usura.
scabrezza relativa della tubazione di monte. π * D12/4, area della sezione della tubazione. ΣD1, velocità in condotta. Qp/Σ
Re1 λturb,1
c1 J1 J1 L 1
v1 D / ν , numero di Reynolds per la tubazione di monte.
371450,03 -
0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D1 ) ] } , indice di resistenza per la tubazione di monte 2
0,018 -
1,26 s2/m6 0,007 6,63 m
Condotta a valle della pompa ε / D2 0,00090 ΣD2 v2
Re2 λturb,2
c2 J2 J2 L 2
calcolato con la formula di Prandtl. Occorre constatare il regime di movimento, affinchè i calcoli seguenti risultino corretti. 2 5 2 8*λ λturb,1/(g*π π *D1 ), avendo posto J1 = c1*Q , dove c1 raggruppa le costanti e variabili note. c1 Q2, cadente piezometrica. perdita di carico tra il sebatoio A ed il punto immediatamente monte la pompa
scabrezza relativa della tubazione di valle. π * D22/4, area della sezione della tubazione. Qp/Σ ΣD2, velocità in condotta.
0,038 m2 2,00 m/s
v2 D / ν , numero di Reynolds per la tubazione di valle.
438680,81 -
0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D2 ) ] }2, indice di resistenza per la tubazione di valle
0,019 -
3,00 s2/m6 0,018 36,98 m
calcolato con la formula di Prandtl. Occorre constatare il regime di movimento, affinchè i calcoli seguenti risultino corretti. 2 5 2 8*λ λturb,2/(g*π π *D2 ), avendo posto J2 = c2*Q , dove c2 raggruppa le costanti e variabili note. 2
c2 Q , cadente piezometrica. perdita di carico tra il punto immediatamente valle la pompa ed il serbatoio B.
∆hma
100,11 m
YB + J2 L2 - (YA - J1 L1), prevalenza manometrica della pompa.
Pr,a
107,47 kW
9.81 *Q * ∆Hma / eta_pompa, potenza reale, spesa dalla pompa.
J2 ∆hma
Schema 4.b Condotta tra nodo N e serbatoio B Jv,2 Lv,2 26,06 m YN 226,56 m Condotta tra pompa e nodo N QmN 0,09 m3/s Jm,2 0,025 Jm,2 Lm,2 15,75 m Ypv
242,31 m
Condotta tra serbatoio A e pompa
perdita di carico tra la derivazione ed il serbatoio B, dove Jv,2 = J2. YB + Jv,2 L2, quota piezometrica del nodo N.
Q + q, portata circolante a monte del nodo di derivazione N. 2
c2 QmN , cadente piezometrica. perdita di carico tra la pompa ed il nodo di derivazione N YN + Jm,2 Lm,2, quota piezometrica a valle della pompa.
Jn,1
c1 QmN2, cadente piezometrica.
0,011 9,56 m 134,44 m
Jn,1 L1 Ypm
perdita di carico tra il sebatoio A ed il punto immediatamente monte la pompa YA + Jn,1 L1, quota piezometrica a monte della pompa.
Calcolo della nuova prevalenza manometrica Ypv - Ypm, prevalenza manometrica della pompa. ∆Hmb 107,88 m Calcolo della nuova potenza Pr,b 139,09 kW
9.81 *QmN * ∆Hmb / eta_pompa, potenza reale, spesa dalla pompa.
JPN JNB ∆Hmb
JAP
Differenza di potenza tra i due schemi Pr,b - Pr,a 31,62 kW
Esercizio 19
10-set-09
esame
Civili
Edile Architettura
Nell’impianto di adduzione rappresentato in figura 4.a, il serbatoio B a quota YB riceve una certa portata Q da un serbatoio A, a quota YA, tramite una condotta in ghisa con diversi anni di esercizio. Successivamente (figura 4.b) si vuole dimezzare la portata Q0 a servizio del serbatoio B tramite una perdita di carico concentrata indotta da una valvola posta a valle della condotta. L’allievo, determini: - la portata circolante per lo schema di figura 4.a; - la perdita di carico concentrata per lo schema di figura 4.b; - le piezometriche per i due schemi illustrati. YA =
140 +
=
m s.l.m.
=
m s.l.m.
=
mm
=
m
seconda cifra della matricola * 0.5 YB =
100 + prima cifra della matricola * 0.5
D=
215 + seconda cifra della matricola * 2
L=
4800 +
terza cifra della matricola * 20 ultime cifre della matricola scelta: 7 8 8 9,81 m/s
g
2
2
ν
1,006E-06 m /s
YA
144 m
YB
93,5 m 231 mm
D
0,231 m
L
4960 m
Il quesito consiste nel determinare la portata Q circolante iper la condotta semplice rappresentata in figura 4.a) e la perdita di carico concentrata necessaria per lo schema di figura 4.b, affinchè la portata risulti pari a Q0 / 2. Si procede pertanto lla scrittura dell'equazione del moto (Bernoulli tra A e B), per i due schemi (si veda esercizio 16 per confronto):
Schema 4.a 8⋅λ ⋅ L g ⋅ π2 ⋅ D5
Q 20 = YA − YB
1
da cui consegue l'espressione della portata: Y − YB Q0 = A 8⋅λ⋅L g ⋅ π2 ⋅ D5
ε
ε/D ΣD λturb
1/ 2
2
0,2 mm 0,0002 m 0,00087 0,042 m2 0,019 -
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di usura. scabrezza relativa della tubazione π * D2/4, area della sezione della tubazione 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D1 ) ] }2, indice di resistenza per la tubazione calcolato con la formula di Prandtl. Occorre verificare a posteriori il regime di movimento.
J0 Q0 = V0 = J0 =
3
0,065 1,56
m /s m/s
0,0102
-
Verifica sul numero di Re Re 358356,13 -
4 Q / ν π D, numero di Reynolds per la tubazione; occorre constatare che il regime di moto risulti assolutamente turbolento. In alternativa bisogna impiegare una legge di resistenza alternativa.
Schema 4.b 2
8⋅λ⋅L
Q0 + ∆Yvalv = YA − YB g ⋅π ⋅D 2 2
ovvero
5
1 8⋅λ ⋅L Q 0 2 + ∆Yvalv = YA − YB 4 g ⋅ π2 ⋅ D5
dalla eq. 1 consegue:
∆Yvalv =
3 (YA − YB ) 4
3
E' bene precisare che la eq. 3 è stata ricavata nell'ipotesi di costanza dell'indice di resistenza. Occorre pertanto verificare anche in questo caso che ci si trovi in moto assolutamente turbolento. Se la verifica da esito negativo bisogna valutare il lambda con una formula alternativa.
J
Variante 26 luglio Q0 / 3
Q0 / 2
m3/s m/s 0,0011 0,0025 Si noti che J e pari ad 1/4 del vecchio valore, poiché il legame J(Q) è quadratico
∆Yvalv = ∆Yvalv
3
0,022 0,52
m /s m/s -
44,89
m
Qn = Vn = Jn =
∆Yvalv =
8 = (YA − YB ) 9
∆Yvalv =
0,033 0,78
37,88 m 3 (YA − YB ) 4
Test JL = ∆Yvalv + JL = YA - YB = Verifica sul numero di Re Re 179178,07 -
Esercizio 20
12,63 50,50 50,50
m m m
4 Q / ν π D, numero di Reynolds per la tubazione; occorre constatare che il regime di moto risulti assolutamente turbolento. In alternativa bisogna impiegare una legge di resistenza alternativa.
16-set-09
Esame
Civili
Edile Architettura
Il sistema di adduzione rappresentato in figura è caratterizzato da un tronco a monte, caratterizzato dal diametro Dm e lunghezza Lm, a cui segue a valle un tratto in parallelo di lunghezza Lv, caratterizzato da due tronchi di diametro Dv1 e Dv2. Tutte le condotte sono in ghisa sferoidale, con diversi anni di esercizio. L’allievo determini le portate circolanti nelle condotte e tracci le relative piezometriche. YA =
200 +
= seconda cifra della matricola * 2
m s.l.m.
YB =
150 +
=
m s.l.m.
=
m
=
m
=
mm
=
mm
=
mm
prima cifra della matricola * 2 Lm =
1000 + terza cifra della matricola * 10
Lv =
500 + seconda cifra della matricola * 10
Dm =
215 + terza cifra della matricola * 2
Dv1 =
155 + prima cifra della matricola * 2
Dv2 =
125 + seconda cifra della matricola * 2
ultime cifre della matricola scelta: 0 1 9 9,81 m/s
g
2
2
ν
1,006E-06 m /s
YA
202 m
YB
150 m
Lm
1090 m
Lv
510 m
Dm
233 mm
0,233 m
Dv1
155 mm
0,155 m
Dv2
127 mm
0,127 m
Trattasi di un problema di verifica. Il quesito consiste nel determinare le portate circolanti per lo schema assegnato. Si procederà in due maniere 1. con l'ipotesi di moto assolutamente turbolento nelle tre condotte; 2. con formulazione empirica sull'indice di resistenza. ε
0,2 mm 0,0002 m
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di usura.
Condotta a monte del parallelo ε / Dm 0,00086 -
scabrezza relativa della tubazione.
ΣDm
π * Dm2/4, area della sezione della tubazione.
0,043 m2
Condotta a monte del parallelo ε / Dv1 0,00129 ΣDv1 0,019 m2
scabrezza relativa della tubazione. π * Dv12/4, area della sezione della tubazione.
