Corso Ebraico Biblico

September 5, 2022 | Author: Anonymous | Category: N/A
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Rudimenti di ebraico biblico a cura di fr. Roberto Tadiello

Prima Lezione FONETICA § 1 L'alfabeto § 1,1 Schema Segno

 

  

Valore numerico

Nome

Trascrizione e pronuncia

         

 spirito lene come nel greco

1

beth

bh (= v), b 

2

ghimel

gh, g 

3

daleth

dh, d  

4



  



  



  



 

 

he h leggermente leggermente aspirata waw (uau) w inglese

5 6



 zain

z dolce (zanzara)

7

 

     

   fortemente   fortemente aspirata

8

 

  

 enfatica  enfatica

9

 yod

y oppure j 

10

  kaf

kh, k  

20

lamed

l

30

mem

m

40

nun

n

50

 

samekh

s aspro

60

 

 

 spirito aspro

70

f , p 

80

      

   

90

 

qof

q

100

 

resh

r

200

 

     

   

300

     

   

" "

 

th, t  

400

  





  







  



  



  













   pe   







  



 

 

§ 1,2 Osservazioni sull'alfabeto

a) b) c) d) e)

L'alfabeto L'alfabeto ebraico ebraico è formato da 22 consonanti. consonanti. Si chiama alfabeto alfabeto quadrato quadrato ed è di origine aramaica. Le consonanti di devono devono scrivere scrivere secondo le proporzioni proporzioni di un quadrato. quadrato. Si scrive e si legge legge da destra destra verso sinistra (il contrario delle nostre nostre lingue). L'ultima pagina pagina dei nostri libri è la prima dei libri, giornali, giornali, riviste scritte in ebraico ebraico e anche in arabo. f) Le consonanti consonanti hanno hanno un valore valore numerico numerico che è stato introdotto introdotto nel periodo post-biblico; tale sistema di numerazione viene usato talvolta nella Bibbie ebraiche correnti per indicare la successionee dei capitoli nei singoli libri. succession g) Le vocali sono un'aggiunta successiva che risale al VI-VII sec. d.C., nata dalla necessità di fissare e preservare la tradizione fonetica del testo ebraico. § 1,3 Osservazione sulle consonanti 









. La

a) Cinque consonanti consonanti alla fine della parola parola assumono assumono una forma particolare: particolare: 

voce mnemonica per ricordarle è      . 







 

, ,

b) Le sei consonanti

,

,

,

 se munite di un punto, hanno un suono duro, esplosivo: b, e

e



g, d, k, p, t; se prive di punto hanno suono spirato. La parola mnemonica è b gadk  fath. La   si pronuncia b mentre la  si pronuncia v, così la  si pronuncia p mentre la  si pronuncia  f . Invece la differenza di pronuncia per le altre consonanti è meno marcata. 





c) Il puntino all'interno delle lettere si chiama chiama   . Quando è usato per raddoppiare le e e consonanti, comprese le b gadk  fath, si chiama   . 





 per mezzo di un segno diacritico è distinto in

d) Il segno consonantico consonanti co 

 ) e  (  

 ).  (  



  

e) Le consonanti

 sono dette gutturali e sono tipiche delle lingue semitiche.

f) Attenzione! Alcune consonanti si possono confondere: 



 con  con  con  con  con  con

 











 











       e con . 

 

  Esercizi

1 – Provate a leggere e trascrivere trascrivere le seguenti seguenti consonanti... 

















































  

  2 – e le seguenti seguenti parole 









































 















































 





















 



















 































3 – Trascrivete in caratteri ebraici i seguenti vocaboli

                                                 . 4 – Trascrivete più volte le consonanti dell'alfabeto. Le prime volte tracciate un quadrato e all'interno scrivete la consonante. consonante.

 

Rudimenti di ebraico biblico a cura di fr. Roberto Tadiello

Seconda Lezione FONETICA § 2 Le vocali

§ 2.1 Osservazioni generali:

a) Nell'alfabeto ebraico mancano i segni delle vocali. Furono inseriti solo alcuni secoli d.C. Il sistema fu elaborato dalla Scuola di Tiberiade che in seguito fu adottato dalla tradizione rabbinica e tuttora viene utilizzato nelle Bibbie ebraiche. b) Prima della definizione del sistema vocalico in caso di necessità, per evitare equivoci nella lettura, si adoperavano alcune consonanti per indicare le vocali; così si usava la  alla fine della parola per indicare a, e, o;  per le vocali o, u;  per e, i.  





c) Attenzione! Quando chiamate, queste consonanti fungonolatino, da vocali nonlectionis si pronunciano perché sono quiescenti; vengono con un termine matres . d) Alle volte anche  si comporta come una mater lectionis. 

e) Le vocali si distinguono in lunghe e brevi. I pignoli distinguono le medie e le semivocali  (di queste ci occuperemo la prossima lezione). Lunghe

pronuncia  



   

â









    







   





ê



î



















û







ô



   







    









    

uno scritto

   

casa di…

    

capire

        

voce morire

       

mano

         

nome

Medie

segno pronuncia trascrizione   



    





       





 



 





  













  























                     

occupano lavoro

 

  Brevi

segno pronuncia trascrizione a  

      



       





 



e













  

figlia

 

pietra

   

da

      

sapienza

           

tavola



   



    



   



i













o



 











u















Semivocali

      semplice 



        composto o       

















 

§ 2.2 Osservazioni sulle vocali.

a) Tutte le consonanti, tranne quelle finali, sono seguite da una vocale o dallo      . b) Due vocali hanno lo stesso segno ( ). Non confondere! Esso indica la pronuncia di a      ( ) e di o (     ). ) sono dette plene scriptae c) Le vocali con le matres lectionis ( scriptae, quelle senza defective scriptae (latino comprensibilissi comprensibilissimo!). mo!).   si d) Quasi tutte le vocali si scrivono sotto le consonanti. Invece        e    scrivono dopo la consonante. Tutte le vocali si pronunciano dopo le consonanti. e) Subito un’eccezione! – non può mancare. Alle volte si trova il       sotto  sotto , ,  munito di mappiq ( ) quando sono a fine parola. Lo scopo è di renderne agevole la pronuncia. Si chiama        e si pronuncia prima della consonante sotto cui è posto (    ,        ). f) I vocaboli e le sillabe iniziano quindi sempre con una consonante. Una eccezione eccezione sembrerebbe  che si può trovare all’inizio di una parola, ma è una falsa vocale perché si tratta della consonante waw che ha funzione copulativa. g) Non ci possono essere due vocali consecutive. Quindi i segni  e  sono vocali (û e ô) 























 



































quando sono precedute immediatamente da una consonante (







    “voce”); se invece

 



sono preceduti da vocale, sono delle consonanti e hanno il suono waw (       "colpa"    “comando”).     h) Il segno      va alla sinistra delle consonanti (   ) ma se segue un a spesso si mette alla destra di quest’ultima (        ). i) Pericolo di confusione! Alle volte      si fonde con il punto diacritico di  e . Si hanno una serie di casi: 







 





 





















 









       “Mosè”. Il segno è direttamente preceduto da consonante.                   “colui che odia”. Il segno è direttamente seguito da una consonante.    Quando è preceduto direttamente da consonante si legge      come  come in       “colui che eleva”; oppure si legge     se non è preceduto da consonante come in         “colui  “colui che ascolta”. 











































 § 2.3 Osservazioni sulle semivocali: lo     .

Lo       può essere semplice o composto. 

a) Lo       semplice può essere quiescente e mobile. 

i. ii.

Lo       quiescente non si pronuncia e di conseguenza non viene trascritto. Lo       è quiescente:  si pronuncia        - sotto una consonante preceduta da vocale breve ( “deserto”).  si pronuncia    “re”). - sotto il kaf  finale  finale quando questo non ha un    (( - Se sulla vocale cade l'accento, lo       che segue non si pronuncia (  si legge     “esse uccideranno;  si legge       “esse faranno uccidere). 





























 

























 





















iii.

Lo       mobile si pronuncia con una e brevissima e si trascrive con una e in forma esponenziale e.

iv.

      è mobile e quindi si legge: Lo      “uccidere”. - all’inizio di parola: - dopo un altro      :           uccideranno.   uccideranno. - sotto una consonante doppia ossia quando questa è munita si   :         “mandarono”.   “mandarono”.   “uccidesti” (f.);        “tu” (f.). - sotto una consonante finale Inoltre lo       è mobile sotto una consonante preceduta da vocale lunga; spesso  si pronuncia       questa vocale è munita di una lineetta detta meteg: “uccisero. Se lo       si trova sotto la prima di due consonanti uguali esso si legge sempre:  si legge       “lodate!”).   “lodate!”).

































































v.

























vi.





 













b) Lo       composto: sono delle semivocali ottenute dalla combinazione dello       con alcune vocali: 







 

 

             



              





           



si pronuncia   brevissima   brevissima









  

si pronuncia   brevissima  brevissima











si pronuncia   brevissima   brevissima















   



             

    

§ 3 Segni fonetici § 3.1   

a) Il   è  è costituito da un punto posto all’interno di una consonante e può essere lene o  forte. b) Il   lene  lene si trova solamente nelle lettere begadk e fath e serve per rendere esplosivo il loro suono. Il   si  si può trovare in quasi tutte le consonanti, comprese le begadk e fath, e raddoppia la consonante. ) non prendono mai il  . c) Le consonanti gutturali ( d) Talvolta il   forte  forte non viene segnato. Esso è implicito o virtuale.  







e

e

nelle b gadk  fath il   lene  lene da quello forte basta attenersi alla seguente

Per distinguere regola:           seppellirà;   seppellirà; - il   è  è lene quando non è preceduto da vocale o semivocale:     Babilonia. - il   è  è forte negli altri casi:        forte;    forte;      potente.  potente. 















































§ 3.2 Mappiq 3.2  Mappiq..

Graficamente è uguale al  . È un punto che si pone all’interno della  finale, per indicare che essa è una consonante piena e non una mater lectionis. 

§ 3.3 Maqqef  3.3  Maqqef .

