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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 1
In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Le tecniche di Joe Ross sono straordinariamente efficaci perché si basano sulla verità dei mercati: dove, come e perché i prezzi si muovono. Su questa base vengono definiti i segnali di entrata e come gestire i trade. Nel grafico seguente si vede un esempio di Massimo 1-2-3 (1-2-3 High) seguito da un Ross Hook (RH), con entrata Trader’s Trick al ribasso nel punto indicato dalla linea (1 tick sotto il minimo della barra). L’ esempio riguarda il grafico settimanale di un’azione trattata nei mercati Usa.
Strumenti per il trader I vincenti si prendono il merito dei loro successi e piena responsabilità per le loro perdite. I perdenti incolpano altri per le loro perdite e si prendono il merito dei loro successi. Una mentalità del tipo “dovrei-potrei-vorrei” non solo caratterizza il trader perdente, ma – fatto ancora più grave - gli impedisce di modificare il proprio comportamento in un modo positivo. L’accettazione della piena responsabilità personale non è una scelta casuale, ma è un obbligo assoluto per ogni trader che è sicuro di sé e vuole diventare vincente. Il fatto di vincere crea aspettative positive sugli eventi futuri, basate su esperienze positive precedenti che la persona ha generato. Le persone di successo creano le loro aspettative vincenti, e poi le trasformano in realtà. Rifiutare di assumere la piena responsabilità per le perdite è una caratteristica del trader immaturo. E’ anche una forma di inganno, ma la persona che viene ingannata è chi rifiuta di ammettere quando ha sbagliato. Rifiutare di prendere piena responsabilità è uno dei modi in cui si può mentire a sé stessi. E’ brutto anche mentire ad altri, ma quando inizi a mentire a te stesso, chi stai prendendo in giro? Dire a te stesso cose non vere è un modo sicuro per diventare un perdente, perché distrugge completamente la tua fiducia in te. Se non puoi credere a te stesso, come puoi avere la sicurezza necessaria per diventare un trader vincente? Tuttavia io e i miei colleghi di Trading Educators vediamo spesso questo tipo di autoinganno. Vediamo persone che negano l’evidenza del trend, le vediamo che guardano nel mercato solo ciò che vogliono vedere. Le vediamo proiettare le loro opinioni sul mercato. Le vediamo spostare gli stop protettivi per dare al trade “un po’ più di spazio”. Le vediamo convincersi che “da un momento all’altro la direzione dei prezzi cambierà e andrà dove pensavo”. Potrei andare avanti a lungo con l’elenco delle cose che le persone fanno per evitare di sentirsi a disagio in un trade perdente, ma si tratta di un sollievo solo temporaneo. In realtà, così facendo, stanno distruggendo proprio ciò di cui hanno bisogno per diventare trader di successo: la capacità di credere in sé e di sapere che ciò che stanno facendo vincerà sufficientemente spesso, e con guadagni adeguati per prosperare come trader vincenti. Se ti stai prendendo in giro sulle perdite, smetti immediatamente. E’ il momento giusto per un po’ di autoanalisi. Se non riesci a farlo, hai poche speranze di essere un vincente nel business del trading.
Per maggiori informazioni, il sito ufficiale ed esclusivo di Joe Ross è: www.tradingeducators.it
AVVERTENZA IMPORTANTE Il presente materiale ha esclusivamente finalità didattiche. Non deve pertanto essere inteso come sollecitazione a comprare o vendere nessuno strumento finanziario. Chiunque decida di svolgere attività di trading, speculativa e di investimento lo fa sotto propria ed esclusiva responsabilità. L’attività di trading, speculativa e di investimento è molto rischiosa. E’ possibile subire perdite molto rilevanti. Queste attività non sono adatte a tutti. Copyright (c): Trading Educators, Inc. Tutti i diritti riservati. www.tradingeducators.it E’ vietata la riproduzione di tutto o parte di questo materiale senza il permesso scritto di Trading Educators, Inc. Il nome Joe Ross, l’Uncino di Ross, la legge dei grafici e le altre denominazioni utilizzate nel presente materiale e nel sito sono marchi tutelati. Ogni altra persona o ente che utilizza tali nomi e marchi sarà perseguito ai termini di legge.
JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 2
In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede un esempio di Massimo 1-2-3 (1-2-3 High) seguito da un Ross Hook (RH), con entrata Trader’s Trick al ribasso nel punto indicato dalla linea (1 tick sotto il minimo della barra). L’ esempio riguarda il grafico settimanale di un’azione trattata nei mercati Usa. La tecnica Trader’s Trick consente di ottimizzare l’entrata in un trade. La Trader’s Trick spesso consente di avere un trade vincente anche in casi in cui il movimento del mercato arriva solo vicino al livello del Ross Hook o appena oltre, come si vede nel grafico seguente.
Strumenti per il trader Di tanto in tanto ricevo confessioni molto interessanti. Eccone una, insieme a una soluzione. “Hey Joe! Ho cercato per tutto il giorno una situazione adatta per un trade redditizio. Ho studiato indicatore dopo indicatore cercando conferme, benché io sappia che molti sono correlati e ridondanti, ma ho continuato a cercare. Pensavo: “forse non ho considerato tutti gli aspetti”. Il mio conto è così piccolo che volevo essere sicuro di scegliere il trade giusto. Il mio pensiero era: “devo prendere in considerazione ogni elemento che potrebbe portare questo trade a essere perdente”. Non posso permettermi di perdere altro denaro. Che cosa dovrei fare?” Amico, devi essere capace di prendere una decisione, ma non puoi se il tuo capitale è troppo basso e se fai le tue valutazioni sulla base della paura e dell’incertezza. Soffri di un eccesso di analisi. Stai guardando contemporaneamente troppi elementi e non riesci più a vedere chiaramente. Se continui ad analizzare eccessivamente i tuoi trade, probabilmente si svilupperà un problema psicologico difficile da risolvere. Analizzare attentamente le possibili conseguenze delle decisioni di trading è corretto, ma diventa malsano quando viene fatto in modo eccessivo. La cosa importante è avere un piano di trading definito in modo chiaro. Devi essere certo che un trade non possa azzerare il tuo conto. Questa è una delle ragioni per cui noi insegnamo a utilizzare uno stop “di tempo” oltre a uno stop “di denaro”. Lo stop di tempo fa uscire da un trade dopo un determinato numero di minuti dall’entrata e permette di ridurre drasticamente la perdita media nei trade perdenti. Quando utilizzi entrambi i tipi di stop, stai definendo chiaramente i segnali che indicano se il tuo piano di trading non sta funzionando, suggerendo che dovresti uscire dal trade per proteggere il tuo capitale. Il trading, per sua natura, è incerto. La sicurezza ha poco a che fare con i trader. Ogni trade è un nuovo evento, e ogni entrata è un affare completamente nuovo. Un trader non può concedersi il lusso di vivere contando sui propri successi passati. Se hai un’insaziabile sete di certezza, il trading non fa per te. Incertezza nel trading equivale a insicurezza. Se il denaro rappresenta la sicurezza per te, hai un vero e proprio problema come trader. Perdere denaro non ti costa solo la tua sicurezza finanziaria, ma anche la tua sicurezza emotiva.
A molti dei miei seminari e lezioni individuali dico alle persone che ho un completo distacco dal denaro coinvolto nel trading. Non so nemmeno, fino alla fine del mese, quanto ho vinto o perso. Mi sono allenato a pensare al trading come a un campo di attività in cui cerco di fare punti. Solo successivamente i punti vengono tradotti in dollari. In quel senso, per me il trading è un gioco, ma non perdo mai di vista il fatto che il trading è una seria attività imprenditoriale. L’insicurezza nei trader che analizzano eccessivamente si manifesta nella ricerca del “santo graal” del trading, la ricerca disperata dell’indicatore perfetto o della situazione di trading perfetta. Il problema è che perfino quando vedi un ottimo trade, non sei sicuro che sia sufficientemente perfetto per agire. Perché? Perché ti manca la fiducia nella tua capacità di fare trading sulla base di ciò che vedi. Perché ti manca la fiducia in te stesso. E perché hai paura del dolore di un’altra perdita. La soluzione di questo problema è il piano di trading. Non puoi raggiungere il successo come trader se non sai come fare un’analisi corretta e come definire un chiaro piano di trading.
Per maggiori informazioni, il sito ufficiale ed esclusivo di Joe Ross è: www.tradingeducators.it
AVVERTENZA IMPORTANTE Il presente materiale ha esclusivamente finalità didattiche. Non deve pertanto essere inteso come sollecitazione a comprare o vendere nessuno strumento finanziario. Chiunque decida di svolgere attività di trading, speculativa e di investimento lo fa sotto propria ed esclusiva responsabilità. L’attività di trading, speculativa e di investimento è molto rischiosa. E’ possibile subire perdite molto rilevanti. Queste attività non sono adatte a tutti. Copyright (c): Trading Educators, Inc. Tutti i diritti riservati. www.tradingeducators.it E’ vietata la riproduzione di tutto o parte di questo materiale senza il permesso scritto di Trading Educators, Inc. Il nome Joe Ross, l’Uncino di Ross, la legge dei grafici e le altre denominazioni utilizzate nel presente materiale e nel sito sono marchi tutelati. Ogni altra persona o ente che utilizza tali nomi e marchi sarà perseguito ai termini di legge.
JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 3
In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede un esempio di Massimo 1-2-3 (1-2-3 High) con entrata Trader’s Trick al ribasso prima della rottura del punto numero 2. L’entrata viene effettuata al livello indicato dalla freccia (1 tick sotto il minimo della barra), nel corso della barra successiva. L’ esempio riguarda il grafico settimanale di un’azione trattata nei mercati Usa. La tecnica Trader’s Trick, se gestita in modo corretto, consente di ottimizzare l’entrata in un trade. La Trader’s Trick spesso consente di avere un trade vincente anche in casi in cui il movimento del mercato arriva solo vicino al livello del punto 2 o appena oltre, come si vede nel grafico seguente.
Strumenti per il trader E’ importante comprendere come si forma un massimo 1-2-3. Dopo un trend al rialzo, in questo caso molto lungo, i prezzi raggiungono un massimo. A questo punto i prezzi sono più alti di quanto i compratori siano disposti a pagare. I trader posizionati al rialzo prendono profitti, spingendo i prezzi verso il basso fino al punto 2. Questo movimento viene favorito anche dai trader che sono in attesa di aprire posizioni al ribasso, perché percepiscono questo momento come inversione di trend. Chi è entrato presto al ribasso inizia poco dopo a prendere profitti, acquistando per coprire, completamente o in parte, le posizioni short. Altri acquisti entrano nel mercato a causa dei trader rialzisti che considerano il “pull-back” una semplice correzione in un mercato al rialzo. Ciò spinge in alto il mercato fino al punto 3. A questo punto potrebbe continuare il trend al rialzo, ma il mercato non ha spinta. Non ci sono abbastanza trader disposti ad acquistare agli elevati livelli di prezzo del mercato, e quindi il tentativo di continuare il trend al rialzo fallisce. Il punto 3 risulta correttamente formato, come da definizione della Legge Dei Grafici, quando si verifica una correzione completa. Ciò accade con la barra successiva al punto 3, che ha un massimo inferiore e un minimo inferiore rispetto alla barra precedente. Su questa barra è possibile effettuare l’entrata Trader’s Trick. Il mercato scende fino a rompere il punto 2, mostrando che potrebbe essere iniziato un trend al ribasso. La barra successiva, non creando un minimo inferiore, forma un Ross hook (RH). La barra si muove con forza verso l’alto, e ha la chiusura superiore all’apertura, vicina al massimo. Questo è un chiaro segnale di incertezza del mercato, che viene confermato dalle barre successive. Adesso i prezzi si stanno muovendo lateralmente, in una congestione. A questo punto le probabilità sono sfavorevoli a un’entrata al ribasso utilizzando il Ross hook: in questo momento non si vede nel grafico un chiaro segnale di entrata.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 4
In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede un esempio di entrata al ribasso alla rottura di una Trading Range. L’ esempio riguarda il grafico a 15 minuti del future Euro FX.
Strumenti per il trader Una trading range deve essere formata da più di 10 barre di prezzo. Nella maggior parte dei casi, una trading range sarà preceduta nel grafico da un gap, o da una barra più ampia rispetto alle barre precedenti, o da una combinazione dei due elementi. Dopo aver notato un gap, o una serie di gap, o una barra di prezzo di ampie dimensioni (come nell’esempio mostrato), si può iniziare a osservare lo sviluppo di una possibile trading range. Di solito ciò si verificherà come segue: 1. Il gap o la barra ampia portano i prezzi verso l’alto o verso il basso, in un’area che successivamente sarà vista come trading range. 2. Ci sarà un movimento contrario alla spinta del gap o della barra ampia. Nell’esempio mostrato il movimento è verso l’alto. 3. Ci sarà poi un secondo movimento, di nuovo nella direzione del gap o della barra ampia. I due movimenti appariranno come /\ o come \/. A questo punto possiamo tracciare una linea orizzontale sul massimo più alto di questi ultimi movimenti, e una parallela linea orizzontale sul minimo più basso (si vedano le linee nel grafico). 4. Nelle barre successive vi sarà un terzo movimento che creerà una formazione \/\ oppure, come nell’esempio, una formazione /\/. 5. Generalmente si formerà un quarto movimento che darà alla trading range l’aspetto \/\/ oppure /\/\. Se nel corso di questi movimenti si formerà un nuovo massimo, o un nuovo minimo, o entrambi, tracceremo di nuovo le linee sui nuovi estremi della trading range. Spesso ciò non sarà necessario. Una trading range si verifica di norma alla fine di un trend, o di una progressione a gradini, o di una esplosione o crollo nei prezzi. Ogni volta che una situazione del mercato sembra indicare la fine di tali fenomeni, immediatamente guardo per individuare una possibile trading range. La rottura senza gap dei prezzi estremi della trading range costituisce un possibile segnale di entrata. Il segnale viene invece annullato se i prezzi saltano in gap oltre gli estremi della trading range.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 5 La Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede un esempio di possibile minimo 1-2-3, su barre giornaliere. L’esempio riguarda un’azione dei mercati Usa. Il punto 2 è stato correttamente creato dalla correzione completa della barra successiva, che ha formato un massimo e minimo inferiori alla barra precedente. Al momento nel grafico si vede un potenziale punto 3. Per avere un effettivo punto 3 è necessario che nella barra successiva (o nelle due barre successive) si formino un minimo e un massimo più alti rispetto alla barra precedente. Se il mercato scenderà sotto il minimo del punto 1, sarà annullata la formazione 1-2-3 e il trend al ribasso sarà ancora intatto. Invece di un’inversione di trend si potrà verificare una congestione: se ciò accadrà non vi sarà un valido segnale di entrata.
Strumenti per il trader
Un tipico Minimo 1-2-3 (1-2-3 low) si forma alla fine di un trend ribassista. Tipicamente, i prezzi faranno un minimo finale (1); procederanno verso l’alto fino al punto (2) dove inizia una correzione verso il basso; procederanno verso il basso fino a un punto in cui riprendono un movimento verso l’alto, creando così il “pivot” (3). Ci può essere più di una barra nel movimento dal punto 1 al punto 2, e così anche dal punto 2 al punto 3. Ci deve essere una correzione completa prima che i punti 2 o 3 possano essere definiti. Un numero 1 low è creato quando una precedente mossa al ribasso è terminata e i prezzi hanno iniziato a muoversi verso l’alto. Il punto numero 1 è identificato come l’ultima barra che ha formato un nuovo minimo nel più recente movimento verso il basso.