Condotta a monte del parallelo ε / Dv2 0,00157 ΣDv2 0,013 m2
scabrezza relativa della tubazione. π * Dv2 /4, area della sezione della tubazione. 2
1. Ipotesi: moto assolutamente turbolento 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*Dm ) ] }2, indice di resistenza per la tubazione di monte. λturb,m 0,019 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*Dv1 ) ] }2, indice di resistenza per la tubazione di valle 1. λturb,v1 0,021 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*Dv2) ] }2, indice di resistenza per la tubazione di valle 2. λturb,v2 0,022 2,27 s2/m6 19,29 s2/m6 54,96 s2/m6
cm cv1 cv2
8*λ λturb,m/(g*π π *Dm ), avendo posto Jm = cm*Qm , dove cm raggruppa le costanti e variabili note. 8*λ π2*Dv15), avendo posto Jv1 = cv1*Qv12, dove cv1 raggruppa le costanti e variabili note. λturb,v1/(g*π 2
5
2
8*λ λturb,v2/(g*π π *Dv2 ), avendo posto Jv2 = cv2*Qv2 , dove cv2 raggruppa le costanti e variabili note. 2
5
2
YN
Jm
Jv1 = Jv2
Qm
Qv1
Qv2
181,49
0,0188
0,0617
0,091
0,057
0,034
vm
vm1
vm2
2,13
3,00
2,65
Rem
Rev1
Rev2
494018,86
461916,14
334017,95
∆Q 0,001
2. Formulazione empirica YN
Jm
Jv1 = Jv2
λEMP,m
λEMP,v1
λEMP,v2
cEMP,m
cEMP,v1
cEMP,v2
181,44
0,0189
0,0617
0,019
0,021
0,022
2,31
19,50
55,63
Qm
Qv1
Qv2
∆Q
0,090
0,056
0,033
0,001
vm
vv1
vv2
2,12
2,98
2,63
Rem
Rev1
Rev2
490936,58
459125,14
331768,47
Macro: 'Idrodinamica_Es20_Calcola_portate'
Si noti come le soluzioni risultino tanto più vicine quanto più evidente il carattere turbolento delle correnti Esercizio 21
16-set-09
Esame
Civili
Edile Architettura
Per l’impianto idroelettrico rappresentato in figura l'allievo determini l'energia ricavabile in un anno di funzionamento nell’ipotesi di funzionamento continuo 24h/24h e tracci la relativa piezometrica. La condotta è in ghisa in servizio con lievi incrostazioni di diametro D. YA =
850 +
=
m s.l.m.
=
m s.l.m.
seconda cifra della matricola * 2 YB =
600 +
prima cifra della matricola * 2 L=
2500 +
=
m
=
mm
=
l/s
prima cifra della matricola * 10 D=
235 + terza cifra della matricola * 2
Q=
50 + prima cifra della matricola * 0.5
ultime cifre della matricola scelta: 0 4 1
g ν D Q L YA YB
eta-turbina ε
ε/D ΣD v0 Re λturb
cturb JA-B JA-B L ∆Hm Pr E E E
Esercizio 22
237 mm 50 l/s
9,81 1,006E-06 0,237 0,05
m/s2 2 m /s m
m3/s 2500 m 858 m 600 m
valore scelto per il rendimento della turbina.
0,7 0,2 mm 0,0002 m 0,00084 0,044 m2 1,13 m/s
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di usura. scabrezza relativa della tubazione π * D2/4, area della sezione della tubazione. Q/Σ ΣD, velocità in condotta. v0 D / ν , numero di Reynolds per condotta.
267013,85 -
0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D ) ] }2, indice di resistenza per la tubazione
0,019 -
2,08 s2/m6 0,0052 13,01 m 244,99 m 84,12 kW 2,65E+09 kJ 736881,885 kWh 0,74 GWh
30-ott-09
calcolato con la formula di Prandtl. Occorre constatare il regime di movimento, affinchè i calcoli seguenti risultino corretti. 8*λ λturb/(g*π π2*D5), avendo posto JA-B = cturb*Q2, dove cturb raggruppa le costanti e variabili note. cturb Q2, cadente piezometrica. perdita di carico continua tra i due serbatoi. YA + JA-B L - YB, prevalenza sulla turbina. 9.81 *Q * ∆Hm * eta_turbina, potenza reale ottenuta dalla turbina. Pr*365*24*3600, energia annua spesa in kJ. Pr*365*24, energia annua spesa in kWh. Pr*365*24/106, energia annua spesa in GWh.
Esame
Civili
Edile Architettura
Nell’impianto di sollevamento rappresentato in figura 4.a, il serbatoio B a quota YB riceve una certa portata Q da un serbatoio A a quota YA, tramite una successione di due condotte in ghisa con diversi anni di esercizio. Successivamente (figura 4.b) si intende incrementare del 20% la portata a servizio del serbatoio B, lasciando invariata la potenza della pompa. A tal fine si intende realizzare un tratto in parallelo, costituito da una tubazione in acciaio con Dopo aver verificato la fattibilità del nuovo schema di figura 4.b, l’allievo, determini: - la potenza reale Pr della pompa per lo schema riportato in figura 4.a; - il diametro Dn da assegnare al nuovo tronco in acciaio con rivestimento bituminoso a spessore; - l’andamento delle piezometriche per i due schemi.
Q=
65 +
=
l/s
=
mm
=
m
=
mm
=
m
=
m s.l.m.
=
m s.l.m.
seconda cifra della matricola * 0.5 D1 =
215 + seconda cifra della matricola * 2
L1 =
300 + seconda cifra della matricola * 20
D2 =
185 + seconda cifra della matricola * 2
L2 =
3000 + terza cifra della matricola * 20
YA =
120 + seconda cifra della matricola * 2
YB =
200 + prima cifra della matricola * 2
ultime cifre della matricola scelta: 7 5 6
g ν Q D1 L1 D2 L2 YA YB
67,5 l/s 225 mm 195 mm
9,81 1,006E-06 0,0675 0,225 420 0,195 3120 130
2
m/s m2/s m3/s m m m m m
214 m
eta-pompa
0,7 -
valore scelto per il rendimento della pompa
Schema 4.a ε
ε / D1 ΣD,1 v0,1 Re1
0,15 mm 0,00015 m
valore scelto per la scabrezza della tubazioni esistenti, scelto sulla base del tipo di materiale e
0,00067 -
scabrezza relativa della tubazione di monte.
0,040 m2 1,70 m/s 379693,70 -
λturb,1
0,018 -
cturb,1
2,55 s2/m6 0,012 4,88 m
J1 J1 L 1 ε / D2 ΣD,2 v0,2 Re2 λturb,2
cturb,2 J2 J2 L 2 ∆Hm,a Pr
0,00077 0,030 m2 2,26 m/s 438108,12 0,018 -
5,40 s2/m6 0,025 76,74 m 165,63 m 156,68 kW
stato di usura.
π * D1 /4, area della sezione della tubazione di monte. Q/ΣD,1, velocità nella tubazione di monte. 2
v0,1 D1 / ν , numero di Reynolds per la tubazione. 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D1 ) ] } , indice di resistenza per la tubazione di monte calcolato con la formula di Prandtl. Occorre constatare il regime di movimento, affinchè i calcoli seguenti risultino corretti. 2 5 2 8*λ λturb,1/(g*π π *D1 ), avendo posto J1 = cturb,1*Q , dove cturb,1 raggruppa le costanti e variabili note. 2 cturb,1 Q , cadente piezometrica sulla tubazione di monte. 2
perdita di carico tra serbatoio di monte e pompa. scabrezza relativa della tubazione di valle. π * D2 /4, area della sezione della tubazione. Q/Σ ΣD,2, velocità nella tubazione di valle. 2
v0,2 D2 / ν , numero di Reynolds per la tubazione. 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D2 ) ] } , indice di resistenza per la tubazione di valle calcolato con la formula di Prandtl. Occorre constatare il regime di movimento, affinchè i calcoli seguenti risultino corretti. 8*λ λturb,2/(g*π π2*D25), avendo posto J1 = cturb,2*Q2, dove cturb,2 raggruppa le costanti e variabili note. 2 cturb,2 Q , cadente piezometrica sulla tubazione di valle. 2
perdita di carico tra pompa e serbatoio di valle. YB + J1 L1 + J2 L2 - YA, prevalenza sulla pompa. 9.81 *Q * ∆Hm / eta_pompa, potenza reale, spesa dalla pompa.
Schema 4.b ε
0,1 mm 0,0001 m
Qn
0,081 m3/s 138,02 m 0,017 -
∆Hm,b Jn,1 Jn1 L1 Jn,2
7,03 m 0,02 m
Qp,2
0,053 m3/s
vp,2
1,77 m/s
Rep,2
342814,41 -
valore scelto per la scabrezza della nuova tubazione da piazzare in parallelo 1.2*Q, nuovo valore di portata richiesta. Q * ∆Hm,a / Qn, nuovo valore della prevalenza manometrica, basato sulla potenza costante. 2 cturb,1 Qn , cadente piezometrica sulla tubazione di monte (in regime di moto asolutamente turbolento). perdita di carico tra serbatoio di monte e pompa. (YA - J1 L1 + ∆Hm,b - YB) / L2, nuovo valore della cadente sul tronco di valle. Se il valore risulta > 0, allora il nuovo schema è effettivamente realizzabile. (Jn,2 / cturb,2)1/2, nuovo valore della portata sul vecchio tronco di valle (in regime di moto asolutamente turbolento). Qp,2 / ΣD,2, nuovo valore della velocità sul vecchio tronco di valle. vp,2 D2 / ν , nuovo numero di Reynolds per il vecchio tronco di valle. necessario per constatare il regime di movimento.
Qn,2
0,028 m3/s
Qn - Qp,2, portata sul tronco da dimensionare.
λemp,2
0,019 -
f(Qn,2, Jn,2), come da relazione empirica
Dn,t
0,153
2 1/5 [8 * λemp,2 * Qn,22 /( g *π π * Jn,2)] , diametro teorico da formula empirica
Dcomm,1 Dcomm,2
0,125 m 0,175 m
diametro commerciale inferiore scelto da una serie. diametro commerciale superiore scelto da una serie.