È un segno grafico ( ) che unisce due parole. In forza di tale unione la parola prima del maqqef   perde l’accento e forma foneticamente una parola sola con quella che segue: “figlio dell’uomo”    ( ) 



























 

Esercizi

1 – Leggi i seguenti vocaboli e segna le consonanti quiescenti.  











































































 



























































































































 2 – Leggi e distingui gli       semplici (quiescenti e mobili) e composti 

























































































































 

























































 









































 

























































  3 – Trascrivi in ebraico.                                                                                             . 











 

Rudimenti di ebraico biblico a cura di fr. Roberto Tadiello

Terza Lezione FONETICA § 4 Le sillabe Per una corretta lettura e comprensione dell’ebraico biblico è necessaria la conoscenza della scomposizione della parola in sillabe. a) Il principio basilare per sillabare una parola ebraica è: ogni sillaba comincia con una consonante e contiene una vocale. b) Non inizia mai mai per vocale.  

c) Può iniziare apparentemente con due consonanti. In realtà la prima ha sotto di sé uno        





















 

     ,

mobile semplice o composto e appartiene alla sillaba seguente:









      

    d) Le sillabe possono essere: 

a) Aperte. Le sillabe aperte termina sempre in vocale:





     due  due sillabe aperte.





b) Chiuse. Le sillabe chiuse terminano sempre in consonante: 

Altri esempi:









        prima  prima aperta seconda chiusa;



















     due chiuse.

 

     lo stesso.



c) Acute. La sillaba acuta è una sillaba chiusa che termina con consonante munita di     



 

 forte:  forte:



     .



 

 

e) Le consonanti munite di       semplice mobile o di       composto si uniscono alla sillaba 

















 

seguente:



         ;













    





  

In sillaba finale si uniscono alla precedente:







   .











f) Le sillabe aperte hanno di solito una vocale lunga:



     .















  

La vocale può essere breve se sulla sillaba cade l’accento: g) Le sillabe chiuse hanno di solito una vocale breve:























           

     

Ma se sulla sillaba chiusa cade l’accento la vocale può essere lunga:















   .

 

§ 5 Lettura del                

 normalmente si legge normalmente   .

a) Il segno

b) Si legge come           :      

i.

Quando si trova in sillaba chiusa atona (senza accento): 

Quando si trova davanti da      :

ii.



iii.

Nelle prima sillaba delle due voci radici.

















 









     .     









       Noemi.  Noemi.







              “santità” e



§ 6 Particolarità delle gutturali

















                



.

 



a) Non prendono mai il    forte.  forte. Per compensare si allunga la vocale precedente: 

diventa







 





. Se ciò non avviene il    è  è implicito:





c) Prediligono come vocale il      :







 









 





 



.



.

 









. La gutturale alla fine della parola ha il      













       se la vocale precedente è lunga ed accentata: d) Il

 

 diventa 







  

b) Quando hanno lo       il più delle volte è composto:

 





 













.

 è considerato spesso una gutturale.

e) La consonante

 quanto è alla fine di una sillaba diventa quiescente. La vocale precedente si





allunga per compensazione: 

alla fine di parola: 

significato:

  

 













 per







. Lo stesso comportamento si ha con

 

 ma solo





. Attenzione si potrebbe avere un    . Nota la differenza di













 “verso la terra” e

 









 “la terra di lei”.

 

§ 7 Variazione del sistema vocalico.

Il sistema vocalico subisce molteplici variazioni. Ecco i casi più frequenti:  

a)

Elisione di vocale che diventa per lo più uno      .  

1.     ee      (  (defective sillaba propretonica  aperta, diventano uno      : defective scriptum) scriptum) in sillaba propretoni ca aperta,  diventa ;  diventa . 









 





































 

2. e     (  (detective sillaba pretonica diventa  diventa uno       se la propretoni la propretonica  resta detective sriptum) sriptum) in sillaba pretonica ca resta  diventa ;  diventa . invariata: 



























 



















3. Nella declinazine dei verbi la vocale dell’ultima sillaba è elisa davanti ai suffissi che iniziano per vocale:  diventa , , . 









b)

















































Allungamento della vocale: la vocale breve diventa lunga.       ;    -    diventa  diventa      -    diventa      ; -       diventa     : 







 diventa 1. quando la sillaba chiusa diventa aperta: 2. per compensazione del    :  per . 

 



c)





.



















Abbreviazione delle vocale: quando la sillaba chiusa con vocale perde l’accento. 

1.    diventa  diventa      :

 















 

 



 















.









 

): 2.      diventa  diventa       (in sillaba acuta diventa   













 





 







.





3.       diventa            (in     sillaba acuto    ): ):













 



  











 –







 



 









.



 

d)

Lo       semplice, mobile e composto:  

 

1. quando uno       mobile, in principio, di parola si trova davanti ad una altro       mobile il +  diventa . primo si trasforma in    : 2. lo       mobile davanti a uno       composto prende la vocale di ques’ultimo: +   . diventa 3. Uno       composto davanti a uno       mobile si trasforma nella vocale piena  diventa . corrispondente: 

 







 























 

























 

 





e)



 





























Scambio di vocali brevi:  

1. al posto del       alle  alle volte si trova uno      , specialmente davanti a una gutturale munita  e . di   ; vedi 2. al posto del       si  si rova    , specialmente nelle sillabe acute:  diventa . 



















































 

§ 8 Gli Accenti a)

La Bibbia ha un ricco sistema di accenti. Sono presenti due serie di accenti: una si usa nei libri in prosa e un’altra per tre libri in poesia (Job, Ps, Pr).

b)

Alcuni accenti sono sopralineari e altri infralineari.

c)

Gli accenti hanno una triplice funzione: 1. musicale: musicale: perché guidano la recita musicale della Bibbia in sinagoga (funzione come note musicali). 2. tonica tonica:: perché indicano la sillaba sulla quale deve poggia la voce nella pronuncia. 3. sintattica: sintattica : perché indicano il legame sintattico delle parole in base alla convinzione dei Masoreti; es: verbo con l’oggetto.

d)

Nella funzione Nella  funzione sintattica gli sintattica gli accenti si dividono in disgiuntivi o congiuntivi perché separano od uniscono. 1. disgiuntivi disgiuntivi:: separano dalla parola seguente. I principali da ricordare: -    ( ) si pone sotto la sillaba tonica dell'ultima parola di un versetto ed è seguito da 



             ( ). Il   +             indica la massima pausa; corrisponde al nostro punto 

fermo. -   (( ) si scrive sotto la sillaba tonica dell'ultima parola della pirma parte del 



versetto. Indica il centro logico del versetto; corrisponde grossomodo al nostro punto e virgola. 2. congiuntivi congiuntivi:: legano alla parola seguente; -     ( ) si pone sotto la parola che nella lettura deve essere unita alla seguente. 



 

-          ( ). 

e)



L’accento colpisce normalmente l’ultima sillaba; in determinati casi anche la penultima, ad esempio le parole che terminao con due sègol  o che hanno dei suffissi pronominali, ecc. sègol o

f)

qualche accento è scritto prima o dopo della sillaba tonica; in tal caso si parla di accenti prepositivi o pospositivi.

g)

 Methegh  Metheg h( 











) significa “freno”; ha la forma del     . Se nell’ultima parola del

versetto c’è il methegh methegh,, questo precede il    . La sua funzione è: 1. frenare la pronuncia di una vocale perché sia fatta bene. 2. indicare un accento secondario in parole lunghe. 3. indicare che la sillaba è aperta in casi equivoci; confrontare le due parole ebraiche: 

   (sapienza) e

 









  

     (essa è sapiente).



 











;

 

e

§ 9 Qere‚ – K thiv.  



a)



Sono due participi aramaici che significano “letto” (







 abbreviato





) e “scritto”  “scritto” (







 





 



abbreviato b)

).

Sono delle annotazioni fatte dai Masoreti al testo biblico quando ritenevano errata qualche parola; conservano le consonanti della parola nel testo, ma con vocali “da leggersi” con le consonanti indicate in margine; nel testo sta il       , nel margine sta il .  



 ( ): cerchietto posto sulla parola errata per rinviare alla parola Circellus masoreticus masoreticus (

c)

 







 

corretta in margine: in 1 Re 19,4 nel testo c'è il        







 (nota il circellus masoreticus  masoreticus 



sulla parola) che deve essere letto con il  

, che rappresenta la correzione, posto al





margine.

 perpetuo:  perpetuo: riguarda parole molto frequenti per le quali il rinvio al margine è omesso, ma

d)

supposto tacitamente; si citano tre esempi:  Yahwèh           senza rinvio al margine; quando nel 1. Yahwèh:: ha sempre le vocali di 







 

 

















testo il tetragramma sacro è sacro è preceduto da







          sono segnate le vocali di





anche quando Yahwèh  è preceduto da preposizioni si ha il qeré perpetuo. Yahwèh è perpetuo.      : il suo qeré perpetuo è . perpetuo è 

2.



















































 

3. Nel pentateuco ricorre spesso il       



 

 da leggersi (  )



 

.





 





 

;

 

Esercizi

1 – Scomponi in sillabe le seguenti parole:  







 

 















 































 





 

































 





















 

















 





























 









































 

















 









 

































 



  2 – Le parole seguenti hanno delle vocali sbagliate: quali? e perché? 



































































 



































 























































 

















































  3 – Ascolta (scarica il file MP3 associato alla lezione), leggi Genesi 1,1-8 e riconosci gli accenti studiati.  







 











 







 



















 

















 



















 























































 

































 







 























 





























 





 









 















 









 



 

























 









































 





















 













 





































 













































 

























 



 















 

















































 







































 



















 

 

















 

































































 



 

































 



















 





























 















 























































 





















 

















































 















 





























































 































 







































 





























 

















 





















































 























 

























 

 



















































 





 

 



 

 

Rudimenti di ebraico biblico a cura di fr. Roberto Tadiello

Quarta Lezione MORFOLOGIA § 10 L'articolo

a. In ebraico ebraico non esiste l'articolo indeterminativo; la sua funzione è indicata dal nome senza  un libro. l'articolo determinativo:  









 













b. L'articolo non è mai separato, separato, ma va prefisso prefisso al sostantivo:



 il libro.

c. L'articolo determinativo si premette sempre sempre al vocabolo vocabolo a cui i riferisce. riferisce. La forma più comune è costituita da   +         seguito dal    posto nella prima consonante del +  diventa  (  ). vocabolo: 

































e e Quando la prima lettera è una b gadk  fath munita di    questo diventa   .

d. Con le gutturali che non prendono il   si  si hanno le seguenti trasformazioni: 1. le consonanti  e  esigono il compenso della vocale precedente per cui l’articolo  









è



:



 



 



,













. 



