Carulli, Ferdinando - Concerto for Guitar in A Major op. 8 (guitar part)
Short Description
Descripción: Guitar part of the concerto by Carulli....
Description
Ferdinando Carulli
Concerto in La op.8 per chitarra e orchestra
Guitar score Edited and fingered by
Fernando Lepri
Presentazione di Fernando Lepri
Presentation by Fernando Lepri translated by Vera Alcalay
Non è la prima volta che affianco ad un lavoro di revisione di opere cameristiche con chitarra un Cd che contiene, oltre alle esecuzioni integrali, anche le basi strumentali: i cosiddetti minus one. Gli studenti di chitarra, a mio giudizio, non praticano sufficientemente la musica d’insieme, sia perché questa non è prevista negli attuali programmi d’esame dei Conservatori, sia per l’oggettiva difficoltà di trovare gruppi strumentali disposti a collaborare più o meno stabilmente. Proprio da questa considerazione nasce l’idea di pubblicare queste basi strumentali che possono contribuire, da un lato alla formazione e all’ampliamento del repertorio di musica cameristica e, dall’altro, a stimolare la pratica della vera musica d’insieme. Questo è un momento indispensabile per la maturazione musicale dell’interprete, grazie anche al confronto tra musicisti diversi, ognuno con la propria preparazione, esperienza e sensibilità artistica. E’ importante anche considerare che questo concerto, nell’esecuzione a parti reali con due violini e un violoncello, è, dal punto di vista organizzativo, di facile realizzazione e può essere utilizzato anche nelle classi di musica da camera dei Conservatori.
Il Concerto Del Concerto op. 8 in La maggiore per chitarra e orchestra di Ferdinando Carulli esistono due versioni che, a parte la tonalità d'impianto e i tempi Allegro e Polonaise, si differenziano in modo sostanziale. Una, edita a Parigi e dal carattere spiccatamente virtuosistico, prevede come organico orchestrale il quartetto d’archi, due oboi, due 2
It’s not the first time that I merge a guitar chamber music edition with a CD containing original performances as well as so-called minus one instrumental bases. Guitar students, according to me, do not practise chamber music enough. This derives partly from the idea of the guitar as a strictly solo instrument in current Conservatory exam programmes, and also from the rare opportunities that guitarists have of taking part in Conservatory chamber music courses, and of finding groups of musicians that are willing to collaborate with them. This is why the idea of instrumental bases came about. On one hand bases can contribute to the formation or extension of a chamber music repertoire and on the other they create a stimulus to play real ensemble music. This is indispensable to the musical growth of the musician as it offers a continuous comparison between the various musicians who are playing together, each of whom has their own preparation, experience and artistic sensitivity. It is important to consider that this concert, performed with two violins and a cello, is easy to perform and it might be used for chamber music in Conservatories too.
The Concert There are two extant versions of Carulli’s Concerto, op. 8 in A major for guitar and orchestra; the first was published in Paris, with an orchestral score for string quartet, two oboes, two horns and obbligato flute. The object of the present edition is the second version, published in Vienna and conceived for a smaller orchestra (two violins, cello,
corni e flauto obbligato, l’altra, oggetto di questa revisione, è stata pubblicata a Vienna e concepita per un organico più ridotto (due violini, violoncello e due corni ad libitum). Si discostano anche per la grafia musicale: nell'edizione parigina, infatti, la scrittura è monofonica, per cui la durata dei suoni bassi non è definita ma è da interpretare:
and horns ad libitum). The two editions differ not only in orchestration: it would be correct to state that the only common features between the two are key signature, the indications Allegro and Polonaise, and some of the themes. Musical notation also differs: in the Paris edition it is monophonic, therefore the duration of bass notes is undefined and must be interpreted.
Quella viennese, da questo punto di vista, è sicuramente più precisa e moderna: infatti la chitarra viene trattata polifonicamente e tutte le voci hanno una durata determinata:
The Vienna edition is more precise and modern from this point of view; guitar notation is polyphonic and each voice has a precise duration.
Questa edizione, custodita presso il Musik- Institut di Seitenstetten in Austria, non prevede la partitura ma solo le parti staccate. Esaminandole, si notano numerose imprecisioni che possono essere attribuite ad errori dei copisti o, come spesso accadeva in quel periodo storico, alla fretta con cui l’autore potrebbe aver scritto le parti del concerto in vista di un’imminente esecuzione.
