Occlusione in Conservativa
Short Description
Download Occlusione in Conservativa...
Description
P conservativa
L’occlusione in odontoiatria restaurativa
U
• Paolo Generali* • Simona Tozzi** • Pio Bertani*** * Professore a contratto di Odontoiatria Conservativa, CLSOPD, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università di Modena e Reggio Emilia ** Libero Professionista, Torino *** Professore a contratto di Odontoiatria Conservatrice, CLSOPD, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università di Modena e Reggio Emilia
Un principio generale applicabile a tutta la
per un trattamento conservativo o protesico?
Lo scopo di questo articolo vorrebbe essere
medicina afferma che “un attento esame
Quali possono essere le conseguenze di una
quello di valutare il ruolo dell’occlusione
obiettivo deve precedere il trattamento”.
malocclusione o di un precontatto? Quando
nell’odontoiatria restaurativa, in maniera
In odontoiatria, generalmente, ci si attiene a
è necessario un trattamento occlusale e
ragionevole, e di consigliare linee guida
questo precetto con una sola eccezione: non
come deve essere affrontato? Sull’argomento
applicabili all’attività professionale quotidiana.
sempre si esamina correttamente l’occlusione,
occlusione, esistono tesi differenti e, spesso,
Gli autori intendono fornire alcune linee
e ancor più raramente se ne registrano
contraddittorie; inoltre, semplici opinioni o
guida e non regole. Infatti, dato che ogni
accuratamente i dati prima dell’inizio di un
“sensazioni cliniche” sono presentate come
paziente è diverso dagli altri e ognuno di loro
trattamento. La maggior parte degli odontoiatri
“dati di fatto” o regole1.
reagisce in maniera diversa a stimoli uguali,
non viene addestrata a esaminare e registrare
A volte, ciò viene portato alle estreme
ne consegue che è compito del singolo
l’occlusione preesistente prima di eseguire un
conseguenze da qualcuno che ritiene che
operatore individuare il dettaglio del piano di
restauro, bensì, ed è diventata un’abitudine
ogni disturbo sia imputabile a interferenze
trattamento ottimale per ogni paziente.
consolidata, si esegue prima il restauro e, solo
occlusali.
L’occlusione può essere definita, in maniera
successivamente, si controlla l’occlusione.
La domanda fondamentale è allora: “Qual
semplicistica, come il “contatto tra gli elementi
Se questa è la prassi, l’operatore dovrebbe
è l’importanza dell’occlusione nella pratica
dentali”, ma prima di descrivere questi contatti
chiedersi qual è la “pietra di paragone” rispetto
clinica?”
è bene descriverne il contesto (figura 1).
alla quale confrontare la congruità del restauro
Le opinioni su questo argomento sono
Il sistema masticatorio è composto,
eseguito; ovviamente non potrà essere
diverse, ma sarebbe forse più importante che
didatticamente, da tre parti:
l’occlusione preesistente se questa non è stata
ogni dentista avesse una visione equilibrata
}
elementi dentali;
preventivamente esaminata.
dell’occlusione piuttosto che ogni paziente
}
parodonto;
Ogni giorno, gli operatori sono costretti
avesse un’occlusione equilibrata. Il fatto che
}
sistema articolare (ATM e muscoli).
ad affrontare trattamenti che hanno effetti
lo studio dell’occlusione sia caratterizzato da
Il sistema articolare è l’ambiente
sull’occlusione, quindi si trovano esposti a
opposti estremismi rende difficile individuare
biomeccanico, nel quale il dentista si trova
dubbi e incertezze; che cos’è un’interferenza
una filosofia condivisibile e basata, per quanto
a operare e, quindi, non è di importanza
occlusale? Che tipo di occlusione scegliere
possibile, sull’“evidenza”.
inferiore rispetto agli altri due elementi del
Riassunto
Summary
Scopo del presente lavoro è quello di presentare semplici linee guida riguardanti la raccolta, l’analisi e la registrazione dei dati occlusali di ogni paziente che debba essere sottoposto a un trattamento restaurativo. Questa fase è spesso trascurata nella pratica clinica, con possibili implicazioni negative sull’esito del trattamento. Nella maggior parte dei pazienti, lo schema occlusale esistente è funzionale, ben sopportato e soddisfacente; cosicché, se uno o più elementi necessitano di restauri, sarà opportuno non modificare l’occlusione esistente, adottando un approccio cosiddetto “conformativo”; in altri casi, non è possibile o conveniente mantenere l’occlusione esistente, che andrà modificata con un approccio “riorganizzato”.
Titolo inglese ??? ??? ??? ??? ??? ??? ??? ??? ???. Aim of this paper is to provide simple guidelines about how to collect, analyze and record occlusal data of patients, before a restorative treatment. This diagnostic phase is often overlooked, with risks of damages occurring to the interrelated organs of masticatory system. In most patients, the existing occlusal scheme is functional and well-tolerated. So, if a tooth or teeth need to be restored, a “coonformative” approach would be adopted, in such a way that the occlusal contacts of the other teeth remain unaltered. On the other hand, there will be situations where it is not possible, or not wanted, to restore the teeth to the pre-existing occlusion, that will be changed with a “reorganized” approach.
z PAROLE CHIAVE: esame occlusale, occlusione, odontoiatria restaurativa
z KEY WORDS: occlusal examination, occlusion, restorative dentistry
76 ildentistamoderno
ottobre 2007
076-099 Generali.indd 76
10-09-2007 9:20:23
77 ildentistamoderno
ottobre 2007
076-099 Generali.indd 77
10-09-2007 9:20:26
P conservativa
1
2
sistema masticatorio, elementi dentali e
1. Il sistema masticatorio e le sue componenti.
da una parte superficiale, una intermedia
parodonto, solitamente identificati come i
2. Interazioni a livello masticatorio e articolare.
e una profonda; elevatore e accessorio
cardini della nostra attività.
nella protrusione, è attivo nel serramento
Il sistema articolare è un vero e proprio
che sviluppano la forza, e il sistema nervoso
sistema, in quanto soddisfa appieno la
centrale, sotto il controllo del quale agiscono i
definizione stessa del termine, ossia “pluralità
muscoli. L’insieme è definito controllo neuro-
Temporale
di elementi materiali coordinati tra loro in
muscolare.
Il muscolo temporale origina dalla fossa
modo da formare un complesso organico”
Esistono poi due sistemi guida, determinati
temporale, sulla faccia laterale del cranio,
(Zingarelli, 2002).
dai tessuti duri: le ATM e le superfici occlusali
e converge in un’inserzione tendinea che,
In questo sistema, è possibile immaginare
dei denti.
decorrendo al di sotto dell’arco zigomatico,
le ATM come cerniere e pattini, i muscoli
I muscoli masticatori rappresentano i motori
si inserisce al processo coronoideo e al
masticatori come motori e l’occlusione come
del movimento durante la funzione e la
bordo anteriore del ramo della mandibola.
contatti.
parafunzione.