2. davanti alle consonati  e e . virtuale: 



































 senza accento e davanti a



vocale dell’articolo è      : 



 perché hanno il raddoppiame raddoppiamento nto



3. davanti alle consonanti  e 



 l’articolo rimane

















e



















 con accento o atono la

.



 e

4. davanti a

 con accento la vocale dell'articolo è  :













e











.

 

e. Con alcuni nomi tra cui vocale il  : ,









 



























, ,











, ,











,















,



,



















, la consonante che segue l'articolo assume come .

Se il vocabolo inizia con  di solito si omette il  : 



quando  è seguito da  oppure : 



























.





















; si mette il  , invece,

 

Esercizi

1 – Metti le vocali sotto gli articoli:  







 













 









 



















































 













  2 – Premetti l'articolo determinativo e traduci 1.





uomo

















l'uomo



2.



re









3.









4.

donna





casa





 





5.

 

6.









 

libro







via





7.

 

8.

giovane











 

spada









9. 10.









tempio sacerdote



 











11.



muro









12. 13. 14.































 















bambini pietre città

 





polvere





16.





spie



 





15. 17.



 









città (pl.)



18.





19. 20.

testa

 















 





anno legge

3 – Traduci le seguenti frasi bibliche. Quando si renderà necessario usa il vocabolario Davar.

                       

  Gen 2,1   Gen 33,13   Es 14,20   Es 19,24   2 Re 23,2   Ger 23,24   Qo 12,2   Est 7,6













 

  4 – Ascolta (scarica il file MP3 associato alla lezione) e leggi Gen 1,9-13 























 





 





































 

 



























 







 













































 

















 

































 









































 

















































































 







 



















 

























 









 



































































































 





 



 









 







 









































 



































 























 







 



















 



















 

































 



























































































































 

























































 

 

 























 









































 













4 – Individua Individua gli articoli presenti presenti nel brano. brano.

























 













 





 

 

Rudimenti di ebraico biblico a cura di fr. Roberto Tadiello

Quinta Lezione MORFOLOGIA § 11 Particelle interrogative  

a. L'interrogazione L'interrogazione di forma positiva costituita dalla particella  che si premette alla prima parola della proposizione. La particella ha le seguenti seguenti vocalizzazioni:  è la vocalizzazione regolare. 1. 







 davanti alle gutturali e alle consonanti con      .

2.







 davanti a gutturali vocalizzate con  .

3.















b. L'interrogazione L'interrogazione di forma negativa è formata formata dal  + la negazione

 cioè





.



c. Attenzione! Non confondere confondere la particella particella interrogativa interrogativa con con l'articolo. l'articolo.

§ 12 La congiunzione Waw  . 

a. La congiunzione congiunzione viene di solito solito premessa al vocabolo vocabolo e il suo significato è "e". La vocalizzazione ordinaria è con        : . b. Ci sono però delle particolarità: ; 1. preferisce   davanti  davanti a sillaba accentata: 





























 

2. prende     quando è seguita da  e lo yod  diventa  diventa quiescente: 





 





+  diventa











3. diventa invece surreq ; 

4. davanti a consonante con       mobile: 

















+ diventa 



















;







5. davanti alle labiali ( ,  



,

 riunite nella voce mnemonica bumaf ))::









+   









diventa ; 6. davanti a consonante con       composto il waw assume la vocale di quest'ultimo: 



















+  diventa 















.







;

 

  § 13 Le preposizioni prefisse





a. Le preposizioni  (con, in), 



 (come),



 (a, verso) si premettono solitamente al vocabolo e











 

come vocale hanno uno      : 







 in pace,







 a Mosè.





: b. Davanti a consonante con       semplice prendono    





1. al posto dello      : 













+







diventa











 “a Samuele”.





 ma lo  diventa quiescente: 2. davanti a  la preposizione riceve    







 

+

 













 

 

diventa











 “a Giuda”.



c. Davanti a consonante con       composto ricevono la vocale di quest’ultimo: 

+ 















diventa











 “come leone”.





d. Davanti alla sillaba sillaba accentata accentata prendono il  : 







.





e. Se alla preposizione segue l’articolo ( ) esso viene eliso e la preposizione prende la vocale 







dell’articolo qualunque sia la vocalizzazione: 













+









+









diventa













 “al re”, oppure



diventa















 “nella polvere”.





f.

Vocalizzazione della preposizione



 (da).





 



 “dalla terra”. 1. Davanti ad articolo si ha  seguito da     :    2. Se la preposizione preposizione è premessa premessa direttamente al vocabolo, il n della preposizione viene assimilato alla consonante seguente e questa prende il   : 



 

+











 























 diventa







 “da Mosè”.



3. Se la consonante consonante del vocabolo vocabolo è una gutturale, che che non prende il  , la vocale 

.     si prolunga in     : +  diventa Se invece il  è seguito da uno  con      , lo  diventa quiescente: 



































+  diventa 

























 “dai giorni di”.



g. Alcune particolarità: 1. Preposte al tetagramma sacro



 



 













,



,

 diventano rispettivamente ri spettivamente





 

 









 

,





 







 

 

,









.







2. La stessa cosa si verifica davanti al nome 

 

















,















 

,













.















.





,



,

 diventano





 

Vocabolario  

dopo, dietro









 





a, verso



fra











davanti











 

da







fino a che







con









sopra





 







sotto non c'è











giorno



mano giorno





















c'è





non

 









 



notte luogo albero sera

























frutto  



















 

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Quinta Lezione MORFOLOGIA Esercizi 



1 – Premetti la congiunzione  alle seguenti forme e poi traduci. 1. 2. 3. 4.





















































… e un giudice

Dio



una preghiera



una casa 















un re





una regina



frutto



















i cieli l'uomo



















un asino















gli alberi

















il profeta





19.



una sentenza



























18.







17.



Edom









un figlio



16.



un patto









15.







il giudice







14.











un giudice







11.

20.





10.

13.





8.

12.





6.

9.





5. 7.









Giuda fra (preposizione)







un sogno



2 – Traduci i seguenti nomi con la loro preposizione. Attenzione alla vocalizzazion vocalizzazionee per poter capire se c'è o no l'articolo. l 'articolo. 1. 2. 3. 4. 5. 6.















































































nel campo







in un campo        

 

7. 8. 9. 10. 11. 12.



 













 































































 



 



 



 



 



 



3 – Traduci le seguenti espressioni espressioni bibliche. Se necessario usa il vocabolario Dava Davar. r.

                      

 

Gen 39,5

 

Gen 4,11

 

Ne 9,5

 

Gen 3,3

 

Gen 37,7

 

Es 24,16

 

Gio 1,3

 

Gen 15,1

    4 – Ascolta (scarica il file MP3 associato alla lezione) e leggi Gen 1,14-19.  























 









































































































































































































































































































































































































































































































 









































 

































 

















































































































































































 

































































 





































 



















































































































































































 





















  5 – Individua gli articoli presenti, la congiunzione  e le preposizioni prefisse. 











 

































 

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Sesta Lezione MORFOLOGIA § 14 Il nome

a. Con il termine "nome" si qualificano tanto i sostantivi che gli aggettivi. b. I nomi ebraici si dividono in tre classi a seconda dell'origine e della derivazione derivazione.. 1. I nomi primitivi sono quelli che non derivano da verbo o altro nome:  





padre











giorno



figlio



madre





notte





















mano











bocca







sangue



nome

2. I nomi de-verbali de-verbali derivanti dai verbi sono quelli che derivano da una radice verbale: 





parola































seme

da

re

da

speranza

da

egli parlò



















da







egli seminò







egli regnò









egli aspetto, sperò











3. I nomi derivanti da altri nomi: 





bovaro







da































vignaiolo egiziano

da da

israelita

da



















vigna Egitto











bue









































Israele

c. I sostantivi sono di due generi: maschili e femminile. 1. I nomi nomi maschili non hanno hanno una terminazione speciale 2. I nomi nomi femminili possono possono terminare terminare con la consonante consonante  preceduta da  : 

re













 











profeta





















profetessa









 















regina





ragazzo principe





















ragazza principessa

 

 

oppure con 



 preceduta da varie vocali:

 

sorella





 

verità









 



figlia





 

conoscenza









 





 

porta





peccato









 

tempo





 

regno





 









3. Molti sostantivi sostantivi femminili non hanno hanno desinenza desinenza specifica:  madre,  fuoco. 











4. In particolare particolare sono femminili in nomi nomi geografic geografici, i, i termini geografici geografici (terra, città ecc.) ecc.) e le parti del corpo.

§ 15 Plurale e duale dei sostantivi

L’ebraico presenta presenta circa il numero, il singolare, il plurale e il duale. a. Il plurale. 1. Il plurale plurale dei sostantivi maschili maschili termina normalmente in









 (













“cavalli”), mentre

quello dei femminili in (  “cavalle”). 2. Alcuni sostantivi sostantivi femminili hanno hanno la terminazione plurale dei dei maschili: 

 











donna









 













donne





città













città





3. viceversa alcuni sostantivi sostantivi maschili hanno hanno la terminazione terminazione plurale dei femminili:  

pardre





 







padri





 









luogo nome















luoghi nomi



 









 

4. Alcuni sostantivi sostantivi hanno la doppia terminazione del plurale: plurale: 





generazione













anno













o







 













o



 







generazioni anni

5. Alcuni sostantivi sono sono attestati attestati solo nella forma forma plurale: plurale: 











 

acqua;















  cielo;











 faccia (ha la forma singolare ma è usato solo al plurale).