This edition, kept in the Musik-Institut in Seitenstetten, in Austria, does not have the score but only separated parts. Upon close examination the original edition reveals numerous imprecisions which can be attributed to scribal errors or, as often occurred at that time, to hasty writing on the part of the author in view of an upcoming performance.
L'opera di revisione ha inteso mettere ordine a tutte le discrepanze rilevate nelle parti. Nell’appendice viene, comunque, sempre riportata la versione originale in modo che ciascun interprete possa fare le proprie scelte esecutive.
In the present edition we attempted to put order in the discrepancies presented by the score. However, the appendix contains the original version, so as to allow performers to make individual choices.
Oltre ad una proposta di diteggiatura, del tutto assente nell'originale, sono state aggiunte le legature strumentali (tratteggiate) ed alcuni segni dinamici (tra parentesi); le legature di espressione e le rarissime dinamiche dell'originale sono state fedelmente riportate. Tra parentesi sono proposte diteggiature alternative.
Besides the proposed fingering, which does not appear in the source, editorial slurs (dotted lines) and dynamic markings (in parentheses) were added; the rare original slurs and dynamics were preserved. Alternative fingerings are shown between brachets. 3
Annotazioni per l’esecuzione con la base
Notes for performance with a base Allegro
1) mis. 53: in entrambe le versioni della base, i soli della chitarra sono accompagnati da un pizzicato d’archi. La traccia 5 (e 13) del Cd parte quattro misure prima dell’attacco del solo; 2) mis. 87: la traccia 6 (e 14) del Cd attacca sul secondo quarto della mis. 84;
1) bar 53: in both versions of the base, guitar solos are accompanied by pizzicato. Tracks 5 (and 13) start four bars before the guitar solo; 2) bar 87: track 6 (and 14) start on the second quarter of bar 84;
3) mis. 157: La traccia 7 (e 15) del Cd attacca quattro misure prima del solo;
3) bar 157: track 7 (and 15) starts four bars before the solo;
4) mis. 201: la traccia 8 (e 16) del Cd attacca sul secondo quarto della mis.198;
4) bar 201: track 8 (and 16) starts on the 2 nd quarter of bar 198;
5) Cadenza: per consentire un attacco preciso del solista è stato aggiunto un levare di tre crome pizzicate nella parte dei violoncelli e contrabbassi:
5) Cadenza: in order to allow players to start precisely in time, three pizzicato quavers were added in the bass (cello and double-bass):
Per consentire il raccordo con l’attacco del finale orchestrale, anche la cadenza è accompagnata dalla guida del pizzicato degli archi; va da sé, però, che questa sezione, proprio per la sua natura, deve essere eseguita con libertà e perciò va studiata a parte.
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The cadenza too is accompanied by the pizzicato strings guide; keep in mind that this section, because of its nature, must be performed freely and so so students have to study it on their own.
Polonaise 1) mis.1: traccia 9 (e 17) del Cd. L’attacco è preceduto da tre click di metronomo; 2) mis.29: la traccia 10 (e 18) del Cd attacca tre misure prima dell’entrata della chitarra;
1) bar 1: track 9 (and 17); the beginning of the section is preceded by three metronome clicks. 2) bar 29: track 10 (and 18) starts three bars before the guitar section;
3) mis. 32: nell’esecuzione orchestrale ci sono le caratteristiche agogiche (rallentati, rubati, etc.) che sono proprie di qualsiasi interpretazione musicale: in questa misura, ad esempio, c’è un leggero ritenuto. Seguite l’andamento del pizzicato degli archi;
3) bar 32: The orchestra’s performance is not rigidly metronomic; it is played with characteristic rallentando and rubato typical of any musical interpretation the orchestra slows down slightly: in this par, for example, we have a slight ritenuto. Follow the pizzicato strings;
4) mis. 56: per consentire un attacco preciso si è usato l’accorgimento precedentemente illustrato:
4) bar 56: to allow players to start precisely, a pizzicato bass was added:
mis. 56
5) mis. 85: la traccia 11 (e 19) del Cd attacca tre misure prima dell’entrata della chitarra; 6) mis. 92: seguite il rallentato dei violini;
5) bar 85: track 11 (and 19) starts three bars before the guitar section;
7) mis. 102: vedi nota 4):
7) bar 102: see note 4):
6) bar 92: follow the violins’ rallentando;
mis.102
8) mis. 118: Seguite il leggero affrettato dell’orchestra che porta al finale.
8) bar 118: follow the orchestra’s slightly quickening pace, leading to the finale.
