February 28, 2023 | Author: Anonymous | Category: N/A
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Questo libro è un insieme di preziose conoscenze, stimolanti visioni ed esercizi pratici che ci insegneranno a coltivare un felice e utile atteggiamento di vita improntato sul ricordo di sé, sulla responsabilità e sul potere personale. Tutti noi abbiamo il diritto e la capacità di vivere protetti da ogni immaginabile insidia predatoria, ma per poterlo fare dobbiamo forgiare costantemente, attraverso l’esercizio del nostro potenziale creativo, la nostra aura protettiva. Questo nuovo potente libro di Dario Canil, autore del best seller Avrah Ka Dabra. Creo quel che dico, ci mostra come riprendere in mano le redini della nostra esistenza, ricordandoci che siamo qui per vivere felici ed essere i re del nostro regno. L’uomo è Luce. Colui che sceglie di nutrire e sostenere questa luce con la sua costante presenza e la sua vigile determinazione diviene inattaccabile e riscopre il suo immenso, sbalorditivo e inviolabile potenziale.
Dario Canil,
è nato a Basilea. Psicologo, si dedica allo studio dell’energia sottile, della Coscienza, del risveglio e del potenziale evolutivo. Appassionato di misticismo, sciamanismo tolteco e Huna, dal 1997 è Reiki Master, insegnante di sciamanismo, scrittore e conferenziere. Si è formato con Frank Arjava Petter, Walter Lübeck, William Lee Rand, Howard Lee e Serge Kahili King. Appassionato di arti marziali, ha conseguito la cintura nera I Dan di Karate nel 1990 e di Viet Vo Dao nel 2012; è stato allievo del maestro Maurizio Marangoni e del maestro Bao Lan. Nutre profondo rispetto e simpatia per Eckhart Tolle e si ispira ai suoi insegnamenti. Per L’Età dell’Acquario ha pubblicato: Risognare la Realtà (2014), L’Anima del (2015), Avrah Ka Dabra. Creo quel che dico (2015) e Avrah Ka Reiki (2015), Dabra. Creo la mia felicità (2017).
I libri della Nuova Era
In copertina: © Fotolia, Jacek Chabraszewski © 2018 Edizioni L’Età dell’Acquario L’Età dell’Acquario è un marchio Lindau s.r.l. www.etadellacquario.it | |
[email protected] www.etadellacquario.it Lindau s.r.l. corso Re Umberto 37 - 10128 Torino Prima edizione: ottobre 2018 ISBN 978-88-3336978-88-3336-063-8 063-8
Dario Canil
MANUALE DI SOPRAVVIVENZA ENERGETICA Come vivere efficacemente protetti in un mondo predatorio
MANUALE DI SOPRAVVIVENZA SOPRA VVIVENZA ENERGETICA
Le leggi del Guerriero 1 Nella battaglia sei solo. 2 Il tuo avversario è tuo avversario, soltanto tuo. 3 L’arma che utilizzi utilizzi è la tua arma, soltanto tua. 4 Il campo di battaglia può essere ovunque, anche nel luogo più impensabile. 5 L’avversario non conosce riposo. 6 Non esiste una vittoria definitiva. 7 Non esiste una sconfitta definitiva. 8 I più grandi alleati del tuo avversario sono la tua incredulità, la tua ignavia e la tua pigrizia. 910Mantieni condotta morale ineccepibile, Quando una sferri un colpo non pencolare, nonimpenetrabile, oscillare, staiincorruttibile. nel centro, sii equanime. 11 Più la tua azione è ristretta in un punto, pu nto, più essa è efficace. 12 Il punto più ristretto e potente che esista – per agire – è il Qui e Ora. Colpisci lì. Sai qual è il più grande inganno della cosiddetta New Age? È quello di non voler vedere né credere all’avversario, di non voler assolutamente più «combattere». Tutto è pace, amore e sfere di luce. Nascondere la dualità (ombra e luce) di questa dimensione è l’inganno più grande che l’avversario realizzi: abile a nascondersi nelle pieghe più recondite della tua anima, è un maestro nel farti credere che i suoi pensieri e i suoi bisogni siano i tuoi. Se lo ignori, ti divora lentamente, ma inesorabilmente. Se lo vedi, diventa il tuo vero maestro di vita, perché ti spinge verso l’alto, ti conduce a eccellere. (Il mio amico Rodolfo Palermo)
Introduzione
Entra dentro di te. Lì trovi trovi Dio. Hai bisogno di essere protetto e difeso? No, non ne hai alcun bisogno, per quello che Sei Sei.. Tuttavia ne puoi avere davvero bisogno fintanto che non ti ricordi chi Sei Sei.. Stai creando tutto tu. Non esiste nulla là fuori. Tutto ciò di cui fai esperienza è figlio della tua stessa Coscienza creatrice. creatrice. Quindi il primo lavoro fare è diventare di questo il sistema,,daattraverso sistema millenni consapevole di socializzazione socializzazione, , ha processo. fatto di Poiché tutto per cancellare in te la memoria di questa originaria verità, questo passo potrebbe anche non essere facile. Semplice Semplice sempre, ma non facile facile a a causa dell’enorme spostamento realizzato sulle persone. Sì, siamo attualmente degli spostati spostati!! Sono riusciti a spostarci dal nostro originario Centro Centro,, pura Divina presenza, presenza, a una più o meno distante periferia, la nostra corrotta e addomesticata personalità individuale, connotata da artificiosità, falsità, illusione, separazione, ottenebramento e depotenziamento. Molto peggio che far credere a una tigre di essere una zanzara. Alcune forme vera, di consapevolezza del nostro universo temendo la nostra tremenda e meravigliosa forza creatricepredatorio, creatrice ci hanno irretito e collocato in un ruolo che non ci rende minimamente giustizia, ci hanno resi loro schiavi schiavi.. E lo stanno facendo tanto meglio quanto meno te ne avvedi. Avendogli fatto smarrire la Coscienza del Divino, Divino, i predatori hanno convinto l’uomo a dover sempre cercare fuori di sé qualcosa di superiore. E da millenni l’uomo cerca quel divino proprio nell’unico posto in cui non lo troverà mai, spostandosi peraltro sempre più fuori di sé . Questo libro è un insieme di preziose conoscenze, di stimolanti visioni e di esercizi pratici per coltivare un felice e utilissimo atteggiamento di vita improntato sul ricordo di sé , sulla responsabilità responsabilità e e sul potere sul potere personale. personale.
Tu hai il pieno diritto e il totale potere di vivere una vita protetta da ogni insidia predatoria immaginabile. L’appropriata conoscenza in tale direzione ti rende libero di realizzarla e l’esercizio del tuo potenziale creativo forgia di continuo la tua aura protettiva. Tu sei Luce. E quando ti ricordi di essere Luce e la nutri e sostieni con la tua costante presenza e la tua vigile determinazione, tu divieni La felicità è una scelta.inattaccabile. Una scelta felicissima! La libertà è una scelta. La protezione è una scelta. La creatività è una scelta. E tu sei la meravigliosa magica creatura capace di fare, proprio ora, ognuna di queste sagge scelte. Se pensi di non ricordarti come si fa, i miei libri hanno il dichiarato scopo di guidarti passo per passo a riprendere in mano le redini della tua vita e di ricordarti che sei qui per vivere felice e per essere il re del tuo regno. Ti auguro un bel viaggio di esplorazione e tanta tanta gioia nel riscoprire il tuo immenso, sbalorditivo e inviolabile potenziale!
La genesi dell’universo e il ruolo dell’uomo
Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza.1 Un ecosistema complesso Il vastissimo e poliedrico ecosistema terrestre vede nella figura dell’uomo l’elemento predominante capace di colonizzare e dominare pressoché ogni aspetto della natura. L’uomo sembra gloriarsene. Una legge universale della natura stabilisce che la creatura più grande e forte mangi quella più piccola e debole. L’uomo lo sa e sa anche che ci sono animali ben più potenti di lui. Ciò nonostante, fiero della sua tecnologia, si impone come leader assoluto al vertice della piramide alimentare dell’ecosistema terrestre. Gorilla, elefanti, leoni, squali, coccodrilli nulla possono contro le sofisticate armi umane. Nessuno mangia l’ Homo Homo Sapiens Technologicus Technologicus!! Del resto egli ne ha ogni giorno la riprova trovandosi tutto intero. Nessun predatore gli porta via un braccio o una gamba. A ben pensarci, il predatore più temibile del pianeta è proprio lui, l’uomo. Nei confronti delle risorse naturali si pone come se fossero inesauribili, e il suo operato generale corrisponde né più né meno a quello di un virus virus.. A causa della sua spavalda arroganza, l’essere umano ignora che l’universo è multidimensionale e che lui è parte di un ecosistema infinitamente più articolato e complesso di quanto abbia mai immaginato. Ci sono più cose in cielo e in terra, caro Orazio,
di quante ne possa sognare la tua filosofia.2 Possiamo definire come «creature psico-dimensionali» quelle categorie di entità che, convenzionalmente, includono divinità, angeli, demoni, creature sottili, spiriti di natura, larve, gusci ed eggregore, tutte componenti una sorta di ecosistema extra-dimensionale e spirituale complesso, che, nutrito dal nostro mondo interiore, assume consistenza e identità per noi reale e operante.3
Proprio perché parte di un vasto ecosistema, è evidente che le creature che lo condividono siano in relazione tra loro. Possono essere relazioni palesi o più spesso relazioni occulte e subdole del cui aspetto predatorio l’umano non è affatto cosciente in quanto a priori non ne immagina nemmeno l’esistenza. Si tratta cioè di un ambito che fondamentalmente è al di fuori dei suoi ordinari canali sensoriali. Nessuno è più schiavo di colui che si ritiene libero senza esserlo. 4 Per molte persone, tutto ciò che esse non vedono semplicemente non esiste. Ragionare così è un errore, in quanto taglia fuori una porzione molto ampia del creato e impedisce una visione d’insieme della realtà (virtuale) che ci circonda. L’amore ad esempio esiste ed è per definizione irrazionale; non lo si può né vedere né toccare, eppure in suo nome gli esseri umani compiono imprese incredibili. Il visibile non può esistere senza l’invisibile ad animarlo e sostenerlo. Tutti i libri sacri delle religioni e delle correnti spiritualiste riferiscono dell’esistenza di mondi non percepibili con gli occhi e persino di creature invisibili che in vario modo sono collegate alla vita e al destino degli esseri umani. Siamo sospesi tra il terrore di essere umani e la meraviglia di essere umani. Negare l’invisibile solo perché così si riesce a tenere meglio a bada il terrore dell’ignoto è una grave responsabilità. Sarebbe assai più ragionevole che gli scienziati e i ricercatori in generale sposassero delle tesi più possibiliste circa quanto ancora non conoscono, anziché negare a priori qualunque cosa non sia riconducibile all’interno della loro rigida visione meccanicistica. Ammettere che, allo stato attuale delle conoscenze, non risulta ancora possibile pronunciarsi in modo definitivo e che ci vorrà del
tempo per approfondire tematiche ancora oscure sarebbe un atteggiamento più umile, responsabile e fruttuoso. Persino emozioni e sensazioni come la gioia e il dolore sono collegate alla presenza di entità invisibili estremamente varie che attiriamo secondo il nostro stile di vita. Chi è in grado di percepire l’energia, può vedersi circondato da quando splendide forme di luceangoscia quando oprova una grande gioia, e da oscure ombre sente tristezza, disperazione. La forma specifica che queste energie assumono è naturalmente condizionata dalla visione del mondo e dai sistemi di credenze di colui che le vede vede.. Da un cristiano per esempio le luci potrebbero essere viste come splendidi angeli danzanti e le ombre come inquietanti esseri demoniaci. All’interno di una descrizione dualistica la tradizione iniziatica distingue due principali tipologie di creature: quelle luminose che possiamo chiamare altamente evolute evolute e le oscure ombre parassite che possiamo chiamare Indesiderabili chiamare Indesiderabili.. Sono parte della vasta ed eterogenea schiera degli Indesiderabili le entità chiamate los Voladores Voladores dalla tradizione tolteca di cui ci riferisce il Nagual Carlos Castaneda; con essi si intende un tipo particolarmente deleterio di esseri inorganici. I bambini piccoli non del tutto assoggettati dai condizionamenti della socializzazione e, quindi, ancora detentori di una visione nitida della realtà, riescono ancora a vedere gli Indesiderabili. In questo caso le entità oscure nella tradizione popolare vengono chiamate l’Uomo Nero. Crescendo, la personalità della quasi totalità di noi umani nega ciò che pure continua a percepire; questo accade per diversi motivi, tra cui il sistematico condizionamento educativo in merito a ciò che si deve o deve o non si deve vedere deve vedere e l’alta carica di terrore connessa a certi aspetti oscuri di realtà di cui il nostro Io nostro Io non non ha alcun desiderio di avere coscienza. Lo spazio che ci circonda è popolato da infinite entità indesiderabili che si propongono di mandare in rovina il genere umano e da altrettante entità altamente evolute che si propongono di favorire l’evoluzione dell’essere. Questo fa parte del dualismo, è invisibile, ma è qui e ora. Una volta anche virus, batteri ed elettricità erano invisibili e oggi si possono vedere. Forse un giorno potremo percepire le variopinte entità del mondo invisibile che tormentano gli esseri umani non abbastanza protetti e attrezzati, così come quelle che invece ci sostengono rispettosamente nella nostra crescita.
Fino a quel giorno è preferibile ammettere la loro esistenza, perché attraverso una presa di coscienza è sempre possibile produrre una reazione più efficace e opportuna di quanto potremmo fare subendo passivamente la realtà da sprovveduti e da vittime inconsapevoli. Riconoscendo l’esistenza delle entità dei piani invisibili possiamo aprirci alle vibrazioni di oscure quelle conducendo luminose e imparare renderci inaccessibili alle vibrazioni di quelle una vita aequilibrata, all’insegna dello sviluppo del nostro Amore, della nostra Intelligenza e della nostra Energia. Possiamo imparare a mantenerci vigili, a rafforzare il corpo, a purificare le emozioni, a quietare la mente, a elevare lo spirito. Le creature altamente evolute vengono sovente considerate superiori e con loro, in ottemperanza a una sorta di prima direttiva5, l’umano non ha contatti diretti. Rendono molto bene questo concetto i film di Wim Wenders: Così lontano, così vicino e vicino e Il Il cielo sopra Berlino. Berlino. Avrei A vrei capelli, preferitoun avere solo respiro respir dei suoi solounbacio dallao sua bocca, un solo tocco dalla sua mano, che stare un’eternità senza.6 Poiché la cosa più preziosa che stiamo facendo in questo piano dimensionale è il fare esperienza, esperienza, una legge dell’universo vieta che si possa interferire con tale percorso personale. Le entità che interferiscono in barba a tale legge, automaticamente si qualificano come poco evolute. Gli esseri altamente evoluti gestiscono e sovrintendono il loro territorio direzionando gli accadimenti nell’ottica tutela dell’ambiente cui loro loro stessi sono collegati. Ad esempio, se della il pianeta Terra è parte adel territorio, possono impedire che qualche scriteriato comando militare terrestre conduca alla devastazione del loro stesso ecosistema. 7 Gli Indesiderabili, per contro, cercano attivamente il contatto con gli umani in quanto spinti dal loro bisogno. Noi abbiamo qualcosa di straordinario che loro non hanno: un corpo. Per questo, quando riescono ad attirare l’attenzione umana e a stabilire un contatto, la relazione diventa di natura parassitaria. È pur vero che loro danno qualcosa in cambio, sotto forma di svariati incentivi per l’ego, tuttavia si tratta di vantaggi del tutto ridicoli in confronto all’inaccettabile costo energetico dell’operazione.
Sentirsi momentaneamente invincibili, vedere soddisfatte le proprie curiosità egoiche… al prezzo di una vera e propria possessione! Quando mangiano non sono soli, l’entità parassita compartecipa, usando il corpo dell’ospite. E così accade anche quando sperimentano una emozione, quando fanno l’amore, quando vivono una qualunque forma di sensazione umana. Agli occhi della Coscienza, la possessione è sempre un prezzo inaccettabile da pagare. In riferimento al mondo materiale che si è scelto come teatro d’esperienza, l’uomo si configura come una sorta di ponte spirituale tra le creature dei vari livelli. Lui stesso, però, ha un ruolo straordinario all’interno del creato. Pur non sapendolo, oppure non ricordandolo, egli compartecipa a tutti i livelli dell’esistenza, dalla materialità dei sali minerali che ha in corpo fino alle più elevate vette dello spirito. Tu, in quanto uomo, sei il creatore di tutto. Puoi non saperlo, ma lo sei! Tutto ciò che si trova fuori di te lo stai creando tu, con la tua Coscienza. Tutto questo imponente e misterioso teatro della vita è opera nostra. Vediamo ora la nascita e lo sviluppo dell’universo da tre diversi e accattivanti punti di vista: a) l’avventura dell’Essere; b) la genesi secondo Anima; c) smarrirsi nello specchio. L’avventura dell’Essere dell’Essere L’ Essere Essere È e non può che Essere Essere.. Sa di essere, è pura Autocoscienza Autocoscienza,, mai nato, mai morirà, nell’Eterno Momento Presente, semplicemente È. Ma non sa cosa cosa è. In quanto totalmente indifferenziato, non vi è nell’Essere alcunché di diverso da ciò che È. È ovunque ovunque in quanto lo spazio esiste solo nella virtualità della nostra percezione. Nella Realtà Nella Realtà tutto tutto è Uno Uno,, non c’è separazione, non c’è distanza, non c’è spazio da percorrere. È già tutto qui. È sempre sempre in quanto il tempo esiste solo nella virtualità della nostra percezione. Nella Realtà tutto è Adesso Adesso,, esiste soltanto questo Eterno Istante.. Nulla può accadere fuori da questo momento. Istante
È fermo fermo in in quanto nell’Essere il movimento esiste solo nella virtualità della nostra percezione. Nella Realtà non vi è conflitto alcuno, né polarità, né energia potenziale. Possiamo chiamarlo «Uno», «Nagual», «Intento», «Infinito», «Assoluto», «Astratto», «Essere», «Realtà», «Dio», «Anima Universale», «Tutto ciò che È», del «Coscienza». La Coscienza, tutto cosciente di Sé , ma non consapevole di ciò che È, in un solo Istante solo Istante Cosmico Cosmico (che noi, convinti dell’esistenza del tempo, traduciamo in diversi miliardi di anni) fa esperienza di Sé. Lo fa specchiandosi nella virtualità della dualità che crea. La dualità è il terreno della continua scelta possibile. Posso andare avanti, ma anche indietro, a destra, ma anche a sinistra, in alto, ma anche in basso. Posso sentire freddo, ma anche caldo, posso nascere, posso morire, posso perdermi, posso trovarmi. L’Essere, pura Coscienza, Realtà Immobile, Onnipresente Onnipresente ed Eterna ed Eterna dà vita alla virtualità in cui compaiono l’asse del tempo, dello spazio e dell’energia potenziale. Il suo scopo è di modificare questi aspetti della virtualità in ogni modo possibile affinché si realizzi ogni esperienza possibile. Soltanto facendo ognuna delle infinite esperienze possibili l’Essere realizza la totale comprensione di ciò che È. In un solo istante proietta fuori di Sé infiniti universi alternativi, corrispondenti ciascuno a ogni singola scelta di ogni essere senziente del creato. È l’ Infinito Infinito che si proietta nell’infinito all’infinito. Noi non ci siamo mai mossi dall’Essere, ne siamo parte integrante, eppure ci stiamo muovendo qui nella virtualità che può essere chiamata in vari modi: «illusione», «ologramma», «sogno». Noi siamo contemporaneamente il Creatore dell’illusione dell’illusione e l’illusione l’illusione,, il Proiettor Proiettoree dell’ologramma e dell’ologramma e l’ologramma l’ologramma,, il Sognatore Sognatore e e il sogno sogno.. Dentro la virtualità del sogno il Sognatore Sognatore (l’Essere) porta con Sé un elemento di Realtà (una parte vera di Sé), la Scintilla Animica (il Animica (il Raggio di Luce, la Divina Presenza), che è necessaria per modificare la virtualità al fine di realizzare l’esperienza. Mentre la Realtà è immutabile, la virtualità, dunque, non è «finta», ma semplicemente variabile. Noi meravigliose eterne creature, qui nella virtualità impariamo a nascere e a morire in tutti i modi possibili. Il nostro corpo (il contenitore)
prima o poi muore, mentre la nostra Essenza nostra Essenza è è eterna. La morte non esiste davvero. Anch’essa è un’illusione, una proiezione, un sogno che l’Essere usa per dare senso e significato all’immortale Eternità che Eternità che È. Siamo multidimensionali, siamo onda e particella contemporaneamente, siamo Amore, Luce e Forza, siamoresponsabili eterni, siamo inalienabili, siamo intoccabili, siamo al cento per cento di tutto ciò a cui diamo vita negli infiniti livelli dell’Essere. Noi siamo i creatori. Non abbiamo alcun bisogno di avere paura. Non c’è nulla nell’universo di cui avere paura, tranne la propria ignoranza. E anche quella rientra nella perfezione di un momento che semplicemente accade. Noi siamo. E ciò che siamo è stupefacente e meraviglioso! E ci stiamo conoscendo. La genesi secondo Anima Questo paragrafo deriva dagli autorevoli studi del dottor Corrado Malanga8 che ho avuto la gioia di conoscere e frequentare in svariate occasioni. Seguo dal 2000 con grande rispetto e stima il suo preziosissimo lavoro nell’ambito della ricerca sulla Coscienza. Dapprima considerato il maggior esperto di adduzioni aliene, oggi Corrado Malanga viene considerato il maggior esperto al mondo di studi sulla Coscienza. «Ho studiato l’alieno per tutta la vita e ho compreso come funziona l’Uomo!». L’alieno non è «cattivo», quantomeno non più dell’uomo, l’alieno è semplicemente l’alieno e fa quel che il suo grado di coscienza gli permette di fare. Il racconto della genesi dell’universo e del ruolo degli alieni che qui segue è tratto dai testi di Corrado Malanga Coscienza Coscienza e e Alieni Alieni o demoni, demoni , da una serie di conferenze pubbliche e da alcuni dialoghi personali che ho avuto con questo speciale autore per cui nutro particolare stima e affetto. L’Essere, pura Auto-Coscienza pura Auto-Coscienza indifferenziata, indifferenziata, non sapendo chi è, in un unico eterno istante, l’Adesso, si illumina e dà forma al creato. Il creato creato è è la proiezione della Coscienza, a sua immagine e somiglianza, nel duale, il territorio della scelta e dell’opposizione, della libera
determinazione, il luogo dell’esperienza. È ciò che chiamiamo indifferentemente virtualità, sogno, ologramma. ologramma. In Realtà dura l’istante cosmico che chiamiamo Adesso, mentre dal punto di vista virtuale sta durando da 13,75 miliardi di anni, ovvero dal Big Bang fino a questo momento. L’Essere, proiettandosi nella dualità, due rappresentativo Creatori (C1 Creatori C1 e diC2 C2), ciascuno dei quali posto all’interno di un crea universo un), primordiale dualismo: l’uno luminoso e multidimensionale, in espansione; l’altro oscuro e piatto, in contrazione. Attraverso due percorsi evolutivi differenti, l’Essere giunge a comprendere chi è e come è fatto. Ciascuno dei due Creatori, divenendo consapevole di essere eterno, si rifiuta di morire, disattendendo così il primigenio «bisogno» dell’Essere che li crea appositamente per fare l’esperienza della nascita e della morte, proprio l’unica cosa che l’ Eternità Eternità non non contempla. I due Creatori, rendendosi di Essere, non vogliono smettere di essere e creano a loro volta delleconto creature che adempiano al compito di fare l’esperienza della morte. C1 crea Uomo Primo, Primo, un essere corporeo perfettamente integrato nelle sue componenti di corpo, mente, spirito e Anima Anima (ma non per questo spiritualmente evoluto, in quanto mira prevalentemente al dominio del suo personale regno indipendentemente dai mezzi che debba usare per ottenere il suo scopo). Uomo Primo viene rappresentato nella Bibbia come l’Adamo della Genesi. Lui però è immortale anche nel corpo. Una volta che ne diviene consapevole, anche lui, di fronte alla richiesta del suo Creatore di finire, ovvero di fare l’esperienza della morte, esprime un netto diniego. Non volendo rinunciare alla sua immortalità, Uomo Primo delega ad altri il compito affidatogli e crea lui stesso a questo scopo delle creature che facciano l’esperienza della morte al posto suo: sono gli alieni alieni,, tutti quelli rilevati da Corrado Malanga e chissà quanti altri. Con ogni probabilità esistono più creature aliene di quante siano le specie animali sulla terra. L’Adam, l’Uomo Primo, nel creare gli alieni pecca di superbia mangiando dall’albero della vita e della morte ed emulando il suo Creatore C1. Nell’altro universo il Creatore C2 sceglie di percorrere un sentiero diverso che lo porta a perdere la sua Parte Animica. Animica. Egli attraversa una
zona dell’universo dimensionalmente compromessa in cui Anima si rifiuta di seguirlo. Si tratta di un universo privo delle tre dimensioni, senza corpo, senza calore, senza luce: un inferno d’emarginazione. Per distinguere i due universi di C1 e C2 possiamo chiamare Nonverso quello oscuro e rivolto su sé stesso e Spinverso Spinverso quello luminoso in 9
espansione . scenario risulta un Creatore C2 senza corpo e senza Anima Da questo che vaga in un universo oscuro e una Parte Animica in cerca di contenitori attraverso cui fare esperienza. Anche il Creatore C2 compie una creazione, assai più misera rispetto a quella del Creatore C1, e dà forma ad alieni incorporei che per interagire nel nostro universo devono fabbricarsi dei contenitori che utilizzano come farebbero dei burattinai. Nello Spinverso Uomo Primo crea dunque degli alieni a cui affidare la propria Parte Animica affinché facciano al posto suo l’esperienza della morte chedilui non vuole fare. Loro dopo aver permesso alla Parte Animica acquisire esperienza nel muoiono loro corpo. A un certo punto però gli alieni si ribellano e vogliono diventare immortali come il loro creatore Uomo Primo provando a trattenere in sé la Parte Animica. Quando Uomo Primo si accorge di questa rivolta, fugge in una nicchia dell’universo inaccessibile agli alieni. Chi la fa l’aspetti: Uomo Primo, infatti, rifiutando precedentemente il compito affidatogli e ribellandosi al suo Creatore C1, aveva sopraffatto ed esiliato quest’ultimo in una zona dello Spinverso ad accesso «ridotto», dove tuttora sta confinato. Possiamo immaginare lo Spinverso come una clessidra: nel cono superiore ci siamo noi, l’Uomo Primo, gli alieni di questo lato e la maggior parte della materia, mentre nel cono inferiore è esiliato il Creatore C1 e si trova la maggior parte dell’antimateria. Al di fuori della clessidra c’è il Nonverso, che sommato allo Spinverso dà come risultato l’Universo Intero che è di forma sferica. Lo Spinverso è in espansione mentre il Nonverso è in contrazione. L’uno espandendosi comprime l’altro che si chiude su sé stesso: per cui i due coni dello Spinverso continueranno a espandersi fino a diventare due semisfere che toccandosi perfettamente e aderendo, faranno sparire il Nonverso portando a termine l’esistenza dell’Universo Intero. A quel punto la virtualità nell’illusione dello spazio/tempo viene a compiersi e l’Essere viene a comprendersi. In Realtà tutto questo,
ricordiamolo, dura un solo infinitesimale Istante Cosmico. Nel frattempo l’Uomo Primo conduce molte battaglie al fine di privare le diverse razze aliene della Parte Animica10. Quest’ultima comprende che tornare da Uomo Primo implica un rientro forzato nella prigione virtuale di cui lui è l’autoritario direttore. In esperienza quella virtualità statica essa non può più fare esperienza, morire, rifare ecc. All’Anima rinchiusa in Uomo Primo, il quale non può morire, viene così precluso lo scopo stesso per cui è stata creata. Gli alieni, ora privi di Anima e abbandonati dal loro creatore Uomo Primo, elaborano nuove strategie per realizzare l’immortalità. Una di queste, subdolamente suggerita da Uomo Primo stesso, contempla la creazione, attraverso sofisticate manipolazioni genetiche, dell’Uomo dell’Uomo Secondo,, ovvero noi. Dal Neanderthal, modificato col DNA di svariate Secondo razze aliene, viene data vita ad una specie, quella umana, che si configura come perfetta trappola per Anima per quelle parti animiche perse dall’altro Creatore C2,Perchemeglio vagano per l’universo cerca dicreature, contenitori in cui fare esperienza. controllare le sue inrivoltose l’Uomo Primo invia anche le sue Parti Animiche negli avanzati contenitori creati dagli alieni al fine di poter far fare a esse nuova esperienza in corpi più accondiscendenti. Una volta che le Parti Animiche ci finiscono dentro, gli alieni rapiscono questi uomini dotati di Anima e li utilizzano per una miriade di obiettivi, in attesa di poter realizzare il loro scopo supremo: raggiungere l’immortalità. l’immortalità. Gli alieni non sanno però che il piano di Uomo Primo è riprendersi dopo un po’ le sue Parti Animiche e rubare all’alieno anche quelle dell’altro universo. Proprio un simpaticone, modello di integrità e onestà! Noi siamo quelle Parti Animiche, quelle meravigliose Divine Presenze così contese da subdole e meschine gerarchie dell’universo! E vogliamo continuare a esprimere la nostra stessa ragione di esistere: il fare esperienza. Vediamo ora una sintesi delle lunghe e straordinarie ricerche di Corrado Malanga su questi inquietanti fenomeni noti come alien abductions, abductions, ovvero i rapimenti alieni. Nel corso di una ricerca durata diversi decenni, ha lavorato con più di 500 persone, che non si conoscevano tra loro, utilizzando le pratiche dell’Ipnosi Regressiva e della Programmazione Neuro Linguistica. Una premessa: le cose accadono e noi difficilmente ne serbiamo memoria: a livello mentale il nostro cervello fa uso dell’attenzione selettiva
trattenendo di ogni istante soltanto quegli input che gli sembrano utili. Di fatto vengono processati circa duemila input ogni milione. Se dovessimo processarli tutti, il sistema andrebbe immediatamente in tilt da saturazione. Sulla base di un principio simile, nessuno di noi può ricordare oggi cosa ha mangiato per cena il 7 marzo 1999. Tale informazione c’è da qualche parte (nell’inconscio) ma non vienemiliardi trattenuta attivamente dalla in quanto ritenuta, insieme ad altri di informazioni simili,coscienza, del tutto irrilevante. Nel caso delle adduzioni aliene (input certamente ritenuti degni di nota!) ci pensano gli alieni stessi a cancellare ogni ricordo dalla memoria cosciente. L’ipnosi regressiva è quella lettura di file di memoria del passato che consente di ripescare dall’inconscio quei ricordi di rapimenti di cui probabilmente nessuno vorrebbe divenire cosciente, dato il loro carattere di assoluta e angosciante drammaticità. Corrado Malanga riferisce che eccezione tutte le 500 persone da di luiattendibilità ipnotizzate nell’arco di vent’anni, senza alcuna (con un livello statistica quindi alle stelle), raccontano la stessa, identica, storia. A un certo momento un muro di casa diventa luminoso e vibrante, mutando la sua stessa consistenza materiale. Attraverso questo muro passano degli alieni «nanerottoli», i classici grigi di cui parla l’immaginario popolare, alti circa un metro e venti, in formazione dispari, di 3, 5 o 7 elementi con quello più avanzato della formazione che ha una sorta di bacchetta di comando con cui intima al malcapitato di seguirli. Il soggetto, percependo di subire una forma di potere, non può che eseguire il comando seguendo il gruppetto di alieni mentre scompaiono nel muro. Lui stesso, un istante dopo, passa attraverso il muro della sua casa e anche attraverso una prima psicotizzazione: il suo emisfero sinistro gli dice: «Non si può passare attraverso un muro!» mentre quello destro prende semplicemente atto: «Sto passando attraverso questo muro!». Dopo essere salito su un mezzo volante viene fatto distendere su una poltrona «da dentista» e «simpaticamente» subisce un’operazione al palato superiore sinistro, con l’impianto di un microchip palatale. Viene poi trasportato in una base militare (umana!) dove trova sia militari che parlano israeliano e francese sia alieni appartenenti a diverse razze, tra cui alcuni alti 3-4 metri.
L’addotto addotto (il soggetto rapito) che sta subendo uno shock difficilmente immaginabile da chi non l’abbia vissuto, viene quindi condotto nella stanza dei cilindri cilindri e lì viene rinchiuso in un cilindro trasparente. Così imbottigliato, vede un altro cilindro posto poco distante di fronte a lui con all’interno una indefinibile sostanza che, vibrando, sembra animarsi all’improvviso, di fatto in pochi istanti una sua copia, che così si trova a guardaredivenendo sé stesso fuori di sé. E questa è una nuova e destabilizzante forma di psicotizzazione: «Chi sono io? Quello che sto guardando o quello che sta guardando me?» si chiede il malcapitato soggetto rapito. Poi all’improvviso, dentro il suo cilindro, percepisce un rumore molto particolare, accompagnato da una sensazione disagevole di diffuso formicolio in tutto il corpo. È una vibrazione frutto di alta tecnologia, capace letteralmente di strappare dal contenitore il suo contenuto più importante: Anima. L’addotto senteche Essa strappare di intubata dosso lae canalizzata sua più autentica essenza, mentre si rendesiconto che Essa viene viene direttamente nel corpo di un alieno. Anima lì però non ci vuole stare e dopo pochi istanti si sconnette da quella destinazione forzata e allora viene canalizzata immediatamente nel cilindro dove si è formata la copia, di fatto animandola, rendendola così a tutti gli effetti viva. Ma anche lì Anima non vuole restare, perché per quanto ben fatta, quella copia non corrisponde all’originaria scelta di quella Componente Animica. Anima torna quindi nel suo originale contenitore: quei pochi istanti di violenza hanno però fatto realizzare all’alieno due distinti obiettivi: 1) l’alieno si è fatto una dose di Anima, ovvero ha attinto per un istante alla più elevata forma coscienziale; 2) il doppione ha preso vita, la copia di laboratorio dell’addotto è stata completata instillando in essa quella vitalità di cui solo la Coscienza è portatrice. Corrado Malanga ha scoperto che, durante l’ipnosi, oltre alla personalità dell’addotto, talvolta si manifestano altre personalità, che però non appartengono al soggetto ipnotizzato; si tratta di memorie aliene attive. attive. Gli alieni in milioni di anni hanno acquisito (per lo più rubandole!) le più raffinate tecnologie e riescono a creare nella mente degli addotti delle
partizioni in cui installare le memorie attive di alcuni della loro specie che sono morti e alla cui conoscenza non sono disposti a rinunciare. Ogni addotto viene rapito mediamente quattro volte all’anno per tutta la durata della sua vita e gli alieni in quelle occasioni accedono alle memorie attive dei loro scienziati defunti per continuare a servirsene. Essi estendono così la durata della loro già lunga vita (alcuni vivono fino a 1500virtualmente anni). Poco prima che l’addotto muoia, la memoria aliena attiva viene ritirata e riposizionata in un nuovo ospite, ovviamente non volontario. «Ma voi avete chiesto il permesso a questa persona di usare una parte della sua mente?» chiede Corrado Malanga alla memoria aliena attiva durante le sedute ipnotiche ed essa gli risponde invariabilmente con astiosa aria di superiorità: «Noi non abbiamo bisogno di chiedere il permesso a voi, vi abbiamo fatti noi!». «No, tanto lui quella parte della mente mica la usa!». «Qui comando soltanto io!». Questa forma di parassitaggio non prevede cheinserita vi sia da unquelli vero alieno nellasottile testa dell’addotto, ma la sua memoria attiva, della sua specie dopo che lui morendo ha lasciato il suo corpo. Tale scoperta diviene per Corrado Malanga l’occasione ghiotta di spiare in casa di altri (nell’agenda aliena) senza essere visto, per capire cosa vogliano da noi questi parassiti. Gli alieni, palesemente incapaci di affrontare la fine (non avendo Anima, non hanno coscienza dell’illusorietà della morte) vogliono rubare l’Anima a chi ce l’ha. Essi sono i demoni descritti nei miti di tutti i luoghi e di tutti i tempi e stanno lavorando da millenni a una razza ponte che sia capace di assumere Anima su di sé senza doverla più rubare agli uomini. Ogni creatura dell’universo che sia dotata di Anima viene definita uomo uomo.. Lo scopo supremo degli alieni, dunque, mentre ignorano che il tempo è solo una illusione della virtualità, è di diventare immortali. Nel frattempo, di addotto in addotto, perpetuando in modo parassita le loro memorie aliene attive, si stanno accontentando del traguardo parziale di una pseudo-immortalità. Corrado Malanga ha scoperto ben presto un altro elemento fondamentale. Oltre alle memorie aliene attive, durante le ipnosi si palesa spesso una forma di consapevolezza che non è espressione né della personalità dell’addotto né di qualche innesto di memoria aliena.
«Vedo due cilindri». «Come vedi due cilindri? Sei dentro uno e vedi l’altro». «No, li vedo entrambi». «Guardati le mani». «Ma io non ho mani!». «Guardati «Ma io noni piedi». ho piedi!». «Guarda in basso». «Io non posso guardare in basso, io vedo dappertutto contemporaneamente». «Quanti anni hai?». «Che significa?». Oppure: «Cosa vuol dire?», oppure: «Non lo so!». «Da quanto tempo esisti?». «Da sempre!». «Chi sei?». siamo la Matrice dei punti di luce». Oppure: «Noi siamo la luce della«Noi Luce». Anima comunica attraverso un linguaggio semplice, infantile, simbolico, archetipico. E proprio la Parte Animica, entrando in stretto contatto con Corrado Malanga, attraverso centinaia di addotti ipnotizzati, gli racconta la singolare, stupefacente genesi dell’universo qui illustrata. La Parte Animica, pur interfacciandosi con un contenitore e i suoi limiti umani qui nella dimensione materiale, non è cosciente della natura duale della virtualità e si percepisce Uno con il Tutto e pertanto dotata di una inesauribile quantità di energia. Quando Corrado Malanga le riferisce che gli alieni le vogliono sottrarre l’energia, lei candidamente ribatte con un ingenuo: «Ma io ne ho tanta!». Soltanto quando le viene spiegato che in questo piano materiale lei dispone soltanto di una parte di quell’infinito quantum che sa di essere, allora scatta in lei una decisa reazione e aggiorna i dati a sua disposizione. Che gli alieni vengano a depredarla là dove lei ha a monte fatto delle precise scelte esistenziali, non le sta affatto bene. «Tu puoi intervenire quando l’alieno si presenta» le ricorda Corrado Malanga, memore che la virtualità può sempre essere modificata da un atto di Coscienza Coscienza.. «Davvero posso?». «Certamente! Tu puoi fare quello che senti. Se l’alieno ordina al tuo contenitore di andare con loro, tu puoi semplicemente rifiutarti di farlo!».
Quattro mesi dopo, nella successiva seduta ipnotica, lo stesso addotto racconta di come, oppostosi al comando degli alieni, questi non possano fare altro che tornare indietro, peraltro piuttosto risentiti e confusi. La Componente Animica impara così a difendersi agendo sulla virtualità dell’ologramma in cui ci troviamo anche in modo piuttosto estremo, ovvero disintegrando gliMalanga alieni. che quella parte così coscienziale L’Anima racconta a Corrado ed energetica a cui gli alieni ambiscono, non ce l’hanno attiva tutti gli esseri umani, ma soltanto il 20% di loro. Direi che quell’altro 80% spiega un bel po’ di cose dell’andamento delle umane vicende. Agli alieni interessa solo la Parte Animica poiché priva dell’asse del tempo e dunque immortale. Un altro dato interessante che le ricerche di Corrado Malanga ci offrono è che di queste 20 persone a Componente Animica attiva, ogni 100 della popolazione, soltanto una può essere rapita dall’alieno, in quanto quella Parte Animica nonL’alieno è ancorachesufficientemente matura e integrata, ovvero consapevole di sé. sa di poter essere disintegrato all’istante, si tiene ben lontano dalle restanti 19 persone in cui Anima si è ormai ben consolidata. E si tiene alla larga anche dalle altre 80 persone, per un motivo molto diverso, in quanto esse, non avendo nulla da offrirgli, non vengono nemmeno prese in considerazione. Uomo Primo invece interferisce e manipola tutti gli umani animici. Dopo aver letto l’Antico Testamento che secondo Mauro Biglino 11 è un «diario di guerra», avremmo dovuto sospettarlo: il dio di cui si parla lì ha caratteristiche psicopatiche: dona il libero arbitrio al popolo, ma quando il popolo fa qualcosa che non gli garba lui aloricomporre stermina senza ritegno. puzzle Il genio di Corrado Malanga arriva il frammentato dell’umano esistere nei vari millenni attraverso una comprensione e una integrazione profonda di tutto ciò che i miti e le varie religioni di tutti i luoghi e di tutti i tempi hanno espresso ideicamente e simbolicamente. Nel mito tutto è già scritto e Corrado Malanga ce ne fornisce una lettura stupefacente, unitaria, e coerente. Esso contiene tutte le informazioni che ci servono in quanto rappresenta una fotografia di passato, presente e futuro. Anima,, comprende bene questa immagine, infatti, legge il tempo tutto Anima assieme. Consiglio al lettore la consultazione delle principali opere 12 del ricercatore pisano per approfondire gli interessanti temi qui introdotti allo scopo di elaborare una utile visione d’insieme.
Smarrirsi nello specchio L’uomo ha dentro di sé la scintilla del divino divino,, quella Presenza Animica necessaria a consentirgli di modificare la virtualità per fare esperienza di sé. Partendo dalla ricerca della natura intima del creato, egli arriva a sviluppare discorso intorno al divino che situa quest’ultimo in sé, un misterioso un oltre. oltre . Creando l’alterità e ponendo il divino fuori di nell’aldilà, egli esprime probabilmente l’inconscio desiderio di vedere ciò che non scorgeva più in sé dal momento in cui, manifestandosi nella dualità, aveva smesso di percepire la primigenia unità unità.. Attraverso la Coscienza, pur non sapendo di farlo, l’umano crea un «divino» proiettandolo fuori di sé. Da proiettato diventa proiettore. La Coscienza lo aveva proiettato originariamente nella virtualità per conoscersi ed essendo questa proiezione dotata del soffio reale della Presenza Animica13, la proiezione stessa sa proiettare, proprio in virtù della coscienza che la anima. L’uomo a sua volta, non riconoscendola dentro di sé, proietta la Scintilla Divina fuori di sé, proprio dentro il virtuale in cui si trova, su divinità, Divina religioni e credenze, rendendo ai suoi occhi virtuale anche quel poco di reale che lo contraddistingue. È un gioco di specchi che, pur nascendo da una necessità conoscitiva, finisce per intrappolare il divino nell’illusione. Il Pantheon è servito! E ci sono divinità per tutti i gusti! L’essere umano conferisce alle forze divine un’identità ideale, le nutre nutre di di valori e di virtù, e così le «aggancia» al suo piano di esistenza, estendendo la propria identità al di là della materia e della durata. È in questo senso che l’essere umano, forma-ponte umana e divina, attraverso un rapporto di reciprocità reciprocità,, «crea» la divinità. Molte religioni hanno tradotto questo processo con il termine di «Alleanza», riducendo però spesso l’essere umano in un rapporto di mera sottomissione.14
L’uomo per millenni fa di tutto per instaurare una relazione utile con il «divino» a cui ha dato forma. Gli scambi e le comunicazioni tra questo divino e le masse di uomini che a esso si rivolgono hanno dapprima lo scopo di stabilire un patto di alleanza che renda possibile all’uomo di guardare all’aldilà in modo protetto. Questo esprime bisogni a diversi livelli: da quello di non vivere più la morte come la cessazione di tutto, potendo ancora avere un contatto con i propri cari defunti, all’ottenere benedizioni e favori, al propiziare eventi favorevoli nella propria vita e al
rifuggire da quelli ostili, fino alla soddisfazione di intime curiosità o necessità conoscitive intorno alla natura spirituale dell’Essere. Naturalmente, come ogni alleanza che si rispetti, anche quella tra l’umano e il «divino» deve consistere di congrui scambi affinché la relazione, in perfetto stile simbiotico, convenga a entrambe le parti. Entrano in scena eriti, simboli, percorsi, preghiere su cui l’alleanza si basa, si consolida si esprime. Attraverso l’istituzione, simbolica e non, del sacrificio sacrificio (il «rendere sacro» che spesso diventa immolazione) la relazione si trasforma: l’umano crea una sorta di giurisdizione controllata nell’aldilà, mentre nell’aldiquà permette al «divino» di nutrirsi di lui in forma disciplinata. Il «divino», alimentato dalle credenze che ruotano intorno a lui e dalla devozione e dai valori che gli vengono attribuiti, tutti elementi potenti proprio in quanto veicolati collettivamente e in modo continuativo, diviene sempre più autoreferenziato, ovvero esce progressivamente dal patto di alleanza. Da co-autore destino degli uomini conquista il ruolo di autore unico. Diventa predatoredele parassita del suo ex alleato. Tutto questo, come sempre, viene creato dall’uomo, secondo la coscienza che via via sa esprimere. Quando dalla sua coscienza ancora poco consapevole di sé emergono elementi squilibrati, disarmonici, egoistici, sono proprio queste proiezioni che vengono prese a identità dal «divino» che l’uomo collettivamente crea, sostiene e nutre. Da quel momento il potere manifestato dal «divino» si fa fedele specchio proprio di questi valori mai portati a maturazione. Il Frankenstein «divino» creato dall’uomo, sfugge così al controllo del suo creatore e anziché nutrire e nutrirsi in modalità paritaria e simbiotica, rompendo l’iniziale patto, depreda senza ritegno l’umano della sua energia vitale, mentale e spirituale. Tale infelice situazione non fa che peggiorare nel corso del tempo allontanando l’uomo sempre più dalla reale reale dimensione del sacro e incrementando la sua tendenza a dimenticare la Realtà che È e a perdersi nelle illusioni della dualità. È proprio lì, nelle illusioni della dualità, che diventa facile preda dei vari parassiti dimensionali. Avendo creato delle proiezioni ideali di ciò che non era in grado di riconoscere, quando dall’uomo prendono forma emozioni egoistiche,
violente, prevaricanti, manipolatorie, intrise di paura, ecco che le entità create dalla Coscienza agiscono proprio in conformità a tali basse espressioni. Ciò che si credeva «divino» diviene così, per completezza, altrettanto «diabolico». di teche c’ènon soltanto lo specchio stesse brame. esiste nullaFuori là fuori sia creato dalla tuadelle stessatue Coscienza. Dio, ilNon Principio Divino, si trova in te, dentro la tua vera Essenza, laddove magari, a causa di mille distrazioni, fatichi a vederlo. Ma se sei disposto a cercarti, sta pur certo che prima o poi finisci per trovarti. Hai il potere e la responsabilità del riscatto di ciò che sei proprio dentro di te. Tu sei l’esperienza del Principio Divino nell’universo. Tu sei il Principio Divino. Tu sei l’attore protagonista di quello spettacolo che è la rappresentazione tua vita. Tulaseisceneggiatura. il regista cheTu decide essa in è una commedia o una della tragedia. Tu sei sei ilseteatro cui tutto si compie. Tu sei il lieto fine che è l’inizio del Tutto Tutto..