ε / Dcomm,1
0,0008 0,0006 -
ε / Dcomm,2 ΣD,1 vcomm,1
scabrezza relativa della tubazione commerciale 1. scabrezza relativa della tubazione commerciale 2. π * Dcomm,12/4, area della sezione della tubazione. ΣD,1, velocità in condotta. Qn,2/Σ
0,012 m2 2,30 m/s
Re1
vcomm,1 Dcomm,1 / ν , numero di Reynolds per la tubazione commerciale 1.
285347,92 -
ΣD,2
π * Dcomm,2 /4, area della sezione della tubazione. Qn,2/Σ ΣD,2, velocità in condotta. 2
0,024 m2
vcomm,2
1,17 m/s
Re2
vcomm,2 Dcomm,2 / ν , numero di Reynolds per la tubazione commerciale 2.
203819,94 -
λturb,1 λturb,2
0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*Dcomm,1 ) ] } , indice di resistenza per la tubazione 1. 2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*Dcomm,2 ) ] } , indice di resistenza per la tubazione 2. 2
0,019 0,017 -
Matrice dei coefficienti 1 0,0416
termine noto 3120 46,99
1
0,0077
vettore delle incognite per Dcomm,1 673,25 2446,75 per Dcomm,2 3120
Esercizio 23
11/12/2009
Esame
prova
Civili
Nel sistema di adduzione rappresentato in figura 4.a, il serbatoio B a quota YB riceve una certa portata Q0 da un serbatoio A a quota YA, tramite una condotteain ghisa con diversi anni di esercizio. Successivamente (figura 4.b) si intende derivare dal nodo N una portata q pari al 70% della portata Q0, lasciando invariata la portata a servizio del serbatoio B. A tal fine si intende realizzare un tratto in parallelo, costituito da una tubazione in acciaio con rivestimento bituminoso a spessore, compreso tra il serbatoio A ed il nodo di derivazione N. L'allievo determini: - la portata Q0 circolante nella condotta rappresentata in figura 4.a; - il diametro Dn da assegnare al nuovo tronco in acciaio con rivestimento bituminoso a spessore (figura 4.b); - l’andamento delle piezometriche per i due schemi.
YA =
200 +
=
m s.l.m.
=
m s.l.m.
=
mm
seconda cifra della matricola * 2 YB =
110 + prima cifra della matricola * 2
D=
215 +
seconda cifra della matricola * 2 Lp =
1000
=
m
=
m
terza cifra della matricola * 20 L=
2500 + prima cifra della matricola * 20
ultime cifre della matricola scelta: 0 4 1 9,81 m/s
g ν YA
208 m
YB D
2
2 1,006E-06 m /s
110 m 223 mm
0,223 m
Lp
1020 m
L
2500 m
Il quesito consiste nel determinare la portata circolante per lo schema 4.a) ed il diametro Dn da assegnare ad un tronco in parallelo per lo schema 4.b), piazzato a monte del nodo di derivazione, affinche YB riceva sempre Q0 e la portata derivata risulti pari a q. ε
0,2 mm
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di conservazione della parete interna
ε/D
0,00090 -
corrispondente scabrezza relativa per la tubazione relativa alla figura 4.a)
JA-B,1
0,03920 -
cadente corrispondente allo schema di figura 4.a)
Schema 4.a Ipotesi: moto assolutamente turbolento λturb,0
0,019 -
0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D ) ] }2, indice di resistenza per la tubazione relativa alla figura 4.a) calcolato con la formula di Prandtl. Occorre constatare il regime di movimento, affinchè i calcoli seguenti risultino corretti.
ΣD c0 Q0 V0 Re0
0,039 m2 2,86 0,117 m3/s 3,00 m/s 664138,12 -
π * D2/4, area della sezione della tubazione. π2*D5), avendo posto J0 = c0*Q02, dove c0 raggruppa le costanti e variabili note. 8*λ λturb,0/(g*π 1/2 (JA-B,1 / c0) , portata circolante. Q0 / ΣD, velocità in condotta. V0 D / ν , numero di Reynolds (si verifichi l'ipotesi di partenza sull'abaco di Moody: nel caso di moto non assolutamente turbolento, riferiamoci alla seguente formulazione completa di Colebrook - White.
Formulazione completa con formula di Colebrook - White λC-W,1 cC-W,1
0,024 3,66 s2/m6
coefficiente di resistenza di tentativo. il valore di primo tentativo viene posto pari a circa il corrispondente fornito della formula di Prandtl; la formula di Colebrook - White può
0,010
ammettere più soluzioni; quella giusta è compresa tra 0,01 e 0,08 (si veda abaco di Moody)
2 , 51 ReC-W,1
41159,59 -
λ 10
−
1 2
λ
−
1 ε 3 , 715 D
numero di Reynolds di tentativo, ottenuto dalla relazione di Colebrook - White Q0
JA-B, di tent F(JA-B,1, di tent.)
0,007 m3/s 0,000 -0,03900756 -
(π π D ReC-W,1 ν / 4), portata circolante dedotta dal numero di Re. 2 cC-W,1 * Q0 , cadente di tentativo; il valore soluzione è fornito cliccando su ricerca obiettivo. JA-B,1 - JA-B,1, di tent, l'uguaglianza a zero restituisce i valori soluzione. Macro:'Idrodinamica_Es23_Calcola_Q0'
Schema 4.b Poiché il serbatoio di quota YB riceve sempre Q0 ne deriviamo che la piezometrica è pari sempre a JA-B,1 ovunque. Per questo motivo sul vecchio tronco (ora in parallelo) A - N circolerà ancora Q0 e quindi per la continuità al nodo, sul nuovo tronco in parallelo circolerà una portata q = 0.7 Q0.
Qp,n εp,n
0,082 m3/s 0,01 mm
0.7 Q0 portata sul nuovo tronco di tubazione in parallelo. valore scelto per la scabrezza della nuova tubazione, da affiancare al tratto preesistente
0,00001 m Formulazione completa con formula di Colebrook - White A differenza della procedura iterativa precedente, in questo caso fissando λ come parametro di iterazione della formula di Colebrook - White, ne deriva un'equazione di secondo grado nell'incognita Dr. Seguono i coefficienti dell'equazione: λC-W
0,015 -
coefficiente di resistenza di tentativo. La formula di Colebrook - White può ammettere più soluzioni; quella corretta è compresa tra 0,01 e 0,08 (vedi abaco di Moody).
A
0,00020
B
-0,00008
C
0,000003
Dp,n JC-B, di tent F(JC-B, di tent.)
0,346 m 0,0017 0,037542 -
2,51 ⋅ π ⋅ ν 4 ⋅ Q p,n ⋅ λ − 10
−
ε p, n 3,715
coefficiente moltiplicativo del termine quadratico.
1 2 λ
coefficiente moltiplicativo del termine lineare. coefficiente costante.
(-B+(B2-4AC)1/2)/2A, soluzione dell'equazione quadratica 2 π2 * Dp,n5), cadente di tentativo; il valore soluzione 8 * λC-W * Qp,n /( g *π
è fornito cliccando su ricerca obiettivo. JC-B - JC-B, di tent, l'uguaglianza a zero restituisce i valori soluzione. Macro:'Idrodinamica_Es23_Calcola_Dpn
Determinazione del diametro con una formula empirica La procedura iterativa proposta in precedenza presenta lo svantaggio di essere particolarmente sensibile ai parametri noti (ε …) e quindi non sempre la soluzione (Dp,n) è di immediata soluzione. La procedura semplificata che segue, permette di determinare il diametro incognito tramite una formula empirica che, sebbene implicita permette comunque di giungere al calcolo di Dp,n.
Formula empirica:
λemp
0,014 -
coefficiente di resistenza di tentativo. Il valore soluzione (compreso tra 0,01 e 0,08) si ottiene risolvendo per tentativi la Formula empirica cliccando su Calcola λemp.
F(λemp)
0,00087099 -
funzione ricerca obiettivo costruita su λemp.
Macro: 'Idrodinamica_Es23_Calcola_Dpn_empirico'
Dp,n Dcomm,1 Dcomm,2
0,181 m 0,15 m 0,20 m
[8 * λemp * Qp,n2 /( g *π π2 * JA-B,1)]1/5, diametro teorico da formula empirica. diametro commerciale inferiore scelto da una serie diametro commerciale inferiore scelto da una serie
ε / Dcomm,1
0,00007 -
scabrezza relativa della tubazione commerciale 1.
ε / Dcomm,2
0,00005 -
scabrezza relativa della tubazione commerciale 2.
ΣD,1 vcomm,1 Re1 ΣD,2 vcomm,2 Re2 λturb,1 λturb,2
0,018 m2 4,64 m/s 691146,41 0,031 m2 2,61 m/s 518359,81 0,011 0,011 -
Matrice dei coefficienti 1 1 0,0810 0,0183
π * Dcomm,12/4, area della sezione della tubazione. ΣD,1, velocità in condotta. Qp,n/Σ vcomm,1 Dcomm,1 / ν , numero di Reynolds per condotta. π * Dcomm,22/4, area della sezione della tubazione. ΣD,2, velocità in condotta. Qp,n/Σ vcomm,2 Dcomm,2 / ν , numero di Reynolds per condotta. 2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*Dcomm,3-1 ) ] } , indice di resistenza per la tubazione 1. 2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*Dcomm,3-2 ) ] } , indice di resistenza per la tubazione 2.
termine noto 1020 39,98
vettore delle incognite per Dcomm,1 340,34 per Dcomm,2 679,66 1020
prova
Esercizio 24
11/01/2010
Civili
Edile Architettura
Nel sistema di adduzione rappresentato in figura 4.a, il serbatoio B a quota YB riceve una certa portata Q0 da un serbatoio A a quota YA, tramite una condotta in ghisa con diversi anni di esercizio di diametro D. Successivamente (figura 4.b) si intende incrementare la portata a servizio del serbatoio
B, passando da Q0 a
αQ0, tramite l’inserimento di un tronco in parallelo per una lunghezza massima pari a Lp. L’allievo valuti se è possibile realizzare il tronco in parallelo con una tubazione di pari caratteristiche (diametro e scabrezza). Nel caso ciò non risulti possibile, l’allievo proceda alla valutazione del diametro di una nuova condotta in acciaio con rivestimento bituminoso a spessore, per una lunghezza pari ad Lp. Si traccino infine le piezometriche per i due schemi.