Il punto numero 2 di un 1-2-3 low viene creato quando una correzione completa si verifica. Correzione completa significa che quando i
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prezzi si muovono verso il basso dal potenziale numero 2, ci deve essere una singola barra che fa sia un massimo più basso, sia un minimo più basso della barra precedente, o una combinazione di più barre (fino a un massimo di 3 barre) che creano sia il massimo più basso, sia il minimo più basso. Il massimo più basso e il minimo più basso possono verificarsi in qualsiasi ordine. Se ciò non avviene, dopo tre barre abbiamo una congestione. E’ possibile che sia il numero 1, sia il numero 2 si formino sulla stessa barra. Il punto numero 3 di un 1-2-3 low esiste quando una correzione completa si verifica. Una correzione completa significa che quando i prezzi si muovono verso l’alto dal potenziale punto numero 3, ci deve essere almeno una barra, ma non più di due barre, che formano un minimo più alto e un massimo più alto rispetto alla barra precedente. E’ possibile che sia il punto numero 2, sia il punto numero 3 avvengano nella stessa barra.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 6 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vedono esempi di entrate al ribasso su Ross Hook, utilizzando la tecnica di entrata Trader’s Trick (TTE). L’esempio riguarda un’azione dei mercati Usa, in un grafico con barre settimanali.
Strumenti per il trader Un Ross Hook è creato da: 1. La prima correzione che segue la rottura di un 1-2-3 high o low. 2. La prima correzione che segue la rottura di una Ledge. 3. La prima correzione che segue la rottura di una Trading Range. Un problema che molti trader hanno nell’affrontare mercati laterali è determinare quando i prezzi non si stanno più muovendo lateralmente, ma hanno invece iniziato un trend. Oltre a una effettiva rottura della Trading Range e una successiva correzione, che definisce un Ross Hook, quale può essere un altro modo per scoprire quando un trend probabilmente sta iniziando? La rottura del punto numero 2 di una formazione 1-2-3 high o 1-2-3 low “definisce” un trend, e la rottura del successivo Ross Hook “conferma” il trend precedentemente definito. Anche se una formazione 1-2-3 che avviene in un mercato laterale definisce un trend, l’entrata in un simile trade spesso non è soddisfacente, poiché le aree di congestione quali le Trading Range sono spesso costituite da formazioni 1-2-3 high e 1-2-3 low contrapposte. Se un mercato laterale ha assunto una formazione /\/\, o appare come formazione \/\/, queste formazioni frequentemente sono costituite da un 1-2-3 low seguito da un 1-2-3 high, o da un 1-2-3 high seguito da un 1-2-3 low. In ogni caso, la rottura del punto numero 2, all’interno di un movimento laterale del mercato, generalmente non è un evento spettacolare e non merita un trade. E’ necessario un segnale aggiuntivo su cui basare la decisione. Ciò non solo aumenterà la probabilità che sia un trade di successo, ma sarà anche una forte indicazione della direzione in cui molto probabilmente avverrà la rottura. Tale segnale è il Ross Hook. Quando un mercato si muove lateralmente, il trader deve vedere una formazione 1-2-3 seguita da un Ross Hook che si verifica all’interno del movimento laterale dei prezzi: in quel momento vi sono le condizioni per entrare in un trade. Un punto essenziale è che, per definizione, un Ross Hook può formarsi solo dopo che un trend è iniziato. Vi sono molte formazioni “appuntite” in un grafico, ma non tutte sono Ross Hook. Dopo che si è formato un Ross Hook, se quel livello viene superato, la correzione successiva costituisce un ulteriore Ross Hook in ciò che a questo punto è un “trend consolidato”. Le due linee orizzontali tracciate nel grafico delimitano un’area di congestione. Una delle definizioni di congestione che utilizzo è la
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seguente: ogni volta quattro barre consecutive hanno la chiusura all’interno della fascia di prezzo compresa tra il massimo e il minimo di una sola barra che le precede, si ha congestione. La barra che definisce la fascia di prezzo viene denominata measuring bar. Quando un massimo 1-2-3 si forma all’interno di un’area di congestione, come in questo caso, è preferibile attendere un Ross hook, come elemento di conferma di un movimento, prima di entrare in un trade. Nel grafico il Ross hook si ha nella barra che ha superato al ribasso il punto 2, e viene creato nel momento in cui la barra successiva non forma un minimo più basso. Un possibile segnale di entrata al ribasso si ha con la TTE, quando i prezzi scendono un tick sotto il minimo della seconda barra di correzione dopo il Rh, nel punto indicato dalla prima freccia. Dopo che il primo Ross hook è stato superato al ribasso, la prima correzione successiva forma un altro Rh, dando origine a un ulteriore segnale di entrata, indicato dalla seconda freccia. La terza freccia evidenzia un’ulteriore possibile entrata con TTE successiva a un terzo Ross hook. E’ da notare però che le probabilità che un trend continui sono maggiori dopo il primo Rh, e si riducono sempre più ad ogni Ross hook successivo: nello sviluppo del movimento diventano sempre maggiori le probabilità che il trend si fermi, almeno temporaneamente.
Per maggiori informazioni, il sito ufficiale ed esclusivo di Joe Ross è: www.tradingeducators.it AVVERTENZA IMPORTANTE Il presente materiale ha esclusivamente finalità didattiche. Non deve pertanto essere inteso come sollecitazione a comprare o vendere nessuno strumento finanziario. Chiunque decida di svolgere attività di trading, speculativa e di investimento lo fa sotto propria ed esclusiva responsabilità. L’attività di trading, speculativa e di investimento è molto rischiosa. E’ possibile subire perdite molto rilevanti. Queste attività non sono adatte a tutti. Copyright (c): Trading Educators, Inc. Tutti i diritti riservati. www.tradingeducators.it E’ vietata la riproduzione di tutto o parte di questo materiale senza il permesso scritto di Trading Educators, Inc. Il nome Joe Ross, l’Uncino di Ross, la legge dei grafici e le altre denominazioni utilizzate nel presente materiale e nel sito sono marchi tutelati. Ogni altra persona o ente che utilizza tali nomi e marchi sarà perseguito ai termini di legge.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 7 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici allo Spread Trading. L’esempio riguarda uno spread sulla Farina di soia, costituito da acquisto del future con scadenza Maggio 2006 e vendita del future con scadenza Ottobre 2005. Nella parte alta della figura si vede il future di Maggio 2006, mentre nella parte inferiore si vede la linea dello spread tra i due mesi diversi. Il segnale di entrata è la rottura del punto 2 di una formazione di minimo 1-2-3, che si verifica il 22 luglio 2005.
Strumenti per il trader Il trading degli spread tra future è antico, ma è un concetto poco conosciuto da parte del pubblico. Le motivazioni e i benefici che caratterizzano lo spread trading sono tra i segreti meglio custoditi dai trader professionisti: quasi tutti i trader professionisti negli Stati Uniti utilizzano questa tecnica per ottimizzare i loro profitti. Uno spread si basa sull'acquisto di un future e la contemporanea vendita di un future correlato. In questo caso i due future riguardano due diverse scadenze (ottobre 2005 e maggio 2006) della stessa materia prima: Farina di soia. Il valore dello spread è dato dalla differenza tra i due lati: al momento della possibile entrata (rottura del punto 2 della formazione 1-2-3) la differenza tra i due future è -4 (209.8-213.8 = -4), mentre l’ultimo valore mostrato nel grafico è +5.7 (190.5-184.8= +5.7). Il guadagno totale di questo possibile trade, dal livello di entrata all’ultimo livello mostrato nel grafico è di 9.7 punti, corrispondenti a $970. In questo esempio si possono vedere alcuni vantaggi tipici dello spread trading: Vantaggio 1: Trend più forti rispetto ai singoli future Gli spread spesso tendono a formare trend più forti e chiari rispetto ai singoli future. Nel grafico precedente si vede che, nel periodo in cui il future su maggio 2006 si muove in modo frammentato, lo spread forma un trend evidente. Non sarebbe stato facile fare trading sul singolo future, mentre l’operazione di spread trading si sviluppa in modo molto più ordinato. Anche il future su ottobre 2005 presenta un andamento frammentato, come mostrato nel grafico seguente.
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Il movimento dei due future è orizzontale e al ribasso, a partire dalla metà di luglio, mentre lo spread presenta un trend al rialzo. L’entrata nel trade avviene utilizzando la formazione 1-2-3 nella linea di spread, e avvalendosi anche di strumenti specifici relativi alla stagionalità, che aumentano ulteriormente le probabilità di successo. Vantaggio 2: Bassi margini richiesti Molti spread richiedono margini bassi, dato che le borse riconoscono che i rischi sono ridotti rispetto ai singoli future. Nel momento in cui scrivo, il margine richiesto per un singolo future sulla Farina di soia è di $703, mentre uno spread tra due future sulla Farina di soia richiede solo $203. Ciò significa che, con lo stesso margine, è possibile aprire 3 posizioni spread invece di 1 posizione su singolo future. Vantaggio 3: Maggiore ritorno sul margine Il possibile trade mostrato nell’esempio ha portato un profitto potenziale di $970 su un margine di $203: ciò significa un ritorno sul margine del 477%, in poco più di un mese. La gestione ottimizzata prevede la presa di profitti ad un primo obiettivo prestabilito, con una parte della posizione, e il trailing stop sulle altre parti della posizione.
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I forti trend negli spread, insieme ai bassi margini richiesti, tendono ad aumentare in modo notevole la redditività potenziale degli spread. Vantaggio 4: Minore impegno di tempo Non è necessario monitorare uno spread tutto il giorno: il modo migliore per operare si basa sui dati di fine giornata. Pertanto lo spread trading è possibile anche per chi non può guardare il computer tutto il giorno, o per chi desidera anche dedicarsi al daytrading. Inoltre, non vi sono tutti i giorni buone opportunità di spread trading, e ciò riduce ulteriormente l’impegno di tempo. Da un altro punto di vista, questo è anche lo svantaggio dello spread trading: bisogna attendere pazientemente le opportunità migliori e filtrare i possibili trade nel modo più efficace. Utilizzando i filtri più accurati per lo spread trading, come insegno a fare nel mio corso, le operazioni possono essere rare. Il compenso vale l’attesa: la selezione dei trade migliori, anche nello spread trading, è una delle caratteristiche più importanti dei trader vincenti.
Per maggiori informazioni, il sito ufficiale ed esclusivo di Joe Ross è: www.tradingeducators.it AVVERTENZA IMPORTANTE Il presente materiale ha esclusivamente finalità didattiche. Non deve pertanto essere inteso come sollecitazione a comprare o vendere nessuno strumento finanziario. Chiunque decida di svolgere attività di trading, speculativa e di investimento lo fa sotto propria ed esclusiva responsabilità. L’attività di trading, speculativa e di investimento è molto rischiosa. E’ possibile subire perdite molto rilevanti. Queste attività non sono adatte a tutti. Copyright (c): Trading Educators, Inc. Tutti i diritti riservati. www.tradingeducators.it E’ vietata la riproduzione di tutto o parte di questo materiale senza il permesso scritto di Trading Educators, Inc. Il nome Joe Ross, l’Uncino di Ross, la legge dei grafici e le altre denominazioni utilizzate nel presente materiale e nel sito sono marchi tutelati. Ogni altra persona o ente che utilizza tali nomi e marchi sarà perseguito ai termini di legge.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 8 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede un esempio di entrata al rialzo su Ross Hook, utilizzando la tecnica di entrata Trader’s Trick (TTE). L’esempio riguarda il future E-mini Nasdaq, in un grafico con barre a 15 minuti.
Strumenti per il trader Nel grafico vi sono barre contrassegnate da 1, 2 e 3, ma non si tratta di una vera formazione di minimo 1-2-3. Un vero minimo 1-2-3, infatti, si forma al termine di un trend al ribasso, mentre nel grafico si vede un’area di congestione. L’area di congestione, evidenziata graficamente dalle linee orizzontali, presenta la tipica formazione /\/\. Dato che questo non è un vero minimo 1-2-3, l’entrata alla rottura del livello che potrebbe sembrare un punto 2 (ma in realtà non lo è) non è consigliabile: in quel momento vi sono probabilità significative che la congestione prosegua. E’ preferibile attendere che si formi un Ross Hook, per aumentare decisamente le probabilità che si verifichi un significativo movimento del mercato dopo la nostra entrata. La prima correzione che segue la rottura di un’area di congestione definisce correttamente un Ross Hook (RH nel grafico). E’ possibile entrare alla rottura del Ross Hook, ma è preferibile ottimizzare l’entrata mediante la tecnica Trader’s Trick, entrando alla rottura del massimo della seconda barra di correzione, nel punto indicato dalla freccia. L’entrata Trader’s Trick aumenta le probabilità di successo e consente di prendere un profitto anche se il movimento si ferma al livello del Ross Hook, o poco oltre. In questo esempio, invece, il movimento continua con forza oltre il livello del Ross Hook. Come si vede in questo esempio, ai fini della Trader’s Trick, è sufficiente che le barre di correzione, dopo il Ross Hook, abbiano un massimo inferiore rispetto alla barra precedente. Non è necessario che abbiano anche un minimo inferiore. Quando, osservando il grafico, era possibile individuare con chiarezza la presenza di una congestione dei prezzi? Nel momento in cui si è formata la barra contrassegnata da 1, la congestione era già visibile. Una delle definizioni di congestione che utilizzo è la seguente: ogni volta che quattro barre consecutive hanno la chiusura all’interno della fascia di prezzo compresa tra il massimo e il minimo di una sola barra che le precede, si ha congestione. Nell’esempio, la barra contrassegnata da 1 è la quarta barra consecutiva con chiusura in una determinata fascia: in quel momento la congestione è definita.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 9 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici allo Spread Trading. L’esempio riguarda uno spread tra il Grano trattato nella borsa di Kansas City e il Grano trattato nella borsa di Chicago (CBOT). Nella parte alta della figura si vede il future con scadenza Dicembre sul Grano di Kansas City, mentre nella parte inferiore si vede la linea dello spread, che mostra la differenza tra le quotazioni dei due diversi contratti.
Strumenti per il trader Uno spread si basa sull'acquisto di un future e la contemporanea vendita di un future correlato. L’esempio riguarda l’acquisto del future di Dicembre sul Grano trattato nella borsa di Kansas City e la vendita del Grano trattato nella borsa di Chicago (CBOT), entrambi con scadenza Dicembre. Si tratta quindi di uno spread intermarket, cioè tra prodotti diversi, e interexchange, cioè tra borse diverse. Anche se si tratta di prodotti diversi, questa operazione viene svolta comunemente. Dato che vi è una correlazione tra l’andamento dei due future, lo spread consente di ridurre il rischio, e infatti le due borse richiedono, per questo spread, margini nettamente ridotti rispetto ai margini sui singoli future: un margine ridotto di $200, invece di $600, per il future di Kansas City, e un margine di $283.5, invece di $945, per il future di Chicago. Il movimento laterale del future rendeva difficile un’operatività in questo periodo, fino al 10 settembre, mentre sullo spread si è verificato un trend deciso a partire dalla fine di luglio. Il segnale di entrata viene individuato sulla linea dello spread: è la rottura del Ross Hook (RH). Il Ross Hook si è formato nel momento della prima correzione, dopo la rottura della trading range indicata dalla linea orizzontale. Vi è un’ulteriore opportunità di entrata su un successivo Ross Hook. Al momento dell’entrata sul primo Uncino di Ross, il livello dello spread era di 6.75 punti. L’ultimo livello mostrato nel grafico è di 43 punti (differenza tra le quotazioni dei due future: 367.2 – 324.2 = 43). Ciò significa che il trend, ancora in corso, fino ad oggi ha prodotto un profitto di 36.25 punti, corrispondenti a $1812.5. Il ritorno, sul margine richiesto di $483,5, è del 374%. I forti trend negli spread, insieme ai bassi margini richiesti, aumentano in modo notevole la redditività potenziale degli spread.