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Il Cd
The Cd
Alla partitura è allegato un Cd che contiene sia le esecuzioni integrali del Concerto sia le basi orchestrali per consentire ai chitarristi di eseguire il brano accompagnati da una vera orchestra d’archi. L’utilizzo del Cd è molto semplice: è necessario innanzitutto accordarsi con il La a 440 hz (con un diapason, o usando il La del violino inciso all’index n. 3) e poi selezionare il riferimento del brano scelto sul lettore del Cd. Per consentire uno studio il più possibile attento e approfondito, sia l’Allegro che la Polonaise sono stati suddivisi in più sezioni. L’inizio di ciascuna di queste, e la relativa numerazione corrispondente alla traccia del Cd, sono indicati sulla parte. Questo accorgimento consente di: - eseguire una sezione del brano senza essere costretti ad iniziare sempre da capo; - eseguire più volte una sezione particolarmente impegnativa utilizzando la funzione repeat del Cd. E’ ovvio che sarà sempre possibile l’esecuzione da Capo a Fine. I soli della chitarra sono guidati da un pizzicato d’archi - non previsto nella partitura originale - che avrà la funzione di “metronomo musicale”. Nel Cd ci sono due versioni dell’accompagnamento orchestrale; nella prima le aggiunte dei pizzicati sono molto frequenti e offrono una guida costante e “rassicurante”. Una volta preso confidenza con il concerto si potrà usare la seconda versione, dove i pizzicati aggiunti sono ridotti al minimo. Per gli utenti più pratici di informatica musicale è stata inserita nel Cd anche una cartella contenente i files relativi all’esecuzione orchestrale e della corrispondente guida degli archi pizzicati. Con un qualsiasi software di registrazione multitraccia sarà possibile incidere la parte della chitarra seguendo l’accompagnamento di entrambe le tracce ed effettuare poi il missaggio silenziando la guida degli archi pizzicati. In questo modo ciascun esecutore potrà avere la propria versione del Concerto. La finalità principale di questo Cd “minus one” (e degli altri che ho già pubblicato) rimane, comunque, quella di consentire l’approfondimento e l’ampliamento del repertorio cameristico e, allo stesso tempo, di stimolare alla pratica della musica d’insieme.
The enclosed CD contains performances of both the complete Concerto and the orchestral base which will allow guitarists to practice the piece accompanied by a real string orchestra.
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The CD is very simple to use: first of all, the guitar should be tuned to A 440 Hz (with a tuner, or using the violin’s A in index n. 3), then you can select the piece on your CD player. In order to allow for accurate practicing, both Allegro and Polonaise were divided into sections. On the score, the beginning of each section is marked with a track number. This allows you: - play a section of the piece without having to start from the beginning; - repeat a particularly difficult section by using your CD player’s “repeat” function. It is also possible to play the entire piece with no interruptions. Guitar solos are accompanied by a string pizzicato – not present in the original – so as to provide a “musical metronome”. The CD includes two versions of the orchestral accompaniment; in the first case, the pizzicato sections are frequent, thus offering a constant, reassuring guide. Once players are more familiar with the piece, they can go on to the second version, with the minimum necessary added pizzicato. For those who are familiar with computers, the CD also contains the music files of the orchestral performace, as well as the corresponding pizzicato guide. Any multitrack recording software will allow you to record of guitar following the accompaniment of both tracks, and to subsequently use a mixer to silence the pizzicato strings. Thus, every performer will be able to have his/her own version of the Concerto. The main goal of this Minus One CD, together with others I published previously, is to widen the scope of players’ repertoire while stimulating the practice of chamber music.
Concerto in La maggiore op. 8 per Chitarra, Violini, Violoncelli e Corni
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(1770 - 1841)
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Ferdinando Carulli
Allegro
Revisione e diteggiatura: Fernando Lepri
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The numbers refer to the Notes for a performance with Cd chapter while the letters to Author's notes. Trk cd refers to tracklist of the Cd. / I numeri rimandano al capitolo Annotazioni per l'esecuzione con la base mentre le lettere si riferiscono alle Note critiche. La dicitura trk cd indica la numerazione delle tracce sul Cd.
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Note critiche
Author’s notes Allegro a) misura 56 / bar 56
Nell’originale manca il bequadro sul Si del settimo ottavo
In the original, the natural sign on B (7th quaver) is missing
------------------------
b) misura 62 orig./ bar 62 orig.
L’interruzione del basso ribattuto in questo punto crea un vuoto. E’ lecito pensare che sia sfuggito il segno di ripetizione , spesso usato in questo concerto. Manca anche qui il bequadro sul Si del settimo ottavo. Ho scelto di uniformare questa misura alla precedente 56.