YA =
200 +
=
m s.l.m.
=
m s.l.m.
=
mm
=
m
=
m
=
m
seconda cifra della matricola * 2 YB =
110 + prima cifra della matricola * 2
D=
215 + seconda cifra della matricola * 2
Lp =
1000 terza cifra della matricola * 20
L=
2500 + prima cifra della matricola * 20
α=
1+ terza cifra della matricola * 0.03
ultime cifre della matricola scelta: 6 6 2 g
2 9,81 m/s
ν
2 1,006E-06 m /s
YA
212 m
YB D
122 m 227 mm
0,227 m
Lp
1040 m
L
2620 m
α
1,06 m2/s
Il quesito consiste nel determinare la portata circolante per lo schema 4.a) e di valutare la possibilità di inserire un tronco in parallelo di diametro e scabrezza pari alla tubazione esistente, se la sua lunghezza Ln risulta inferiore alla distanza Lp, ovvero in caso contrario di calcolare il diametro da assegnare ad una nuova tubazione in acciaio con rivestimento bituminoso a spessore da piazzare in parallelo per una lunghezza pari a Lp, per lo schema 4.b). Per lo schema 4.a) si valuterà la portata circolante Q0 sia nell'ipotesi di moto assolutamente turbolento, eseguendo a posteriori il
controllo sul numero di Reynolds, sia con una formulazione empirica per l'indice di resistenza; per lo schema 4.b) si valuterà Ln dall'equazione del moto scritta tra A e B. Se Ln risulterà maggiore di Lp, si procederà al calcolo del diametro Dp della nuova tubazione di lunghezza Lp. Poiché risulterà YC minore di YB, è però necessario prevedere un impianto di sollevamento sul tronco di monte che, per ipotesi, garantisce sul nodo C un carico pari a YB + 10m. Schema 4.a Ipotesi: moto assolutamente turbolento ε
0,2 mm 0,0002 m
ε/D λturb,0
0,00088 0,019 -
J0
0,034 -
c0 Q0
2,61 s2/m6 0,115 m3/s 0,040 m2 2,84 m/s 639872,57 -
ΣD V0 Re0
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di conservazione della parete interna. corrispondente scabrezza relativa per la tubazione relativa alla figura 4.a). 2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D ) ] } , indice di resistenza per la tubazione relativa alla figura 4.a). cadente corrispondente allo schema di figura 4.a). 2 5 2 8*λ λturb,0/(g*π π *D ), avendo posto J0 = c0*Q0 , dove c0 raggruppa le costanti e variabili note. (JA-B,1 / c0)1/2, portata circolante. π * D /4, area della sezione della tubazione. Q0 / ΣD, velocità in condotta. V0 D / ν , numero di Reynolds (si verifichi l'ipotesi di partenza sull'abaco di Moody: 2
nel caso di moto non assolutamente turbolento, ci si riferisca alla formulazione completa di Colebrook - White o ad una formulazione empirica Schema 4.b Q1
0,122 m3/s
α Q0, portata erogata dal serbatoio A.
Adozione della stessa tubazione per il parallelo Verifichiamo innanzitutto se è possibile avvalersi della formulazione in regime di moto assolutamente turbolento per i tronchi in parallelo: Qn Vp Re0
0,061 m3/s 0,67 m/s 150136,54 -
Q0 / 2, portata circolante in ciascuno dei tronchi in parallelo. Qn / ΣD, velocità in ciascuno dei tronchi. V0 D / ν , numero di Reynolds (si verifichi l'ipotesi di partenza sull'abaco di Moody: nel caso di moto non assolutamente turbolento, riferiamoci alla formulazione completa di Colebrook - White.
Scrittura dell'equazione del moto J1 (L - Ln) + Jn Ln = YA - Y B
1.
dove J1 = c1 Q12 Jn = cn Qn2
2. 3.
ε
0,2 mm
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di conservazione della parete interna
ε/D λturb,1 c1 cn
0,00088 0,0190 2,61 s2/m6 2,61 s2/m6
corrispondente scabrezza relativa per la tubazione relativa alla figura 4.a) 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D ) ] }2, indice di resistenza per tutte le tubazioni relative alla figura 4.b). 8*λ λturb,1/(g*π π2*D5), avendo posto J1 = c1*Q12, dove c1 raggruppa le costanti e variabili note. 8*λ λturb,1/(g*π π2*D5), avendo posto Jn = cn*Qn2, dove cn raggruppa le costanti e variabili note. si noti come i precedenti coefficienti risultano uguali in regime di moto assolutamente turbolento.
J1
0,0386 -
cadente sul tronco di monte da eq. 2.
Jn
0,0096 -
cadente sui tronchi in parallelo a valle da eq. 3.
Ln
384,28 m
lunghezza dei tronchi in parallelo a valle da eq. 1.
Lunghezza sufficiente; non si considerino i calcoli che seguono
εpn
0,05 mm 0,00005 m
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di conservazione della parete interna
Jp
0,0096 -
10 / Lp, cadente sui tronchi in parallelo, nell'ipotesi di sollevamento meccanico con YC = YB + 10.
λemp,vp(Jp, D)
0,0200 -
indice di resistenza sulla vecchia tubazione in parallelo
8*λ λemp,vp/(g*π π *D ), avendo posto Jp = cvp*Qvp , dove cvp raggruppa le costanti e variabili note.
Qvp
2,74 s2/m6 0,06 m3/s
Qnp
0,06 m3/s
Qn - Qvp, portata sul nuovo tronco del parallelo.
cvp
λemp,np(Qnp, Jp)
2
5
2
1/2
(Jp / cvp) , portata sul vecchio tronco del parallelo.
0,0136 -
2 1/5 [8 * λemp,np * Qnp2 /( g *π π * Jp)] , diametro teorico da formula empirica.
Dp,n
0,232 m
Dcomm,1 Dcomm,2
0,275 m
diametro commerciale inferiore scelto da una serie.
0,325 m
diametro commerciale superiore scelto da una serie.
ε / Dcomm,1 ε / Dcomm,2 ΣD,1 vcomm,1 Re1 ΣD,2 vcomm,2 Re2 λturb,1 λturb,2
0,00018 -
scabrezza relativa della tubazione commerciale 1.
0,00015 -
scabrezza relativa della tubazione commerciale 2.
0,059 m2 1,05 m/s
π * Dcomm,12/4, area della sezione della tubazione. ΣD,1, velocità in condotta. Qnp/Σ vcomm,1 Dcomm,1 / ν , numero di Reynolds per condotta.
287305,77 0,083 m2 0,75 m/s
π * Dcomm,22/4, area della sezione della tubazione. Qp,n/Σ ΣD,2, velocità in condotta. vcomm,2 Dcomm,2 / ν , numero di Reynolds per condotta.
243104,88 -
0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*Dcomm,3-1 ) ] }2, indice di resistenza per la tubazione 1. 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*Dcomm,3-2 ) ] }2, indice di resistenza per la tubazione 2.
0,013 0,013 -
Matrice dei coefficienti 1 1 0,0028 0,0012
termine noto 1040 10,00
vettore delle incognite 5501,58 per Dcomm,1 -4461,58 per Dcomm,2 1040
Esercizio 25
08-feb-10
esame
Civili
prova
Edile Architettura
Nell’impianto di sollevamento rappresentato in figura, il serbatoio B a quota YB riceve inizialmente una certa portata Qv da un serbatoio A a quota YA, tramite una condotta in ghisa sferoidale con diversi anni di esercizio. Successivamente si intende variare la portata circolante, passando dal valore Qv al valore Qn = α Qv. L’allievo: - esprima la differenza di prevalenza manometrica esistente a seguito della variazione di portata, come funzione del parametro α; - determini la differenza di potenza reale, specificatamente per α =1,2 ; - tracci le piezometriche per i due schemi illustrati;
Nei calcoli si assuma un regime di moto assolutamente turbolento.
YA =
20 +
=
m s.l.m.
=
m s.l.m.
