Italiano Ortografia 1

 

Nel giardino della sezione B L’alfabeto 

L’alfabeto è l’insieme delle lettere di una lingua.  lingua.  Usando questi segni è possibile scrivere tutte le parole della lingua scelta. vocali e  e 16 consonanti In italiano si usano 21 lettere: 5 vocali

A a 

 A a  

O o

O o  

B

b 

B b  

P

p

P p  

C

c 

C c  

Q q

Q q  

D d 

R

r

S

s

R r   S s  

E

e 

 D d    E e  

F

f  

F f  

T

t

T t  

G g 

G g  

U u

U u  

H h 

V v

V v   Z z  

I

i 

 H h   I i  

L

l

L l  

M m

 M m  

N n

N n

Z

z

ITA

 

ITA

Nel giardino della sezione B Il corsivo

 

Nel giardino della sezione B

ITA

 

ITA

Nel giardino della sezione B Il corsivo sulle righe Il quaderno a righe di seconda ha uno spazio più stretto per scrivere le lettere normali. Tutte le lettere maiuscole “vanno in su”, occupando anche lo spazio in alto, solo la G va anche “in giù”.  giù”.   Alcune lettere minuscole minuscole vanno in su, poche v vanno anno in giù, solo fa F v va a sia in su che in giù.

B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z a b c d e f g h i l m n o p q r s t u v z

 

Nel giardino della sezione B L’ordine alfabetico 

1 2

A B

3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26

C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X  Y Z

Le lettere sono state ordinate in un modo riconosciuto da tutti. Oltre alle lettere italiane ci sono anche 5 lettere straniere.  straniere.  Conoscere l’ordine alfabetico ci permette di riordinare e consultare facilmente elenchi di parole, come quelle contenute nel dizionario.

ITA

 

ITA

Nel giardino della sezione B La tastiera Per scrivere al computer si usa la tastiera. Poiché ci sono lettere maiuscole e minuscole, simboli ecc., per non avere troppi tasti, ciascuno di essi può scrivere due o più segni, in combinazione con alcuni tasti speciali. Guarda sotto quali sono i tasti più utili

Premere per scrivere sempre in maiuscolo (vale solo per le lettere)

Gomma e cancellino

 A capo

Premere insieme per scrivere maiuscolo o il 2° segno

Premere insieme per scrivere il 3° segno

Barra per gli spazi (1 solo tra le parole)

Tasti per i numeri e la matematica

Tasti per spostarsi, invece del mouse

 

Nel giardino della sezione B I suoni affini  Alcune lettere hanno suono suono o forma simile. E Ecco cco alcuni trucc trucchi hi per riconoscerle e non confonderle. B – P Si pronunciano muovendo le labbra.

B va in su b

b  

P va in giù p

p  

 Appoggia la mano alla gola:

con B senti vibrare.

D – T Si pronunciano muovendo la lingua. La forma è molto diversa.  Appoggia la mano alla gola:

con D senti vibrare.

F – V Si pronunciano soffiando aria dalle labbra. La forma è diversa. Metti la mano davanti alla bocca: con F senti un soffio forte.

L – R Si pronunciano con la lingua appoggiata ai denti. La forma è diversa R  la lingua è in alto e vibra velocemente. L  la lingua è più in basso e sta ferma.

ITA

 

ITA

Nel giardino della sezione B M – N Si pronunciano con le labbra e il naso. M ha 3 gambe m N ha solo 2 gambe

m   n

n .

Metti un dito sul naso: con N senti vibrare.

S – Z Si pronunciano con la lingua e un soffio.

S è arrotondata e va a sinistra Z è spigolo spigolosa sa e va a destra

s z

S  la lingua è vicina ai denti. Z  la lingua tocca i denti.

C – G Si pronunciano con la lingua e il palato. m ezzaluna C è a mezzaluna

G ha una barretta a metà

 Appoggia la mano alla gola:

con G senti vibrare.