1 Dante Alighieri, La Alighieri, La
Divina Commedia, Commedia, Inferno Inferno,, canto XXVI, vv. 118-120. 2 William Shakespeare, Shakespeare, Amleto Amleto,, Atto 1, Scena 5, vv. 165-168. There are more things in heaven and earth, Horatio, than are dreamt of in your philosophy philosophy.. 3 Carlo Dorofatti, Nient’altr Dorofatti, Nient’altroo che sé stess stessii, Nexus Edizioni, Battaglia Terme 2010, p. 25. 4 «Niemand ist mehr Sklave, als der sich für frei hält, ohne es zu sein», in Johann Wolfgang von Goethe, Massime Goethe, Massime e Riflessioni Riflessioni,, II, 5. 5
Nell’universo fantascientifico Star Trek , la Prima Direttiva è sviluppo la fondamentale norma della Federazione dei Pianeti Uniti che di vieta fermamente di interferire nello naturale di una civiltà o negli affari interni di un governo di un altro pianeta finché esso non abbia sviluppato la tecnologia dei viaggi interstellari. 6 Citazione tratta da City of Angels, Angels, un film del 1998 diretto da Brad Silberling, con Meg Ryan e Nicolas Cage. 7 Questo è stato documentato diverse volte in passato. Ecco un esempio: https://www https://www.youtube.com/watch?v .youtube.com/watch?v=Ks-6DEFmEfo =Ks-6DEFmEfo (ultimo (ultimo accesso agosto 2018). 8 Corrado Malanga è un ricercatore universitario presso il Dipartimento di Chimica dell’Università di Pisa. Ha pubblicato circa cinquanta lavori su riviste internazionali di chimica. Si interessa di UFO e alieni da circa quarant’anni. Di particolare importanza il suo lavoro legato ai rapimenti alieni ( Abduction), Abduction), che studia mediante tecniche di Ipnosi Regressiva e Programmazione Neuro Linguistica. 9
Lo Spinverso è inil movimento, ha unl’esistenza asse di rotazione all’interno dell’asse temporale che haluce. una direzione. Proprio tempo permette del movimento di fotoni capace di generare Viceversa nel Nonverso il tempo va in tutte le direzioni, cioè è come se non ci fosse, ovvero non ha spin. Quindi nel Nonverso i fotoni non ci sono in quanto, manifestandosi come onda, non possono esistere laddove non può esserci movimento inteso come propagazione di luce. Poiché Anima è una matrice di punti di luce, luce, ovvero una matrice fotonica, non può stare nel Nonverso. Così, con il ripiegamento su di sé nel suo universo chiuso, il Creatore C2 perde automaticamente la sua Parte Animica. 10 A volte toglie loro persino la parte fisica, altre ancora ne stermina intere popolazioni. 11 Mauro Biglino è un saggista e studioso di storia delle religioni. Già traduttore di ebraico biblico all’interno di un progetto editoriale delle Edizioni San Paolo, è noto per lo più come autore di libri sulla Bibbia in cui confuta l’attendibilità della stessa. Tra i tanti saggi, nel 2015 scrive per Mondadori La Bibbia non parla di Dio: un unoo studio rivoluz rivoluzionario ionario sull’An sull’Antico tico T Testamento. estamento. 12 Genesi: uomo, universo e mito. Il mistero delle abduction nella ricerca della coscienza, coscienza , Spazio Interiore, Roma 2014; 2014; Coscienza, Coscienza, Spazio Interiore, Roma 2013; Alieni 2013; Alieni e demoni: la battaglia per la vita eterna: la vera storia degli abusi che gli alieni perpetrano sull'umana progenie: tutti gli strumenti necessari ad affrontare le conseguenze del proprio rapimento alieno per non farlo ripetere mai più: psicosomatica dei fenomeni di Abduction, analisi di un fenomeno e risoluzione di casi specifici, tecniche di PNL e ipnosi regr regressiva essiva applicate al prob problema lema,, Chiaraluna, Assisi 2007. 13 La virtualità è costituita dai tre assi dello spazio, del tempo e dell’energia potenziale. L’Essere, quando crea la virtualità, la deve rendere anche modificabile al fine di poter fare esperienza e il modo che usa è emanare una parte reale di sé nella virtualità. Questo elemento di realtà è ciò che viene chiamato tradizionalmente Anima, tradizionalmente Anima, soffio, raggio, raggio, unità di Lu Luce ce.. 14 Dorofatti, Dorofatti, Nient’altr Nient’altroo che sé stessi stessi cit., cit., p. 31.
Creature dei mondi sottili, fattori di parassitaggio e protezione
Una strada è solo una strada; se senti che non dovresti seguirla, non devi restare con essa a nessuna condizione. Per raggiungere una chiarezza del genere devi condurre una vita disciplinata. Solo allora saprai che qualsiasi strada è solo una strada e che non c’è nessun affronto, a sé stessi o agli altri, nel lasciarla andare se questo è ciò che il tuo cuore ti dice di fare. Ma il tuo desiderio di insistere sulla strada o di abbandonarla deve essere libero dalla paura o dall’ambizione.1 Avendo ormai compreso che tutto ciò che si trova fuori dalla nostra coscienza lo stiamo creando noi, ecco un breve schema delle principali forme che assume il bestiario cui diamo vita. Indesiderabili Con il termine generale di Indesiderabili si indicano quelle creature dotate di consapevolezza, ma quasi sempre senza corpo, che nei nostri confronti si comportano come parassiti, spesso agendo a cavallo tra varie dimensioni. Il termine extraterrestre extraterrestre individua tutte quelle creature che, dotate di consapevolezza, non sono di questo pianeta, ma ne condividono le leggi, il piano dimensionale e quello temporale. Gli alieni alieni,, invece, non solo non hanno origine terrestre, ma appartengono addirittura ad altri piani dimensionali da cui sono capaci di manifestarsi, interferendo, in molteplici e diverse dimensioni. Quelli che volano
Una delle razze di esseri inorganici di questo tipo viene chiamata dagli sciamani toltechi los Voladores, ovvero quelli che volano. v olano. Si tratta di parassiti inter-dimensionali particolarmente subdoli e pericolosi che stanno realizzando uno straordinario (dal punto di vista dello stratega) lavoro di controllo, di manipolazione e di riduzione in schiavitù dell’umanità. Sono «ombre di fango saltellanti» difficili (ma non impossibili) da percepire attraverso i sensi ordinari. Assomigliano vagamente ai dissennatori descritti dalla Rowling nella saga di Harry Potter, Potter, con la differenza che non assorbono (fagocitandola) soltanto la gioia, ma l’intera gamma di energia che gli sciamani toltechi chiamano lo splendore della Consapevolezza.. Così facendo, riescono a tenere in scacco l’intera umanità Consapevolezza lasciandole soltanto una briciola di quello splendore, giusto il minimo necessario alla sopravvivenza. Il modo principale in cui riescono a fare una cosa del genere è installando il più subdolo e potente impianto di controllo: la mente. Questi oscuri predatori ci hanno dato la loro mente! I predatori ci hanno dato la loro mente che è la nostra. La mente dei predatori è barocca, contraddittoria, tetra, ossessionata dal timore di essere smascherata. Benché tu non abbia mai sofferto la fame, sei ugualmente vittima dell’ansia da cibo e la tua altro non è che l’ansia del predatore, sempre timoroso che il suo stratagemma venga scoperto e il nutrimento gli sia negato. Tramite la mente che, dopotutto, è la loro, i predatori instillano nella vita degli uomini ciò che più gli conviene… Le nostre meschinità e le nostre contraddizioni sono il risultato di un conflitto trascendentale che affligge tutti noi, ma di cui solo gli sciamani sono dolorosamente e disperatamente consapevoli: si tratta del conflitto delle nostre due menti. Una è la nostra vera mente, il prodotto delle nostre esperienze di vita, quella che parla di rado perché è stata sconfitta e relegata nell’oscurità. L’altra, quella che usiamo ogni giorno per qualunque attività quotidiana, è una installazione estranea.2
I predatori fanno in modo di generare negli umani emozioni esagerate di paura, di aggressività, di avidità, di desiderio smodato, di codardia, di esasperata importanza personale, di violenza, di autocompiacimento ma anche di autocompatimento. Le vibrazioni disarmoniche che ne scaturiscono sono il loro cibo prediletto. I Voladores non gradiscono invece la qualità vibrazionale dell’armonia, dell’equilibrio, della pace, della sobrietà, della gentilezza, della compassione, dell’amore incondizionato, della centratura. In sostanza aborriscono la qualità energetica di una persona sveglia, vigile, libera e alla
scoperta di sé, e hanno tutto l’interesse di boicottare gli sforzi umani di incrementare la propria consapevolezza. Tornando alla loro principale strategia, quella di averci dotato della loro mente, immagino tu ti sia reso conto di quanto sia difficile (per taluni addirittura impossibile) far tacere a comando il continuo, incessante e talvolta persino delirante interiore Questo accade perchédialogo tu non interiore. sei la tua. mente, mente , perché l’impianto l’impianto che che è stato inserito in tutti gli umani ha lo scopo di sottrarti l’energia della tua consapevolezza, proprio mentre ti incanta con le sue storie storie sul sul fatto che tu sia la tua mente. È da tutta la vita che credi a storie come questa, che sono difficili da contraddire, perché dalla sua la mente ha l’abitudine e l’illusione del tempo e fin dalla nascita ti sei immediatamente identificato con quella unica voce interiore che sentivi nella tua testa. In uno dei miei precedenti lavori3 ho illustrato tre semplici e potenti esercizi sciamanici per invitare e favorire il silenzio, l’efficace meraviglioso stato di interruzione, soltanto del dialogo interiore, ma alieni) anche dell’intero segnale portante che non la socializzazione (manipolata dagli veicola al fine di mantenere una condizione di addormentamento collettivo. Ho anche caricato su YouTube un mio video4 per imparare e praticare questi esercizi con grande facilità. Nel libro Avrah Avrah Ka Dabra. Creo quel che dico, dico, ho approfondito l’argomento e proposto quaranta esercizi pratici davvero efficaci per il risveglio. Qual è il ruolo dei Voladores nella storia degli ultimi 30.000 anni di civiltà umana? Le evidenze portano a ritenere che compiano un subdolo lavoro di base (in stretta interdipendenza altri parassiti alieni) per mantenere l’umanità intrappolata nelle steriliconchiacchiere dell’ego e nella lobotomizzante credenza di essere lontana anni luce dal Principio Divino. Divino. Così opportunamente obnubilata da sistemi di credenze schiavizzanti, l’umanità diventa disponibile a essere facile preda di una miriade di altri tremendi predatori. Il sogno che la Coscienza sta sognando è da molto tempo connotato dai tipici tratti dell’incubo. L’amico regista Varo Venturi è riuscito a rendere molto bene l’atmosfera e a veicolare con efficacia le importanti scoperte di Corrado Malanga nel 5
suo film di realscienza 6 giorni sulla terra .
L’uomo è un essere multidimensionale che muta la sua essenza a seconda del suo livello di consapevolezza. Non esiste un sistema filosofico e interpretativo del mondo più corretto di un altro; semplicemente tu, mutando essenza, sali di ottava, e ciò che vedi oggi ha un’ampiezza e una profondità che ieri era per te inimmaginabile. Ecco spiegato il motivo per cui non si può comunicare la propria «concezione dell’universo» a chi dimora in un’ottava differente. Vivi, sperimenta, lasciati le porte della percezione sempre aperte.6
Il bestiario rilevato da Corrado Malanga Corrado Malanga, nel corso di vari decenni di ricerca, ha riconosciuto una dozzina circa di razze aliene, alcune delle quali dotate di corpo, altre di un corpo artificiale, altre invece, completamente prive di un contenitore, agiscono esclusivamente a livello interdimensionale. Ciascuna delle specie aliene mostra tipologie comportamentali precise e distinte: ogni razza ha un suo programma da perseguire. Ciò che risulta piuttosto chiaro dai paragrafi precedenti è che queste variopinte creature aliene trovano terreno fertile per deprivare il più possibile l’essere umano della sua folgorante luce. Tra quelli più noti cito gli umanoidi biondiccio-rossastri a cinque dita chiamati Orange Orange in virtù della loro pelle abbronzata. Sono gli unici con anche rappresentanti femminili. Alti poco più di due metri, indossano una tuta caratterizzata da uno stemma con due triangoli intrecciati, sopra il pettorale sinistro.
Ci sono i biondi a sei dita. dita. Dai capelli bianchi e dalla fronte alta, hanno volti emaciati e occhi chiarissimi. Sono alti circa 2 metri e 80 cm. Venendo da una dimensione diversa, hanno corpo artificiale. Al collo portano un medaglione rotondo con una specie di simbolo triangolare. Provengono da una parte di universo caratterizzato da dimensioni spazio-temporali differenti dalle nostre.
Ci sono gli alieni dall’aspetto sauroide sauroide:: anche loro alti circa 2 metri e 80 cm, hanno coda, artigli alle mani, scaglie e spina dorsale ben visibile, e tanto di dita palmate.
Ci sono gli insettoidi, che sono come delle grosse mantidi alte circa due metri quando stanno accucciate. Si muovono camminando sugli arti posteriori. Tengono Tengono gli arti anteriori giunti come se stessero pregando.
Ci sono i testa a cuore… soggetti alti un metro e cinquanta cm, bilobati, calvi, hanno occhi grandi, pelle rugosa, orecchie molto sporgenti. Sono gli schiavi dei sauri.
Ci sono esseri molto antichi, molto alti, di solito vestiti con abiti scuri attillati, che sembrano essere dietro a uno schermo. Dotati di poteri telecinetici, non stanno qui da noi, ma trasmettono i loro messaggi agli altri alieni da lontano, con mezzi tecnologici.
Alti circa tre metri, hanno occhi tondi e quasi bianchi e, per quello che riguarda i maschi, un’appendice sotto il mento che li fa assomigliare a uomini barbuti (le femmine sembrano non possederla). Pare che siano monoculi, in quanto gli addotti talvolta li vedono forniti di un solo occhio molto luminoso al centro della fronte. Uno dei predatori alieni più subdoli e temibili è il Lux (colui che si ammanta di luce); costituito di plasma stellare, si è propagato in tutto l’universo come un cancro per miliardi di anni fino ad acquisire una forma di Si fanatico tratta dello stessochiama essere checonsapevolezza i preti chiamanopropria angelo piuttosto custode eavanzata. che qualche religioso «Gesù», «Madonna» o «Dio», nella convinzione di potergli parlare e ascrivendogli la capacità di compiere miracoli. Il Lux è quel subdolo manipolatore che ti parla nell’orecchio, che ti fa sentire in colpa in ogni occasione possibile, che ti fa diventare un umile schiavo, che ti fa venire paura di qualsiasi cosa. È lui quello che ti convince di essere disposto ad aiutarti in ogni situazione, quello che ti spinge verso le illusioni del potere, della ricchezza e della fama. È lui che fa di tutto per non lasciarti il tempo di accorgerti che tu Sei una meravigliosa Vera Luce, Anima.
La via per liberarsi della schiavizzante voce dei Lux (Voladores) è quella del silenzio della mente, del ritorno a casa (dentro di te) per dare voce alla Coscienza.
Angeli e demoni sono alieni Alla luce di quanto abbiamo visto non c’è alcuna differenza tra angeli e demoni. Entrambi vengono sapientemente utilizzati dalle religioni al fine di indottrinare l’uomo e fargli assimilare le loro credenze e la loro fede: esclusivamente per i loro scopi, questo è ovvio. Alcuni vedono la Madonna, altri comunicano con gli angeli, perché al di là di ulteriori riflessioni in merito, cos’altro potrebbero essere queste creature che vengono dal cielo e li portano via con sé? Riconoscere una divinità, un angelo, uno spirito guida, oppure una persona defunta, nell’alieno che entra nel campo percettivo della persona dipende in primis dal suo livello di coscienza e poi dal suo grado di cultura, dalla sua specifica esperienza e formazione personale. A ognuno la sua interpretazione, ma la verità che si cela dietro è sempre la stessa: l’alieno vuole ottenere qualcosa dall’uomo. Impianti Il Ministero della Salute italiano ha approvato nell’aprile 2004 uno studio clinico per valutare le applicazioni mediche di VeriChip, un dispositivo applicato identificazione radiofrequenza (RFID) che può essere sottopelle, usato in varicon campi, tra cui quelloa della sicurezza, della finanza, dell’identificazione di emergenza e altre applicazioni. Grande come un chicco di riso, ogni dispositivo VeriChip contiene un numero di verifica unico rilevabile da apposito scanner. Quando attivato trasmette, tramite segnali in radiofrequenza, tutte le informazioni che vi possono essere codificate, come per esempio il gruppo sanguigno, i battiti cardiaci, la temperatura, la pressione, il livello di colesterolo, i dati della cartella clinica, le funzioni di una carta di credito ecc. Inoltre, collegato a un esatellite può seguire posizione una persona, secondo dopo secondo, trasmettere questola dato alle di banche per le
operazioni finanziarie, alle forze dell’ordine e così via; i piloti d’aereo eviteranno il rischio di essere sostituiti nella cabina di pilotaggio; le persone a rischio di rapimento, vengono tutelate… Vien da chiedersi se i rapitori amputerebbero il braccio del rapito, per la loro loro maggiore maggiore sicurezza. E cosa succede se il microchip viene clonato? Ogni persona diventa di fatto superschedata, rintracciabile, in balia del Grande in Fratello! Stiamosempre parlando ufficialmente di informazioni uscita. Ma chi ci dice che non possono esservi anche informazioni in entrata, tali da manipolare la sfera comportamentale dei chippati? La propaganda dell’FDA7 afferma che il microchip è molto solido e non è pericoloso per la salute. Ma se si spacca sei morto! «Oltre a questo, esistono impianti di altro tipo, meno noti, per i quali nessuno ci ha chiesto l’autorizzazione: ci vengono imposti e introdotti nel corpo quando siamo in coma, durante le operazioni chirurgiche, durante le terapie, con delle iniezioni, nonché durante le vaccinazioni di massa» 8. Questi sono disgustosi impianti umani, ma ce ne sono molti altri che non sono affatto umani, sia di natura fisica (metallici e organici) che di natura sottile (immateriali). Corrado Malanga ha rilevato che negli addotti si riscontrano peculiarità molto interessanti (e inquietanti): presentano spesso una cicatrice sul piano tibiale, hanno tutti l’osso sfenoide sfondato, in quanto gli alieni inseriscono un impianto nell’area dell’ipofisi, così come mettono nell’orecchio un impianto retro-auricolare (rilevabile al tatto come una piccola pallina nel lobo). Questa forma di parassitaggio riguarda l’1-2% della popolazione mondiale (ovvero coloro che subiscono rapimenti alieni), mentre l’intera popolazione pianeta subisce gli impianti di tipo sottile, ovvero quelli non rilevabilidel materialmente. Per quale motivo gli esseri umani subiscono degli «impianti»? La motivazione principale sembra quella dell’indebolimento strutturale – in termini soprattutto di abbassamento delle difese immunitarie –, finalizzato al controllo globale e dittatoriale della popolazione. Favorire la sindrome da stanchezza cronica, la depressione, l’isolamento, l’angoscia di non farcela a far fronte alle frenetiche richieste della società, così come stimolare di continuo le emozioni nichilistiche della rabbia e della paura, proporre programmi-spazzatura in tv ecc. sono a tutti gli effettiil azioni strategiche di spietati predatori che da hanno assunto controllo dell’umanità. Si tratta di alieni di molto diversetempo specie, che
non si amano tra loro e nemmeno si rispettano, ma che di comune accordo si spartiscono il bottino proporzionalmente al potere che hanno. Che fare relativamente agli impianti? Spesso è impossibile rimuovere gli impianti materiali immessi nel corpo. Però è possibile disattivarli. Ancora anche più inverosimile è estrarre quelli di natura sottile, ma, come i precedenti, questi si possono disattivare. Una considerazione importante da fare a monte del discorso sugli impianti è che ogni azione in merito richiede sempre una nostra accettazione. Se un impianto c’è, è perché una qualche parte di noi ha dato preliminarmente il permesso alla sua presenza. Qualcosa in noi ha detto «sì». Ma noi conserviamo sempre facoltà di dire «no!». Ricorda che sei sempre tu il creatore della tua vita qui nell’esperienza della virtualità. Con la tua Parte Animica hai il potere di modificare gli elementi variabili della virtualità. Non c’è tecnologia che possa annientare per sempre la tua Divina Presenza. Devi semplicemente esserne consapevole! PRATICA 1: TOGLIERE GLI IMPIANTI Concretamente, per togliere gli eventuali impianti che dovessi trovarti impiantati: 1) puoi rivolgerti a un esperto in materia; e nel cercarlo usa tutta la tua sensibilità e il tuo buon senso; 2) puoi utilizzare la valida metodica prevista dal Theta Healing 9. Dopo aver compiuto tutta la meditazione per entrare in onda theta, ovvero aver attraversato dalla Terra tutti i 7 livelli d’esistenza, in quella condizione di estrema tranquillità poni la domanda: «Ci sono impianti alieni e meccanismi di controllo attivi in me?». In caso affermativo, ordina perentoriamente: «Creatore « Creatore di di Tutto Tutto ciò ciò che È È,, è comandato di creare le giuste vibrazioni per disintegrare tutti gli impianti energetici in me, così come ogni loro eventuale meccanismo di ripristino, per il mio massimo bene! Grazie! È fatto! È fatto! È fatto!». Ora rinforza tutto questo con una decisa affermazione: «Ho scoperto il vostro gioco e ne sto fuori. Vieto a qualsiasi entità di usare me, la mia
casa, la mia Anima per i vostri esperimenti. E così è comandato, nel nome del Creatore Creatore di di Tutto Tutto ciò ciò che È che È!! Grazie! È fatto! È fatto! È fatto!». 3) Puoi fare la stessa cosa anche senza Theta Healing, ma con presenza e forte intento abbinato a una opportuna visualizzazione con cui letteralmente disintegri l’impianto e ogni suo meccanismo di ripristino. Entità, larve e gusci Ai fini pratici della nostra azione di protezione, larve larve e gusci gusci si equivalgono. Sono residui umani che possono assumere quelle caratteristiche che nell’immaginario collettivo chiamiamo con il nome di fantasmi, infestazioni, vampirismo, possessioni ecc. possessioni ecc. A scopo didattico è possibile tuttavia distinguerli in base alla loro formazione. Ogni essere umano è costituito non soltanto dalla sua visibile forma materiale (il corpo fisico) ma anche e soprattutto da altri livelli sottili a cui tradizionalmente vengono attribuiti specifici nomi. Proprio come una matrioska, attorno alla silhouette del corpo fisico, a circa 5-10 cm, si colloca quell’espressione energetica che prende il nome di corpo eterico. eterico. Ancora più in là, fino a circa 10-50 cm, si estende il corpo emozionale (chiamato anche astrale o psichico ). Segue il corpo mentale (noetico) astrale o psichico). mentale (noetico) fino a circa 20-80 cm, poi il corpo causale, causale, fino a circa 50-150 cm. Più in là si colloca il corpo buddhico, buddhico, (sé superiore) di natura esclusivamente spirituale e oltre ogni concezione di spazio/tempo, in quell’Uno che tutto abbraccia, il Corpo Atmico, Atmico, l’Universale Io Sono, Sono, dove io sono te, tu sei me, tu sei il prato fiorito che stai guardando, tu sei ogni altra espressione dell’Essere. L’Aura è un campo energetico che circonda il corpo. A ogni corpo sottile corrisponde una propria aura o emanazione energetica.
Quando il corpo fisico muore e la Parte Animica si trasferisce altrove, i residui dei vari corpi sottili possono ristagnare nel nostro piano esistenziale fisico. Questo è dovuto alla spinta inerziale di un eccessivo attaccamento emotivo al piano materiale del soggetto quando era ancora in vita. Questi residui, i gusci gusci,, non avendo più nulla a che fare con la matrice originaria, si «evolvono» in entità entità indipendenti. indipendenti. Allo stesso modo hanno origine le larve larve.. Esse però non si formano dai residui dei corpi sottili propriamente detti, quanto piuttosto dai residui di forti elementali elementali (pensieri-forma) generati in vita dal soggetto e nutriti ossessivamente per anni sotto forma di idee fisse, manie, dipendenze, fobie ecc. È l’aver mantenuto all’infinito certi atteggiamenti carichi di emotività che li ha resi in un certo senso energeticamente indipendenti e, quando la persona muore, essi manifestano ormai vita propria, così come autonoma intelligenza e identità. Essi vagano, al pari dei gusci, sospesi e intrappolati nel piano astrale. Gusci e larve Gusci larve possono con il tempo dissolversi quando non sono abbastanza forti. Altrimenti, in piena autonomia si individuano e, come ogni
essere vivente, si procacciano il proprio nutrimento per continuare a esistere e a modo loro «evolvere». Le nuove entità entità,, formate da larve e gusci, possono così essere scambiate per quei defunti con cui i familiari cercano di stabilire un contatto con sedute spiritiche o medianiche. In realtà le entità non hanno nulla più a che vedere con quei defunti, cibarsi dell’energia/attenzione dell’energia/emozione che mai amano familiari-evocatori generosamente ee incautamente mettono loro a disposizione. I veri defunti si manifestano assai raramente e di solito soltanto in un breve periodo di tempo a ridosso della morte fisica (circa tre giorni). È bene saperlo. È bene anche non generare nei loro confronti alcun attaccamento nei termini di trattenerli all’interno del dolore della perdita. «Lascia che i morti seppelliscano i loro morti»10 ci ricorda il maestro Gesù. Le entità entità possono essere percepite in vario modo come fantasmi fantasmi nelle case infestate, e questo ha a che fare con la loro associazione ossessiva a precisi materiali qualidi alcuni mobili, anche o la casa stessa. possonoelementi manifestarsi in forma possessione, possessione diabolica se Oppure serve a mobilitare la grande quantità di energia che questo tipo di credenza mette in campo e che rende disponibile alla voracità dei predatori. Le entità entità amano amano agire anche sotto forma di vampiri vampiri.. La ricca tradizione culturale e il grado di suggestione collegati a questo tema giocano un certo ruolo amplificatorio. Le entità entità possono agire persino durante il sonno. Favorendo un certo tipo di attività onirica – gli incubi! – procedono a cibarsi senza ritegno della grande quantità di quell’energia emotiva a loro molto gradita che chiamiamo terrore, panico. Un’altraangoscia, diffusa forma di distinzione è tra le entità degli spiriti erranti e erranti e spiriti caduti. caduti. Se l’errante è quello spirito che al momento della morte non sa dove andare, il caduto proprio non dovrebbe stare qui sulla Terra. Suggerimenti: da cosa tenersi lontani In questa sede ti invito a non partecipare mai, né per gioco, né per qualsivoglia altro motivo a riti di evocazione evocazione o inviti di entità. entità. Le entità arrivano proprio per proprio per invito! invito!
Quello che consiglio vivamente è che le Tavolette Ouija, Ouija, cartelloni improvvisati con le lettere dell’alfabeto, cerchi di persone con le dita appoggiate su un bicchiere che si sposta ecc. siano solo cose che puoi aver visto nei film horror (che peraltro non ti consiglio di vedere, eccetto nel caso che tu lo faccia in piena presenza). Ti suggerisco anche di evitare contatti medianici ( channeling (channeling psicoscrittura psicoscrittura), ), se il medium medium non è estremamente presente, centrato oe capace di veicolare soltanto messaggi ad alta frequenza vibrazionale e a elevato contenuto spirituale. Ti consiglio altresì di evitare operatori dell’occulto11 e cartomanti cartomanti.. Le pratiche di maghi e cartomanti possono aprire portali attraverso cui entità ed energie parassite entrano in contatto, con effetti estremamente deleteri sulle persone coinvolte.
PRATICA 2: PROTEGGERE IL CORPO DURANTE I VIAGGI ASTRALI Se ti occupi di viaggi astrali12, ti suggerisco di documentarti bene in merito13 e di mettere in atto adeguate pratiche protettive prima di ogni uscita dal corpo. Quando lo lasci, il corpo rimane per qualche tempo «non occupato» ed è così che è auspicabile ritrovarlo quando in esso fai ritorno. Ecco un esempio di pratica protettiva: prima di accingerti volontariamente a uscire, visualizza il tuo contenitore avvolto da una splendida luce protettiva, una luce con cui ti senti in risonanza. Afferma a voce alta o mentalmente qualcosa di simile a questo: «Cara luce protettiva, ti chiedo di ericonoscermi al corpo. mio ritorno di permettere soltanto a me di entrare uscire dal mio Chiedoe all’universo di essere completamente protetto e schermato da qualunque tipo di interferenza esterna sia durante il mio viaggio sia durante il sonno. Scudi! Scudi! Scudi! È fatto! È fatto! È fatto! Grazie!». Altri suggerimenti Nelle librerie puoi trovare anche svariati libri di magia. Essi possono trattare in vario modo e con diversi livelli di precisione di magia bianca (quella presunta buona), di magia nera (quella nera (quella decisamente non buona) e di magia rossa (quella rossa (quella legata all’utilizzo dell’energia sessuale).
Immagina il pericolo che corrono dei ragazzini oppure degli adulti poco maturi cimentandosi con astruse e pericolose pratiche cerimoniali, quasi sempre evocative di qualche forza su cui successivamente non avranno alcun controllo. Nella magia o, più correttamente, nell’alterare gli equilibri dell’universo, c’è sempre un prezzo da pagare. Un prezzo che deve essere sempre tenuto in considerazione. Ti suggerisco dunque di non metterti mai a giocare con i contenuti di questi particolari libri evocativi, talvolta davvero allettanti nel prometterti qualche «potere». Do praticamente per scontato che tu non voglia mai, nemmeno per curiosità, partecipare a una messa nera, o a qualsivoglia rito evocativo di cui non ti sia chiaro l’oggetto dell’evocazione. Ti consiglio parimenti di tenerti lontano da riunioni massoniche, dietro le quali, a causa del gradualismo delle rivelazioni riservate agli adepti, per quanto buone siano le intenzioni di chi ti invita, non puoi essere certo cosa si nasconda. Ti suggerisco di tenerti alla larga da tutte quelle «sette», grandi o piccole che siano, dalla Chiesa cattolica a Scientology ai Testimoni di Geova, a quelle meno note. Esse hanno alle spalle, in diverse gradazioni, strutture di potere economico e politico14, collaudati metodi di controllo e manipolazione mentale e interessi di parte a non finire. Con ogni probabilità quella di farti crescere spiritualmente non è una delle loro priorità. Se hai una fede, ti suggerisco di viverla in piena presenza. Così facendo, verosimilmente prima o poi la perderai e al suo posto ti rimarranno libertà, presenza, gioia e conoscenza. c’è nulla fuori di te,distai proiettando tutto tu con la tua coscienza. Sei Non tu il meraviglioso centro tutto. «Sei responsabile al 100% di tutto ciò che attiri nella tua vita, di come lo interpreti e di come a esso reagisci, come se fossero cose separate da te. Ma in realtà intendo dire che sei al 100% responsabile della realtà che tu stesso stai creando, perché in effetti essa è parte di te, della tua misteriosa e profondissima interiorità. Tu, Divina Presenza, ti manifesti a livello conscio, inconscio e animico e tra questi tre livelli strutturi le credenze che danno vita alla virtualità in cui ti muovi per fare esperienza di te. L’universo che ti circonda non ce l’ha con te, se non nella misura in cui tu stesso ce l’hai con te. Esso è il teatro delle tue sconfinate potenzialità
creative, che puoi percepire come il tuo campo di battaglia oppure come il tuo campo di gioco. Sta a te! Solo a te. Ogni singolo figurante di questo teatro lo stai creando tu dentro la tua Coscienza e lo stai muovendo come una pedina a tuo piacimento per realizzare il tuo proposito evolutivo. Anche queste pedine fanno la stessa cosa, siamo tutti Co-Creatori, Anime, frammenti della Coscienza Universale immersi in un intreccio cosmico inconcepibile per la mente umana, tuttavia intuibile animicamente. Questo è il gioco della vita: Tutto ciò che È sta giocando con sé stesso per conoscersi. Quando ti fai raggiungere da ciò che accade, impari, quando invece rifiuti ciò che ti accade, rimani nell’ignoranza e l’accadimento rifiutato prima o poi si ripresenta».15 Categorie di entità Schematicamente possiamo rappresentare le entità in varie «categorie»: 1) le entità umane trapassate (defunti, trapassate (defunti, talvolta erranti); 2) le entità formatesi da residui umani (larve umani (larve e gusci); 2) le entità aliene (non aliene (non umane, talvolta cadute). Le entità possono manifestarsi come: – povere, confuse, pesanti, ovvero poco elevate; – fastidiose, ovvero burlone e inopportune; – cattive, incentrate sull’aggressività e pericolose; – avverse, con una precisa ostilità nei nostri confronti; In ultimo cito le fatture fatture,, in cui entità entità o gruppi di entità entità vengono letteralmente soggiogati e aizzati all’interno di contesti di magia cerimoniale contro una determinata persona. Suggerisco di non ingaggiare mai una vera e propria guerra con le entità.. È opportuno far valere la tua autorità e il tuo potere (nulla possono di entità fronte a un tuo deciso e sincero no! no!)) in termini sobri e assertivi: usa sempre autorevolezza piuttosto che autoritarismo. Tutto questo fino a quando senti e sai di potercela fare con i tuoi mezzi coscienziali di quel momento. Laddove ti rendessi conto che non ne sei in grado, è molto sensato ricorrere a un esperto (il moderno esorcista laico) operativo nell’ambito degli attacchi energetici alla persona.
Mi occupo di questi temi da molti anni, interessandomene sin da giovanissimo, e ho visto e vissuto innumerevoli fenomeni paranormali. Per tre anni sono stato sposato con una esorcista così capace e generosa che ai suoi clienti suggeriva di pensare a lei qualora il problema di possessione fosse ricomparso. E così, in quel periodo riscontrai un netto aumento delle «stranezze» energetiche, tra cui il gelo improvviso, ovvero quando in un istante e per diversi minuti la temperatura in casa si abbassa di diversi gradi, oppure il letto che balla – come nei film! – e senza terremoto. A questo proposito, ai suggerimenti elencati in precedenza, aggiungo il fatto che non è per nulla opportuno mettersi a curiosare tra le migliaia di foto di fantasmi che puoi trovare in internet. La maggior parte di esse sono fake,, meri trucchi, ma ve ne sono anche molte vere. fake Quando Daniele Gullà illustra in tv una foto di un fantasma di fronte a un paio di milioni di spettatori, secondo il principio sciamanico che afferma che «l’energia va là dove si dirige l’attenzione», l’entità fotografata si ritrova milioni di sguardi altrettante persone e sequando tu sei tra esse, l’entità addosso non ti vede, camuffato comedisei tra tutti gli altri. Ma tu dalla tua postazione pc, in solitaria, ti guardi una foto di un (vero) fantasma, è come se toccassi la tela di un ragno e quel ragno ti guardasse dritto negli occhi. Il giorno in cui soddisfai in questa maniera la mia curiosità, una decina d’anni fa, la mia ex moglie, rientrando in casa trovò ad attenderla tutte le entità che avevo osservato. Dieci minuti dopo, con la casa di nuovo libera e pulita, mi presi la mia bella dose di rimproveri! Evitare infestazioni infestazioni e contesti rischiosi Proseguo il discorso aggiungendo ulteriori suggerimenti. Un principio sciamanico molto importante recita: «Il mondo è come tu pensi che sia!». Se provi ad applicarlo al contesto della protezione, in ossequio anche alla legge dell’attrazione16, ti rendi immediatamente conto che non ha alcun senso sentirti in pericolo, pensare alle disgrazie del mondo, preoccuparti. Il cosiddetto «negativo» si nutre proprio di ogni pensiero/emozione o emanazione negativa. E tu non vuoi certo alimentare ciò che potrebbe farti male. Anch’io, come te, quando osservo il mondo vedo una miriade di cose
che non vanno affatto, che sono palesemente disarmoniche e in netto contrasto con il benessere del genere umano. Nel capitolo finale «E se fosse?» ti presento una sintetica panoramica dei principali temi complottisti. Ce n’è per tutti i gusti e da far accapponare la pelle. Tuttavia nessuno di quei temi viene mostrato allo scopo di turbarti o impaurirti o farti sentire in balia di forze fuori dal tuo controllo, e nemmeno per indurre la sterile emozione della lamentela. Quel capitolo serve semmai a farti sentire della sana rabbia reattiva e reattiva e a darti una visione d’insieme capace di mobilitare il tuo potenziale di consapevolezza in modo da trasformarlo in azione. Possa la coscienza collettiva risollevarsi dal torpore obnubilante della mente umana resa schiava tanto tempo fa! A ogni modo ti ricordo ancora una volta che dentro di te risiede il potere di trasformare ogni cosa. Puoi infondere a ogni cosa la luce della tua Coscienza. Il mondo il riflesso esterno della felice! tua !Coscienza. Rievoca in teche la percepisci primordialeè conoscenza del mondo felice Senti la perfezione di ogni cosa nel creato, nonostante il fatto che momentaneamente possa apparire molto meno perfetta di quanto sempre è! Prenditi cura del tuo corpo, fai movimento, cerca il contatto con la natura, alimentati con cibi sani, fa’ che i tuoi pensieri siano sereni, concediti di scorgere e contemplare la bellezza in ogni modo possibile, dai spazio al presente, alla verità del tuo sentire sentire in in questo momento, lavora sodo su di te per conoscerti sempre meglio: non lasciare mai che qualsivoglia stato d’animo si instauri al di fuori della tua presenza. Riconosci le tue emozioni, non negare nulla Gioca. di ciò che accade,Crea. vivi con leggerezza profondità del tuo essere. Medita. Divertiti. Lascia spazio laalla magia del bambino/a interiore. Riposa quanto basta. Dormi bene e sogna di gusto. Fa’ in modo che ogni giorno di ordinaria normalità si trasformi in una intensa esperienza spirituale. Su queste basi armoniose genera il fuoco alchemico capace di bruciare ogni aspetto della paura, permettendoti di tornare a percepire appieno il potere dell’amore. Questo è anche lo spirito delle arti marziali: imparare a combattere bene per non combattere mai. Rispetto a una persona priva di ogni allenamento marziale, colui che vi si cimenta cammina per strada più tranquillo e
proprio questa tranquillità, per la legge dell’attrazione, attira altrettanta tranquillità. Invece, camminare per strada con la costante paura di essere assalito, sciaguratamente tende ad attrarre proprio quel tipo di circostanza. Quindi, nell’ambito della protezione, con la tranquillità nel cuore affronta lieto ogni avventura della vita. Evita di farti trascinare in comportamenti o in luoghi che in quel dato momento non ti risuonano dentro. Non importa se gli altri ti considerano bizzarro o diverso, è a te che devi rispondere, è a te che, prima di tutto, devi portare rispetto. Mode e luoghi comuni, acritica adesione a modelli comportamentali di gruppo, non sono la tua verità. Segui sempre la verità che senti senti nel nel tuo cuore! Oltre alle cose dalle quali ti ho già consigliato di tenerti a distanza, ti suggerisco di evitare e/o di ridurre al minimo un’altra serie di comportamenti (da affrontare in ogni caso esclusivamente in piena –presenza): spettacoli violenti dal vivo, quali ad esempio corride, incontri di boxe, circo con animali (tutti da evitare); – film dell’orrore (da evitare); – visite allo zoo17 (da evitare); – ospedale psichiatrico (da ridurre al minimo); – ospedali (da ridurre al minimo); – in generale tutti i grandi assembramenti di persone, connotati da forti emozioni (da ridurre al minimo). In modi e gradi diversi, tutte queste situazioni attirano entità di bassa vibrazione che diventano vampirizzanti confronti di noi umani. Il buon senso, l’essere vigile, il coltivare la tuaneiluce interiore sono gli elementi primari e fondanti della tua protezione energetica, prima di ogni tecnica specifica. Ricordalo sempre: sei tu la chiave di tutto. Pendoli/Eggregoree Pendoli/Eggregor Un pensiero intensamente partecipato da un gruppo di persone, così come un sentimento, una emozione, si riversa in una forma e può generare, laddove venga sostenuto a sufficienza, un’entità autonoma, una concrezione di quel pensiero, di quel sentimento o di quell’emozione. Le eggregore sono
forme-pensiero create, nutrite e dirette verso determinati fini da individui appartenenti a un raggruppamento, a un popolo, oppure a una credenza. Ogni eggregora aiuta la sua comunità creatrice e nel farlo dispone di straordinarie riserve energetiche. Proprio quelle continuamente riversatevi da quella comunità. Vadim Zeland, nella sua trilogia sul Transurfing 18, riferisce che quando dei gruppi di persone cominciano a pensare in una stessa direzione, le loro «onde mentali» si sovrappongono e nello sconfinato mare di energia prendono forma i pendoli pendoli,, invisibili ma reali strutture fatte di energia/informazione. Queste strutture nel tempo si evolvono in modo autonomo e inglobano, sottomettendole, altre persone chiamate a vivere secondo le loro leggi. L’individuo che si metta contro il pendolo di cui fa parte finisce per subirne la vendetta e può essere punito nella misura del grado di obiezione che esprime nei confronti dell’ideale del pendolo/eggregora che sta «tradendo». Piùforte. persone sostengono pendolo/eggregora e più esso oscilla in modo Più il pendolo siunrafforza e più viene ridotta la libertà degli individui che, avendolo creato, ne divengono di fatto gli ingranaggi. Se il pendolo/eggregora è un’entità benefica, tutti gli individui coinvolti apparentemente ne beneficiano. Il beneficio diventa reale e maturo laddove venga vissuto in piena presenza e consapevolezza del meccanismo che lo ha generato. Per esempio un istituto di beneficenza che funzioni in modo efficace e che contribuisca realmente al benessere di una parte debole della popolazione è un pendolo positivo, ma se tu ne fai parte è comunque importante che non ti butti passivamente tra le sue braccia e non ti identifichi completamente con èesso tradendo stesso. essenziale Per conservare la propria libertà, la presenza sempre un te attributo e non facoltativo. Laddove invece si tratti di un’entità distruttiva, il rischio concreto che le vittime corrono è di venire sempre più allontanate dal loro Vero Centro Centro (la Divina Presenza) e da tutto ciò che, in quanto individui, ha a che fare con il benessere di cui è possibile fare esperienza nella materialità. La legge del pendolo distruttivo ti dice di continuo: «Fai come faccio io». E questo comporta che per il pendolo tu tradisca te stesso, cambi te stesso, segui tutti i suoi luoghi comuni. E più ti porta a corrispondere ai modelli di successo altrui, più rischi di ritrovarti profondamente infelice,
perché stare al passo con tutti gli standard imposti è praticamente impossibile e del tutto innaturale. Mentre leggi prova a immaginare due pendoli molto comuni: il «tuo» partito politico e la «tua» religione e mettili in relazione con quanto hai appena letto. Fallo con il tuo sentire profondo, profondo, con l’ Anima, Anima, non con la mente che è una delle migliori alleate di ogni pendolo! Effettivamente, se ci pensi, e ascolti il pensiero, puoi notare che la mente tenta sempre di difendere il pendolo. Se ami la tua libertà e se ami vivere protetto da interferenze non richieste, allora non avere paura di violare la legge del pendolo. Gli standard secondo cui vivere competono soltanto a te, le scelte della tua vita sono soltanto sotto la tua responsabilità e di tua pertinenza. Quando infrangi la legge del pendolo, hai davanti a te due opzioni: farlo da vincitore o da perdente. Se lo fai in modo sentito diventi un leader, il padrone della tua vita. Se lo fai in modo poco convinto vieni rinnegato, perché per primo il tuonel potere. Neltuprimo caso,neghi sentendo cuore la certezza del tuo diritto a vivere libero, la vita ti sorride, nel secondo sei solo pieno di dubbi e passi il tempo a imprecare o a lamentarti. Religioni Le religioni sono delle eggregore piuttosto potenti in quanto si basano su «bisogni» molto forti e su un consensus consensus davvero davvero ampio. Quando penso al CICAP19, oltre a ricordare con affetto Massimo Polidoro che ne è co-fondatore e segretario nazionale e che alloggiava nella casa dello studente dove anch’io abitavo ai tempi dei nostri studi presso la facoltà di Psicologia di Padova, mi viene da sorridere se considero che questa organizzazione, presieduta da Piero Angela, non abbia mai «preso di mira» la Chiesa cattolica. Il CICAP si propone di indagare sulle tematiche del cosiddetto «paranormale» in modo scientifico, ma di fatto bypassa candidamente uno dei capisaldi della scienza stessa, quello che afferma che «l’atteggiamento dello sperimentatore influisce sui risultati degli esperimenti». Motivo per cui questi vengono per lo più condotti in doppio o triplo cieco20.
