FAIR PLAY Educazione Fisica
March 16, 2023 | Author: Anonymous | Category: N/A
Short Description
Download FAIR PLAY Educazione Fisica...
Description
Fair Play
Letteralmente "Gioco Letteralmente corretto", significa rispettare le regole e l'avversario e accettare e riconoscere i propri limiti. Esso, infatti, promuove valori, tanto importanti nella vita quanto nello sport, come l'amicizia, il rispetto del prossimo e lo spirito di gruppo.
Storia e origini •
È un conceo che nasce in Inghilterra nell’Oocento e viene concepito inizialmente per le compezioni sporve. Successivamente si dionde in altri ambi, anche nei rappor sociali e nellama polica, nondirappresenta comportarsi, anchequindi un modo pensare. solo un modo di
•
•
Nel 1992, durante il Consiglio d’Europa, costuito per l’occasione dai ministri dello sport, approva il Codice Europeo di eca Sporva. Si traa di un documento che, pur non fssando regolamen precisi, prevede un quadro eco di rierimento con l’obievo di diondere una mentalità sporva, che sia condivisa in ogni avità.
Vede come principi cardine loa ai brogli, al doping, alla violenza verbale e fsica, alle discriminazioni. Un criterio guida, quindi, a cui tu coloro che promuovono esperienze sporve per giovani e bambini devono aribuire la massima priorità.
•
•
•
•
Principi a cui attenersi:
•
•
•
•
•
•
Giocare per diverrsi Giocare con lealtà Rispeare le regole del gioco Rispeare i compagni di squadra, gli avversari, avversari, gli arbitri e gli speatori Acceare la sconfa con dignità Rifutare il doping, il razzismo razzismo,, la violenza e la la corruzione Essere generosi verso il prossimo e soprauo verso i più bisognosi Aiutare gli altri a resistere nelle dicoltà Denunciare coloro che tentano di screditare lo sport Onorare coloro che diendono lo spirito olimpico dello sport
Esempi concreti di Fair Play
•
Era il 1964, durante l’edizione dei giochi di Innsbruck, quando l’atleta italiano Eugenio Mon venne sommerso di applausi per il suo gran cuore. corso della f nale fnale gara un a squadre di bob,Nel la squadra britann britannica icadella riscontrò problema tecnico che, se non risolto, le avrebbe impedito di gareggiare. Proprio in quell’occasione, Mon prestò agli avversari il suo bullone per permeergli di connuare compezione, che poi avrebbero vinto.laCiò che colpì di quell’episodio, non u soltanto il gesto di grande sporvità sporvità del campione, ma il modo in cui l’azzurro commentò la sconfa: “hanno vinto perché anda più veloci, non perché gli ho prestatosono il mio bullone”.
•
Un altro esempio concreto di air play proviene dal calcio, un mondo che spesso è stato messo soo accusa, ma che in questa circostanza ha mostrato il suo lato migliore. Il protagonista di questo memorabile episodio è Paolo Di Canio che, nel dicembre 2000, durante una parta con indosso maglia del West Ham, entrò nella storia del calcio inglese.Il giocatore italiano, ina, un amo prima di calciarlo in porta, ermò il pallone con le mani dopo aver visto il porere avversario a terra, a causa di un inortunio.
•
L'ulmo episodio che tesmonia i valori assolu dello Sport è invece più recente, e risale allo scorso seembre e all'edizione di Doha dei Mondiali di Atleca. In questo caso il protagonista è stato Braima Suncar Dabó: venseienne atleta guineano. Durante la volata fnale della gara dei 5000 metri, Dabò strappò l'ovazione di tuo il pubblico per essersi ermato a soccorrere un altro atleta: stramazzato al suolo per la aca. Il suo gesto e quegli ulmi 250 metri fno al traguar traguardi, di, percorsi abbracciato all'avversario che aveva aiutato,, sono rimas nella memoria di tu gli aiutato sporvi.
•
Un giocatore del Volley Santa Monica si è reso protagonista di un gesto di air play che ha ao e sta acendo molto rieere. Durante la gara di Serie D maschile, tra Green Volley Roma Nord e Santa Monica, Kevin Comastri, si lancia in tuo per ricevere un pallone che alla fne termina uori. L'arbitro, coperto dal corpo del giocatore, assegna il punto al Santa Monica. Né il pubblico, né i giocatori del Green Volley si accorgono dell'errore ed è allora che Kevin si reca dal direore di gara segnalando di aver toccato il pallone prima che cadesse uori.
•
Al ranista ranista ungherese Daniele mondiale a Gyurta, campione olimpico Barcellona nei 200 rana, è stato riconosciuto il gesto che ha compiuto a fne 2012 quando consegnò alla amiglia di Alexan Alexander der Dale campione scomparso il 30 Oen, aprileil 2012 per unnorvegese arresto cardiaco durante un collegiale a Flagsta, la medaglia d’oro vinta nei 200 rana alle Olimpiadi di Londr Londra. a.
CARTA DEL FAIR PLAY La Carta del Fair Play è un documento proposto dal Comitato Internazionale Fair Play nel 1975, che riassume i conce fondamentali del gioco correo. Dieci pun che richiama i nobili principi che ogni pracante dovrebbe perseguire nell’avità sporva.
Fare e di ogni ogni incontro incontro spor sporvo, vo, poco impor importa ta la posta posta in palio e la la rilevanz rilevanzaa 1. Far dell’avvenimento, un momento privilegiato, una sorta di esta. 2. Conorma Conormarmi rmi alle alle regole regole ed allo allo spirito spirito dello sport pra pracat cato. o. 3. Risp Rispe ear are e i miei miei avve avversa rsari ri come come me ste stesso sso.. 4. Acce Acceare are le d decisio ecisioni ni degli degli arbitri arbitri e dei giudici giudici sporvi, sporvi, sapen sapendo do che come come me, hann hanno o 5. 6. 7. 8. 9. 10.
dirio ma di ssioni tuo per Evitare Evit areall’errore, la caveri caveria a eanno le aggre aggressioni nei non mieicommeerlo. miei a, parole a, parole o scri. Non usar usare e arfci arfci o ing ingann annii per oe oener nere e il succe successo sso.. Essere Ess ere degn degno o nella nella vio vioria ria,, come come nella nella scon sconfa fa.. Aiutare Aiut are ognun ognuno, o, con con la mia presenz presenza, a, la mia esperie esperienza nza e la mia mia comprens comprensione. ione. Soccorrer Socco rrere e ogni ogni sporvo sporvo eri erito to o la cui cui vita è in perico pericolo. lo. Essere realmente realmente un ambasciatore ambasciatore dello sport, aiutando aiutando a ar rispeare rispeare intorno intorno a me i principi qui aerma.
View more...
Comments