Le sue fibre possiedono un orientamento
Da un punto di vista meccanico, è chiaro
Probabilmente a causa del fatto che la
diversificato, quelle anteriori decorrono
come gli elementi del sistema articolare siano
prima scienza medica fu l’anatomia, siamo
verticalmente, mentre le posteriori
intimamente interconnessi e interdipendenti,
abituati a identificare la funzione di un
orizzontalmente e in avanti. Le fibre anteriori
dato che ogni variazione di una singola
muscolo solo attraverso l’analisi delle sue
sollevano la mandibola durante il movimento
parte si ripercuote in un effetto, non
inserzioni e del suo decorso; questo approccio
di chiusura della bocca, mentre le fibre
necessariamente negativo, sulle altre due
risulta pericolosamente semplicistico e ha
posteriori retraggono la mandibola. È il
parafunzionale.
(figura 2).
determinato l’etichettatura di alcuni muscoli
muscolo più frequentemente dolente nei
La stessa valutazione può essere effettuata a
come muscoli di apertura e di chiusura,
bruxisti.
livello del sistema masticatorio.
mentre la realtà è molto più complessa.
L’importanza dell’occlusione risiede,
Gli attuali mezzi tecnici, come
Pterigoideo esterno
principalmente, nell’interconnessione tra
l’elettromiografia, hanno permesso di
Il muscolo pterigoideo esterno è composto
questi sistemi2.
comprendere meglio, ben oltre quanto
da due parti, la superiore, più piccola,
suggerito dall’osservazione anatomica, le
origina dalla superficie infratemporale della
funzioni dei muscoli masticatori3.
grande ala dello sfenoide e si inserisce
Richiami anatomici e funzionali
sulla porzione anteriore del disco intra-
Massetere
articolare e della capsula; la porzione
Muscoli masticatori
Il muscolo massetere origina dall’arco
inferiore origina dalla faccia laterale del
La mandibola si muove rispetto alla
zigomatico, si inserisce sulla superficie
processo pterigoideo e si inserisce appena
mascella grazie a due variabili: i muscoli,
laterale dell’angolo mandibolare, è costituito
sotto la testa del condilo.
78 ildentistamoderno
ottobre 2007
076-099 Generali.indd 78
10-09-2007 9:20:26
79 ildentistamoderno
ottobre 2007
076-099 Generali.indd 79
10-09-2007 9:20:32
P conservativa
La parte superiore è attiva soprattutto
Miloioideo
durante il serramento, per stabilizzare il
Il muscolo miloioideo origina dalla linea
Articolazione temporomandibolare
sistema condilo-disco, mentre la porzione
miloioidea della mandibola, per inserirsi sul
Come già accennato in precedenza, esistono
inferiore agisce durante l’apertura della
rafe mediano, il quale, a sua volta, è inserito
due sistemi che forniscono le guide durante i
bocca, portando il condilo in avanti. Quando
sull’osso ioide; posteriormente presenta
movimenti mandibolari, classificati in sistema
i muscoli di entrambi i lati si contraggono
un bordo libero, è un muscolo sottile che
anteriore e sistema posteriore; finora abbiamo
simultaneamente, la mandibola si protrude;
divide la regione sub-linguale da quella
analizzato il sistema anteriore ora passiamo al
tuttavia, nella parafunzione, questo ciclo è
sottomandibolare. Solleva l’osso ioide e la
sistema posteriore dell’articolazione temporo-
alterato e ciò può causare dolore, dislocazione
lingua durante la deglutizione.
mandibolare.
discale, click e locking.
L’ATM è costituita dalla testa del condilo, dal
Sopra e sotto ioidei
disco intra-articolare e dalla fossa glenoide.
Pterigoideo interno
L’osso ioide è collegato alla mandibola dai
È possibile distinguere una cavità articolare
Il muscolo pterigoideo interno è, anch’esso,
muscoli sopraioidei; i muscoli sopra e sotto
superiore tra disco e osso temporale e una
composto da due fasci. Il più superficiale
ioidei, stabilizzando l’osso ioide, consentono
cavità articolare inferiore, tra disco e condilo:
origina dalla tuberosità mascellare, mentre
ai muscoli sovraioidei di essere parte
quest’ultima è il perno del movimento di
il fascio profondo origina dalla superficie
integrante del movimento di abbassamento
rotazione pura.
mediale della lamina pterigoidea esterna
mandibolare. La postura del capo è
Quando la componente obliqua del
dal processo piramidale dell’osso palatino.
influenzata dall’azione di questi muscoli, com’è
legamento temporo-mandibolare entra in
I capi, lungo il loro decorso, si fondono e si
dimostrato dal fatto che la testa si sposta
tensione, la rotazione si arresta, ha inizio il
inseriscono sulla zona inferiore e posteriore
leggermente all’indietro durante il movimento
movimento di traslazione e il disco inizia a
del ramo della faccia mediale del ramo della
di apertura della bocca. Reciprocamente,
scivolare lungo l’eminenza.
mandibola; in buona sostanza rappresenta
la postura del capo può potenzialmente
Esaminiamo ora il movimento di lateralità che
la controparte mediale del massetere,
influenzare la funzione di questi muscoli:
si svolge sul lato lavorante, allontanandosi
i due muscoli sembrano costituire una
questo può spiegare l’associazione tra postura
da quello bilanciante; la testa del condilo del
poderosa fascia che sostiene l’angolo
del capo e mialgia dei muscoli del capo e del
lato non lavorante si muove in avanti, verso il
della mandibola. La sua funzione è quella
collo. I muscoli cervicali sono responsabili
basso e mesialmente.
di elevare la mandibola; inoltre, è attivo
della postura del capo, ed ecco dunque
L’angolo del movimento verso il basso
durante la protrusione e la lateralità. Di
l’associazione tra patologia dell’ATM e sintomi
sul piano sagittale è noto come angolo
difficile palpazione, può divenire ipertonico
a livello del rachide.
condilare o di Fischer; l’angolo del
nei pazienti che parafunzionano in posizioni
Premesso ciò, sorge spontanea una domanda:
movimento mediale sul piano orizzontale
estreme (per esempio cross-over).
l’odontoiatra deve trattare l’occlusione al fine
è noto invece come angolo di Bennet
di risolvere un quadro di dolore muscolare al
(avviene sul lato bilanciante, ma il suo
Digastrico
distretto capo-collo?
effetto è sul lato lavorante).