Il CICAP tende a «indagare» il paranormale di fatto irridendolo, sfidandolo e arrogantemente negandolo a priori. Ma la loro è una posizione che riguarda anche altri ambiti. Di fatto mostrano sdegno verso tutto ciò che (secondo loro) non è obiettivamente quantificabile e misurabile. Be’, direi che anche l’amore rientra in questa categoria. È per esempio il caso dell’omeopatia, disciplina di cui si occupano migliaia di medici italiani con evidenti buoni risultati, che viene semplicemente demolita nelle pubblicazioni del CICAP. Tutto questo per domandarsi come mai coloro che si occupano molto criticamente di tutto ciò che non è oggetto specifico della scienza, non abbiano mai osato «attaccare» l’insensata, antiscientifica e persino pericolosa adorazione dell’«uomo invisibile».
La Chiesa è tabù per il CICAP. Tornando all’inizio del discorso, le religioni21, per quanto in irreversibile declino, ancora godono degli strascichi della lunga tradizione di potere influenza che le ha a lungo contraddistinte. E per edidipiù
la nostra mentalità da schiavi, che nella cultura giudeo-cristiana ci promette consolazione nell’aldilà, non porta alcun vantaggio a noi stessi, bensì ad una forza estranea, che in cambio della nostra energia ci fornisce credenze, fedi e modi di vedere che limitano le nostre possibilità e ci fanno cadere nella dipendenza.22
Secondo don Juan, l’insegnante di Castaneda, sono stati proprio i Voladores piùabitudini, su a instillarci stupidi sociali, sistemi di credenze, in contrastodescritti tra loro, consuetudini schemi rigidireligioni e sono loro a suscitare e definire le nostre paure, le nostre speranze, sono loro ad alimentare in continuazione e senza ritegno il nostro Ego. L’aspetto su cui soprattutto intendo portare l’attenzione in questa sede è che le religioni sono uno degli elementi distrattivi più forti dalla Vera Magia dell’Essere. dell’Essere. Esse sono capaci di far assopire l’umano senso del trascendente e di dirottarlo, strumentalizzandolo in modo rivoltante, nei territori che a loro più convengono, ovvero lontano dal cuore e dentro rigide trame di conformismo sociale, morale e culturale. Il Divino Interiore, Interiore la Divina Presenza, Presenza , l’ Essere Essere Sacro, Sacro,23,vengono sostituiti da un «dio», esterno, separato, spesso capriccioso che si configura come un efficacissimo sistema di controllo sociale, di continua manipolazione e di costante stimolo alla perpetuazione del sonno profondo della macchina biologica, la quale viene resa incapace di sentire la voce animica.. animica Si tratta di un letargo che prende la forma di una prigione percettiva. Più cerchi e collochi Dio fuori di te e meno lo vedi dove veramente è: dentro di te. E così, mentre gli umani si fanno adoratori di sistemi di credenze aliene, il «dio» alieno ne succhia avidamente le energie vitali durante l’esistenza fisica e le energie spirituali e coscienziali nei vari intervalli tra una vita (esperienza) e l’altra. Intervalli che si possono chiamare a piacimento paradiso, inferno, nirvana, quinta dimensione. Storie diverse, stessa sostanza: parassitaggio. Tutto questo accade non quando si leggono i testi «sacri» delle varie religioni del mondo in piena presenza e con autentico spirito di ricerca, al fine di elevare la propria conoscenza e consapevolezza, ma piuttosto quando si sorbisce inconsapevolmente e acriticamente la minestra già pronta di questa o quell’altra religione, diventandone non solo vittime, ma anche complici.
Nel paragrafo «L’Intento di Liberazione» troverai una potente formula meditativa e d’intento attraverso cui autoliberarti da tutte le forme rituali e/o iniziatiche che in qualche modo tu abbia subito e con cui ora non senti alcuna risonanza. Forme imposte ai neonati come il battesimo cattolico, oppure «accettate» più per consuetudine sociale che per convinzione, quali la comunione e la cresima, implicano un pesantissimo fardello energetico, da cui è però possibile liberarsi. Altri fattori da cui ha senso proteggersi proteggersi a) Pendoli, pensieri-forma, elementali, eggregore eggregore Pendoli istituzionali, sociali e religiosi – pensiero aggressivo – pensiero violento – pensiero schiavizzante (dipendenza) – pensiero indebolente (deridere e sminuire la persona) – pensiero critico di superiorità (giudizio) – pensiero razzista malevola: (potente inmalocchio, quanto collettivo) – pensiero diretto cono precisa volontà fattura rituale con bambola fotografia, maledizione – pensiero di dominazione mentale. b) Campi radianti psichici Sono i campi energetici delle persone che quando manifestano il lato positivo, irradiano positività nelle vicinanze, mentre quando manifestano il lato negativo determinano contaminazione psichica e diffusione di negatività. Persone impaurite, deluse, frustrate, arrabbiate, depresse, stressate, demotivate emanano semplicemente tali qualità verso ciò che sta loro attorno. c) Energie ambientali tossiche Macchinari elettro-medicali, emettitori di forti campi elettromagnetici, antenne, linee dell’alta tensione, cellulari, smartphone, reti WiFi e Bluetooth, luoghi e ambienti contaminati da azioni cruente (omicidi, torture, violenti litigi) o dal contatto prolungato con persone sofferenti o situazioni drammatiche. Il malocchio e i pensieri d’interferenza d’interferenza
Ufficialmente visto come superstizione, il malocchio viene considerato come una delle tradizioni popolari più radicate: attraverso lo sguardo, il malintenzionato o l’invidioso lancia la «malasorte» sulla persona osservata. Gli effetti, sotto forma di improvvise «disgrazie», vengono considerati immaginari dalla scienza. Naturalmente è la stessa scienza che nega in toto la realtà dell’invisibile (delle energie sottili, delle entità incorporee ecc.!). La cultura popolare ha predisposto tutta una serie di comportamenti e di oggetti che sarebbero utili per ripararsi dai danni del malocchio: gli scongiuri facendo le corna, toccare un oggetto in ferro o legno, toccarsi i genitali, portare addosso un corno di corallo, portare un santino o indossare una collanina con crocefisso. Per quanto mi riguarda, considero ogni forma di superstizione l’antitesi del vero potere creativo insito nella Coscienza. Questi rimedi popolari potrebbero sortire un qualche effetto placebo giusto in persone credulone nelle pratiche superstiziose e molto poco acculturate. Generalmente, nell’esoterismo per malocchio si intende quell’energia negativa nei tuoia confronti da tua unacondizione persona che ti invidia fortemente.generata Questa energia, seconda della di salute fisica ed energetica, può indurre stati di malessere fisico e psicologico, nonché complicazioni nella buona riuscita dei tuoi progetti. Il malocchio può essere generato tanto involontariamente quanto volontariamente. Nel primo caso, forti emozioni negative e/o d’invidia espresse nei confronti di qualcuno possono creare, senza esserne consapevoli, conseguenze tangibili. Quanto tangibili dipende dalla forza dell’emettitore e dalla forza del ricevente e, soprattutto, dal grado di risonanza. Più il «bersaglio» vibra su alte frequenze e più si rende inaccessibile a ogni attacco. Nel secondo caso la responsabilità dell’emettitore cresce a dismisura e prima o poi l’universo gli recapiterà il conto, sotto forma di tangibili conseguenze. Manipolare volontariamente gli equilibri dell’universo comporta sempre delle ripercussioni. Stanchezza, senso di debolezza, nausea, infezioni oculari, febbre, mal di stomaco, cefalea ecc. potrebbero essere i sintomi dell’azione del malocchio, ma è anche vero che queste manifestazioni potrebbero avere all’origine innumerevoli altre cause. La tradizione popolare ha elaborato moltissime metodiche di rilevazione del malocchio, tra cui gettare del carbone in acqua, colare della cera in acqua bollente, oppure versare dell’olio nell’acqua e valutare la forma che
assume. Come detto prima, tutte queste forme segnano un evidente allontanamento dalla propria interiorità (unica sede del vero potere), per cercare ancora una volta soluzioni esterne, fuori di sé. Quindi ti suggerisco di non prestare loro alcuna attenzione. Qual è la tua vera protezione dal protezione dal malocchio? Vibrare alto, seguire tutti i suggerimenti del paragrafo Evitare paragrafo Evitare infestazioni e contesti rischiosi. rischiosi. Qual è la tua vera difesa difesa dal malocchio? Cancellare la tua storia personale!! personale PRATICA 3: CANCELLARE LA TUA STORIA PERSONALE Quando la gente conosce i fatti tuoi perché tu li hai sbandierati ai quattro venti, parlando troppo con amici, conoscenti e sconosciuti, oppure postando qualunque tua mossa su Facebook, allora ti rendi vulnerabile alloMeglio sguardo altrui e all’energia emotiva che la gente veicola pensando a te. evitarlo! La storia personale è l’immagine che hai acquisito di te attraverso la tua particolare visione del mondo e che ora proietti nel mondo. Essa può renderti identificabile, raggiungibile, vulnerabile. Intendo dunque non soltanto i tuoi cosiddetti dati personali, quali il tuo nome, il tuo indirizzo, cosa fai nella vita, le tue abitudini, le tue scelte politiche, i tuoi interessi ecc., quanto piuttosto la falsa personalità che ti sei costruito identificandoti ora con questo ora con l’altro aspetto di realtà che di fatto non ti rappresentano. La tua storia personale è il prodotto della tua particolare e unica visione del mondo. Cancellare la tua storia personale è smantellare le storie dietro cui ti sei fino a ora nascosto. È smettere di credere di essere ciò che hai sempre sentito e pensato di essere. È entrare nel tuo Vero Centro, la tua Divina Presenza e tornare a sapere chi davvero Sei 24. È meglio cancellare la la storia personale perché ci libera dall’ostacolo dei pensieri altrui. altrui.25 Un guerriero non ha bisogno di una storia personale. Un giorno scopre che non gli è più necessaria, e la abbandona.26
Non rivelare al mondo in ogni momento ciò che stai facendo veramente. Al di fuori delle storie che ti racconti, nulla è menzogna. Quando devi spiegare ogni cosa al tuo «pubblico» in modo automatico, questo ti porta sempre più lontano dal tuo Centro. Questa è la vera menzogna che tenti di mascherare con altre menzogne. Quindi d’ora in poi mostra alle persone soltanto quello che davvero ti importa mostrare, e tralascia ogni inutile dettaglio su come sei arrivato a quel punto. Lascia che la tua verità e il tuo entusiasmo siano in ciò che Sei e non nei racconti di ciò che fai. Rinunciando alla tua importanza personale accedi alla verità di ciò che Sei, assumendoti la responsabilità di ogni tua azione accedi alla verità di ciò che Sei, vivendo ogni momento come se fosse l’ultimo sulla terra e non dando nulla per scontato accedi alla verità di ciò che Sei. Senza la tua storia personale non hai più bisogno di dare costantemente spiegazioni, nessuno può arrabbiarsi per i tuoi atti lucidi e presenti e nessuno puòsu sentirsi deluso da Nessuno puòenergia proiettare sue aspettative di te, nessuno puòessi. bloccare la tua con lei suoi pensieri. Sii come una freccia nella nebbia. Sii la freccia e sii la nebbia. Sii particella e onda secondo la tua libera determinazione. Come particella agisci e come onda renditi inaccessibile. PRATICA 4: DEVIAZIONE DEGLI ATTACCHI PSICHICI Quando il tuo sentire sentire ti ti avverte che qualcuno ti ha messo sotto attacco psichico, puoi deviare le energie negative (connesse a emozioni e pensieri negativi) su un oggetto usato come diversivo, oppure puoi scaricarle a terra. Deviare su un oggetto. oggetto. L’oggetto può essere preferibilmente una punta di cristallo di rocca o di tormalina. Dopo aver purificato il cristallo (o la tormalina)27, entra in contatto meditativo con esso, usando i simboli se hai il Secondo Livello Reiki, visualizza il tuo intento e chiedi la sua collaborazione. In caso affermativo affidagli l’intento l’intento di di assorbire ogni contaminazione negativa causata da qualsivoglia interferenza energetica, tenendolo nella mano dominante con la punta rivolta in basso, e poi di scaricarla nel recipiente con il sale grosso in cui lo riponi
per qualche minuto, con la punta immersa nel sale. Lascia il cristallo per una notte nel sale grosso (che l’indomani butterai nel wc). Infine lascia il cristallo sotto un leggero rivolo di acqua corrente fresca per una mezz’ora. Scaricare a terra. terra. Si tratta di una tecnica di radicamento che utilizza la Madre Terra come obiettivo diversivo dell’attacco. Ciò che è tossico per le persone, per lei è concime. A questo scopo visualizza che qualunque energia negativa sia in qualche modo penetrata nel tuo ambito vitale venga scaricata attraverso forti radici che partono sia dal chakra basale 28 sia dalle piante dei piedi. Queste potenti radici penetrano profondamente nella terra e ti ripuliscono da qualunque momentanea contaminazione. Puoi potenziare questo processo tenendo in mano una pietra di ematite o pirite, in modo da rafforzare il collegamento tra I e VII chakra. La fattura Il maleficio o sortilegio chiamato fattura fattura consiste in un’operazione magica effettuata a distanza o direttamente su una persona da un operatore dell’occulto, tramite invocazioni di entità per mezzo della magia cerimoniale, allo scopo di nuocerle. Generalmente, quando abbiano un certo spessore energetico, le fatture vanno eliminate nello stesso modo in cui sono state realizzate (pratica della controfattura). controfattura ). Per questo è necessario sapere cosa sia una fattura e come venga realizzata. Quello che serve per realizzare una fattura è un soggetto non molto evoluto e dotato di una buona dose di amoralità e di vigliaccheria. Serve successivamente un mago nero compiacente, ovvero un operatore dell’occulto, che per risonanza si configura come altrettanto poco evoluto, amorale e vigliacco, e che sappia come procedere. Il mago si concentra e attraverso l’uso di rituali più o meno segreti di alta magia cerimoniale va a contattare, manipolare e dirigere entità o gruppi di entità al fine di portare alla rovina la vittima designata. Generalmente vengono prediletti tre specifici campi d’azione: soldi, amore e salute. Il rito nero può avere il fine di distruggere la vittima a livello economico, oppure devastare la sua sfera affettiva, oppure farla ammalare.
La fattura si può operare in due modi distinti, direttamente o indirettamente. Nel primo caso serve un tramite umano attraverso cui far assumere alla vittima delle pozioni, delle sostanze, dei filtri o ricevere un oggetto in regalo, tutti veicoli precedentemente intrisi di intenti ed entità negative. Nel secondo caso il mago opera attraverso un testimone testimone della vittima, fornitogli generalmente dal vigliacco commissionante: può trattarsi di liquidi o frammenti corporei (sperma, sangue e saliva o capelli, pezzi d’unghia), di un oggetto appartenente alla vittima o di una sua fotografia. A volte è un feticcio (la classica bambolina) che viene caricato con questi testimoni e che viene poi martoriato ad arte 29 (infissione di aghi e chiodi, o putrefazione, o annodamento, o distruzione col fuoco). Quando può nascere il sospetto di essere vittima di un attacco di magia nera? Potrebbe essere quando secondo ogni logica di buon senso il numero delle cose che «vanno storte» supera di gran lunga qualsiasi probabilità statistica. Oppure quando vi sono riscontri materiali che facciano pensare a un intervento preciso quale quello di una fattura. Sono emblematiche in tal senso le concrezioni, oppure altre stravaganti «apparizioni». Le concrezioni concrezioni sono sono dei ritrovamenti molto particolari. Per esempio, un giorno rifacendo il letto, casualmente tocchi un cuscino in un punto particolare e senti sotto le tue dita qualcosa di duro tra le piume o la gommapiuma, che non dovrebbe esserci. Controlli quindi le cuciture del cuscino in questione. Le trovi integre, come appena comprato: nessuna scucitura e ricucitura riscontrabile. Allora ti decidi a voler vedere cos’è quello strano oggetto chedegli hai strani tastato. Aprirossi, il cuscino «schifoso» dente, oppure fagioli oppure edeitrovi… chicchiuno di mais, oppure frammenti d’ossa, oppure delle piccole treccine di penne che non sono naturali, ovvero qualcuno le ha fatte, ma non riesci a immaginare quali manine piccine piccine potrebbero aver realizzato quegli intrecci così precisi, minuscoli ed elaborati. Rientra tra le stravaganti apparizioni il fatto che qualcuno in casa, sfogliando un vecchio album di foto trovi una o più immagini con delle inquietanti croci nere disegnate sopra una specifica persona. Chi diavolo è entrato in casa per fare quella roba? In casi come questi ci sono talmente tante possibili spiegazioni che non basterebbe un libro a elencarle, ma il
messaggio rimane comunque chiaro: qualcuno ha espresso la volontà di fare del male a qualcun altro. Parimenti, quando in un cuscino mai scucito improvvisamente appare una concrezione, allora sei di fronte a un interessante mistero e la probabilità che si tratti di una fattura è molto alta. Tantissima gente conduce una esistenza così vuota che le uniche cose che sembrano riempirgliela di senso sono l’interferire nelle vite altrui e il fare male al prossimo. Assai numerose sono anche le persone che si rivolgono agli operatori dell’occulto. Ora ti basta fare 2 più 2 per calcolare quanto spesso le persone possano essere «vittime» di qualche fattura. Che fare quando scopri che una schifezza del genere ti sta colpendo? Il tipo di azione dipende dal tipo di attacco e da come stai messo tu in quel momento. Provo a «dare i numeri»: se da 0 a 100 tu stai a 80 e ti arriva un attacco forza 5, conun ogni probabilità te ne ne accorgi accorgieccome! nemmeno; se invece stai adi60 e ti arriva attacco di forzanon 30 te Più ti pare forte l’azione disturbatrice in uno dei campi precedentemente menzionati (lavoro, amore e salute) e più seriamente potresti valutare l’intervento di un esperto30. In realtà, quando te ne accorgi, dopo aver fatto molto lavoro su di te e se te la senti, puoi tu stesso seguire una potente procedura che agisce come antidoto alla fattura.
PRATICA 5: DIFESA DALLA MAGIA NERA In caso di un sospetto attacco di un operatore dell’occulto che potrebbe usare la magia nera attraverso bambole, fotografie o altri «testimoni» (tuoi residui organici o effetti personali), ti suggerisco di fare quanto segue: a) pratica il TCT DINAMICO FLASH seguendo la traccia audio che trovi in uno dei miei siti31; b) pratica per 21 giorni la meditazione di liberazione (si tratta soltanto di leggere in modo sentito il potente testo che ti propongo a p. 168); c) se hai per il Secondo utilizza il tuo e la tua creatività rinforzareLivello la tuaReiki consapevolezza e laintento tua protezione
energetica: sostieni in modo continuativo la tua emanazione energetica, visualizzando che l’uovo luminoso largo quanto l’estensione delle tue braccia e alto poco più della tua altezza sia sempre acceso; d) esegui il seguente rituale di taglio del legame negativo. Ti serve un grande foglio di carta (150 x 150 cm circa: va benissimo la carta marrone da pacchi). Fissa la carta con del nastro adesivo sul pavimento di un ambiente che ritieni adatto. Ora disegna con precisione 7 cerchi concentrici in modo che il più piccolo ti consenta di sedertici dentro. Lascia uno spazio di circa 10 cm tra un cerchio e l’altro. Puoi usare un grosso pennarello colorato collegato a uno spago, a sua volta fissato con una puntina o con del nastro adesivo al centro del foglio. Ora mettici il tocco del maestro: la tua dedizione, la tua forza, il tuo senso della bellezza e soprattutto la tua capacità creativa. Ogni spazio tra i cerchi rinforzato Per esempio degli spazi potrestivacollocare ognienergeticamente. 10 cm una candelina accesa, ininununo altro dei quarzi rosa (sia burattati che grezzi) o qualunque altra pietra ti risuoni ogni 10 cm; in un altro ancora potresti scrivere molte volte le tre qualità dell’Essere: Amore, Luce e Forza; in un altro ancora i 72 nomi di Dio 32; in un altro potresti inserire i nomi dei maestri spirituali che più ti risuonano e così via. Lascia che la tua creatività scorra libera, felice e potente! Ora poniti dentro i cerchi. Sei in un contesto di grandissima protezione, rilassati, respira profondamente, se pratichi il Theta Healing entra in condizione del corpo. theta. Liberati di ogni pensiero superfluo, sciogli le tensioni Partendo da questo stato meditativo visualizza il tuo aspetto fisico – come se ti vedessi dall’esterno – e individua il possibile legame che è stato instaurato da una interferenza esterna: di solito si rivela come una sorta di cordone oscuro che parte dal mago nero e che si connette a una specifica parte del tuo corpo. Ora che hai ben individuato la fune oscura, immagina di impugnare delle cesoie da giardino, oppure una forbice robusta, e recidi con determinazione tale legame. Il collegamento ora che fluttua perimporti, aria e lascia ritorna chiunque esso sia.interrotto Fa’ in modo non ti chealsiamittente, ciò che
deve essere, non dedicargli più ulteriore emozione, occupati soltanto di te, di te che ora sei libero da quel legame. Il moncherino rimasto sul tuo corpo si sta rapidamente disseccando e basterà una folata di vento perché la tua pelle torni pulita, libera e sana. Sei di nuovo completamente integro. A questo punto lancia il forte intento di essere ora e per sempre totalmente protetto e schermato contro qualunque influsso negativo e visualizza la potente luce dorata tutt’intorno a te. Lancia quindi il chiaro intento di essere inaccessibile e invincibile! Pronuncia in modo sentito e forte le parole magiche per antonomasia: «Io sono! Io sono! Io sono!». Quando ti senti pronto, alzati e con gratitudine esci dal tuo territorio di protezione magica, sapendo che ora questa protezione è parte di te e che la puoi alimentare di continuo. Ti suggerisco a questo punto di effettuare un bagno in acqua calda e sale (1 o 2 kg di sale grosso da cucina vanno benissimo, ma se ti vuoi coccolare ancor di più puoi fare anche un mix Puoi di sale grigio 2-5 integrale dell’Atlantico e salecherosa dell’Himalaya). aggiungere hg di caffè istantaneo puro, ha un potente effetto purificante contribuendo a espellere le energie negative residue a processo avvenuto (e le tossine in genere), mentre il sale aiuta a trasmutarle e disintegrarle. Come se la passano quelli che giocano con la magia nera? Il committente della magia nera e il mago esecutore della stessa, come se la cavano? Male, secondo le leggi dell’universo, perché in sostanza ogni malefatta, prima o poi, si ritorce contro chi la compie. Quando vediamo un mago combinarne di cotte e di crude e condurre in modo apparentemente sano e felice la sua vita, non stiamo tenendo conto di quel «prima o poi». Il mago può anche essere ultra-protetto nei confronti di tutte le entità che va a evocare e comandare, ma il pedaggio, prima o poi, appunto, arriva anche per lui. Quando il suo operato malvagio viene sciolto o non va a segno, l’energia e le entità in gioco sanno dove andare e si scatenano contro il mittente in modo impietoso. E ciò può accadere in questa o nelle successive vite. In ogni caso, se tu dovessi essere parte (vittima) di un tale tipo di
esperienza, la cosa non ti riguarda. L’atteggiamento migliore che puoi tenere, sotto ogni punto di vista, è quello di non occuparti di chi ti ha inviato la fattura e di come e quando avrà quel che si merita. Lo avrà in ogni caso, ma tu non diventare parte del processo dedicandogli la tua attenzione. Stanne fuori! Fama di loro ilil mondo esser non lassa; misericordia e giustizia li sdegna: non ragioniam di lor, ma guarda e passa.33 Chi si occupa di cose così basse e meschine, non è degno di alcuna attenzione. Puoi dedicare tutta la tua energia/attenzione sul fatto che ti sei accorto di cosa stava succedendo, che sei riuscito a reagire in piena presenza da guerriero anziché da vittima, che ringrazi l’universo per l’esperienza e perdoni te stesso per averla attirata. Ora sei una persona migliore e hai maggiore esperienza. Meraviglioso! E gli alieni buoni? Non ci sono alieni cattivi o angeli buoni. Ci sono solo soggetti vivi, dotati di coscienza, che hanno però livelli di consapevolezza molto diversi tra loro. Se vogliamo ragionare dualisticamente, Corrado Malanga non ha rilevato alieni buoni, perché l’oggetto della sua prima indagine era l’interferenza e l’alieno interferisce, non sembrano manipola il percorso e aliena il libero arbitrio buono di altrinon esseri senzienti.ovvero Tuttavia esserci creature altamente evolute che in modo non manipolatorio fanno il possibile per salvaguardarci da noi stessi e per tutelare gli interessi del pianeta Terra. Questi guardiani dell’equilibrio dell’universo sono i custodi del nostro percorso evolutivo nella virtualità. Il Piccolo Popolo Oltre a quanto visto finora, esiste e trova una speciale collocazione il popolo fatato, fatato, chiamato anche Piccolo Popolo Popolo che è composto da folletti, fate, elfi, gnomi, goblin, troll ecc. Si tratta di
un regno segreto di spiriti invisibili che vivono intorno a noi. Un regno in cui possiamo recarci ogni volta che vogliamo e in cui viaggiare senza limiti. Fate e Folletti, Gnomi ed Elfi, Fate e Ninfe. C’è chi afferma di averli visti, c’è chi dice che sono il frutto della millenaria fantasia di noi uomini. In ogni caso esistono. V Vivono ivono nelle nostre tradizioni, nella nostra cultura, nella nostra letteratura. Il mondo del Piccolo Popolo è anche ricchezza, è un patrimonio di tutte le genti. 34
1 Carlos Castaneda,
Gli insegnamenti di Don Juan, Juan, Rizzoli, Milano 2001, p. 145. attivo dell’Infinito dell’Infinito,, Rizzoli, Milano 1998, p. 240. 3 Risognare Risognare la Realtà Realtà,, L’Età dell’Acquario, Torino 2014, p. 45. 4 www. www.youtube.com/watch?v youtube.com/watch?v=LsZbQTjxtvg =LsZbQTjxtvg (ancor (ancor più facile è inserire in Google le parole chiave «Canil» e «silenzio»). 5 6 giorni sulla Terra è Terra è un interessante film diretto nel 2011 da Varo Venturi. Protagonisti: Massimo Poggio, Laura Glavan e Marina Kazankova Ludovico Fremont, Francesca Schiavo e Pier Giorgio Bellocchio. 6 Rodolfo Palermo, sul suo profilo Facebook. 7 Food and Drug Administration, è l’ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici. 8 Anne Givaudan, Ospiti sgraditi, sgraditi, Edizioni Amrita, Torino 2017, p. 11. 9 Il ThetaHealing®, creato dalla naturopata e sensitiva statunitense Vianna Stibal, si basa essenzialmente sull’utilizzo delle onde cerebrali theta (4-7 Hz), quelle del sonno in fase Rem, dell’ipnosi e degli stati meditativi profondi. Attraverso una meditazione immaginativa guidata, si arriva rapidamente alla frequenza theta, mantenendo lo stato di coscienza vigile; ciò permette all’operatore di connettersi con l’Energia Universale o Fonte Creatrice, per riportare a uno stato di salute e benessere. Si può apprendere le basi del Theta Healing® frequentando un apposito seminario di due giorni. 10 Lc 9,60 e Mt 8,22. 11 Tra maghi, cartomanti, astrologi e veggenti si contano oggi in Italia oltre 155.000 operatori dell’occulto. Dati tratti da un articolo del 1° ottobre 2017 sul sito del Codacons: https://codacons.it/occultismo-anno-13-milioni-italiani-cons https://codacons.it/occultismo-anno-1 3-milioni-italiani-consultano-maghi-veg ultano-maghi-veggenti/ genti/ 12 OBE, Out of Body Experiences Experiences,, esperienze fuori dal corpo. 13 Ottimi in tal senso i libri di William Buhlman, Av Avventure venture fuori dal corpo corpo (Macrolibrarsi, (Macrolibrarsi, Cesena 2002) e Come uscire fuori dal corpo (Macrolibrarsi, corpo (Macrolibrarsi, Cesena 2003). 2 Carlos Castaneda, Il Castaneda, Il lato
14 «Il
suo patrimonio mondiale è fatto di quasi un milione di complessi immobiliari composto da edifici, fabbricati e terreni di ogni tipo con un valore che prudenzialmente supera i 2 mila miliardi di euro. Può contare sullo stesso numero di ospedali, università e scuole di un gigante come gli Stati Uniti. Ha oltre 1,2 milioni di “dipendenti” e quasi un miliardo e duecento milioni di “cittadini”. Questo Paese immaginario dotato delle infrastrutture di un big dell’economia occidentale e della popolazione della Cina va sotto il nome di Chiesa». Tratto dall’articolo di Marzio Bartolini, Chiesa, 2mila miliardi di immobili nel mondo mondo («Il Sole 24 ORE», 15 febbraio 2013, vedi www.ilsole24ore.com/a rt/notizie/2013-02-15/chiesa-2mila-miliard 5/chiesa-2mila-miliardi-immobili-082813 i-immobili-082813.shtml? .shtml? www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-02-1 uuid=Ab3cTeUH). uuid=Ab3cTeUH ). 15 Dario Canil, Av Canil, Avrah rah Ka Dabra Dabra.. Creo la mia felicità felicità,, L’Età dell’Acquario, Torino 2017, pp. 13-14. 16 Il simile attira il simile. Tu attiri nella tua vita ciò che in quel momento vibra in modo simile a te. 17 Rinchiudere un animale per tutta la vita, estromettendolo per sempre dal suo habitat naturale, per ammirarlo da dietro le sbarre per qualche secondo è intollerabile. Addestrare un animale da circo (obbligandolo a fare certe cose e maltrattandolo) per tutta la vita per poterlo vedere esibirsi in qualche ridicola prodezza è altrettanto intollerabile. In entrambi i contesti l’energia generata è terribilmente bassa, triste e dolorosa. 18 Lo Lo spazio delle varianti, Il fruscio delle stelle del mattino mattino e Ava Avanti nti nel passato, passato, Macro Edizioni, Cesena 2011. 19 Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale, fondato da Piero Angela, Massimo Polidoro e altri. 20 Per esempio nello studio di un farmaco, per minimizzare l’interferenza di aspettative anche inconsce, i pazienti vengono divisi in due gruppi: un gruppo prende il farmaco, l’altro gruppo prende una pastiglia senza il principio attivo. Tutti i pazienti sono convinti di prendere il farmaco col principio attivo. Il medico che somministra il farmaco e chi analizza i risultati non sanno come «le cavie» siano state ripartite nei due gruppi. Se a ottenere un risultato positivo è anche un soggetto che non ha preso la medicina, significa che si è messo in opera l’effetto placebo. E la scienza ha bisogno di sapere fin dove arriva la suggestione e dove comincia la reale azione del farmaco. L’effetto placebo è una cosa meravigliosa, testimonia infatti la capacità del nostro corpo di autoguarirsi, di curarsi per sola suggestione. Nonostante il CICAP sappia benissimo queste cose: https://www.cicap.org/n/artico lo.php?id=100414 14,, l’osservatore esterno registra nell’atteggiamento https://www.cicap.org/n/articolo.php?id=1004 dei loro ricercatori una palese mancanza di neutralità. Danno l’idea di voler a tutti i costi dimostrare che il paranormale non esiste. 21 Tra le varie interpretazioni della controversa etimologia del termine religione ricordo: re-ligàre re-ligàre = «legare insieme», e ciò che ti lega ti controlla, da cui «mettere sotto controllo». 22 Affermazioni di Carlos Castaneda nella conferenza al workshop intensivo di Los Angeles, 13 agosto 1995. 23 Basti pensare all’Antico Testamento in cui con estrema facilità e volubilità il «dio» stermina interi popoli. 24 A questo scopo ti suggerisco la lettura di Avr Avrah ah Ka Dabra. Creo quel che dico dico (L’Età dell’Acquario, Torino Torino 2015), un potente strumento di risveglio. 25 Carlos Castaneda, Viaggio a Ixtlan, Ixtlan, Astrolabio, Roma 1973, p. 25. 26 Carlos Castaneda, La Castaneda, La ruota del tempo tempo, Rizzoli, Milano 1999, p. 75. 27 Durante il percorso che va dalla miniera al negozio, i cristalli e le pietre accumulano le energie dei luoghi di passaggio e delle persone con le quali vengono a contatto. Queste energie possono essere di natura pesante e quindi in grado di interferire con la potenzialità dei minerali. I cristalli hanno capacità di autorigenerazione, ma per farlo necessitano di lunghi periodi di tempo. Dunque quanto qui riferito serve a velocizzare un processo che in natura potrebbe durare anche svariati mesi. Le pietre si puliscono dalla sporcizia, dalle cariche elettrostatiche e a livello energetico. Puoi purificarle
con elementi naturali, quali il sale, l’argilla verde ventilata o seppellendole sotto terra. Oppure puoi usare il Pomander White di Aura Soma o simboli quali quelli del Reiki e l’Antahkarana, qui di seguito illustrati. 28 Mūlādhāra, Mūlādhāra, il primo chakra, tra ano e genitali. 29 Il mago ricorre ai principi di similarità similarità e di contiguità contiguità.. Egli ripone la sua fiducia nel fatto che l’effetto assomigli alla causa (principio di similarità): in base a ciò egli ritiene di poter produrre degli effetti semplicemente imitandoli. Inoltre, crede che le tale cosecontatto che si siano tempo più trovate a contatto continuino ad agire reciprocamente anche quando non un sussiste (principio di contiguità): dunque in base a quest’altro assunto, ritiene di poter creare degli effetti su una persona esercitando il suo influsso su un qualsiasi oggetto che appartiene o è stato in contatto con quella persona. 30 Segnalo Tatiana Venturini: www.tatianaventurini.it. www.tatianaventurini.it. 31 https://www.reiki.info/Ener https://www.reiki.info/Energie/Ufo-Abduction gie/Ufo-Abduction-Interferenza-Aliena/TC -Interferenza-Aliena/TCT T-DF-Audio.m4a -DF-Audio.m4a.. 32 Nadav Hadar Crivelli, I Crivelli, I Settantadue Nomi Nomi di Dio Dio,, Edizioni Psiche 2, Torino 2012. 2012. 33 Dante Alighieri, Inferno Alighieri, Inferno,, canto III, tripletta di verso 51. 34 www.mitiemisteri.it/piccolo-popolo. www.mitiemisteri.it/piccolo-popolo.
Strumenti di lavoro per la protezione
Mettersi in gioco Questo libro non intende fornire solo mere tecniche per salvaguardare l’integrità di corpo, emozioni, mente e spirito all’interno di un universo predatorio. Ogni esercizio qui proposto ha una validità intrinseca, ma acquista vero potere ed efficacia solo dal momento in cui chi lo esegue si mette davvero in gioco e compie del lavoro su di sé per per ricordarsi di sé . Fare del lavoro su di te significa ascoltarti, entrare dentro di te, comprendere e accettare «spietatamente» le fondamentali correnti
emozionali, psicologiche e motivazionali che ti stanno attraversando. Per spietatezza intendo spietatezza intendo qui l’arte di non raccontartela. raccontartela. Il punto di partenza della vera protezione – anche da nemici esterni – sei proprio tu stesso. Essere presente a te stesso, vigile, consapevole dei tuoi pensieri (e del loro potere), riconoscere in te qualsiasi stato d’animo, emozione, sentimento, motivazione è la base di ogni vera protezione e difesa. Ed è anche la base per una grande assunzione di responsabilità. Possa questo divenire il tuo mantra magico: «Io sono l’unico artefice del mio destino!». Secondo la legge cosmica della risonanza risonanza (o dell’affinità, o dell’attrazione, o dell’amore), il simile attira il simile. simile. Ecco perché quanto più pensi a cose buone, vivi emozioni positive, ti nutri in modo equilibrato, ti occupi del tuo corpo, ti prendi cura del tuo riposo ecc., tanto più l’universo risponde con positività. Al contrario, ogni cosa negativa da te prodotta richiama altrettanta sciagura nella tua esistenza. Naturalmente ti ricordo che fuori dall’illusione del dualismo tutto è al di là del bene e del male. Nel dualismo invece chiamiamo «sciagura» ciò che è semplicemente una perfetta esperienza. Se osservi in modo neutro e obiettivo le persone infelici, scopri che hanno fame di sentimenti e che li pretendono disperatamente dalla vita. Questa proiezione li delude ben presto perché né le persone né la vita danno loro ciò di cui sentono di aver bisogno. Queste cose non esistono fuori dall’Essere. E se un amore o un caro li sta lasciando lo implorano: «Resta con me, ho bisogno di te, non posso vivere senza te!!!». Questa è la droga dell’egoismo, la dipendenza dipendenza.. La verità l’unica persona cui tu ahaistare veramente bisogno sei tu stesso, vigile è eche presente. Quando diimpari bene con te stesso, soprattutto nella solitudine, allora scopri di aver posto le basi per l’incontro autentico e amorevole con l’altro l’altro.. Un incontro che non avviene più per bisogno, ma per autentica e libera espressione dei sentimenti umani. Se tu decidi di accettare di essere totalmente responsabile della tua vita, scegli la verità verità,, spezzi le catene dei tuoi pregiudizi e dei tuoi preconcetti, guardi oltre i tuoi schemi fissi e t’incammini su un sentiero di libertà libertà.. Una reale accettazione di questo tipo è anche una vera e propria rivoluzione energetica, un salto vibrazionale in linea con l’intento evolutivo dell’universo.
Ogni persona, tutti gli eventi della tua vita sono lì perché tu li hai attratti lì. Quello che decidi di fare con essi dipende da te.1 Nell’universo non esiste il fato, il destino o il caso, ogni cosa segue precise leggi cosmiche e tutto ha sempre senso e significato, anche quando tu in un dato momento non te ne avvedi. Il vittimismo, l’autocommiserazione o il sentirsi perseguitati dagli altri o dalla sfortuna sono prodotti autodistruttivi, frutto dell’ignoranza dell’essere umano, e sono l’emblema della presa di distanza dall’Essere, l’unico vero gioioso artefice della propria vita. Ogni evento ha qualcosa da insegnarti, un messaggio che puoi accogliere per progredire nella tua crescita, oppure rifiutare, in quanto ancora non sei pronto. Assumersi la responsabilità della della propria vita Se nella tua vita dai spazio soprattutto a pensieri negativi, sensi di colpa, sentimenti d’inadeguatezza, per risonanza risonanza l’universo ti farà vedere giorno dopo giorno proprio il frutto di questo atteggiamento autolesionistico. Se invece ti assumi la responsabilità della tua vita, scopri che per il tuo bene hanno molto più senso pensieri positivi, un sano ottimismo, la fiducia che ogni possono cosa possa per il accettati, meglio. Irielaborati momenti edifficili e il negativo cosìandare esseresempre riconosciuti, reintegrati con consapevolezza nel tuo essere. Se ti ami, ti rispetti e hai un atteggiamento positivo verso la vita, allora puoi rivolgere anche al mondo esterno le stesse qualità. E l’universo stesso, fedele complice, risponde con Luce alla luce. Per quanto concerne l’ambito specifico della protezione e della difesa, sono basilari sia l’intento l’intento che utilizzi sia l’atteggiamento l’atteggiamento di presenza, di sobrietà e di accettazione nei confronti della vita. Per accettazione si intende qui la resa al momento presente, presente, il non opporre resistenza a ciò che in questo momento semplicemente accade. Le cose sono sempre perfette, sia che tu lo veda sia che tu non lo veda.
L’accettazione è la realizzazione della risonanza con la perfezione di ciò che accade. La resistenza, per contro, implica una presa di distanza dalla perfezione e quindi, ulteriore sofferenza. Detto in altri termini, più riesci a cogliere la perfezione di questo momento presente, più te ne rallegri. Più opponi resistenza a questo momento presente e più soffri. L’accettazione non significa rassegnazione, sconfitta, vittimismo, anzi, è la strada più semplice per modificare dentro di te ciò che in questo momento non ti risuona. Se trasformi il tuo atteggiamento verso la vita in autentica assunzione di responsabilità, disponibilità all’ascolto e sviluppo della consapevolezza, allora compi il primo, importantissimo passo per vivere la tua vita protetto e hai, all’occorrenza, ampie capacità di difesa. Tu sei responsabile al cento per cento di tutto ciò che attrai nella tua vita, di come interpreti ciò che attrai e di come reagisci a ciò che attrai. Accettare la responsabilità è potere è potere!! Accettare questo cento per cento di responsabilità ti conduce direttamente al potere di modificare ciò che attiri nella tua vita se non ti risuona, alla capacità di cambiare in ogni momento idea su ciò che attiri, e alla forza di trasformare vantaggiosamente le tue reazioni verso ciò che attiri. Le cose sono come sono. Tu non ne hai colpa. Sei però responsabile delle cose che attiri. Tu sei quello che sei e non ne hai colpa. Sei tuttavia totalmente responsabile di ciò che fai. La legge della risonanza ti risonanza ti ricorda che tu emani ciò che sta dentro di te e l’universo ti risponde con la stessa cosa. Se è mancanza d’amore che emani, l’universo ti fa mancanza d’amore. E L’amore quando ami qualcuno, puoi amarlo soloincontrare nella misura in cui ami te stesso. è la chiave di tutto, dentro e fuori di te. Tu in Realtà sei sempre nell’Uno-Tutto Nella virtualità ti manifesti come separato. Tu in Realtà sei sempre Divino Nella virtualità ti manifesti come umano. T u in Realtà sei tisempre Spirito e Anima Nella virtualità manifesti come corpo e mente.