 

b. Il duale 1. La terminazione terminaz ione del duale è







  

2. Si usa per le cose che esistono esistono come come paia. 







orecchio















orecchi











mano













mani





























occhio

occhi

3. Può essere usato anche per esprimere una coppia: 







due cavalli o una coppia di cavalli.







c. Mutazione delle vocali; è provocata dall’allungamento della parola a sinistra. 1. Quando il sostantivo diventa plurale il   e  e il      della sillaba aperta propretonica si trasforma in      : 







diventa







diventa







 









diventa























 











 









 

  

2. Il      detective scriptum in sillaba sil laba pretonica diventa       mobile o composto se la propretonica resta invariata: 

















diventa















 

  3. Alcune vocali sono immutabili: - vocali lunghe, anche se sono defective scriptae.  - vocali in sillabe realmente o virtualmente acute. - vocali in sillaba chiusa che precede altre due sillabe; oppure vocali in sillaba chiusa accentata.

 

Vocabolario

terra, suolo













 

Signore













 

Jhwh (si pronuncia





bestiame



















)





























carne









nel mezzo









 



anche







via











terra ferma, arida













perché, quando





tutto, ogni









così



forza avv. assai









precetto





















anima











polvere











campo, campagna cielo  























 

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Sesta Lezione Esercizi

1. Indica il genere dei seguenti sostantivi e fai il plurale:  





























































































  2. Traduci le seguenti espressioni espressioni

                                                   3. Fa il plurale o il duale dei seguen seguenti ti sostantivi e traduci. 











































































 

  4. Cerchia la parola fuori luogo. esempio

 









( 

1



2





3









































4 5











































)

















































 







 

 

6





7





8















9





10









11



12







































































































































































13























 











 



14











15









17



















 

16





















































































 

5. Ascolta e leggi Gen 1,20-23. 















































































































































































 























































































 

















 





















































































































































 

































































 















 









































 















































































































































 























 































 







































































 







 

 

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Settima Lezione MORFOLOGIA § 16 L’aggettivo

a. Gli aggettivi seguono le stesse regole dei sostantivi. ms buono

 

grande



mp

















 







fs































fp 



































  b. Anche per gli aggettivi valgono le regole della riduzione delle vocali (cfr. § 15c). c. L’aggettivo ha una doppia funzione: attributiva e predicativa. 1. L’aggettivo in funzione funzione attributiva: * segue il sostantivo sostantivo col quale concorda concorda in genere genere e numero: numero: 









 





 

un cuore nuovo

 

un uomo buono

 

una donna buona



 

































* se il sostantivo ha l’articolo lo ha anc anche he l’aggettivo; esso viene sempre dopo il sostantivo di riferimento. 



















































 

l'uomo buono

 

la donna buona

2. L’aggettivo in funzione predicativa: predicativa: * concorda in genere e numero col sostantivo, sostantivo, * può stare prima o dopo il sostantivo sostantivo di riferimento * non ha mai l’articolo: 

 



























 









oppure 



























oppure





















  l'uomo è buono   la donna è buona



d. Il comparativo dell’aggettivo è espresso in ebraico con la preposizione   premessa al secondo termine di paragone.  "più dolci del miele" (Sal 19,11). L’aggettivo non subisce alcuna modifica. 

































 

  e. Il superlativo ha diverse modi di costruzione: 

1. con l’articolo posto davanti all’aggettivo: 



























 









 















 "il figlio suo più piccolo".

:















2. con l’aggettivo seguito da 



 "un'intelligenza molto grande";

























 "molto bella d'aspetto".













3. con la ripetizione del medesimo sostantivo al singolare o al plurale: 



"profondissimo" (Qo 7,24); (Ct 1,1).





























 















 "Santissimo";























 "il cantico più sublime"

Vocabolario

grande











vecchio













nuovo





vivente



sapiente





bello































onesto





amaro, triste











santo









piccolo vicino





























 







 







duro, difficile





molto lontano

 





















male  







cattivo integro



























 

Rudimenti di ebraico biblico a cura di fr. Roberto Tadiello

Settima Lezione MORFOLOGIA Esercizi

1. Ognuna delle proposizioni seguenti ha un aggettivo. Nello spazio (a) segna se l'uso dell'aggettivo è attributivo (= A) oppure  predicativo (= P). Nello spazio (b) il genere dell'aggettivo (m= masc maschile; hile; f= femminile) e in quello (c) il i l numero (s = singolare; pl = plurale).

                    

da un paese lontano (Gs 9,6

(a)…A……. (b)…f…… (c)……s……. 1)

                           

 

una ragazza giovane (2 Re 5,2)

(a)………..(b)……….(c)………. 2)

                                

sulla via retta (Sal 107,7)

(a)………..(b)……….(c)………. 3)

          

una grossa pietra (Gs 24,26)

(a)………..(b)……….(c)………. 4)

          

una casa nuova (Dt 22,8)

(a)………..(b)……….(c)………. 5)

                 

una città grande (Gs 10,2)

(a)………..(b)……….(c)………. 6)

  

il giorno è vicino (Ez 7,7)

(a)………..(b)……….(c)………. 7)

                           

una nuova alleanza (Ger 31,31)

(a)………..(b)……….(c)………. 8)

                

numerose donne (Ez 16,41)

(a)………..(b)……….(c)……….

 

  9)

             

grosse pietre (Gs 10,18)

(a)………..(b)……….(c)………. 10)

              

un vento grande (1 Re 19,11)

(a)………..(b)……….(c)………. 11)

                                                

la terra è molto buona (Nm 14,7)

(a)………..(b)……….(c)………. 12)

                               

la buona strada (2 Cr 6,27)

(a)………..(b)……….(c)………. 2. Sottolinea l'aggettivo corretto. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12

(

)

 

             (    )                     (   )                 ( )  ( )            ( )                  )    (  (   )                  (  )                            ( )  ( )               ( )

(Sorse) un nuovo re sull'Egitto (Es 1,8). Perché Dio è grande (Sal 95,3). Con mano forte (Dt 26,8). un grande vento (Gio 1,4). una grande città (Gio 3,3) un uomo molto astuto (2 Sam 13,3) un cuore saggio (1 Re 3,12) una donna saggia (2 Sam 14,2) uomini saggi (Dt 1,13) molte donne (Gdc 8,30) molte città (Zc 8ç20) molte sorelle (Pro 31ç29)

3. Inserisci negli spazi vuoti la traduzione corretta dell'aggettivo. 1 2 3 4 5 6 7 8 9

                                                                                                                                                                         

 

Molte case ______ e _____ (Is 5,9).

 

un uoo _____ (Gdc 19,16).

 

nella ______ e ______ via (1 Sam 12,23).

 

in una via ________ (Pro 28,10). con una mano _______ (Es 3,19). un _________ _________ re (Pro 20,16). ________ pace (Sal 119,165). un popolo _______ e __________ (Dt 2,10). _________ figli (1 Cr 4,27).

 

                                                    

10 11 12

come un giorno ________ (Am 8,10). donne ________ (Gb 42,15). una ________ moglie (Dt 24,5)

4. Collega le diverse frasi. (1)

( )

(2)

( )

(3)

( )

(4)

( )

(5)

( )

(6)

( )

(7)

( )

(8)

( )

(9)

( )

(10)

( )

(11) (12)

( ) ( )

(13)

( )

(14)

( )

(15)

( )

(16)

( )

(17)

( )

(18)

( )

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                

 

(A) E la pietra era grande (Gen 29,2).

 

(B) una piccola città (Qo 9,14).

 

(C) molti paesi (Ger 28,8).

 

(D) e la fanciulla era bella (1 Re 1,4).

 

(E) molti giorni (Gen 21,34)

 

(F) una bella donna (Pro 11,22)

 

(G) uno spirito nuovo (Ez 11,19)

 

(H) male grande (Qo 2,21)

 

(I) re grandi (Ger 25,14)

 

(J) uno spirito cattivo (Gdc 9,23)

   

(K) molti anni (Ne 9,30) (L) un intero anno (Lv 25,30)

 

(M) la vicina città (Dt 21,3).

 

(N) grandi pietre (Gs 10,18).

 

(O) una bella fanciulla (1 Re 1,3).

 

(P) molti figli (1 Cr 4,27)

 

(Q) un paese lontano (2 Cr 6:36)

 

(R) una grande pietra (Gs 24,26)

5. Traduci le seguenti espressioni. 1 2 3 4 5 6 7 8

                                  (Sal 120,2)                                (Es 11,3)                                (Sal 77,14)                                                          (Sal 95,3)                                                  (Ger 36,32)                            (Is 2,3)                 (Gs 10,13)                                    (Is 66,22)

9 10

(Ez 18,31)

                                                    

(1 Sam 14,25)

 

Ottava lezione

1

Rudimenti di ebraico biblico a cura di fr. Roberto Tadiello

Ottava Lezione MORFOLOGIA § 17 Il pronome personale

a.

Nella lingua ebraica i pronomi personali hanno una duplice forma: una autonoma e una espressa mediante suffissi: 1. la forma autonoma indica il soggetto; 2. la forma in suffisso: aggiunta al nome indica il genitivo (con significato possessivo); aggiunta al verbo indica l’accusativo oggetto; aggiunta alle proposizione indica li altri casi.

b.

Forma autonoma: Singolare

Plurale 

1 persona













 











 oppure m







 = io











 



2 persona



 = noi













 



= tu f







 



m

= voi









 

= egli

 

= ella













 









 





















 

= essi

3 persona f

c.



 

















 

= essa

I pronomi personali di forma autonoma sono indeclinabili. Sono usati particolarmente: 1. come soggetto di una proposizione proposizio ne in cui manca il verbo essere:  "tu [sei] buono". 















2. quando si vuole sottolineare il soggetto della proposizione: proposizion e:  "Sono [proprio] io che ho arricchito Abram" (Gen 14,23). 

















d



 









 





























Il pronome indipendente di terza persona ha forza dimostrativa quando ha l’articolo:  quel giorno;  quegli uomini.































 



















 

Ottava lezione

2 § 18 Il pronome dimostrativo

a.

I pronomi dimostrativi sono: questo





 









questa

 

 





questi queste   b.









L’ebraico usa spesso come pronomi dimostrativi per indicare l’oggetto lontano i pronomi personali di 3 persona. 

quello

 





quelli











    c.