=
mm
=
m
=
mm
=
m
=
l/s
seconda cifra della matricola * 0.5 YB =
90 + prima cifra della matricola * 0.5
D1 =
205 + seconda cifra della matricola * 2
L1 =
800 + terza cifra della matricola * 20
D2 =
245 + seconda cifra della matricola * 2
L2 =
4800 + terza cifra della matricola * 20
Qv =
60 + prima cifra della matricola * 2
ultime cifre della matricola scelta: 0 4 8 g ν YA YB D1 L1 D2
9,81 1,006E-06 122 190 213 mm 253 mm
m m
_____ _____ _____
0,213 m 960 m 0,253 m
L2 Qv
m/s2 2 m /s Profilo piezometrico per Q = Qv Profilo piezometrico per Q = α Qv, α > 1 Profilo piezometrico per Q = α Qv, α < 1
4960 m 0,06 m3/s
60 l/s
Il quesito consiste nel determinare la differenza di prevalenza manometrica ∆Hm,n - ∆Hm,v tra i due schemi descritti, in funzione del parametro α = Qn/Qv, la differenza di potenza reale Pr,n - Pr,v, specificatamente per α = 1,2 ed infine le rispettive piezometriche. Per quanto concerne il primo quesito si osservi che: ∆Hm,v = (YB - YA) + J1,v L1 + J2,v L2
1.
ovvero: ∆H m , v = (YB − YA ) +
8 ⋅ λ 1, v ⋅ L 1 g ⋅ π 2 ⋅ D 15
Q 2V +
8 ⋅ λ 2 ,v ⋅ L 2 g ⋅ π 2 ⋅ D 52
Q 2V
2.
ed analogamente: ∆H m ,n = (YB − YA ) +
8 ⋅ λ 1, n ⋅ L 1 g ⋅ π 2 ⋅ D15
(αQ v )2 +
8 ⋅ λ 2 ,n ⋅ L 2 g ⋅ π 2 ⋅ D 52
(αQ v )2
3.
per l'ipotesi introdotta sul moto assolutamente turbolento risultera λv,1 = λn,1 = λ1 e λv,2 = λn,2 = λ2. Sottraendo la eq. 3 alla eq.2 si ottiene: 8 ⋅ λ 1 ⋅ L1 8⋅λ2 ⋅L2 Qv2 Q 2+ ∆H m, n − ∆H m , v = (α − 1) ⋅ g ⋅ π2 ⋅ D5 v g ⋅ π 2 ⋅ D 52 1
5.
ovvero in forma compatta: Calcolo della potenza reale Pr,v per lo schema iniziale eta-pompa ε
ε / D1 ΣD,1 v0,1 Re1
0,7 -
valore scelto per la scabrezza della tubazioni esistenti, scelto sulla base del tipo di materiale e
0,00070 -
scabrezza relativa della tubazione di monte.
0,036 m2 1,68 m/s 356519,91 0,018 -
c1
3,40 s2/m6 0,012 11,75 m
J1,v L1 ε / D2 ΣD,2 v0,2 Re2 λ2
valore scelto per il rendimento della pompa.
0,15 mm 0,00015 m
λ1
J1,v
0,00059 0,050 m2 1,19 m/s 300153,12 0,017 -
stato di usura.
π * D1 /4, area della sezione della tubazione. ΣD,1, velocità nella tubazione di monte. Qv/Σ 2
v0,1 D1 / ν , numero di Reynolds per la tubazione. 2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D1 ) ] } , indice di resistenza calcolato con la formula di Prandtl. Occorre constatare
il regime di movimento, affinchè i calcoli seguenti risultino corretti. 8*λ λ1/(g*π π2*D15), avendo posto J1,v = c1*Qv2, dove c1 raggruppa le costanti e variabili note. c1 Qv2, cadente piezometrica sulla tubazione di monte. perdita di carico tra serbatoio di monte e pompa. scabrezza relativa della tubazione di valle. π * D22/4, area della sezione della tubazione. ΣD,2, velocità nella tubazione di valle. Qv/Σ v0,2 D2 / ν , numero di Reynolds per la tubazione. 2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D2 ) ] } , indice di resistenza calcolato con la formula di Prandtl. Occorre constatare
il regime di movimento, affinchè i calcoli seguenti risultino corretti. c2 J2,v J2,v L2 ∆Hm,v Pr,v
1,38 s2/m6 0,005 24,68 m 104,43 m 87,81 kW
8*λ λ2/(g*π π2*D25), avendo posto J2 = c2*Qv2, dove c2 raggruppa le costanti e variabili note. 2 c2 Qv , cadente piezometrica sulla tubazione di valle. perdita di carico tra pompa e serbatoio di valle (YB - YA) + J1,v L1 + J2,v L2, prevalenza manometrica iniziale sulla pompa. 9.81 *Qv * ∆Hm,v / eta_pompa, potenza reale, spesa dalla pompa.
Calcolo della potenza reale Pr,n per lo schema finale eta-pompa
0,7 -
α
1,2 -
Qn
0,072 m3/s
ε
4.
5 mm
valore scelto per il rendimento della pompa coefficiente moltiplicativo della vecchia portata nuovo valore di portata valore scelto per la scabrezza della tubazioni esistenti, scelto sulla base del tipo di materiale e
0,005 m ε/D1
stato di usura.
0,02347 -
v0,1
scabrezza relativa della tubazione di monte. Qv/Σ ΣD,1, velocità nella tubazione di monte.
2,02 m/s
Re1
v0,1 D1 / ν , numero di Reynolds per la tubazione.
427823,89 -
J1,n
c1 Qn2, cadente piezometrica sulla tubazione di monte.
0,018 16,92 m
J1,v L1 ε/D2
perdita di carico tra serbatoio di monte e pompa
0,01976 -
v0,2
scabrezza relativa della tubazione di valle
ΣD,2, velocità nella tubazione di monte. Qn/Σ
1,43 m/s
Re2
v0,2 D2 / ν , numero di Reynolds per condotta.
360183,75 -
J2,n
2
c2 Qn , cadente piezometrica sulla tubazione di valle.
J2,n L2
0,007 35,54 m
∆Hm,n
120,46 m
(YB - YA) + J1,n L1 + J2,n L2, prevalenza manometrica finale sulla pompa.
Pr,n
121,55 kW
9.81 *Qv * ∆Hm,v / eta_pompa, potenza reale, spesa dalla pompa.
perdita di carico tra pompa e serbatoio di valle
Calcolo delle differenze richieste ∆Hm,n - ∆Hm,v Pr,n - Pr,v
differenza di prevalenza manometrica esistente a seguito della variazione di portata, come funzione di α (eq. 5)
2 (α -1)* 36,43
differenza di potenza reale, valutata specificatamente per α =1,2 ;
33,74 kW
Esercizio 26
18/02/2010
esame
Civili
Edile Architettura
Per l’impianto idroelettrico rappresentato in figura l'allievo determini l'energia ricavabile in un anno di funzionamento nell’ipotesi di funzionamento continuo 24h/24h e tracci la relativa piezometrica. La condotta è in acciaio con rivestimento bituminoso a spessore di diametro D e diversi anni di esercizio. L=
2500 +
=
m
=
mm
=
m s.l.m.
=
m s.l.m.
=
l/s
prima cifra della matricola * 10 D=
235 + terza cifra della matricola * 2
YA =
850 + seconda cifra della matricola * 2
YB =
600 + prima cifra della matricola * 2
Q=
50 + prima cifra della matricola * 0.5
ultime cifre della matricola scelta: 5 4
8 g ν D L YA YB
9,81 1,006E-06 0,251 2550 858,0 710
251 mm
Q
52,5 l/s
eta-turbina
0,65 -
ε
v0
valore scelto per il rendimento della turbina. stato di usura. scabrezza relativa della tubazione. π * D2/4, area della sezione della tubazione. Qv/Σ ΣD, velocità nella tubazione di monte.
1,06 m/s
v0 D / ν , numero di Reynolds per la tubazione.
264726,68 -
λturb
m m m m
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e
0,00797 0,049 m2
Re
∆Hm
0,0525 m3/s
2 mm 0,002 m
ε/D ΣD
2
m/s m2/s
0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D ) ] } , indice di resistenza calcolato con la formula di Prandtl. Occorre constatare 2
0,035 -
il regime di movimento, affinchè i calcoli seguenti risultino corretti. 8*λ λturb/(g*π π2*D5), avendo posto JA-B = cturb*Q2, dove cturb raggruppa le costanti e variabili note. 2 cturb Q , cadente piezometrica.
2,91 s2/m6 0,008 20,46 m
cturb JA-B JA-B L ∆Hm
perdita di carico tra i due serbatoi. YA + JA-B L - YB, prevalenza sulla turbina.
127,54 m
Pr
9.81 *Q * ∆Hm / eta_pompa, potenza reale, spesa dalla pompa.
42,69 kW
E E E
1,35E+09 kJ 374006,949 kWh 0,37 GWh
Esercizio 27
Pr*365*24*3600, energia annua spesa in kJ Pr*365*24, energia annua spesa in kWh Pr*365*24 / 106, energia annua spesa in GWh
18/02/2010
esame
Civili
Edile Architettura
Nel sistema di adduzione rappresentato in figura, una portata q viene prelevata dal nodo N a quota geometrica zN, lungo la condotta in acciaio con rivestimento bituminoso a spessore di diametro D e con diversi anni di esercizio. L'allievo determini: - la massima portata qMAX, prelevabile dal nodo N, affinché l’altezza piezometrica sullo stesso risulti pari a 10m; - la portata qMAX, prelevabile dal nodo N, affinché il serbatoio B non dia contributo; - tracci le piezometriche per i casi in precedenza esposti. D=
195 +
=
mm
=
m
=
m
=
m s.l.m.
seconda cifra della matricola * 2 LAN =
1000 + terza cifra della matricola * 20
L=
2000 + terza cifra della matricola * 20
YA =
200 +
prima cifra della matricola * 0.5 YB =
150 +
=
m s.l.m.
=
m s.l.m.
seconda cifra della matricola * 0.5 zN =
80 + terza cifra della matricola * 0.5
ultime cifre della matricola scelta: 5 4 8 9,81 m/s
g ν D
10m
2
2
1,006E-06 m /s 203 mm
LAN
0,203 m 1160 m
L
2160 m
YA
202,5 m
YB
152 m
qMAX
zN
84,0 m
qLIM
Il quesito consiste nel determinare le portate erogate qMAX e qLIM per le condizioni descritte e le relative piezometriche. Si procede nell'ipotesi di moto assolutamente turbolento, verificandola a posteriori per ciascuno dei due casi. ε
ε/D ΣD
0,2 mm 0,0002 m 0,00099 0,032 m2
Calcolo della portata qMAX YN 94,0 m λturb 0,020 cturb JAN QAN vAN ReAN JNB
π * D2/4, area della sezione della tubazione.
il regime di movimento, affinchè i calcoli seguenti risultino corretti. 8*λ λturb/(g*π π2*D5), avendo posto JA-N = cturb*QA-N2, dove cturb raggruppa le costanti e variabili note. (YA - YN) / LAN, cadente piezometrica sul tronco AN.
m /s m/s -
(JAN/cturb)1/2, portata circolante sul tronco AN. ΣD, velocità nella condotta AN. QAN/Σ vAN D / ν , numero di Reynolds per la condotta.