Per maggiori informazioni, il sito ufficiale ed esclusivo di Joe Ross è: www.tradingeducators.it
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 10 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici allo Spread Trading. L’esempio riguarda il Grano trattato nella borsa di Kansas City (simbolo KW). Nella parte alta della figura si vede il future con scadenza Dicembre sul Grano di Kansas City, mentre nella parte inferiore si vede la linea dello spread, che mostra la differenza tra le quotazioni di due future con scadenza diversa: Dicembre e Maggio successivo.
Strumenti per il trader Lo spread che si vede nel grafico è costituito dall’acquisto del future sul mese di Dicembre e dalla vendita del future sul mese di Maggio successivo. Lo spread è intramarket, cioè si basa su due mesi diversi dello stesso future: Grano di Kansas City. Mentre il margine richiesto dalla borsa per un singolo future sul Grano di Kansas City è di $600, il margine ridotto per uno spread è di soli $100. Ciò significa che, con l’importo di margine richiesto per una posizione future, è possibile tenere aperte 6 posizioni spread. Era possibile entrare in questo spread al livello indicato dalla freccia più bassa nel grafico. Oltre al segnale grafico, un ulteriore elemento a supporto dell’entrata era l’inizio di una situazione di “backwardation”, cioè di capovolgimento del mercato. La situazione normale del mercato, per le materie prime, si ha quando i future con scadenza più lontana hanno quotazioni più elevate rispetto al mese più vicino. Ciò è dovuto ai costi di mantenimento delle scorte: oneri finanziari sul capitale investito, costi di magazzinaggio e assicurazione. Tuttavia, quando alcuni cambiamenti negli elementi fondamentali del mercato provocano un eccessivo aumento della domanda sul mese più vicino, i prezzi per tale mese possono aumentare più di quelli sui mesi più lontani, determinando una situazione di backwardation. Tale situazione si verifica quando qualcuno è disposto a pagare un prezzo più elevato - oggi - per avere ciò che teme possa costare molto di più in futuro. Quando la situazione di backwardation è appena iniziata, uno spread costituito da acquisto del mese più vicino e vendita di uno più lontano ha elevate probabilità di successo. Nel grafico si vede che il valore dello spread è stato quasi sempre negativo: ciò corrispondeva a una situazione normale del mercato, in cui il future di Dicembre aveva un valore inferiore al future del Maggio successivo (e pertanto la differenza tra i due era negativa). L’attraversamento della linea dello zero indica invece l’inizio della situazione di backwardation, che, accompagnata da un opportuno segnale grafico, definisce una possibile entrata. Fino a questo momento lo spread ha prodotto un profitto di $250, pari al 250% del margine richiesto per l’operazione.
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Nel grafico viene indicato un ulteriore possibile segnale di entrata, in corrispondenza di un Ross Hook. Il superamento di tale livello può essere preso in esame per un trade. Questa possibile operazione è favorita anche da una tendenza stagionale: negli ultimi 15 anni, questo spread ha avuto una tendenza al rialzo, a partire dalla seconda settimana di Settembre, per 13 anni su 15. Ciò significa che questo spread ha avuto, negli ultimi 15 anni, un livello di affidabilità stagionale dell’86,7%.
Per maggiori informazioni, il sito ufficiale ed esclusivo di Joe Ross è: www.tradingeducators.it
AVVERTENZA IMPORTANTE Il presente materiale ha esclusivamente finalità didattiche. Non deve pertanto essere inteso come sollecitazione a comprare o vendere nessuno strumento finanziario. Chiunque decida di svolgere attività di trading, speculativa e di investimento lo fa sotto propria ed esclusiva responsabilità. I risultati passati non sono indicativi di risultati futuri. L’attività di trading, speculativa e di investimento è molto rischiosa. E’ possibile subire perdite molto rilevanti. Queste attività non sono adatte a tutti. Copyright (c): Trading Educators, Inc. Tutti i diritti riservati. www.tradingeducators.it E’ vietata la riproduzione di tutto o parte di questo materiale senza il permesso scritto di Trading Educators, Inc. Il nome Joe Ross, l’Uncino di Ross, la legge dei grafici e le altre denominazioni utilizzate nel presente materiale e nel sito sono marchi tutelati. Ogni altra persona o ente che utilizza tali nomi e marchi sarà perseguito ai termini di legge.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 11 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede un esempio di entrata al ribasso su Ross Hook, utilizzando la tecnica di entrata Trader’s Trick (TTE). L’esempio riguarda il future Euro FX, in un grafico con barre a 10 minuti.
Strumenti per il trader Le linee orizzontali nel grafico evidenziano un’area di Trading Range. All’interno del movimento orizzontale, delimitato dalle due linee, si possono riconoscere diverse congestioni più piccole. Quando, osservando il grafico, era possibile individuare con chiarezza la presenza di una congestione dei prezzi? Una delle definizioni di congestione che utilizzo è la seguente: ogni volta che quattro barre consecutive hanno la chiusura all’interno della fascia di prezzo compresa tra il massimo e il minimo di una sola barra che le precede, si ha congestione. Nell’esempio, la prima barra che ha il massimo che coincide con la linea orizzontale superiore, è seguita da quattro barre comprese nella stessa fascia di prezzo. Successivamente la congestione prosegue allo stesso livello per altre quattro barre. I prezzi poi scendono leggermente, ma rimanendo in una congestione definita da alternanza di barre con apertura più alta della chiusura e barre con apertura più bassa della chiusura, e combinazione con una barra doji (per queste definizioni di congestione si veda l’appendice del libro che è stato distribuito gratuitamente). Nel grafico si vede una falsa rottura della trading range, verso l’alto. Frequentemente si verificano situazioni simili, che derivano principalmente dalla “caccia agli stop”. Per questo preferisco entrare con TTE prima di un Ross Hook, per evitare il rischio di false rotture. Con questo metodo non ho un segnale per entrare al rialzo, e due barre dopo si verifica una rottura al ribasso della trading range. Il primo punto in cui i prezzi non riescono a scendere oltre il minimo precedente, dopo la rottura al ribasso di un’area di congestione, definisce correttamente un Ross Hook (Rh nel grafico). In questo esempio il Ross Hook è costituito dalle due barre con il minimo uguale. Sarebbe possibile entrare alla rottura del Ross Hook, ma è preferibile ottimizzare l’entrata mediante la tecnica Traders Trick, entrando al ribasso alla rottura del minimo della barra di correzione che segue il Ross Hook.
Per maggiori informazioni, il sito ufficiale ed esclusivo di Joe Ross è: www.tradingeducators.it
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 12 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede un esempio di entrata al rialzo su Ross Hook, utilizzando la tecnica di entrata Trader’s Trick (TTE). L’esempio riguarda il future E-mini Russell 2000, in un grafico con barre a 10 minuti.
Strumenti per il trader Nel grafico si può vedere un’area di congestione, evidenziata dalle due linee orizzontali. Una delle definizioni di congestione che utilizzo è la seguente: ogni volta che quattro barre consecutive hanno la chiusura all’interno della fascia di prezzo compresa tra il massimo e il minimo di una sola barra che le precede, si ha congestione. Nell’esempio, la barra che misura la fascia di prezzo, che denomino “measuring bar”, è seguita da 7 barre comprese nella stessa fascia di prezzo. La barra successiva ha la chiusura appena sopra il massimo della measuring bar, mentre la barra che segue presenta di nuovo una chiusura all’interno dell’area di congestione. Dopo quel momento inizia un movimento al rialzo, fuori dall’area di congestione, e posso iniziare a cercare un punto di ingresso favorevole. La prima correzione che segue la rottura di un’area di congestione definisce correttamente un Ross Hook (Rh nel grafico). Questo è il primo punto in cui il mercato ha un momento di pausa, dovuto principalmente alle prese di profitti. E’ un punto in cui le probabilità di continuazione del trend appena iniziato sono elevate. Per ottimizzare l’entrata utilizzo la tecnica Trader’s Trick, entrando al rialzo in questo caso alla rottura del massimo della seconda barra di correzione che segue il Ross Hook. L’entrata Traders Trick aumenta le probabilità di successo e consente di prendere un profitto anche se il movimento si ferma al livello del Ross Hook, o poco oltre. In questo esempio, invece, il movimento continua oltre il livello del Ross Hook. Come si vede in questo esempio, ai fini della Trader’s Trick, è sufficiente che le barre di correzione, dopo il Ross Hook, abbiano un massimo inferiore rispetto alla barra precedente. Non è necessario che abbiano anche un minimo inferiore.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 13 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici allo Spread Trading. L’esempio riguarda uno spread sui future Live cattle, trattati nella borsa di Chicago (CME). Nella parte alta della figura si vede il future con scadenza Febbraio, mentre nella parte inferiore sono evidenziati il future con scadenza Giugno e la linea dello spread, che mostra la differenza tra le quotazioni dei due diversi contratti.
Strumenti per il trader Uno spread si basa sull'acquisto di un future e la contemporanea vendita di un future correlato. L’esempio riguarda l’acquisto del future Live cattle con scadenza Febbraio e la vendita del future Live cattle con scadenza Giugno. Si tratta quindi di uno spread intramarket, cioè tra due mesi diversi dello stesso future. Questo spread è stato preso in considerazione sulla base di dati relativi alle tendenze stagionali. Il segnale di entrata è stato individuato sulla linea dello spread: è la rottura del punto 2 di una formazione di minimo 1-2-3. L’entrata avviene al valore 6.3, differenza tra le quotazioni dei due future. Lo stop loss iniziale in questa specifica operazione è di $200 per contratto. Dopo l’entrata lo spread va contro di me, nel momento peggiore, fino a 6.025, con una perdita potenziale di $110, quindi lo stop loss non viene raggiunto. Successivamente lo spread sale e chiudo una parte della posizione al raggiungimento del mio primo obiettivo. E’ essenziale liquidare velocemente una parte della posizione, per coprire tutti i costi dell’operazione e ottenere un primo profitto. Che cosa intendo per “una parte della posizione”? Per poter gestire la posizione in parti devo avere almeno due contratti in acquisto (Febbraio) e due contratti in vendita (Giugno). Chiudere una parte della posizione significa liquidare un contratto in acquisto e uno in vendita. In questa operazione, per ogni spread, costituito da un contratto in acquisto e un contratto in vendita, il mio massimo rischio iniziale è di $200. Pertanto, se utilizzo due contratti in acquisto e due in vendita, il mio rischio totale in questa operazione è $400. Dopo che ho ottenuto il primo profitto, sulla parte rimanente della posizione lo stop ora viene spostato a pareggio. Se il trade continua a muoversi nella mia direzione, posso chiudere l’operazione con profitto quando viene raggiunto un secondo obiettivo oppure mediante trailing stop, cioè spostando progressivamente il mio punto di uscita mentre il trend si muove a mio favore. Se decido di chiudere la posizione a un secondo obiettivo, ho uno spazio interessante: lo spread sale, nei primi giorni di ottobre, fino a
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8.4, con un profitto potenziale di $840 sul secondo contratto, cioè più del 400% rispetto al rischio iniziale. Per il trailing stop posso utilizzare i punti di supporto naturale, cioè i minimi delle correzioni. Il punto A nel grafico mostra il primo punto in cui viene rotto un supporto naturale, cioè lo spread scende sotto il minimo della correzione precedente. L’uscita a quel livello consente di ottenere un profitto sul secondo contratto di $640. Oltre ai punti di supporto naturale, posso utilizzare come trailing stop anche un determinato importo in dollari, o una percentuale, rispetto ai profitti potenziali: decido di non restituire al mercato più di un determinato importo in dollari, o più di una determinata percentuale, dei profitti visti sulla carta. Il punto A è importante anche perché costituisce il punto 2 di un massimo 1-2-3. La rottura di un punto 2 di un massimo 1-2-3 è un segnale di cambiamento di direzione e quindi rappresenta un ulteriore segnale di uscita. A volte posso decidere di utilizzare come trailing stop il secondo punto di supporto naturale: in questo caso è il punto B evidenziato nel grafico. La correzione successiva, punto C, non scende fino al punto B e quindi questo trailing stop consente di prolungare il trade. Ma generalmente preferisco prendere i profitti quando ci sono, velocemente, senza aspettare.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 14 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici allo Spread Trading. L’esempio riguarda uno spread sui future Soybean Meal (Farina di soia), trattati nella borsa di Chicago (CBOT). Nella parte alta della figura si vede il future con scadenza Gennaio, mentre nella parte inferiore sono evidenziati il future con scadenza Agosto successivo e la linea dello spread, che mostra la differenza tra le quotazioni dei due diversi contratti.
Strumenti per il trader Uno spread si basa sull'acquisto di un future e la contemporanea vendita di un future correlato. L’esempio riguarda l’acquisto del future Farina di soia con scadenza Gennaio e la vendita del future Farina di soia con scadenza Agosto. Si tratta quindi di uno spread intramarket, cioè tra due mesi diversi dello stesso future. Questo spread è stato preso in considerazione sulla base di dati relativi alle tendenze stagionali. Il segnale di entrata è stato individuato sulla linea dello spread: è la rottura del punto 2 di una formazione di minimo 1-2-3, evidenziata nel grafico. L’entrata avviene al valore -9.5, differenza tra le quotazioni dei due future. Era possibile anche un’entrata alla rottura del Ross Hook (RH), al livello -9.0. Lo stop loss iniziale in questa specifica operazione è di $200 per contratto. Dopo l’entrata lo spread sale e lo stop loss non viene raggiunto. Chiudo una parte della posizione al raggiungimento del mio primo obiettivo. E’ essenziale liquidare velocemente una parte della posizione, per coprire tutti i costi dell’operazione e ottenere un primo profitto. Che cosa intendo per “una parte della posizione”? Per poter gestire la posizione in parti devo avere almeno due contratti in acquisto (Gennaio) e due contratti in vendita (Agosto). Chiudere una parte della posizione significa liquidare un contratto in acquisto e uno in vendita. In questa operazione, per ogni spread, costituito da un contratto in acquisto e un contratto in vendita, il mio massimo rischio iniziale è di $200. Pertanto, se utilizzo due contratti in acquisto e due in vendita, il mio rischio totale in questa operazione è $400. Dopo che ho ottenuto il primo profitto, sulla parte rimanente della posizione lo stop ora viene spostato a pareggio. Se il trade continua a muoversi nella mia direzione, posso chiudere l’operazione con profitto quando viene raggiunto un secondo obiettivo oppure mediante trailing stop, cioè spostando progressivamente il mio punto di uscita mentre il trend si muove a mio favore.
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Per il trailing stop posso utilizzare i punti di supporto naturale, cioè i minimi delle correzioni. Oltre ai punti di supporto naturale, posso utilizzare come trailing stop anche un determinato importo in dollari, o una percentuale, rispetto ai profitti potenziali: decido di non restituire al mercato più di un determinato importo in dollari, o più di una determinata percentuale, dei profitti visti sulla carta. La gestione in questo trade non è facile. Prima che si raggiunga il secondo obiettivo, un punto di supporto naturale viene rotto. Se decido di chiudere la posizione in questo momento, sulla parte della posizione ancora aperta ricavo un profitto molto piccolo. Se decido di mantenere lo stop a pareggio, la seconda parte della posizione resta aperta e il trade si prolunga, producendo in questo caso maggiori profitti. Non sempre quando si prolunga il trade si ottengono maggiori profitti. Per questo è essenziale scegliere un metodo di gestione e applicarlo con costanza: in questo modo le situazioni favorevoli e sfavorevoli tendono a compensarsi.