 



quella





 

quelle









Il pronome dimostrativo: 1.  quando svolge la funzione di predicato predicato di  di solito precede il nome e non ha mai l’articolo:  













“questo è un uomo”; 2.  quando svolge la funzione di attributo viene sempre posto dopo il sostantivo e se il nome ha l’articolo anche il pronome prende l’articolo:  “questa donna”;  “quell’uomo”. 

































 













Vocabolario pietra

 





generazione Gerusalemme























 

















 















così lì pane









deserto

















pronome interrogativo: che cosa?







pronome interrogativo: chi? giudizio



 

















Mosè



profeta











 

ragazzo, servo























ragazza











libro







affinché non piede





 















 

Ottava lezione

3

olio istruzione, legge  

 



















 

Ottava lezione esercizi

1

Rudimenti di ebraico biblico a cura di fr. Roberto Tadiello

Ottava Lezione MORFOLOGIA Esercizi

1. Completa le seguenti espressioni distinguendo tra la funzione aggettivale e predicativa dei pronomi. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

                                                             ;                                                                                                                                                                                                                                                                                                     

______ annate buone (Gen 41,35). _______ giusto (Ger 12,1). poiché ____ un grande re (Ml 1,14) a _______ grande città (Ger 22,8). perché ______ forti (Gdc 18,26). _____ saggi (Ger 8,8). perché ______ forte (Nm 13,31). perché ______ amare (Es 15,23). c’è _____ città vicina (Gen 19,20). e ______ ragazzo piccolo (1 Re 3,7).

2. Sottolinea la forma corretta del pronome. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

 (

)                (           )                                         ( (  )                 (  )           (          

              )  (                                                   )   (  )                           ( ) (                  )               )   (

…perché è piccolo (Am 7,2). …che tu sei ostinato (Is 48,4). …che è molto bella (Gen 12,14). Tu sei bella (Ct 6,4). …questa dura parola (Es 33,4). Egli era giovane (Gen 37,2). Tu sei perfetto (Ez 28,15). Questa è la parola (Nm 30,2). In quel giorno (Gen 15,18). In questo giorno (Gen 7,11).

3. Per ciascuna delle seguenti frasi indica in a se il pronome è personale o dimostrativo (P o D); in b  il suo genere (m. o f.); in c il suo numero (s. o pl.). 1

                                                   Jhwh è Dio (1 Re 18,39).

a  b

P m. c  s.

 

Ottava lezione esercizi

2

                                     

2

Non è in cielo (Dt 30,12).

Questa grande nazione (Dt 4,6).

           

4

Questo è il giorno ( Gdc 4,14).

                 

5

Che io sono Jhwh (Es 7,5).

                                   

6

Questo popolo malvagio (Ger 13,10).

                                    

7

b c

                    

3

a

Secondo questa cattiva parola (Dt 13,12)

a b c a b c a b c a b c a b c

4. Leggi ad alta voce e traduci le seguenti frasi.

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

1

   

  Noè.

                                           

(Es 11,3). (1 Sam 12,16). (Sal 95,3). (Es 13,17). (Gs 9,16). (1 Re 3,7). 1

(Gen 6,9) . (Dt 32,4). (Nm 23,19). (Dt 4,6).

 

Ottava lezione esercizi

3

5. Ascolta e leggi Gen 1,24-31. 



 



 































































































 















 





































































 





















































 

 























 









 









































 















 













































 



 



























 





 



































 





























 







































































 













 































































 





















 





 





 





















 







 



























 























































 















































  

















 







 



 









































 





 















































 



























 



















 



















































 

 













































































 

 



 





















 

























 





















































 





























 















 

 

























 

 















 







































































































































 























































































 







 















 

 







 



 









 







































































































 

















 

 



































































































 

















 



































 

 



 











































  



 

























































































  

 

































 



 

 

Nona lezione

1

Rudimenti di ebraico biblico a cura di fr. Roberto Tadiello

Nona Lezione MORFOLOGIA § 19 I nomi segolati

a. In ebraico esiste una categoria particolare di sostantivi detti segolati  che presentano due particolarità: 1. 2.

l'accento sulla penultima sillaba (nella maggior parte dei casi); lo segol nell'ultima sillaba.

b. Probabilmente i sostantivi anticamente erano dei monosillabi con una sola vocale breve. Fu e inserito inseguito uno s gol per rendere più agevole la pronuncia, da qui il nome di segolati . c. In base alla vocalizzazione primitiva si distinguono tre gruppi: 











1    

 

















  

2    





 





  re



 



  libro





3    









 





 









  mese



d. Con le gutturali si hanno delle variazioni vocaliche: 

1. Se la seconda radicale è una gutturale la vocale ausiliare è un  : 

delle eccezioni come nel caso di













,













,









 



,











, ma si hanno







. 

2. Se la gutturale è la terza radicale, la prima vocale è      e la secondo un  : 













,











.



e. La forma plurale si ottiene aggiungendo la finale







 oppure





 alla forma segolata, mentre la

vocale della prima radicale si trasforma in      mobile o composto e la seconda radicale prende un  . 

 













  























 





















  























abito





























giorno

















porta





anima









pietra







 















 





























 







 

  













 

 















 





 

 





















 







 







 















 









 







 



terra



 

spada

 

Nona lezione

2

1. Alcuni nomi segolati hanno la forma duale: 









 





















 









 





orecchio; (due) orecchie.







 















  















 







corno; (due) corni.









piede; (due) piedi.



2. Alcuni nomi segolati non presentano una forma plurale: 























 

















erba

3. Altri nomi segolati: 







  tenda









vite



 













via









vapore sacrificio























bontà, misericordia 







vigna













bambino





 

 











servo





  azione





ragazzo, servo





























crimine

















  utero



giustizia

















argento 

sole





pane





















conoscenza









immagine



cibo













seme

 

Decima lezione

1

Rudimenti di ebraico biblico a cura di fr. Roberto Tadiello

Decima Lezione MORFOLOGIA § 20 Lo stato assoluto e lo stato costrutto

a. Lo stato assoluto di un nome è la forma del nome così come appare nel dizionario cioè libero (lat. ab-solutum : "sciolto") da qualsiasi complemento di specificazione. specificazione. b. Lo stato costrutto di un nome è una forma accorciata dello stato assoluto quando esso è specificato da un complemento di specificazione. specificazione. c. La relazione di specificazione in ebraico è espressa attraverso una catena costrutta. La frase il cavallo del re diventa:  













Catena costrutta



 "il re" Il sostantivo

+











"cavallo"

"cavallo" è in stato costrutto (nomen regens) perché seguito dal complemento di



 















 "il re" è in stato assoluto (nomen rectum).

specificazione,, mentre specificazione

d. Il nome in stato costrutto subisce spesso delle trasformazioni: 1. assenza di articolo 2. perde l'accento principale che passa sul nome retto. r etto. 3. le finali subiscono delle modificazioni: . i plurali in







 





si modificano in



i duali in











 



  















 



















































giorni di









figli di

















 







Dio di (dei di)









cavalli di



 . i femminili sing. in 





















































 cambiano tale finale in regina di







  





















comandamento di  l'anno di





:

 

Decima lezione

2 

. i nomi che terminano in  







 











 cambiano la terminazione in



:









campo di





. i femminili duali in







 trasformano la finale in













:



































 due cavalle di . il plurale femminile in

























 conserva la finale invariata:

 "cavalle di"



4. subisce delle variazioni delle vocali: .    e e    in sillabe sil labe non accentate diventano     : 

stato assoluto

stato costrutto luogo di









































profeta di











i giorni di





















































stelle di



i nomi di













 .   in  in sillaba chiusa finale diventa un  :

stato assoluto

stato costrutto















stella di







. i fenomeni riscontrati nei due punti precedenti possono presentarsi nel medesimo sostantivo:

stato assoluto 

stato costrutto 































cuore di









parola di











capelli di









e. I segolati: 1. hanno lo stato costrutto singolare identico allo stato assoluto: Sing. ass. 









Sing. costr. 











Pl. ass.







 



 

 















 





























Pl. costr.

























































































 



 

































       

 

Decima lezione

 



3

 



 



 





 





 









 























 



























 











   

 



















 





 













 







 





 







2. quelli di II radicale r adicale  o  hanno delle caratteristiche uniche: 

Sing. ass.

Sing. costr.























Pl. ass. 



















Pl. costr.







































































occhio















casa olivo





f. Alcuni sostantivi monosillabici hanno lo stato costrutto singolare identico allo stato assoluto: Sing. ass. 

Sing. costr.



























Pl. costr.













uomo





sorella



























Pl. ass.























































monte





















































































































popolo























città







cavallo









giorno

























































testa spirito

 

Decima lezione

4

§ 21 L'uso dello stato costrutto

a. Lo stato costrutto esprime il complemento di specificazione (o genitivo).  



















 















 la parola del re























 salmo di Davide









 carne di agnello.



 







b. Anche l'aggettivo può essere allo stato costrutto: 



così il participio:











 









 retto di animo,















 contriti di cuore.

c. Un nome in stato costrutto può reggere di seguito più complementi di specificazione o genitivi:  vasi d'oro e d'argento (1 Cr 18,10). In altri scritti lo stato costrutto è ripetuto davanti ai singoli complementi di specificazione:  Dio terr a (Gen 24,3).  Dio del cielo e Dio della terra 















































































































d. Si danno pure stati costrutti successivi, dipendenti l'uno dall'altro, a catena:  i giorni degli anni di vita dei miei padri (Gen 47,9). 



















































e. L'aggettivo di uno stato costrutto va messo dopo il complemento di specificazione, specificazione, in stato  il fratello assoluto e con l'articolo, se lo stato costrutto appare determinato: minore di Caleb (Gdc 3,9). 







































f. Lo stato costrutto può essere seguito da un nome rectum pr preceduto eceduto da proposizione:  la gioia della mietitura (Is 9,2). 

