-
(YN - YB)/(L-LAN), cadente piezometrica sul tronco NB.
3
vNB ReNB
0,111 m3/s 3,44 m/s 693727,12 -
qMAX
0,253 m3/s
QNB
scabrezza relativa delle tubazioni
zN + 10, quota piezometrica per il calcolo di qMAX. 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D ) ] }2, indice di resistenza calcolato con la formula di Prandtl. Occorre constatare
4,68 s2/m6 0,094 0,141 4,37 880968,85 0,058
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di usura.
Calcolo della portata qLIM YN 152,00 m
(JNB/cturb)1/2, portata circolante sul tronco NB. ΣD, velocità nella condotta NB. QNB/Σ vNB D / ν , numero di Reynolds per la condotta. QAN + QNB, portata massima prelevabile.
= YB, per il vincolo introdotto.
JAN
0,096 2,98 601023,39 0,096
ReAN qLIM
Esercizio 28 Si
(YA - YN) / LAN, cadente piezometrica sul tronco AN.
0,044 -
QAN vAN
calcolino
1/2
m3/s m/s -
(JAN/cturb) , portata circolante sul tronco AN. QAN/Σ ΣD, velocità nella condotta AN.
m3/s
= QAN, portata corrispondente al vincolo introdotto.
vAN D / ν , numero di Reynolds per la condotta.
19/03/2010 le
portate
circolanti
esame nell’impianto
basato su: a
tre
serbatoi
23-apr-07
rappresentato
Civili
nella
seguente
assumano condotte in acciaio, con rivestimento bituminoso a spessore. YA =
720 +
=
m s.l.m.
=
m s.l.m.
=
m s.l.m.
=
mm
=
mm
=
mm
=
km
=
km
=
km
seconda cifra della matricola * 2 YB =
600 + prima cifra della matricola * 2
YC =
640 + terza cifra della matricola * 2
D1 =
225 + seconda cifra della matricola * 0.3
D2 =
235 + prima cifra della matricola * 0.3
D3 =
185 + terza cifra della matricola * 0.3
L1 =
1.28 + seconda cifra della matricola * 0.03
L2 =
1.33 + prima cifra della matricola * 0.03
L3 =
1.14 + terza cifra della matricola * 0.03
ultime cifre della matricola scelta: 0 2 4 g ν YA
2
9,81 m/s 2 1,006E-06 m /s 724 m
YB
600 m
YC
648 m
figura.
Edile Architettura Si
D2
235 mm
0,235 m
0,040 m2 0,043 m2
D3
186,2 mm
0,1862 m
0,027 m2
L1
1,34 km
1340 m
L2
1,33 km
1330 m
L3
1,26 km
1260 m
D1
Il
225,6 mm
quesito
consiste
in
un
0,2256 m
problema
di
verifica:
occorre
cioè
determinare
le
portate
circolanti,
nota
la
geometria
del
sistema.
Procediamo in due maniere: 1. con la formula di Prandtl facendo l'ipotesi di moto a.t. e con la formula empirica λ = λemp(J,D). ε
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e
0,2 mm
stato di conservazione della parete interna. ε / D1
0,00089 -
corrispondente scabrezza relativa per la tubazione 1.
ε / D2
0,00085 -
corrispondente scabrezza relativa per la tubazione 2.
ε / D3
0,00107 -
λturb,1
0,019 -
corrispondente scabrezza relativa per la tubazione 3. 2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D ) ] } , indice di resistenza per la tubazione 1.
λturb,2
0,019 -
0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D ) ] } , indice di resistenza per la tubazione 2.
λturb,3
0,020 -
2
0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D ) ] }2, indice di resistenza per la tubazione 3. 2
c1
8*λ λturb,1/(g*π π *D1 ), avendo posto J1 = c1*Q1 , dove c1 raggruppa le costanti e variabili note. 2
6
2,69 s /m 2,18 s2/m6
c2
2
c3
7,37 s /m
5
2
8*λ λturb,2/(g*π π *D2 ), avendo posto J2 = c2*Q2 , dove c2 raggruppa le costanti e variabili note. 2
5
2
8*λ λturb3/(g*π π *D3 ), avendo posto J3 = c3*Q3 , dove c3 raggruppa le costanti e variabili note. 2
6
5
2
Ipotesi: moto assolutamente turbolento YN
J1
J2
J3
Q1
Q2
Q3
∆Q
649,87
0,0553
0,0375
0,0015
0,143
0,131
0,014
-0,00217519
v1
v2
v3
3,58
3,03
0,52
Re1
Re2
Re3
803931,86
707086,17
96427,46
Formulazione empirica YN
J1
J2
J3
λEMP,1
λEMP,2
λEMP,3
cEMP,1
cEMP,2
cEMP,3
649,96
0,0553
0,0376
0,0016
0,0192
0,0191
0,0211
2,72
2,20
7,79
Q1
Q2
Q3
∆Q
0,143
0,131
0,014
-0,00227
v1
v2
v3
3,57
3,01
0,52
Re1
Re2
Re3
799872,73
704012,77
96030,31
Macro: 'Idrodinamica_Es28_Calcola_Q_Problema_tre_serbatoi'
Esercizio 29
23/04/2010
esame
Civili
esame
Civili
basato su:
23-apr-07
Si faccia riferimento all'Esercizio 13. Esercizio 30
08/07/2010
Edile Architettura
Nel sistema rappresentato in figura 4.a, il serbatoio B a quota YB riceve una certa portata Q0 da un serbatoio A a quota YA tramite una condotta in ghisa in servizio corrente. Successivamente si decide di incrementare la portata erogata dal serbatoio A, a servizio del serbatoio B, passando dal valore Q0 al valore αQ0 con α > 1. A tal fine si intende realizzare un raddoppio di condotta a valle del nodo C (figura 4.b). L’allievo determini: - per la condizione di esercizio illustrata in figura 4.a, la portata Q0 da erogare a servizio del del serbatoio B; - per la condizione di esercizio illustrata in figura 4.b, il diametro Dr da assegnare alla nuova tubazione. Nel caso in cui lo schema proposto non possa essere realizzato, si proponga una soluzione alternativa. α=
1.2 +
=
-
=
m s.l.m.
=
m s.l.m.
=
mm
=
m
=
m
seconda cifra della matricola * 0.01 YA =
200 + seconda cifra della matricola * 2
YB =
130 + prima cifra della matricola * 2
D=
185 + seconda cifra della matricola * 2
L=
2000 + terza cifra della matricola * 20
Lr =
800 + seconda cifra della matricola * 25
ultime cifre della matricola scelta:
4.a)
9 5 1 2
9,81 m/s 2 1,006E-06 m /s
g ν α YA
1,25 210 m
YB D L Lr
148 m 195 mm
0,195 m 2020 m 925 m
Il
quesito
consiste
nel
determinare
la
portata
Q0
da
erogare
inizialmente
a
servizio
del
serbatoio
B
ed
il
diametro
Dr
da
assegnare al nuovo tronco in parallelo, affinché il serbatoio A eroghi sempre α Q0 con α > 1. Occorre verificare per lo schema di figura 4.b se la quota piezometrica del nodo C risulta superiore della quota geometrica del serbatoio B. In caso contrario non sarà possibile addurre la portata α Q0 con lo schema proposto; schemi alternativi possono prevedere una immissione concentrata e/o una pompa lungo la condotta A-C. ε
valore scelto per la scabrezza della tubazione, scelto sulla base del tipo di materiale e
0,2 mm
stato di conservazione della parete interna ε/D
0,001 -
corrispondente scabrezza relativa
Schema 4.a Ipotesi: moto assolutamente turbolento λturb ΣD cturb JA-B,0 QA-B,0 VA-B,0 Re0
0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D ) ] }2, formula di Prandtl.
0,020 2
0,030 m 5,78 s2/m6
π * D2/4, area della sezione della tubazione originaria. 2 5 2 8*λ λturb/(g*π π *D ), avendo posto JA-B,0 = cturb*QA-B,0 , dove cturb raggruppa le costanti e variabili note. ( YA - YB ) / L, cadente piezometrica.
0,0307 -
(JA-B,0 / c0)1/2, portata circolante.
0,073 m3/s 2,44 m/s
QA-B,0 / ΣD, velocità in condotta. VA-B,0 D / ν , numero di Reynolds (occorre constatare il regime di movimento).
472799,62 -
Formulazione empirica per l'indice di resistenza
λEMP,0
0,020 -
cEMP,0
5,86 s /m 0,072 m3/s
QA-B,0
2
6 1/2 (JA-B,0 / cEMP,0) , portata circolante.
Schema 4.b Ipotesi: moto assolutamente turbolento: = Q1, nuova portata da addurre. α Q0 0,090 m3/s VA-C,1 Re0
3,03 m/s 587170,33 -
Q1 / ΣD, velocità in condotta. VA-C,1 D / ν , numero di Reynolds (occorre constatare il regime di movimento).
JA-C,1
0,0473 -
2 cturb Q1 , cadente piezometrica sul tronco di monte.
YC
158,16 m
YA - JA-C,1(L - Lr), quota piezometrica del nodo C.
Occorre a questo punto eseguire il controllo sulla quota piezometrica del nodo C: Lo schema proposto può essere realizzato. Si faccia riferimento ai calcoli seguenti.
JC-B,1 Qp,v Vp,v Rep,v Qp,n
0,01099 0,044 m3/s 1,46 m/s 282895,64 0,047 m3/s
(YC - YB ) / Lr, cadente sul tronco in parallelo. (JC-B,1 / cturb)1/2, portata circolante sul vecchio tronco in parallelo. Qp,v / ΣD, velocità nel vecchio tronco in parallelo. Vp,v D / ν , numero di Reynolds (occorre constatare il regime di movimento). = Q1 - Qp,v, portata da convogliare nel nuovo tronco in parallelo.