Per maggiori informazioni, il sito ufficiale ed esclusivo di Joe Ross è: www.tradingeducators.it AVVERTENZA IMPORTANTE Il presente materiale ha esclusivamente finalità didattiche. Non deve pertanto essere inteso come sollecitazione a comprare o vendere nessuno strumento finanziario. Chiunque decida di svolgere attività di trading, speculativa e di investimento lo fa sotto propria ed esclusiva responsabilità. I risultati passati non sono indicativi di risultati futuri. L’attività di trading, speculativa e di investimento è molto rischiosa. E’ possibile subire perdite molto rilevanti. Queste attività non sono adatte a tutti.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 15 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede un esempio di entrata al rialzo su una formazione di minimo 1-2-3, utilizzando la tecnica di entrata Trader’s Trick (TTE), e si vede anche un massimo 1-2-3 che forse si sta formando. L’esempio riguarda l’azione ANF, in un grafico con barre settimanali.
Strumenti per il trader Nel grafico si vede una formazione di minimo 1-2-3. Un minimo 1-2-3 è creato quando una precedente mossa al ribasso è terminata e i prezzi hanno iniziato a salire. Il punto numero 1 è identificato come l’ultima barra che ha formato un nuovo minimo nel più recente movimento al ribasso. Il punto 2 di un minimo 1-2-3 è creato quando una correzione completa si verifica. Correzione completa significa che, quando i prezzi si muovono verso il basso dal potenziale punto numero 2, ci deve essere una singola barra che forma sia un massimo più basso, sia un minimo più basso rispetto alla barra precedente (come accade nel grafico), o una combinazione di un massimo di 3 barre che creano sia il massimo più basso sia il minimo più basso. Il punto 3 di un minimo 1-2-3 è creato quando una correzione completa si verifica. Correzione completa significa che, quando i prezzi si muovono verso l’alto dal potenziale punto numero 3, ci deve essere una barra che forma un minimo più alto e un massimo più alto, rispetto alla barra precedente, o una combinazione di massimo 3 barre che creano sia il minimo più alto, sia il massimo più alto. Nel grafico si vede che la prima barra dopo il punto 3 forma un minimo più alto, e la seconda barra forma un massimo più alto, rendendo così completa la formazione. Per ottimizzare l’entrata utilizzo la mia tecnica Trader’s Trick, entrando al rialzo, in questo caso, alla rottura del massimo della prima barra che segue il punto 3, al livello indicato dalla freccia. Dopo l’inizio del movimento al rialzo, si vede una prima correzione. Questo è un Ross Hook, ed è anche un potenziale punto 1 di un massimo 1-2-3. Il punto 3 non si forma, dato che non si verifica una correzione completa, e il movimento riprende verso l’alto. Ora nel grafico si vede un’altra correzione, che forse è l’inizio di un massimo 1-2-3. Sono evidenziati i punti 1 e 2, mentre è necessario attendere per verificare se vi sia un effettivo punto 3. Se la prossima barra forma un massimo superiore all’ultima barra del grafico, il numero 3 indicato con il punto interrogativo non è più valido. Se la barra successiva forma un massimo più basso, e poi si ha una correzione completa, la formazione 1-2-3 è valida e posso cercare un segnale di entrata per un trade al ribasso.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 16 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici allo Spread Trading. L’esempio riguarda uno spread tra il Grano trattato nella borsa di Kansas City e il Grano trattato nella borsa di Chicago (CBOT). Nella parte alta della figura si vede il future del grano di Kansas City, mentre nella parte inferiore si vede il future del grano di Chicago e la linea dello spread, che mostra la differenza tra le quotazioni dei due diversi contratti.
Strumenti per il trader Per costruire uno spread si acquista un future e contemporaneamente si vende un future correlato. L’esempio riguarda uno spread tra il Grano trattato nella borsa di Kansas City e il Grano trattato nella borsa di Chicago (CBOT). Si tratta quindi di uno spread intermarket, cioè tra prodotti diversi, e interexchange, cioè tra borse diverse. Questo tipo di operazione viene svolta comunemente, e infatti le due borse richiedono, per questo spread, margini nettamente ridotti rispetto ai margini sui singoli future: un margine ridotto di $200, invece di $625, per il future di Kansas City, e un margine di $182, invece di $608, per il future di Chicago. Il margine totale richiesto per questa operazione è di $ 382. Lo spread è costituito da acquisto del Grano di Kansas City e vendita del Grano di Chicago, entrambi con scadenza Maggio. Si comprano e si vendono i future direttamente sul mercato, come se si dovesse operare su un solo future. In questo modo si ha il vantaggio di operare con future su mercati liquidi. Questo spread è stato preso in considerazione sulla base di dati relativi alle tendenze stagionali. Le tendenze stagionali hanno evidenziato che questo spread aveva avuto in anni precedenti, nello stesso periodo, un andamento favorevole. Ciò significa che questo spread ha probabilità di successo molto maggiori, rispetto ad altre possibili operazioni. Il segnale di entrata, e quindi il momento più opportuno per iniziare il trade, è stato individuato considerando il periodo stagionale favorevole e utilizzando un segnale grafico sulla linea dello spread: è la rottura del Ross Hook (RH) che si è verificato dopo la rottura della congestione. Il trend che si vede nel grafico, ancora in corso, fino ad oggi ha prodotto un profitto di circa 30 punti, corrispondenti a $ 1500 (in questi future il valore di un punto è $ 50). Il ritorno, sul margine richiesto di $ 382, è del 392%. Ciò che adesso appare nel grafico è una significativa correzione nel trend al rialzo, che si potrebbe anche trasformare in una congestione o in una formazione di massimo 1-2-3. E’ necessario proteggere i profitti con un trailing stop.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 17 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede un esempio di entrata al ribasso dopo la rottura di una congestione, utilizzando un Ross Hook e la tecnica di entrata Trader’s Trick (TTE). L’esempio riguarda l’azione Centex Corporation (CTX), in un grafico con barre settimanali.
Strumenti per il trader Nell’esempio si vede una fase di movimento laterale, evidenziata dalle due linee orizzontali. La congestione in questo caso viene individuata per la presenza di barre con apertura alta e chiusura bassa, alternate con barre “doji” (caratterizzate da apertura e chiusura su prezzi uguali o molto vicini) e barre con apertura bassa e chiusura alta. Inoltre il grafico presenta una formazione di tipo /\/\ - tipica della congestione - all’interno delle linee orizzontali. Una descrizione più dettagliata dei modi che uso per individuare le congestioni è contenuta nelle appendici del libro che ho distribuito gratuitamente. L’entrata sulla semplice rottura della congestione spesso è rischiosa. In molti casi infatti la rottura di una congestione è solo il risultato della “caccia agli stop”. Come si vede nel grafico, la rottura verso l’alto della congestione è un falso segnale di rialzo. Dopo la rottura il mercato cambia direzione immediatamente e si ha un movimento al ribasso: la barra successiva a quella che ha rotto la congestione verso l’alto ha l’apertura vicina al massimo e la chiusura vicina al minimo. Il movimento al ribasso prosegue fino a rompere il livello inferiore della congestione. Un elemento da notare è che, dopo la rottura del minimo della congestione, anche la barra successiva prosegue il movimento verso il basso. Una delle definizioni di Ross Hook è: “la prima correzione dopo la rottura di una congestione”. Quindi la barra di correzione che segue la rottura della congestione, avendo un minimo più alto della barra precedente, crea un Ross Hook (Evidenziato nel grafico con RH). Il segnale di entrata, con la tecnica Trader’s Trick, è un tick sotto il minimo della seconda barra di correzione dopo il Ross Hook. L’entrata avviene nella barra successiva, come indicato dalla freccia. La barra apre non in gap, e quando il prezzo – andando nella nostra direzione attraversa il livello di entrata fa eseguire l’ordine di vendita.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 18 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici allo Spread Trading. L’esempio riguarda uno spread tra due mesi diversi del future sulla Farina di soia, trattato nella borsa di Chicago (CBOT). Nella parte alta della figura si vede il future con scadenza Luglio, mentre nella parte inferiore si vede il future con scadenza Dicembre e la linea dello spread, che mostra la differenza tra le quotazioni dei due diversi contratti.
Strumenti per il trader Per costruire uno spread si acquista un future e contemporaneamente si vende un future correlato. I due future in questo caso riguardano due mesi diversi della stessa materia prima. Nell’ultimo mese la linea dello spread ha mostrato un movimento prevalentemente orizzontale. Un possibile segnale di entrata al rialzo potrà essere cercato – nella linea dello spread - dopo la rottura del massimo della Trading Range, evidenziato nel grafico dalla linea orizzontale. Un segnale interessante potrà essere un Ross Hook dopo la rottura della congestione. L’entrata nel trade va ottimizzata avvalendosi anche di strumenti specifici relativi alla stagionalità, che aumentano ulteriormente le probabilità di successo. La borsa di Chicago, in cui questi due future sono trattati, richiede per questo spread un margine ridotto, dato che riconosce il minore livello di rischio dello spread rispetto a un singolo future. Il margine richiesto attualmente per un singolo future sulla farina di soia è di $ 1073, e quindi – senza spread - per trattare due future sarebbero necessari $ 2146. Con lo spread invece il margine richiesto è solo $ 473, perché la posizione coperta creata da un future in acquisto e uno in vendita riduce drasticamente i rischi. E’ interessante osservare che cosa è successo nei mesi precedenti. Si è verificato un movimento al rialzo, con ampiezza di circa $ 650 (movimento di 6.5 punti nei future, con un valore di $ 100 per punto). Il movimento è iniziato con una formazione di minimo 1-2-3. La rottura del punto 2 di una formazione 1-2-3 è un segnale di entrata valido per gli spread, in particolare in combinazione con una tendenza stagionale favorevole. Successivamente vi è stato un movimento nella direzione opposta, con ampiezza di circa $ 500. Il movimento è iniziato con una formazione di massimo 1-2-3.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 19 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede un esempio di possibile trade dopo la rottura di una congestione, utilizzando un Ross Hook e la tecnica di entrata Trader’s Trick (TTE). L’esempio riguarda l’azione Heinz (HNZ), in un grafico con barre giornaliere.
Strumenti per il trader Nell’esempio si vede una fase prolungata di movimento laterale, ma l’entrata sulla semplice rottura di una congestione spesso è rischiosa. In molti casi infatti la rottura di una congestione è solo il risultato della “caccia agli stop”. Questo è particolarmente evidente nella barra che rompe al rialzo la congestione, forma un massimo (evidenziato nel grafico dalla linea orizzontale) e poi ha la chiusura vicina al minimo, di nuovo all’interno della congestione. Otto barre dopo è di nuovo evidente lo stesso fenomeno nella barra che rompe con forza verso l’alto e poi chiude allo stesso livello dell’apertura (barra doji). L’effettiva rottura della fase laterale si verifica successivamente, con la barra che attraversa la linea orizzontale nel grafico. Un elemento da notare è che, dopo la rottura del massimo del movimento laterale, anche la barra successiva prosegue il movimento verso l’alto. Una delle definizioni di Ross Hook è: “la prima correzione dopo la rottura di una congestione”. Nel grafico quindi, dopo la rottura della congestione, la barra di correzione che presenta un massimo più basso della barra precedente, crea un Ross Hook. Il possibile segnale di entrata, con la tecnica Trader’s Trick, è un tick sopra il massimo della barra di correzione dopo il Ross Hook. Un punto essenziale da valutare è se lo spazio tra l’entrata e il punto del Ross Hook è sufficiente per coprire i costi e prendere un profitto su una parte della posizione. Il trader, nel proprio piano di trading, deve determinare con precisione il primo obiettivo, il livello a cui chiudere una parte della posizione. Nelle appendici del libro che ho distribuito gratuitamente è spiegato questo concetto. Si legge infatti: “Guardiamo di nuovo questa situazione, entrando in dettaglio con un esempio.
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Il massimo è seguito da una barra di prezzo che non ha un massimo più alto. Ciò crea il Ross Hook, ed è la prima barra di correzione. Se c’è spazio sufficiente per coprire i costi e prendere un piccolo profitto nella distanza tra il massimo della barra di correzione e il punto del Ross Hook, noi cerchiamo di comprare la rottura del massimo della barra che ha creato il Rh, cioè della prima barra di correzione. Se il massimo della prima barra di correzione non è preso, cioè superato, aspettiamo la seconda barra di correzione. Quando la seconda barra di correzione è completa, noi cerchiamo di comprare una rottura del suo massimo, sempre posto che ci sia sufficiente spazio per coprire i costi e prendere un profitto, nella distanza che i prezzi devono percorrere tra il nostro punto di entrata e il punto del Hook. Se il massimo della seconda barra di correzione non è preso, noi cercheremo di comprare una rottura del massimo della terza barra di correzione, posto che ci sia sufficiente spazio per coprire i costi e prendere un profitto nella distanza che i prezzi devono percorrere tra il nostro punto di entrata e il punto del Hook. Oltre le tre barre di correzione, noi smetteremo di cercare di comprare la rottura di tali barre.”
Per maggiori informazioni, il sito ufficiale ed esclusivo di Joe Ross è: www.tradingeducators.it
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 20 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici allo Spread Trading. L’esempio riguarda uno spread tra il Grano trattato nella borsa di Kansas City e il Grano trattato nella borsa di Chicago (CBOT). Nella parte alta della figura si vede il future del grano di Kansas City, mentre nella parte inferiore si vede il future del grano di Chicago e la linea dello spread, che mostra la differenza tra le quotazioni dei due diversi contratti.
Strumenti per il trader Per costruire uno spread si acquista un future e contemporaneamente si vende un future correlato. L’esempio riguarda uno spread tra il Grano trattato nella borsa di Kansas City e il Grano trattato nella borsa di Chicago (CBOT). Si tratta quindi di uno spread intermarket, cioè tra prodotti diversi, e interexchange, cioè tra borse diverse. Questo tipo di operazione viene svolta comunemente, e infatti le due borse richiedono, per questo spread, margini nettamente ridotti rispetto ai margini sui singoli future: un margine ridotto di $200, invece di $1125, per il future di Kansas City, e un margine di $182, invece di $608, per il future di Chicago. Il margine totale richiesto per questa operazione, in questo momento, è pertanto di $ 382. Le borse richiedono un margine nettamente inferiore per lo spread, rispetto a ogni singolo future, perché riconoscono il fatto che lo spread è molto meno rischioso. Lo spread è costituito da acquisto del Grano di Kansas City e vendita del Grano di Chicago, entrambi con scadenza Luglio. Si comprano e si vendono i future direttamente sul mercato, come se si dovesse operare su un solo future. In questo modo si ha il vantaggio di operare con future su mercati liquidi. Questo spread è stato preso in considerazione sulla base di dati relativi alle tendenze stagionali. Le tendenze stagionali hanno evidenziato che questo spread aveva avuto in anni precedenti, nello stesso periodo, un andamento favorevole. Ciò significa che questo spread ha probabilità di successo molto maggiori, rispetto ad altre possibili operazioni. Il segnale di entrata, e quindi il momento più opportuno per iniziare il trade, è stato individuato considerando il periodo stagionale favorevole e utilizzando un segnale grafico sulla linea dello spread: è la rottura del Ross Hook (RH) che si è verificato dopo la rottura della congestione (evidenziata dalla linea orizzontale nel grafico). L’entrata avviene al livello di di spread 68. Il trend che si vede nel grafico sale fino a un massimo di 93. Dopo la violenta correzione, utilizzando un trailing stop, è possibile uscire al livello 90. L’aumento di 25 punti nel valore dello spread corrisponde a un profitto di $ 1250 (in questi future il valore di un punto è $ 50). Il ritorno, sul margine richiesto di $ 382, è del 327% in 14 giorni.
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Successivamente si forma un massimo 1-2-3, che è un segnale di una possibile inversione del trend. Anche se non si fosse usato il trailing stop, la rottura del punto 2 di un massimo 1-2-3 sarebbe stata un importante motivo per uscire dal trade.