Vocabolario

tenda fedeltà









fuoco



















oro







vivente





















bontà, misericordia







 













vino







stella



argento regina





sangue

sapienza









































 

Decima lezione

Egitto

5 





cavallo













tempo













bocca  







amico abisso





 













 

Decima lezione esercizi

1

Rudimenti di ebraico biblico a cura di fr. Roberto Tadiello

Decima Lezione MORFOLOGIA Esercizi

1. Completa l'espressione con lo stato costrutto il popolo della terra (Ger 37,2)

$r hy>  tr; tr;   äAATT rp,  Þsese aWhêh;h aybi  ; aybi   äNN"h;h"  ; ‘‘yreb.bD.DII

      

E F G H

 perché essi (sono) re clementi (1 Re 20,31) il libro della legge di Jhwh (1 Cr 17,9) la voce è la voce di Giacobbe (Gen 27,22) e le case dei re di Giuda (Ger 19,13) le figlie degli uomini della città (Gen 24,13) come le stelle del cielo (Gen 26,4) sulla via dei re di Israele (2 Re 8,18) tra le mogli dei figli dei profeti (2 Re 4,1)

 

Decima lezione esercizi

9

( )

10

( )

11

( )

12

( )

13

( )

14

( )

15

( )

16 17

( ) ( )

18

( )

2

tm,   (a/aww hy> yke    ä ykell.m;.m  ‘; ‘yTeb'bW'

             

uomini fra gli anziani di Israele (Ez 14,1) I le parole di questo profeta (Dt 13,4) J K  parole di pace e verità (Est 9,30) L questa è la legge della casa (Ez 43,12) M riguardo alle case di questa città (Ger 33,4) N tutti gli anziani del paese (1 Re 20,7) O la parola di Jhwh da Gerusalemme (Is 2,3)

lae   ª~he rr'  _ff.'   ds, yIy.  I yke   ä yke  Þx,xll.  yke   Ÿ%r, ; Ÿ%r, ds, , m;.m  î yke ll.m;.m  ä --yKi ; d,d  ( yKiB, . bqo ê[][y:y]  : lAqå lAqå ‘ ‘lQoh;h;

     

P Q R

queste sono le parole del libro (Ger 29,1)  perché questo [era] l'ordine del re (Is (Is 36,21) questa è la legge dell'uomo (2 Sam 7,19)

4. Ascolta e leggi Gen 2,1-9. Scarica il file di Gen 2 dalla pagina "premessa".

.!aÉ  b;‰b;xAAlk; .!aÉ  ] lk;wÒ $r< aÉ aÉ  h;h;wÒ !yI m¾ m¾  ˆVV;h';h ' WLŸ  kuyyÒw"Òw " 2Ô1  !/Y¤B'B ' t~ Bov] vYIY] w"wI " hcÉ  hcÉ  =[; rv²   ¢aa}} /TÁ  k]aal'l'm]m ] y[i  ðybi ybiVV]]h' !/Y¤ B' !~ yhil¿la>a¿  > lk¾   ¦yyÒw"Òw " 2  !/y¤Ata, Ata, !~yhil¿la¿a>> &r< bÉ bÉ  ¦yyÒÒw" 3 .hcÉ   [‰ ; rv²  rv²  a}ˆa} /TÁ k]aal'l'm]mA]AlK; lK;mim i y[i  ðybi ybiVV]]h'   !yhi  yhi  l¿la>a¿ > ar: B;BArv, A; rv,aa}} /Tð  k]aal'l'm]mAAlK; ] lK;mmii t~b'bv'v;; /b¥ yKi    ¢ /tÐ ao vDE  Áq' qyyÒ' w"Òw " y[i  ðybi ybiVV]]h'   !aÉ aÉ  =rÒrBÉ BÒ   ɉhB]Bi  ] $r< aÉ aÉ  hh;;wwÒÒ !yI m¾ m¾  šV; Vh'h;  ' t/dl] /t hL,a« a  «¢ 4 p .t/c  [}l'l ' hd hy>  tr; tr;   îAAtw> tw> AKïr>rD;D>  ñ ; ~ymi ~ymi   çT'T' ^yk, êr'rd>d' BiB>  i ‘‘hT'a;a ; ~ymi ~ymi   ÛT'T'   + hw"hy> hy>--rb; rb;D  rv" > rv" ïy"y-"-yKi   ( yKi hw" ©hy> hy>  yke   ä ykerD;D>  ; ~yrI ~yrI   úv'vy>y' ->-yKi   ( yKi   + !qEz"z " Wnybi Wnybi   äa'a' !qe êz"z " ba' ba'   ä  ‘‘Wnl' ’--vy< vy< !qE )z  Hv' " Hv'   îyai yaiww>> hT'  (a'a'  yh;   î yh;l{la/a{ / aWh+ yxi    ä yxia'a' lae   (  WnM' WnM'   Þ[i[ i yKi   î yKi yki ënOna'aO  ' ^å^åT.Taia. --yKi i   ( yKi ^ïn>nBiB>  i ynI   ± ynIa]a]

 

A

Io sono tuo figlio (Gen 27,32)

 

B

 Nostro padre è vecchio (Gen 19,31)

 

C

Il mio Dio sei tu (Sal 31,15)

 

D

Tu sei mio padre (Sal 89,27)

 

E

Grande è il suo nome (Sal 76,2)

 

F

Perché le vie di Jhwh sono diritte (Os 14,10)

 

G

Egli è mio fratello (Gen 20,5)

   

H I

dalla sua strada malvagia (Ger 26,3)

 

J

La legge di Jhwh è con noi (Ger 8,8)

 

K

Perché grande è il nostro Dio (2Cr 2,4)

 

L

Perché io sono con te (Gen 26,24)

 

M

La sua via è perfetta (Sal 18,31)

 

N

Tu sei perfetto nella tua vie (Ez 28,15)

 

O

Abbiamo un padre vecchio (Gen 44,20)

 

P

nel mio grande nome (Ger 44,26)

 

Q

Poiché retta è la parola di Jhwh (Sal 33,4)

hT'  _a'a'  ybi ybi  äa'a'

 

R

E suo marito è vecchio (2Re 4,14)

Perché Dio è con noi (Is 8,10)

2. Traduci le seguenti espressioni. 1. Is 63,16 2. Nm 5,25 3. Gs 9,26 4. Ez 25,14 5. Ne 9,30 6. Esd 9,11

Wnybi êa'a ' hT' hT'   äa;a ; hV' êaia  (hih'' dY:    å dY:m i lae   Þrr''f.fyIy. -ynE -I ynE )B . lae êrr'f.'fyIy.  yMi  I   ä yMi[[; ‘; ‘dy:B.B . ^ya,   Þyybibinn>-dy: >-dy:B.B . ^yd,   äbb''[][ dy:  ] dy: “B.B .

7. Es 19,5 8. Gen 17,27 9. Is 40,8

a'a'h'h  yve '-lK' yli-;-lk' -yKi -yKiw>    ‘#r,A  ( tybe   Û yvenn>  yli a;>a  Þ lk' Wnyhe   Þll{a/{a--rb; / rb;d>dW>  

 

Undicesima lezione esercizi

2

~h' êrr''bb.a;.a ybi  ;   ä ybia'a ‘ ' ‘yhell{a/{a /

10. Gen 32,10

3. Completa le seguenti frasi:

WnM'   _[i[ i tAaå tAaåb'b'c. hw"  hw"hy> åhy> Jhwh degli eserciti è con __________. (Sal 46,12).  Per mano dei _________ servi i profeti (2Re 24,2). ~yai   (yybibiNN>>h;h ; wyd' wyd'   îbb''[[] dy: ] dy: ßB.B. Per 3) Wnyte  Dai giorni dei ________ padri (Esd 9,7).   ª b bo a] o a   ]  yme   ä yme y ymi mi 4) ~k,   _yyteteAAb)b)a]a]ll;ww>;  ~k, > ~k,   Þll' a ' a _______ e ai _________ padri (Ger 7,14). 5) ~t'  _______ e i ________ padri (Ger 9,15).   _AAba] ba] )ww:: hM'  Þhehe _______ 6) ~h,   _yyteteAba] Aba]  yhe yhe  {Þll{aa/{  Il  / Il Dio dei _________ padri (1Cr 5,25). 7) wyt'  ønnOOBB..--lk' lk'ww> wyn" > wyn" “BB''--lk' lk'  tutti tutti ______ figli e tutte _________ figlie (Gen 37,35). 8) h'  _ yyd,d,y  yrI "   å yrIPP..mmii del  del frutto delle _______ mani (Pr 31,31). 9) %M'  Ecco la ______ mano sarà _______ (2Sam 3,12).  ê[[i ydI i   ä ydIy  ‘" ‘hNEhhiiww>> Ecco 10) ^d,  êy"yB"B.. ‘ ‘Al-rv,aa]]-lk' -lk'  hNE   Ü hNEhihi  Ecco Ecco tutto ciò che è _______, è nella _______ mano (Gb 1,12). 11)   ( yl'g>gr;r> w;w> yd; >   î yd;yy"" le  le _____ mani e i ________ piedi (Sal 22,17). 12) ‘  ; ______ e i __________ figli (Dt 12,12).  ‘~k,yynEnEbb.W. ~T,   ªa;a ______ 1) 2)

*

4. Ascolta  e leggi Gen 2,10-17.

 @ G: G:  h'Ðh'Ata, t/qÁ v]h'hl]l'  ] @d<  [ eðmem e ax«   ¢yyOO r~ h; n:wÒw Ò 10 aWh° @/vÐ yPi djÉ   aa,,h  !‰ÉÉ  v« v«  ˆ 11 11 .!yvi‰ ar: h[É   ˆB;BrÒr; Òa'l]l ] hy:Á h;wÒw Ò drE  ðP;P;yI !~ V;mimWi .bhÉ   ‰Zh':h ' !vÉ   Arv, .bhÉ Arv,a}a } hl;ð ywIjj}}h   ‰¾¾  $r  ar' " + ar'  åqq"  %v, " %v,xxo ßoll;;ww>> `!mE )aa' Wrß  ' Wrßm.m.a ~[' ' ~['   ²h'h--lk' ' lk' ~yIm;m êVV'; h;'h-!mi -; !mi  ‘‘hl'p.p )n.n"  ~yhi " ~yhi   ªll{a/a{ / vae   ä !k  Þ>bb;['[;  ' yxi yxi êKKo-lk' o-lk'BB..  èrB'dd>>MMiiB; élaer'rf'f..yIy--ynE I ynE )bb.  Wkå . Wkåll..h'h' ~yIm"m )" Wnac'   îmm'' bAJ+mim [R'  i [R'  T' ä T'bb.  ä h;h. aa'; ' Wnb' ê Wlv.  Wlv.  äm'm  ‘' ‘~ydIbb'[][' ] tB'   _Vh;h; -ta, -; ta, lae  lae   Þr'rf'f.yyI. -ynE I-ynE )bb. Wrï  . Wrïm.mvv'. '

   

Zc 8,23 Gen 1,5 Dt 27,15 Gb 1,16 Gen 31,6 Gs 5,6 Gen 26,32 Sal 52,5 Lm 5,8 Es 31,16 Gl 4,5

~T,   _xx..qq;ll.;  ybi .   Þ ybih'hz'z>>W   î yPis.sK.K;;

                 

jq'll;  3 ; 3a c. pl.

