Donorà - Lo Sturdio Prog. del Solfeggio Parlato

January 24, 2018 | Author: argento12345 | Category: Clef, Elements Of Music, Music Theory, Musical Notation, Musicology
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Donorà - Lo Sturdio Prog. del Solfeggio Parlato...

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LUICI DONORA'

LO STUDIO PROGRESSIVO

DEL SOLFEGGIO PARI-flO

IL SOLFEGGIO Per solfeggio(cantatoo parlato) si intende la lcttura delle note musiceli. Il solfeggio è rdr?/d10quando all'esecuzioncrjtmica aggìungeI'intonazione der E' pa ato (lctfuîa ll1isulata) quando si litnità aìl'esecuzioneritmica delÌe note (divisione del tempo) mantenendocon la voce il loro valore. [, lettura delle note vicne accompagnatada movimenti regolai della mano in battere c in levare,

LA SCRITTURAMUSICALE E compostada segniconvcnzionaliche Iissanotutti gli elementirecessa rllo strunlentistaper I'esecuzìonedi un brano musicale, per il solfeggiosono: I segnifondamentalieindispensabili il rigo, le chiltri, le note, le misure. il tempo. IL RIGO musicaìeo PENTAGRAMMA ò I'insieme di cinque linee e quattro spazi.

LA CHIAVE è un segnoconvenzionalechc indica la posizionc della notà sul rigo. Si pone al pdncipìo di ogni pentagramma. Vi sono lrc ljpj di chiavi:

di SOL o di Violino

diDo=F

di FA o di Basso

PROSPETTODELLE CHIAVI (Seiticlavio) ""o..." Quattro sono quelle di DO

Unaquclla.JiSOL

==-

Duc qucllcdi FA

Le chiavìpiir comuni sono:quelladi. SOL o di Violino " " FA "" Basso dei suonipraticabilidaglistrumentitradizionali. Questedue chiavicomprendonoÌutta I'estensione

Prcprrètd casa €orTFrcE MUsrc^LE scoMEcil^-

TonrNo

{

LE NOTE Le note tnusicali sono sctte: DO - Rt - MI - I:A - SOL - LA - SI Posizionedeìle note in chiave di Violino oo

Posizionedelle notc in chiave di Basso SOL

SI

BE nè9ri

spazi--_-_J

Pcr scriverele note sopra e sotto ìl rìgo vengono ìntpieCali i tagli adclizio@li clle possono cssere tagli in testa quando passanodenlro la nota

r

tugli itt gola (in col/o, quando passanosopra o sotto lir ./ /

Lc note sopm e sotto il rigo con tagìi addizionrli sono: in rhiale di Violino

1 ' TE

in chìave di Basso

at

;'i t=" .l =

rsEi i ' ! i = " - " r r ; ; . 1= l ; = F

Lc chiavi di Violino e di Bassosi possonostuLliare anchecontemporancalncnte riunendolein una sola chiavedetta di DO. Per stabilircl'altezzadelle 'lotc grurL merlíe,dcute,si usaun guppo di due pentagrammi{1).Vcngono così elilninatii tagli addizionali neltachiavedi Vjolino. per ìe note gravii " Basso. " " " acute.

l 3 T i i ='

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j.

=r-r="1;; i1l N ota : Ne ldo pp iorigol€ lin4 èqlis paz 's ic ont ano Ér la.hiave diViotino dat b€so vèrsoL'atro " " " ' 86$0 dallalto vers i basso

r1

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LE FIGURE MUSICALI

fISURA

var.0R t

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0ELLalr0TA

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$emibreye

OEI.IAPAUS'

4 4

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Semiminima

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Croma

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Semicroma

1 16

Biscroma

I 92

$emibiscroma

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llttaatttttl =r=È=r=r=r=

7

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LA ITIISURA l-n nìisuralo balrulr) i ìo \fa1io Inlercorrenl(rrr due .lrnEhetr-

IL TRILLO E I'csecuzioncrapida c successivadi due gradi congiuntj, Si rapprescnta cosi:

tr.'-'ed è posto sopr:ìuna notà. Può essereprecedutoc scguitoda una dsoluzione,rappresentata da notine.Puó esseîelibero o hlisurato-

Escmpi a' # - E-=

::

rg2

t,t-

_..-t

Misto di abbellimenti

193

UARPEGGIO Si rappresenta con un serpentellodavantiall'accordoda arpeggìarc:

IJ hende iì suo valore dalla figura chc lo seguee si realizza nel modo piir rapido possibile (a seconda tempo). Esempi

93

LE ALTERAZIONI Sonocinque: il | " b "

h

(DlESIS)alza suonodi un semìtono cromatico 'l (sgNrol-Ll) obbassa rt suonodi un semitonocromatico (BÈQUADRo)annullaI'altcrazione (DOPPIODIESIS)alzàil suonodi duese itonìcromatici (DOPPIOBEMOLLE)abbassa il suonodi due semitonicromatici.

"$

Nomee ordinedei 7 DIESIS

FAf

D of

s ol Í

R EI r A f

M r { srf

Posizione sulrigo

Nota: Llultìmo f in chiaverappresenta semprela SENSIBILEdclla tonalità. Bastasalire di un senìitonodiatonicoe si troveràla suaTONICA cioè il I aradodellaTONALITAI MACGIORE

Nomee ordinedei 7 BEMOLLI

s r b M r , L A b R E b so lb

Do b F À,

Posizione sul rigo Nota:

Srìlendodi un intervallo di 5a giusta dall'ultimo b gado cjoè il I CA, della TONALITA' MAGGIORE.

in chiave si troveriì la TONI-

TONALITA MACGIORI E IIIINORI ln tonaìitàè I'impiantodi unacomposizionc musicale in strettoIapportocoi gradidellascala. Ogni TonalitàMaggioreha una suatonalità/elatiraMinote chesi trovàa distanzadi un intervallodi 3a Minore discendente. Lr tonalitàsaràMaggiore se tra ìl I e il ItI gado I'inîervallorisulteràdi 3a Maggiore. La tonalitàrsaÈ Minore

sel'intervallorisulteràdi 3a Minore.

La sensibilenelle tonalitàMinorì è semprcalterata.

94

Esercizi nelle Tonalita'Maggiori e loro RelativeMinod. 00M

195

senzo olteroziont

tam

vtI

I

con DIESIS

CONBEMOLLI

sotbM

rem

III

VII

I

INTERVALLI ascendentic discendenInterv,rlloè la distanzachc inlcrcorrefrr due nole. Cli intervallipossoAacssere ,i e d i nollr el giusti,maggiori.minori, diminuiti. eccedenti. L'inteflallo è: j?mpllce quando non supcÍì I ottava compoJto quando la ollrepassa.

PROSPLITODECLI INTERVALLI

flrElyar.rl

Diminuiti

Minori

Maggiori

0iusti

----l,a----!ll5.4Ddr!rL l"lunisonotsl:

PROSPETTO GENERALEDI SCRITTURAIN TUTTE LE CHIAVI

Violino Soprano Mezzo-Soprano Contralto Tenore Baritono Basso

s6

Eocedenti

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