Per maggiori informazioni, il sito ufficiale ed esclusivo di Joe Ross è: www.tradingeducators.it
AVVERTENZA IMPORTANTE Il presente materiale ha esclusivamente finalità didattiche. Non deve pertanto essere inteso come sollecitazione a comprare o vendere nessuno strumento finanziario. Chiunque decida di svolgere attività di trading, speculativa e di investimento lo fa sotto propria ed esclusiva responsabilità. I risultati passati non sono indicativi di risultati futuri. L’attività di trading, speculativa e di investimento è molto rischiosa. E’ possibile subire perdite molto rilevanti. Queste attività non sono adatte a tutti. Copyright (c): Trading Educators, Inc. Tutti i diritti riservati. www.tradingeducators.it E’ vietata la riproduzione di tutto o parte di questo materiale senza il permesso scritto di Trading Educators, Inc. Il nome Joe Ross, l’Uncino di Ross, la legge dei grafici e le altre denominazioni utilizzate nel presente materiale e nel sito sono marchi tutelati. Ogni altra persona o ente che utilizza tali nomi e marchi sarà perseguito ai termini di legge.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 21 La Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vedono due esempi di entrata: al ribasso su una formazione di massimo 1-2-3, e al rialzo su una formazione di minimo 1-2-3, utilizzando in entrambi i casi la tecnica di entrata Trader’s Trick (TTE). L’entrata Traders Trick consente di aumentare le probabilità di successo, e di ottenere un profitto anche se il movimento non prosegue oltre il punto 2. Nel grafico si vede anche una formazione 1-2-3 non valida perché manca il punto 3. L’esempio riguarda il future DAX, in un grafico con barre giornaliere.
Strumenti per il trader Nel grafico si vedono una formazione di massimo 1-2-3 e una formazione di minimo 1-2-3. Esaminiamo quest’ultima, che è la più recente in ordine di tempo. Un minimo 1-2-3 è creato quando una precedente mossa al ribasso è terminata e i prezzi hanno iniziato a salire. Il punto numero 1 è identificato come l’ultima barra che ha formato un nuovo minimo nel più recente movimento al ribasso. Il punto 2 di un minimo 1-2-3 è creato quando una correzione completa si verifica. Correzione completa significa che, quando i prezzi si muovono verso il basso dal potenziale punto numero 2, ci deve essere una singola barra che forma sia un massimo più basso, sia un minimo più basso rispetto alla barra precedente (come accade nel grafico), o una combinazione di un massimo di 3 barre che creano sia il massimo più basso sia il minimo più basso. Il punto 3 di un minimo 1-2-3 è creato quando una correzione completa si verifica. Correzione completa significa che, quando i prezzi si muovono verso l’alto dal potenziale punto numero 3, ci deve essere una barra che forma un minimo più alto e un massimo più alto, rispetto alla barra precedente, o una combinazione di massimo 3 barre che creano sia il minimo più alto, sia il massimo più alto. Nel grafico si vede che la prima barra dopo il punto 3 forma sia un minimo più alto, sia un massimo più alto, rendendo così completa la formazione. Per ottimizzare l’entrata utilizzo la mia tecnica Trader’s Trick (TTE), entrando al rialzo, in questo caso, alla rottura del massimo della barra del punto 3, al livello indicato dalla freccia. Dopo due barre al rialzo, si vede una prima correzione: questo è un Ross Hook. In questo caso il Ross Hook non dà un’ulteriore opportunità di entrata, perché la correzione si fa molto profonda e mostra che la spinta al rialzo è finita, almeno temporaneamente. Anche per la formazione di massimo 1-2-3 si applica la definizione riportata sopra per la formazione di minimo 1-2-3: semplicemente la definizione viene capovolta. La formazione di massimo 1-2-3 all’inizio del grafico è corretta, mentre la seconda formazione non è valida, perché manca la correzione completa dopo il potenziale punto 3. La barra del potenziale punto 3, infatti, rompe immediatamente il punto 2, senza che prima che vi sia stata una correzione completa, cioè una barra che ha formato anche un massimo più basso della barra precedente.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 22 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. Nel grafico seguente si vede un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici allo Spread Trading. L’esempio riguarda uno spread sul Grano trattato nella borsa di Chicago (CBOT), costituito da acquisto del future con scadenza Marzo 2007 e vendita del future con scadenza Luglio 2006. Su questo spread, intorno alla metà di Marzo, inizia una tendenza stagionale favorevole. Dalla fine di Gennaio la linea dello spread ha mostrato un movimento prevalentemente orizzontale. E’ stato possibile individuare un segnale di entrata al rialzo – nella linea dello spread dopo la rottura del massimo della Trading Range, evidenziato nel grafico dalla linea orizzontale. Il segnale è stato fornito dal Ross Hook (RH nel grafico) dopo la rottura della congestione.
Strumenti per il trader Uno dei vantaggi degli spread è che questo tipo di trading consente di utilizzare al meglio le opportunità offerte dalle tendenze stagionali che si verificano in diversi mercati dei future. Il fatto di avere una tendenza stagionale favorevole aumenta notevolmente le probabilità di successo del trade. Per tendenza stagionale si intende che, in anni precedenti, nello stesso momento dell’anno, un determinato spread ha avuto un trend favorevole. Vi sono di norma fenomeni di carattere fondamentale, che riguardano la dinamica di Offerta e Domanda, che si verificano ogni anno, in precisi momenti dell’anno, e spingono i mercati a muoversi in una determinata direzione. Questi fenomeni di carattere fondamentale riguardano, ad esempio, i momenti dell’anno in cui un determinato prodotto agricolo viene raccolto o lavorato. La stagionalità rappresenta un elemento estremamente utile per la selezione dei trade, non solo perché aumenta le probabilità di successo, ma anche perché aiuta a individuare i trade che hanno un elevato potenziale di profitto, avendo le condizioni ottimali per formare un trend particolarmente forte. Sulla base della stagionalità è possibile individuare ad esempio uno spread che, negli ultimi 15 anni, ha dato un profitto ogni anno, o in 13 o 14 anni su 15. Quindi su questa base è possibile sapere che, ad esempio, intorno alla metà di Giugno inizia un periodo favorevole per lo spread sulla farina di soia, con acquisto del future con scadenza in Agosto e contemporanea vendita del future con scadenza nel Marzo successivo. Negli ultimi 15 anni questo spread ha prodotto profitti in 14 anni su 15, e ha quindi una probabilità di successo superiore all’90%. Ciò naturalmente non assicura che anche quest’anno lo spread sarà profittevole, ma è un elemento che aiuta la selezione del trade: certamente si vuole evitare di entrare in uno spread che negli ultimi anni non ha mai dato profitti. Gli spread stagionali sono tra i migliori trade possibili, per coloro che sono disposti ad attendere che queste eccellenti opportunità si verifichino. Questi trade offrono il vantaggio di un elevato grado di affidabilità in periodi di molti anni. Trade con probabilità di successo dell’80% o 90% sono frequenti tra gli spread stagionali. Per identificare una tendenza stagionale, è necessario valutare il movimento di un contratto future rispetto a un altro, in diversi anni: non è un compito facile da svolgere manualmente, ma esistono servizi di informazioni sulle stagionalità, che forniscono questi dati già elaborati. Le informazioni sulle stagionalità si basano su analisi
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statistiche del passato, e i fornitori di queste informazioni esplicitano che questi sono solo dati di supporto, che devono essere utilizzati insieme ad altri strumenti: certamente, considerati da soli, non forniscono segnali efficaci per entrare e uscire dai trade. Gli spread stagionali devono essere filtrati, al fine di ottenere i risultati migliori. Prima di tutto è necessario verificare che lo spread, nell’anno corrente, si stia muovendo in linea con la tendenza stagionale. Inoltre, è indispensabile utilizzare altre tecniche per individuare il momento esatto in cui entrare, mediante un preciso segnale di entrata, e come gestire i trade. La mia “Legge dei Grafici” è il concetto che utilizzo per individuare precisi segnali di entrata nei trade.
Per maggiori informazioni, il sito ufficiale ed esclusivo di Joe Ross è: www.tradingeducators.it AVVERTENZA IMPORTANTE Il presente materiale ha esclusivamente finalità didattiche. Non deve pertanto essere inteso come sollecitazione a comprare o vendere nessuno strumento finanziario. Chiunque decida di svolgere attività di trading, speculativa e di investimento lo fa sotto propria ed esclusiva responsabilità. I risultati passati non sono indicativi di risultati futuri. L’attività di trading, speculativa e di investimento è molto rischiosa. E’ possibile subire perdite molto rilevanti. Queste attività non sono adatte a tutti. Copyright (c): Trading Educators, Inc. Tutti i diritti riservati. www.tradingeducators.it E’ vietata la riproduzione di tutto o parte di questo materiale senza il permesso scritto di Trading Educators, Inc. Il nome Joe Ross, l’Uncino di Ross, la legge dei grafici e le altre denominazioni utilizzate nel presente materiale e nel sito sono marchi tutelati. Ogni altra persona o ente che utilizza tali nomi e marchi sarà perseguito ai termini di legge.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 23 La Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede una formazione di massimo 1-2-3, che però si verifica all’interno di un’area di congestione, evidenziata dalle due linee orizzontali. In casi come questo è preferibile attendere un Ross Hook prima di entrare nel trade. L’entrata al ribasso avviene con la tecnica Trader’s Trick (TTE). L’entrata Traders Trick consente di aumentare le probabilità di successo, e di ottenere un profitto anche se il movimento non prosegue oltre il Ross Hook. In questo caso invece il movimento dopo il Ross Hook è significativo. L’esempio riguarda il future DAX, in un grafico con barre a 15 minuti.
Strumenti per il trader Un problema che molti trader hanno nell’affrontare mercati laterali è determinare quando i prezzi non si stanno più muovendo lateralmente, ma hanno invece iniziato un trend. Oltre a una effettiva rottura e una correzione che definisce un Ross Hook, come è possibile scoprire quando un mercato non si sta più muovendo lateralmente e un trend è partito? In altri scritti, abbiamo affermato che la rottura del punto numero 2 di una formazione di massimo 1-2-3, o di minimo 1-2-3, “definisce” un trend, e la rottura del successivo Ross Hook “conferma” il trend precedentemente definito. Nelle formazioni 1-2-3 high e low si può iniziare un trade in modo soddisfacente utilizzando la tecnica di entrata “Trader’s Trick”. Ma quando la formazione di massimo o minimo 1-2-3 si verifica all’interno di un’area di congestione, la situazione è diversa. Anche se una formazione 1-2-3 che avviene in un mercato laterale definisce comunque un trend, l’entrata nel trade prima della rottura del punto 2 non è soddisfacente. Ciò perché le Congestioni e le Trading Range sono generalmente composte da formazioni 1-2-3 high e 1-2-3 low contrapposte. Se un mercato laterale ha assunto una formazione /\/\, o appare come formazione \/\/, queste formazioni frequentemente sono costituite da un individuabile 1-2-3 low seguito da un 1-2-3 high, o da un 1-2-3 high seguito da un 1-2-3 low. In questa situazione, la rottura del punto numero 2 generalmente non è un evento spettacolare, e di norma non merita il trading. E’ necessario un “tie-breaker”, un segno su cui basare la decisione. Il “tie-breaker” aumenterà la probabilità di avere un trade di successo. Quel “tie-breaker” è il Ross Hook. Quando un mercato si muove lateralmente, il trader deve vedere una formazione 1-2-3, seguita da un Ross Hook, accadere nel movimento laterale dei prezzi. L’entrata migliore a quel punto può essere tentata utilizzando la Trader’s Trick prima della rottura del punto del Ross Hook.
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Naturalmente, niente funziona tutte le volte. Ci saranno anche false rotture. Comunque, su base statistica, un’entrata basata sulla Trader’s Trick prima della rottura di un Ross Hook rappresenta un’entrata a basso rischio e con accentuate probabilità di successo.
Per maggiori informazioni, il sito ufficiale ed esclusivo di Joe Ross è: www.tradingeducators.it AVVERTENZA IMPORTANTE Il presente materiale ha esclusivamente finalità didattiche. Non deve pertanto essere inteso come sollecitazione a comprare o vendere nessuno strumento finanziario. Chiunque decida di svolgere attività di trading, speculativa e di investimento lo fa sotto propria ed esclusiva responsabilità. L’attività di trading, speculativa e di investimento è molto rischiosa. E’ possibile subire perdite molto rilevanti. Queste attività non sono adatte a tutti. Copyright (c): Trading Educators, Inc. Tutti i diritti riservati. www.tradingeducators.it E’ vietata la riproduzione di tutto o parte di questo materiale senza il permesso scritto di Trading Educators, Inc. Il nome Joe Ross, l’Uncino di Ross, la legge dei grafici e le altre denominazioni utilizzate nel presente materiale e nel sito sono marchi tutelati. Ogni altra persona o ente che utilizza tali nomi e marchi sarà perseguito ai termini di legge.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 24 La Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede un’area di congestione, evidenziata dalle due linee orizzontali. Dopo la rottura dell’area di congestione, la prima correzione forma un Ross Hook (RH nel grafico). E’ possibile entrare al rialzo alla rottura del Ross Hook, ma è preferibile ottimizzare l’entrata con la tecnica Trader’s Trick (TTE). In questo caso, per avere una possibile entrata Trader’s Trick, è necessario attendere il Ross Hook successivo. L’esempio riguarda il future DAX, in un grafico con barre a 15 minuti.
Strumenti per il trader Uno dei concetti che ogni trader deve imparare è come sapere quando i prezzi sono in congestione. Ci sono alcune regole per scoprire velocemente questa importante azione dei prezzi. E’ importante individuare le congestioni, per evitare falsi segnali di entrata: le formazioni “appuntite” che si verificano quando il mercato è in congestione non sono Ross Hook. Invece dopo la rottura di una congestione, o dopo che un trend è stato definito, è possibile individuare correttamente un Ross Hook. Ecco alcune definizioni per individuare le congestioni in modo preciso, e dopo solo 4 o 5 barre. Congestione da Open/Close: ogni volta che i prezzi di quattro barre consecutive hanno apertura o chiusura entro il range della barra precedente (detta “measuring bar”) c’è congestione. Non è rilevante dove i massimi e i minimi possono essere situati. Una “measuring bar” diventa tale perchè il suo range di prezzo contiene le open o le close delle 4 barre di prezzo successive. Se per individuare la congestione devono essere utilizzate le aperture delle barre, non ci possono essere barre di correzione prima o coincidenti con la barra nella quale la open è utilizzata. Congestione da Alternanza: una serie di quattro consecutive barre alternate apertura alta – chiusura bassa, apertura bassa – chiusura alta, in qualsiasi sequenza. Questa definizione include la congestione formata da coppie di barre con apertura bassa e chiusura alta alternate con coppie di barre con apertura alta e chiusura bassa (o viceversa). Congestione da Combinazione: una serie di quattro consecutive doji, o almeno una doji e tre barre alternate. Una barra doji è caratterizzata da apertura e chiusura allo stesso livello, o molto vicine. La doji è una “carta jolly” e può essere alternata con qualsiasi altra barra. Se ci sono tre barre non-doji, una di esse deve alternarsi con le altre due. Queste condizioni devono avvenire senza che si verifichino sequenze di massimi più alti o sequenze di minimi più bassi: le congestioni sono movimenti laterali.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 25 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede un possibile entrata al rialzo in un trade con la tecnica Trader’s Trick (TTE). L’esempio riguarda il future E-Mini S&P, in un grafico con barre a 15 minuti.