Tu in Realtà sei Amore, Luce e Forza Nella virtualità ti manifesti come se non lo ricordassi e sperimenti le angosce di abbandono, identità e impotenza. Tu in Realtà sei sempre il Sognatore So gnatore Nella virtualità ti manifesti come sogno. PRATICA N. 6: L’ESERCIZIO DELL’ASCOLTO PROFONDO Se ti risuona, puoi prendere 15 minuti del tuo tempo e, rilassandoti profondamente, passare in rassegna attraverso l’ascolto autentico la sequenza di aspetti del vivere quotidiano che ti permettono di conoscerti più profondamente. Per esempio, per quanto riguarda il tuo corpo, che impressione ne hai? Ti piace? Ti fa stare bene? Lo accetti? Cambieresti qualcosa della tuaChe fisicità? Che scatena? sensazioniLoprofonde ti dà questo tuo corpo materiale? emozioni percepisci rigido oppure elastico, lento o reattivo, impacciato oppure sicuro di sé? Il segreto per l’efficacia dell’esercizio è la tua autenticità. Sei di fronte a te stesso. Non c’è motivo per barare. Tutto quello che percepisci di te riflette il tuo approccio alla vita. Ciò che tu davvero sei è Divino è Divino,, meraviglioso, unico. Ciò che tu rappresenti qui sulla Terra in questo momento è frutto di migliaia di condizionamenti, schemi fissi, pregiudizi acquisiti, sistemi di credenze altrui interiorizzati ecc. Questo esercizio ti aiuta a comprendere finisci tu e dove comincia tu non sei,, ma che tidove sei è stata appiccicata addosso e chetutta hai la tu roba stessoche accettato che ti appiccicassero addosso (ne sei responsabile, ricordi?) e che poi hai addirittura assunto come identità. Come vivi il tuo corpo, corpo, così ti manifesti qui e ora. Come ti muovi, muovi, così ti manifesti qui e ora. Come vivi le tue emozioni, emozioni, così ti manifesti qui e ora. Come pensi Come pensi,, così ti manifesti qui e ora. Come parli Come parli,, così ti manifesti qui e ora. Come respiri esprimi, così i tuoitisentimenti, sentimenti cosìe ora. ti manifesti qui e ora. Come respiri, manifesti ,qui
Come agisci agisci,, così ti manifesti qui e ora. Come mangi mangi,, così ti manifesti qui e ora. Come dormi dormi,, così ti manifesti qui e ora. Come fai l’amore, l’amore, così ti manifesti qui e ora. Come lavori lavori,, così ti manifesti qui e ora. Come ti lavi, lavi, così ti manifesti qui e ora. Come ti vesti, vesti, così ti manifesti qui e ora. Come spendi il tuo denaro d enaro,, così ti manifesti qui e ora. Come abiti la tua casa, casa, così ti manifesti qui e ora. Come guidi e vivi la tua auto, auto , così ti manifesti qui e ora. Come vivi il tuo tempo libero libero,, così ti manifesti qui e ora. Come ti relazioni con la tua famiglia, famiglia , così ti manifesti qui e ora. Come tu ti relazioni con il mondo esterno, esterno, così ti manifesti qui e ora. In ogni momento puoi decidere di accordarti al tuo vero Essere, ascoltandoti attentamente, e manifestare ciò che sei autenticamente qui e ora! Simboli sacri Simboli Reiki L’antico pittogramma del Reiki è molto potente, può essere usato allo scopo di protezione sia a livello iniziatico sia a livello di emanazione di onde di forma. Nel primo caso occorre che vi sia qualcuno che inizi la persona al simbolo, mentre nel secondo si utilizza una sua riproduzione su diversi possibili supporti (carta, cartello, quadro, muro) in modo che semplicemente emani un campo energetico efficace come deterrente per energie basse o parassite. PRATICA N. 7: UTILIZZI DEL KANJI REIKI Ecco qualche esempio di utilizzo del simbolo Reiki 2: 1) Puoi posizionare il kanji Reiki in una stanza come un quadro, oppure dipingerlo sulla parete: emette energia riequilibrante e protettiva
nell’ambiente (questa azione viene svolta a livello «radionico», ovvero per emissione di onde di forma). 2) Puoi sistemare il kanji Reiki in formato grande (da A3 in su) sul pavimento sotto il letto. Meglio ancora se la riproduzione è fronte/retro e plastificata. L’azione energetica avviene così sia in senso schermante/protettivo da eventuali energie geopatogene3 sia in senso radiante/equilibrante per favorire il naturale rilassamento del sonno. La plastificazione conferisce semplicemente lunga durata al prezioso simbolo. Il simbolo non risolve la geopatogenia, ma permette di gestirla meglio. 3) Puoi collocare una piccola riproduzione del kanji Reiki su una presa di corrente dell’impianto domestico (il disegno del simbolo va rivolto verso una presa situata su una parete nord), in modo da limitare i danni da emanazione elettromagnetica. 4) Puoi inserire una piccola riproduzione del kanji Reiki dentro il cellulare o dentro la sua cover protettiva (con il disegno rivolto verso la batteria). Anche questo serve a limitare i danni da emanazione elettromagnetica. I simboli del Secondo Livello dell’originale Reiki di Usui prevedono un utilizzo contestuale a un fare concreto: essi agiscono come potenti intermediari quando attivati durante un trattamento. E possono assumere valenza protettiva.
Il Pentacolo È il simbolo dell’uomo perfetto che anela a Dio. L’uomo è la divinità in manifestazione sulla Terra. Il Pentacolo, stella a cinque punte, con la punta rivolta verso l’alto è l’alto è simbolo dell’uomo perfetto il cui pensiero è indirizzato 4
al Divino.riconduca Il maestro Omraam Mikhaëlvirtù: Aïvanhov ritiene che questo simbolo anche alle cinque amore, saggezza, verità, giustizia e bontà giustizia bontà.. Possa allora ricordarci di porre la bontà come base, la giustizia come misura, la saggezza come barriera, l’amore come diletto e la verità come luce.
Il Pentacolo simboleggia anche la corrispondenza con i cinque elementi: terra, aria, acqua, fuoco fuoco ed etere etere.. Nelle tradizioni iniziatiche viene spesso concepito come talismano di protezione magica. È come un ordine, un segnale potente capace di mettere in moto determinate energie: quando lo si usa occorre essere ben consapevoli di ciò che rappresenta.
Il Sigillo di Salomone È il simbolo dell’unione tra Materia e Spirito. Il triangolo con la punta in basso rappresenta il principio maschile e il triangolo con la punta in alto il principio femminile. Questa associazione, che risulta invertita rispetto a una certa tradizione, è dovuta al fatto che i due principi si intendono in attività. Il principio femminile, la materia, è rivolta verso l’alto, verso lo spirito che la feconderà, e il principio maschile, lo spirito, è rivolto verso il basso per rianimare la materia. Lo spirito scende vivificare material’evoluzione compie un’involuzione un’ involuzione;; la materia, animata dalloper spirito, sale elarealizza l’eevoluzione. . L’evoluzione si
rende possibile solo grazie all’azione dell’involuzione: se mi servo da bere il livello dell’acqua sale nel bicchiere ma scende nella bottiglia; quando bevo si svuota il bicchiere e si riempie lo stomaco. Il Sigillo di Salomone è il simbolo di tutti gli esseri che sono riusciti a sviluppare in loro armonicamente i principi femminile e maschile, materia e spirito, e questo lo rende una potenza magica. AVVERTENZA GENERALE SUI SIMBOLI Portare simboli iniziatici appesi al collo o disegnati sul corpo o esposti in casa può essere positivo e benefico se sei consapevole di ciò che tali simboli rappresentano e se lavori attivamente su di te per realizzare le qualità e le virtù da essi mediate. Al contrario, portare tali potenti simboli (inclusa la croce cristiana) alla leggera, come ornamento di moda, senza essere consapevole di ciò che rappresentano e senza lavorare coscientemente alla realizzazione delle loro virtù, ovvero alla tua crescita, può farti correre seri rischi. Ogni simbolo è collegato a precise realtà energetiche. Se tu adoperi i simboli ne invochi la presenza. Le entità del mondo invisibile collaborano volentieri alla tua crescita e sono dunque ben disposte se le invochi attraverso i simboli, ma solo a condizione che tu lo faccia in risonanza con la spinta evolutiva dell’universo. La luce scalda e illumina, ma può bruciare e accecare chi manifesta verso di lei atteggiamenti dissonanti. Antahkarana simbolodi dianni. guarigione e di meditazione, usato in Tibeteffetti e in CinaAntico da migliaia È un simbolo molto forte èche sprigiona benefici sui chakra e sull’aura anche solo tenendolo vicino (la «scienza» della Radionica insegna che speciali linee disegnate su carta possono creare un effetto psichico sullo spazio circostante in grado di influenzare i corpi energetici dell’essere umano). L’Antahkarana per alcuni rappresenta un simbolo di connessione tra la mente fisica e il Sé Superiore. Focalizza e approfondisce l’azione delle energie di guarigione coinvolte durante i trattamenti energetici.
Quando mediti con il simbolo sul corpo o nei suoi pressi, esso dà forma a ciò che i taoisti chiamano grande orbita macrocosmica, macrocosmica, laddove le energie psichiche che normalmente entrano attraverso il chakra corona sulla sommità del capo, penetrano invece dai piedi e salgono su fino alla testa e poi passando per la fronte ridiscendono ancora verso i piedi, ancorando naturalmente la persona a terra e generando un continuo flusso di energia attraverso i chakra. Puoi usare questo simbolo per tentare di neutralizzare determinate energie negative incamerate da oggetti quali gioielli o cristalli. A questo scopo, semplicemente colloca l’oggetto tra due copie stampate del simbolo. Antahkarana è multidimensionale. Da una certa prospettiva sembra formato bidimensionalmente da tre 7 (numero sacro che ricorre spesso nel nostro piano dimensionale; ad esempio sono sette i chakra, i colori primari e secondari e i toni della scala musicale). Da un’altra prospettiva appare come un cubo tridimensionale. La sua energia si muove dalle due alle tre dimensioni visibili e continua oltre fino alle dimensioni invisibili più elevate. Puoi esaltare tutti i trattamenti di riequilibrio energetico con Reiki, Theta Healing, Chiropratica, Shiatsu, operando nei pressi del simbolo. L’Antahkarana può essere posizionato sotto un lettino da trattamenti energetici, sotto una sedia, sotto il letto. Può essere disegnato su un muro o essere trattare.tenuto presso il corpo con lo stampato che fronteggia la parte da
Puoi meditare direttamente sull’Antahkarana contemplandolo in modo disciplinato con lo sguardo rilassato, cercando di liberarti di ogni pensiero distraente. A questo scopo ti suggerisco delle versioni colorate del simbolo. Ogni volta potresti sentire risonanza con un colore diverso.
Antahkarana a croce La Croce Cosmica è costituita da due linee di sette simboli che si incrociano e che rappresentano i sette chakra principali.
È un simbolo di purificazione dell’energia e può essere usato per favorire la guarigione delle ferite affettive, la pulizia da energie congestionate a livello del piano cardiaco e in generale l’apertura del cuore nei confronti di te stesso e del mondo esterno. Antahkarana multiplo L’azione dirompente dell’Antahkarana multiplo a quadrato, formato da sedici simboli uniti, tende a frantumare l’energia bloccata e congestionata. Alcuni ritengono che questo simbolo, data la sua potenza, potrebbe anche avere effetti dispersivi sulla propria energia e così ti consiglio di usarlo in combinazione con l’Antahkarana singolo per creare centratura e radicamento. Minerali di potere: cristalli cristalli e pietre I cristalli e le pietre preziose e semi-preziose sono potenti emettitori di energia armonica e amplificatori energetici dell’intento. La loro semplice presenza in casa porta beneficio grazie alla loro azione purificante e rivitalizzante. I geodi e le druse di ametista sono molto forti in tal senso. Puoi chiedere la collaborazione di cristalli e pietre affidando loro particolari intenti positivi che vengono efficacemente amplificati. Per esempio puoi affidare a un cristallo che senti adatto (dopo avergli a livello meditativo chiesto il permesso) il tuo intento di essere protetto contro qualunque energia negativa. L’energia del cristallo va a lavorare in quella direzione secondo la sua grandezza, la sua forza e le sue possibilità. Il ruolo degli incensi, delle piante e degli oli essenziali Gli incensi, le piante, gli oli essenziali diffondono nell’aria essenze sottili in grado di purificare l’ambiente e l’emanazione energetica (aura) dell’essere umano. Per risonanza risonanza tali essenze sottili richiamano dall’universo potenti energie luminose di purificazione. Anche la salvia, fatta essiccare (soprattutto quella a foglia larga, bianca, californiana), bruciando, produce fumi di grande purificazione. quanto riguarda purificazione della di casa ti suggerisco di comprare (di Per solito si trova nei lanegozi di cristalli, alimenti naturali o affini)
dell’incenso naturale, della mirra naturale, entrambi in grani, e degli appositi carboncini. Aiutandoti con una pinza puoi far diventare incandescente il carboncino, appoggiarlo poi su un foglio d’alluminio sagomato in modo opportuno e porvi sopra alcuni grani di incenso e mirra. Per circa quindici minuti si sviluppa un gran fumo. Suggerisco di chiudere ogni apertura della casa verso l’esterno e aprire armadi e cassetti. È utile lasciare un paio di minuti in ogni stanza il tuo purificatore fumante. Quando hai finito ti consiglio di richiudere ante e cassetti e di arieggiare la casa aprendo le finestre qualche minuto. Gli incensi a bastoncino (dagli innumerevoli aromi) sono più d’atmosfera che di purificazione. In ogni caso, non aspettarti troppo dall’incenso in generale, in quanto il ruolo di purificazione che può svolgere è abbastanza marginale rispetto al tuo atteggiamento e al tuo intento. Il sale Il sale, anticamente utilizzato per conservare gli alimenti, è associato strettamente all’acqua (per lo più viene dal mare), sorgente primigenia di vita e per questo è uno straordinario mezzo naturale di purificazione. La nascita della vita, il processo creativo per eccellenza nell’universo, è un atto che libera luce e questa luce, che ritrovi simbolicamente e concretamente nel sale, trasforma l’oscurità con cui viene in contatto. I mudrā I mudrā (termine sanscrito) sono dei gesti rituali e simbolici compiuti con le mani. Si tratta di posizionare le dita e di piegare le mani in modi particolari, al fine di suscitare precisi e mirati effetti energetici che si ripercuotono sull’intero organismo. Molto usati nelle tradizioni spirituali orientali, se ne trova traccia anche in Occidente, ma pur riscontrandone la forma ne è stato smarrito il contenuto, ovvero il significato energetico, frutto di conoscenze antichissime che possono essere riscoperte. Un mudrā molto efficace nellavedere, protezione doppia chiusura: chiusura : tenendo le braccia conserte, senza farti infilaè illa pollice di ogni mano tra
l’indice e il medio. I maṇḍala I maṇḍàla la(dal sanscrito, «cerchio delle magico») sono forme cheI simboleggiano perfezione, la risoluzione contraddizioni, l’unità. maṇḍala anticipano nel nostro processo evolutivo la sensazione della perfezione, ce la ricordano e ci invitano a Essere. Le loro forti vibrazioni di armonia e purificazione mandano messaggi di risveglio attraverso la Coscienza. I mantra I mantra (dal sanscrito, «purificare la mente») sono dei suoni sacri che favoriscono la pace interiore e che producono, in virtù delle vibrazioni delle onde sonore, purificazione nelle persone e negli ambienti che ne sono esposti. Uno dei più antichi e potenti è il Gāyatrī Mantra Mantra che risale agli antichi Veda (testi sacri indiani) e che va pronunciato con intento, sobrietà, presenza e grande amore: (Om (Om)) Bhur Bhuvah Suvah / Tat Savitur Varenyam / Bhargo Devasya Dhimahi / Dhiyo Yo Nah Prachodayat (Padre/Madre divino/a dell’Universo, ti prego illumina il mio intelletto e dissolvi la mia ignoranza come il sole disperde le tenebre. Ti prego rasserena e rischiara la mia visione).
Quando pronunci un mantra, ciò che conta è la tua risonanza con esso (il comprenderne l’intimo significato) e la dedizione e presenza che metti in gioco. Nella pratica puoi canticchiare certamente con diletto e gioia ogni volta che vuoi i tuoi mantra preferiti, a maggior ragione il Gāyatrī Mantra, tuttavia ricordati di utilizzarlo ogni volta che senti che in auto o in casa l’atmosfera (in termini di vibrazione energetica) risulta pesante. Per questo scopo specifico puoi utilizzare anche dei CD. Ad esempio c’è una versione di un’ora cantata da Sai Baba che è molto potente e alleggerisce in breve tempo, risollevandone la vibrazione, l’energia ambientale.
L’Anelloo di Karnak L’Anell L’originale Anello di Karnak è in pietra di Assuan e fu ritrovato dall’egittologo francese Marchese di Agrain in un sito archeologico, nella tomba del sacerdote Jus, nella Valle dei Re in Egitto nel 1860. Ne divenne in seguito proprietario Howard Carter, l’egittologo inglese che scoprì la tomba di Tutankhamon, e che attribuì a un «amuleto magico» il motivo per cui fu l’unico a salvarsi dalla mortale «maledizione del faraone», che uccise tutti quelli che erano implicati in quella scoperta. L’efficacia dell’anello è direttamente collegata alle onde di forma che emette. A livello di geometria sacra, sacra, le onde di forma sono espressione delle sue esatte proporzioni. Questo anello, laddove corrisponda adeguatamente al modello originale, è capace di proteggere da aggressioni invisibili, da influenze e da pericoli di qualsiasi natura (anche sortilegi e fatture) migliora lo stato generale di
salute, stimola l’intuizione e la comunicazione tra i diversi piani dell’Essere. Puoi portarlo come ciondolo o come anello. Se l’anello di Karnak è realizzato in oro o argento 999 non ha bisogno di essere purificato, mentre se è d’argento 925 o di altre leghe conviene settimanalmente lasciarlo per un paio d’ore su un Cleanergy, oppure per una notte in acqua con abbondante sale. PHI Ideato e creato da Roberto Zucchelli, fisioterapista, osteopata, ricercatore e terapeuta da diversi anni nel campo delle energie sottili, insieme a un gruppo di ricercatori dell’équipe AEtere’s™5, il PHI (Personal Harmonizing Instrument) è un meraviglioso strumento di purificazione e armonizzazione energetica globale della persona e delle variegate realtà energetiche dell’ambiente e conleleenergie quali interagisce. Esso è in gradocircostante di attrarre in dalcui latoèdiimmersa assorbimento ambientali congeste, che danneggiano l’equilibrio del sistema energetico della persona, di purificare e armonizzare l’energia in transito al suo interno e di irradiare energia pura dal lato di emissione.
Il PHI permette di effettuare quotidiane, rapide ed efficaci pulizie energetiche. Questa operazione fa sì che il proprio sistema energetico sia il più possibile pulito ed efficiente.
Grazie all’attivazione di un Flusso Toroidale Informato e di Algoritmi di Riarmonizzazione Complessi si ottiene un duplice effetto: la condensazione e la solvenza delle varie forme di etere irritato e l’armonizzazione multifrequenziale delle energie ambientali. Cleanergy® Ideato e creato da Roberto Zamperini, il Cleanergy è uno straordinario dispositivo di trasmutazione energetica che trasforma l’energia sottile sporca e congesta in energia sottile pura. Il suo uso intuitivo è semplicissimo: basta proiettarlo verso l’oggetto o il soggetto interessato, ma per apprenderne tutte le potenzialità ci sono ben 9 corsi TEV6 organizzati dalla CRESS7. Con la TEV si opera tramite il Midi Cleanergy, con l’aggiunta molto utile delle strumento. memorie arancioni Booster e Legami da inserirsi a incastro sul retro dello Il Midi Cleanergy permette di effettuare quotidiane pulizie energetiche. Per esperienza personale posso dire che questo strumento, pur essendo molto costoso, vale molto di più del suo costo e non ha scadenza. Ritengo tuttavia che se i costi (soprattutto quelli elevati dei corsi) fossero più bassi, un maggior numero di persone potrebbe usufruirne. Purtroppo dal 2012 Roberto Zamperini non c’è più e se ne sente fortemente la mancanza. 1 Richard Bach, Illusioni Bach, Illusioni,,
Superbur, Milano 1980, p. 114.
2 Tratto da: Dario Canil, L’An Canil, L’Anima ima del Reiki Reiki,, L’Età dell’Acquario, Torino 2015, p. 255. 3 La geopatogenia è una qualunque forma di scorrimento disarmonico dell’energia della
Terra che può creare dei disturbi simili a quelli causati da certi apparecchi umani, quali le linee ad alta tensione, la rete WiFi, le radio, le tv tv,, gli smartphone, il macchinario per la risonanza magnetica ecc. Si parla in questo caso di flussi d’acqua sotterranei che possono creare disarmonie, oppure dei Nodi di Hartmann. La Rete di Hartmann che circonda tutto il pianeta è costituita da linee elettromagnetiche, verticali e orizzontali, che formano dei rettangoli di circa 250 x 200 cm. Poiché le linee elettromagnetiche hanno uno spessore di circa 20 cm nei punti di intersezione, formano dei quadrati (20 x 20 cm) chiamati Nodi di Hartmann. Sostare a lungo in prossimità della proiezione di un nodo di Hartmann può avere effetti negativi sulla salute. 4 Omraam Mikhaël Aïvanhov (1900-1986) è stato un esoterista e pedagogo bulgaro inserito nella tradizione spiritualista giudaico-cristiana e universalista della Scuola bulgara di Peter Deunov Deunov.. 5 Vedi http://aeteres.com. http://aeteres.com.
6 Tecnica Energo-Vibrazionale. 7 Centro ricerche e studi sull’energia sottile, con sede a Roma.
Tecniche pratiche per la protezione e per pe r la difesa
Il destino si può superare solo comprendendolo.1 L’amoree e la paura L’amor La paura è in un certo senso il contrario dell’amore. Quando abbiamo paura di ciò qualcosa diamosienergia affinché che temiamo avveri. a quella cosa e creiamo le condizioni Se per strada incontriamo un cane che ci fa paura e ci mettiamo a correre, il cane, percependo il nostro stato, tende a inseguirci abbaiando. Questo ci terrorizza e dà ancora più impeto al cane. Paradossalmente una persona iper-gelosa può essere così estenuante nei confronti del partner da coltivare in esso le condizioni di un tradimento: si tratta dell’energia che va là dove viene portata l’attenzione. PRATICA 8: LA LUCIDA ATTESA E L’IMPECCABILITÀ DEL GUERRIERO Da oggi, quando ti trovi di fronte a un pericolo o a una minaccia di qualsiasi genere, prima di fare qualunque cosa, rimani immobile un istante. Ascoltati e respira a fondo. Solo se c’è da schivare un vero pericolo fisico lascia che l’istinto rapidamente ti porti in una posizione di maggiore sicurezza, ma poi rimani immobile un istante. Lucida attesa. attesa. Senza muoverti, senza parlare, stringendo forte il pugno destro, respirando profondamente, collegati al tuo Vero Centro, alla tua Divina Presenza e apporta controllo e sobrietà in tutto il tuo essere (puoi anche pronunciare più volte in modo sentito «Io sono!»). Solo a partire da questo momento ha senso reagire e l’azione può essere chiara ed efficace.
Questo è l’atteggiamento del guerriero che non si fa guidare dal panico, ma dalla lucidità. Impeccabilità. Crea con la mano una potente irradiazione di energia Impeccabilità. attingendo al 3° chakra2 (luce gialla) con la tua mano decisa, coi tendini tesi e con il palmo rivolto verso l’alto e spingila con intento verso il 4° chakra 3 (il potere che si vincola all’amore – luce rosa) e poi, ruotando il polso, spingi con forza tale energia dinanzi a te (luce bianca). Questo serve a far intendere all’altro (la fonte del pericolo) chi sei, a mostrargli la tua forza, a manifestargli la tua presenza: l’altro, energeticamente, coglie il tuo intento di invincibilità. Tutti abbiamo paura di qualcosa, è perlopiù l’ignoto che spaventa. La paura è umana. Accetta dunque che ci possa talvolta essere qualcosa in grado di spaventarti e non farne un dramma. Non dare mai alla paura il controllo della tua vita. Non conferirle mai tale potere. Ricorda che tu sei Amore e lei è l’antitesi di ciò che tu sei. Consacra la tua intera esistenza all’Amore, la miglior cura di ogni paura, la miglior prevenzione da ogni attacco. A Avrah vrah Ka Dabra - creo quel che dico: l’uso cosciente delle par parole ole Il pensiero, ogni pensiero, è una realtà e crea realtà. Anche se non puoi vederlo o toccarlo, il pensiero è reale e potente e al suo livello (il piano mentale, noetico) è di fatto una creatura vivente capace di agire e sortire effetti: un elementale. elementali propria,avere comeun’esistenza qualunque altraGliforma vivente(pensieri-forma) e, acquisendohanno forza,vita possono indipendente da chi li ha proiettati. Qualunque pensiero e qualunque sentimento un individuo proietti possono essere considerati elementali. Secondo il già citato maestro Aïvanhov ci sono due tipi di elementali: quelli prodotti inconsciamente, chiamati elementali dei desideri-pensiero, e quelli costruiti consciamente, chiamati elementali dei pensieri-desiderio a seconda di ciò che viene prima: un impulso inconscio che emerge e si manifesta come desiderio oppure un lucido e cosciente atto di pensiero. Qualunque pensiero di fatto è un elementale. Ogni volta che torni sullo stesso pensiero, questo elementale piùmaggiore forza (l’attenzione si concentra su quella specifica forma e acquista la carica di energia) e una
volta che il suo potere sia diventato sufficientemente grande esso può travalicare il confine che gli è proprio (il piano mentale) e agire direttamente sulla materia o sulle emozioni, in modo molto concreto. Per esempio può manifestarsi come impedimento, dipendenza, malattia, infelicità ecc. se è di natura negativa, oppure come autostima, autorealizzazione, salute, benessere, consapevolezza di crescita, serenità se è di natura positiva. Il pensiero è estremamente potente: se è puro, armonico, consapevole e positivo, la tua vita ne viene influenzata in modo corrispondente. La stessa cosa accade se è negativo: la vita può diventare un inferno. Eppure, in termini energetici a ogni essere umano costa lo stesso sforzo vedere il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. Dipende da come gli è stato insegnato a pensare e da come, in seguito, ha scelto di pensare. Effetto dell’elementale. Quando crei un pensiero-forma e lo dirigi verso una persona («ti venisse un…!» oppure «che bellissimo gesto ha fatto…, lo stimo tantissimo!») questo sortisce il suo effetto concreto nella misura in cui la persona vibra in modo simile. Per capirci, la prima delle due esclamazioni, rivolta con rabbia verso una determinata persona, ovunque essa sia, colpisce quella persona se anche lei ha una vibrazione di quel tipo, mentre le scivola addosso, non si attacca e non sortisce effetto alcuno, se vibra a una frequenza più elevata. Ciò che non vuoi sia fatto a te non fare agli altri!4 Gli elementali spiegano la meccanica del Karma Non c’è nessun dio vendicativo e punitivo, fuori di te, che ti punisce per i tuoi peccati, ma sei tu, Essere tu, Essere di Coscienza, Coscienza, che ti punisci (soffrendo) per qualsivoglia azione negativa tu abbia compiuto, non appena ne prendi coscienza. Ogni elementale, per la sua stessa natura energetica, torna sempre dal suo creatore, l’essere senziente che gli ha dato vita e forma, per ricavare nuovo nutrimento. Quindi, sia quando viene emesso e «compie il suo tragitto» per giungere a destinazione, sia quando da lì fa ritorno, per risonanza attrae ogni tipo di energia simile, andando a irrobustirsi molto. risonanza Risultato: l’elementale che torna esattamente là da dove è partito, torna carico di una potenza nettamente superiore e se è di natura malevola, maledice la tua vita, mentre se è di natura benevola, la benedice. Ne
consegue che è assolutamente insensato e stupido produrre qualsivoglia tipo di elementale negativo, verso chicchessia, perché lo stai rivolgendo contro te stesso. Si tratta semplicemente di equilibrio cosmico. Quando invece rivolgi a enti incorporei i tuoi improperi, le tue ire, la tua frustrazione, la tua rabbia, lo stai facendo contro pensieri-forma collettivi, ovvero eggregore, pendoli. E lottare contro pendoli quali il governo, lo Stato, le banche, le multinazionali ecc. non è una buona idea, in quanto secondo il Terzo principio della dinamica5, ovvero il principio di azione-reazione, se un corpo esercita una forza su un secondo corpo, allora il secondo esercita sul primo una forza uguale e contraria. Neutralizzare gli elementali elementali Come puoi dissolvere e neutralizzare il potere degli elementali negativi che tu stesso hai creato? Innanzitutto non hai bisogno di combattere questi pensieri-forma. Il nemico è invisibile e subdolo ed è destinato a sconfiggerti se anziché prendere atto di ciò che hai creato e accettarlo, attui nei suoi confronti una guerra di aggressione. Per neutralizzare il potere di un elementale, dopo che ti sei reso conto della sua esistenza e del pericolo che rappresenta, puoi ignorarlo (il che è come «tagliargli i viveri») e crearne invece uno completamente opposto e poi praticare una lucida autoanalisi (lavoro su di te) finalizzato a comprendere perché hai creato un elementale così poco felice e poco opportuno. op portuno. L L’idea ’idea è quella di imparare dalla tua esperienza. Ancora una volta puoi osservare che il «male» esiste solo nella dualità ed è prima di tutto interiore, e che vivere nell’armonia e nell’equilibrio diventa la prima fonte di protezione dal pericolo di attrarre a sé cose sgradevoli dal mondo esterno. Il marchio di luce luce Che cosa succede quando mandi un buon pensiero (un elementale positivo) a una persona che non è ricettiva? Quando proietti un elementale benigno e la persona non è ancora preparata a riceverlo, esso colpisce la sua aura e torna al mittente. Ma in ogni caso lascia la sua impronta luminosa, come un marchio, sull’emanazione energetica del ricevente. Quel potere è là e la in persona può beneficiarne in qualunque momento diventi vibrare modo simile. Perciò sii sempre consapevole del fatto che ilpronta bene èa
qualcosa che non va mai perduto. Sto parlando dell’autentico moto del cuore che non diventa mai coercitivo o manipolatorio, di quell’intento luminoso che non vuole mai cambiare l’altro, ma augurargli il massimo bene. Trasmutare la realtà della tua vita Se il pensiero è così potente da farti vivere malato, triste e ossessionato, deve anche essere capace di farti guarire, e di farti vivere in pace, salute, armonia e gioia. Ed è così! Se impari a divenire consapevole delle modalità di pensiero errate che hai appreso, puoi invertire la rotta, cercare di riparare i danni del passato e, soprattutto, vivere il presente usando il pensiero e la parola in modo nuovo, strategico ed efficace. La parola è pensiero che ha in più l’energia del suono. Attento dunque a come pensi e a come ti esprimi, perché i tuoi pensieri e le tue parole determinano la tua realtà. PRATICA 9: CANCELLARE LE FRASI FATTE E I LUOGHI COMUNI Ascoltandoti, rimanendo quanto più possibile presente a te stesso, diventando consapevole padrone dei tuoi pensieri e delle tue parole, nota quante frasi fatte e stereotipate, inopportune e infelici, costellano la tua personale sintassi. «Adesso do un occhio» invece di «Adesso do un’occhiata». «Ho un buco allo stomaco» invece di «Sento un po’ di fame». «Ti amo da morire» invece di Ce«Ti ne amo sonotantissimo». centinaia, sono fatte apposta per depotenziarti e programmarti negativamente e funzionano nella misura in cui tu non ti accorgi della loro presenza. Ora, proprio in questo momento, puoi ascoltare con attenzione tutte le comunicazioni che invii a te stesso e agli altri e quando le riconosci come dannose, ovvero inopportune e infelici, visualizza di scriverle su una lavagna e poi cancellale con un cancellino bagnato ripetendo, a voce alta o mentalmente: «Cancella, cancella, cancella!» Puoi anche accompagnare questa procedura con un gesto di strofinamento delle mani (che ti dia l’idea di ripulirti) e/o con una visualizzazione diversa ma altrettanto efficace:
buttare ciò che ti danneggia nella pattumiera e chiudere il coperchio oppure nel water azionando lo sciacquone, oppure ancora bruciandolo nel fuoco. Subito dopo riformula ciò che volevi dire veramente, in piena presenza, con parole positive ed efficaci. Se hai il Secondo Livello Reiki puoi anche rinforzare con il simbolo Choku Rei. Segue un elenco di espressioni che contribuiscono a mantenere negli esseri umani abitudini verbali dannose. Eliminale, trasformandole una a una. Anzi, una volta lette, gioca immediatamente a trasmutarle; consideralo un allenamento. Hai sempre piena facoltà di rieducare il tuo pensiero alla luce: non riesco… non ce la faccio… non posso… mi è impossibile… ho un dubbio… è tutta colpa mia… è tutta colpa tua… se solo avessi… mi fa impazzire… ti voglio bene da morire… nessuno mi amerà mai più come… sono stanco morto… ho perso la testa… darei il mio braccio destro… ho una fame da morire… vado pazzo per… sto cadendo a pezzi… nessuno mi ama… mi va tutto storto… mi sono spaventato a morte… mi spezza la schiena… ci sono cascato… mi farai venire un colpo… mi brucia dentro… ho un nodo allo stomaco… non ne ho mai abbastanza… così mi viene un accidente… non mi va mai bene niente… è come sbattere la testa contro un muro… sono esploso… è un pugno allo stomaco… sono fuori di me… non posso crederci… sei/sono un buono a niente… ho lo stomaco sottosopra… non ti potrò mai ringraziare abbastanza… sto morendo di caldo… mi fa venire il crepacuore… mi togli il fiato… non dirmelo… non posso aspettare…
PRATICA 10: IL RADAR CHE TRASMUTA LA SINTASSI E TI CAMBIA LA VITA Questo esercizio è estremamente potente e ti può cambiare la vita in un paio di settimane. Suggerisco di effettuarlo non come impegno/dovere, ma come gioco divertente. Quando parli, ascoltandoti in piena presenza, ogni volta che ti ritrovi a dire qualcosa che non ti risuona come felice e opportuno, lascia che una sorta di invisibile ma reale campanello d’allarme ti avverta. Fermati, metti la frase poco opportuna e poco felice nell’archivio delle cose da non dire mai più. più. Al contrario, quando ti senti dire qualcosa di molto luminoso, rasserenante, vero, allora lascia che il radar ti avverta e ti permetta, in piena
consapevolezza, di fare tesoro di quanto detto, riponendolo nel magico archivio delle cose da dire il più possibile. possibile. Ora porta questo prezioso strumento di vigilanza sintattica fuori di te, sulle persone che ti parlano. Sono tante, e proprio per questo hai l’opportunità di imparare moltissimo dai variegati modi di dire delle persone. Fai scattare il tuo bell’allarme quando viene detto qualcosa di poco felice e opportuno, cattura quella frase nel tuo speciale archivio delle cose da non dire mai più. più. Allo stesso modo lasciati incantare dalla bellezza di ogni frase lungimirante, ispirata, amorevole e catturala per riporla nel tuo archivio luminoso, quello delle cose da dire il più possibile. possibile. Aspettati miracoli dall’applicazione costante di questo portentoso gioco evolutivo. Cambiando la tua sintassi e portando in essa luce, conseguentemente cambia la tua vita, che si rende sempre più luminosa. 6 Plasmare la realtà realtà con le immagini mentali e la visualizzazione Quanto detto per il pensiero vale anche per le immagini mentali, cambiano solo le aree del cervello implicate, che qui sono quelle occipitali. Tutto ciò che visualizzi è reale nel piano mentale e influenza come ogni altro elementale la tua vita. Immagini e pensieri negativi indeboliscono e hanno drastici effetti deprimenti persino sul sistema immunitario. Fai dunque tutto il possibile per generare solo immagini mentali pure, positive, capaci di portare luce nella tua vita. Non trattenere immagini disarmoniche e violente che hai visto dal vivo o in televisione e, quando ve n’è bisogno, sfrutta invece l’enormenelpotere della visualizzazione per creare immagini strategiche ed efficaci favorire i processi di guarigione in te come negli altri. La chiave di tutte le tecniche di visualizzazione è quanta potenza riesci a conferire a esse, coinvolgendo l’intento, la motivazione, la creatività, i cinque sensi fisici, la passione, insomma, tutto il tuo essere. E poi conta la pratica. PRATICA 11: L’ANTICIPAZIONE DEL BUON ESITO La mente umana non è capace di distinguere una situazione reale da una visualizzazione chiara e ricca di dettagli. Il corpo presenta gli stessi identici
sintomi di fronte a una situazione di pericolo reale o immaginario. E la stessa cosa accade nell’atto sessuale vero come in quello sognato. La psiche ha ragione. Lei sa sa che entrambe, la cosiddetta realtà e la cosiddetta immaginazione, sono stanze diverse dello stesso sogno, del medesimo ologramma, dell’identica virtualità. Tutto ciò che sperimentiamo qui, nel dualismo e nella materia, è virtuale, dal sogno notturno a quello che chiamiamo «realtà». Questo ti permette di immaginare con efficacia avvenimenti che vuoi che si realizzino nella tua vita. Per esempio se desideri abitare in una casa nuova puoi visualizzare, con ricchezza di dettagli, utilizzando la tecnica della intensificazione, il luogo dove vuoi la casa, la sua architettura, il suo giardino, ogni singola stanza compreso l’arredamento ecc. e sentire, mentre lo fai, il piacere e la soddisfazione che questo ti dà, l’intima profonda gioia. «Nel cervello, una certa struttura neuronale interpreta la visualizzazione come realtà, creando reti neurali, mandando e coordinando gli impulsi neuromuscolari verso la realizzazione del tuo pensiero. La mente, strategicamente “ingannata” si comporta come se la visualizzazione fosse reale: in questo modo l’energia del tuo pensiero può guidare l’insieme delle azioni che è più opportuno compiere per raggiungere il tuo obiettivo» 7. Le formule verbali opportune da abbinare? «Io sono nella mia nuova bellissima casa!», «Io ho una nuova meravigliosa casa!», «Io mi sento felice nella mia nuova splendida casa!», «La mente si ribella dandoti del credulone insensato, visto che sai benissimo di stare ancora nel tuo vecchio appartamento? Ignorala, sorridile, cerca il silenzio, rifugiati in quella parte della tua Coscienza che sa che il tempo è una illusione, che esiste solo ora e che ti stai con amore sintonizzando proprio su quel momento presente (tra gli infiniti possibili) in 8 cui effettivamente ti godi la tua casa» . Se sciaguratamente immaginassi cose negative, daresti loro un enorme potere. Nel caso della protezione, quando ti senti strano o a disagio oppure sai che devi affrontare persone, luoghi o situazioni difficili, puoi visualizzarti (intensamente e con ricchezza di dettagli) allegro, tranquillo, sicuro, forte, stabile sulle gambe, con la voce squillante, con il pieno controllo di ciò che accade, con la percezione dell’energia che scorre forte dentro di te e dell’uovo dell’ uovo luminoso che luminoso che ti protegge. Si tratta del vibrante campo di luce che ti avvolge e che tu con la tua vigile attenzione puoi costantemente «tenere acceso», rinforzare ed espandere.
PRATICA 12: ALLENARE LA PADRONANZA DELLA VISUALIZZAZIONE Questo è un esercizio pratico che può servire come efficace schema base per allenare la tua capacità di visualizzazione. È la tecnica del limone. Procurati bel limone maturo, percependone giallo e profumato. mani lae osservalo un in tutti i suoi dettagli anche Tienilo il peso,tra il le colore, consistenza, il profumo, i disegni sulla sua superficie. Tagliane quindi una fetta, osserva il suo succo scorrere, assaggialo. Fai questo per 5-10 minuti al giorno per sette giorni. In seguito, per un’altra settimana immagina immagina di di tenere tra le mani un limone e di osservarlo in tutti i suoi dettagli percependone anche il peso, il colore, la consistenza, il profumo, i disegni sulla sua superficie. Immagina quindi di tagliarne una fetta, di osservare il suo succo scorrere, di assaggiarlo. Fai anche questo per 5-10 minuti al giorno. A livelli più Alcuni consapevoli possibile la materializzazione. maestri9questa riesconotecnica a crearerende nella loro mente un pensiero-forma, nutrirlo di sostanza eterica (cioè caricarlo di energia) e poi abbassarne la frequenza vibrazionale fino a portarlo alla densità della materia. Per quanto ci riguarda, a noi interessa usare la visualizzazione per favorire in tutti i modi la nostra evoluzione. Emozioni e sentimenti Le emozioni e i sentimenti dovrebbero essere riconosciuti dalla tua vigile presenza per essere espressi autenticamente con tutto il tuo essere. I sentimenti originano dal cuore. Le emozioni dalla mente. L’amore fa esprimere i sentimenti e pone le basi per emozioni positive; la paura trattiene i sentimenti e pone le basi per emozioni negative. Il negativo intossica, il positivo benedice. PRATICA 13: PROIETTARE LA GIOIA DEL CUORE Questa tecnica è molto efficace per entrare in sintonia con le persone che ami e per armonizzarti maggiormente quelle con cui hai difficoltà relazionarti e a comunicare. Chiudi glicon occhi, rilassati, respira a fondo ea
visualizza una di queste persone con cui c’è un po’ di attrito, qualche difficoltà, una certa spigolosità. Mentre la visualizzi, senti senti che tu e quella persona non siete due cose distinte, anzi tu e questa persona, a un certo livello, siete la stessa cosa e quindi è possibile trovare sempre un punto di incontro di maggiore fluidità. Visualizza ora il tuo centro centro,, il tuo cuore, la sede di ogni energia creativa possibile e immaginabile, si tratta di una forza smisurata. Dai forma a un potente fascio di luce di un bellissimo color verde smeraldo che smeraldo che sorge dal tuo cuore e si connette al cuore dell’altra persona. Questo lungo fascio di luce, largo quanto il tuo cuore, raggiunge in un istante la persona che stai visualizzando, ovunque lei sia su questo pianeta ora, o anche non più qui. Senti come la luce verde smeraldo collega i due cuori in modo dolce, gentile, come se fosse la trasposizione energetica di un abbraccio. È una luce intensa, armonica, semplice, brillante e nutre, distende, appiana, chiarisce. Ora ci sono solo due cuori, due anime che tornano alla sensazione di unità. Puoi sentire sentire la la gratitudine per ciò che l’altro ti sta insegnando, ti sta ricordando, ti sta facendo vedere dentro di te. Resta qualche minuto in contemplazione. Ora, per concludere, immagina per qualche istante di mandare degli impulsi di colore rosa, dentro il flusso di luce verde smeraldo, nella forma che ti è più congeniale. Si tratta di delicati e potenti impulsi corrispondenti al tuo battito cardiaco: ogni colpo armonico del cuore corrisponde a una emissione di energia pulsante color rosa che arriva istantaneamente dall’altra parte. Ancora contemplando questa danza di luce colorata tra due cuori, lascia infine che essa si dissolva in modo spontaneo. Il corpo e l’igiene Tutto è uno. Non rispettare il proprio corpo fisico influisce anche sugli altri piani, compreso quello spirituale. Il corpo è il nostro tempio qui sulla Terra e va curato nei suoi vari aspetti: alimentazione equilibrata, giusto riposo, esercizio fisico adeguato, movimenti consapevoli, postura corretta, contatto con la natura e igiene opportuna. La pulizia del corpo è molto importante. Lavandoti, non solo ti liberi dalla sporcizia fisica che ostruisce i pori e crea una patina isolante da aria e
luce, ma puoi eliminare anche informazioni ed energie negative che impregnano pelle e capelli. PRATICA 14: LAVARE VI VIA A LE NEGATIVITÀ Porta l’attenzione sulla vitalità del corpo fisico e diventane consapevole. Durante la giornata, quando interagisci con il mondo, ci sono alcune cellule epiteliali che muoiono, c’è la sudorazione, la polvere dell’ambiente. E questi sono ottimi motivi sul piano fisico per incontrare l’acqua e lavare via questi residui. Puoi immaginare l’opportunità di lavarti anche sul piano energetico. L’energia va là dove tu dirigi la tua attenzione, quindi puoi abbinare ai momenti in cui ti lavi la presenza e l’attenzione sul fatto che l’acqua non porti via solo la sporcizia fisica, ma elimini, scaricandole su Madre Terra, anche le impressioni emotive che accumuli durante la giornata. Il detto «avere un diavolo per capello» indica proprio la capacità di trattenere nel corpo l’energia-emozione. Il bagno in acqua e sale. Quando sale. Quando lo ritieni opportuno, è utilissimo fare un bagno di 20 minuti circa in acqua calda e sale (circa 1 kg di sale grosso). Durante questo tempo puoi ogni tanto anche immergerti completamente, bagnando copiosamente testa e capelli. Il calore apre i pori della tua pelle e l’informazione energetica viene lavata via e trasformata attraverso il sale. L’effetto percepito è disarmante: ti senti sciogliere e rilassare a livello molto profondo in questa accogliente salata calda. Chi ha solo la doccia può fareacqua una mescola di sale grosso (meglio grigio dell’Atlantico e rosa dell’Himalaya), argilla verde ventilata e acqua quanto basta. Ottimo scrub scrub purificante per il corpo sia a livello fisico che energetico. Massaggia tutto il corpo con meticolosità prima di risciacquarti. Queste procedure aiutano non soltanto a eliminare le tossine che emergono grazie al lavoro energetico, ma anche a rinvigorire il tuo organismo. Se fai il bagno alla sera, prima di coricarti, ti consiglio di andare a dormire senza risciacquarti dall’acqua salata. La doccia scacciapensieri. Durante scacciapensieri. la consueta doccia, utilediappuntamento quotidiano, oltre a ripulirti Durante dalla sporcizia, puoi visualizzare lavar via dai
tuoi corpi energetici pensieri fastidiosi, emozioni nocive, tensioni e impressioni negative. Semplicemente l’acqua scende e scorre su tutto il corpo. Porta la tua attenzione proprio sul fatto che l’acqua lavi via tutti i residui dei pensieri, delle emozioni, delle tensioni legate a paura, rabbia, così come dei vissuti del quotidiano. Tutto scivola via con l’acqua e tu ti resetti e rigeneri grazie all’acqua. Si tratta della solita doccia di sempre, soltanto fatta in presenza, con attenzione e gratitudine. È meraviglioso essere grati a quest’acqua così essenziale, disponibile, meravigliosa e fluida. Sii grato di esistere e di fluire in unità con lei. L’acqua ti ricorda sempre che la tua natura è la fluida vitalità. PRATICA 15: INCAMERARE LUCE DAL CIELO E DALLA TERRA Per un momento, nel silenzio, ascoltati, sospendi ogni giudizio su di te e sul mondo e percepisci come tu sia una meravigliosa creatura in equilibrio tra Cielo e Terra. Senti che con la tua volontà tu puoi usufruire delle preziose energie che provengono dal d al Cielo e dalla Terra. Accogliere l’energia dalla Terra. erra. Comodamente seduto con la schiena diritta, le piante dei piedi ben appoggiate a terra e le mani in grembo, respira in profondità, calmando la mente e il corpo. Senti l’intenso contatto con la Madre Terra attraverso le piante dei piedi. Immagina ora che i piedi mettano radici di uno splendido color rosso rubino e che esse penetrino profondamente nel Percepisci terreno, sempre di più, vitale sempre di più, finoMadre al centro stesso della Terra. ora l’energia della Grande che sale in te impetuosa come linfa lungo queste radici e quindi attraverso la spina dorsale e dà nutrimento a tutto il tuo essere, diffondendosi in modo armonioso, continuo e potente. Accogliere l’energia dal sole. sole. Esponi il più possibile, con buon senso, la pelle al sole e all’aria fresca. L’energia del sole è parte integrante del nutrimento dell’essere umano anche a livello «sottile», apportando elementi fondamentali per la crescita spirituale. Ogni volta che puoi godere delle carezze deltuo sole, visualizzapurificandole, il propagarsi della sua luce evivificante in tutte le cellule del organismo, rinnovandole rinforzandole.