Il muscolo digastrico è costituito da due
L’occlusione è certamente una parte del
Esiste, inoltre, un movimento del condilo del
parti, anteriore e posteriore, connesse da
sistema locomotore e posturale, ma è una
lato lavorante, descritto come spostamento
un tendine che passa attraverso un’ansa
piccola parte e non c’è evidenza che la
laterale immediato o movimento di Bennet.
fibrosa posta sopra all’osso ioide; il ventre
patologia dell’ATM segua la via della singola
Questo movimento è immediato, non
posteriore origina dal processo mastoideo
causa, singola diagnosi e singola terapia;
progressivo e laterale; è la conseguenza
del temporale, mentre il ventre anteriore si
manca l’evidenza sul fatto che l’occlusione sia
meccanica del fatto che i condili sono uniti,
inserisce sulla faccia interna della mandibola,
l’unica causa.
quindi l’effetto dei muscoli del lato bilanciante
in una zona prossima alla sinfisi (fossetta
È quindi indicato, se non c’è relazione
si riflette anche sul lato lavorante.
digastrica). Quando l’osso ioide è bloccato,
causale, un atteggiamento prudente ed è
La ragione per la quale gli odontoiatri devono
esso contribuisce al movimento di apertura;
sconsigliabile un trattamento odontoiatrico
preoccuparsi dei movimenti mandibolari,
durante la deglutizione, l’osso ioide viene
o una modifica permanente della posizione
e di ciò che li influenza e controlla, è che la
sollevato dalla contrazione bilaterale
mandibolare per le patologie muscolo-
maggior parte dei trattamenti odontoiatrici
contemporanea del digastrico.
scheletriche.
coinvolgono le superfici occlusali; ciò significa
80 ildentistamoderno
ottobre 2007
076-099 Generali.indd 80
10-09-2007 9:20:32
81 ildentistamoderno
ottobre 2007
076-099 Generali.indd 81
10-09-2007 9:20:33
P conservativa
Anatomicamente
uno dei sistemi guida del movimento
Occlusione statica e dinamica
mandibolare.
Avendo, inizialmente, definito l’occlusione
la posizione della mandibola rispetto alla
Quanto maggiore è l’inclinazione
come il contatto tra gli elementi dentali, si
mascella che si verifica quando, con il disco in
dell’eminenza articolare, tanto più accentuate
può ora ampliare il concetto suddividendo
posizione, la testa del condilo è giustapposta
saranno le cuspidi e più marcata sarà
l’occlusione in:
alla parte più alta del versante anteriore della
l’inclinazione della guida incisiva. Quanto
}
minore sarà la distanza intercondilare, tanto
stabilmente chiusa (contatti occlusali statici);
più anteriore della fossa. Ma questo punto
più accentuate saranno le cuspidi. Tanto
}
dinamica, i contatti si verificano quando
è dibattuto: alcuni preferiscono l’idea che
maggiore sarà la tale distanza, tanto più i
vi è movimento tra mascellare inferiore e
la relazione centrica si verifichi nel punto
solchi di guida si sposteranno distalmente;
superiore (contatti occlusali dinamici).
più alto e più centrale rispetto alla fossa,
che gli operatori, inevitabilmente, modificano
statica, i contatti si verificano a mandibola
tanto più risulterà accentuato l’angolo
La relazione centrica viene descritta come
fossa glenoide, ossia nel punto più alto e
mentre ormai più nessuno sostiene la bontà
di Bennet, tanto più i solchi di uscita si
Occlusione statica
della posizione più alta e più retrusa. La
sposteranno mesialmente.
Quando si registra l’occlusione statica è bene
prima ipotesi è sostenuta dall’osservazione
Difficilmente una modifica dell’occlusione
valutare, in primo luogo, se l’occlusione
anatomica; il tessuto osseo e le superfici
induce modifiche morfologiche
centrica (OC) coincide con la relazione
articolari sono più spesse nella parte anteriore
dell’articolazione. La maggior parte delle
centrica (RC).
della testa del condilo e nell’estremità
modifiche adattative avviene a livello
Di conseguenza, è bene chiarire questi due
superiore dell’eminenza articolare. La
dell’elemento dentale e delle sue strutture
concetti.
questione è puramente accademica e priva di
di sostegno (questi adattamenti consistono
L’occlusione centrica corrisponde alla massima
significato clinico, in considerazione del fatto
nell’usura dell’elemento, nella sua migrazione
articolazione intercuspidale dei denti; è
che non esiste un mezzo semplice e sicuro
o nella sua frattura).
l’occlusione che il paziente presenta, quasi
per determinare la posizione della testa del
sempre, quando gli si chiede di chiudere le
condilo rispetto alla fossa.
Sistema nervoso
arcate. È il morso più facile da registrare, è il
La mandibola è controllata non solo
modo in cui articolano i modelli di studio;
Concettualmente
attraverso meccanismi volontari, ma anche
soprattutto, è l’occlusione alla quale il paziente
La relazione centrica può essere definita, in
da riflessi. Il riflesso di chiusura protegge la
è abituato. Sinonimi di OC sono, appunto,
questo caso, come quella posizione della
mandibola e le strutture a essa associate
massima intercuspidazione, morso di
mandibola rispetto alla mascella, con il disco
durante forti traumi fisici, coinvolgenti anche
convenienza o abituale.
articolare in posizione, che si verifica quando
l’intero corpo.
La relazione centrica non è un’occlusione ed
i muscoli che sostengono la mandibola sono
Ciò può determinare danni agli elementi
è totalmente indipendente dai denti perché
al loro massimo rilassamento e al minimo
dentali, soprattutto se i contatti occlusali non
è l’unica “centrica” che può essere riprodotta
stiramento. Questa descrizione si sposa con il
sono diretti lungo l’asse del dente. Il riflesso
in presenza o in assenza di elementi dentali; è
concetto di un’occlusione ideale, una relazione
di apertura interviene durante l’improvvisa
una relazione mandibolare, descrive infatti il
qualitativa tra una posizione mandibolare e un
masticazione di un oggetto duro e per
rapporto tra mandibola e mascella (relazione
altro elemento del sistema.
proteggere lingua, guance e labbra durante la
concettuale).
masticazione.
In alcuni pazienti, RC e OC possono
Geometricamente
I movimenti volontari e involontari sono
coincidere.
La relazione centrica viene definita come
controllati dal sistema nervoso attraverso nervi
Ogni tentativo di formulare rigide definizioni
quella posizione della mandibola rispetto alla
motori e sensitivi. Questi sistemi ricevono
si scontra con la fondamentale difficoltà di
mascella, con il disco articolare in posizione,
segnali da recettori periferici e da specifici
individuare un metodo semplice e sicuro per
che si verifica quando la testa del condilo è
propriocettori, situati nei muscoli e nel
dimostrare che i criteri di posizionamento
in “asse cerniera terminale”. Per comprendere
legamento parodontale.
reciproco dei mascellari sono stati raggiunti.
il significato di questa definizione, conviene
È la presenza dei propriocettori parodontali
La relazione centrica viene descritta
dapprima ragionare solo su un lato della
che rende unico il sistema articolare
in tre diversi modi2: anatomicamente,
mandibola. Il movimento di apertura della
mandibolare tra tutti i sistemi di locomozione.
concettualmente, geometricamente.
mandibola si realizza, inizialmente, con una
82 ildentistamoderno
ottobre 2007
076-099 Generali.indd 82
10-09-2007 9:20:33
83 ildentistamoderno
ottobre 2007
076-099 Generali.indd 83
10-09-2007 9:20:33
P conservativa
rotazione pura del condilo e, successivamente, con una sua traslazione in avanti e verso
TABELLA 1 OCCLUSIONE: ASPETTI STATICI
molari. Di conseguenza, anche se la guida si chiama anteriore, ciò non significa che debba
il basso. Di conseguenza, il movimento
essere sui denti anteriori.