The interruption of the repeated bass in this passage leaves it empty. Possibly, a repetition sign , often used in this concerto, is missing. The natural sign before B (7th quaver) is missing here also. It was thought preferable to uniform this bar to bar 56.
------------------------
c) misure 88 e 92 orig / bar 88 e 92 orig.
Lo stesso inciso è gia stato esposto dai primi violini nel “tutti” (misure n. 26 e 30) con il Sol sul quarto ottavo al posto del Fa diesis . Questa nota, inoltre, urterebbe con l’accompagnamento orchestrale. Lascia però nel dubbio il fatto che la stessa discrepanza si ritrova anche nelle battute 202 e 206 (vedi nota m).
The same melody was played by the first violins in the tutti section (bars 26 and 30), with G as the 4 th quaver instead of F sharp. Furthermore, F sharp is dissonant with the orchestra’s harmony. However, the same type of “error” reappears in bars 202 and 206.
------------------------
d) misure 105 e 106 orig / bars 105 and 106 orig.
Il La basso sul terzo quarto, tenendo conto dell’armonia di Si maggiore eseguita dai violini, è da considerarsi un errore in quanto sarebbe la settima dell’accordo che però poi non trova risoluzione. Si è scelto di ometterlo, come lo stesso Carulli fa nelle successive misure 122 e 123.
A in the bass on the 3 rd quarter note, considering the B major harmony played by the violins, must be considered a mistake, as it would create a seventh chord with no resolution. It was omitted, as Carulli does in the following bars 122 and 123.
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e) misure 110 e 127 orig. / bars 110 and 127, orig.
Il Mi basso, tenendo conto della parte orchestrale che produce un’armonia di Si maggiore, potrebbe essere considerato un pedale di tonica sotto una triade di dominante, organizzazione armonica cara a Mozart. Tenendo conto, però, chi si tratta di un passaggio cadenzale, l’effetto risulta piuttosto inconsueto. Può trattarsi di una svista o di una scelta dovuta alla comodità strumentale visto che viene proposta due volte. Ho preferito proporre la consueta cadenza dominante-tonica come, d’altronde, lo stesso Carulli fa nella riproposizione dello stesso trillo sull’accordo di Mi maggiore alle battute 224 e 241. 22
E in the bass, considering the B major harmony played by the orchestra, could be considered a tonic pedal underneath a dominant triad, a harmonic solution frequently used by Mozart. In the context of a cadential passage, however, the effect is rather unusual. It could be an involuntary error or a solution chosen on grounds of instrumental ease. However, I prefer to propose the usual dominant-tonic cadence, like Carulli does in the analogous trill on the E chord in the subsequent bars 224 and 241.
Per ovviare ai problemi di sonorità della chitarra, suggerisco di realizzare il trillo in uno dei modi seguenti:
In order to cater to the guitar’s sound, I realized the trill as follows:
Consiglio di utilizzare le stesse figurazioni anche per gli altri trilli del Concerto.
The same figures can be used in the other trills in this Concerto. ------------------------
f) misura 163 orig. / bar 153 orig. The note A sharp (5th quaver) creates a false relationship
Il La diesis sul quinto ottavo forma una falsa relazione
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g) misure 164 e 165 orig. / bars 164 and 165 orig.
Ho reso naturale il Sol della 164 e 165 perché suona decisamente meglio e rende più deciso il passaggio dalla zona armonica di La maggiore a quella di Si minore. L’innalzamento d’ottava del Fa diesis basso della 165 si è reso necessario per esigenze strumentali. Una soluzione alternativa potrebbe essere:
I propose G natural in bars 164 and 165 because it sounds decidedly better, and makes the transition from the harmony of A major to that of B minor much more incisive. It is preferable to play F sharp in the bass (bar 165) an octave higher for instrumental reasons. An alternative solution could be:
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h) misura 180 orig. / bar 180 orig.
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i) misura 184 / bar 184 Non ho ritenuto opportuno eseguire lo spostamento dell’acciaccatura come viene proposto in alcune esecuzioni (vedi l’esempio sotto riportato). Questo perchè l’inciso, a mio giudizio, non vuole richiamare quello esposto dai violini alla mis. 140 e dalla chitarra alla 202, bensì è la riproposizione fiorita e variata della mis. 70 della chitarra.