Puoi portare l’attenzione, in qualsiasi momento tu lo ritenga opportuno, sul fatto che stai assorbendo l’energia luminosa ambientale, anche quando non sei direttamente esposto ai raggi del sole. Puoi anche, in qualsiasi momento, rievocare la sensazione del sole sulla tua pelle visualizzandoti in un contesto felice e rilassato, come ad esempio sulla magnifica spiaggia dei tuoi sogni. Senti con gioia e amore il calore-energia-nutrimento che dal sole deriva e apriti a esso attraverso ogni poro della pelle. Nella luce del sole c’è tutto. Apriti alle sue benedizioni, accoglila, sii tutt’uno con essa. Amala! Tutto è Luce. Tu sei Luce. L’intero universo è Luce. Tutto ciò che tu conosci e che identifichi come materia e che definisci come la tua realtà fisica, altro non è che una forma molto condensata della luce primordiale. I raggi solari, in quest’ottica, veicolano gli elementi necessari alla vita vegetale, animale e umana, apportando anche elementi sottili estremamente utili all’evoluzione spirituale. Abbiamo scelto una manifestazione qui sulla Terra che richiede un grande coraggio e il fuoco della vita, al pari di ogni altra combustione, produce dei residui da purificare. Come una lampada a petrolio che, per poter continuare a fare luce, deve essere quotidianamente ricaricata di combustibile, ma anche ripulita dalla fuliggine, così l’essere umano ha bisogno di purificarsi. Infatti, ogni pensiero, parola, emozione che scaturisce proprio dalla combustione della vita può oscurare la Coscienza nella misura in cui non è in armonia. Ed è proprio la Coscienza oscurata che dimentica più facilmente di essere luce nella Luce. Il respiro respiro Di solito in Occidente non si dà molta importanza alla respirazione: si respira semplicemente per sopravvivere trascurando che invece si tratta di un’attività fondamentale non solo a livello fisiologico, ma anche per il pensiero, per le emozioni e per lo spirito. È molto importante, quindi, che tu divenga cosciente di come respiri, in ogni situazione, in ogni momento. Un modo corretto di respirare è quello dei neonati non ancora stressati o degli animali rilassati: per entrambi la respirazione coinvolge un leggero movimento dell’addome, i polmoni si riempiono d’aria, il diaframma viene spinto verso il basso.
La respirazione corretta, profonda e consapevole può essere molto utile a fronteggiare vari tipi di problematiche legate in particolare allo stress e fornisce inoltre l’energia immateriale utile alla purificazione di tutti i corpi energetici. PRATICA 16: LA RESPIRAZIONE SO-HAM Ascoltare il suono del tuo respiro ti aiuta a diventarne consapevole e a mantenerti cosciente del presente, contrastando così la sgradevole tendenza della mente a divagare. Inspira attraverso il naso e durante questa inalazione porta l’attenzione sul sottile suono «SO». Contemporaneamente all’aria che entra dal naso, percepisci l’energia che entra dalla sommità del capo sotto forma di splendidi raggi luminosi capaci di riempire di salute e vitalità tutto il tuo corpo. Nell’espirare attraverso la bocca, porta l’attenzione sul sottile suono «HAM», sul lasciar andare, oltre all’aria, le tensioni, le preoccupazioni, lo stress, le tossine. Nell’eseguire questo esercizio respiratorio in piena presenza, autoregolati al fine di non iperventilarti (mandare troppo ossigeno al cervello). Il respiro è il tuo primo nutrimento. Rendilo sacro con la tua presenza. Attacchi e difese, l’azione, rendersi rendersi inaccessibili Il nostro cervello è diviso in due emisferi: sinistro e destro. L’emisfero sinistro è principalmente preposto alla logica, al calcolo, al pensiero analitico e all’azione. L’emisfero destro ha a che fare con la creatività, l’intuizione, la sensibilità, la spiritualità, l’amore. L’uso dell’energia è dominio dell’emisfero destro. È importante dare spazio a entrambi gli emisferi e integrare le loro potenzialità in strategie capaci di produrre consapevolezza e utili risultati pratici. Non esiste giusto giusto e sbagliato sbagliato:: queste sono etichette che riguardano l’illusione del dualismo. Esiste piuttosto l’azione che ti fa vivere in modo opportuno e felice ed esiste anche l’azione contraria. Per essere certo di agire in ogni circostanza nel modo più opportuno, il primo lavoro da fare consiste nel riconoscere, orientare e padroneggiare tutto ciò che avviene in te: in quest’ottica non dovresti mai consentire che
abbiano luogo avvenimenti interiori, fenomeni psichici ed emozioni senza esserne al corrente. Questo lavoro su di te si basa su una presenza continuativa, sull’ascolto, sull’analisi introspettiva della natura delle varie correnti che ti attraversano e sulla tua capacità di metterti continuamente in discussione. Allo stesso modo dovresti sempre assumerti il cento per cento di responsabilità in merito a tutto ciò che attrai nella tua vita, a come lo interpreti e a come reagisci a esso. Su queste basi ti è possibile dare forma a semplici, efficaci e potenti tecniche di protezione. La radianza La tua radianza, l’emanazione energetica, è il vero abito dell’essere umano, con tutti i colori che rappresentano le sue qualità e le sue virtù. Quando sei tranquillo, connesso, in ascolto, questo abito di stai luce bene, fa risplendere ogni tua virtù epresente le entitàe indesiderabili, non avendo nulla a cui aggrapparsi, rifuggono dalla tua luminosità. Accendi dunque la tua luce ogni volta che puoi! Fallo a lungo termine prendendoti cura di te, rispettando il tuo corpo, l’alimentazione, il riposo, i tuoi ritmi, portando la quiete nella tua mente e la luce nei tuoi pensieri. E fallo istante per istante, nel continuo momento presente, permanendo in ogni istante nella presenza. Sei un essere straordinario, intriso di Divina Presenza, uno spirito immortale coinvolto nel più incredibile progetto che potesse essere concepito: sviluppare in tutti i piani del ecreato le Tre Qualità dell’Essere dell’Essere, , cioè l’ Amore, Amore , l’ Intelligenza e Intelligenza l’ Energia. Energia . Hai sceltoFondamentali di essere qui nel particolare modo in cui ci sei per riconoscere e vivere l’Amore, la Luce e la Forza in tutti i piani dell’esistenza. Fanno parte del tuo compito evolutivo l’individuazione, l’autorealizzazione, il ritorno a Casa Casa,, essere uno con Dio con Dio,, il Grande UnoTutto Creatore di Creatore di cui tutte le anime sono parte. Come hai visto nei primi capitoli, il Grande Creatore dell’Essere sembra manifestare l’intento di conoscere ed esprimere sé stesso attraverso l’esperienza, ogni possibile esperienza, a ogni possibile livello. E tu sei parte fondamentale di questo progetto. Senza di te, nulla di tutto questo
esisterebbe. Come tu sei chiamato a riconoscere la Divina Presenza in te, la Divina Presenza conosce sé stessa attraverso la tua preziosa esperienza. La cosa più potente che puoi fare, non solo per proteggerti, è manifestare la tua immensa radianza in ogni cosa che fai. Sei Luce Luce,, sei Amore,, sei Forza Amore sei Forza.. Semplicemente vivi appieno ciò che sei! PRATICA 17: SIGILLARE L’AURA Ciò che tu emani a livello energetico è fondamentale ai fini della protezione e della difesa nei confronti del mondo dell’invisibile. dell’invisibile. Un’aura debole può facilmente essere violata. Un modo istintivo, semplice e pratico di sigillare l’aura, di renderla energeticamente più densa e compatta, si realizza chiudendo le braccia e le gambe. Tenere le braccia conserte rafforza (o sigilla ermeticamente) la parte superiore dell’aura, mentre se si è seduti, l’incrociare le gambe sigilla la parte inferiore dell’aura. Dalla sua questa tecnica ha un’estrema semplicità; per contro l’atteggiamento di chiusura può venir letto come sfida o ribellione, dunque occorre valutare bene in quali circostanze usarlo. Quando percepisci il pericolo, attraverso gli avvisi che ti vengono inviati dal tuo corpo energetico, valuta l’opzione immediatamente più saggia: quella di andartene da dove ti trovi. In fin dei conti il messaggio è chiaro: lì dove sei in quel momento l’energia non è buona per te! Come seconda opzione, se valuti tu di «dover rimanere», assumiti la responsabilità della tua scelta, renditi conto completamente che, in quanto scelta, è un compromesso da te voluto e, in ogni caso, permani lì il meno possibile. Nel permanere, puoi sigillare la tua aura con le braccia conserte per poi (uso dello specifico mudrā difensivo) infilare entrambi i pollici tra i rispettivi indice e medio. Da seduto puoi realizzare una forma attenuata di chiusura accavallando le gambe e tenendo le mani incrociate sulle gambe o sotto l’ombelico. Per il tempo strettamente necessario in cui ritieni di dover permanere nel luogo o tra le persone che ti fanno sentire energeticamente a disagio, puoi anche creare un potente intento: «In questa particolare situazione la mia luce, il mio amore e la mia forza mi proteggono completamente da
qualunque influsso disarmonico!» da pronunciare a voce tra te e te, oppure mentalmente. Allo stesso tempo puoi anche rinforzare il tuo potente elementale difensivo dell’accendere dell’ accendere la tua luce, luce, visualizzando come dal tuo cuore, per una distanza pari all’ampiezza delle tue braccia stese di lato, il tuo corpo energetico a forma di uovo luminoso risplenda tanto da abbagliare! Riassumendo, ecco gli strumenti utili a rinforzare la tua emanazione energetica: – corretta alimentazione; – esercizio fisico; – contatto con la natura; – giusto riposo; – meditazione; – utilizzo di pietre e cristalli; – utilizzo di posture rinforzanti. Cristalli e pietre I minerali preziosi e semipreziosi aiutano a riattivare la circolazione energetica e rinforzano l’aura. Puoi portarli come ciondoli e anelli o puoi tenerli in tasca. Purificarli periodicamente e dare loro Reiki aiuta a mantenerli in perfetta salute. Ogni volta che porti con te un minerale di potere, la sua emanazione si somma alla tua, rinforzandola. Anello di Karnak La stessa cosa vale per questo misterioso strumento. Il portarlo rinforza la energetica. Per questo ti suggerisco, i minerali, di tua nonemanazione portarlo sempre addosso, per non assuefarti,come ma per soltanto nelle occasioni in cui ritieni utile un comodo e valido rinforzo. Posture rinforzanti 1) Mettiti a braccia conserte, infila il pollice di ciascuna mano tra l’indice e il medio; 2) porta le mani dietro la schiena e chiudi la mano sx con il pollice all’interno, poi impugnala con la dx; 3) poni le mani davanti all’addome, con la sx sopra la dx; 4) infila le mani in tasca con i pollici dentro i pugni chiusi. Scudi di luce colorata dell’aura
È possibile creare uno scudo specifico per ogni tipo di aura. Puoi dunque avere uno scudo eterico, uno scudo astrale, uno scudo mentale e uno scudo spirituale. Scudo eterico: eterico: sorgente: 1° chakra – colore: arancio. Scudo astrale: astrale: sorgente: 4° chakra – colore: rosa. Scudo mentale: mentale: sorgente: 6° chakra – colore: giallo. Scudo spirituale: spirituale: sorgente: 7° chakra – colore: viola elettrico. Lo scudo eterico è quello che nel quotidiano è per lo più sufficiente. Quello astrale rinforza il precedente e aggiunge calma interiore. Quello mentale rafforza i due precedenti, è efficace contro forme-pensiero collettive e porta maggiore lucidità mentale. Quello spirituale è molto potente, consolida gli altri e dovrebbe essere usato solo nelle emergenze gravi. Procedura per realizzare realizzare scudi di luce colorata co lorata dell’aura: dell’aura: a seconda del tipo di scudo concentrati sul diverso chakra sorgente e sul diverso colore. 1. Se possibile chiudi gli occhi, concentrati sul chakra sorgente e collega la lingua al palato (appoggiandola delicatamente sull’arcata gengivale superiore – dal Qi-Gong Qi-Gong). ). 2 Respira profondamente e lentamente (nell’espirare con la bocca porta giù la lingua e nell’inspirare con il naso riappoggiala al palato), visualizza un grande uovo luminoso di colore… e immagina di trovarti potentemente protetto al suo interno, completamente circondato da uno scudo di luce permeabile alla permeabile alla luce in entrata e uscita e all’energia disarmonica in uscita (stress, pensieri ed emozioni negative), e impermeabile impermeabile a a qualunque energia negativa dall’esterno. 3. Afferma quindi un intento simile a questo: «In questa particolare situazione la mia luce, il mio amore e la mia forza mi proteggono completamente da qualunque influsso disarmonico!» (sigilla e rinforza il tutto con Choku Rei se hai il Secondo Livello Reiki). Tecniche con la luce color oro principio della risonanza, il simile attira attraverso il simile, lal’intento luce attira lucePer e ildunque è molto vantaggioso utilizzare, e la
visualizzazione, la luce dorata che, rappresentando la perfezione, costituisce un formidabile baluardo protettivo. PRATICA 18: L’UOVO D’ORO L’uovo d’oro è una tecnica che puoi usare sia per rigenerarti sia per neutralizzare l’azione negativa di persone ostili. Visualizza intorno a te, attingendo all’energia del tuo stesso cuore, uno splendido uovo d’oro massiccio, con le superfici interne ed esterne lucide come uno specchio. Lo specchio esterno ti scherma dalle energie di persone o ambienti ostili, mentre quello interno evita la dispersione delle tue energie favorendone la libera circolazione. Mantieni questa visualizzazione per 2-3 minuti. Puoi dare vita a questa immagine (per 10-15 minuti stavolta) anche intorno alle persone che importunino te o altri. Queste persone, non riuscendo a reggere questo tipo di energia, sentono verosimilmente un senso di disagio che possono associare alla loro azione disturbante; questo potrebbe indurle a maturare delle riflessioni intorno al loro comportamento. PRATICA 19: LE SCARPE D’ORO E I GUANTI D’ORO I piedi, rappresentando il tuo contatto con la terra, possono prestarsi ad assorbire energie indesiderate lasciate sul terreno da altri. Per schermarti da marciapiedi, pavimenti di uffici, negozi o case, puoi visualizzare (mentre indossi consuete calzature) di infilarti luminosissime scarpedi d’oro lanciare le l’intento di essere protetto da qualunque intromissione energiee negative attraverso i piedi. Puoi rievocare la sensazione di protezione che ti danno gli stivali quando piove e avere un atteggiamento simile con la luce d’oro. All’inizio ti suggerisco di tornare 2-3 volte alla visualizzazione delle scarpe d’oro per mantenerne forti e costanti gli effetti. Dopo pochi giorni il tuo elementale scarpe d’oro diventa d’oro diventa piuttosto potente in virtù della tua costante attenzione e ti mette ottimamente al riparo dalle impronte negative di coloro che passano per le tue stesse strade. Allo stesso modo, le tue mani mani rappresentano rappresentano il punto di contatto principale con ogni forma di questa virtualità che chiami realtà esterna. esterna.
Quotidianamente esse stringono altre mani e afferrano centinaia di oggetti di ogni tipo. Se senti che la cosa ti risuona, puoi immaginare ogni mattina dopo esserti lavato, di indossare dei leggeri, traspiranti e comodi guanti costituiti da potente luce dorata, rievocando contemporaneamente il senso di calore e di protezione che un buon paio di guanti ti sa regalare nel freddo invernale. PRATICA 20: CONTRASTARE APPARIZIONI INDESIDERATE Immagini pseudo-oniriche. pseudo-oniriche. Se ti accade di essere assalito e tormentato da immagini tenebrose (di solito nel passaggio tra la veglia e il sonno), sii sempre cosciente del fatto che hai la possibilità di trasformare quelle immagini in qualcosa di positivo. Mantieni la calma, respira profondamente, porta la quiete in te, usa all’occorrenza anche la «Pratica n. 8» illustrata a p. 106. Se hai il Secondo Livello Reiki puoi anche utilizzare i simboli Sei Heki e Choku Rei per portare armonia e forza. Quand’anche dovessi assistere a vere e proprie apparizioni in apparizioni in uno stato di coscienza vigile, hai tutto il potere di bloccare ciò che ti tormenta semplicemente ordinandogli di andare via. È la Coscienza la forza più potente. E le forze inferiori (e lo sono per definizione quelle che interferiscono nelle vite altrui) non possono che obbedire. Ma è importante fare questo con l’atteggiamento più opportuno. Non farti intrappolare dalla reazione emotiva (appresa) della paura, in quanto molte energie parassite si nutrono quella Se sei inesattamente casa tua, addialta voceenergia. chiedi all’apparizione cosa vuole (nel caso ti interessasse saperlo) e invitala con fermezza e cortesia ad andarsene, come faresti con qualunque ospite non gradito. Assumi un atteggiamento sobrio, gentile e assertivo che non ammetta possibilità di replica. Si tratta qui di mettere in campo vera autorevolezza piuttosto che autoritarismo solo recitato. Del resto can che abbaia non morde: sarebbe ridicolo sbraitare e inveire dando di fatto solo energia all’entità di cui ti vuoi liberare. Mantieni la calma e sii cosciente del tuo potere personale. Nel tuo territorio comandi tu. Sia che tu sia in affitto sia che la casa sia di tua proprietà, sei responsabile dello spazio ti spazio riguarda, nontutti. puoiSedire a un’entità per strada di andarsene: là è inche uno chema è di ti trovi fuori casa,
quello che legittimamente puoi fare è costruire uno scudo intorno a te e intenderlo con fermezza come il tuo spazio personale in cui comandi solo tu e nel quale nessuna entità ha facoltà di entrare. Il nutrimento Ciò che mangi si riflette totalmente nella tua vita. Se mangi cose sane, pure, buone, nutrienti porti queste qualità nella tua vita. La carne e il pesce portano in te la vibrazione corrispondente: vibrano a frequenze energetiche inferiori rispetto all’essere umano. Se decidi di assumere carne o pesce nella tua alimentazione è opportuno farlo con coscienza, rispetto, gratitudine e moderazione. I cibi troppo raffinati imperversano. Pasta e riso vengono privati della maggior parte dei loro nutrienti e della loro componente di fibra. Gli zuccheri i carboidrati raffinatiproprio sono facile ovunque. Molti cibi sono modificatidilagano, geneticamente. Non sembra districarsi in questo moderno caos alimentare. Occorre molta attenzione, buon senso e determinazione per alimentarsi in modo sano. Anche selezionare la qualità dei cibi che vai a ingerire (prodotti realmente biologici, a chilometro 0) è altrettanto importante quanto curare la varietà degli stessi all’interno di un regime alimentare equilibrato (con frutta e verdura di stagione).
PRATICA 21: MANGIARE CIBO E PENSIERI PURI I pensieri formulati proprio mentre mangi sono molto importanti, andando essi a influire sul modo in cui il cibo viene recepito, accolto e metabolizzato dal corpo. Il collegamento profondo tra mente e corpo rende più difficile la digestione, se mentre mangi formuli pensieri negativi o sei arrabbiato con qualcuno. Anche mangiare con un TG in sottofondo è deleterio, data l’alta carica tossica che esprime. Al contrario, se pensi a cose positive e porti ogni volta l’attenzione sul fatto che i cibi esprimono una concentrazione dei raggi solari a cui durante il loro sviluppo sono stati a lungo esposti, crei le migliori condizioni per un buon
assorbimento delle loro energie, a tutti i livelli. Esprimere la tua felicità proprio mentre mangi è una scelta molto felice! PRATICA 22: LA TRASMUTAZIONE ALCHEMICA DEL CIBO CON IL REIKI La vibrazione di luce chiamata Reiki è un mezzo di profonda trasmutazione alchemica.. Il Reiki porta purificazione a tutto ciò con cui viene in contatto, alchemica sia da un punto di vista materiale sia da punti di vista più sottili (a livello emozionale, mentale e spirituale). Trattare il tuo cibo con questa meravigliosa energia è un ottimo investimento di tempo. Quando tratti il cibo con il Reiki, vai a neutralizzare le energie emozionali disarmoniche eventualmente lasciatevi da chi lo ha cucinato. In tempi di grandi contaminazioni (chimico-tossiche, radioattive, elettromagnetiche ecc.), di selezioni innaturali e di modificazioni genetiche (organismi OGM) come questi, l’azione purificante e riequilibrante del Reiki diventa sempre più utile. L’energia Reiki, nella sua azione di trasmutazione alchemica, ti aiuta a digerire e ad assimilare meglio il cibo riportando al cibo stesso il messaggio nutrizionale che la natura gli ha conferito e che l’azione umana sta deteriorando e alterando. «Quando siamo noi stessi a cucinare, e lo facciamo con amore, i cibi vengono già intrisi di vibrazioni positive. Se lo desideriamo possiamo comunque trattarli per 1-2 minuti prima di consumarli imponendovi le mani a 5-10 cm di distanza. Se invece siamo ospiti di parenti, amici, o ci rechiamo o in “cattivo” pizzeria, umore le coseaicambiano: cuoco potrebbe trasmetterealilristorante suo eventuale cibi che stailcucinando e noi, mangiandoli, ne subiremmo le conseguenze negative. Mettendo le mani ai lati del piatto (pratica che non dà nell’occhio) per un minuto, trasformi le vibrazioni disarmoniche neutralizzandole e benedicendo il cibo. Quest’ultimo verrà anche digerito meglio. Il Reiki migliora la qualità energetica e il valore vibrazionale di tutti gli alimenti e le bevande. Naturalmente anche appoggiare le mani sullo stomaco e sull’intestino facilita il processo digestivo. L’acqua ha una straordinaria memoria di forma: una volta “caricata” con il Reiki, essa mantiene per giorni tale carica e ci aiuta a purificarci e disintossicarci dall’interno.
L’acqua trattata col Reiki è molto utile per favorire la digestione, ha effetti diuretici e quindi aiuta i reni, è indicata per cistiti, calcolosi e circolazione sanguigna. Per trattare efficacemente l’acqua basta tenerla tra le mani (in una bottiglia di vetro o plastica) per circa 15-20 minuti (anche facendo 10
dell’altro, come leggere, guardare la tv, tv, rilassarsi ecc.)». Il riposo La rabbia e la collera sono stati d’animo che è opportuno che tu esprima per portare fuori di te l’energia distruttiva che ha preso piede dentro di te. Può essere utile che tu ti sfoghi, ma non dovresti mai rimanere in quello stato un minuto più del necessario! È bene che tu chiuda quel capitolo e vada avanti. Se sei arrabbiato proprio nel momento di coricarti, è molto importante che tu faccia tutto il possibile per scrollarti di dosso tale stato prima di andare a letto. Niente musi, niente rancore, specie se rivolto a qualcuno in casa, men che meno se si tratta di chi è sdraiato accanto a te nello stesso letto! Il riposo non sarebbe affatto tale. Daresti vita e forza, nelle ore notturne, a energie stagnanti e pericolose. Piuttosto che creare una simile condizione sarebbe preferibile che tu non andassi a dormire affatto. Lascia dunque che il tuo ultimo pensiero prima di addormentarti sia un pensiero luminoso, di gioia, di sincero ottimismo e soprattutto di gratitudine. Anche mentre dormi generi degli elementali. Soltanto il tuo corpo materiale grossolano sta dormendo, mentre l’attività della mente, sotto forma di emozioni e pensieri astratti, prosegue. Quando sei addormentato sei ancora più sotto l’influsso dei tuoi elementali di quando sei sveglio. Infatti, molte cose che si vorrebbero dimenticare mentre si è svegli tendono a manifestarsi nel sonno: mentre dormono, gli esseri umani sono sottoposti al bombardamento degli elementali che hanno costruito in precedenza. È per questa ragione che ogni sera, prima di addormentarti, potresti dedicare alcuni minuti all’auto-analisi, una specie di esame di coscienza che ti permetta di comprendere nelle linee essenziali quanto vissuto durante la giornata e di chiudere le questioni sospese rimandandole sospese rimandandole all’indomani.
È possibile che durante il sonno vengano a te non solo pensieri-forma tuoi, ma anche elementali mandati da altri o che semplicemente fluttuano e vagano nel mondo eterico. Queste realtà possono tradursi in incubi capaci persino di svegliarti per lo spavento. Fortunatamente nel sonno godi di una protezione naturale molto efficace (altrimenti la tua stessa vita sarebbe continuamente in pericolo!) connaturata alla tua Divina Presenza: in quanto esseri di luce siamo circondati dalla luce. Eppure, in qualche circostanza, le entità dell’invisibile possono far presa su di te attraverso i sentieri della paura (la debolezza dell’Io che trattiene le proprie capacità d’amare e di esprimere l’autenticità) e da lì entrare in risonanza con i tuoi nuclei «negativi» non ancora riconosciuti ed elaborati. E questo è un ulteriore valido motivo per lavorare su di te. PRATICA 23: PROTEGGERE IL SONNO Prima di coricarti puoi purificare e proteggere la tua casa con il Theta Healing, oppure la tua stanza con il Reiki di Secondo Livello. Se hai il Terzo Livello puoi anche emettere il simbolo Dai Ko Myo nell’ambiente. Puoi persino trattare direttamente la superficie del letto rivestendola di simboli. È possibile chiudere la porta a certi elementali pericolosi creando delle adeguate autosuggestioni: «Questa notte io dormo tranquillo e sereno. Chiedo alle forze di luce dell’universo di essere protetto e schermato contro qualunque negativo il mio sonno, ora e per sempre». Puoi ancheinflusso disegnare in ariadurante il Pentacolo continuando a stare sdraiato, e quindi portare le mani sul cuore, ricordandoti di fare in modo che l’ultimo pensiero prima di addormentarti sia luminoso. Avere uno o più cristalli o pietre sul comodino (attenzione a non eccedere, perché rischi l’effetto riattivante) contribuisce a proteggere il tuo sonno. Puoi anche affidare questo specifico compito a una tua pietra o cristallo di fiducia, secondo la «Pratica n. 25». La sessualità
Anche nella sessualità, come in tutte le cose, è fondamentale la consapevolezza. La Scienza Iniziatica ci Iniziatica ci riferisce che la sessualità espressa in modo esclusivamente animale, istintuale ed egoistico nutre energeticamente esseri inferiori del mondo invisibile, mentre al contrario, la forza sessuale sublimata attraverso il cuore in grandi realizzazioni (creative, artistiche, tecniche ecc.) o incanalata nell’espressione autentica di amore vero e rispettoso tra partner, dona nutrimento alle creature altamente evolute e innalza lo spirito. La casa La tua casa ti rende felice? L’ambiente in cui vivi è adatto al tuo modo di vivere? Godi di buona salute e ti senti a tuo agio tra le pareti domestiche? La maggior parte delle persone non ha idea di quanto la risposta a queste da come dove è costruita propriaalcun casa buon e da come èdomande arredata.dipenda Moltissime case evengono progettatela senza senso in luoghi geopatogeni e poi arredate ancora peggio. Passiamo molte ore della nostra vita in casa, dunque è importante che essa sia un ambiente quieto, capace di rilassarci e ricaricarci: un luogo fatto per vivere felici. I cinesi hanno sviluppato una scienza (che è contemporaneamente un’arte) capace di progettare ambienti armoniosi: il Feng Shui Shui (pronuncia corretta: fun sui) si propone di rendere l’abitazione un luogo capace di favorire la distensione, la rigenerazione, la buona salute, l’armonia e la prosperità. Esistono molti libri in commercio dedicati al Feng Shui,l’accento per chi voglia approfondire l’argomento. In questa sede desidero porre solo su alcuni fattori molto semplici di questa antica arte. Nel disporre armoniosamente le cose in casa è utile che vi regnino ordine e pulizia (non pulizia (non maniacale, ma di buon senso); che non vi siano oggetti o angoli appuntiti puntati appuntiti puntati contro il letto o in altri siti di permanenza delle persone. I cactus cactus,, compresi grusoni grusoni ed ed echinomastus echinomastus,, vanno collocati all’esterno (sul balcone o in giardino) o all’interno sul davanzale (più che dentro le stanze), in quanto pungono a livello fisico come a livello energetico e questo favorisce l’aggressività.
Gli specchi specchi collocati collocati in vari punti strategici servono sia come protezione sia a far fluire armoniosamente il Ki il Ki (energia) (energia) nella casa. I maṇḍala ala (che puoi anche rinforzare con il Reiki) appesi alle pareti sono efficaci sia come protezione, sia come purificazione (per esempio nei confronti di un vicinato «difficile» se abiti in una bifamiliare o contesti simili). Le pietre pietre e i cristalli cristalli rafforzano i punti deboli dell’abitazione, purificano, energizzano e favoriscono il fluire armonico dell’energia. Gli incensi incensi diffondono nell’aria essenze sottili in grado di purificare l’ambiente e l’emanazione energetica (aura) dell’essere umano, come fanno anche gli oli essenziali di sandalo, lavanda, incenso, limone, salvia e rosmarino. Tutte le piante officinali officinali (salvia, rosmarino, basilico, aloe ecc.) distribuite per casa aiutano a mantenere pulita l’energia. PRATICA 24: PROTEZIONE DELLA CASA ATTRAVERSO I CRISTALLI Ogni cristallo ha la propria vibrazione e alcuni si prestano meglio di altri ad amplificare l’intento di proteggere. È compito del sentire sentire trovare trovare il cristallo adatto per questo scopo. Il cristallo va purificato preliminarmente, così come dopo ogni utilizzo11. A questo punto è pronto per essere «programmato» secondo un intento positivo: nel nostro caso per proteggere l’ambiente. Programmare un cristallo significa entrare in contatto con esso, chiedergli collaborazione a livello meditativo e, ottenuta la disponibilità, affidargli un compito positivo. Se, come in questo caso, il compito è quello di contribuire a tenere pulita energeticamente la casa, va utilizzato un cristallo dalle dimensioni appropriate, non un burattato da 2 cm. Scelto il tuo cristallo, entra in un contesto meditativo, appoggialo sulla fronte e immagina di entrare delicatamente dentro di lui. Ti trovi ora all’interno delle sue pareti, percepisciti come se fossi in miniatura. Spiegagli il tuo intento e chiedigli collaborazione. Ascolta la tua sensibilità per comprendere la sua risposta. In caso di assenso lancia il tuo intento all’interno delle pareti, come se fossi in una grotta e gridassi forte: «Ti chiedo di da proteggere e per sempre la mia casa con leAtue vibrazioni luminose qualunqueorainflusso disarmonico o negativo». questo punto,
se hai Reiki puoi rinforzare il tutto, insegnare al cristallo stesso a effettuare i trattamenti a distanza e poi, staccandolo dalla fronte, puoi imprimergli i vari simboli con la tua mano dominante mentre lo tieni con quella non dominante.
Il Reiki rinforza soltanto tutto ciò che il tuo cuore già sa fare. Se non hai Reiki mettici tanto cuore! Ringrazia l’energia e la pietra e riponila in un punto della casa dove sei sicuro che nessuno vada a toccarla. Ogni settimana suggerisco di metterla per sciacquala qualche oracon in un recipiente usae e getta, ricopertati di sale grosso. In seguito acqua corrente asciugala immediatamente per evitare infiltrazioni. Getta il sale nello scarico e il piatto nella pattumiera. Tra le pietre e i cristalli più indicati ti segnalo: – quarzo rosa, grezzo, di 2-5 kg; – drusa o geode di ametista, utile anche a ricaricare altre pietre. Misura suggerita: dai 15 ai 30 cm di lunghezza e larghezza; – tormalina nera con le linee rivolte verso terra, nei luo luoghi ghi in cui si desidera far defluire anche i campi elettromagnetici, da 0,5 a 3 kg; – shungite, da 0,5 a 3 kg.
PRATICA 25: GRIGLIA DI CRISTALLI CON ANTAHKARANA La griglia di 8 cristalli con Antahkarana è molto più potente nel trattamento a distanza di situazioni e persone rispetto a un singolo cristallo. Scelti 6 quarzi biterminati di quarzo ialino (vale a dire di 4-10 centimetri di lunghezza con due punte da sei facce ciascuna), 1 piramide di quarzo (ametista, ialino, rosa, fumé, o avventurina) e 1 punta di quarzo ialino, procedi nel consueto modo a purificarli e poi a caricarli con l’intento che trasmettano a distanza. Posiziona la piramide al centro di Antahkarana, i sei biterminati come nella figura e la punta parallela al lato destro, in alto. E poi su un foglietto scrivi a matita in modo puntuale e semplice il tuo intento e colloca questo foglietto tra la piramide e il simbolo. Dovresti caricare (per 2-5 minuti) ogni giorno questa griglia per mantenerla attiva ad alti livelli. Per farlo senza il Reiki effettua una efficace visualizzazione relativamente al tipo di protezione che ti proponi. Per farlo con il Reiki disegna i 4 simboli di Usui sulla punta di cristallo e trasmettile Reiki tenendola tra le mani per qualche istante. Poi con questo cristallo traccia i simboli sulla griglia e muovi, partendo dal centro (piramide), la punta verso l’esterno, poi verso un altro cristallo, poi di nuovo verso la piramide, poi indietro sullo stesso cristallo e così via, seguendo le frecce del disegno e creando una sorta di magica ragnatela capace di interconnettere con l’energia tutti gli elementi della griglia. Mentre fai tutto questo, esprimiLuce degli eintenti «L’universo carica di Amore, Forza positivi questa come grigliapercheesempio: cura e guarisce e protegge a distanza». Una volta caricata, la griglia trasmette continuamente Reiki all’intento espresso o alla persona la cui foto (o foglio con nome) posizioni sopra. Puoi anche scrivere degli intenti positivi, come per esempio: «L’Energia Universale d’Amore protegge me, la mia casa e la mia famiglia attraverso le vibrazioni luminose di questa griglia contro qualunque influsso negativo». PRATICA 26: TOGLIERE LE ENTITÀ DI PASSAGGIO DALLA CASA
La propria casa, per quanto protetta, può essere il luogo di passaggio di svariate entità. Spesso me ne accorgo direttamente, dalle sensazioni particolari che avverto, oppure dalle reazioni di mia figlia. Eliminata l’entità cambiano immediatamente le mie sensazioni, così come le reazioni di mia figlia. Utilizzando la tecnica del Theta Healing, la procedura di pulizia della casa da queste entità è piuttosto semplice. Dopo aver compiuto tutta la meditazione per entrare in onda theta, ovvero aver attraversato dalla Terra tutti i 7 livelli d’esistenza, in quella condizione di estrema tranquillità poni la domanda: «Ci sono entità disturbanti in questa casa?». In caso affermativo, indaga oltre: «Creatore «Creatore di di Tutto Tutto ciò ciò che È che È,, è comandato che mi venga detto il nome dello spirito caduto che è in questa casa. Grazie! È fatto! È fatto! È fatto!». Per esempio: «Lilli». Ora, con questa identificazione, semplicemente usando la tua Divina Presenza ordina la trasformazione: «Creatore «Creatore di Tutto Tutto ciò che È È,, è comandato che Lilli sia trasformata e mandata alla Luce del Creatore per il suo massimo bene! Grazie! È fatto! È fatto! È fatto!». In casa di altri Se ti metti in ascolto, quando entri in una stanza o in un luogo che non ti è familiare, ne ricevi subito sensazioni piacevoli o sgradevoli in relazione all’energia del posto. Ciò che riesci a percepire è il vissuto del luogo: le qualità vibrazionali che persone e situazioni hanno emanato e impresso in quel dato spazio. PRATICA 27: PURIFICARE IL TUO SPAZIO COLORANDO LA STANZA Per neutralizzare le energie negative di un ambiente o di una stanza in cui scegli di sostare per qualche ora e in cui non ti senti affatto a tuo agio, visualizza un grande pennello (del tipo da imbianchino) e, tornando alla tua magia di bimbo, con una vernice di splendido color oro, pittura giocosamente le pareti, il soffitto, i pavimenti e persino i mobili e le suppellettili. Il color oro ha la proprietà di schermare da energie negative, proteggendoti dunque durante una breve permanenza. Quello che stai facendo non è una invasione o una alterazione permanente di uno spazio
altrui attraverso l’imposizione di una necessità tua, in quanto sei cosciente e rispettoso del fatto che ognuno abbia il diritto di stare nell’energia che gli pare. Quello che fai è semplicemente colorare per un momento l’energia intorno a te, in quello spazio vitale che ti sta intorno e nel quale detieni sempre ogni diritto di scelta, ovunque tu sia. Quando te ne vai da quello spazio altrui, tutto rimane come prima e il color oro resta con te. Pezzi di casa d’altri in casa tua La diffusa moda di introdurre oggetti d’antiquariato in casa propria può essere molto pericolosa. Le energie dell’essere umano influenzano moltissimo gli oggetti con cui resta in contatto: gioielli, vestiario, mobili ecc. Immagina una bella sedia antica e il suo ricco, iroso, avaro e spregiudicato padrone. in Perquella più disedia, trent’anni quest’uomo imprime energiee dei suoi stati d’animo poi, un bel giorno, lascia le il corpo anche la sedia che, insieme a tutti gli altri mobili di sua proprietà, va all’asta per volere dei parenti. L’acquirente della sedia non compera solo un oggetto og getto d’antiquariato, ma il «potere», ovvero la specifica qualità vibrazionale, che questo oggetto ha accumulato con il vecchio proprietario ed eventualmente con altri precedenti. L’acquirente della sedia si porta in casa una forte fonte di energia negativa capace di esercitare svariati influssi disarmonici nell’ambiente circostante e sulle persone che vi soggiornano. PRATICA 28: PURIFICAZIONE DEGLI OGGETTI SOSPETTI Premesso che sarebbe meglio che tu non ti circondassi di vecchio ciarpame, se proprio vuoi avere qualche oggetto antico in casa è necessario che tu senta se senta se è «felice» o «infelice». Questo vale anche per oggetti non antichi che arrivano in casa come dono dono da da parte di qualcuno. Quando senti senti che che un oggetto emana energie sgradevoli, la cosa migliore che puoi fare è sbarazzartene, magari bruciandolo, per evitare che possa fare del male a qualcun altro. Se vuoi tentare di recuperarlo procedi nel seguente modo: in una stanza adatta, traccia attorno all’oggetto un cerchio col sale grosso (1-2 kg a
seconda della grandezza dell’oggetto). Sopra l’oggetto o nei suoi pressi posiziona due recipienti (capacità 1 l ca.): in uno metti dell’acqua con ½ kg di sale grosso, nell’altro semplicemente ½ kg di sale grosso (ma attenzione: questi recipienti non dovranno in seguito essere usati per contenere cibo). Appoggia sull’oggetto anche l’Antahkarana multiplo a quadrato fatto di 16 simboli. Puoi anche usare Reiki.12 Dopo un paio di giorni butta il sale e l’acqua in uno scarico, getta i contenitori e senti senti se l’oggetto ha trasmutato sufficientemente le sue vibrazioni. Se tutto ciò non bastasse, distruggi l’oggetto o portalo in discarica. A volte questo diventa un utile allenamento a non trattenere. Le relazioni Sulle relazioni tra persone si potrebbero dire infinite cose. In questo ambito vorrei soffermarmi brevemente soltanto sul fattore manipolazione manipolazione.. Conosci certamente persone che non appena ti incontrano non vedono l’ora di aggiornarti sull’elenco delle loro disgrazie. Farti incastrare da questa dinamica (subendola passivamente), entrare in questo «gioco» è qualcosa che ti fa disperdere molta energia. Chi ci vuole manipolare mostrandosi debole, indifeso, perseguitato dalla sfortuna, incarnando il ruolo della vittima dolente, sta di fatto praticando una forma più o meno cosciente di parassitaggio e vuole la tua energia (attraverso l’attenzione che gli dai), ma ciò di cui ha veramente bisogno è amore e assunzione di responsabilità. Dunque non sempre curarsi di qualcuno significa compiere un’azione veramente benefica. A volte il vero gesto d'amore è metterlo di fronte alla verità e alle sue responsabilità. Parimenti è preferibile essere «spietati» con sé stessi, ovvero «non raccontarsela», ed educatamente provare a spiegare alla persona che quell’atteggiamento non le porta alcun vantaggio e che tu, in ogni caso, non sei affatto disposto ad assecondarlo. Il vero aiuto consiste nel non renderti complice di modalità comportamentali negative e nel far capire alle persone che, pur potendo disporre della tua comprensione, tuo amore e della del tuo esse devono necessariamente assumersi del la responsabilità lorosostegno, vita.
1 Hermann Hesse, Prosa Hesse, Prosa aus
dem Nachla Nachlass ss,, 1965.