finale del movimento di chiusura sarà una
È necessario fare chiarezza su questi concetti.
rotazione pura: in queste fasi la mandibola
I contatti occlusali dinamici si verificano
descrive un arco rispetto a un centro di
quando la mandibola, da un rapporto di
rotazione stazionario. Questo è il “punto
massima intercuspidazione, si sposta nelle
cerniera terminale” di un lato della mandibola
posizioni eccentriche di protrusione e
che, connesso con il medesimo punto
lateralità. Durante i movimenti di lateralità si
controlaterale, forma una linea immaginaria
intende per lato lavorante quello verso il quale
definita, appunto, “asse cerniera terminale”.
si dirige il movimento, mentre il lato non
Sebbene siano in corso, tuttora, discussioni
lavorante o bilanciante è quello dal quale la
sull’esatta posizione della relazione centrica
Infine, altri aspetti da valutare durante la
mandibola si allontana.
e sul metodo migliore per individuarla, esiste
registrazione di un’occlusione statica sono
Gli schemi occlusali maggiormente diffusi
un vasto accordo sul fatto che essa sia una
(tabella 1):
sono:
posizione riproducibile della mandibola
}
presenza di un sostegno posteriore;
}
disclusione;
rispetto alla mascella, e che sia riproducibile
}
classe di Angle;
}
funzione di gruppo monolaterale;
indipendentemente dalla guida delle superfici
}
entità di overbite e overjet;
}
occlusione bilanciata bilaterale.
occlusali. Infatti, i pazienti edentuli possiedono
}
presenza di cross-bite.
Disclusione
una relazione centrica, riproducibile nel tempo, anche cambiando operatore.
Occlusione dinamica
La disclusione o guida anteriore o occlusione
L’occlusione statica è caratterizzata, ancora,
Descrive il modo in cui gli elementi dentali
mutualmente protetta, è caratteristica dei
dalla presenza o dall’assenza di “libertà in
entrano in contatto tra loro mentre la
pazienti giovani, in cui le superfici masticatorie
centrica” o “centrica lunga”. In realtà, sarebbe
mandibola si muove rispetto alla mascella.
non sono ancora abrase. In massima
più corretto parlare di libertà in occlusione
Il movimento è generato dall’attività
intercuspidazione presenta contatti sui
centrica o di occlusione centrica lunga.
muscolare, ma i tragitti lungo i quali si
denti posteriori e assenza di contatto tra gli
La libertà in centrica è presente quando la
sviluppa sono generati non solo dai muscoli,
anteriori; nei movimenti di lateralità, sul lato
mandibola è in grado di eseguire movimenti
ma anche dai due sistemi guida: le ATM.
lavorante, risulta caratterizzata dal contatto
protrusivi per un piccolo tratto sul piano
La guida posteriore è data dalle articolazioni
sui canini (guida canina, figura 3) oppure dal
orizzontale e sagittale mantenendo il contatto
temporo-mandibolari.
contatto con altri denti anteriori omolaterali
tra i denti. Viceversa, non vi è libertà in centrica
La testa del condilo, nel suo movimento in
(funzione di gruppo anteriore), nessun
se i denti frontali o posteriori impediscono tale
avanti e in basso è guidata lungo un tragitto
contatto sui posteriori, sul lato bilanciante non
scivolamento.
determinato dal disco intra-articolare e
vi è alcun contatto dentale; in protrusione,
Due esempi eclatanti di assenza di libertà in
dalle superfici articolari della fossa glenoide,
non si rilevano contatti sui denti posteriori.
centrica sono le situazioni di II classe di Angle -
racchiuse dalla capsula articolare.
La guida canina può essere definita, quindi,
II divisione oppure situazioni in cui i restauri
Se gli elementi dentali si toccano durante
come un’occlusione dinamica che si sviluppa
protesici a carico del gruppo frontale hanno la
un movimento laterale o protrusivo della
a carico dei canini durante un movimento
porzione palatale di spessore eccessivo.
mandibola, ecco che questi denti guideranno
laterale della mandibola; la protezione si
In assenza di libertà in centrica, la mandibola
il movimento mandibolare. Questa è la guida
verifica quando la guida canina è il solo
risulta bloccata contro la mascella dai contatti
anteriore, fornita da qualsiasi dente che
contatto occlusale dinamico in lateralità.
occlusali.
tocchi durante i movimenti eccentrici della
La funzione di gruppo anteriore si verifica
La relazione centrica – nonostante sia
mandibola; non ha importanza quanto sono
quando i contatti sono condivisi tra i diversi
considerata, secondo i principi della libertà in
indietro nell’arcata questi denti, essi saranno
denti anteriori del lato lavorante (fino al primo
centrica, un punto iniziale dell’occlusione – è
sempre più anteriori rispetto all’ATM. Nel
premolare) durante l’escursione laterale, il
altamente influenzata da fattori connessi al
caso di un grave morso aperto, per esempio,
contatto più precoce e più forte deve essere il
la guida anteriore potrà essere sui secondi
più anteriore (figura 4).
1
sistema neuro-muscolare .
84 ildentistamoderno
ottobre 2007
076-099 Generali.indd 84
10-09-2007 9:20:34
85 ildentistamoderno
ottobre 2007
076-099 Generali.indd 85
10-09-2007 9:20:37
P conservativa
3
4
5
6
Funzione di gruppo monolaterale
3. Guida canina.
La guida posteriore della mandibola è
La funzione di gruppo monolaterale è
4. Funzione di gruppo.
costituita dalle ATM. Quando la testa del
caratteristica dei pazienti anziani, nei quali le
5. Interferenza lavorante.
condilo compie il suo movimento di
superfici masticanti degli elementi anteriori
6. Movimento di lateralità sinistra con interferenze bilancianti.
traslazione lungo l’eminenza articolare dal
bilanciata unilaterale, è caratterizzata, in
quale avviene il movimento) che produce la
dall’articolazione del medesimo lato; se
massima intercuspidazione, da contatti sui
disclusione dei denti, impedendo il contatto
due elementi dentali posteriori contattano
denti posteriori e anteriori; nei movimenti
dal lato lavorante (figura 6).
durante questa escursione, data la vicinanza
si sono usurate. Chiamata anche occlusione
di lateralità, sul lato lavorante, si verificano
lato non lavorante, la mandibola è guidata
all’articolazione, è possibile che questo
contatti su tutti gli elementi dentali anteriori
Occlusione bilanciata bilaterale
contatto influenzi il movimento del condilo
e posteriori; sul lato bilanciante vi è assenza
L’occlusione bilanciata bilaterale è tipica
nell’articolazione.
di contatti. In protrusione vi è contatto tra
delle riabilitazioni protesiche totali e, talvolta,
Al contrario, se la guida anteriore è data non
gli anteriori e disclusione tra i posteriori.