εpn
0,05 mm
valore scelto per la nuova tubazione da piazzare in parallelo.
0,00005 m λemp,pn(Qp,n, JC-B,1)
0,016 -
Dp,n
0,191 m
2 π2 * JC-B,1)]1/5, diametro teorico da formula empirica. [8 * λemp,pn * Qpn /( g *π
Dcomm,1
0,150 m
diametro commerciale inferiore scelto da una serie.
Dcomm,2
0,250 m
diametro commerciale superiore scelto da una serie.
εp,n / Dcomm,1
0,0003 -
scabrezza relativa della tubazione commerciale 1.
εp,n / Dcomm,2
0,0002 -
scabrezza relativa della tubazione commerciale 2.
ΣD,1 v1
0,018 m2 2,65 m/s
π * Dcomm,1 /4, area della sezione della tubazione 1. Qp,n/Σ ΣD,1, velocità nella tubazione 1. 2
Re1
395557,10 -
v1 Dcomm,1 / ν , numero di Reynolds per la tubazione 1.
ΣD,2 v2
0,049 m2 0,96 m/s 237334,26 -
π * Dcomm,2 /4, area della sezione della tubazione 2. ΣD,2, velocità nella tubazione 2. Qp,n/Σ v2 Dcomm,2 / ν , numero di Reynolds per la tubazione 2.
Re2
2
λturb,1
0,015 -
2 0.25/{ LOG10[ εp,n/(3.715*Dcomm,1 ) ] } , indice di resistenza per la tubazione 1.
λturb,2
0,014 -
0.25/{ LOG10[ εp,n/(3.715*Dcomm,2 ) ] }2, indice di resistenza per la tubazione 2.
Matrice dei coefficienti 1 1 0,0365 0,0026
termine noto 925 10,16
vettore delle incognite per Dcomm,1 229,89 per Dcomm,2 695,11 925
Esercizio 31
04-lug-11
esame
Civili
prova
Edile Architettura
Nel sistema di adduzione rappresentato in figura il serbatoio B a quota YB una certa portata Q da un serbatoio A a quota YA, tramite un impianto di sollevamento. Le condotte comprese tra A e B sono in ghisa di diametro DAB con diversi anni di esercizio. Nell’ipotesi di funzionamento continuo, l’allievo: - determini l’energia necessaria in un anno per sollevare la portata Q da A a B; - progetti la tubazione nuova in acciaio con rivestimento bituminoso a spessore compresa tra B e C, necessaria per convogliare la stessa portata Q al serbatoio C; - tracci l’andamento delle piezometriche. L1 =
400 +
=
m
D1 =
terza cifra della matricola * 10 L2 =
2000 +
=
m
D2 =
seconda cifra della matricola * 10 L3 =
5000 +
=
prima cifra della matricola * 10
300 +
=
mm
terza cifra della matricola * 2 350 +
=
mm
seconda cifra della matricola * 2 m
Q=
85 +
=
seconda cifra della matricola * 2
l/s
YA =
120 +
=
m s.l.m.
terza cifra della matricola * 5 YC =
550 +
YB =
600 +
=
terza cifra della matricola * 5
=
m s.l.m.
terza cifra della matricola * 5
ultime cifre della matricola scelta: 2 0 7 2
9,81 m/s 2 1,006E-06 m /s
g ν L1 D1
470 m 314 mm
L2 D2
0,314 m 2000 m
350 mm
0,35 m
L3
5020 m
YA
535 m
YB
635 m
YC Q
585 m 89 l/s
0,089 m3/s
Il quesito consiste nel determinare l'energia spesa in una anno dalla pompa per sollevare la portata Q ed il diametro D3 da associare al tronco 3, per il convogliamento della stessa portata al serbatoio C. ε
0,2 mm
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di usura.
0,0002 m eta
0,65 -
valore scelto per il rendimento della pompa
1. Calcolo dell'energia spesa in un anno di funzionamento dalla pompa Ipotesi: moto assolutamente turbolento ε/D1
0,00064 -
scabrezza relativa della tubazione 1
ε/D2
0,00057 -
scabrezza relativa della tubazione 2
ΣD1 ΣD2 vp1
0,077 m2 0,096 m3 1,15 m/s
π * D12/4, area della sezione della tubazione 1 π * D22/4, area della sezione della tubazione 2 Q / ΣD1, velocità in condotta 1.
vp2 Re1
358733,96 -
Q / ΣD2, velocità in condotta 2. vp1 D1 / ν , numero di Reynolds per la tubazione 1
Re2
321835,61 -
vp2 D2 / ν , numero di Reynolds per la tubazione 2
0,93 m/s
λturb,1
0,018 -
0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D1 ) ] } , indice di resistenza per ciascuna delle due tubazioni
λturb,2
0,017 -
calcolato con la formula di Prandtl 2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D2 ) ] } , indice di resistenza per ciascuna delle due tubazioni
2
calcolato con la formula di Prandtl
m s.l.m.
J1 J1 L1 J2 J2 L2
0,004 1,78 m 0,002 4,29 m
π *D1 ), formula di Darcy - Weisbach 8*λ λturb,1 Q /(g*π 2
2
5
perdita di carico continua sul tratto 1 π *D2 ), formula di Darcy - Weisbach 8*λ λturb,2 Q /(g*π 2
2
5
perdita di carico continua sul tratto 2
Equazione del moto tra A e B: YA - J1L1 + ∆Hman - J2L2 = YB Dhman Pt Pr E
106,06 m 92,60 kW 142,46 kW 4,49E+09 kJ
E
1247985,1 kWh
E
1,25 GWh
Dall'equazione del moto 9.81 *Q * ∆Hman,a, potenza teorica Pa/η η, potenza reale. Pr*365*24*3600, energia annua spesa in kJ. Pr*365*24, energia annua spesa in kWh. Pr*365*24/106, energia annua spesa in GWh.
2. Calcolo del diametro della condotta tra i serbatoi B e C Determinazione del diametro teorico con una formula empirica
Formula empirica:
εN
0,08 mm
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e
0,00008 m
stato di conservazione della parete interna.
JB-C
0,0100 -
( YB-YC ) / L, cadente piezometrica teorica.
λemp
0,015 -
indice di resistenza calcolato con la formula di cui sopra, dove J = JB-C, ε = εN.
Dt
0,251
2 π2 * JB-C)]1/5, diametro teorico da formula empirica. [8 * λemp * Q /( g *π
Dcomm,3-1
0,225 m
diametro commerciale inferiore scelto da una serie.
Dcomm,3-2
0,275 m
diametro commerciale inferiore scelto da una serie.
ε / Dcomm,3-1
0,0004 -
scabrezza relativa della tubazione commerciale 1.
ε / Dcomm,3-2
0,0003 -
scabrezza relativa della tubazione commerciale 2.
ΣD,3-1 v3-1 Re3-1 ΣD,3-2 v3-2
0,040 m2 2,24 m/s 500633,18 0,059 m2 1,50 m/s
Re3-2
409608,96 -
λturb,1
0,015 -
π * Dcomm,3-12 / 4, area della sezione della tubazione. Q / ΣD,3-1, velocità in condotta. v3-1 Dcomm,3-1 / ν , numero di Reynolds per condotta. π * Dcomm,3-22 / 4, area della sezione della tubazione. Q / ΣD,3-2, velocità in condotta. v3-2 Dcomm,3-2 / ν , numero di Reynolds per condotta. 2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*Dcomm,3-1 ) ] } , indice di resistenza per la tubazione 1.
λturb,2
0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*Dcomm,3-2 ) ] } , indice di resistenza per la tubazione 2. 2
0,015 -
termine noto
Matrice dei coefficienti
vettore delle incognite
1
1
5020
1669,48
0,0176
0,0062
50,00
3350,52 5020
Esercizio 32
25/07/2011
esame
prova
Edile Architettura
Nel sistema di adduzione rappresentato in figura è costituito da una prima condotta con funzionamento a gravità e da un successivo impianto di sollevamento. Nell’ipotesi di voler convogliare dal serbatoio A al serbatoio C una portata costante pari a Q, l’allievo: - progetti la tubazione nuova in acciaio con rivestimento bituminoso a spessore tra il serbatoio A ed il serbatoio B; - determini l’energia necessaria in un anno per il sollevamento meccanico (condotte comprese tra i serbatoi B e C in ghisa con diversi anni di esercizio); - tracci l’andamento delle piezometriche. L1 =
5000 +
=
m
Q=
terza cifra della matricola * 10 L2 =
400 +
=
m
D2 =
seconda cifra della matricola * 10 L3 =
4000 +
=
600
m
=
620 +
m s.l.m.
=
m s.l.m.
ultime cifre della matricola scelta: 0 7 8 2 9,81 m/s 2 1,006E-06 m /s
ν L1
5080 m 3 0,085 m /s 470 m
Q L2
85 l/s
D2
316 mm
0,316 m
364 mm
0,364 m
L3 D3
300 +
=
D3 =
350 +
=
YB =
580 +
=
terza cifra della matricola * 0.5
terza cifra della matricola * 0.5
g
l/s
mm
mm
seconda cifra della matricola * 2
terza cifra della matricola * 0.5 YC =
=
terza cifra della matricola * 2
prima cifra della matricola * 10 YA =
85 +
prima cifra della matricola * 2
4000 m
YA
604 m
YB
584 m
m s.l.m.
YC
624 m
Il quesito consiste nel determinare l'energia spesa in una anno dalla pompa per sollevare la portata Q ed il diametro D1 da associare al tronco 1, per il convogliamento della stessa portata al serbatoio B. 1. Calcolo del diametro della condotta tra i serbatoi A e B Determinazione del diametro teorico con una formula empirica
Formula empirica:
εN
0,05 mm 0,00005 m 0,0039 -
JA-B
valore scelto per la scabrezza della tubazioni che dovranno essere comprese tra i serbatoi A e B, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di usura (tubi nuovi). ( YA-YB ) / L, cadente piezometrica teorica.