 

Dodicesima lezione esercizi

2

3. Completa le seguenti frasi coniugando il verbo e inserendo il pronome. Non ti preoccupare del tempo verbale ma fissa la tua attenzione sulla persona verbale.

Wn[.mm;;vv'Þ  Alï  ' Alïqqo-ta, -o ta,w>w e > e _________ (udire) __________ voce (Dt 5,24). 2)  +  ___ _______ (udire) (udire) _______ voce nel giardino (3,10). !G"BB; yTi ; yTi[[.  Þ.mm;vv'; '  ^ï^ïll.qoq. o-ta,  ___ 3) W[ªd ( Gdc 14,4). d>>yy" al{  " al{   å  AMø AMøaiaw>wi  > wybi wybiaa'’ w>w'  > Ma _______ padre e ________ madre non sapevano (Gdc 1)

4)  ______ Dio (1Sam 13,13). 13,13).

 ‘^yh, ’ll{a/a{  hw"  /   Ü hw"hhy>y>  tw: tw: ùc.cm.mi-ta, -i ta, T'  T'r>r  ªm>m;vv'; '  al{ al{   å Non _____ _______ (osservare) il comando di Jhwh 5) ^t'  E 10) ‘  o Il _______ padre ______ (amare) ______ (Gen 37,4).  ‘~h,yybibia]a bh;  ] bh;   Ûa'a Atú  ' Atúaoa Il

3. Lega fra loro le frasi seguenti. 1

( )

2

( )

3

( )

4

( )

5

( )

6

( )

7

( )

8

( )

9

( )

10

( )

11

( )

12

( )

hw"hhy>y>dq:   xl;   Û '  yti yti  ’yw:aoa¥o hr'   Þff' ‘-ta, '-ta,  ïxl; PP'  hw" ' vv'  ± hw" hhyw: hl'  + yy>ll">   ar' " ar'  åq  %v, " %v,xox ßoll;;ww>> yt; êbbooa]a-~[i -] ~[i  ‘‘yTibb.kk;.   ( ;vv'ww>' > AMê[;[-;-ta, ta, ‘  hw"hhy>y>  dq: dq:   Üpp'' ^ªdd>>yy"--l[; " l[;  tAaø tAaøll..  ‘~d'a  yme '   Û ymey>y->-lK' lK' ~yhi   _laa/{ hh'/ ' vyai   ä  rb: rb: ßdd>>KKii ~÷ I  (ll'vv'' 'WWrymi rymi hw"  hw" ßhy> hy>-rb; -rb;dd>>W aWhêh;h  aybi ; aybi   äNN""h;h  ‘; ‘yrebb.DDI. I hw" ßhhy>y>--tr; tr;AT) AT)  rp, rp,  îsese--ta, ta, Wnyte   _bboa]ao  yhe  ]   ä yhell{a/a{ /

 

A

Io mi coricherò con i miei padri (Gen 47,30).

 

B

Come segno sulla tua mano (Es 13,9).

 

C

E la parola di Jhwh da Gerusalemme (Is 2,3).

 

D

Il libro della legge di Jhwh (2Cr 34,14).

 

E

Secondo la parola dell’uomo di Dio (1Re 5,14).

 

F

Poi Jhwh visitò Sara (Gen 21,1).

 

G

Jhwh visitò il suo popolo (Rt 1,6).

 

H

Le parole di questo profeta (Dt 13,4).

 

I

Il Dio dei nostri padri (Dt 26,7).

 

J

Jhwh mi ha inviato (1Sam 15,1).

 

K

Tutti i giorni di Adamo (Gen 5,5).

 

L

Ma le tenebre le chiamò notte (Gen 1,5).

2. Traduci le seguenti espressioni. 1. Gen 21,17 2. Es 5,1 3. 2Sam 5,5 4. Es 10,23 5. Es 19,3 6. 1Re 11,21 7. Dt 4,36 8. Sal 78,10 9. 2Cr 34,21

r[;N:ßh;h  lAqï ; lAqï--la, la, ~yhi   ²ll{{a/a [m;  / [m;   óvv''--yKi   ( yKi lae êr'rf.f' .yI  yhe yhell{ä a/a{   ‘/ ‘hw"hy> hy>  rm: rm:   Üa'a-hKo -' hKo ) lae   Þr'rf.f' yIy. -I-lK' lK'  l[; l[; %l;   ªmm'' ~÷ I  äll;vv'; 'WWrybi rybiW rAaà  hy" hy"h"h ï  lae " lae   ²rr''fyI.y I ynE ynE ôBB..--lk' lk'll.WW¥. ¥ ~yhi   _ll{aa/{ h'/h-la, -' la, hl'  hl'   Þ['[  hv, ' hv,   îmmooW  wyt' êboboa]--~[i ~[i  ‘‘dwIDD' bk; ' bk;   Ûvv''--yKi   ( yKi vae   (~yhi h'h  _  %ATï ' %ATï  T'  i   åT'BB.[.[  Þ Wrm. vv'; '  wyr' wyr'   î dd>' >W ll{{aa/ tyrI  / mimtyrI . m.m;Wrm. vv' â' bb'al{   å hw" ëhhy>y>  rb: rb:DD>å -ta, -> ta, ‘Wnyte ’AAba] ba]  WrÜ WrÜmm.vv'. '--al{ al{

 

Dodicesima lezione esercizi

3

  _ yliAAql. ql.  yMi   ä yMi[;[  [m; ; [m;   ävv''--al{ al{w>w> 

10. Sal 81,12

4. Ascolta* e leggi Gen 2,18-25.

/LAHc, AHc, [a²>a² ™ /Dëb' l] !d:  Áaa;;hÉ ‰ t/yh>  b/fŸ Aal¿ !yhi  ðll¿¿aa> > hw:   °hyÒ hyÒ r~ m,aaYo Yo  Ùw"w " 18 ' tY"¥ j'q   %dd:r:aÒhhÉ } li  ɉA !@mid:ð !yhi !yhi  ¿a > h aw:~ µ behyÒY:Y:w r " !òxyI, m'YIw ðVV;" 119;hh'9  ' #./DgÒ  n lae > lae   ÞWWmv. mv.  hpo hpo ïyae yae ~T,   _aa;; !yI  åa:a:meme  yx;   Þ yx;a; ^D, êbb;;ll.. ‘hT'a; [;  [;WDÜ WDÜm;m;

c) Dove sono Samuele e Davide? (1 Sam 19,22) d) Fratelli miei, di dove siete? (Gen 29,4) e) Perché sei tu solo? (1 Sam 21,2)   § 26 I numeri

CARDINALI Maschili Assoluto

Costrutto

ORDINALI Femminili Assoluto

dx'a,a,  dx;a;a ; ~yInn::v.v . ynEv.v . hv'll{{v.v . tv,l{lv{ . h['BB''r>ra;a> ;  t[;BB;;r>ra;a>  ; hV'mimix] tv,memxx]e ]  hV'viv i tv,vev e h['bb..vvii t[;bb.vi.v i hn"momv.vo  . tn:momv.vo  . h['vv.TTi. i  t[;v.vTTi. i  hr"ff'[]'[ ] tr ; vmexx'' Vve [bv.;v. hnr > yviymi ymixx]]  yViviv i y[iybi ybivv.. ynIymi ymiv.v . y[iyyvivitt..  yrIyfi yfi[][ ]

F.

hn"AAvarI varI tynIveve tyviyylIlIv.v. ty[iyybibir>r> tyviymi ymixx]] tyVivivi ty[iyybibiv.v. tynIymi ymiv.v. ty[iyyvivitt.. yrIyfi yfi[][]

  a) I numeri cardinali da 1 a 10.  Particolare attenzione meritano i numeri da 1 a 10 perché costituiscono la base del sistema numerico ebraico. 1) il numero 1 (  m.  m.   f.) f.) si comporta in tutto come un aggettivo e si concorda nel genere

dx'a,a,

tx;a;a;

dx'a,a ~Ay  , ~Ay un giorno tx;a;a  hr" ; hr"AATT una legge. 2) il numero 2 ha la tipica terminazione del duale: ~yIn:nv. v: .  per il m., ~yITT;v.;v . per il f.; come il

col sostantivo cui è associato: es.

numero uno concorda nel genere col sostantivo cui è associato: es.  due uomini,  due donne.  due 3) I numeri da 3 a 10, dal punto di vista morfologico, sono dei sostantivi astratti con una forma distinta per il maschile e un’altra per il femminile; entrambi hanno poi lo stato costrutto. Inoltre si registra un fenomeno strano: la forma maschile si usa con i sostantivi femminili, mentre la forma femminile con i sostantivi maschili. Es.  (m.  (m.))   (( f.)  f.) tre fratelli;  (  ( f.)  f.)  (m.  (m.)) tre sorelle. 4) La forma assoluta o costrutta dei numerali può essere usata indistintamente perché non c’è un’apparente differenza: tre giorni   oppure  

~yIn:nv.v:   ~yvi . ~yvin"a]a]

~yITT;;vv. ~yvi . ~yvin"

~ynIBB;;

 hv'llv.v.

~ymiy  hv' " hv'llv.v. tre uomini ~yvinn""a a]]  hv' hv'llv.v.

tAnB;  vAlv'

~ymiyy"" tv,lv. lv. ~yvin"na]a" ]  tv, tv,llv.v. 

oppure 5) Poiché i numerali sono dei sostantivi, i numerali da 2 a 10 possono ricevere il pronome suffisso che si attaccherà alla forma costrutta:  due di noi (Gen 31,37);  due  due di voi (Gen 27,45);  due

WnynEvv.) .