I did not consider it necessary to move the acciaccatura, a solution chosen by many performers (see the example below): in my opinion this passage is not analogous to that played by the violins in bar 140 and by the guitar in bar 202, it is a variation on the guitar’s melodic line in bar 70.
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l) misura 200 orig. / bar 200 orig.
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m) misure 202 e 206 orig. / bars 202 and 206 orig.
Come si vede, nell’originale sul quarto ottavo c’è un Si al posto del Do. Valgono le stesse considerazione espresse nella nota c). Notare, inoltre, la diversa armonizzazione nonostante la parte degli archi rimanga sempre uguale.
In the original, the 4th quaver is B, not C. See the commentary marked c). Furthermore, note the different harmony even though the guitar part remains the same.
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n) misura 207 orig. / bar 207 orig.
Ho ritenuto opportuna l’aggiunta di un abbellimento in quanto l’inciso è già stato esposto dai violini alla mis. 146 con le due acciaccature.
I felt it was necessary to add an ornament, as this phrase was already played by the violins in bar 146 with two acciaccaturas.
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o) misura 212 - 213 e 229 – 230 orig. / bars 212-213 and 229-230 orig.
In questi incisi c’è una discrepanza tra la grafia musicale e le legature apposte. Per rispettare la notazione originale sarebbe necessario suonare la melodia sulla seconda corda utilizzando la prima a vuoto per il pedale di Mi. Così facendo si dovrebbero eliminare le legature strumentali che però, a mio parere, rendono l’inciso decisamente più interessante.
In these motifs there is a discrepancy between notation and slurs. In order to respect the original, one would have to play the melody on the 2 nd string, while the E pedal could be played using an open 1 st string. This would cause the omission of slurs, which however make the phrase more interesting.
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p) misure 217 e 234 orig. / bars 217 and 234 orig.
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q) misura 238 orig. / bar 238 orig
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Polonaise a) misure 1 e 2 /bars 1 and 2 Il tema della Polonaise, esposto all’inizio dalla chitarra, verrà poi riproposto dai primi violini in forma sincopata
The main theme of the Polonaise, initially played by the guitar, is subsequently repeated by the violins with a syncopated rhythm.
Nella versione parigina Carulli usa una formula ritmica molto simile anche per la chitarra
In the Parisian version, Carulli uses a similar rhythmic pattern for the guitar as well.
Per questo in alcune esecuzioni e revisioni vengono aggiunte delle legature di valore alla parte della chitarra:
That is why, in some editions and performances, ties have been added to the guitar part:
Non si può fare a meno di notare, però, che in questa versione del concerto è chiara la volontà dell’autore di differenziare l’esposizione della chitarra da quella degli archi. In caso contrario avrebbe usato anche per il solista la formula sincopata croma – semiminima. Inoltre, se da una parte è possibile che l’autore (o il copista) possa dimenticarsi di apporre qualche legatura, c’è da considerare che, nelle innumerevoli ripetizioni del tema, non ne appare neanche una.
However, it should be noted that the composer’s intention to differentiate the guitar’s melody from the strings’ is clear, otherwise he could have used the syncopated form quaver-quarter note for the soloist as well. It could be argued that the composer (or scribe) forgot to put in ties, but it must be considered that – in the countless repetitions of the theme – there is not a single case of a tie.
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b) misure 14, 15, 59, 69, 115 / bars 14, 15, 59, 69, 115 Il tema principale del rondò viene riproposto dal solista in maniera identica per tre volte (solo l’ultima misura della terza esposizione è diversa perché prepara al finale). Anche l’accompagnamento orchestrale si ripete sempre uguale. La parte del basso della chitarra, invece, subisce alcune incomprensibili variazioni: il Do diesis al posto del La sul secondo e terzo quarto della mis. 14 e l’omissione del basso sul secondo quarto alle miss. 15, 59, 69 e 115. Nella revisione ho ritenuto opportuno uniformare l’andamento del basso. b)
The soloist plays the main theme of the rondo three times in an identical manner (only the last bar of the third repetition differs, because it leads to the finale). The orchestral accompaniment is also repeated. The guitar’s bass, on the other hand, varies: C sharp instead of A on the 2nd and 3rd quarter notes in bar 14, and the omission of the bass on the 2nd quarter notes in bars 15, 59, 69, and 115. In this edition I modified the bass to make it homogeneous.
Originali / Original: b2)
b1)
b3) b4)
----------------------c) mis. 70 orig./ bar 70 orig.
d) mis. 86 orig./bar 86 orig.
e) mis. 91 orig./bar 91 orig. ---------
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