Strumenti per il trader Nel grafico si vede un’area di congestione, il cui massimo è evidenziato dalla linea orizzontale. Tredici barre prima della barra che ha formato il massimo della congestione, si è verificata una prima congestione. Si vedono infatti 5 barre che corrispondono alle definizioni di congestione da alternanza e da combinazione (per tali definizioni, si veda l’approfondimento metodologico precedente). La barra successiva rompe il minimo della congestione, e il mercato entra in una nuova fase orizzontale, formata da 4 barre. Dopo una barra in rialzo, segue un’ulteriore fase orizzontale. A questo punto ciò che appare nel grafico è un’area di congestione più ampia, che comprende le formazioni precedenti, con una forma di tipo /\/\. Se i prezzi rompono verso l’alto un’area di congestione, la prima barra che non forma un nuovo massimo più alto crea un Ross Hook. Se i prezzi rompono verso il basso un’area di congestione, la prima barra che non forma un nuovo minimo più basso crea un Ross Hook. Anche un doppio massimo crea un Ross Hook, come viene mostrato nell’esempio in basso a destra.
E’ possibile entrare al rialzo alla rottura del Ross Hook, ma è preferibile ottimizzare l’entrata con la tecnica Trader’s Trick (TTE), nel punto indicato dalla freccia nel grafico E-Mini S&P.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 26 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. Nel grafico seguente si vede un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici allo Spread Trading. Per costruire uno spread si acquista un future e contemporaneamente si vende un future correlato. L’esempio riguarda uno spread tra il Grano trattato nella borsa di Kansas City e il Grano trattato nella borsa di Chicago (CBOT). Si tratta quindi di uno spread intermarket, cioè tra prodotti diversi, e interexchange, cioè tra borse diverse. E’ stato possibile individuare un segnale di entrata al rialzo – nella linea dello spread - dopo la rottura del massimo della Trading Range, evidenziato nel grafico dalla linea orizzontale. Il segnale è stato fornito dal Ross Hook (RH nel grafico) dopo la rottura della congestione.
Strumenti per il trader Lo spread tra grano di Kansas City (simbolo KW) e grano di Chicago (simbolo W) è un’operazione svolta comunemente, e infatti le due borse richiedono, per questo spread, margini nettamente ridotti rispetto ai margini sui singoli future. Le borse richiedono un margine nettamente inferiore per lo spread, rispetto a ogni singolo future, perché riconoscono il fatto che lo spread è molto meno rischioso. Lo spread è costituito da acquisto del Grano di Kansas City e vendita del Grano di Chicago, entrambi con scadenza Luglio. Si comprano e si vendono i future direttamente sul mercato, come se si dovesse operare su un solo future. In questo modo si ha il vantaggio di operare direttamente con future in mercati liquidi. Questo spread è stato preso in considerazione sulla base di dati relativi alle tendenze stagionali. Le tendenze stagionali hanno evidenziato che questo spread aveva avuto in anni precedenti, nello stesso periodo, un andamento favorevole. Ciò significa che questo spread ha probabilità di successo molto maggiori, rispetto ad altre possibili operazioni. Il segnale di entrata, e quindi il momento più opportuno per iniziare il trade, è stato individuato considerando il periodo stagionale favorevole e utilizzando un segnale grafico sulla linea dello spread: è la rottura del Ross Hook (RH) che si è verificato dopo la rottura della congestione, dalla tipica forma “\/\/” (evidenziata dalla linea orizzontale nel grafico). Questo esempio consente di osservare il risultato di diverse possibili tecniche di gestione del trade. L’entrata avviene al livello di di spread 68. Il trend che si vede nel grafico sale fino a un massimo di 93. Dopo la violenta correzione, utilizzando un trailing stop, è possibile uscire al livello 90. L’aumento di 25 punti nel valore dello spread corrisponde a un profitto di $ 1250 (in questi future il valore di un punto è $ 50). Il ritorno, sul margine richiesto di $ 382, è del 327% in 14 giorni. Successivamente si forma un massimo 1-2-3 (evidenziato nel grafico), che è un segnale di una possibile inversione del trend. Anche se non si fosse usato il trailing stop, la rottura del punto 2 di un massimo 1-2-3 sarebbe stata una valida motivazione di uscita dal trade. I trend negli spread spesso hanno una lunga durata. In questo esempio si vede che il temporaneo movimento al ribasso termina con
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una formazione di minimo 1-2-3. In un caso simile, se la tendenza stagionale risulta ancora decisamente favorevole, si può considerare di entrare in una nuova operazione al rialzo. In questo esempio, dopo il minimo 1-2-3, il movimento al rialzo è stato, fino a questo momento, di 26 punti ($1300), e non si vedono nel grafico segni di interruzione del trend.
Per maggiori informazioni, il sito ufficiale ed esclusivo di Joe Ross è: www.tradingeducators.it AVVERTENZA IMPORTANTE Il presente materiale ha esclusivamente finalità didattiche. Non deve pertanto essere inteso come sollecitazione a comprare o vendere nessuno strumento finanziario. Chiunque decida di svolgere attività di trading, speculativa e di investimento lo fa sotto propria ed esclusiva responsabilità. I risultati passati non sono indicativi di risultati futuri. L’attività di trading, speculativa e di investimento è molto rischiosa. E’ possibile subire perdite molto rilevanti. Queste attività non sono adatte a tutti. Copyright (c): Trading Educators, Inc. Tutti i diritti riservati. www.tradingeducators.it E’ vietata la riproduzione di tutto o parte di questo materiale senza il permesso scritto di Trading Educators, Inc. Il nome Joe Ross, l’Uncino di Ross, la legge dei grafici e le altre denominazioni utilizzate nel presente materiale e nel sito sono marchi tutelati. Ogni altra persona o ente che utilizza tali nomi e marchi sarà perseguito ai termini di legge.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 27 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vedono due possibili entrate con la tecnica Trader’s Trick (TTE) prima di Ross Hook. L’esempio riguarda l’azione Cheesecake Factory Incorporate, in un grafico con barre settimanali.
Strumenti per il trader Nel grafico si vede un esempio di segnale di entrata al rialzo con Trader’s Trick (TTE nel grafico) prima del Ross Hook (RH nel grafico). Il Ross Hook è individuato nel momento della correzione, dopo la rottura dell’area di congestione definita da sei barre con apertura e chiusura all’interno del range di una barra precedente. Il segnale di entrata al rialzo è la rottura del massimo della barra che segue il Ross Hook (RH nel grafico). Anche in precedenza, intorno al massimo del grafico, si era verificata un’area di congestione definita da sette barre con apertura e chiusura all’interno del range di una barra precedente. Dopo la rottura al ribasso dell’area di movimento laterale, vi sono stati due possibili segnali di entrata al ribasso. Il primo su un Ross Hook, ma senza lo spazio per un’entrata anticipata mediante Trader’s Trick. Il secondo mediante Trader’s Trick prima della effettiva rottura dell’uncino. Se i prezzi rompono verso l’alto un’area di congestione, la prima barra che non forma un nuovo massimo più alto crea un Ross Hook. Se i prezzi rompono verso il basso un’area di congestione, la prima barra che non forma un nuovo minimo più basso crea un Ross Hook. Anche un doppio massimo crea un Ross Hook, come viene mostrato nell’esempio in basso a destra.
E’ possibile entrare al rialzo alla rottura del Ross Hook, ma è preferibile ottimizzare l’entrata con la tecnica Trader’s Trick (TTE), nei punti indicati dalla freccia nel grafico.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 28 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede un possibile segnale di entrata al rialzo, alla rottura di una formazione trading range evidenziata mediante le due linee orizzontali. L’esempio riguarda l’azione Wms Industries, in un grafico con barre settimanali.
Strumenti per il trader Una Trading Range (si veda ad esempio la figura seguente) è una formazione di movimento laterale costituita da più di dieci barre di prezzo. La rottura del massimo o del minimo della Trading Range è un possibile segnale di entrata.
Nel grafico relativo al titolo Wms Industries si vede una chiara formazione di Trading Range che, come spesso accade, viene precedeuta da una barra più ampia della media. Il massimo e il minimo del movimento laterale in questo caso possono essere individuati in modo molto netto, e ciò semplifica l’individuazione di un possibile segnale di entrata. La semplice entrata alla rottura del massimo della Trading Range in questo caso permette di ottenere un trade profittevole. Per individuare un successivo segnale di entrata, dopo la rottura della Trading Range, ora si attende una correzione. Dopo la spinta iniziale, le prese di profitto possono tendere a spingere i prezzi verso il basso, e può verificarsi anche l’entrata di trader che operano a breve termine nella direzione del ritracciamento. Quando questo movimento di breve termine si esaurisce, e il movimento al rialzo riprende, possiamo entrare nella direzione della rottura, utilizzando preferibilmente la tecnica di entrata Trader’s Trick, al fine di entrare prima della effettiva rottura del Ross Hook.
Per maggiori informazioni, il sito ufficiale ed esclusivo di Joe Ross è: www.tradingeducators.it
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 29 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede un possibile segnale di entrata al ribasso, alla rottura di una congestione, utilizzando la tecnica del “secondo attraversamento” (“second time through”).
Strumenti per il trader Ricevo molte email relative a ciò che ho scritto sul "second time through", il secondo attraversamento di una congestione. Questo concetto è importante per il trading, in ogni intervallo temporale. Rifletti su questo punto: in una percentuale elevata di casi, il primo attraversamento di una congestione non è altro che “stop running”, cioè “caccia agli stop”. Invece, dopo che gli stop sono stati catturati, l’attraversamento successivo spesso riflette un movimento effettivo del mercato. E’ essenziale sapere e comprendere che cosa si sta vedendo in un grafico. Ecco perché la lettura dei grafici è una delle capacità più importanti per un trader. Vedi i prezzi che scendono fino a formare una congestione molto stretta. Poi vedi la caccia agli stop per catturare gli stop sopra la congestione, e anche sopra il massimo che ha preceduto la congestione. Il primo attraversamento del minimo della congestione non è altro che caccia agli stop. Ma il secondo attraversamento è l’inizio di un movimento effettivo. Il minimo a 7956 viene superato, e i prezzi cadono come un sasso.
Per maggiori informazioni, il sito ufficiale ed esclusivo di Joe Ross è: www.tradingeducators.it AVVERTENZA IMPORTANTE Il presente materiale ha esclusivamente finalità didattiche. Non deve pertanto essere inteso come sollecitazione a comprare o vendere nessuno strumento finanziario. Chiunque decida di svolgere attività di trading, speculativa e di investimento lo fa sotto propria ed esclusiva responsabilità. L’attività di trading, speculativa e di investimento è molto rischiosa. E’ possibile subire perdite molto rilevanti. Queste attività non sono adatte a tutti. Copyright (c): Trading Educators, Inc. Tutti i diritti riservati. www.tradingeducators.it E’ vietata la riproduzione di tutto o parte di questo materiale senza il permesso scritto di Trading Educators, Inc. Il nome Joe Ross, l’Uncino di Ross, la legge dei grafici e le altre denominazioni utilizzate nel presente materiale e nel sito sono marchi tutelati. Ogni altra persona o ente che utilizza tali nomi e marchi sarà perseguito ai termini di legge.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 30 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vedono due esempi di correzioni in un trend. Comprendere le differenze tra i diversi tipi di correzioni è molto utile per decidere come gestire i trade.
Strumenti per il trader Quanto durano le correzioni in un trend? L’esame delle correzioni che si verificano nei trend mostra che la correzione tipica ha una durata da due a tre barre. Una correzione di due barre è normale, mentre è necessario essere cauti se la correzione è di tre barre e nell’ultima barra la chiusura non si verifica nella direzione del trend. In altre parole, se il trend è al ribasso, la chiusura della terza barra di correzione dovrebbe verificarsi nella metà inferiore della barra. Se il trend è al rialzo, la chiusura della terza barra di correzione dovrebbe verificarsi nella metà superiore della barra. Nel grafico precedente, la prima freccia (in basso a sinistra) evidenzia una correzione di tre barre. La terza barra ha la chiusura nella metà superiore del range di prezzo della barra, e ciò indica maggiori probabilità di continuazione del trend al rialzo. Nel grafico, la seconda freccia (in alto a destra) evidenzia un’altra correzione di tre barre, ma la terza barra ha la chiusura nella metà inferiore del range di prezzo della barra, indicando così un possibile cambiamento del trend o l’inizio di un’area di consolidamento. Una quarta barra di correzione dovrebbe rendere il trader estremamente cauto, poiché è un forte segnale di un inizio di trading range o di un’inversione di trend.
Per maggiori informazioni, il sito ufficiale ed esclusivo di Joe Ross è: www.tradingeducators.it AVVERTENZA IMPORTANTE Il presente materiale ha esclusivamente finalità didattiche. Non deve pertanto essere inteso come sollecitazione a comprare o vendere nessuno strumento finanziario. Chiunque decida di svolgere attività di trading, speculativa e di investimento lo fa sotto propria ed esclusiva responsabilità. L’attività di trading, speculativa e di investimento è molto rischiosa. E’ possibile subire perdite molto rilevanti. Queste attività non sono adatte a tutti.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 31 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. Nel grafico seguente si vede un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici allo Spread Trading. Per costruire uno spread si acquista un future e contemporaneamente si vende un future correlato. L’esempio riguarda uno spread tra due future, con scadenza differente, sul Grano trattato nella borsa di Chicago (CBOT). Si tratta quindi di uno spread intramarket, cioè tra due future relativi alla stessa materia prima. E’ stato possibile individuare un segnale di entrata al rialzo – nella linea dello spread - dopo la rottura del punto 2 di una formazione di minimo 1-2-3. Il segnale di entrata è stato fornito dal Ross Hook, evidenziato come Rh nel grafico.
Strumenti per il trader Quando non si entra in un movimento del mercato. Quando ci accade di non riuscire a entrare in un importante movimento del mercato, possiamo reagire in modi diversi. Se, a seguito di questa esperienza, cerchiamo di trovare uno schema grafico, o una motivazione, o una modifica del nostro modo di operare che ci consenta, la prossima volta, di non lasciarci scappare un simile movimento, ciò significa che stiamo ancora cercando qualcosa di magico; siamo ancora alla ricerca di un “Santo Graal” del trading. Se stai facendo questo, stai commettendo un terribile errore. Vincere nei mercati non richiede di afferrare tutti i trade che si presentano, ma consiste nel ricavare regolarmente alcuni piccoli profitti e alcuni profitti più grandi. E naturalmente vi saranno anche alcune perdite. Normalmente manteniamo le nostre perdite molto piccole, ma a volte una perdita può essere maggiore rispetto a quanto desiderato. Se una circostanza avversa ti fa arrabbiare, hai veramente bisogno di esaminare il tuo modo di pensare e il tuo approccio al trading. Il tuo piano di trading deve comprendere anche alcune perdite, e anche i momenti di delusione, in cui capita di non entrare in un trade. Devi credere in ciò che stai facendo, ed essere in grado di fare trading sapendo che, quando segui le tue regole e il tuo piano, ottieni guadagni dal tuo trading. Se ti lasci deludere da una semplice circostanza avversa, e inizi a modificare il tuo piano e le tue regole che ti danno profitti, ti stai preparando a una situazione perdente. La cosa peggiore che ti può accadere è perdere il coraggio delle tue convinzioni. Senza tale coraggio non puoi fare trading con la necessaria sicurezza. Questo è il motivo per cui ti incoraggio a scrivere le ragioni e le motivazioni che stanno alla base di ogni trade che fai, per sviluppare una forte capacità di riconoscere quali trade sono “i tuoi” trade. Scrivi e aggiorna un piano di trading, ogni giorno e per ogni trade. In questo modo potrai esaminare il tuo trading e sarai in grado di vedere perché e quando hai successo.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 32 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. Nel grafico seguente si vede un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici allo Spread Trading. Per costruire uno spread si acquista un future e contemporaneamente si vende un future correlato. L’esempio riguarda uno spread tra due future, con scadenza differente, sul Grano trattato nella borsa di Chicago (CBOT). Si tratta quindi di uno spread intramarket, cioè tra due future relativi alla stessa materia prima. E’ stato possibile individuare un segnale di entrata al rialzo – nella linea dello spread - dopo la rottura del punto 2 di una formazione di minimo 1-2-3, tenendo conto della tendenza stagionale.