λemp
0,015 -
indice di resistenza calcolato con la formula di cui sopra, dove J = JA-B, ε = εN.
Dt
0,295
2 π2 * JA-B)]1/5, diametro teorico da formula empirica. [8 * λemp * Q /( g *π
Dcomm,1-1
0,25 m
diametro commerciale inferiore scelto da una serie.
Dcomm,1-2
0,35 m
diametro commerciale inferiore scelto da una serie.
ε / Dcomm,1-1
0,0002 -
scabrezza relativa della tubazione commerciale 1.
ε / Dcomm,1-2
0,0001 -
scabrezza relativa della tubazione commerciale 2.
ΣD,1-1
0,049 m2 1,73 m/s
v1-1 Re13-1
430319,53 -
ΣD,1-2 v1-2
0,096 m2 0,88 m/s
π * Dcomm,1-12 / 4, area della sezione della tubazione. Q / ΣD,1-1, velocità in condotta. v1-1 Dcomm,1-1 / ν , numero di Reynolds per condotta. π * Dcomm,1-22 / 4, area della sezione della tubazione. Q / ΣD,1-2, velocità in condotta. v1-2 Dcomm,1-2 / ν , numero di Reynolds per condotta.
Re1-2
307371,09 -
λturb,1
0,014 -
0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*Dcomm,3-1 ) ] }2, indice di resistenza per la tubazione 1.
λturb,2
0,013 -
2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*Dcomm,3-2 ) ] } , indice di resistenza per la tubazione 2.
termine noto
Matrice dei coefficienti
vettore delle incognite
1
1
5080
1817,83
0,0084
0,0015
20,00
3262,17 5080
prova
2. Calcolo dell'energia spesa in un anno di funzionamento dalla pompa Ipotesi: moto assolutamente turbolento ε
0,2 mm
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di usura.
valore scelto per la scabrezza della tubazioni che dovranno essere comprese tra i serbatoi B e C,
0,0002 m eta
0,65 -
scelto sulla base del tipo di materiale e stato di usura (tubi nuovi).
ε/D2
0,00063 -
scabrezza relativa della tubazione 2.
ε/D3
0,00055 -
scabrezza relativa della tubazione 3.
ΣD2 ΣD3 vp2
π * D2 /4, area della sezione della tubazione 2. 2
0,078 m2 0,104 m3
π * D3 /4, area della sezione della tubazione 3. Q / ΣD2, velocità in condotta 2. 2
1,08 m/s
vp3 Re2
0,82 m/s 340442,66 -
Q / ΣD3, velocità in condotta 3. vp2 D2 / ν , numero di Reynolds per la tubazione 2.
Re3
295549,13 -
vp3 D3 / ν , numero di Reynolds per la tubazione 3.
λturb,2
0,018 -
0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D2 ) ] }2, indice di resistenza per ciascuna delle due tubazioni
λturb,3
0,017 -
calcolato con la formula di Prandtl 2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D3 ) ] } , indice di resistenza per ciascuna delle due tubazioni calcolato con la formula di Prandtl
J2 J2 L2 J3 J3 L3
π *D1 ), formula di Darcy - Weisbach 8*λ λturb,1 Q /(g*π 2
0,003 1,57 m
2
5
perdita di carico continua sul tratto 2 π *D2 ), formula di Darcy - Weisbach 8*λ λturb,2 Q /(g*π 2
0,002 6,37 m
2
5
perdita di carico continua sul tratto 3
Equazione del moto tra B e C: YB - J2L2 + ∆Hman - J3L3 = YC Dhman Pt Pr
47,94 m 39,97 kW
Dall'equazione del moto 9.81 *Q * ∆Hman, potenza teorica
61,49 kW
Pa/η η, potenza reale.
E
1,94E+09 kJ
E
538693,289 kWh
E
0,54 GWh
Esercizio 33
Pr*365*24*3600, energia annua spesa in kJ. Pr*365*24, energia annua spesa in kWh. Pr*365*24/106, energia annua spesa in GWh.
17/10/2011
esame
Edile Architettura
Nel sistema rappresentato in figura un impianto di sollevamento permette il convogliamento di una portata Q dal serbatoio A posto a quota YA al serbatoio B posto a quota YB, per 8 ore ogni notte. La stessa portata è poi convogliata dal serbatoio B al serbatoio C a quota YC per 8 ore al giorno. Poco prima del serbatoio C è presente una turbina per la produzione di energia elettrica. Le tubazioni costituenti il sistema sono in PEAD con numerosi anni di esercizio. L’allievo: - determini la potenza reale necessaria per il sollevamento della portata Q e l'energia spesa in un anno; - valuti l’energia ricavabile in un anno dalla turbina ed il relativo ricavo, per un prezzo dell’energia elettrica pari a 0,25Eur/kWh; - tracci le relative piezometriche. ultime cifre della matricola scelta: 0 2 5
2
9,81 m/s 2 1,006E-06 m /s
g ν L1
840 m
D1
254 mm
L2
2000 m
D2
300 mm
0,3 m
L3
1100 m
D3
290 mm
0,29 m
YA
154 m
YB
YC
174 m
Q
c
0,25 Eur/kWh
0,254 m
234 m 54 l/s
0,054 m3/s
valore scelto per il rendimento della pompa.
eta-pompa
0,65
eta-turbina
0,7
valore scelto per il rendimento della turbina.
ε
0,2 mm
valore scelto per la scabrezza della tubazioni, scelto sulla base del tipo di materiale e stato di usura.
0,0002 m ε/D1
0,00079 -
ΣD1 v1
0,051 m2 1,07 m/s 269074,28 -
Re1 λturb,1
0,019 -
scabrezza relativa della condotta 1. π * D12/4, area della sezione condotta 1. Q/ΣD1, velocità nella condotta 1. v1 D1 / ν , numero di Reynolds per la condotta 1. 2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D1 ) ] } , indice di resistenza per la condotta 1,
calcolato con la formula di Prandtl perché è stato constatato cturb,1 JA-P JA-P L1
1,45 0,0042 3,55 m
ε/D2
0,00067 -
ΣD2
0,071 m2 0,76 m/s 227816,22 -
v2 Re2 λturb,2
0,018 -
un regime di moto assolutamente turbolento. π2*D15), avendo posto JA-P = cturb1*Q2, dove cturb,1 raggruppa le costanti e variabili note. 8*λ λturb,1/(g*π cturb,1 Q2, cadente piezometrica. perdita di carico tra il serbatoio A e monte pompa. scabrezza relativa della condotta 2. π * D22/4, area della sezione della condotta 2. Q/ΣD2, velocità nella condotta 2. v2 D2 / ν , numero di Reynolds per la condotta 2. 2 0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D2 ) ] } , indice di resistenza per la condotta 2,
calcolato con la formula di Prandtl perché è stato constatato cturb,2 JP-B JP-B L2 ∆Hm
0,61 0,0018 3,53 m 87,08 m
un regime di moto assolutamente turbolento. 2 5 2 π *D2 ), avendo posto JP-B = cturb2*Q , dove cturb,2 raggruppa le costanti e variabili note. 8*λ λturb,2/(g*π 2
cturb,2 Q , cadente piezometrica. perdita di carico tra i valle pompa e serbatoio B. (YB - YA) + JA-P L1 + JP-N L2, prevalenza manometrica della pompa.
Pr Ep Ep
207226,31 kWh
Ep
0,21 GWh
ε/D3 ΣD3 v3 Re3 λturb,3
9.81 *Q0 * ∆Hm / eta-pompa, potenza reale della pompa.
70,97 kW
Pr*365*8*3600, energia annua spesa in kJ.
7,46E+08 kJ
Pr*365*8, energia annua spesa in kWh. Pr*365*8/106, energia annua spesa in GWh.
0,00069 -
scabrezza relativa della condotta 3. π * D3 /4, area della sezione condotta 3. 2
0,066 m2 0,82 m/s
Q/ΣD3, velocità nella condotta 3. v3 D3 / ν , numero di Reynolds per la condotta 3.
235671,95 -
0.25/{ LOG10[ ε/(3.715*D ) ] }2, indice di resistenza per ciascuna delle due tubazioni
0,018 -
calcolato con la formula di Prandtl perché è stato constatato cturb,3
0,72 -
JB-C
0,002 -
JB-C L3 ∆Ht Pr
2,32 m
perdita di carico continua tra i serbatoi B e C. YB - YC - JB-C L3, prevalenza manometrica alla turbina.
21,39 kW
9.81 *Q * ∆Ht * eta_turbina, potenza reale ottenibile dalla turbina.
2,25E+08 kJ
Et
62455,0307 kWh
Et
0,06 GWh
Esercizio 34
2 cturb,3 Q , cadente piezometrica.
57,68 m
Et
C
un regime di moto assolutamente turbolento. 2 5 2 8*λ λturb/(g*π π *D ), avendo posto JA-B = cturb*Q0 , dove cturb raggruppa le costanti e variabili note.
Pr*365*8*3600, energia annua spesa in kJ. Pr*365*8, energia annua spesa in kWh. 6
Pr*365*8/10 , energia annua spesa in GWh c*Et, ricavo ottenibile dall'impianto.
15613,76 Eur
-
syllabus
CP20
Civili
Edile Architettura
Prova scritta EA 21/11/2011 Qn 0,054 l/s
v0 Re
JA-B JA-B L ∆Hm Pr E E E ∆E
1,22 m/s 288374,96 -
0,0061 15,17 m 242,83 m 90,05 kW 2,84E+09 788802,7 0,79 0,05
kJ kWh GWh GWh
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