è riscontrabile nei pazienti bruxisti, dove
da elementi dentali posteriori prossimi all’ATM,
Per interferenza lavorante si intende un
l’abrasione delle superfici è spiccata; è
ma da elementi frontali, che sono più lontani,
contatto tra elementi dentali posteriori, che si
caratterizzata, in massima intercuspidazione,
è meno verosimile che questa interferenza si
verifica nei movimenti laterali, escludendo il
in lateralità (sia sul lato lavorante sia su quello
verifichi.
contatto tra gli elementi dentali più anteriori
bilanciante) e in protrusione, dal contatto
Se la guida anteriore si verifica su elementi
(figura 5). Per interferenza non lavorante
simultaneo di tutti gli elementi dentali.
dentali posteriori, dunque, pur essendo
si intende un contatto sul lato bilanciante
A questo punto è necessario chiedersi che
ancora una guida anteriore, costituisce
(ossia il lato opposto rispetto a quello verso il
4
cosa sia l’interferenza occlusale (figure 7 e 8).
un’interferenza posteriore, perché può
86 ildentistamoderno
ottobre 2007
076-099 Generali.indd 86
10-09-2007 9:20:37
87 ildentistamoderno
ottobre 2007
076-099 Generali.indd 87
10-09-2007 9:20:50
P conservativa
7 influenzare il sistema guida posteriore della mandibola ovvero l’ATM. Le interferenze posteriori sono considerate
8 7 e 8. Frecce rosse: solchi di lavoro. Frecce blu: solchi di non lavoro. A sinistra, le aree ove è più probabile la presenza di interferenze lavoranti (in rosso) e bilancianti (in blu).
un’imperfezione rispetto alla dinamica ideale
Il problema sta nel fatto che alcuni pazienti, a un certo momento, reagiscono negativamente a un’occlusione non ideale e ciò può portare a dolore e disfunzione.
Valutazione e registrazione dei dati occlusali
Per questa categoria di pazienti, l’ottenimento
quella situazione nella quale ogni parte del sistema non interferisce con le altre.
La valutazione e la registrazione dei dati
l’altro non l’unico, per trattare la disfunzione:
La guida anteriore fornita da elementi dentali
occlusali risultano fondamentali nel definire
ciò va ottenuto, inizialmente, con mezzi
anteriori è potenzialmente migliore per la
un termine di paragone grazie al quale
temporanei e reversibili.
semplice ragione che è più lontana dall’ATM.
confrontare dati successivi. Questo risulta
Una delle prime decisioni da prendere, nel
L’occlusione è potenzialmente ideale se i denti
ancora più importante nell’attuale contingenza,
definire un piano di trattamento, è se si
ingranano tra loro in una posizione nella quale
caratterizzata dalla notevole litigiosità e dai
intende mantenere la medesima occlusione;
i muscoli siano nella condizione di minimo
numerosi contenziosi legali e assicurativi.
se la si mantiene, si parla di approccio
stiramento e di massimo rilassamento, ovvero
La registrazione dei dati occlusali può essere
conformativo.
che OC coincida con RC concettuale. In
eseguita in due modi:
Alcuni piani di trattamento restaurativo, per
questo modo, l’occlusione risulterà ideale
}
anche per un’altra componente del sistema: i
in articolatore in RC, e con la guida condilare
o quelle che prevedono una terapia
muscoli masticatori.
regolata (non è praticabile, di routine, da tutti i
ortodontica, modificheranno l’occlusione del
È fondamentale, però, comprendere
dentisti e su tutti i pazienti);
paziente, in questo caso si parlerà di approccio
che il termine “ideale” non coincide,
}
necessariamente, con il termine “corretto”.
più significativi, confrontati con i dati di
È prudente progettare un’occlusione che
Ragionare sull’occlusione in termini di
un’occlusione ideale.
sia maggiormente vicina all’ideale e, di
corretto/scorretto rivela un approccio
È da tempo riconosciuto che la sindrome
conseguenza, potenzialmente meglio
inappropriato, puramente meccanicistico.
algico-disfunzionale dell’ATM è legata
tollerata dal sistema articolare del paziente.
I pazienti non sono macchine e la loro
soprattutto al “mancato adattamento del
L’occlusione può essere giudicata più o
occlusione può essere giudicata soltanto
singolo paziente, in un dato periodo, a
meno buona solo in relazione agli effetti
rispetto agli effetti che produce, effetti
un’occlusione non ideale”, ciò non descrive
che produce sul paziente; come l’effetto
estremamente variabili da paziente a
una relazione causale tra un’occlusione non
di una sostanza tossica dipende dalla sua
paziente e, nello stesso paziente, in tempi
ideale e la sindrome algico-disfunzionale
concentrazione, così un particolare contatto
diversi.
dell’ATM, poiché diversi pazienti presentano
occlusale avrà un effetto che dipenderà
Il nostro obiettivo deve essere quello di
diversa tolleranza rispetto all’occlusione, e uno
dalla frequenza con il quale viene attivato.
eseguire terapie tali da evitare che una parte
stesso paziente presenterà differenti tolleranze
Ciò fa capire anche quanto sia importante il
del sistema entri in conflitto con le altre.
in periodi diversi.
problema del bruxismo in odontoiatria.
dell’occlusione, intendendo come ideale
con l’ausilio di modelli di studio montati
annotando nella cartella clinica i dati
di un’occlusione ideale diviene un mezzo, tra
esempio le grandi riabilitazioni protesiche
riorganizzato5.
88 ildentistamoderno
ottobre 2007
076-099 Generali.indd 88
10-09-2007 9:20:50
89 ildentistamoderno
ottobre 2007
076-099 Generali.indd 89
10-09-2007 9:20:57
P conservativa
Registrazione dell’occlusione
che modifichi tale occlusione o meno. Se non
È essenziale ottenere una buona registrazione
la modifica, si parla di approccio conformativo,
Manipolazione del paziente per reperire la RC
dell’occlusione prima di iniziare qualsiasi
diversamente di approccio riorganizzativo, nel
La sensazione che la mandibola stia
trattamento che abbia un’influenza
quale è prudente prevedere un’occlusione che
descrivendo un arco perfetto durante la
sull’occlusione, ma anche se non si eseguirà
sia la più prossima possibile all’ideale rispetto a
manipolazione, dà, all’operatore esperto, la
alcun trattamento, una visita ben condotta
quella presente.
convinzione del raggiungimento dell’asse
dovrà includere la raccolta dei dati sul sistema
Entrambi questi approcci sono considerati
cerniera terminale; in realtà, la mandibola, quasi
occlusale, come elemento chiave del sistema
esempi di buona pratica occlusale; l’unica
sicuramente, non sta descrivendo un arco
articolare e anche per ragioni medico-legali.
cattiva pratica occlusale si verifica quando
perfetto in quanto il condilo, diversamente
Le registrazioni potranno essere bidimen-
l’occlusione viene modificata in senso
da un articolatore, non è una sfera perfetta, la
sionali o tridimensionali.
opposto rispetto a un’occlusione ideale.
fossa glenoide non è una semisfera e tra i due
Le registrazioni bidimensionali consistono nella
È bene ricordare che in odontoiatria, il
è interposto il disco articolare. Esiste quindi un
valutazione dei contatti statici e dinamici. Se lo
concetto di occlusione ideale serve a
test importante che è in grado di confermare il
scopo è solo quello di capire se vi è un contatto
fornire il termine di paragone con il quale
reperimento della RC (figura 9).