2 Plesso solare, bocca dello stomaco. 3 Area del cuore, al centro del
petto. una parola in accordo alla quale agire per tutta la vita?». Disse Confucio: «È “perdono”. Ciò che non vuoi sia fatto a te, non farlo agli altri». Confucio, Lun-yü, I Lun-yü, I Dialoghi, Dialoghi, 15,23. 4 «C’è 5 6 Si tratta di altri una legge scoperta da Isaac Newton nelparola 1687. sono nel mio Numerosi esercizi concernenti il potere della
libro: libro: Avr Avrah ah Ka Dabra. Creo
quel che dico, dico, L’Età dell’Acquario, Torino 2015. Realtà Realtà,, L’Età dell’Acquario, Torino 2014, p. 71. 8 Canil, Canil, Avr Avrah ah Ka Dabra. Creo quel che dico dico cit., cit., p. 152. 9 Ad esempio Daskalos in Kyriakos Markides, Markides, Il Il Mago di Strovolos (1989), Strovolos (1989), Omaggio al sole (1990), sole (1990), Fuoco nel cuore cuore (1995), Edizioni Il Punto d’Incontro, Vicenza. 10 Dario Canil, L’An Canil, L’Anima ima del Reiki Reiki,, L’Età dell’Acquario, Torino 2015, p. 245. 11 Vedi www.cristalloterapia.net/Pu www.cristalloterapia.net/Purificare-cristalli.htm rificare-cristalli.htm.. 12 Connettiti con la consueta procedura di Secondo Livello Reiki alla situazione purificazione dell’oggetto e tratta l’insieme di oggetto, sale, acqua e Antahkarana imponendo le mani a qualche decina di cm di distanza dall’oggetto stesso e chiedendo all’universo di neutralizzare qualunque energia negativa. Mikao Usui utilizzava la procedura Jacki Kiri Joka Ho per «tagliare» (Kiri) le energie negative (Jacki) dagli oggetti materiali. Essa non va mai utilizzata sugli esseri viventi! Tieni l’oggetto da purificare nella tua mano non dominante (se è troppo grande tienilo per terra di fronte a te, se è ancora più grande, come una casa, esegui la tecnica con il trattamento a distanza). Pronuncia a voce alta l’intento di trasformare ogni energia negativa in luce (puoi visualizzare come dall’oggetto si distacchi una nebbia oscura che dirigendosi nel sole diventa pura luce). Centrati ora sul tuo Tanden (2° chakra) e trattieni il respiro. Con la tua mano dominante tesa taglia ora per 3 volte repentinamente l’aria in orizzontale a circa 10 cm dall’oggetto. Interrompi bruscamente dopo il terzo movimento spingendo con vigore la mano verso il basso. Tratta ora l’oggetto per qualche minuto con il Reiki, visualizzando che si riempia di luce ed esprimendo l’intento: «Ora e per sempre è pieno di luce!». Da Canil, L’Anima Canil, L’Anima del Reiki Reiki cit., cit., p. 319. 7 Dario Canil, Risognar Canil, Risognaree la
Il simbolo Kahuna
Contro la morte io non ho bisogno di alcuna arma, perché la morte non esiste. C’è però una cosa: la paura della morte. Ma di questa si può guarire.1 Il potente simbolo di protezione protezione Kahuna Kahuna è il simbolo di protezione che trasmetto tramite iniziazione Kahuna durante il seminario di sciamanismo Protezione e Difesa 2, che tratta molti dei temi di questo libro. Questo potente simbolo mi è arrivato in visualizzazione diretta nel 2002 mentre stavo meditando. A occhi chiusi me lo son visto in splendente luce dorata e ho subito colto quanto fosse potente ed efficace. Essere iniziato a esso ne aumenta naturalmente naturalmente la risonanza e le possibilità d’utilizzo, ma puoi ugualmente usarlo ogni volta che senti senti possa possa esserti utile: visualizza il simbolo Kahuna che nasce dal tuo cuore, si ingrandisce viache via sia finouna a inglobare tutta ladimensionale tua persona. che tu attraversi per Immagina sorta di porta metterti al sicuro dal pericolo, che così resta fuori, e per alimentarti di viva luce dorata. Il simbolo, pulsando all’unisono con i battiti del tuo cuore, continua ad auto-generarsi. Quando lo usi, semplicemente sostienine la visualizzazione ogni tanto. Puoi adoperarlo sia come prevenzione, in quanto rinforza e nutre di luce l’aura, sia come protezione in caso di effettivo senso di disagio con ambienti, persone o situazioni. Uno dei modi per realizzare questo obiettivo è immaginare il simbolo che arriva da sinistra sotto forma di splendente luce dorata, passa nella sotto sua di te, poi in senso antiorario si dispiega tutt’intorno a te, avvolgendoti magnifica struttura protettiva.
Il simbolo Kahuna, quando lo disegni, va tracciato a partire dall’esterno (e si con-centra), ma quando lo hai visualizzato può anche espandersi all’infinito partendo dal tuo cuore!
1 Hermann Hesse, L’ultima Hesse, L’ultima
eestate state di Klingsor Klingsor.. 2 www.reiki.info/Affr www.reiki.info/Affrontare-Energ ontare-Energie-Indesiderabili/Pr ie-Indesiderabili/Protezione-e-Difesa.htm otezione-e-Difesa.htm..
Elementi di Radionica per la protezione
La presunzione è la nostra più grande nemica. Pensaci – ciò che ci indebolisce è il sentirci offesi dalle azioni o dalle malefatte dei nostri simili. Essere presuntuosi significa spendere gran parte della propria vita offesi da qualcosa o qualcuno.1 Energia come onde di forma La Scienza Radionica, Radionica, ovvero la disciplina che si occupa dell’impiego delle energie sottili attraverso specia speciali circuiti, circuiti, usa diverse figure geometriche particolarmente efficaci per quanto concerne la difesa dagli attacchi psichici. Queste figure vengono di solito definite Scudi Radionici. Radionici. Nel 1964 i celebri fratelli radioestesisti belgi Servranx, idearono uno schema radionico a esagoni concentrici concepito per proteggere dalle azioni a distanza di cui si potrebbe essere bersaglio. Lo Scudo Protettivo Alcuni sperimentatori riferiscono addirittura che lo scudo dei Servranx, stimolando i meccanismi inconsci dell’individuo, è capace di aumentare le difese immunitarie proteggendo persino dall’azione di virus e batteri. Lo Scudo Protettivo dei Servranx Servranx è costituito da sei sei esagoni regolari concentrici, inscrivibili in altrettanti cerchi dal diametro rispettivamente di 30, 50, 70, 90, 110 e 130 mm. Per conferire maggior potere allo schema, gli esagoni andrebbero fotocopiati con le misure e proporzioni corrette su un foglio e da lì riportati
con inchiostro di china su una carta pergamena. Ti suggerisco di purificare purificare e caricare caricare sia l’inchiostro che la carta pergamena. Al primo scopo possono prestarsi sia qualche spruzzata di Pomander White di Aura Soma sia un’ora di esposizione al Cleanergy, mentre per il secondo si prestano il Reiki e l’emanazione in modo sentito del tuo intento di efficacia protettiva. L’esagono centrale e la croce a braccia uguali hanno il tratto ispessito allo scopo di potenziarne l’emissione vibratoria. Al di sopra dell’esagono più grande, a circa 4 mm, va disegnato un cerchio di 12 mm di diametro che sta a indicare il nord, intendendo l’orientamento in cui lo scudo va puntato con l’aiuto di una bussola. Fai diverse prove, in quanto in casa potrebbero anche esserci delle interferenze magnetiche capaci di falsare il risultato. Sulla croce centrale va quindi posizionato per non più di 10 minuti il «testimone», ovvero l’elemento capace di indicare allo scudo chi proteggere. Il testimone agisce per risonanza secondo il primo postulato della Radionica: gli effetti di un’azione subita da una particella separata da un corpo sono risentiti da tutto quel corpo, quale che sia la distanza tra le due parti separate. separate. Dieci minuti di esposizione alle onde di forma dello Scudo Protettivo corrispondono a 36 ore di protezione. Ti suggerisco di non dimenticare il testimone sullo scudo, perché la persona sotto protezione potrebbe avvertire un sovraccarico che talvolta si manifesta con una cefalea. Meglio regolare sempre una sveglia per essere sicuri di esporre il testimone per esattamente 10 minuti. esattamente 10 Un ottimo e semplice testimone da utilizzare è un batuffolo di cotone idrofilo impregnato di saliva saliva.. Il batuffolo di cotone va posto in una piccola bustina di plastica chiusa ermeticamente. Come testimone, si può anche usare (in ordine di efficacia decrescente) il cotone idrofilo impregnato di sangue sangue o sperma sperma,, oppure un frammento di unghia,, una ciocca di capelli non tinti, unghia tinti, una foto foto,, un foglietto con scritto nome, cognome, data, luogo e ora di nascita della nascita della persona da proteggere.
1 Carlos Castaneda,
Gli insegnamenti di Don Juan, Juan, Rizzoli, Milano 2001.
TCT Dinamico Flash
Dio è dentro di noi perché noi siamo Dio.1 Ricordaree l’innata libertà e la Coscienza Integrata Ricordar Per facilitare il dialogo tra le apparentemente separate forme di coscienza della mente, dello spirito e dell’Anima, è molto utile la potente e semplice meditazione TCT Dinamico Flash. Flash. Della durata di circa 17 minuti – qui è propo proposta in un testo scritto, ma è da ascoltare e vivere in traccia audio2 –, ripristina la Coscienza Integrata. Integrata. Il Triade Color Test Dinamico Flash Flash rappresenta l’ultima frontiera dell’intento di percorrere un itinerario capace di far acquisire la consapevolezza del Sé. L’intuizione e la sperimentazione di Corrado Malanga sull’illusione della dualità, ci pone di fronte all’idea che in realtà la separazione non esista. La dualità si configura come un complesso inganno percettivo della mente uma umana. In questo contesto, il dualismo onda/particella quantistica viene riconfigurato in unae nuova ottica non duale,della legatafisica al grado di consapevolezza della Coscienza non a inafferrabili parametri nascosti quale ad esempio il bosone di Higgs 3, a lungo cercati e non ancora trovati dalla fisica moderna. A questo proposito basta ricordare che se l’universo è un ologramma – e lo è – la massa non c’è! Puoi immaginare la dualità come una sorta di prigione percettiva, un subdolo inganno orchestrato per far credere all’uomo di essere parte di una costante e naturale contrapposizione tra più fronti, in cui ogni cosa viene categorizzata e mantenuta in una tensione e rivalità costanti, dettate dalla fastidiosa formula del divide et impera impera dello spietato universo predatorio. Stai pensando a multinazionali, banche, politica e religioni? Vince chi
inganna con più efficacia; ovviamente soltanto finché qualcuno non si accorge dell’incantesimo. L’Uomo è stato distratto, depotenziato, dis-integrato, separato ad arte da sé stesso. Corpo, mente, spirito e Anima, incapaci di comunicare efficacementel’umanità tra loro, hanno contribuitoUna a colludere con senza le forzesbarre, che stanno mantenendo in schiavitù. prigione ma tremendamente efficiente e autoconservante. Il cavallo che per diverse volte abbia invano tentato di liberarsi dalla sua corda non lo farà più, anche quando la corda venisse assicurata a un debole rametto. È il trionfo del condizionamento e dell’abitudine. Nello stato di non integrazione, di separazione, vediamo solo ciò che ci aspettiamo di vedere. E così una prigione che non venga più percepita come tale risulta ancora più subdolamente efficace. Tutto l’universo è un’unica grande scatola i cui protagonisti hanno semplicemente gradi di consapevolezza differenti in un’infinita gamma di sfumature. Di per sé non esiste la dualità, ma essa viene percepita come tale dalla Coscienza non integrata. Corrado Malanga, nel parlare della separazione della triade mente, spirito e Anima, collega il concetto di particella/onda al concetto di consapevole/inconsapevole. Quando la Coscienza è onda onda essa essa si presenta come inconsapevolezza. Si sa che esiste ma non si sa dove è localizzata nello spazio/tempo. In parole povere risulta invisibile proprio perché è dappertutto contemporaneamen contemporaneamente. te. Al contrario, la particella la particella è è la rappresentazione ideica della consapevolezza totale.4
La Coscienza Integrata sa di all’alieno poter essere siaonda ondavuol che dire particella deciderlo è lei stessa. Presentarsi come essere,e dia fronte all’alieno, completamente trasparente e invisibile ma, da un punto di vista quantico, assume il significato di rifiuto dell’esperienza aliena, con conseguente assenza di interazione. Il fenomeno fisico diviene così percepibile solo come onda e non localizzato come particella. Essere particella vuol dire accettare l’esperienza della interferenza. Questo concetto può essere insegnato alla Coscienza Integrata ideicamente, facendole acquisire la consapevolezza di saper fare una cosa sola, decidere, milioni di volte al giorno, di fronte a tutto l’universo, se partecipare a un’esperienza, ed essere particella di fronte a essa, o rifiutare l’esperienza e «non farsi trovare da essa assumendo l’aspetto di onda. Essere onda
significa che so che ci sei ma non so né dove né quando »5.
In termini più semplici, la Coscienza Integrata così sa come divenire invisibile all’esperienza aliena. La nuova parte sperimentale del Triade Color Test Dinamico Flash (TCTDF), anche effettuato una sola volta rende irreversibile la fusione della triade, insegna alla Coscienza Integrata i concettichiunque virtuali della fisica quantistica questo in un modo a leiintegrato comprensibile rende effettui correttamente esercizio con sée stesso. La procedura non è costruita per salvare l’uomo dall’alieno ma per far sì che l’uomo acquisisca consapevolezza del proprio Sé. In quell’istante, se il soggetto che pratica la tecnica fosse addotto, si libererebbe del suo problema immediatamente e per sempre. Se il soggetto non è mai stato addotto, si libera in ogni caso dal suo aggancio con la creazione di falsi dei o demoni demoni che che su di lui comunque non avranno mai più potere. PRATICA 29: TCT DINAMICO FLASH IN AZIONE «Accertati di non essere disturbato, rilassati e chiudi gli occhi. Immergiti, nel buio della tua stanza mentale. Una stanza in cui sei al centro e dove tutto è buio. La tua stanza mentale. Sai che in questa stanza ci sono delle lampade che probabilmente non vedi ancora, perché di solito sono spente, ma potrebbero anche essere già accese. Se non lo sono, accendile, una alla volta. Le tue tre lampade sono: la mente, che accendi per prima… lo spirito, che accendi per seconda… e l’Anima, che accendi per terza. Osserva queste tre lampade che sono nella tua stanza mentale, il tuo io, la tua essenza. Osservane la posizione… il colore… la grandezza… la distanza da te e l’altezza dal pavimento della stanza. Le uniche fonti di luce, nella tua stanza, sono le tre lampade. Potresti vedere solo una lampada come somma delle tre ma, se ne vedi tre, individua la lampada che rappresenta la tua parte animica e mettici un braccio dentro. Ascolta e percepisci che sensazione tattile ti dà. Cosa senti dentro la lampada di Anima? Caldo o freddo, denso o solido, liquido o gassoso? Senti qualche odore particolare o qualche suono particolare? Mentre stai percependo la tua Anima che si mostra a te come sfera luminosa, chiediLe se si ricorda quando − all’inizio del tempo − era unita alle altre due sfere di mente e spirito. Chiedi alla tua Anima di etornare in queltrepunto, quando e spirito sono una cosa sola non esistono coscienze ma Anima, una sola.mente Percepisci le sensazioni
e le immagini di quell’istante. Chiedi ora ad Anima se vuole tornare in quello stato primordiale… Osserva e fai osservare alla tua sfera animica cosa accade e fai in modo che si interroghi sulla ragione per cui la Coscienza Originaria si è separata in tre sottosfere. È bene prendere consapevolezza tutto.una Quando decide, se decide, tornare come in quell’istante, del a essere cosa Anima sola e non più divisa con di mente e spirito, chiediLe di unirsi a loro. Non esiste un colore specifico per Anima, mente e spirito, ma, essendo parti di un tutt’uno, esse in realtà possono assumere qualsiasi colore desiderino. Fondi ora le tre lampade in una sola lampada che ha dapprima tutti i colori. Una lampada in cui ogni puntino luminoso è di un colore differente, tanto che, se la si osserva da lontano, essa appare inesorabilmente bianca. Da vicino, però, può assumere tutti i colori dell’universo. A questo punto di’ mentalmente alla sfera luminosa, somma delle tre sfere originali, che per fondersi non basta sommare le tre sfere, ma occorre che si fonda irreversibilmente in una cosa sola, una sfera che abbia un solo colore, il colore che rappresenta tutti i colori, il colore trasparente. Osserva come la sfera si trasforma fino a diventare totalmente invisibile, tanto che non se ne possono distinguere i bordi. In quest’istante, la Coscienza Integrata torna a Essere. Di’ quindi alla Coscienza Integrata che il nulla e il tutto sono la stessa cosa ma che, attaccato al nulla, niente può stare. Se ora la sfera diviene trasparente, non ci sono più alieni o altre cose che la possono disturbare, perché se ci fossero all’interno di una struttura trasparente, essi si vedrebbero e cadrebbero a terra. Fai notare alla sfera della Coscienza Integrata che non ci sono più barriere tra Anima, mente e spirito. Dille che non esistono più, e che non sono mai esistite, poiché il passato è stato modificato e nessuno ha potuto utilizzare le sfere originarie. Dille che le sfere non sono mai state separate, poiché ora sono divenute unite. Sei ancora nella stanza mentale. Adesso entra con il tuo corpo nella sfera trasparente. Tu e lei siete la stessa cosa! Lei prende la tua forma e si adagia nel tuo contenitore, facendo diventare il contenitore un’immagine di sé stessa. Ora sei una sfera trasparente! Non esistono più barriere: le pareti, il pavimento e il soffitto della stanza non hanno più ragione di essere. La Coscienza Integrata abbatte le barriere, da lei stessa create, della stanza mentale, che ora si affaccia sull’Infinito Totale. Attendi qualche istante e osserva l’Infinito Totale, così come ti appare. Contempla il luogo dove esisti… Dopo qualche istante, chiedi alla tua sfera trasparente di ascoltare l’universo divenendo tu stesso l’universo. Per fare ciò, chiedi alla sfera di
espandersi lentamente. Tu ti espandi lentamente fino ai confini dell’universo, senza fretta, pian piano. E mentre ti espandi tocchi l’universo che tu stesso hai creato, fino in fondo, fino all’attuale limite. La tua sfera trasparente sta respirando in un unico grande respiro, inglobando in essa tutto l’universo, assorbendolo dentro di sé. Come un grandedove respiro… Per un istante, che dura un’eternità, ascolta il tuoinuniverso, tu sei Tutto. Prendi consapevolezza del tuo corpo perché è come prendere consapevolezza dell’intero universo. Poi, espira e contraendoti diventa via via più piccolo. Fai in modo che la tua sfera trasparente, incollata al tuo corpo fisico, diventi una sfera sempre più piccola: ma, nel fare ciò, portati dentro tutto l’universo che hai inglobato, facendolo diventare, esso stesso, molto piccolo, sempre più piccolo, senza fretta, fino a diventare un puntino infinitesimale con tutto l’universo dentro. Assapora per qualche istante questa sensazione molto particolare e torna ora alla tua dimensione originaria. Adesso la tua Coscienza Integrata sa che può respirare e divenire una grande onda, una grande sfera o una pallina piccola, piccola. Quando è grande onda, è dappertutto e perciò in nessun luogo in particolare. In quello stato, essa è completamente invisibile. Quando invece è una piccola particella, è visibile come tale e pronta a interagire. Parla a te stesso quale Sfera Integrata e spiega alla tua Sfera Integrata che può sempre esistere in questi due stati e mostrarsi come onda o come particella, essendo invisibile o visibile, di fronte a qualsiasi esperienza della realtà virtuale… Ricorda, alla fine di tutto questo, che la Coscienza Integrata usa il proprio contenitore (il corpo), per fare l’esperienza che Essa è venuta a fare in questo contesto virtuale e che non è bene che il proprio contenitore venga preso da altri. Per questa ragione, bisogna proteggere il contenitore in quanto espansione e abito della Coscienza Integrata. Stai per qualche istante ad ascoltare te stesso come non hai mai fatto prima e osserva l’universo attorno a te».6
Quando viene eseguitolacorrettamente, il TCTDF haèpiù bisogno die essere ripetuto, in quanto fusione delle sfere in una non unica irreversibile la Coscienza viene re-integrata. Tuttavia, puoi ripetere l’esperienza, con tutta la tua presenza e la tua attenzione, ogni volta che ti va di farlo. 1 Questo concetto corrisponde al nucleo teorico
di Corrado Malanga.
2 Vedi www.reiki.info/Energ www.reiki.info/Energie/Ufo-Abduction-In ie/Ufo-Abduction-Interferenza-Aliena/TCT terferenza-Aliena/TCT-DF-Audio.m4a -DF-Audio.m4a.. 3 Il bosone di Higgs
è una particella elementare, ossia non è composta da altre particelle più piccole. La scoperta del CERN – diffusa con grande clamore! – è un bosone scalare che sembra essere consistente nell’ambito del modello standard con quanto ci si aspetta per il bosone di Higgs, ma la cosa è ancora da verificare. L’individuazione di questa nuova particella è però interessante perché
conferma l’importante tesiriportare, che attribuisce al vuoto:proclami questa eracirca la vera notizia chedii media avrebbero dovuto anzichéproprietà limitarsifisiche a sensazionali la «particella Dio». 4 Corrado Malanga, TCTDF Triade Color Test Dinamico Flash, Flash , p. 4 gie/Ufo-Abduction-Interferenza-Aliena/Co Interferenza-Aliena/Corrado-Malanga-TC rrado-Malanga-TCTDFTDF(https://www.reiki.info/Ener https://www.reiki.info/Energie/Ufo-AbductionTriade-Color-Test-Dinamico-Flash.pdf ). 5 Ivi. Ivi. 6 Ivi, Ivi, pp. 9-10.
L’Intento di Liberazione
Ritualità, battesimi, sigilli e iniziazioni non volute Esistono importanti sigilli, manipolazioni, legami e interferenze spirituali. Quanto segue può essere riferito al battesimo cattolico, alla comunione, alla cresima (data la diffusione e la rilevanza di tali pratiche in Italia) e si estende, con i dovuti aggiustamenti, alle più svariate forme di interferenza e manipolazione spirituale ed energetica, essendo i meccanismi generali i medesimi. Il solo fatto di entrare fisicamente in una Chiesa (cattolica, Scientology, Geova ecc.) attiva già di per sé dei sigilli energetici miranti a favorire, come per ogni dipendenza, un più facile ritorno a quella stessa Chiesa. «Atto interferente» specifico è invece ogni azione battesimale e sacramentale, iniziatica, attivante o manipolante che si sia subita in seno alla Chiesa cattolica così come nell’ambito di un qualsiasi contesto religioso o esoterico (pseudoesoterico), oppure di circostanze riconducibili a interferenze aliene di qualsivoglia natura. Secondo l’amico Carlo Dorofatti1, l’atto interferente, che nella visione dualistica dell’Essere può avere accezione sia positiva che negativa, va inteso fondamentalmente come la connessione a una «forza» o a un sistema di credenze e prassi religiose e sociali, o a un dio o un pantheon divino, o a una Chiesa, o a una scuola di pensiero, o a una via iniziatica, o a un maestro o a un guru così come a un corpo dottrinario, a un serbatoio energetico, a una forma-pensiero o psicocreatura, a un contesto rituale e così via. L’interferenza negativa si realizza quando non vi è reale consenso da parte della persona che la subisce. Essa viene esercitata da parte di un mediatore: un maestro, un sacerdote o un ente alieno che in tutti i casi interferiscono manipolando profondamente l’anima, l’energia e la mente umana, assumendo dunque un atteggiamento predatorio e vampiresco a diversi livelli di invadenza e di predazione. L’azione viene imposta approfittando della inconsapevolezza in cui versa una creatura di pochi giorni che viene portata a subire un battesimo, oppure approfittando di uno stato di ignoranza e di conseguente scarsa coscienza, stato che spesso rientra in una più diffusa, subdola e sistematica strategia di
manipolazione e di condizionamento sociale collettiva e generazionale, ovvero perpetuata nel tempo anche attraverso la complicità di una consolidata prassi, come per esempio la partecipazione al catechismo, alle messe, alle attività parrocchiali, e forte di quelli che divengono nel tempo usi e costumi, convenzioni e conformismi, come nel caso specifico della cultura cattolica. Oggi molte persone vogliono liberarsi da questo tipo di retaggio ed eseguono la pratica dello sbattezzo2. Perché uno potrebbe volersi sbattezzare? Secondo l’UAAR, l’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti, ci sono molti motivi validi: – per coerenza: se non si è più cattolici non v’è alcuna ragione per essere considerati ancora tali da chi non si ritiene più degni della propria stima; – per mandare un chiaro segnale a tutti i livelli della gerarchia ecclesiastica; – per una questione di democrazia: troppo spesso il clero cattolico, convinto di rivolgersi a tutta la popolazione della propria parrocchia, «invade» la vita altrui (pensiamo alle benedizioni natalizie o, più banalmente, al rumore prodotto dalle campane). Si crea così una sorta di «condizionamento ambientale» e si diffonde la convinzione che bisogna far battezzare e cresimare i propri figli, confessarsi e sposarsi in chiesa per non essere discriminati all’interno della propria comunità; – nel tentativo di far crescere il numero degli sbattezzati, sbatt ezzati, in contrapposizione contra pposizione alla all a rivendicazione cattolica di rappresentare il 96% della popolazione italiana; – perché si fa parte di gruppi «maltrattati» dalla Chiesa cattolica: gay gay,, donne, conviventi ecc.; – per rivendicare la propria identità nei passaggi importanti della del la propria vita. Non essere più cattolici comporta l’esclusione dai sacramenti e dall’incarico di padrino per battesimo e cresima, la necessità di una licenza per l’ammissione al matrimonio (misto), il rifiuto del funerale religioso in mancanza di segni di ripensamento da parte dell’interessato. Significa quindi non dover sottostare alle richieste del proprio futuro coniuge di voler soddisfare la parentela con un rito in chiesa, non vedersi rifilare un’estrema unzione (magari mentre si è immobilizzati), e avere la relativa sicurezza che i propri eredi non effettueranno una cerimonia funebre in contrasto con i propri orientamenti; – per non essere considerati, dalla stessa legge italiana, «sudditi» delle gerarchie ecclesiastiche. Il Catechismo della Chiesa cattolica rammenta (nn. 1267 e 1269) che il battesimo «incorpora alla Chiesa» e «il battezzato non appartiene più a sé stesso […] perciò è chiamato […] a essere obbediente e sottomesso ai capi della Chiesa». Qualora non lo sia, le autorità ecclesiastiche sono giuridicamente autorizzate a richiamare pubblicamente il battezzato. Nel 1958 il vescovo di Prato definì «pubblici peccatori e concubini» una coppia di battezzati sposatisi civilmente. La coppia subì gravi danni economici, fece causa al vescovo e la
perse: essendo ancora formalmente cattolici, continuavano infatti a essere
sottoposti all’autorità ecclesiastica. Ogni prelato può dunque tranquillamente permettersi esternazioni denigratorie nei confronti dei battezzati; – per un vantaggio economico: se si è battezzati e si vuole evitare di essere tassati per la propria appartenenza alla Chiesa cattolica, se capita di dover lavorare, anche saltuariamente, in Paesi come la Germania o l’Austria. Questo breve excursus delle motivazioni per praticare lo sbattezzo ribadisce di fatto che trattasi di questioni di principio e di soddisfazione personale che però non toccano la sfera energetica. Per risolvere i danni che le ritualità imposte hanno sortito, che siano di origine cattolica o meno, serve invece proprio un approccio energetico potente, come quello che segue. L’ Intento Intento di Liberazione, Liberazione, nella formula qui proposta, va letto per tre volte prima di dormire, alla sera, dopo qualche momento di profondo respiro e raccoglimento personale, per 21 giorni di seguito. Successivamente va ripetuto sempre alla sera, a ogni luna piena, possibilmente recitato con presenza, consapevolezza e intensità, ancora per tre volte. Non ci sono posture particolari da mantenere. L’Intento di Liberazione: una formula potente e vibrante Io, proprio ora, l’unico momento che esiste, faccio appello alla mia essenza profonda, affinché pacifichi le mie ansie e annulli tutto ciò che può interferire con questo sacro intento. In verità, Io sono quell’essenza! Io chiedo alla mia Divina Presenza di sigillare la mia aura e di creare un sacro canale protetto in modo che solo il flusso del mio Vero Intento possa raggiungermi. Io raggiungermi. Io sono quella sono quella Divina Presenza. Io faccio appello assoluta Iodel mio. Essere affinché sigilli e protegga completamente questaall’essenza sacra esperienza. Io esperienza. sono sono. Io, nel pieno e consapevole esercizio dei miei diritti spirituali, rimuovo e dissolvo completamente ogni presenza ed energia estranea, contratto e battesimo non scelto o dal quale scelgo consapevolmente e responsabilmente di recedere, incantesimo, memoria parassita e tutto ciò, anche di auto-creato, che limiti ora la mia libertà e la mia essenza. Io sono libera Io sono libera Io sono libera
Io sono libero Io sono libero Io sono libero
In questa incarnazione, con questo deciso atto di libero arbitrio, Io, (mio nome) revoco, annullo e rinuncio a tutti e a ognuno dei compromessi-vincoli-promesse di devozione-obbedienza, voti-iniziazioni-accordi-giuramenti-battesimi-rituali e contratti di associazione che non sono in sintonia con il mio Bene Supremo, in tutte le mie vite presenti, simultanee, multidimensionali, passate e future in questo Universo e dovunque nella Mente di Dio. Nel nome della mia Coscienza, Io ordino a tutte le entità – relative ai contratti e alle organizzazioni alle quali rinuncio – di abbandonare i miei corpi fisici, vitali, psichici, sottili e spirituali, le mie energie e il mio campo vitale, ora e per sempre e rimuovo le relative energie e i relativi impianti e dispositivi, in forma retroattiva. Chiedo alla mia Divina Presenza di essere testimone della mia completa liberazione da tutti i contratti, impianti ed energie aliene, estranee e superflue, e da enti che siano da me conosciuti o sconosciuti. Io sono completamente libero ORA, SEMPRE, QUI e OVUNQUE nel Tempo e nello Spazio. E oltre. Io curo e perdono qualsiasi sorgente e causa dei limiti e delle restrizioni che ora sto abbandonando. Curo e perdono me stesso, in tutte le mie incarnazioni, di tutto ciò che deve essere perdonato tra la mia Divina Presenza e la mia Umana Presenza. Io sono libera Io sono purificata Io sono pronta
Io sono libero Io sono purificato Io sono pronto
Ora Io faccio appello all’ Assoluto Assoluto dell’Essere, dell’Essere, dentro e fuori di me, affinché mi siano restituiti tutti i miei originali poteri, energie, memorie, sensi e archetipi naturali Ora eIodivini. sono libero dalle catene della dualità. Possa il mio Cuore essere libero da ogni sigillo. Che io possa essere sempre (e per sempre) protetto da tutto ciò che – giungendo da fuori di me – potrebbe potre bbe impedire il i l compimento della mia Libera e Vera Volontà. Da ora in poi uso questa rinnovata Libertà e Consapevolezza assumendomi la piena responsabilità per ciò che da me stesso giunge, come è giusto che sia.
1 Carlo
Dorofatti (Milano, 1970), studioso delle risorse sottili e spirituali dell’essere umano, delle tradizioni religiose ed esoteriche d’Oriente e Occidente e delle medicine naturali, manager aziendale, scrittore e conferenziere, si propone di realizzare un network mondiale di ricercatori e di gruppi in grado di rappresentare l’avanguardia culturale e spirituale di questa Nuova Era. 2 Lo sbattezzo è l’atto formale di rinuncia al battesimo, sacramento di adesione per tutte le confessioni cristiane. In Italia lo sbattezzo consiste generalmente in una richiesta di cancellazione del proprio nominativo dal registro parrocchia di appartenenza al fine lo di sbattezzo interrompere qualsiasi residuoessere contatto formale dopobattesimale il distaccodella spirituale e di evitare che il richiedente possa ulteriormente in qualche modo connotato come fedele contro la propria intenzione. Per quanto riguarda i procedimenti di sbattezzo in seno alla Chiesa cattolica, bisogna limitarsi a richiedere l’inserimento di un’annotazione correttiva a margine del proprio nominativo presente nei registri parrocchiali, non essendo prevista la cancellazione completa e definitiva da questi. Figurati se mollano il loro osso! Lo sbattezzo, visto dalla parte della Chiesa, si chiama apostasìa. Se da un punto di vista dottrinale è un peccato mortale, nell’ambito del diritto penale della Chiesa, che come tale concerne tutti i battezzati, rappresenta invece un «delitto» (Codice di diritto canonico, can. 1041). Ne consegue che, per la Chiesa cattolica, chi si proclama ateo e agnostico, anche se non si sbattezza, è da considerarsi un apostata, e pertanto soggetto alla scomunica latae sententiae (can. 1364), un tipo di provvedimento canonico che si applica automaticamente, anche se la Chiesa non è al corrente del «delitto» commesso. Le conseguenze dell’apostasia e della relativa scomunica sono: esclusione dai sacramenti; privazione delle esequie ecclesiastiche in assenza di segni di pentimento; esclusione dall’incarico di padrino o madrina per battesimo e confermazione; necessità della licenza del vescovo per l’ammissione al matrimonio canonico. Ce ne faremo volentieri una ragione!
E se fosse?
Voi avete cercato di capire il trucco, ma non riuscite a trovarlo perché in realtà non lo avete cercato per davvero. Per tutto il tempo avete fatto finta di guardare, perché in realtà voi non volete scoprire il segreto, volete essere ingannati.1 La libertà di poter filtrare filtrare diversi punti di vista l’energia illimitata, illimitata, abilmente nascosta Da Nikola Tesla2 in poi abbiamo l’energia dal sistema, disponiamo anche di una tecnologia formidabile, frutto per lo più della retro-ingegneria aliena. Abbiamo la possibilità di avere tutti una casa e qualcosa da mangiare. Potremmo lavorare tutti per non più di 1-2 ore al giorno e il resto del tempo vivere. Siamo qui per vivere in effetti, non per lavorare. Invece su questo pianeta moriamo. E tanto! Ogni giorno una quantità inaccettabile di persone muore di fame3, altre per malattie che sarebbero facilmente curabili. Persino il cancro è stato sconfitto da più di un secolo. Eppure oggi continua a imperversare ancora la chemioterapia chemioterapia,, da molti ritenuta uno dei più grandi crimini perpetrati contro l’umanità! L’industria del farmaco ha davvero la salute dell’uomo come obiettivo? C’è qualcosa che non va. Senza dubbio c’è qualcosa che non va! Questo capitolo, frutto di una indagine fenomenologica, mette insieme svariati argomenti e ne tenta una descrizione del tutto alternativa a quella fornita dal sistema e che i media veicolano allo scopo di formare un immaginario collettivo strumentalizzato, manipolabile all’occorrenza e di certo a senso
unico. Avere accesso a una visione alternativa ti può essere utile per
soppesare diversi punti di vista con la bilancia della tua sensibilità e del tuo buon senso. Così la tua opinione personale diventa più libera. Non credere a nulla di ciò che ti vado dicendo a priori. Sperimenta tutto, metti tutto alla prova, senti senti e vivi in presa diretta. È libertà libertà che ti sta chiamando! Quanto è grande il complotto? Gli alieni sono al vertice del comando. I governanti del mondo che provengono dalle multinazionali in mano alle antiche famiglie nobili sono i loro utili fantocci. Attraverso complesse manovre economiche, l’utilizzo dei servizi segreti e militari, l’addormentamento della massa, la creazione delle religioni, essi governano da millenni il pianeta mantenendo il popolo all’oscuro delle loro subdole trame. La globalizzazione è una loro invenzione. Le banche sono collegate con loro, le guerre sono loro a volerle e le armi sono loro a venderle. Nel frattempo il popolo viene rimbambito dai media, convinto della necessità di lavorare fino allo sfinimento per sopravvivere e sollecitato a sentire sempre qualche bisogno. La volontà del sistema è quella di mantenere i suoi schiavi in una condizione di non ribellione, di sterile apatia. In tutto questo, Italians questo, Italians Do It Better e Better e quindi l’Italia è uno dei Paesi più compromessi (non a caso siamo stati scelti come Paese pilota per la sperimentazione vaccinale nel mondo), ma tutto il pianeta è a forte rischio di collasso. Agli alieni l’uomo serve vivo, poco sveglio, manipolabile e se non è proprio in buonasiasalute è ancheche meglio, così è distratto, mentrecontro ne sfruttano le potenzialità biologiche energetiche. Ovviamente la sua volontà o a sua insaputa. Quanto lontana è oggi la fantasia dalla realtà? Un sistema che occulta e sviluppa tecnologia aliena per più di settanta anni, a costo di tante vite umane e del futuro del pianeta, è guidato non solo dall’avidità, ma da un obiettivo più oscuro, la sottomissione dell’America e poi la conquista del mondo, con ogni mezzo necessario, sia esso violento o crudele, purché sia efficace; con gravi siccità, provocate da guerre meteorologiche e condotte per mezzo di contaminanti aerei e onde elettromagnetiche ad alta quota. Siamo in uno
stato perenne di guerra, per provocare reazioni, per distrarre, per inferocire e rendere schiavi i
cittadini americani in casa loro, con strumenti come il Patriot Act e il National Defense Authorization Act che scavalcano la Costituzione in nome della difesa nazionale, con la militarizzazione di tutta la polizia delle città degli Stati Uniti, con la costruzione di campi di prigionia sterminati che apparentemente non hanno alcuno scopo dichiarato, con la presa di potere delle lobbies del settore alimentare, farmaceutico, della sanità e dell’esercito, con piani segreti per mettere all’ingrasso, far annebbiare, far ammalare e controllare un popolo già consumato dal consumismo. È un governo controlla il quei tuo telefono, i tuoi e monitora tutti i tuoi spostamenti impunemente e che si che prepara a usare dati contro di tedati quando colpirà e la conquista finale avrà inizio. È la sottomissione da parte di una élite internazionale, ben organizzata, armata e intenzionata ad abbattere, uccidere e soggiogare. Sta succedendo sotto i nostri occhi. Manca solo la mossa finale. Che potrebbe essere una invasione aliena simulata.4
Il Project Blue Beam ha a che fare con la modifica del clima, funzionale a ottenere un effetto olografico, visibile nell’atmosfera a chilometri di distanza. Una simulazione di una invasione aliena proiettata in mondovisione nei nostri cieli, allo scopo di sconvolgere e terrorizzare la popolazione, farebbe certamente enorme scalpore e aprirebbe le porte a misure schiavizzanti inconcepibili. Gli Illuminati Oggi chiamiamo Illuminati chiamiamo Illuminati la la combriccola che prende ordini dagli alieni e gestisce le sorti del mondo. Gli appassionati di X-Files di X-Files chiamavano «l’uomo che fuma», colui che ordisce le trame dietro le quinte. Sappiamo da tempo che fuori dalla fiction il grande burattinaio, la punta di diamante degli Illuminati, si chiama Rothschild. Tutto inizia a Francoforte nel 1743 quando Amschel Moses Bauer, un orafo ebreo, inaugura il suo locale per il conio di monete e colloca sull’entrata un’insegna rappresentante un’aquila romana su uno scudo rosso, in tedesco Rotschild tedesco Rotschild.. Il figlio Mayer, subentrato nella conduzione dell’azienda, apprese app rese presto che prestare denaro a governi e regnanti era assai più fruttuoso che farlo solo a privati, in quanto non solo i prestiti erano assai più cospicui, ma venivano anche garantiti dalle tasse delle varie nazioni: «Mi si consenta di battere e controllare la moneta di un Paese e dopo non importerà chi siano i suoi governanti».
I cinque figli di Mayer Amschel Rothschild vennero addestrati alle segrete tecniche di creazione e manipolazione del denaro e vennero inviati nelle principali capitali europee per aprire filiali della banca di famiglia. I Rothschild, attraverso le filiali e le tecniche di riserva frazionale bancaria, bancaria, divennero bendella prestoloro la famiglia più come ricca del mondo. in cinque nazioni, i In virtù presenza banchieri Rothschild erano in effetti autonomi, un’entità indipendente dai Paesi nei quali operavano. Se le direttive politiche di una nazione non favorivano loro o i loro interessi, essi potevano semplicemente non concedere ulteriori crediti in loco, oppure concederne a quelle nazioni o gruppi che contrastavano tali direttive. Soltanto loro erano a conoscenza dei luoghi in cui erano depositate le loro riserve d’oro e di altro genere, così da essere protetti da confische, multe, pressioni o tassazioni governative, rendendo così ogni revisione dei conti o indagine nazionale effettivamente insensata; soltanto loro erano a conoscenza dell’abbondanza (o della scarsità) delle proprie riserve frazionali, sparpagliate in cinque nazioni – il che rappresentava un enorme vantaggio rispetto a semplici banche nazionali impegnate a costituire una riserva frazionale. Fu proprio il carattere internazionale delle banche dei Rothschild a conferire loro dei vantaggi unici sulle banche nazionali e sui governi; e questo fu esattamente ciò che i legislatori e i parlamenti nazionali avrebbero dovuto proibire, cosa che però non fecero. Questa è peraltro la situazione delle banche internazionali o multinazionali dei nostri tempi e costituisce la forza trainante della globalizzazione globalizzazione – – la spinta verso un governo mondiale. Alla fine del XIX secolo la famiglia Rothschild controllava la metà della ricchezza mondiale. Qualunque sia l’entità della loro vasta ricchezza, è ragionevole presumere che la loro percentuale della ricchezza mondiale da allora sia aumentata spettacolarmente, poiché il potere persegue il potere e il desiderio di esso. Tuttavia con l’arrivo di questo secolo, i Rothschild hanno attentamente coltivato la nozione che il loro potere fosse in qualche modo diminuito, anche se la loro ricchezza e quella dei loro alleati finanziari aumenta in proporzione al controllo esercitato su banche, società indebitate, media, politici e nazioni, il tutto tramite delegati, agenti, candidati e consigli di
amministrazione interconnessi, che mantengono il loro ruolo nell ombra.