 

Nel giardino della sezione B I suoni dolci e quelli duri Le lettere C e G hanno due tipi di suoni:

dolci come dolci  come

CIOCCOLATO OCCOLATO CI

duri come duri  come

CA CAMINO MINO

GE GELATO LATO

GA GALLO LLO

RICORDA

CI –  CE CI – GI – GI  –  GE

CIA CIA –  – CIO  CIO –  – CIU  CIU GIA GIA –  – GIO  GIO –  – GIU  GIU

Sono suoni dolci

CA – CO CA –  CO –  CU –  CHI –  CHE  – CU  – CHI  – CHE

Sono suoni duri

GA – GA  – GO  GO –  – GU  GU –  – GHI  GHI –  – GHE  GHE

CA CU CO e GA GU GO  Acca NO CHE CHI e GHE CHI  Acca SI’  

GE e GE  e CE CE non  non vogliono mai mai la  la I.

G I E

eccezione  efficienza, le parole:sufficienza, scienza, coscienza, cieco, superficie, Fanno eccezione specie, deficienza, società, effigie, igiene e i loro derivati.

ITA

 

ITA

Nel giardino della sezione B I suoni CU – QU - CQU

? U + vocale  vocale  Q

? U + consonante  consonante  C

QU è QU  è sempre seguito da una vocale vocale   QUA QUE QUI QUO CU è CU  è sempre seguito da una consonante consonante  

Fanno eccezione eccezione le  le parole: scuola, cuore, cuoio e cuoco, cui, lacuale, taccuino, vacuolo, circuito, scuotere e cuocere, acuire, arcuare, circuire,evacuare, riscuotere, cospicuo, innocuo, proficuo, promiscuo, vacuo

Il gruppo CCU CCU si  si trova solo nella parola TACCUIN T ACCUINO O Il gruppo QQU QQU si  si trova solo nella parola SOQQUADRO SOQQUADRO Il gruppo CQU CQU si  si trova nelle parole: ACQU ACQU A e derivati, A ACQU CQUISTARE; ISTARE;  ACQU  A CQUISIRE ISIRE e in PIACQUE; NACQUE, GIACQUE

 

Nel giardino della sezione B Il digramma GL

GLI  si pronuncia come nella parola FOGLIA e vuole GLI  sempre la I.

GL   + A  – GL  –   O  –  –   E - U ha sempre un suono duro come nella parola

GLOB GLO BO

. Ha suono duro anche quando è preceduto da N

Raramente anche con I ha suono duro, come in GLICINE.

 ? GLI o LI ? GLI o LI

LI   LI

all’inizio di parola (liuto, liana, ..)  ..)  Con la doppia (allievo, sollievo, ..) In quasi tutti i nomi propri ( Giulia, Emilio, Liliana, …)  …)  Nei derivati di parole che hanno L

GLI

solo nei nomi propri Guglielmo, Guglielmina e Gigliola Gig liola

ITA

 

ITA

Nel giardino della sezione B Il digramma GN

GN si GN  si pronuncia come nella parola GNOMO e non vuole la I

 GNO –  GNU  GNU –  GNA  GNA Con GNE –  GNO La I proprio non va!

eccezione   Fa eccezione Solo GNA qualche volta accetta la I, come in compagnia e nei verbi in -GNARE, come disegniamo, sogniamo, bagniamo, ecc. (-iamo è desinenza 1° pers. plu.)

GN o NI? Il suono NI si una in alcune parole come: niente, macedonia, genio, coniugazione, ragioniere, colonia, scrutinio, ecc. Per essere certi di come scrivere … basta consultare il dizionario! dizionario!  

 

Nel giardino della sezione B Il digramma SC

SC (+I SC  (+I o E) si pronuncia come nella parola SCIATORE

SC SC (+A,  (+A, O o U) si pronuncia come nella parola SCARPA

Il suono SCE non vuole mai la I  Fanno eccezione le eccezione le parole: scienza, coscienza, usciere e i loro derivati

Con SCHI e SCHE l’H c’è  Con SCA, SCO e SCU l’H non c’è più 

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