tra due elementi dentali, sarà sufficiente
confrontare l’occlusione di ogni paziente;
Questo test si basa sul fatto che la RC è una
utilizzare uno strato di alluminio molto sottile
questo non implica che il raggiungimento
relazione tra i mascellari, non guidata da
(cartine Shimstock) e se, interponendolo tra i
di un occlusione ideale sia l’obiettivo del
elementi dentali o muscoli del paziente, ma
denti si sfila, significa che i denti non articolano;
trattamento di uno o di tutti i pazienti.
solo dalla manipolazione dell’operatore, il
diversamente, se si strappa oppure si blocca,
La prima valutazione da fare è se RC e OC
quale porta la mandibola nel suo asse cerniera
vi sarà contatto. Se poi lo si vuole marcare è
coincidono.
terminale; il suo punto finale deve essere
sufficiente utilizzare una carta da articolazione
Da quanto detto in precedenza, la relazione
costante e ripetibile.
molto sottile (25 μm).
centrica descrive la relazione tra i mascellari
Il punto finale di quest’arco si raggiunge
È necessario utilizzare almeno due colori al
e non ha nulla a che vedere con gli elementi
quando il primo dente contatta, definito
fine di differenziare i contatti statici da quelli
dentali; quando la testa del condilo ruota,
“contatto prematuro in relazione centrica”.
dinamici e per confrontare l’occlusione prima
nella fase di rotazione pura, la mandibola si
Il fatto che la RC sia costante e ripetibile in
e dopo il trattamento.
trova in posizione di asse cerniera terminale e,
ogni paziente, anche in tempi e con operatori
Successivamente, è opportuno registrare
nel suo movimento, descrive un arco.
diversi, la rende una posizione importante.
questi dati attraverso diagrammi o fotografie;
Se la mandibola non si trova in asse
Può verificarsi il caso in cui il punto terminale
oltre a questi metodi esiste in commercio un
cerniera terminale, non si verificherà una
del movimento di rotazione pura della
sistema elettronico, T-scan, che, utilizzando un
rotazione pura, in quanto sarà presente una
mandibola in asse cerniera terminale (RC)
sensore e un software dedicato, consente di
componente traslatoria, ed essa non descriverà
non sia un contatto prematuro, ma bensì
visualizzare la forza relativa dei contatti tra gli
più un arco, in quanto la testa del condilo non
il contatto di tutti i denti ossia la massima
elementi dentali.
sarà stazionaria sul piano antero-posteriore.
intercuspidazione; in questo caso RC e OC
Determinare se l’occlusione è in armonia con l’articolazione può sembrare una procedura impossibile, invece la soluzione è molto semplice. Primariamente, occorre effettuare
9. Manipolazione per la rilevazione della relazione centrica.
9
coincidono. Come normalmente accade, RC e OC non corrispondono e questa discrepanza può essere valutata osservando la direzione di scivolamento della mandibola quando
una valutazione completa del sistema
si chiede al paziente di stringere i denti
articolare, includendo muscoli e articolazioni
partendo dal contatto prematuro in relazione
al fine di determinare la presenza di qualsiasi
centrica.
disturbo articolare; se si rileva la presenza di una patologia sarà necessario, anzitutto,
Tecnica
decidere se trattarla o meno prioritariamente.
L’operatore è seduto posteriormente al
È necessario esaminare accuratamente
paziente, il quale è supino, all’altezza dei
l’occlusione preesistente, in quanto il passo
gomiti dell’operatore con il capo leggermente
seguente è valutare se eseguire una terapia
iper-esteso.
90 ildentistamoderno
ottobre 2007
076-099 Generali.indd 90
10-09-2007 9:20:57
91 ildentistamoderno
ottobre 2007
076-099 Generali.indd 91
10-09-2007 9:21:01
P conservativa
Bisogna utilizzare entrambe le mani, i pollici
l’assenza di contatto tra gli incisivi in posizione
posizionati sulla sinfisi mentoniera e le
di occlusione centrica, con la possibilità di
dita sul bordo inferiore della mandibola e
movimento in avanti.
non sotto la lingua; si chiede al paziente di
bu
rilassare la mandibola e gli si apre la bocca.
Guida anteriore
Successivamente, si deve mobilizzare la
È gia stato chiarito che “guida anteriore” non
mandibola lentamente e dolcemente con
significa necessariamente guida sui “denti
forza minima (solo la mandibola dovrebbe
anteriori”, ma che la mandibola è guidata
muoversi), a ogni movimento ad arco occorre
dalle ATM (guida posteriore) e dagli elementi
aumentare leggermente il movimento verso
dentali (guida anteriore); quindi, qualsiasi
l’alto finché si raggiunge il primo contatto
dente tocchi durante le escursioni fornisce
dentale.
una guida anteriore. È stato anche detto che
Si chiede al paziente di alzare un dito quando
la pietra di paragone con la quale confrontare
percepisce il primo contatto dentale; si ripete
l’occlusione del paziente è l’occlusione ideale
l’operazione almeno tre volte e si chiede al
e affinché un’occlusione si possa definire
paziente se il contatto è sempre il medesimo.
ideale per le restanti componenti del sistema,
Con l’aiuto dell’assistente, si utilizza una
la guida deve essere sugli elementi frontali.
carta da articolazione per segnare il contatto
Quando la guida anteriore è sui denti
prematuro. Successivamente, partendo da tale
posteriori, si parla di interferenza posteriore, la
contatto, si fanno stringere i denti al paziente
quale può verificarsi sia dal lato lavorante sia
in modo da poter osservare la direzione di
da quello bilanciante; se sono presenti delle
scivolamento 6. Gli elementi in gioco nel
interferenze, queste possono estendersi anche
contatto deflettente, e la sua direzione,
oltre la posizione di cross-over.
vengono registrati in cartella.
Se non ci sono interferenze posteriori, la guida anteriore sarà sui frontali.
bl
Libertà in centrica
La guida anteriore sarà una guida canina,
È poi necessario valutare se il paziente ha
se i contatti tra superiori e inferiori, durante
libertà in centrica. Questa analisi consente
le escursioni mandibolari, avvengono tra i
anche di valutare se è bloccato in occlusione
canini e, al massimo, si estendono agli incisivi
centrica, ossia se, quando il paziente chiude
centrali; sarà diversamente una funzione di
normalmente, il contatto tra i suoi incisivi
gruppo se i contatti avvengono a carico di
inferiori e superiori impedisce o meno ai denti
canini, primi e secondi premolari.
posteriori di muoversi lievemente in avanti.