Strumenti per il trader Ecco come abbiamo gestito questo trade fino ad oggi, prendendo velocemente i primi profitti e facendo un trade di lungo termine con una parte della posizione: 23 Ottobre. Possibile entrata 30 Ottobre. Lo spread sta facendo fatica a svilupparsi, non sta salendo. Uscirò dal trade se lo spread non raggiunge il mio primo obiettivo entro venerdì prossimo. 31 Ottobre. Lo spread è vicino al primo target. Sposto in alto lo stop protettivo a -54^4. 01 Novembre. Prendo un po’ di profitti, chiudendo una parte della posizione. 03 Novembre. Lo spread ha raggiunto il primo obiettivo. Prendo altri profitti, chiudendo un’altra parte della posizione. 07 Novembre. Sposto in alto lo stop a -49. 09 Novembre. Sposto in alto lo stop a -40 ½. 13 Novembre. Sposto in alto lo stop a -35 ½. 21 Novembre. Sposto in alto lo stop a -28. 22 Novembre. Sposto in alto lo stop a -22. 24 Novembre. Sposto in alto lo stop a -19 ¾. 27 Novembre. Lo spread ha raggiunto lo stop di protezione dei profitti: esco dal trade.
Per maggiori informazioni, il sito ufficiale ed esclusivo di Joe Ross è: www.tradingeducators.it AVVERTENZA IMPORTANTE Il presente materiale ha esclusivamente finalità didattiche. Non deve pertanto essere inteso come sollecitazione a comprare o vendere nessuno strumento finanziario. Chiunque decida di svolgere attività di trading, speculativa e di investimento lo fa sotto propria ed esclusiva responsabilità. L’attività di trading, speculativa e di investimento è molto rischiosa. E’ possibile subire perdite molto rilevanti. Queste attività non sono adatte a tutti.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 33 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vedono due possibili entrate al rialzo con la tecnica Trader’s Trick (TTE). L’esempio riguarda l’indice U.S. Dollar, che mostra l’andamento del Dollaro, in un grafico con barre giornaliere.
Strumenti per il trader Nel grafico si vede che l’indice ha formato un minimo 1-2-3, seguito da un Ross Hook (Uncino di Ross). La freccia in basso nel grafico mostra una possibile entrata al rialzo con Traders Trick, prima della rottura del punto 2. I prezzi sono saliti per tre giorni dopo la nostra entrata, hanno superato il punto 2 e hanno formato un massimo due giorni dopo. Il massimo diventa un Ross Hook, dato che la barra successiva forma una correzione. La freccia più in alto nel grafico indica un’altra possibile entrata al rialzo con Traders Trick, prima della rottura del Ross Hook. I prezzi non superano il punto dell’uncino, ma con la corretta gestione del trade che insegno nei corsi, è possibile ricavare un profitto anche in questa situazione. Voglio evidenziare anche un altro elemento nel grafico. La formazione di minimo 1-2-3 che si presenta alla fine di un trend spesso è l’inizio di un periodo di “accumulazione”, e il Ross Hook che si forma dopo la rottura del punto 2 può diventare il massimo di un’area di congestione. Non sono molti i trend che terminano con un minimo a V e poi iniziano immediatamente un lungo movimento nella direzione opposta. Questo è il motivo per cui è molto importante prendere i profitti del trade appena possibile, almeno in parte. Quando si fa trading, si devono sempre considerare le probabilità, e in un caso come questo le probabilità sono a favore di un movimento laterale, almeno temporaneamente. Questo non è un problema, perché se si prendono i primi profitti velocemente, si ottiene comunque un trade vincente.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 34 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. Nel grafico seguente si vede un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici allo Spread Trading. Per costruire uno spread si acquista un future e contemporaneamente si vende un future correlato. L’esempio riguarda uno spread tra due mesi diversi del future sui semi di soia, trattato nella borsa di Chicago (CBOT). Nei grafici a barre si vede l’andamento dei due future (i due lati dello spread), mentre la linea mostra l’andamento dello spread, cioè la differenza tra le quotazioni dei due future.
Strumenti per il trader Lo spread consente di creare una posizione protetta, con un lato al rialzo e un lato al ribasso su due future correlati. Questa operazione è meno rischiosa rispetto a un’operazione su un singolo future. Per questo la borsa di Chicago CBOT richiede per lo spread un margine molto ridotto. Il margine per operare con un future sui semi di soia, nel momento in cui scrivo, è di $ 1350. Invece per lo spread, acquistando un future sui semi di soia e vendendone un altro, il margine richiesto per l’operazione è di soli $ 338. Ciò significa che con lo stesso capitale è possibile aprire 4 posizioni spread invece di un solo contratto future. Lo spread dell’esempio è costituito dall’acquisto del future sui semi di soia con scadenza novembre e dalla vendita del future con scadenza maggio. Si comprano e si vendono i future direttamente sul mercato, come se si dovesse operare su uno solo. In questo modo si ha il vantaggio di fare trading direttamente in mercati liquidi. E’ stato possibile individuare un segnale di entrata al rialzo - nella linea dello spread – alla rottura di una formazione di minimo 1-2-3. Era anche possibile entrare successivamente, alla rottura del Ross Hook (RH nel grafico) dopo la rottura del punto 2. Fino a questo momento lo spread presenta un profitto di circa $800, con un ritorno del 236% rispetto al margine richiesto per l’operazione. Nella prima metà del mese di gennaio si forma un massimo 1-2-3 (non evidenziato nel grafico). La rottura al ribasso di questa formazione è un segnale di una possibile inversione del trend. Il movimento invece prosegue al rialzo, ma senza raggiungere un massimo nettamente più elevato. Ora nel grafico si vede un movimento laterale che è stato rotto al ribasso, e l’ultima correzione ha creato un Ross Hook. La rottura al ribasso di questo uncino è un altro segnale di inversione del trend. In una situazione simile, se non si esce subito dal trade, è decisamente opportuno stringere lo stop di protezione dei profitti.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 36 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che produce profitti in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Per avere una percentuale elevata di trade vincenti è essenziale filtrare accuratamente le operazioni, per scegliere solo le migliori. Ad esempio: la possibile entrata al rialzo con Trader’s Trick Entry (TTE) che si vede nel grafico è “valida” oppure no?
Chart courtesy of Aspen Graphics
Strumenti per il trader La barra rossa nel grafico è troppo lunga? La correzione dopo il Ross Hook (Rh) è troppo profonda? Spesso mi viene posta questa domanda: “quale correzione massima devo accettare, prima di decidere di non tentare un’entrata Trader’s Trick?” Nei miei corsi insegno in modo approfondito come selezionare i trade migliori sulla base delle “Dinamiche del mercato”, cioè della verità dei meccanismi che muovono i prezzi, ogni giorno. Dal punto di vista della formazione grafica, ci sono tre casi in cui non è opportuno entrare nella Trader’s Trick prima della rottura di un Ross Hook (Uncino di Ross): 1. Se la potenziale fine della correzione porta i prezzi oltre il punto 2 della formazione 1-2-3 che precede il Ross Hook. Questo è ciò che accade nell’esempio del grafico precedente: la correzione dopo il Rh (cioè il massimo della barra della potenziale entrata TTE, al livello indicato dalla freccia) è scesa sotto il punto 2 della formazione di minimo 1-2-3, e quindi la TTE non è “valida”. 2. Se la potenziale fine della correzione porta i prezzi oltre la fine della correzione di un precedente Ross Hook. 3. Se la correzione dopo il Ross Hook comprende più di tre barre. Nell’esempio del grafico precedente, che riguarda il future sul T-bond (titolo trentennale degli Stati Uniti), il movimento dopo la potenziale TTE è stato interessante, ma se vogliamo ottimizzare i profitti dobbiamo scegliere solo le operazioni che hanno le maggiori probabilità di successo.
Per maggiori informazioni, il sito ufficiale ed esclusivo di Joe Ross è: www.tradingeducators.it AVVERTENZA IMPORTANTE Il presente materiale ha esclusivamente finalità didattiche. Non deve pertanto essere inteso come sollecitazione a comprare o vendere nessuno strumento finanziario. Chiunque decida di svolgere attività di trading, speculativa e di investimento lo fa sotto propria ed esclusiva responsabilità. L’attività di trading, speculativa e di investimento è molto rischiosa. E’ possibile subire perdite molto rilevanti. Queste attività non sono adatte a tutti.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 37 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che produce profitti in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico si vede uno spread costituito da acquisto del future sui titoli decennali del Tesoro degli Stati Uniti, e vendita del future sui titoli trentennali. Alla fine del mese di gennaio è iniziato un significativo movimento al ribasso nello spread, che ha raggiunto un minimo, identificato come punto 1 di una formazione di minimo 1-2-3. Quando è terminato il movimento verso l’alto, e lo spread ha ripreso a scendere, è stato individuato un potenziale punto 2. Lo spread nella discesa non ha formato un minimo inferiore al punto 1, e poi ha iniziato a risalire, definendo correttamente un punto 3. La rottura del massimo del punto 2 ha fornito un segnale di entrata nello spread.
Strumenti per il trader Uno degli strumenti più importanti per selezionare gli spread è la stagionalità. Lo spread trading consente di trarre vantaggio dalle tendenze stagionali che si verificano in diversi mercati dei future. Il fatto di avere una tendenza stagionale favorevole aumenta notevolmente le probabilità di successo del trade, e il profitto potenziale. Che cos’è una tendenza stagionale Per tendenza stagionale si intende che, in anni precedenti, nello stesso momento dell’anno, un determinato spread ha avuto un trend favorevole e quindi ha prodotto profitti. Vi sono di norma fenomeni di carattere fondamentale, che riguardano la dinamica di offerta e domanda, che si verificano ogni anno, in precisi momenti dell’anno, e spingono i mercati a muoversi in una determinata direzione. Questi fenomeni di carattere fondamentale riguardano, ad esempio, i momenti dell’anno in cui un determinato prodotto agricolo viene raccolto o lavorato. Le stagionalità funzionano perché che vi sono condizioni ed eventi che si ripetono annualmente. Tali eventi creano fenomeni ricorrenti nella domanda, nell’offerta, e nei comportamenti degli operatori del settore. Ad esempio, le enormi quantità di grano che vengono prodotte al momento del raccolto vengono progressivamente consumate nel corso dell’anno. Perché la stagionalità è importante per il trading La stagionalità rappresenta un elemento estremamente utile per la selezione dei trade, non solo perché aumenta le probabilità di successo, ma anche perché aiuta a individuare i trade che hanno un elevato potenziale di profitto. La tendenza stagionale è uno strumento determinante per selezionare gli spread che presentano le condizioni ottimali per formare trend più forti rispetto ad altri. Sulla base della stagionalità è possibile individuare ad esempio uno spread che, negli ultimi 15 anni, ha dato un profitto ogni anno, o in 13 o 14 anni su 15. Quindi su questa base è possibile sapere che, ad esempio, intorno alla metà di Giugno inizia un periodo favorevole per lo spread sulla farina di soia, con acquisto del future con scadenza in Agosto e contemporanea vendita del future con scadenza nel Marzo successivo. Negli ultimi 15 anni questo spread ha prodotto profitti in 14 anni su 15, e ha quindi una probabilità di successo superiore all’90%. Sulla base dei dati relativi agli anni passati, è possibile anche valutare quale profitto ha prodotto tale spread in passato.
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Tutto ciò naturalmente non assicura che anche quest’anno lo spread sarà profittevole, o che produrrà lo stesso profitto degli anni precedenti, ma è un elemento che aiuta la selezione del trade: certamente si vuole evitare di entrare in uno spread che negli ultimi anni non ha mai fornito profitti, e si vuole anche evitare di entrare nel trade in un momento non favorevole. Gli spread stagionali sono tra i migliori trade possibili, per coloro che sono disposti ad attendere che queste eccellenti opportunità si verifichino. Questi trade offrono il vantaggio di un elevato grado di affidabilità in periodi di molti anni. Trade con probabilità di successo dell’80% o 90% sono frequenti tra gli spread stagionali.
Per maggiori informazioni, il sito ufficiale ed esclusivo di Joe Ross è: www.tradingeducators.it AVVERTENZA IMPORTANTE Il presente materiale ha esclusivamente finalità didattiche. Non deve pertanto essere inteso come sollecitazione a comprare o vendere nessuno strumento finanziario. Chiunque decida di svolgere attività di trading, speculativa e di investimento lo fa sotto propria ed esclusiva responsabilità. L’attività di trading, speculativa e di investimento è molto rischiosa. E’ possibile subire perdite molto rilevanti. Queste attività non sono adatte a tutti. Copyright (c): Trading Educators, Inc. Tutti i diritti riservati. www.tradingeducators.it E’ vietata la riproduzione di tutto o parte di questo materiale senza il permesso scritto di Trading Educators, Inc. Il nome Joe Ross, l’Uncino di Ross, la legge dei grafici e le altre denominazioni utilizzate nel presente materiale e nel sito sono marchi tutelati. Ogni altra persona o ente che utilizza tali nomi e marchi sarà perseguito ai termini di legge.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 38 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. Il grafico mostra uno spread costituito da acquisto del future Lean Hogs con scadenza Luglio e vendita del future con scadenza aprile. Nel grafico si vede un lungo trend, che è iniziato nella seconda metà di novembre. L’inizio del trend è avvenuto in corrispondenza di una fase stagionale favorevole. Il segnale di entrata è stato fornito dalla rottura di un Ross Hook dopo una fase di movimento laterale. Questo spread ha un’altra fase stagionale favorevole, intorno alla fine del mese di gennaio. In questo periodo è stato possibile entrare nello spread con un altro segnale: la rottura della congestione evidenziata nel grafico dalla linea orizzontale più alta. Il profitto totale di questo trend è stato superiore a $ 3000, per un solo spread. Il margine richiesto dalla borsa per questo spread è di $ 675, e questo significa che il ritorno sul capitale è stato del 440%.
Strumenti per il trader Come identificare una tendenza stagionale Come si può scoprire che uno spread ha una tendenza stagionale favorevole, in un determinato periodo dell’anno? Per identificare una tendenza stagionale, è necessario valutare il movimento di un contratto future rispetto a un altro, confrontando il comportamento dello spread in un periodo di diversi anni. Non è un compito facile da svolgere manualmente, ed è per questo che esistono servizi di informazioni sulle stagionalità, che elaborano questi dati e vendono i risultati delle loro ricerche agli operatori del settore. A mio parere il migliore di questi servizi è fornito dal Moore Research Center, www.mrci.com , che elabora le informazioni sulle stagionalità e le esprime in forma di grafici, la cui lettura è molto semplice. Le ricerche sulle stagionalità si basano su analisi statistiche dei dati del passato, e i fornitori di queste informazioni esplicitano che si tratta di dati che aiutano le decisioni, ma che devono essere utilizzati insieme ad altri strumenti: certamente, considerati da soli, non forniscono segnali efficaci per entrare e uscire dai trade. Come utilizzare in pratica le tendenze stagionali La figura seguente mostra come può apparire un grafico di una tendenza stagionale.
La linea rappresenta l’andamento dello spread mese per mese. La linea non si basa sui dati di un solo anno, bensì sui dati complessivi dei 15 anni precedenti. Nel grafico si vede che lo spread ha un movimento prevalentemente laterale dalla metà di giugno alla metà di agosto, poi scende fino alla fine di settembre. Il valore dello spread sale di nuovo fino alla fine di novembre, e poi inizia una fase di ribasso fino alla fine di dicembre. A gennaio inizia un periodo di forte rialzo.