Nonostante questa esorbitante ricchezza, la famiglia in genere ha preservato un’aura di invisibilità invisibilità e sebbene controlli gli introiti di società bancarie, industriali, commerciali, minerarie e turistiche, a portare il nome è solo una manciata di esse.5 Il sistema bancario Deposito e prestito Oggigiorno il numero delle banche continua ad aumentare. A dispetto delle varie crisi che costringono molte attività commerciali a chiudere anticipatamente, appare evidente che il sistema bancario sia immune da mali come la recessione e l’inflazione galoppante. La banca è un ente straordinario; in sintesi la sua attività consiste nel raccogliere i risparmi della gente e a concedere prestiti. Il risparmiatore deposita i suoi soldi in banca, sia che si tratti dello stipendio mensile sia che si tratti del frutto di una vita di lavoro. Su questo deposito, basato sulla fiducia, la banca offre una percentuale d’interesse (che oggi rasenta il ridicolo) sul capitale versato. Attraverso questa raccolta di denaro, la banca è in grado di concedere prestiti e finanziamenti: questo si chiama esercizio del credito. credito. Fin qui sarebbe tutto normale. Creare denaro dal nulla L’esercizio del credito supera di molto la reale possibilità economica della banca, ovvero essa, pur non avendo di fatto il denaro sufficiente per soddisfare tutteletteralmente le richieste dal di credito, soddisfa prestando denaro creato nulla! Ale una nulla! banca comunque, è consentito prestare una cifra nove volte superiore a quella depositata presso di essa e questa furbata si chiama concessione creditizia sulle riserve proporzionali. proporzionali. Se Giovanni deposita 1000,00 € nella banca X e Luisa va in cerca di un prestito di 1000,00 € presso la medesima banca X, cosa fa questo istituto di credito? Dà a Luisa i 1000,00 € di Giovanni? Niente affatto. Gliene dà 1000,00 creati dal nulla sulla base della nuova quota di riserva appena ottenuta grazie a Giovanni. Altri 8000,00 € potranno essere prestati nello stesso modo dalla banca. Ovvero aper ogni 1000,00 chenon qualcuno deposita, la digitando banca è autorizzata prestarne 9000,00 €(che ha!) semplicemente
qualche tasto e inserendo qualche codice nel suo sistema informatico (virtuale). Insomma si tratta di cifre che esistono solo sullo schermo di un computer! «Naturalmente», su queste cifre che presta ma non possiede, la banca incassa cospicui interessi! Quindi la banca non toglie altri correntisti, e quel denaro creato letteralmente dalniente nulla a(enessuno che nondegli avrebbe di per sé valore) prende valore dalla massa di denaro già esistente in circolazione. Tradotto: il denaro delle nostre tasche vale un po’ meno. E questa malefatta si chiama inflazione.. Una trovata davvero geniale! E ancora più geniale è l’atto di inflazione caricare di interessi interessi il il credito appena formalizzato. Questi interessi su soldi inesistenti sono la micidiale causa dei problemi economici che stanno affliggendo l’intero pianeta. Le banche non stampano banconote, come i falsari, ma creano depositi, detti anche moneta bancaria (insomma i soldi che stanno sui conti correnti), annotandoli sui propri libri. Perché possono farlo? Perché la legge riconosce a questi istituti la facoltà di concedere credito e questo si basa non già sulla ricchezza accumulata, ma su quella futura, quella, cioè, che del saràcredito creata èdallimitata debitore proprio ricevendo il prestito. La concessione alle somme che la banca tiene a riserva secondo un certo parametro detto moltiplicatore. La banca riceve dalla banca centrale una certa somma in prestito e la può moltiplicare per nove, mettendo a riserva la somma ricevuta dalla banca centrale. Gli interessi creano altra moneta sui depositi, che va a gravare sulla ricchezza che sarà creata da colui che ha chiesto il prestito. Attraverso questo giochetto, la banca s’impadronisce di buona parte di questa ricchezza. In questo modo il capitale monetario cresce in continuazione e s’impadronisce di ogni aspetto della vita umana. In pratica, il denaro viene creato sul debito e la conseguenza è che più cresce l’economia, più cresce il debito; un debito fittizio per mezzo del quale le banche s’impadroniscono della ricchezza prodotta dalle industrie, dagli stati e dalla vita delle famiglie e dei singoli cittadini.6
Queste considerazioni ci portano a pensare immediatamente all’indebitamento degli Stati del cosiddetto Terzo Mondo, ma in realtà l’Italia non è meno coinvolta e persino gli Stati Uniti d’America hanno un debito colossale. Ma non si tratta di debiti tra Stati; tutti gli Stati del mondo sono indebitati con le banche! banche! La manipolazione del denaro/sistema bancario è uno dei mezzi più efficaci della dittatura operata dalle famiglie degli Illuminati. Secondo i teorici del complotto, gli Illuminati sono portatori di luce, sono quelli che sanno, ma la loro è luce di natura luciferina. Si tratta di una élite i cui massimi esponenti appartengono a tredici delle più ricche famiglie del mondo, i cui personaggi chiave sono quelli che comandano veramente il mondo nascondendosi dietro le quinte: Astor, Bundy, Collins,
Dupont, Freeman, Kennedy Kenned y, Li, Onassis, Reynolds, Rockefeller, Rothschild, Russell, Van Duyn. Questi decision makers sono makers sono anche definiti Nobiltà definiti Nobiltà Nera: Nera: nascosti agli occhi del grande pubblico fissano le regole per presidenti, governi e istituzioni. Dalle ricerche ritroso per migliaia di annieffettuate si evince sul unaloro loroalbero rigida genealogico attenzione a risalendo perpetuarea i legami di sangue. È solo nel 1776 che questi «gentiluomini» presero il nome di «Illuminati», attraverso l’istituzione, da parte di un professore di giurisprudenza gesuita, J. Adam Weishaupt (1748-1830) dell’Ordo Illuminatorum, la setta degli Illuminati di Baviera il cui simbolo è una piramide suddivisa in 13 livelli e sovrastata dall’occhio che tutto vede. Il loro potere risiede nell’occulto e nell’economia, uno dei loro motti è: «Il denaro crea potere». Possiedono tutte le banche internazionali, dominano il settore petrolifero e tutte le corporation industriali e commerciali (multinazionali); ma soprattutto sono infiltrati nella politica e hanno il controllo della maggior parte dei governi e degli organi sovranazionali, primi fra tutti l’ONU, così come il Fondo Monetario Internazionale (FMI), la FED (Federal Reserve Bank), il Ministero del Commercio Mondiale (WTO), l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Qual è l’obiettivo degli Illuminati? Creare un Unico Governo Mondiale e un Nuovo un Nuovo Ordine Mondiale. Mondiale. Le famiglie degli Illuminati operano attraverso altre famiglie «minori» che si intersecano in gruppi ristretti più o meno segreti come il Gruppo Bilderberg, la massoneria, il Bohemian Club, la Commissione Trilaterale. Secondo David Icke, studioso del cospirazionismo di fama mondiale, gli Illuminati, la combriccola che controlla la direzione del mondo, sono degli ibridi genetici, il risultato di incroci tra una razza extraterrestre simile ai rettili e il genere umano avvenuti migliaia di anni fa. La centrale del potere non si trova nella nostra dimensione – è nella quarta dimensione inferiore, quella definita da molte persone come il piano astrale inferiore, la tradizionale casa dei «demoni» del folklore e dei miti. Queste entità di rettili della quarta dimensione inferiore lavorano attraverso questi ibridi con legami sanguigni perché tra di loro esiste una compatibilità vibrazionale. Questa è la ragione per cui i reali europei e le famiglie aristocratiche si sono incrociate tanto ossessivamente, ossessivamente, così è stato per le famiglie della Comunità Orientale degli Stati Uniti, le quali producono i leader dell’America. Così come hanno l’ossessione di incrociarsi tra di loro per preservare la loro struttura genetica, gli Illuminati sono anche ossessionati dal e dal modo(ilinteressante, la scienza convenzionale ha documentato che simbolismo la parte rettile del rituale. cervelloInumano complesso-R
come viene da loro definito) è la fonte delle seguenti caratteristiche comportamentali: ossessione
verso i rituali, sangue freddo, senso del territorio (questo mi appartiene) e un’ossessione per le strutture gerarchiche. Questo descrive perfettamente la mentalità degli Illuminati, ed è ovvio che se hai una maggior quantità del complesso-R, o questo è maggiormente attivato, manifesterai in modo assai più profondo queste caratteristiche. I loro rituali non hanno solamente fini cerimoniali o orrori gratuiti. I rituali hanno la funzione di ricollegare i campi energetici e le reti del pianeta e con ciò incidere principalmente sulla coscienza umana. I rituali che questi compivano nell’antichità sono gli stessi che fanno ora. Essi hanno un annuario dettagliatissimo degli eventi durante i quali loro svolgeranno i loro rituali di sacrificio tramite le interpretazioni lunari, solari, e cerchi planetari per legare quell’energia per la loro disgustosa agenda con il fine di avere il completo controllo del Pianeta Terra nel prossimo futuro.7
Specificazione: è bene ricordare che le sette sataniche e la massoneria non sono la stessa cosa. Esistono gruppi abbastanza limpidi che non hanno a che fare con riti violenti, sacrifici umani o sparizioni di bambini. Nei gruppi massonici possono però infiltrarsi personaggi potenti e loschi con l’obiettivo di dirigerli dall’alto. I piani redatti tre secoli fa da Weishaupt nel suo Nuovo Testamento di Satana esprimono Satana esprimono emblematicamente l’intento di stabilire un Nuovo Ordine Mondiale. In sintesi: 1) eliminare i singoli governi nazionali; 2) concentrare il potere in organi sovranazionali; 3) creare divisioni nelle masse attraverso la politica, l’economia, la società, le religioni, le etnie; 4) corrompere con ogni mezzo i politici o chi ha una posizione di potere all’interno di uno Stato; 5) avere il controllo di scuole e università; 6) controllare l’intera informazione. Questi sei punti – è sotto gli occhi di tutti – sono in via di completamento e uno sguardo agli accadimenti dei nostri tempi sembra davvero confermare l’esistenza di un piano occulto per il controllo mondiale. L’attuale grande progetto progetto di schiavizzazione Questo paragrafo sintetizza il pensiero di Paolo Barnard 8, una voce potente ma isolata che racconta una storia che ha il sapore dell’incredibile e dell’incubo. E se fosse vera? Immaginarla ci aiuta a mobilitare le nostre reazioni animiche, quella sana rabbia reattiva che reattiva che può avviare il motore del
cambiamento.
Si tratta di una storia cominciata almeno ottant’anni fa: «Qualcuno si pose il problema di far tornare in auge le élite assolutiste che avevano sempre dominato l’umanità, nei millenni». Per millenni, il potere (soprattutto quello di stampo feudale) ha agito incontrastato, mandando in crollare galera oppure eliminando fisicamente chiunque gli desse fastidio. Per farlo c’è voluta la Rivoluzione Francese, alla fine del ’700. Dalla Presa della Bastiglia è cominciato un percorso «miracoloso» che si è sviluppato fino al ’900, periodo in cui «si è realizzata la grande idea degli Illuministi, per ricacciare indietro il potere assolutista». Barnard lo chiama il Tridente. Tridente. Un forcone a tre punte: «Gli Stati, le leggi fatte dagli Stati, e il popolo che legittima gli Stati e le leggi». In altre parole, la democrazia partecipativa: roba mai vista prima, nella storia dell’umanità. «Questo Tridente era riuscito, dall’Illuminismo in poi, a ricacciare queste élite sempre più indietro, fino alla modernità». L’antica oligarchia, perduto ogni privilegio, si è dovuta nascondere. Ma ha resistito covando occultamente vendetta. E negli anni ’20-’30 del ’900 ha cominciato a pensare che fosse ora di liberarsi per sempre dell’Illuminismo dei diritti democratici. L’Unione Europea? Una loro invenzione. L’euro? L’euro? Il loro capolavoro. Barnard fa i nomi: quelli degli americani Walter Lippmann e Edward Bernays, e quelli dei francesi Jean Monnet, Robert Schuman e François Perroux. Eminenti intellettuali, che negli anni ’20 «si mettono a lavorare al servizio delle élite economiche, per riportarle al potere». In Europa, tra le due guerre mondiali, cementano un’alleanza economica del blocco industriale franco-Lippmann-tedesco, quello che tuttora domina il vecchio continente: «Sono i veri padroni: i gruppi industriali e finanziari francesi e tedeschi decidono tutto. La Costituzione Europea, il Trattato di Lisbona, sono stati scritti apposta per mantenere un equilibrio di parità assoluta tra questi due blocchi; tutti gli altri non contano niente». Primo obiettivo dei due americani (Lippmann e Bernays): eliminare dalla scena una delle tre punte del Tridente, i cittadini. Lippmann scrive che i cittadini-elettori sono, letteralmente, «degli outsider rompicoglioni». Per Monnet e Schuman siamo «una massa ignorante», che deve farsi da parte per lasciare il posto alla guida illuminata delle élite. Lippmann e Bernays inventano l’industria della creazione del consenso politico, del consumismo, e della visibilità massmediatica. «Si inventano
questi strumenti per rincretinire i cittadini, coinvolgendoli all’interno di usi
e costumi che li imprigioneranno, facendo leva sull’immagine dei vincenti, nell’illusione di poterli emulare». Consumismo, debito, credito al consumo. «E così eliminano la partecipazione della cittadinanza». È l’inizio dell’immane naufragio nel mare ostile su cui anche l’Italia oggi va alla deriva a una precaria con quattro tronchi in croce. «In Europasopra il piano è ancora più zattera perfido fatta e sofisticato, perché devono affrontare le altre due punte del Tridente: eliminati i cittadini, la massa ignorante, gli “outsider rompicoglioni”, restano da eliminare gli Stati e le leggi». Cosa si inventano quei francesi là negli anni ’30? Quello che abbiamo davanti agli occhi adesso: l’Unione Europea e l’unione monetaria. Capiscono che, per eliminare gli Stati, bisogna creare delle strutture sovranazionali che abbiano un potere superiore a quello degli Stati. Una Commissione Europea che fa le leggi in Europa, leggi più potenti delle leggi italiane, e un Parlamento Europeo che non conta niente perché non può fare le leggi. Poi si inventano il Wto, con regole sul commercio a cui devono adeguarsi le regole nazionali.
Ma soprattutto, continua Barnard, arrivano a inventarsi l’euro, cioè «l’arma finale che ha tagliato la testa agli Stati e alle loro leggi, rovinando democrazia e cittadini». La moneta unica è il parto del lavoro europeo degli anni ’90, a opera dei vari Giscard d’Estaing, Prodi e Amato? Falso: nasce molto prima. L’invenzione dell’euro risale addirittura all’epoca del nazismo. Per la precisione al 1943, quando l’economista francese Perroux si inventa l’idea di una moneta unica «per togliere agli Stati il potere monetario, che è la condizione essenziale per distruggerli: senza la capacità di emettere la moneta – spiega Perroux – lo Stato perde la sua ragion d’essere». Era tutto chiaro, già allora: «Lo sapevano dal 1943 e l’hanno fatto», dice Barnard. Il piano, che nasce negli anni ’20-’30, ha una lunga gestazione: il Tridente continua ad avanzare dopo la seconda guerra mondiale, cresce negli anni ’50 e ’60 quando abbiamo le importanti legislazioni sul lavoro, il grande potere dei sindacati, il boom del P CI in Italia, al punto che poi, negli anni ’70, «tutto il mondo è un po’ di sinistra, cioè abbraccia questi ideali, che sono l’esatto contrario di quello che viene pianificato di nascosto». Proprio gli anni ’70 rappresentano «l’ultimo abbrivo della speranza nata dagli illuministi». Poi avviene il crollo verticale, perché gli uomini incaricati dall’élite già feudale lavorano moltissimo: «Il vero potere capisce il potenziale di questo
piano e comincia a finanziare, a colpi di milioni, i pensatori che prendono le
redini. Così, negli Usa nascono fondazioni per finanziare questa macchina da guerra per la distruzione degli Stati, delle leggi e dei cittadini». La Fondazione Rockefeller, la Holy Land Foundation, il William Volcker Fund, la Atlas Economic Foundation. «Girano miliardi agli economisti che cominciano il pensiero poi per verrà alle università, da queste allea strutturare istituzioni che fanno i che master la venduto classe dirigente, e da lì aie ministeri di tutti gli Stati che contano». Si cominciano a oliare ingranaggi potentissimi: in Europa l’austriaco Friedrich von Hayek fonda la Mont Pelerin Society, che diventa il centro di questa riscossa del vero potere, mentre in parallelo in Gran Bretagna sorgono l’Institute for Economic Affairs e il famigerato Adam Smith Institute. Nemmeno in Italia l’élite resta alla finestra: nel 1957 nasce il CUOA, Centro Universitario di Organizzazione Aziendale. «Nessuno lo conosce, eppure da lì sono usciti Marchionne, Doris, Profumo, la UOA
Marcegaglia, Montezemolo». C Leoni, nascono la fondazione Prometeia di Andreatta, il CMSSInsieme , l’IstitutoalBruno la Nomisma S.p.A. di Prodi. «Gruppi di studio e fondazioni: organismi “lubrificati” da miliardi, sempre per creare questa classe dirigente per portare avanti l’ideologia che deve distruggere gli Stati e le leggi, dopo aver avviato la distruzione dei cittadini-elettori». Una marcia inarrestabile, accelerata in modo formidabile negli anni ’60-’70, negli Usa, da due economisti decisivi, Karl Brunner e Milton Friedman. «Due uomini dell’estrema destra economica che cominciano a masticare una questione che diventerà famigerata: il fantasma del debito pubblico e quello dell’inflazione». Uomini e idee dell’élite s’infiltrano nelle università, «raccontando di questo pericolo che minaccia gli Stati: sono loro che fanno il grandissimo lavoro per creare il fantasma che paralizzerà gli Stati». La scuola di Friedman, quella dei Chicago Boys, «sosterrà tutti i regimi di destra, economici e militari, a cominciare da quello di Pinochet in Cile». Altro colpo d’ala: l’intuizione, in America, della The Heritage Foundation. Il suo leader, Edwin Feulner, ha un’idea fondamentale per la gestione della politica: le parole d’ordine devono essere semplici, velocissime, ridotte a slogan. La politica che diventa spettacolo da consumare. Questo imprime una grande accelerazione alla restaurazione del potere, che sta tornando in mani antiche. «È come un virus: negli anni ’60 e ’70 è in stato di latenza, di incubazione avanzata». Per far esplodere il morbo
negli anni ’80 servono ancora alcuni passi decisivi: affidati all’avvocato
d’affari Lewis Powell, su incarico della Camera di Commercio Usa, e agli autori del rapporto La crisi della democrazia9, sollecitato dalla Commissione Trilaterale. A Powell, poi giudice della Corte Suprema, nel 1971 viene richiesto un memorandum che detti i passaggi finali della riscossa storica paginette dell’anticoperpotere pre-moderno. è micidiale: gli bastano undici dire che serve unaPowell pianificazione a lungo termine. Sembrano istruzioni militari: «Dovremo essere disciplinati per un periodo illimitato, finanziati con uno sforzo unificato, competenti e presenti nei media, nei convegni, nell’editoria, nella pubblicità, nelle aule dei tribunali, nelle commissioni legislative». Le nostre presenze, scrive, «dovranno essere superbamente precise e di eccezionale livello». Detto fatto: le indicazioni di Powell sforneranno «soldati» di ferro: «Giudici, politici, economisti, consiglieri, docenti universitari, burocrati ministeriali». Non solo: «Dobbiamo colonizzare tutti gli editori che pubblicano testi di economia», Samuel finire Huntington, l’avvocato di Wall Street, «perché nelleraccomanda università dovranno i nostri testi». Infatti, annota Barnard, «non c’è più una facoltà di economia, nel mondo occidentale, che non insegni il solito dogma neoliberale». Quattro anni dopo Powell, nel 1975, entrano in azione tre economisti: lo statunitense Samuel Huntington, il giapponese Joji Watanuki e il francese Michel Crozier. «Il loro rapporto per la Trilaterale, “The crisis of democracy” raggela il sangue», dice Barnard. La storia del successo della democrazia, scrivono i tre, sta nell’assimilazione di grosse fette della popolazione all’interno di valori, atteggiamenti e modelli di consumo della classe media. «Esistenza commerciale» e cultura della visibilità. E aggiungono: «Il funzionamento di un sistema democratico necessita di un livello di apatia da parte di individui e gruppi». Apatia, capito? «Cioè: dovete diventare degli stupidi apatici, che non partecipano», sintetizza Barnard. «C’era una forza lavoro che ribolliva, sindacati che facevano ancora il loro lavoro». Per questo, Huntington e compari raccomandano di «distruggere i sindacati, attaccare il radicalismo della lotta». Capiscono che il pericolo, per il potere, non è il riformismo, ma il radicalismo delle idee. Spiegano, infatti: «Quando il radicalismo perde forza, diminuisce il potere dei sindacati di ottenere risultati. Dobbiamo inventarci la concertazione: essa produce disaffezione da parte dei lavoratori, che non si riconoscono in quel processo burocratico e tendono a distanziarsene. E questo significa che
più i sindacati accettano la concertazione e più diventano deboli, meno capaci di mobilitare i lavoratori e di fare pressione sui governi». Non a caso ora siamo al precariato come normalità: «Hanno reso plausibile l’inimmaginabile». Gli oligarchico mancava unincubava ultimo tassello per’30: varare finalmente leggie l’81 che il– potere dagli anni i politici. «Fra le il ’79 riassume Barnard – il piano arriva a maturazione politica nelle nazioni che contano: Reagan negli Usa, la Thatcher nel Regno Unito, Mitterrand in Francia e Kohl in Germania. Hanno fatto poker: il mondo è in mano a questa gente. Si celebra la vittoria del ritorno al potere dell’élite assolutista. Questi i loro alfieri politici, completamente comandati. Sono riusciti a comprare il destino di milioni di persone come noi, il sostegno elettorale dei cittadini e la schiavitù di intere nazioni». Ma come hanno fatto, in trent’anni, a impedire agli Stati di rendersi conto del fatto che sarebbero stati distrutti? Come hanno fatto a cosa evitare che gli economisti, i giornalisti, gli intellettuali si domandassero stesse succedendo? A partire da Brunner e Friedman, risponde Barnard, si sono inventati il fantasma dell’inflazione e quello del debito pubblico. «E con questo doppio fantasma, attraverso quel poderoso network di pensatori che ha colonizzato ogni centro decisionale, hanno terrorizzato e paralizzato gli Stati, impedendo loro di accorgersi che, quando avevano la sovranità della moneta (ecco perché Perroux si inventò l’euro nel ’43), potevano tranquillamente creare piena occupazione, stato sociale e ricchezza nazionale, spendendo a deficit senza limiti di spesa». Chiarisce Barnard: «Il debito pubblico non conta niente, lo Stato non lo deve mai ripagare: non è il debito dei cittadini, è la loro ricchezza. L’inflazione? Non è un problema. L’Italia L’Italia è entrata nel G8 con un’inflazione che era 7-8 volte quella di oggi». E a proposito di debito pubblico: «Quello del Giappone è il 200% del PIL: qualcuno ha mai sentito parlare del Giappone in crisi?». Eppure, per mezzo secolo, i lavoratori sono stati oppressi da salari bassi e servizi sociali inadeguati. «Non era necessario, non era una necessità economica: era tutto inventato grazie ai fantasmi cucinati da questi economisti per frenare gli Stati. E perché? Perché se gli Stati si accorgono di poter spendere, “fregano” il potere privato».
Avverte l’insigne monetarista americano Randall Wray: «Se fosse compreso che il governo non ha limiti di bilancio, potrebbe spendere come gli pare, acquisendo una fetta troppo grande delle risorse nazionali». È chiaro: troppo grande per gli appetiti del business privato, di cui si è appropriata Tagliaè corto Joseph Halevi, economista italo-australiano: «Quello chel’élite. è in gioco la totale privatizzazione della finanza pubblica, e dunque la distruzione degli Stati. Bisognava privatizzare la finanza pubblica e distruggere gli Stati. La piena occupazione dà potere agli Stati, la disoccupazione e la flessibilità gli spezzano la schiena». Il motivo per cui hanno deregolamentato tutta la finanza, eccetto quella pubblica, «è che si è data mano libera ai privati ma imprigionando i governi, perché sennò diventavano troppo potenti – insiste Barnard. – I governi non dovevano accorgersi che potevano creare ricchezza, occupazione e welfare per tutti. Noi dovevamo soffrire, a milioni. E al top di questaeconomico piramide criminale, poche migliaia persone,della si accumulava un potere inimmaginabile; oggi i diderivati speculazione finanziaria posseduti da pochi individui sono pari a 620.000 miliardi di dollari, il PIL Usa è 14.000». C’è qualcuno che può avere ancora dei dubbi su com’è andata la storia? Sì, eccome: tutto il mainstream politico e mediatico. Barnard, semplicemente, non esiste. Si parla magari di Padoan, ma non del carcere a cielo aperto chiamato Unione Europea, il cui obiettivo è la demolizione sistematica delle economie nazionali. Silenzio anche sull’Eurozona, il lager che impedisce allo Stato di lanciare la crescita delle aziende. Non si sente, in televisione, la voce di Barnard. Si sente quella dei politicanti nostrani. Il naufragio viene costantemente rimosso, la verità non ammessa. Chi ne parla è spacciato. «Voi «Voi ora vivete in uno Stato che non no n esiste più, avete delle leggi che non contano più niente: la vostra sovranità non esiste più». La volontà di abolire il denaro contante Un altro degli obiettivi degli Illuminati in linea con questo tipo di piano occulto e di controllo è quello di sostituire totalmente il denaro cartaceo con il denaro elettronico rappresentato dal «denaro scritturale bancario». Per chi vuole approfondire l’argomento in modo molto chiaro riporto qui un
interessantissimo articolo ( Dannato Dannato denaro contante) contante) dell amico Paolo
Laitempergher: «Denaro contante: “Troppo cash nutre economia sommersa e illegalità. Dai pagamenti tracciabili (da incentivare) le risorse per abbassare le tasse”. E dallo sport e dall’azione cattolica, no? Così il “Corriere della Sera” riporta il 29 gennaio 2018, con tanto di civetta in prima, l’ennesimo contributo di Milena Gabanelli contro il contante. Mai lette tante corbellerie nel solo catenaccio. A mio avviso, eliminare il contante invece è un grave atto contro la libertà dell’individuo. Il contante risponde a esigenze fondamentali di praticità e pronto impiego che risultano offrire a tutt’oggi maggiori vantaggi rispetto alle soluzioni alternative del denaro smaterializzato o anche al “denaro scritturale” bancario. La famosa casalinga di Laives (BZ) scambia quest’ultimo per denaro, quando è solo una “promessa di pagamento”, solo incidentalmente chiamata con il nome della divisa a corso legale. Il contante è un emezzo veloce e soprattutto poco europeo, costoso. Nell’attuale contesto tessutoefficace, economico italiano, come in quello nel quale s’è indotto ogni singolo cittadino a dotarsi di strumenti bancari un tempo anche evitati (tipo conti correnti, carte di debito e di credito, cellulari con NFC e altro), la riduzione o l’eliminazione completa del contante induce la singola persona fisica o giuridica a una fidelizzazione forzosa nei confronti del sistema bancario. Si obbliga così l’utente alle commissioni. Si sollevano le banche da quel loro incubo che è il bank run. run. Si tracciano le attività dell’utente, facendo passare una disposizione da stato di polizia come se fosse la cosa più naturale del mondo. «Se non hai nulla da nascondere, di che ti preoccupi?», scappa agli ingenui. Già solo queste tre considerazioni, per me, fanno comprendere la malafede del proporre la riduzione o l’abolizione del contante. Quali siano pertanto le ulteriori contropartite per gli utenti privati del contante, è difficile sapere. Chimere. Gli imbonitori spesso magnificano i vantaggi del non avere il contante con la tiritera del “così eviti i furti”, “eviti l’evasione”, “contrasti le attività criminali”. Celebrano una falsa praticità e sicurezza, ingannando la casalinga di Laives, la quale è disposta a barattare libertà personali di cui lei oggi pare essere inconsapevole, per accarezzare un badge del bancomat o della carta di credito. Le più tecnologiche sfiorano il touch screen dello smartphone per confortarsi con
la tecnologia NFC.
La libertà, però, la si apprezza solo quando manca. Poco loro importa come denaro bit e badge in plastica siano le nuove catene sociali che, con un colpo al cerchio e uno alla botte, agevolano Stato e banche. Vantaggi per lo Stato. L’abolizione del contante espone i singoli alla possibilità di un maggior controllo socialecorrente; attraversounla domani, sorveglianza dellei spese o addirittura il blocco del conto colpire dissidenti o avversari politici sarebbe pratico e facile come premere [INVIO] sulla tastiera, come già oggi per l’Agenzia Riscossioni è possibile effettuare prelievi forzosi in caso di multe o cartelle non pagate. Le derive, in un delirio di onnipotenza, sono dietro l’angolo: colpire chi la pensa diversamente sull’obbligo dei vaccini, a.e., come colpire chi segue cure alternative. Sembra esagerato? Stante il clima creato dalla Lorenzin e dal Burioni – che dispensa scientificamente il titolo di somaro ragliante a chi non la pensa come la sua, ma solo sua, scienza difficilmente democratica – affatto. Inoltre, abbiamo già avuto un precedente che pare molti abbiano dimenticato: reca data 1992 il saccheggio di Giuliano Amato dei conti correnti – ritenuti fino ad allora tempio inviolabile del risparmio, tutelato dalla Costituzione – per le sue faustiane pretese “d’entrare in Europa”. Di fatto, l’abolizione del contante un domani ci potrebbe far subire nuove regole svincolate dalle attuali tutele giuridiche, smantellando anni di lotte e conquiste sociali costruite dalle generazioni precedenti. E infatti, tra le altre cose, già oggi dobbiamo rinunciare alla tutela offerta dalla cessione del quinto dello stipendio, aggirata per il fatto che i conti correnti sono per lo più “di risparmio”. Ai pensionati ad esempio, quando ne ricorrono le condizioni, viene prelevato direttamente un importo pari o superiore addirittura a un’intera mensilità, incuranti delle esigenze contingenti del medesimo. “Faccia la fame, poco importa, che le tasse son dovute”. Anche il recente obbligo a corrispondere gli stipendi esclusivamente su conto corrente, per me, s’inserisce nel quadro complessivo di coercizione del singolo. Vantaggi per le banche. Oltre alla fidelizzazione imposta, il grande affare sono le commissioni spesso ritenute a torto marginali poiché viste singolarmente. Sempre la nostra casalinga di Laives è poco consapevole del loro fattore moltiplicatore, convinta che non la riguardi. Tuttavia, quest’ultimo risulterà essere talmente grande da incidere addirittura sui rapporti economici complessivi. Infatti, avendo sottratto
risorse all’economia reale, tale vantaggio a favore del sistema bancario si
traduce in svantaggio per le stesse pratiche commerciali di fornitura di beni e servizi, perfino in termini di competitività; tali commissioni, nel loro insieme, gravano di conseguenza sui rapporti economici privati fino a erodere l’intero valore del risparmio. Una banconota da 50Uneuro viene usata piùscritturali volte in bancarie diversi passaggi senza perderne il valore. valore di 50 unità (a torto ritenute euro), invece, subisce la riduzione per la commissione bancaria a ogni loro passaggio, concretizzando un trasferimento di ricchezza dall’economia reale al sistema bancario. Senza contare di come l’impiego del denaro smaterializzato esporrebbe l’individuo ai possibili fallimenti bancari, obbligandolo a farsi carico dell’incapacità gestionale di terzi nella nefasta pratica del bail-in bail-in.. Il meccanismo dell’abolizione del contante inoltre riduce, o priva l’utente della possibilità di chiudere il rapporto con la propria banca, poiché questi obbligato comunque a un situazione. altro conto corrente, in un altro istitutosarebbe di credito, replicando la medesima Il sistema bancario pur essendo composto da numerosi soggetti si muove come un corpo coeso. Che poi il contante serva esclusivamente alla criminalità organizzata o agli atti illeciti è un falso mito tutto da dimostrare. I criminali oggi operano in conto corrente, tracciabilissimi, anche con sofisticazioni di bilancio o compensazioni overnight e e sono ben lontani dai cliché cinematografici di un don Corleone o un Tony Montana che girano con valigie zeppe di soldi. L’incidenza delle azioni criminose sul PIL è del 12,4%, quando il circolante ammonta fra il 2% e il 7%. Quando in banca si deposita una somma sul proprio conto corrente, la banca ne acquisisce la proprietà ex art. 1834 Codice Civile; quindi registra tale somma nei propri bilanci come attivo patrimoniale e la carica sul nostro conto, registrandola come passività essendo soltanto promessa di pagamento. Vale a dire, la banca s’impegna – indicando quella somma sul conto corrente – a doverci quell’importo, nei tempi e nei modi previsti dalle parti e dagli usi. Con tutte le conseguenze del caso. Probabilmente chi pretende di imporci l’abbandono del contante con le sue giustificazioni marginali, come chi vuole imporci l’uso del denaro bit/scritturale, “ci vuole spogliare della proprietà dei nostri denari”. Così, le norme che impongono l’utilizzo della moneta elettronica sono illegittime, poiché forzano all’uso del sistema bancario, obbligandoci a
cedere a questi la proprietà del valore del nostro denaro ed esponendoci al
rischio di perdere quanto depositato in caso di eventuale fallimento bancario. La garanzia un tempo prestata dalla banca centrale, oggi è ridotta a centomila euro, erogabili da un fondo creato attraverso l’istituzione dell’Unione Bancariainche non èbancari stato capitalizzato maniera adeguata”. Tradotto: caso“peraltro di fallimenti multipli, v’è in il concreto rischio di non rivedere più quanto depositato. Dal punto di vista normativo, l’adozione del denaro elettronico, imporrebbe la modifica dell’attuale codice civile, al fine di parificare la moneta elettronica-scritturale (mera promessa di pagamento, espressa in euro) alla moneta cartacea-metallica. L’attuale norma definisce come valuta legale e circolante solo quest’ultima. Mentre gli altri strumenti in uso, quali tra i tanti un assegno pagabile a vista, una cambiale in scadenza, una transazione con carta di credito alla fine del mese ecc., sono pagabili unicamente contanti, che sono e restano oggi l’unica valuta legale e circolante perinlegge. Inoltre, suggerisce Ugo Genovesi come la contraddizione più forte sia proprio quella di volere imporre con la forza un mezzo monetario, il denaro bit/scritturale, che la stessa Banca d’Italia ha dichiarato non essere a corso legale. Si vuole praticamente equiparare la moneta a corso legale a un semplice pagherò bancario, che peraltro offre meno tutele giuridiche di un pagherò di un qualsiasi altro soggetto. Si vuole finire di snaturare il concetto stesso di moneta. Il contante non conviene. A chi? Ovvio, alle banche». 10 Controllo globale Uno dei più potenti modi per manipolare la gente è controllare i mezzi di informazione di massa. L’informazione è considerata un bene di consumo e come tale viene venduta dai mass media, che sono delle vere e proprie imprese. «Naturalmente» tutte le aziende che vendono informazione sotto forma di notizie, cultura, spettacoli, fanno capo a pochissime corporazioni (banche e multinazionali). L’informazione segue questi passaggi: giornali e telegiornali acquistano
L informazione segue questi passaggi: giornali e telegiornali acquistano notizie, pagando canoni di abbonamento ad agenzie di stampa (in Italia le
più note sono Ansa, AdnKronos, Agi, Asca). A livello mondiale l’Associated Press fornisce notizie a circa 3500 radio, 800 televisioni e oltre 1500 testate giornalistiche in più di 121 Paesi. L’agenzia Reuters fornisce le notizie in 23 lingue diverse, a 151 Paesi. Insomma una manciata di grandissime nel inmondo l’informazione a tutto il pianeta; un sistema agenzie piramidale mano fornisce a pochi potenti, che così facendo hanno il controllo pressoché totale dell’informazione. Se anche un 20% di persone di cultura medio/alta o dotate di spirito d’osservazione scorge un pericoloso monopolio in tutto questo, è fondamentale per i burattinai indottrinare la massa, ovvero quell’80% di persone facilmente manipolabile e controllabile. Un gregge mantenuto volutamente nell’ignoranza e nello stordimento per portarlo a votare un certo candidato, a comprare certi beni voluti, a vivere in un certo modo ecc. Per quanto riguarda più specificamente le televisioni troviamo
gli stessi cartelli, più o meno, che stanno dietro le quinte di quasi tutti i megaimperi transnazionali come Vivendi, Viacom, Liberty Media Corporation, AOL/Time Warner, AT&T, Walt Disney Company, General Electric ecc. Per concludere l’intero sistema delle telecomunicazioni, dell’informazione, dello svago e dello spettacolo, in due parole i mass media, sono in mano a pochissime lobbies della finanza strettamente ed economicamente interconnesse.11
I media in generale, in quanto aziende e/o società per azioni, sono tutti controllati, direttamente e indirettamente: a livello redazionale, di azionariato, politico ed economico (sponsor, banche controllanti ecc.). Gli esempi di censura e di auto-censura mediatica sono innumerevoli. Echelon (il Grande Orecchio sul Mondo) è il sistema di spionaggio più grande e potente che sia mai stato realizzato; è altamente tecnologico e automatizzato. Ogni telefonata, ogni fax, ogni messaggio di posta elettronica, criptato o meno, può essere intercettato, selezionato, decodificato e inserito in una potentissima banca dati computerizzata. La particolarità del sistema Echelon è che la sua rete di satelliti, basi terrestri e super-computer non è disegnata soltanto per permettere l’intercettazione di alcune particolari linee di trasmissione, bensì per intercettare indiscriminatamente quantitativi inimmaginabili di comunicazioni attraverso qualsiasi mezzo o linea di trasmissione.
Se per esempio parlando al cellulare dicessimo: «Hai visto che bomba la presidente dell’associazione? Sono sicuro che ha fatto strage di cuori!»,
ovvero usassimo alcune delle parole chiave che interessano a Echelon, possiamo star certi che la nostra comunicazione verrebbe registrata e sottoposta a un ulteriore vaglio! Non c’è più alcuna barriera, alcuna privacy, qualcuno può sapere tutto di chiunque. Nel 2002 ben 220 parlamentari della Duma di Mosca hanno firmato un appello, indirizzato all’ONU, in cui si chiedeva la messa al bando di esperimenti elettromagnetici denominati HAARP. Un rapporto della Duma accusava esplicitamente l’America: «Sotto il programma HAARP, gli USA stanno creando nuove armi geofisiche integrali, che possono influenzare gli elementi naturali con onde radio ad alta frequenza. Il significato di questo salto qualitativo è comparabile al passaggio dall’arma bianca alle armi da fuoco, o dalle armi convenzionali a quelle nucleari». 12 Il termine HAARP sta per High Frequency Active Auroral Research Project attivo aurorale di ricerca ad alta frequenza). Con l’HAARP(Progetto è possibile: – mettere fuori gioco tutte le comunicazioni nel mondo, ma mantenere attivi i mezzi di comunicazione di coloro che controllano l’HAARP;
– istituire un gruppo di comunicazioni su un canale a bassissima frequenza per le lunghe distanze e per le applicazioni sott’acqua; – attivare a distanza un gran numero di esplosioni elettromagnetiche, non nucleari, indirizzate verso un target; – modificare anche in zone lontane le condizioni climatiche e gli agenti
in modo tale da facilitareelepotenziati operazioni –atmosferici gestire aerei a distanza, controllati daimilitari; trasmettitori HAARP; trasmettitori
– identificare oggetti che si muovono muovon o nell’aria e riconoscere quelli armati e quelli innocui o benigni; – controllare i radar sotterranei per identificare strutture sotterranee e la loro capacità di resistenza alle armi utilizzando l’esame tomografico che penetra crosta terrestre;se le antenne sono propriamente sintonizzate e indirizzate, –lafar rimbalzare, onde sull’atmosfera e dirigerle a distanza verso un altro punto della Terra, da un qualunque punto del pianeta; – identificare armi nucleari a distanza. Scie chimiche: la geoingegneria Se andiamo a leggere su Wikipedia, la complotto sulle scie nell’atmosfera chimiche (in inglese chemtrails conspiracy theory) le teoria scie didel condensazione visibili terrestre create dagli aerei, non sianosostiene formateche da vapore acqueo, ma composte da agenti chimici o biologici, spruzzati in volo per mezzo di ipotetiche apparecchiature montate sui velivoli, per varie finalità.
In questo tipo di informazione risulta immediatamente evidente la manipolazione. Intanto la questione scie chimiche viene chimiche viene definita una teoria e poi viene dato per scontato che le normali scie di condensazione vengano scambiate sistematicamente per qualcosa di chimico, immagino da persone non troppo sveglie e sagge, forse persino deliranti. Il primo dato evidente oggi è che le scie in cielo ci sono. Spessissimo. Quasi quotidianamente. E quei pochi giorni in cui non ci sono, rappresentano una ulteriore conferma dell’anomalia del fenomeno. Se durante una settimana di bel tempo, per 5 giorni il cielo è
completamente solcato dalle scie dalla mattina alla sera, come è possibile che nei restanti 2 giorni non ce ne sia nemmeno una? Gli aerei sono forse in
sciopero? La domanda è pertinente e utile, in quanto i piani di volo sono identici ogni giorno.
Vent’anni fa il fenomeno non c’era. Sin da bambino ho sempre guardato il cielo vedendo le belle, gonfie, normali nuvole. Poi qualcosa è cambiato, rendendo completamente diversi i cieli di tutto il mondo. Sono cambiati gli aerei? I motori sempre quelli. SonoMa aumentati i voli? negli ultimi No. vent’anni sonosono leggermente diminuiti. ragionando perNo, assurdo, fossero pure raddoppiati, il doppio di zero (la quantità di scie che c’era una volta) è sempre zero. Le scie di condensa sono condensa sono le classiche strisce bianche che compaiono in cielo dopo il passaggio di un aereo ad alta quota, sopra gli 8000 metri, con una umidità relativa superiore al 70% e con una temperatura inferiore a -40°. Questo fenomeno è causato dal rapido congelamento del vapore acqueo che si condensa intorno alle particelle solide rilasciate dagli scarichi dei jet. Il vapore acqueo proviene in parte dalla combustione del carburante, ma in parte è già presente nell’atmosfera. Queste scie tendenzialmente durano da pochi secondi a non più di mezzo minuto. Quelle non di condensa, ovvero le scie chimiche, chimiche, si formano a ogni altezza, anche poco sopra i cumuli da bel tempo, a circa 2000 metri, durano ore, si espandono pian piano andando a ingrigire completamente il cielo e spesso oscurando il sole. I meteorologi hanno coniato il termine velature per dare un nome all’inquietante fenomeno e per «venderlo» come normale al pubblico. Le scie chimiche vengono inserite in modo molto sospetto anche in svariati video e foto pubblicitarie, ma soprattutto nei film d’animazione e nei cartoni animati.
Appare evidente la volontà di voler plasmare l immaginario collettivo dei bimbi facendogli credere che quella roba là in là in cielo è del tutto normale.
Rilevazioni effettuate in tutto il mondo mostrano la presenza di alluminio, bario, silicati, e molte altre porcherie chimiche a tassi di concentrazione piuttosto elevati. In poche parole: ci stanno avvelenando. L’aria che respiriamo e le colture che consumiamo per alimentarci sono volutamente e altamente da sostanze A che scopo? Be’, acontaminate parte che per alcuni 7 inquinanti. miliardi e 625 milioni di abitanti sono troppi, le spiegazioni più accreditate puntano in due direzioni: il controllo del clima e la metallizzazione dell’atmosfera (elettroconduttività) per scopi militari da condurre alle spalle e a discapito della popolazione. Tecniche di manipolazione mentale Al giorno d’oggi si sente spesso menzionare il termine fake news (notizie false). La manipolazione delle notizie e, in generale dell’informazione, i messaggi subliminali, il condizionamento mentale al fine di controllare l’opinione pubblica sono fenomeni purtroppo molto diffusi. Pensiamo ad esempio all’attacco alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001. Il mondo intero ha fatto indigestione di quelle immagini degli aerei che si schiantano nei grattacieli gemelli di New York. E la torre numero 7? Un imponente edificio di nientepopodimeno che 49 piani e che è venuto giù, accanto alle Torri Gemelle, 4 ore dopo, senza che alcun aereo vi si schiantasse contro! Della torre numero 7 non si fa menzione nemmeno nelle 1600 pagine di relazione ufficiale sull’attacco al World World Trade Center. Potrei citare un centinaio di incongruenze intorno agli impossibili attentati di quel giorno. Impossibili perché è cosa davvero irreale gabbare in un solo giorno per ben quattro volte il potentissimo NORAD13 americano, la CIA e i servizi di sicurezza statunitensi. Sia le Torri Gemelle che la torre numero 7 sono venute giù in perfetto stile demolizione controllata, controllata, alla sconcertante velocità di 9,9 metri al secondo, un filino più velocemente della caduta libera che è 9,8 metri al secondo; ovvero un mattone lasciato cadere dalla cima degli edifici avrebbe toccato terra dopo! Questo è impossibile se non in particolari condizioni di
demolizione controllata, controllata, ovvero con mirate e sapienti spinte esplosive che fanno implodere l’edificio.