Il dente più anteriore del gruppo deve fornire
Ciò può essere valutato in tre modi:
il contatto più forte, in caso contrario si
}
10. Valutazione libertà in centrica mediante shimstock. 11. Valutazione della libertà in centrica attraverso l’evidenziazione dei contatti occlusali. 12. Valutazione del fremito sugli incisivi superiori, per rilevare l’esistenza di libertà in centrica.
parlerà di interferenza lavorante. I dati ottenuti
se i contatti anteriori sono più forti di quelli
possono essere registrati in forma cartacea
posteriori (figura 10);
(figura 13) oppure con immagini fotografiche.
facendo chiudere normalmente,
Inoltre vengono registrate, come già detto in
ma lentamente, la bocca al paziente e
precedenza, classe di Angle, overbite e overjet
chiedendogli poi quali denti toccano per
e la presenza di eventuali cross-bite.
}
bm
marcando i contatti occlusali e valutando
primi (figura 11); sugli incisivi superiori, appoggiandovi
Registrazione tridimensionale dell’occlusione
sopra un’unghia mentre il paziente batte
La registrazione tridimensionale
ripetutamente i denti in OC (figura 12).
dell’occlusione è sinonimo di realizzazione
Quindi, la libertà in centrica altro non è che
di modelli di studio che presentano il
}
valutando la presenza di un fremito
92 ildentistamoderno
ottobre 2007
076-099 Generali.indd 92
10-09-2007 9:21:02
93 ildentistamoderno
ottobre 2007
076-099 Generali.indd 93
10-09-2007 9:21:11
P conservativa
bn
bo
vantaggio di costituire una copia permanente
13. Registrazione bidimensionale.
}
quando l’occlusione è ideale;
dell’occlusione dei pazienti; essendo copie,
14. Restauro posteriore eseguito nel rispetto dell’anatomia occlusale.
}
quando l’occlusione non è ideale, ma
Anzitutto, impronte e modelli devono essere
Una volta raccolti e registrati i dati occlusali,
Un esempio di quando è impossibile non
precisi e devono essere correlati tra loro in
sarà necessario decidere quale approccio
alterare l’occlusione precedente si verifica
maniera accurata, in occlusione sia statica sia
è più opportuno seguire8. La grande
quando è necessario restaurare un dente sul
dinamica; è necessario, quindi, utilizzare archi
maggioranza dei restauri viene realizzata
quale è presente un contatto deflettente, che
facciali e articolatori, materiali da impronta e
secondo un approccio conformativo, definito
porta dalla RC alla OC oppure se il dente è
di registrazione occlusale e materiali per lo
come l’esecuzione di restauri in armonia
sede di un’interferenza posteriore9.
sviluppo dei modelli di elevata qualità.
con le relazioni intermascellari preesistenti.
Sebbene il principio di non modificare
L’effettiva precisione dei modelli di studio
In pratica, l’occlusione del nuovo restauro è
l’occlusione esistente sia il cardine di questo
va verificata rispetto al paziente, in una
studiata in maniera tale da lasciare inalterati
approccio, ciò fa riferimento ai contatti tra
seconda visita, o rispetto a una registrazione
i contatti occlusali degli altri denti. Questo
gli elementi dentali che non necessitano
bidimensionale dell’occlusione, che deve
approccio è quello utilizzato con maggiore
di restauro; non significa però che il nuovo
essere realizzata con un sistema semplice e
frequenza perché è il più sicuro.
restauro debba obbligatoriamente riprodurre
affidabile, il quale avrà il vantaggio di essere
L’approccio conformativo deve essere
l’occlusione preesistente.
indipendente da un materiale da registrazione
utilizzato ogni qualvolta sia possibile e può
occlusale che può introdurre degli errori.
essere eseguito:
7
però, possono introdurre alcuni errori .
TABELLA 2 ??? ??? ??? ??? ??? ??? ??? ??? ??? ??? ??? ??? ??? ??? ??? ??? ??? ??? ??? ??? ??? ???
possiamo evitare di modificarla.
Tecnica per l’esecuzione di restauri diretti o indiretti con approccio conformativo È necessario anzitutto visualizzare mentalmente la preparazione della cavità e il restauro, occorre decidere se è possibile evitare i contatti e i tragitti occlusali, diversamente, se andranno coinvolti e quindi ricostruiti, non necessariamente andranno duplicati, ma potranno essere migliorati, modificandoli da contatti su piani inclinati a contatti cuspide-fossa o cuspide cresta-marginale, oppure sarà possibile aggiungere un contatto occlusale se il restauro da sostituire era in infra-occlusione (figura 14).
94 ildentistamoderno
ottobre 2007
076-099 Generali.indd 94
10-09-2007 9:21:12
95 ildentistamoderno
ottobre 2007
076-099 Generali.indd 95
10-09-2007 9:21:21
P conservativa
bp In molti casi, è utile predisporre dispositivi in grado di agevolare la progettazione, l’esecuzione e il controllo del restauro. Un
bq 15. Mascherina in silicone che guida nell’esecuzione dei restauri. 16. I restauri eseguiti.
un secondo dato e, se necessario, i modelli devono essere modificati. Una seconda registrazione non significa una seconda
esempio può essere preparare direttamente
è origine della maggioranza dei problemi;
seduta, può essere sufficiente eseguire una
modellini dell’antagonista, o cerature dalle
infatti, le impronte producono spesso modelli
registrazione in materiale differente, oppure
quali ricavare mascherine guida in silicone;
non sufficientemente accurati.
confrontare i modelli con una registrazione
in questo modo si ha la possibilità di capire
L’incompleta riproduzione di un solco occlusale
bidimensionale.
meglio quale possa essere lo spazio a
o di uno spazio interdentale esita in una
disposizione (figure 15 e 16).
significativa differenza tra l’occlusione reale del
Progettazione
Nell’odontoiatria conservativa indiretta vi è
paziente e quella registrata dai modelli.
La differenza tra restauri diretti e indiretti
la necessità di trasferire i risultati dell’esame
Anche se i modelli sono precisi e consentono
risiede nel fatto che nel secondo caso è
occlusale all’odontotecnico, che deve
al materiale da registrazione di adattarsi ai
necessario prevedere uno spazio adeguato
conservare accuratamente i dati durante
modelli esattamente nello stesso modo in cui
per la stratificazione del materiale utilizzato
tutti i vari passaggi di laboratorio; il clinico
si adattava ai denti, permane il problema che
in laboratorio; ciò a volte implica la
deve contemporaneamente assicurare il
sui modelli le mucose risultano incomprimibili,
necessità di ritoccare la superficie occlusale
mantenimento dell’occlusione durante le fasi
diversamente da quanto accade nel cavo
dell’antagonista. Con materiali d’uso diretto,
di attesa, con un restauro provvisorio.
orale. Di conseguenza, se il materiale da
questa circostanza si verifica ben più di rado.