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Il grafico della stagionalità aiuta a selezionare gli spread più interessanti, e il periodo dell’anno in cui vi sono maggiori probabilità di successo. Se ad esempio si decide di operare in uno spread che ha l’andamento stagionale che si vede nel grafico, l’informazione della stagionalità permette di evitare di entrare in un momento non favorevole. Ad esempio entrare alla metà di giugno significherebbe trovarsi di fronte non un trend, ma un movimento laterale. Entrare al rialzo alla metà del mese di agosto significherebbe andare contro la tendenza stagionale.Il mese di gennaio invece è un momento favorevole, dal punto di vista stagionale, per un’entrata al rialzo, nello spread mostrato nel grafico. Uno degli argomenti che insegno nel corso di spread trading è come utilizzare al meglio le informazioni stagionali per individuare spread profittevoli ed entrare nel momento più adatto.
Per maggiori informazioni, il sito ufficiale ed esclusivo di Joe Ross è: www.tradingeducators.it AVVERTENZA IMPORTANTE Il presente materiale ha esclusivamente finalità didattiche. Non deve pertanto essere inteso come sollecitazione a comprare o vendere nessuno strumento finanziario. Chiunque decida di svolgere attività di trading, speculativa e di investimento lo fa sotto propria ed esclusiva responsabilità. L’attività di trading, speculativa e di investimento è molto rischiosa. E’ possibile subire perdite molto rilevanti. Queste attività non sono adatte a tutti. Copyright (c): Trading Educators, Inc. Tutti i diritti riservati. www.tradingeducators.it E’ vietata la riproduzione di tutto o parte di questo materiale senza il permesso scritto di Trading Educators, Inc. Il nome Joe Ross, l’Uncino di Ross, la legge dei grafici e le altre denominazioni utilizzate nel presente materiale e nel sito sono marchi tutelati. Ogni altra persona o ente che utilizza tali nomi e marchi sarà perseguito ai termini di legge.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 39 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede un esempio di entrata al ribasso con la tecnica Trader’s Trick, prima della rottura del punto 2 di una formazione di massimo 1-2-3. Questa tecnica di entrata consente di ottenere un profitto anche se il movimento, come in questo caso, si ferma poco dopo il punto 2.
Strumenti per il trader E’ necessario rendersi conto della condizione del mercato. Un mercato può essere nervoso quando vedi molte barre doji (in cui apertura e chiusura sono allo stesso prezzo, o molto vicine) e molti capovolgimenti – un giorno con apertura alta e chiusura bassa, poi apertura bassa e chiusura alta il giorno successivo. Un mercato può essere nervoso quando forma con gap e poi lo chiude, oppure sale molto, o scende molto, per poi ritornare nel punto in cui aveva iniziato il movimento, o all’estremo opposto rispetto alla direzione in cui si è mosso per la maggior parte del giorno. Un mercato non è abbastanza liquido quando il volume di tick è basso, rispetto alla norma di quell’intervallo temporale, e ciò si verifica per un periodo prolungato. Per conoscere il normale volume di tick, devi esaminare quale volume consentiva al mercato di muoversi in modo regolare, con formazioni grafiche chiare ed eseguendo gli ordini con prezzi accettabili (senza “slippage” eccessivo, cioè differenza eccessiva tra il prezzo dell’ordine e il prezzo dell’esecuzione). Un mercato non è abbastanza liquido quando il volume giornaliero è basso. Non è abbastanza liquido quando la dimensione del tick è molto variabile, e vedi tick grandi mescolati con tick molto più piccoli. Un mercato è troppo volatile quando si trova in condizioni di “mercato veloce”. E’ troppo volatile quando lo “slippage” sul prezzo di esecuzione degli ordini è eccessivo, in presenza di tick normali oppure anomali. Un mercato è troppo volatile quando sale molto velocemente fino a un massimo estremo, rispetto al livello precedente dei prezzi, come reazione a un report o a una notizia, e poi scende di nuovo a un minimo relativo molto basso. Il mercato è troppo volatile anche se si verifica l’opposto, cioè il mercato scende velocemente e poi improvvisamente cambia direzione e sale, con entrambi i movimenti che si spingono fino a estremi relativi. Le condizioni che ho descritto sopra si verificano di tanto in tanto in tutti i mercati, e molto spesso in alcuni mercati. E’ meglio fare trading con molta cautela in tali condizioni, o forse è meglio evitare completamente di operare.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 40 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede una possibile entrata al ribasso con la tecnica Trader’s Trick (TTE) prima della rottura di un Ross Hook (RH). L’esempio riguarda il future E-Mini Russell 2000, in un grafico a 30 minuti.
Strumenti per il trader
E’ opportuno fare trading in un solo mercato? Limitare il trading a un solo mercato può non essere la scelta migliore. Ecco alcuni motivi. Non si deve fare trading sotto pressione. Per fare trading è necessario essere eclettici e scegliere solo i trade con maggiori probabilità di successo, i trade definiti nel modo migliore, in mercati liquidi, non eccessivamente volatili. E’ assurdo fare trading pensando di dover guadagnare un importo fisso di denaro ogni giorno, o pensando di dover recuperare il mancato guadagno del giorno precedente. Ogni giorno va considerato in modo indipendente. Il trading non dev’essere forzato. Dev’essere un’attività svolta con piacere, e prevedere pause tra un trade e l’altro. Non si può essere nel proprio stato fisico e mentale migliore se si sta tutto il giorno seduti a guardare uno schermo. I professionisti tipicamente fanno trading solo per una parte della giornata, generalmente intorno all’apertura, e poi di nuovo alla chiusura. Questo è il motivo per cui riescono a operare a lungo nei mercati. Ci sono benefici a operare in diversi mercati e intervalli temporali, con grafici intraday, giornalieri e settimanali. Un trader deve imparare a operare a 360 gradi, spostandosi sui mercati e sugli intervalli temporali in cui è possibile realizzare profitti in un determinato momento, con specifici piani di trading. Se si fa trading in un solo mercato, si è costretti ad attendere pazientemente che passino i periodi in cui il mercato non offre opportunità. E’ normale che vi siano periodi in cui non è possibile operare facilmente in un determinato mercato. Nella mia esperienza ho visto mercati che sono rimasti in condizioni tali da rendere praticamente impossibile il trading per più di un anno. Poi questi periodi passano e diventa di nuovo possibile operare in un determinato mercato. Nei periodi in cui non è possibile operare in un mercato, per fare trading devo spostarmi in un altro. La vita del trader è questa. Ci sono periodi in cui è possibile fare più trade, e altri di relativa scarsità. Per questo ho dovuto imparare a fare trading nel mercato in cui è possibile, quando è possibile.
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 41 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede un esempio di entrata al rialzo con la tecnica Trader’s Trick, prima della rottura del punto 2 di una formazione di minimo 1-2-3. L’esempio riguarda un grafico con barre settimanali.
Strumenti per il trader L’esempio riguarda l’azione Cabot Microelectronics, in un grafico con barre settimanali. Nel grafico si vede una formazione di minimo 1-2-3, individuata correttamente al termine di un movimento al ribasso. Una formazione 1-2-3 può fornire un segnale di entrata con elevate percentuali di successo solo se si verifica alla fine di un movimento al rialzo o al ribasso, e non in una fase di movimento laterale. La formazione di minimo 1-2-3 ha permesso di individuare l’inizio di un movimento al rialzo e ha fornito un segnale di entrata nel trade. Il punto 1 individua il minimo del movimento al ribasso precedente e la barra seguente mostra una correzione, con un movimento verso l’alto. Quando i prezzi riprendono a scendere nella barra successiva, formando un massimo inferiore e un minimo inferiore (cioè una “correzione completa”), si ha nel grafico un punto 2 definito correttamente. Nella barra successiva il minimo non scende fino al livello del punto 1, e quindi definisce un potenziale punto 3. La barra successiva forma un minimo più alto e un massimo più alto rispetto alla barra precedente (“correzione completa”), e quindi la formazione di minimo 1-2-3 è definita correttamente. Il segnale di entrata per un trade al rialzo, utilizzando la mia tecnica Trader’s Trick, è stato dato dalla rottura della barra che contiene il punto 3. L’entrata avviene nella barra successiva, quando il prezzo sale un tick sopra il massimo della barra che contiene il punto 3. In quel momento si vede nel grafico che la barra dopo il punto 3 ha un minimo inferiore alla barra precedente, e dato che rompe il massimo della barra precedente forma anche un massimo superiore: proprio in quel momento la formazione 1-2-3 è definita e completata in modo corretto. L’entrata Traders Trick permette di entrare nel trade prima della effettiva rottura del punto 2, e quindi di aumentare la percentuale di trade vincenti e il profitto dell’operazione. In questo esempio il movimento dei prezzi - e quindi il profitto - prosegue con forza oltre il punto 2. 2
JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 44 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che produce profitti in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo.
Strumenti per il trader L’esempio riguarda il future e-mini Russell 2000 (ER2). Guardiamo un grafico a 15 minuti per vedere alcune formazioni della mia Legge dei Grafici (The Law of Charts(TM)). Come puoi vedere, il mercato ha raggiunto il minimo della sessione con una bella “reversal bar” (barra di inversione). Il minimo viene individuato come possibile punto 1 di una formazione di minimo 1-2-3. Vedendo questo movimento, i trader che avevano operazioni aperte al ribasso, e si sono spaventati, hanno iniziato a comprare, per chiudere le posizioni e assicurarsi i profitti potenziali che potevano avere grazie al movimento precedente dei prezzi. Anche i trader che volevano entrare al rialzo alla rottura della barra di inversione hanno effettuato operazioni di acquisto. Tutte queste operazioni di acquisto hanno fatto muovere i prezzi, che sono saliti dal punto 1 al punto 2. Nel punto 2 si sono verificate prese di profitto da parte dei trader che erano entrati al rialzo, e le loro vendite hanno spinto i prezzi verso il basso fino al punto 3. Tuttavia, nel movimento dal punto 2 al punto 3, vi sono state quattro barre di correzione, e quindi non era possibile entrare al rialzo con la tecnica Traders Trick Entry(TM). I prezzi poi hanno ripreso il movimento verso l’alto, hanno superato il punto 2, e nel momento della prima correzione dopo la rottura del punto 2 hanno formato un Ross hook(TM). Dopo il Ross hook vi sono state tre barre di correzione, ed è stato possibile entrare al rialzo con la tecnica Traders Trick (TTE nel grafico) alla rottura del massimo della terza barra di correzione.
Per maggiori informazioni, il sito ufficiale ed esclusivo di Joe Ross è: www.tradingeducators.it AVVERTENZA IMPORTANTE Il presente materiale ha esclusivamente finalità didattiche. Non deve pertanto essere inteso come sollecitazione a comprare o vendere nessuno strumento finanziario. Chiunque decida di
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 45 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. Nel grafico seguente si vede un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici allo Spread Trading. Per costruire uno spread si acquista un future e contemporaneamente si vende un future correlato. L’esempio riguarda uno spread tra due mesi diversi del future sul grano, trattato nella borsa di Kansas City (KCBT). Nel grafico a barre si vede l’andamento di uno dei future (uno dei due lati dello spread), mentre la linea mostra l’andamento dello spread, cioè la differenza tra le quotazioni dei due future.
Strumenti per il trader Lo spread consente di creare una posizione protetta, con un lato al rialzo e un lato al ribasso su due future correlati. Questa operazione è meno rischiosa rispetto a un’operazione su un singolo future. Per questo la borsa di Kansas City (KCBT) richiede per lo spread un margine molto ridotto. Il margine per operare con un future sul grano, nel momento in cui scrivo, è di $ 1500. Invece per lo spread, acquistando un future sul grano e vendendone un altro, il margine richiesto per l’operazione è di soli $ 750. Ciò significa che con lo stesso capitale è possibile aprire 2 posizioni spread invece di un solo contratto future. Lo spread dell’esempio è costituito dall’acquisto del future sul grano con scadenza dicembre e dalla vendita del future con scadenza nel luglio successivo. Si comprano e si vendono i future direttamente sul mercato, come se si dovesse operare su uno solo. In questo modo si ha il vantaggio di fare trading direttamente in mercati liquidi. E’ stato possibile individuare un segnale di entrata al rialzo - nella linea dello spread – alla rottura di una formazione Ross Hook (RH nel grafico). Il Ross Hook è la prima correzione dopo la rottura della fase di movimento laterale (evidenziata dalla linea orizzontale nel grafico). Dopo l’entrata il valore dello spread sale, come si vede dall’andamento della linea nel grafico, e questo produce il nostro profitto. Al momento dell’entrata lo spread era al livello di 74 (questo numero è la differenza tra le quotazioni dei due future), mentre in questo momento lo spread è al livello di 246. Questo significa che, dopo la nostra entrata, lo spread è salito di 172 punti (cioè 246 – 74). Dato che ogni punto ha un valore di $ 50, l’aumento di valore dello spread, cioè il nostro profitto, è di $ 8600 ($ 50 x 172), con un ritorno del 1146% rispetto al margine di $ 750 richiesto per l’operazione.
Per maggiori informazioni, il sito ufficiale ed esclusivo di Joe Ross è: www.tradingeducators.it
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JOE ROSS – TRADING EDUCATORS APPROFONDIMENTO METODOLOGICO N. 46 In ogni approfondimento metodologico mostriamo un esempio di applicazione della Legge Dei Grafici (TLOC) di Joe Ross ai mercati di future, azioni o valute. La Legge Dei Grafici è un concetto di trading che funziona in ogni mercato e intervallo temporale, e permette di individuare trade con elevate probabilità di successo. Nel grafico seguente si vede un esempio di entrata al rialzo con la tecnica Trader’s Trick, prima della rottura di un Ross hook. L’esempio riguarda un grafico con barre settimanali.
Strumenti per il trader L’esempio riguarda l’azione Walter Industries, in un grafico con barre settimanali. Nel grafico si vede un esempio di segnale di entrata al rialzo con Trader’s Trick prima della rottura del Ross Hook (RH nel grafico). Il Ross Hook è individuato nel momento della prima correzione, dopo la netta rottura al rialzo dell’area di movimento laterale evidenziata dalle linee orizzontali nel grafico. La situazione di movimento laterale è stata individuata osservando il grafico. Nel grafico vediamo che vi è “congestione da aperture e chiusure”, poiché almeno quattro barre consecutive (cinque in questo esempio) hanno apertura e chiusura all’interno della fascia di prezzo della prima barra del movimento laterale. La prima barra viene denominata “measuring bar” e definisce la fascia del movimento laterale. Il segnale di entrata al rialzo, con la mia tecnica TTE (Traders Trick Entry) è la rottura del massimo della barra di correzione successiva al Ross Hook. Il massimo della barra di correzione viene rotto, non in gap, nella barra successiva, e quindi si può entrare nel trade. Questa tecnica di entrata, insieme alla relativa tecnica di gestione della posizione, permette di ricavare un profitto dal trade anche quando i prezzi arrivano solo fino al Ross Hook, o poco oltre. In questo esempio invece il movimento dei prezzi procede oltre il Ross Hook. In questo momento è già stata chiusa una parte della posizione, per prendere un profitto al livello di prezzo del primo obiettivo, che deve essere definito in modo preciso prima di entrare nel trade. La parte rimanente della posizione è ancora aperta, e verrà liquidata quando verrà raggiunto lo stop di protezione dei profitti. Questo è un “trailing stop”, cioè uno stop che viene spostato progressivamente verso l’alto per seguire il più possibile il trend al rialzo e proteggere un profitto sempre maggiore.
Per maggiori informazioni, il sito ufficiale ed esclusivo di Joe Ross è: www.tradingeducators.it
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