Le torri erano state progettate per reggere all’impatto multiplo di più aerei. La temperatura di fusione necessaria per fondere le 47 anime d’acciaio degli edifici sarebbe stata più del doppio del calore sviluppato dal possibile (ma in questo caso per nulla certo!) impatto con un aereo. National Safety Board ha concluso che gli aereiIl United 175Transportation (schiantatosi sulla Torre Sud)(NTSB) e American 11 (schiantatosi sulla Torre Nord), viaggiassero rispettivamente a 510 e 430 nodi14. Qualsiasi aereo che superasse i suoi limiti di funzionamento massimi provocherebbe all’istante un cedimento strutturale in volo. A 300 metri di altezza, a causa dell’elevata resistenza dell’aria entrambi gli aerei hanno superato questa soglia e il primo di gran lunga. Non solo, a quella velocità, a 300 metri di altezza, non puoi manovrare un aereo, ma non puoi nemmeno tenerlo insieme: si disintegra! Il cemento degli edifici è stato letteralmente polverizzato. Perché? Come? Lesospesi, 47 possenti barre d’acciaio di cui sicon vedono in alcune dei rimasugli si disintegrano a contatto la prima folatariprese di vento. Quale straordinaria, ufficialmente sconosciuta fonte di energia può provocare danni così devastanti? Quali esperimenti militari sono stati condotti? Quanta restrizione di libertà è stata prodotta con la tecnica dell’utilissimo espediente problema-reazione-soluzione15? Guardando con attenzione le immagini ufficiali delle emittenti che hanno ripreso il catastrofico evento, notiamo diversi aspetti anomali: lo sfondo (la città vista dall’alto in modo piuttosto nitido) in alcune riprese appare completamente ingrigito e reso indistinguibile. Le traiettorie dei due aerei compatibili comparando riprese e inoltree ilsbuca secondo aereo non chesono sventra l’edificio, oltrepassa le47varie piloni di acciaio per diversi metri dall’altra parte completamente immacolato, cosa assurda che sfiora il ridicolo!16 Eppure i mass media all’unisono hanno sempre taciuto tutti questi controversi e incredibili paradossi. Possiamo affermare che le varie subdole forme di condizionamento e controllo mentale, mentale, messe in opera su televisioni, campagne pubblicitarie, film e cartoni animati, giornali e riviste e libri, e così via, funzionano in modo egregio. La tana del Bianconiglio però è molto, molto più profonda e coinvolge la CIA (Central Intelligence
Agency), FBI (Federalla Bureau of Enforcement Investigation),Administration), la DIA (Drug Informationl Association), DEA (Drug la NSA (National Security Agency) e innumerevoli altre agenzie. Per esempio
è noto che l’intelligence l’intelligence statunitense lavori a complessi programmi, che hanno per scopo il controllo e la manipolazione del comportamento umano, dal 1920. Nel libro Journey into Madness Madness di Gordon Thomas troviamo un interessante a proposito di unclinica famoso il dottor D. Ewen Cameron. Laracconto CIA fece costruire una di psichiatra: controllo sperimentale della mente (progetto MK-ULTRA) a Montréal, Canada, il costo della quale fu totalmente a carico della Fondazione Rockefeller. La direzione di tale struttura venne affidata al dottor Cameron, il quale venne presto a contatto con l’ambiente nazista tedesco, grazie al quale aveva la possibilità di disporre di tutto il materiale umano di cui necessitava. Il braccio destro di Cameron era il dottor Walter Freeman, il quale poteva vantare 4000 lobotomie frontali effettuate nell’arco di vent’anni su pazienti che soffrivano di depressione o paranoia. Con l’aiuto di altri studiosi, essi furono finanziati per sperimentare personalità su alcune cavie umane.l’annullamento e la destrutturazione della Tali esperimenti «scientifici» consistevano nella somministrazione di dosi massicce di LSD (acido lisergico), barbiturici fino a indurre il sonno per 65 giorni di seguito, elettroshock indotti a una potenza 75 volte più alta delle dosi raccomandate. Una volta «cancellata» la mente della cavia si procedeva alla sua riprogrammazione attraverso la ripetizione di messaggi registrati per 16 ore al giorno. Cameron divenne e rimase fino alla sua morte, nel 1967, il presidente dell’Associazione Psichiatri di Canada e America e fu anche presidente dell’Associazione Mondiale di Psichiatria. Tra gli innumerevoli progetti di ricerca sulla manipolazione umana ricordo, tra i più importanti, il Progetto Artichoke, il Progetto Pandora e il Progetto MK-ULTRA. Artichoke fu sviluppato dalla CIA nel 1950. Si proponeva di mettere a punto una procedura volta a formare un soldato che fosse una specie di automa sanguinario e assassino senza più memoria propria, la cui mente veniva riprogrammata attraverso una stimolazione elettrica. Pandora permise di studiare gli effetti delle microonde allo scopo di condizionare a distanza le azioni di un individuo e facilitarne il lavaggio del cervello o, all’estremo, fino al crollo totale (per esempio nel caso di prigionieri sotto interrogatorio).
L MK-ULTRA, sempre gestito dalla CIA, si avviò intorno al 1955 per opera del già citato Cameron, che divenne amico di Allen Dulles, capo della
CIA, dopo aver prestato servizio come psichiatra di parte statunitense/canadese al Processo di Norimberga. Laura Scafati 17 ha dimostrato che la CIA, sotto la direzione di Allen Dulles, finanziò lo psichiatra, come confermato da documenti resi pubblici nel 1977, in conseguenza della legge statunitense sulla libertà d’informazione. La maggior parte dei documenti era stata distrutta, ma ne restavano abbastanza per dare un’idea di quale incubo doveva essere l’MK-UL l’MK-ULTRA! TRA! Oltre all’uso di droghe come l’LSD, il progetto prevedeva diverse tecniche di manipolazione mentale note come depattering depattering e e dominio psichico. psichico. La CIA ammise di aver sostenuto la ricerca sulla mente umana e sul controllo del comportamento presso 150 istituzioni, tra cui figuravano ospedali, prigioni, case farmaceutiche e 44 università. Vi risultavano coinvolti almeno 185 scienziati. A essere «trattati» erano i cosiddetti esseri umani inferiori: inferiori: prostitute, stranieri, persone di colore e tossicodipendenti. Furono usati anche soldati raccontando delle forze che armate Veniva somministrato loro l’LSD, si statunitensi. trattava di test di sperimentazione di maschere antigas e altri congegni difensivi. Siamo diventati oggetto di una vera e propria ipnosi di massa senza averne mai percepito la presenza. Quasi un secolo di studi in materia ha fornito una quantità di conoscenze intorno alla manipolazione pressoché inconcepibile, un bagaglio di informazioni oggi largamente usate, a tutti i livelli, per mantenere il popolo sottomesso. Ed effettivamente, guardandoci attorno, prendiamo atto che l’efficacia è la misura della verità: i tiranni hanno fatto un ottimo lavoro. «Parole, –colori, suoni di cui non siamo consapevoli vengono usatiedaitecniche media e–dalla pubblicità con lomai scopostati di ipnotizzarci».18 La gente tende a credere a qualsiasi cosa venga ripetuta abbastanza spesso, ragion per cui il sistema trova terreno fertile nel tentare di raggiungere gli scopi prefissati. Ricevere un’unica versione delle informazioni sotto forma di un costante bombardamento è ciò che condiziona pesantemente il modo in cui la psiche conscia e inconscia vede sé stessa e il mondo. Alla lunga diventiamo ignari complici di un sistema che programma con estrema
abilità i nostri modelli di di strutturazione della realtà.o gli inserti Il pigro teleutente chepensiero ascolti edistrattamente il telegiornale pubblicitari incamera inconsapevolmente in sé nuovi sistemi di credenze.
Tutto questo avviene tra le pieghe del tempo, senza fretta, portando la persona ad accettare piano piano pensieri e modi di parlare che per esempio una ventina d’anni prima non si sarebbero neppure potuti immaginare. Ogni vittima della manipolazione di massa viene portata, in modo simile alla rana bollita di Noam Chomsky, a percorrere unainconsuete serie di né tappe impercettibili da non essere avvertite né come cometalmente esterne né come pericolose. La tecnologia aiuta il processo. La nuova frontiera del digitale terrestre terrestre è ancora più «ipnotizzante» del vecchio segnale televisivo analogico. Inoltre esiste una tecnologia mirata a trasmettere attraverso canali di uso comune, quali tv, radio, smartphone e PC, delle onde portanti attraverso cui veicolare input manipolatori. Il lavaggio del cervello è costantemente in agguato. Sta a noi essere vigili, risvegliarci alla presenza, momento per momento, e ricomporre i variegati del liberarci puzzle chedal compongono la nostra visione del mondo. Cosìelementi possiamo giogo della manipolazione che in fin dei conti, per quanto raffinata e tecnologicamente avanzata, si basa sulla semplice volontà di dominio di pochi personaggi senza scrupoli. Questo sordido intento vuol far apparire le cose in modo molto diverso da come sono, spacciando il male per il bene e i fini egoistici per ricerca di benessere. Una illusione ben congegnata da cui è possibile difendersi. La comprensione, la presa di coscienza, l’informazione (parola composta: in-formazione in-formazione,, che significa dare forma alla coscienza!) e l’analisi sono armi indistruttibili che vanno oltre al condizionamento dei mass media, oltre all’azione delle istituzioni, oltre l’assopimento dei sensi operato attraverso numerosi mezzi, tra cui quelli sopra elencati.19
Se non troviamo delle soluzioni non ci sarà più spazio per la nostra libertà.. Nessuno potrà mai sottomettere la Divina Presenza, la nostra vera libertà essenza,, quando noi dimoriamo stabilmente in essa e torniamo a ricordare essenza che, anche se nulla è come appare, abbiamo sempre la possibilità di sentire sentire.. L’Amore è la forza più potente dell’universo. E tu che luna hai?
Apollo 11 fu la missione spaziale che per prima, il 20 luglio 1969 alle 20.18, portò degli uomini sulla Luna. Protagonisti di questa straordinaria
impresa furono gli statunitensi Neil Armstrong e Buzz Aldrin. Armstrong fu il primo a mettere piede sul suolo lunare, sei ore dopo l’allunaggio, il 21 luglio alle ore 02.56, e trascorse due ore e mezzo al di fuori della navicella, Aldrin poco meno. Insieme raccolsero 21,5 kg di materiale lunare che riportarono Terra. Unpilotando terzo membro della missione, Michael Collins, rimase insulla orbita lunare, il modulo di comando che riportò gli astronauti a casa. La missione terminò il 24 luglio, con l’ammaraggio nell’oceano Pacifico. Questa la versione ufficiale data in pasto ai media e rimbalzata a quel mezzo mondo dotato di tv che, come ipnotizzato davanti allo schermo, assistette invece a una delle più colossali messe in scena della storia! Non siamo mai stati sulla Luna. La cosa buffa e sorprendente è che non riusciamo a portare esseri viventi lì nemmeno oggi, cinquant’anni dopo! I filmati originali della NASA sono andati distrutti in un incendio davvero provvidenziale. Tuttesono, le foto sulladei missione, per mezzo secolo hanno fatto il giro del globo, a detta miglioriche fotografi del mondo, dei clamorosi falsi eseguiti in studio. Il tuo smartphone ha più tecnologia e memoria di quanta ne avesse la NASA cinquant’anni fa per mandare degli uomini sulla Luna e, soprattutto, per farli tornare vivi e vegeti qui sulla Terra. Per tutta la vita hanno provato a far giurare i tre – credenti – astronauti, protagonisti della colossale messinscena, di essere stati davvero sulla Luna. Impresa vana. Nessuno di loro ha mai giurato. Avrebbero commesso spergiuro. Figuriamoci, già erano divorati dall’enorme disagio e dall’immane senso di colpa per aver ingannato il mondo intero, mentre quel mondo li metteva sul piedistallo dorato degli eroi. La depressione li ha colpiti tutti e tra isolamento, chiusura totale e alcolismo hanno fatto una brutta fine. Ti invito a guardare le loro interviste dopo la «memorabile» impresa: c’è da rimanere allibiti. E soprattutto ti invito a vedere il documentario di tre ore e mezza dell’amico Massimo Mazzucco, American Mazzucco, American Moon, Moon, nel corso del quale ogni aspetto della faccenda viene straordinariamente illustrato e chiarito. Dietro American Moon Moon ci sono circa dieci anni di studio, ricerca e approfondimento del buon Mazzucco, uno degli ultimi giornalisti liberi del
Belpaese.
Uno dei più grandi crimini dell’umanità La medicina ufficiale, secondo un punto di vista molto limitato, ritiene che alcune cellule impazziscano, a causa di fattori genetici, ambientali o virali, tumori.iniziando a riprodursi caoticamente e creando delle masse anomale, i La chemioterapia chemioterapia è è il metodo adottato dalla medicina ufficiale e che fa uso di sostanze chimiche altamente tossiche per uccidere le cellule cancerose. Ma tale feroce azione di attacco, non potendo distinguere tra cellule sane e tessuti tumorali, colpisce e devasta l’intero organismo vivente. Da più di sessant’anni l’oncologia ufficiale si fonda sulla teoria che i tumori abbiano un’origine genetica e continua a indirizzare la ricerca in quella direzione, nonostante manchi il supporto di prove certe. I protocolliradioterapia di cura e da tanti anni sono sempre i medesimi: chemioterapia, chirurgia. I chemioterapici hanno un incredibile tasso di tossicità e, paradossalmente, sono cancerogeni! Si lavora sulla mappatura del genoma umano, nel tentatico di individuare i geni che sarebbero responsabili, secondo la citata teoria, di diversi tipi di cancro. Questo apre le porte a uno scenario di sogno per le industrie farmaceutiche: un mondo in cui si arrivi ad offrire a ciascun malato di cancro la sua cura personalizzata, studiata appositamente per lui. Un milione di nuovi malati ogni anno, un milione di nuove cure, da mettere a punto per ciascuno di loro.20
In definitiva si studiano i geni dell’individuo e quelli dei tessuti tumorali al fine di creare terapie personalizzate in grado di calzare come un abito su misura. Mentre i ricercatori medici difendono strenuamente i loro collaudati protocolli (ma raramente li provano su sé stessi o sui loro familiari!), guardano al futuro in modo piuttosto spavaldo. Sono convinti che la questione non sia se se riusciranno a trovare una cura definitiva, ma quando riusciranno a trovarla. Nel frattempo però, questo tipo di cure porta il malato che sia anche un
attento osservatore a domandarsi non più se se morirà, quanto piuttosto quando morirà! quando morirà!
Il dottor Giuseppe Di Bella, figlio del professor Luigi Di Bella, dichiara apertamente che la percentuale di sopravvivenza alla chemioterapia dopo 5 anni è pari al 3%. Questo dato è scandaloso e inaccettabile! È criminale! In questo mondo alla rovescia si tende invece a criminalizzare chiunque osi dire qualcosafarmaceutica contro la che medicina ufficiale dell’industria essa si porta dietro.e Seglidicoenormi che unainteressi scatola da 28 compresse da 50 mg del farmaco chemioterapico Sutent (Sunitinib) della Pfizer, costa 15.027,00 dollari21, è più chiaro cosa c’è dietro? In realtà, in natura, i tumori fanno parte di un normale meccanismo biologico di risposta del sistema corpo/cervello alle aggressioni psichiche e/o ambientali, e vengono generati e riassorbiti di continuo all’insaputa delle persone in cui ciò avviene. Il cancro è un tumore sfuggito al controllo del corpo, ma in un organismo sano e reattivo, la maggior parte delle volte, esso può essere riassorbito. L’espansione incontrollata di un tumore può divenire deleteria quando causa il consumo dei nutrienti oppure ostacola con la sua massa le normali funzioni corporee, comprimendo organi e tessuti. La medicina olistica conosce da tempo molte terapie anticancro, efficaci e naturali22 che di solito sono accusate di non avere alcuna efficacia dall’industria farmaceutica. Quando gli capita di doversi curare per questa patologia, il malcapitato viene subito etichettato e posto sotto protocollo ufficiale, subendo dei veri e propri attacchi terroristici su vari fronti, tali da compromettere gravemente la sua capacità di reazione psiconeuroimmunologica. aver firmato il consenso informato, viene quindi imbottito, perDopo diversi cicli di somministrazione, del veleno chemioterapico capace di devastare in modi difficilmente immaginabili il suo organismo. E tutto questo nel 2018! La truffa della correlazione correlazione HIV-AIDS HIV-AIDS Opporsi al consolidato consenso sociale e al potere di chi tira i fili dietro le quinte diventa ben difficile. Per esempio Kary Mullis (premio Nobel per la chimica per la scoperta della PRC, la polimerasi attiva) e Peter Duesberg,
uno dei più grandi immunologi al mondo, hanno entrambi dimostrato come tutta l’immane costruzione mediatica intorno al fenomeno AIDS sia una
truffa scandalosa e abbia implicazioni così crudeli che possiamo davvero ritenerla degna del miglior progetto di controllo degli Illuminati. Dal 1984 la «scienza» ci ripete che l’AIDS è una malattia che deriva da un contagio dovuto al virus HIV. «Sappiamo che errare è umano, ma l’ipotesi HIVAIDS è un errore23 macroscopico. Lo dico forte e chiaro per mettere in guardia la gente». C’è una forte indignazione intorno alla colossale mistificazione e speculazione imbastita intorno all’AIDS. Sono passati parecchi anni da quando, dopo la morte di Rock Hudson24, le autorità sanitarie e i media hanno cominciato a terrorizzare la gente dichiarando che l’umanità era sotto la minaccia di un nuovo terribile flagello, la «peste del 2000» che avrebbe sterminato in pochi anni centinaia di milioni di persone se non si fosse trovato un vaccino in grado di debellarlo. A distanza di diversi decenni, oggi riscontriamo che l’AIDS è una malattia dalla diffusione molto più modesta di quanto volessero farci credere. Attualmente i «contagiati» sono meno di 40 milioni e la maggioranza di loro sono in Africa e non hanno mai fatto il test per l’HIV: la loro sieropositività e il loro essere ammalati di AIDS sono dati statistici strumentalizzati dal sistema e ricavati in modo induttivo, mere stime teoriche prive di fondamento reale. Dal 1983 – anno in cui Luc Montagnier avrebbe scoperto il virus HIV – a oggi, non è stata prodotta una sola prova capace di dimostrare la correlazione il virus HIV (Human Immunodeficiency Virus) e la Sindrome datra Immuno-Deficienza Acquisita (AIDS): non esistono esperimenti scientifici che abbiano dimostrato che l’HIV sia collegato all’AIDS.. Anzi, ci sono migliaia di malati di AIDS al mondo che sono all’AIDS addirittura sieronegativi (cioè non hanno sviluppato anticorpi all’HIV) e ci sono migliaia di sieropositivi che non si ammaleranno mai di AIDS. E questo è assurdo, perché una malattia infettiva virale virale ha bisogno del suo virus per diffondersi. Non esiste varicella senza il virus della varicella. Eppure l’AIDS esiste senza il virus HIV! «Non esiste alcuna prova che l’AIDS sia causato dal retrovirus HIV, né 25
che siquesto la causa qualsivoglia sindrome». C’è qualcosa che non va: tratta sia di una truffa.di«Il dogma dell’HIV-causa dell’AIDS rappresenta
la più grande e forse la più moralmente distruttiva delle frodi perpetrate nei confronti dei giovani del mondo occidentale».26 La teoria invalsa e tuttavia mai dimostrata vede nell’AIDS una malattia infettiva virale causata dall’HIV, che sarebbe in grado di distruggere progressivamente le cellule del sistema immunitario, lasciando il malato senza risorse rispetto all’attacco di altre malattie. L’HIV penetrerebbe nell’organismo attraverso sangue o sperma di un soggetto «infetto» e provocherebbe una reazione anticorpale inefficace, talvolta registrata dai fallaci test anti-HIV. Questa sieropositività sieropositività sarebbe dunque il segnale d’allarme di una incipiente, devastante e progressiva malattia che porta alla morte in 12-18 mesi negli anni ’80-’90 e in 18-25 anni attualmente. Anche questo allungamento delle aspettative di vita è apparentemente sorprendente, ma a ben guardare tutto si spiega, se si considera che oggigiorno solo una piccola percentuale di persone malate di AIDS ha autogenerato la malattia (drogandosi, male, esponendosi innumerevoli agenti infettivi), mentre la nutrendosi stragrande maggioranza è solo laa sfortunata portatrice di HIV che viene portata all’AIDS dalla logica del sistema. Sono il sistema e la sua cura il più delle volte a generare questa redditizia malattia!
«L’HIV è un retrovirus qualsiasi. Non c’è niente di particolare in questo virus. Tutto ciò che è stato scoperto riguardo all’HIV ha un’analogia con altri retrovirus che non causano l’AIDS. L’HIV contiene solo un piccolissimo pezzo di informazione genetica. Non c’è modo per cui possa
causare tutte queste cose elaborate che dicono che esso faccia». 27
Chi ha solo l’HIV, che è un banale virus dal quale si può guarire anche più volte (parola di Luc Montagnier che quel virus lo ha scoperto e per questo ha ricevuto un Nobel!), viene purtroppo attaccato da due potenti nemici. Il primo nemico è un terribile e potente virus astratto: la credenza collettiva dallachedisinformazione strumentale deimolto! media Ile basata sul abilmente terrore. Si nutrita fa credere se hai l’HIV, non ne avrai per secondo nemico è costituito dal venire fagocitato dal sistema e dai suoi protocolli di cura. La cura principe dell’AIDS, durante i primi venti anni dalla comparsa della malattia, è stata l’AZT, «farmaco» che nasce chimicamente come topicida topicida e e che principalmente indebolisce, giorno dopo giorno, il sistema immunitario. Non solo è estremamente tossico, ma anche se è stato messo a punto per curare i tumori, è molto cancerogeno! AIDS: mai nome fu più azzeccato e spudorato: sindrome da immunodeficienza acquisita – quella malattia non la prendi, te la fanno venire! L’AIDS di fatto è un termine calderone che raccoglie condizioni eterogenee e disparate. Si tratta di condizioni che vengono tra loro associate solo quando il risultato del test dell’AIDS risulta positivo. Se il risultato è negativo, le stesse malattie vengono chiamate con il loro vecchio nome. Tubercolosi con HIV = AIDS, tubercolosi senza HIV = tubercolosi e basta. Davvero ingegnoso, ma soprattutto falso! «L’AIDS è una malattia comportamentale. È multifattoriale, causata da diversi attacchi contemporanei al sistema immunitario, quali le droghe, l’abuso di medicinali, le classiche malattie sessuali, e infezioni virali 28
multiple». «Il CDC29 continua ad aggiungere nuove patologie alla definizione generale dell’AIDS: praticamente hanno manipolato le statistiche per far sì che la malattia appaia in continua espansione». 30 Sono circa trenta attualmente. E in Africa sembrava dovesse esserci un’ecatombe. Sentiamo cosa dice in proposito il premio Nobel Luc Montagnier, lo scopritore dell’HIV, dell’HIV, in una emblematica intervista31: MONTAGNIER: Io credo che si possa essere esposti all’HIV molte volte senza che si instauri una infezione cronica. Il nostro sistema immunitario eliminerà il virus in poche settimane, se si ha un buon sistema immunitario, e questo è proprio il problema della gente africana. La loro alimentazione non è molto equilibrata, vivono in uno stato di stress ossidativo, anche in assenza
di infezione da HIV, quindi il loro sistema immunitario risulta già malfunzionante. Questo può consentire all’HIV di infettare l’organismo e di stabilirsi cronicamente.
Esistono molti modi che non sono il vaccino vaccino – la parola magica, il vaccino – per ridurre la trasmissione del virus solo con semplici misure come il miglioramento delle condizioni di nutrizione, somministrando appropriati antiossidanti, misure d’igiene, combattendo le altre infezioni. Queste misure non sono spettacolari, ma possono essere molto efficaci per ridurre l’epidemia e portarla a livello dei paesi occidentali. INTERVISTATORE: Così se una persona ha un buon sistema immunitario, l’organismo può eliminare naturalmente l’HIV? MONTAGNIER: SÌ! INTERVISTATORE: Lei pensa che in Africa dovremmo concentrarci maggiormente sugli antiossidanti o simili piuttosto che sugli antiretrovirali (farmaci anti-Aids)? MONTAGNIER: Noi dovremmo concentrarci su una combinazione di misure: antiossidanti, alimentazione, educazione alimentare, combattere altre infezioni, malaria, tubercolosi, parassitosi, vermi, educazione ovviamente, migliore igiene intima per le donne e anche per gli uomini. Misure molto semplici che non sono molto costose, ma che possono fare molto. INTERVISTATORE: Lei ha detto una cosa, lei ha parlato del fatto che se si ha un sistema immunitario intatto è possibile eliminare l’HIV naturalmente. Se si prende un africano povero che è stato infettato e si rinforza il suo sistema immunitario è possibile anche per lui eliminare il virus naturalmente? MONTAGNIER: Penso che sia così. INTERVISTATORE: Questo è un punto importante, questo è un punto importante! MONTAGNIER: È un fatto importante che è completamente trascurato. La gente pensa sempre ai farmaci, al vaccino. Sto dicendo cose ben diverse da quelle che è abituato a sentire, no? [sorridendo di gusto]. gusto].
«Il marketing dell’HIV, attraverso la stampa e le affermazioni giornalistiche, che lo vendono come killer che causa AIDS senza bisogno di nessun altro fattore, ha distorto a tal punto la ricerca e le cure da far soffrire e morire migliaia di persone».32 «L’establishment dell’AIDS, dominato dai media, da gruppi di pressione e dagli interessi di svariati gruppi farmaceutici, ha fatto sì che la ricerca perdesse contatto con le menti aperte della scienza medica, dal momento che l’ipotesi mai comprovata dell’HIV causa dell’AIDS ha ricevuto il 100% dei fondi per la ricerca, mentre le altre ipotesi sono state totalmente ignorate».33 Di tutto questo ci sono sempre più evidenze, eppure la massa continua a credere alle fesserie che i giornali e i telegiornali dicono a proposito dell’AIDS34, mentre Mullis, Duesberg e altri coraggiosi scienziati e ricercatori vengono boicottati, irrisi, demonizzati e le loro pubblicazioni lette «solo» da una ristretta élite di persone che, deluse dall’informazione ufficiale, intendono guardare oltre l’apparenza, oltre il teatro messo su dai burattinai, oltre la matrice dell’illusione.
Vaccini Nel luglio del 2017 il Governo Gentiloni approva un decreto legge sull’obbligo vaccinale che non ha il diritto di approvare, in quanto le leggi le fa il Parlamento mentre il Governo puòpubblicamente decretare solochein non contesto d’emergenza. Lo stesso Gentiloni afferma vi è alcuna emergenza sanitaria. L’autrice del decreto, poi convertito nella Legge 31 luglio 2017, n. 119, Beatrice Lorenzin, ministro della Sanità Pubblica con diploma di liceo classico 35, afferma invece ogni volta che può che vi è una vera e propria emergenza epidemica e che la gente continua a morire di morbillo. Per ben due volte, un anno dopo l’altro, sulla tv pubblica, come Ministro della Repubblica affermava che: «Di morbillo si muore! Cioè si muore in Europa, c’è stata una crisi, una epidemia di morbillo a Londra, lo scorso anno, sono di 200 bambini di morbillo. Si muore in Italia 36. Simorti di morbillo!» tratta più di una sciocchezza dalle proporzioni inaudite, un intollerabile e censurabile procurato censurabile procurato allarme. allarme. Eppure il popolo italico non batte ciglio. E così, da un momento all’altro ci troviamo 10 vaccini obbligatori e 4 consigliati, la maggior parte dei quali sperimentali. Eh già, perché pur essendo i vaccini dei farmaci farmaci,, per legge sono dei presidi dei presidi medici, medici, e con ciò di fatto non sottoposti a tutti gli obblighi di sperimentazione pre-vendita che concernono i farmaci. I vaccini vengono sperimentati direttamente sui nostri bambini! E lo chiamano monitoraggio addizionale. addizionale. Mentre il media dà continuamente spazio a medici (cona evidenti conflitti di mainstream interesse) come Roberto Burioni, il quale pensa insultare chi non condivide le sue idee più che a produrre informazioni dimostrabili, illustri medici37, da decenni iscritti all’Albo Professionale, vengono radiati, come nel più tipico dei sistemi dittatoriali, soltanto per aver avanzato qualche legittimo dubbio intorno ai vaccini. E quando il premio Nobel per la medicina Luc Montagnier afferma che «le vaccinazioni di massa sono disastrose!» e che «la correlazione tra autismo e vaccini è un problema mondiale!»38 tentano di chiamarlo «ciarlatano». Questo gettare fango e questo imporre alla massa una pseudo-
scienza mediatica fa sempre solo male alla confutabile. vera scienza,Sui chevaccini come sostiene Popper, per essere tale deve essere non permettono mai un contraddittorio.
Ho diversi amici medici che negano totalmente l’impianto teorico fideistico su cui si basa la presunta utilità dei vaccini. Ma non possono confrontarsi alla pari con chi non la pensa come loro, avendo sempre di fronte lo spettro della radiazione e quindi la rovina del loro status professionale, fruttonon di molti anni dia impegni sacrifici. In questa sede mi schiero favore o econtro i vaccini. Questo è ciò che vuole il sistema: creare conflitto e divisione. Quello che mi interessa qui è portare l’attenzione sul fatto che se alla vaccinazione è connesso un rischio, io genitore pretendo la libertà di scelta! È così semplice! E ritengo anche che se una persona ha difficoltà a comprendere una così elementare e legittima richiesta di libertà di scelta, allora deve avere dei problemi di una certa serietà. La Lorenzin candidamente grida ai quattro venti che solo uno su un milione manifesta una reazione avversa ai vaccini. Be’, se fosse mia figlia quell’unico un milione, avrei di fattocaso dato su il mio assenso aioungenitore crimine. responsabile della sua tutela, Purtroppo le reazioni avverse sono tantissime e il C ODACONS è riuscito ad avere dei dati in merito (che per legge sono pubblici!) solo dopo aver compiuto una azione legale nei confronti dell’AIFA (Agenzia italiana del farmaco) e risulta che nel periodo 2014-2016 sono state più di 21.600 le reazioni avverse. E la cosa sconcertante è che segnalare una reazione avversa è difficilissimo. Spesso i medici che hanno l’obbligo di legge di segnalare le reazioni avverse negano a priori la causalità diretta: «Guardi signora, quel brutto sintomo cheletteratura mi sta dicendo che il quindi suo bimbo manifesta, non è contemplato dalla sui vaccini… il vaccino non c’entra niente». Possiamo affermare che a oggi rappresenta meno del 10% il numero delle reazioni avverse che viene di fatto segnalato. Mentre la Lorenzin allarma la popolazione con le sue idee epidemiche, sul sito dell’AIFA troviamo un’altra verità, espressa in toni di palese autocompiacimento: L’Italia capofila per le strategie vaccinali a livello mondiale. Nell’ambito del Global Health Security Agenda, lo scorso venerdì l’Italia è stata designata quale capofila per i prossimi cinque anni delle strategie e campagne vaccinali nel mondo. A ricevere questo prestigioso incarico alla Casa Bianca a Washington, alla presenza di Barack Obama, il Ministro Lorenzin e il Presidente
dell’AIFA Pecorelli che commentano: «Un importante riconoscimento scientifico e culturale internazionale per il nostro Paese».39
Eh sì, è davvero prestigioso fare esperimenti sulla pelle dei nostri figli per i vostri sordidi interessi! La legge del 31 luglio 2017, n. 119, della Lorenzin si presenta assurda, ridicola e anticostituzionale sotto molti punti di vista. Per esempio c’è epidemia – diconoil loro se non(0-6 sei anni) in regola conpagare le vaccinazioni, puoi frequentare nido –e e,l’asilo e devi una multa.non Se invece hai dai 6 ai 16 anni puoi frequentare la scuola dell’obbligo e, pagando la multa, assolvi il tuo obbligo vaccinale: et voilà voilà l’epidemia magicamente scompare! Ti poni il problema e vorresti fare i titoli anticorpali per vedere se tuo figlio ha già delle immunità naturali e anche delle analisi pre-vaccinali, per sentirti più tranquillo sugli eventuali eventi avversi? Manco a pensarci. La Lorenzin con una circolare «invita» le ULSS a boicottare queste legittime precauzioni di un genitore. Follia!
Sfatiamo un paio di luoghi comuni: 1) vaccinare non significa immunizzare. Un vaccino quando immunizza – e spesso non lo fa! – dura solo pochi anni. Mi hanno riferito che in una scuola veneta in cui c’è stato un contagio di morbillo, tutti i vaccinati hanno contratto la malattia. A quel punto il piano «B» dei media è stato quello di raccontare che l’hanno contratta in «una forma più lieve». Ridicolo! 2) L’effett L’effettoo gregge da vaccino a oggi non non è dimostrato scientificamente. Considerando una popolazione di 100 persone e che solo una sessantina abbia avuto il morbillo, l’effetto gregge è già ottenuto, ovvero i restanti 40,
tutelati dal fatto che gli altri 60 sono ormai immuni dalla malattia, molto difficilmente si ammaleranno. Gli scienziati, più per atto di fede che con
una reale dimostrazione, han fatto passare l’idea che questo valesse anche per il vaccino. Ma hanno verificato che il 60-70% dei vaccinati non produce l’effetto gregge; non basta nemmeno l’80%, e neanche il 95%. 3) Ancora sull’immunità di gregge. Alla domanda: «Ma che paura ti fa mio figlio non invaccinato se tuo figlio vaccinato? è immune tranquillo ogni eventualità, no?»è la risposta èSespesso così: può «Ci stare sono bambini immunodepressi o che hanno altri particolari motivi per non essere vaccinati che vanno tutelati anche loro e per farlo tutti gli altri bambini che frequentano devono essere vaccinati». Ah, davvero? Allora come mai non importa nulla a nessuno che per il quadrivalente MPRV, sia nella scheda tecnica che nel bugiardino, sia indicato che il vaccinato deve stare 6 settimane in quarantena? Nella componente «varicella» il neo-vaccinato risulta possibile veicolo di contagio di varicella da vaccino vaccino nei confronti dei non vaccinati (ma non erano quelli che che a parole volevano tutelare?). E poi, siamo seri, a un immunodepresso lotta quotidianamente contro decine di migliaia di agenti infettanti, credi che faccia qualche differenza se colui con cui viene in contatto abbia o non abbia inoculato 10 vaccini obbligatori? 4) Il genitore che autorizza il vaccino è stato adeguatamente informato sui possibili rischi? Prendiamo ad esempio l’esavalente Hexyon (che immunizzerebbe contro difterite, haemophilus influenzae B, pertosse, polio, tetano, epatite B) e andiamo a leggere il contenuto di questo vaccino. L’idrossido di alluminio è uno degli adiuvanti utilizzati per elevare la risposta immunitaria, ovvero per rendere efficace il vaccino. Quando ci dicono chedell’alluminio assorbiamo molto alluminio con0,5% l’alimentazione non ciQuello viene detto che ingerito solo lo viene assorbito. iniettato con un vaccino, invece, viene assorbito al 100% e si accumula in diversi organi, compreso il cervello. L’alluminio è una sostanza molto tossica per il sistema nervoso, capace di scatenare tutta una serie di malattie autoimmuni, come dimostrato da diversi studi. Può provocare inoltre disturbi dello spettro autistico e neurologici nei bambini, sclerosi multipla, morbo di Alzheimer, SLA e demenza parkinsoniana, autismo. Del resto, che i vaccini possano causare autismo ce lo dicono le stesse
case farmaceutiche. Ecco cosa c’è scritto sul bugiardino del Tripedia: SIDS significa SIDS significa morte in culla…
Tra gli adiuvanti dei vaccini troviamo molte sostanze neurotossiche: formaldeide, Tween 80, mercurio, alluminio, feniossietanolo, fosfato di potassio, fosfato di sodio, sorbitolo. Oggi assistiamo alla quintessenza dell’assurdità e dell’inaccettabilità: obbligano persone ricevere nel proprio corpo delle sostanzeMa tossiche ma pretendonoleche sianoa loro ad assumersene la responsabilità. nessuno può obbligarci a far iniettare del veleno nelle vene dei nostri figli.
In questo periodo storico mi sembra di riconoscere una diffusa mancanza di percezione del valore della libertà. La libertà è uno dei grandi valori sacri. Uno degli aspetti della libertà è quello di riconoscere il diritto di avere una propria opinione, anche quando la maggioranza la pensa in modo diverso. Quando un valore universale come la libertà non viene più sentito come indiscutibile dentro di sé, le persone smettono anche di ragionare con la propria testa, in modo simile a quanto accadde nella Germania tra il 1925 e il 1945… e come è finita lo sappiamo tutti. La libertà è imprescindibile. Non sentire più questo valore significa avere un grosso problema. Andare oltre, oltre, cominciare a vivere vivere Qualunque riferimento a nomi, situazioni, persone e cose di questo provocatorio ultimo capitolo è puramente casuale e appartenente alla virtualità: tutto ciò che vi è riportato è frutto della follia di questo mondo. Nulla di ciò che hai letto deve mai divenire pretesto per autocommiserarti, deprimerti, lamentarti o rassegnarti. Perché tutto ciò che qui viene riportato ha il solo e unico scopo di scuotere l’Anima che Sei, di farla vibrare con l’incontenibile forza della sua sana rabbia reattiva. reattiva. Questa sana rabbia reattiva deve però avvenire in stato di piena e
consapevole veglia veglia,, allora e solo allora puoi realizzare che tutto, nonostante
ogni apparenza, è sempre stato perfetto e sempre lo sarà, in quanto lo È sempre: Amore sempre: Amore che che evolve in direzione di sé stesso. E quando prendi consapevolezza proprio del fatto che stai sempre più prendendo consapevolezza, dentro di te nasce un ulteriore e più luminoso stato d’animo, pura gioia, la semplice gratitudine per aver aperto gli occhi! L’esistenza nel nostro piano materiale, terreno, è un enorme, inconcepibile teatro di esperienza, dentro il quale si snodano elementi di Realtà Reale e di realtà virtuale, confusi tra di loro nella misura del grado di percezione obiettiva dell’osservatore obiettiva dell’osservatore che vi assiste. Il Sognatore si intreccia al suo sogno contemplandolo. Il massimo indice di percezione obiettiva in questa forma terrestre lo raggiungi da sveglio sveglio,, smettendo di essere stordito dal grande circo dei poteri predatori schiavizzanti. Sei davvero sveglio quando ti manifesti come il re del tuo regno, il padrone della del tuatuorappresentazione della realtà, quando puoi vivere la maggior parte tempo in piena presenza, stando completamente in ciò che momento per momento stai facendo. E allora sai di essere libero e sai che nulla e nessuno, mai, in nessuna occasione può portarti via ciò che Sei. E sei inattaccabile. Sei il creatore che gioisce del suo creato. Sei pura smisurata meraviglia! 1 Dal
film The Prestige Prestige del 2006, diretto da Christopher Nolan, tratto dall’omonimo romanzo di Christopher Priest. 2 Nikola Tesla (1856-1943), geniale inventore, fisico e ingegnere elettrico, è stato uno dei più grandi scienziati della storia dell’umanità. 3 Circa 24.000 persone muoiono ogni giorno per fame o cause a essa correlate. Tre quarti dei decessi interessano bambini al di sotto dei cinque anni d’età. Circa 800 milioni di persone nel mondo soffrono per la fame e la malnutrizione. 4 X-Files X-Files - Il film, film, diretto nel 1998 da Rob S. Bowman. 5 Estratto dal libro del video The Money Masters: How International Bankers Gained Control of America,, Patrick S. J. Carmack, BBA, JD, 1998 Royalty Production Company, vedi America www.themoneymasters.com. www.themoneymasters.com . 6 Marcello Pamio, Il Pamio, Il lato oscuro oscuro del nuovo or ordine dine mondiale mondiale,, Macro, Cesena 2015. 7 David Icke, Figli Icke, Figli di Matrix, Matrix, Macro, Cesena 2014. 8 Una sintesi del pensiero di Paolo Barnard tratta da www.libreidee.org/20 www.libreidee.org/2018/01/sudditi-la-v 18/01/sudditi-la-verita-cheerita-chenessuno-vuole-e-buone-elezioni-a-tutti/ 9 La crisi della democrazia. Rapporto sulla governabilità delle democrazie alla Commissione
trilaterale,, Franco trilaterale Angeli, Milano 1977 (The ( The Crisis of Democracy: /download/doc/crisis_of_democracy _of_democracy.pdf .pdf). ). On the Governability of Democracies Democracies, , http://trilateral.org/download/doc/crisis http://trilateral.org 10 Paolo Laitempergher, https://articolo.or https://articolo.org/dannato-m1-de g/dannato-m1-denaro-contante-la-ga naro-contante-la-gabba-ti-vuol-poco bba-ti-vuol-poco-bene/ -bene/
11 Pamio, Pamio, Il Il lato
oscuroo del nuovo or oscur ordine dine mondiale mondiale cit. cit. Roberto Toso per luogocomune.net luogocomune.net:: http://www http://www.luogocomune.n .luogocomune.net/site/modules/section et/site/modules/sections/index.php?op s/index.php?op=viewarticle&artid=13 =viewarticle&artid=13.. 13 North American Aerospace Defense Command, ovvero il Comando di Difesa Aerospaziale del Nord-America. 12
14 Rispettivamente 945 km/h e 796 km/h. 15 Si crea una situazione di prob problema lema capace
di produrre una determinata reazione reazione emotiva nel pubblico in modo da giustificare la soluzione soluzione,, ovvero le misure che si desidera far accettare. Per esempio il sistema organizza attentati sanguinosi in modo che la popolazione coinvolta veda di buon grado leggi speciali (come in questo caso, il Patriot Act I e II) che però impongono di sacrificare la propria libertà. Sulla stessa falsariga il sistema ha recentemente creato crisi economiche fasulle per far accettare, come male minore, una restrizione dei diritti umani e lo smantellamento dello stato sociale. Queste tecniche sono parte di sofisticate manovre di schiavizzazione. 16 Vedi la documentazione video disponibile digitando su Google: «nosed out» (www.youtube.com/watch?v=dDH-U-je7cw). www.youtube.com/watch?v=dDH-U-je7cw). 17 Vedi Vedi Ipnosi Ipnosi di Massa Massa e il «Mind ccontrol» ontrol»,, www.disinformazione. www.disinformazione.it/ipnosidimassa.h it/ipnosidimassa.htm tm.. 18 Ivi. Ivi. 19 Controllo delle masse? Ecco come lavorano gli Illuminati, Illuminati, di Lorenza Veronese (vedi www.disinformazione. it/controllo_delle_masse.htm se.htm). ). www.disinformazione.it/controllo_delle_mas 20 Massimo Mazzucco, Cancro: le cure proibite, proibite, in DVD oppure visibile su youtube (www.youtube.com/watch?v www.youtube.com/watch?v=1RUrIO3Emws =1RUrIO3Emws). ). 21 Vedi www.meds.wiki/sutent-sunitinib/ 22 Anche su questo vedi l’ottimo documentario sul cancro di Mazzucco, già citato. 23 Kary Mullis, Ballando nudi nel campo della mente, mente, Baldini & Castoldi, Milano 2017. 24 Attore statunitense, è spesso ricordato per essere stato il primo personaggio famoso a morire per aver contratto l’AIDS. 25 Così scriveva il dottor Harry Rubin, professore di Biologia molecolare e cellulare, University of California (Berkeley), sul «Sunday Times» Times» del 3 aprile 1994. 26 Parole del dottor Charles Thomas, professore di Biochimica, Harvard and Johns Hopkins Universities, sul «Sunday Times» del 3 aprile 1994. 27
Dichiarazione del dottor Harvey Bialy, , biologo «Bio/Technology and Nature Biotechnology» («Spin»,Bialy giugno 1992).molecolare, precedente editore di «Bio/Technology 28 Dichiarazione del dottor Gordon Stewart, professore emerito di Salute Pubblica, University of Glasgow («Spin», giugno 1992). 29 Centers for Disease Control and Prevention (Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie), sono un importante organismo di controllo sulla sanità pubblica degli Stati Uniti d’America. 30 Mullis, Ballando nudi nel campo della mente cit. mente cit. 31 Si può guarire da Hiv anche più volte! Il video integrale Intervista a Luc Montagnier Montagnier.. House of numbers dura numbers dura 4 minuti e si può vedere su YouTube (www. ( www.youtube.com/watch?v youtube.com/watch?v=1-xSUZKCFY4 =1-xSUZKCFY4). ). 32 Dichiarazione del dottor Joseph Sonnabend, fondatore dell’American Foundation per la ricerca sull’AIDS, sul «Sunday Times», 17 maggio 1992. 33 Dichiarazione del dottor Etienne de Harven, professore emerito di patologia, University of Toronto
(«Reappraising AIDS», nov./dec. 1998). 34 Per approfondire questo tema, vedi www. www.reiki.info/Ener reiki.info/Energie/Aids/aids.htm gie/Aids/aids.htm..
35 Mentre
agli italiani tutto sembra «normale», probabilmente un osservatore non italico troverebbe piuttosto strano che, nello stesso periodo, in carica come Ministro della Pubblica Istruzione ci fosse Valeria Fedeli, che vantava come titolo di studio la terza media e una laurea falsa. 36 La Lorenzin, che poi si è erta a paladina contro le fake news, news, le spara davvero grosse. In realtà in tutta l’Inghilterra negli ultimi 10 anni è morto solo un 25enne di polmonite mentre aveva il morbillo. Ecco delle sconcertanti dichiarazioni della Lorenzin: nella trasmissione Pulita ilvedi 23 ottobrei link 2015, vedi www.youtube.com/watch?v=HFG7krW4IIY ; suPiazzaLa7, www.la7.it/piazzapulita/video/ministro-lorenzin-i-p www.la7.it/piazzapulita/video/m inistro-lorenzin-i-paesi-del-terzo-mon aesi-del-terzo-mondo-ci-chiedonodo-ci-chiedono-i-vaccini-ei-vaccini-enoi-li-rifiutiamo-23-10-2015-165375;; e il 22 ottobre 2014 a Porta a porta: noi-li-rifiutiamo-23-10-2015-165375 https://www.youtube.com/watch?v https://www.youtube.com/watch?v=gSasDe-Xf9o =gSasDe-Xf9o e e www.youtube.com/watch? www.youtube.com/watch?v=DLm5HIdO-U0 v=DLm5HIdO-U0.. 37 Cito qui il dottor Roberto Gava, il dottor Dario Miedico e la dottoressa Gabriella Lesmo. 38 https://www.youtube.com/watc https://www.youtube.com/watch?v=CGvSby0TF h?v=CGvSby0TF00 00.. 39 29 settembre 2014, tratto dal sito dell’AIFA: www www.aifa.gov .aifa.gov.it/content/litalia-capofila-le .it/content/litalia-capofila-le-strategie-strategievaccinali-livello-mondiale.. vaccinali-livello-mondiale
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