~k,   ÞyynEnEv.

~h,ynE ynEv.v. due  due di loro (Gen 2,25).

 

Tredicesima lezione

3

 b) I numeri cardinali da 11 a 19. I cardinali da 11 a 19 si formano premettendo le unità al numero 10 (m. secondo lo schema seguente: Sost. M.

rf'['[',

f.

hrEf.f[,[. ,)

Sost. F.

11   12   13 14 15 16 17 18

rf'['[ ' yTedx;va;a.[;[ ; rf'['  ~yIn:nv.v:  . rf'['  ynEv.v . rf'['  hv'l{lv.v{  . rf'['  h['BB''r>ra;a>  ; rf'['  hV'mimxx]i ]  rf'['  hV'viv i rf'['  h['bb.vi.v i rf'['  hn"momv.vo  .

hrEf.f[. , hrEf.f[. , hrEf.f[. , hrEf.f[. , hrEf.f[. , hrEf.f[. , hrEf.f[. , hrEf.f[. , hrEf.f[. ,

ytTxv.ev;a[;[. ; ~yITT;v.;v. yTv.ev. vlv.{v. [Br>;ra;a> ; vmexx'' V ve [bv.;v. hnmo ~yrI > ~yrIf[,.[ , tx;aa;;ww> ~yrI > ~yrIf[,.[ , ~yInn:v.:v.w>  ~yrI ~yrIf.[,[ , ~yvil{lvv.{ .  dx;aa,,ww> ~yvi > ~yvillv.v.  ~y[iBB''r>ra;a>  ; ~yVimimxx]i ]  ~yVivvii  ~y[ibb..vvi i ~ynImomvv.o .  ~y[iv.vT.Tii 

d) I numeri cardinali da 100 in poi 100 200 300

ha;mem e costr. ta;m.m. pl.  pl. è tAame centinaia  centinaia ~yItt;;aam'm'  “Una coppia di cento” tAame vl{  vl{vv.. 

 

Tredicesima lezione

400

4

tAame [B;  [B;r>ra;a>  ;

500-900 come sopra 1000 2000 3000 4000

@l,a,a ,  pl. ~ypil'la]a'  ] ~yIPP;l.l; a;a.  ; ~ypill''a]a tv,  ] tv,l{lvv.{ .  ~ypill''aa] t[; ] t[;BB;;r>ra;a>  ;

e) I numeri ordinali, eccetto l’ordinale primo, si formano in genere dal secondo al decimo cambiando la terminazione del relativi cardinali in  (per   (per il m.) e   (per il f.). Vedi il prospetto  (per  precedente.

yI

Vocabolario

egli mangiò egli rubò immagine conoscenza oggi tempio mese muro  perciò regno  Neghev, sud, meridione egli stette egli fece gregge giusto immagine  

lk;a'a' bn:G"G" tWmD> t[;D:D: ~AYh; lk'yhe vd>  ~ynI ~ynIßvv' [b;  ' [b;vv,, (2  (2 Sam 5,5) 3 Quanto fu lungo il regno di Davide a Gerusalemme?  . (2 Sam 5,5) hn"vv''  vl{ vl{vv''w>  ~yvi ~yvill{{vv. (2 4 Per quanto tempo piovve?  (Gen 7,12) hl'yy>>ll" )" ~y[i   ÞBB''r>ra;a> ;ww> ~Ayë > ~Ayë ~y[i   äBB''rr>>aa;; (Gen 5 Quanto visse Adamo?  (Gen 5,5)   + hn"v  ~yvi ' ~yvi   Þll{{vv.W. hn" ëv'v' ‘tAame [v;  [v;   ÛTT.. (Gen 6 Quanto visse Matusalemme?

  + hn"v  tAaß ' tAaßmem e [v; [v;   ît.W hn" ëvv' ‘' ‘~yVivww>i >  [v; [v;TTee Gen  Gen 5,27) 7 Quanto visse Abramo?  . (Gen 25,7) ~ynIvv')  vme  ' vme   îxx''ww> hn" > hn" ßvv''  ~y[i ~y[i   îbb..vviiww>> hn"    ± hn"vv''  ta; ta;   îmm. (Gen 8 Quanti anni visse Sara?

~ynIvv' [b;  ' [b;v,ww>>  hn" hn" ßvv'' ~yrI  ~yrI ïf.f[[,. ,ww> hn" >   ± hn"vv''  ha' ha'îmem (Gen  e (Gen 23,1) 9 Quanto tempo rimasero in Egitto gli israeliti? hn"vv''  tAaß tAaßmeme  [B; [B;r>ra;a> ;ww>>  hn" hn"vv''  ~yvi ~yvill{{vv. (Es  . (Es 12,40) 10 Quanti israeliti fedeli non hanno piegato le ginocchia davanti a Baal?  (1 Re 19,18) ~ypi   _ll''aa]]  t[; t[;   äbb..vvii (1 4. Ognuna delle seguenti frasi contiene un perfetto Qal. Completa la traduzione del verbo e nello spazio adiacente scrivi la persona, il genere e il numero della forma, dando inoltre la radice. Es: ~k,   ªyyhehell{ ){a/a ~ve  / ~ve   äBB. ~t, . ~t,   úaar'r'qq..W  E invocherete i vostri dei (1 Re 18,24). 

a) 2m.pl.  b) ra;q; q ; a) ________ 1) ynI  )bb..li  yti ytiaar'   îr'qq' ~yI ' ~yIrr: ßcc.: .MMiimiW E dall’Egitto __________ mio figlio (Os 11,1).  b) ________ a) ________ 2) hd'  Per questo _________ il suo nome Giuda   _WWhy> hy>  Amà Amàvv.  ha' . ha'   îrr>>qq' !KE '   ± !KE--l[; l[; Per  b) ________ (Gen 29,35). a) ________ 3) hL,  Þ  Come _________ tutte queste aaeehh''  ~yrI ~yrI ïbb''DD>hh;> ;-lK' -lK'-ta, T'  T'bb.  ².tt;KK'; ' %yae  %yae Come  b) ________  parole? (Ger 36,17). a) ________ 4)   Þ yMi[i[ T'  i T'kk..ll;;hh'î -al{ '-al{ hM'  hM'll' Perché  ' Perché ___ _________ con me? (2 Sam 19,26).  b) ________ 5) awhi  ' Perché _________ “È mia sorella?” (Gen 12,19). a) ________  ê yti  åxxooa]a ‘ ] ‘Tr>'rm;m>  ’a'a;  ' hm' hm'   Ûll' Perché  b) ________

2

 

3

Tredicesima lezione esercizi

6) ~yImV  Come __________ dal cielo (Is 14,12). V'; mim' i T'  T'll..pp;;nn""  %yae %yae Come 7) hM'h hee  hZ< hZ hy> lAqå  lAqåB.B . T'T'[.m;m;v'vÞ --al{ ' al{  hM' hM'  îll'ww>'  > Wnl' ~yhi  ( ~yhiÞll{a/a{ / hf'  hf'   î[[' taZO ' taZO °-hm; 

1. Dt 6,4 2. 2 Re 4,26 3. 1 Re 8,57 4. Sal 119,151 5. Nm 22,9 6. Mal 1,2 7. Mal 2,10 8. Gen 31,30 9. 1 Sam 15,19 10. Gen 42,28 6. Ascolta e leggi Gen 3,1-7

~yhill{_ a/a{ / hw"    å hw"hy> hy> hf'  hf'   Þ[[''  rv< rv>tti al{ i al{ ïw WNM,  > WNM, êm ‘ i ‘Wlk.ato ato al{  ) al{   Ü  ~yhi ~yhi   ªll{a/{a / rm: rm:   åa'a è!G"  ' è!G"hh;;--%AtB. %AtB.  rv< rv<   åa]a é ] é#[ehh''   å yrIPP..mimWi  3 `!Wt)mmuuTT. tAmß . tAmß-al{ -al{ hV'  ) hV'   _aia  (hh'i '-la, vx'  vx'ÞNN""hh; rm, ; rm,aaYO ðYOww: 4  : 4 `!Wt)mT. uT-.-!P, !P, AB+  AB+   ‘~t,yyIyyIhh..wwII  ~k, ~k,ynE _ynE  ( y[e y[e  Wxß Wxßqq.p..p.nInwIw>>  WNM, WNM, êm  ~k, i ~k,   äll..k'ka]a'  ‘ ] ‘~AyB.  yKi   ª yKi ~yhi  ~yhi êll{a/{a [;  / [;  ädedeyOyO  yKi yKi … 5  5   ó ykiw> lk' øa]a]m;ml;l..  #[e #[e ’hh''  ûbAj ûbAj   ä yKi hV'   ‡aia  (ihh'' ar,  ar,Teäww: 6 : 6 `[r'   (ww" bAjï " bAjï  y[e   Þ y[ed>dyOy>  O ~yhi ~yhi êll{{aKe a  (Ke  !TE ôTww:i : lk;  lk;aTo _aToww:: Ayà  Ayàrr>>PiPmmii i xQ:  xQ: ïTTiiww::  lyKi lyKiêf.fhh;. ;ll.. ‘#[eh'h' dm'   Ûx.xn< > ~yI  ~yI ©n:n:y[e y[ell' aWhå ' aWhå--hw" hw"a]a  (t;t]  ; ~he   _  ~Mi ~Mi   Þr  ( uy[e  yKi   î yKi W[ê  å dd>>YYEww:E :  ~h, ~h, êynE ynEvv..  ynE   å ynEy[e y[e  ‘‘hn"x.xqq;.  ’;PP''TiTwiw: 7 : 7 `lk;   (aYOww: HM' : HM'   Þ[[i Hv'  i Hv'   ²yai yaill.--~G: . ~G:  `tro )ggOOx]x ] ~h, ~h,Þll' Wfï  ' Wfï[[]]YY:w::w: hn" ëaeatet.. hleä[][ ‘ ] ‘WrP.t.tY.YI )Iww: :

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