La trasmissione dei dati avviene attraverso
registrazione si appoggia alle mucose ne
Ancora una volta, la corretta registrazione
un’impronta e una registrazione occlusale.
risulterà un errore; i modelli, dunque, saranno
dell’occlusione di partenza consente di
Esistono numerosi materiali per la registrazione
più distanti dal vero e ne risulterà un restauro
prevedere questo inconveniente e di
occlusale, ciascuno dei quali presenta vantaggi
in sovraocclusione.
provvedere a tale operazione già nella seduta
e svantaggi; il loro utilizzo non è garanzia di
Da ciò derivano tre importanti raccoman-
di preparazione, o di avvisare il paziente che
successo nel trasferimento delle informazioni
dazioni:
tale operazione verrà eseguita nella seduta di
e, in realtà, vi è sempre un errore di procedura
}
che esita in una registrazione non accurata,
essere interposto solo tra i denti preparati e
dato che nessun materiale può garantire il
i loro antagonisti, non devono rilevare tutta
Ritocco dei modelli
successo con certezza assoluta. L’obiettivo è
l’arcata;
Questa operazione non dovrebbe essere
registrare solo la corretta posizione spaziale
}
esistente tra l’elemento dentale preparato
essere tale da non entrare in contatto con le
sa che gli errori avvengono e si sommano
e l’antagonista, gli altri elementi devono
mucose del modello;
nelle procedure; spesso, quindi, è necessario,
contattare esattamente come prima.
}
Le imperfezioni dei modelli nel registrare i
costruire la parte occlusale della ricostruzione,
modelli, scolpire i modelli stessi per farli
dettagli anatomici dei denti e delle mucose
l’occlusione deve essere ricontrollata con
combaciare perfettamente.
il materiale da registrazione occlusale deve
il materiale da registrazione occlusale deve
prima di iniziare a usare i modelli per
prova o di cementazione.
necessaria, se non ci fossero errori, ma si
verificata la mancata corrispondenza dei
96 ildentistamoderno
ottobre 2007
076-099 Generali.indd 96
10-09-2007 9:21:22
97 ildentistamoderno
ottobre 2007
076-099 Generali.indd 97
10-09-2007 9:21:28
P conservativa
Esecuzione del restauro Nei restauri indiretti occorre eseguire un’adeguata ricostruzione provvisoria, ma questo passaggio offre il vantaggio di una maggiore possibilità di controllo dell’occlusione, potendo controllarla preventivamente in articolatore. Nei restauri diretti, la preventiva visualizzazione mentale del restauro da eseguire facilita il compito.
br
Controllo
In questo caso, attraverso il molaggio del
L’occlusione preesistente sugli altri elementi
precontatto, si può recuperare l’ingranaggio
dentali deve risultare immodificata, mentre
stabile tra gli elementi dentali e si può
sul dente restaurato può eventualmente
procedere alla riabilitazione dell’arcata10.
occlusali. L’esame occlusale spesso dovrà
essere migliorata, per esempio sostituendo
Comunque, l’approccio riorganizzato si adotta
avvalersi anche dell’uso preventivo di
un contatto inclinato, o aggiungendo un
nei casi nei quali l’approccio conformativo
bite-plane allo scopo di deprogrammare la
contatto in un elemento che prima si trovava
non è possibile, a causa per esempio della
muscolatura prima della manipolazione, e una
in infraocclusione. Nel caso di restauri indiretti,
perdita dei dati occlusali, come può avvenire
registrazione tridimensionale accurata sarà
il controllo deve essere eseguito prima e dopo
a causa della preparazione di tutti gli elementi
imperativa. Nel caso di necessità di aumento
la cementazione.
di un’arcata senza aver provveduto alla
della dimensione verticale, un dispositivo
registrazione preventiva dei dati occlusali;
occlusale da interporre tra le arcate consentirà
Cenni sull’approccio riorganizzato
oppure, quando è necessario aumentare
di capire se l’aumento programmato è
la dimensione verticale, o alterare, per
tollerabile, prima di intervenire in maniera
Il termine approccio riorganizzato evoca l’idea
necessità estetiche, le determinati anteriori
irreversibile. La progettazione del restauro
di estese riabilitazioni protesiche con corone e
di un’occlusione. In questi casi, il rischio è
dovrà avvenire tramite una ceratura
ponti, eventualmente con una modifica della
quello di incorrere nelle complicanze che
diagnostica, che fornirà la guida per i restauri
dimensione verticale; questo non sempre è
conseguono all’adozione di un’occlusione non
temporanei. Solo quando questi ultimi si
vero, a volte casi estesi devono essere trattati
tollerata dal paziente, quali disturbi articolari,
dimostreranno soddisfacenti sia per il paziente
con approccio conformativo, mentre casi
trauma occlusale con migrazione e mobilità,
sia per il clinico, sarà opportuno procedere ai
cosiddetti “piccoli” devono essere affrontati
frattura dei denti o dei restauri, eccessiva
restauri definitivi, riproducendo la situazione
con approccio riorganizzato (figura 17).
usura dentale, ipersensibilità. L’occlusione
occlusale così ottenuta11.
Esistono casi in cui è necessario modificare
riorganizzata dovrà dunque essere ideale per
l’occlusione esistente per poter eseguire
il paziente, a livello dentale, fornendo contatti
una terapia corretta; per esempio, quando
multipli e simultanei, non deflettenti, in linea
la mesioinclinazione di un ottavo inferiore
con l’asse lungo del dente, guide regolari,
determina un contatto prematuro, tale da
coincidenza di occlusione centrica e relazione
impedire il contatto degli altri elementi.
centrica, libertà in centrica, senza interferenze
17. Restauri eseguiti con approccio riorganizzato.
Corrispondenza dott. Paolo Generali Unità Operativa Complessa di Odontoiatria e Chirurgia Maxillo-Facciale Policlinico di Modena via del Pozzo 71 - 41100 Modena
bibliografia 1. Christensen GJ. Abnormal occlusal conditions: a forgotten part of dentistry. J Am Dent Assoc 1995;126:1667-8. 2. Davies S, Gray RMJ. What is occlusion? Br Dent J 2001;191:235-245. 3. Davies S, Gray RMJ. The examination and recording of the occlusion: why and how? Br Dent J 2001;191:291-302.
4. Clark JR, Evans RD. Functional occlusion: I. A review. J Orthod. 2001; 28: 76-81. 5. Davies S. Conformative, re-organized or unorganized? Dent Update. 2004; 3: 334-345. 6. Murray MC, Smith PW, Watts DC, Wilson NFH. Occlusal registration: Science or Art? Int Dent J 1999; 49: 41-46. 7. Clark JR, Hutchinson I, Sandy JR. Functional
occlusion: II. The role of articulators in orthodontics. J Orthod. 2001; 28:173-177. 8. Foster LV. Clinical aspects of occlusion: 1. Occlusal terminology and the conformative approach. Dent Update. 1992;19:345-348. 9. Foster LV. Clinical aspects of occlusion: 2. The reorganized approach. Dent Update. 1992; 19: 375-379.
10. Christensen GJ. The major part of dentistry you may be neglecting. J Am Dent Assoc 2005; 136: 497-499. 11. Malament KA. Prosthodontics: achieving quality esthetic dentistry and integrated comprehensive care. J Am Dent Assoc. 2000; 131: 1742-9.
98 ildentistamoderno
ottobre 2007
076-099 Generali.indd 98
10-09-2007 9:21:28
99 ildentistamoderno
ottobre 2007
076-099 Generali.indd 99
10-09-2007 9:21:31
View more...
Comments