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April 19, 2017 | Author: BRIDA2913 | Category: N/A
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Il potere segreto del QUARZO IALINO
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UNA NOTA DELL’AUTORE Questo libro è una guida di Cristalloterapia che descrive, in maniera ampia e approfondita le virtù e proprietà terapeutiche del Quarzo Ialino incluso i Cristalli Maestro. Il testo è arricchito da splendide foto per facilitare il riconoscimento di questi splendidi minerali. I lettori che già conoscono gli argomenti qui trattati potranno, grazie a questo mio lavoro, ampliare le loro conoscenze ed anche sperimentare tanti esercizi e meditazioni coi cristalli. Ai lettori che invece non conoscono questi argomenti e sono un po’ incuriositi oppure scettici come lo ero io anni fa, auguro loro con tutto il cuore di iniziare ad apprezzare, amare e rispettare i nostri meravigliosi minerali che altro non sono che la nostra Madre Terra. Fate buon uso dei nostri amici minerali e di tutte queste informazioni. Buona lettura!
Questo volume è stato stampato presso www.lulu.com
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INDICE QUARZO IALINO 7 QUARZO IALINO-VERITA’ E LEGGENDE 8 IL POTERE SEGRETO DEL QUARZO IALINO 11 PROPRIETA’ TERAPEUTICHE DEL QUARZO 13 SFERA DI QUARZO IALINO 16 QUARZO RUTILATO 18 QUARZO TORMALINATO 21 IL REGNO DEI QUARZI CRISTALLO ARCOBALENO 23 CRISTALLI AUTO GUARITORE 24 CRISTALLO BITERNATO 24 CRISTALLO CATTEDRALE LIBRERIA DI LUCE 25 CRISTALLO CHANNELING 26 CRISTALLO CHIAVE 27 CRISTALLI CALAMITA 27 CRISTALLO CUSTODE DELLA TERRA 28 CRISTALLO DEPOSITO DI MEMORIA 28 CRISTALLO DEVICO 29 CRISTALLO DOW 30 CRISTALLO ELESTIAL 31 CRISTALLI EMPATICI 32 CRISTALLO EXTRATERRESTRE (ET) 32 CRISTALLIO FADEN 32 CRISTALLO FANTASMA 33 CRISTALLO FINESTRA 34 CRISTALLI GEMELLI TANTRICI 35 CRISTALLO GENERATORE 35 CRISTALLO GROUNDING 36 CRISTALLO GUARITORE DORATO 37 CRISTALLO ISIDE 37 CRISTALLI LASER VERGHE 38 CRISTALLI LEMURIANI 39 CRISTALLI MAESTRO 39 CRISTALLO MANIFESTAZIONE 40 CRISTALLO PONTE 40 CRISTALLI SCETTRO 41
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CRISTALLO TABULARE 41 CRISTALLO TIME LINK O SPAZIO TEMPORALI 42 CRISTALLO TRASMETTITORE 43 CRISTALLI PROIETTORI PROGRAMMATI 44 ALTRI CRISTALLI 44 (Cristallo femminile, maschile, yinyang, consumato, curvo, con tasca, tao, con inclusioni clorite-limonite- pirite, interferenza, gemelli, croce, x,y, stella). CRISTALLI A GRAPPOLO (geodi, druse, cactus) 48 MEDITAZIONI CON IL QUARZO IALINO 50 CHAKRA 56 PURIFICARE I MINERALI 62 PROGRAMMARE I MINERALI 64 I MINERALI NEL CORPO 65 MINERALI E FORME 65
FOTO QUARZI PER GENTILISSIMA CONCESSIONE Stuart Schmitt Sweet Surrender Crystal Mine www.arcrystalmine.com 60 Mary's Eagle Trail Mount Ida, AR 71957(870) 867-2443
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Q QU UA AR RZZO O IIA ALLIIN NO O Il termine quarzo si riferisce a quarzi macrocristallini e aggregati, diversamente dai quarzi microcristallini che vengono classificati a gruppi con termini specifici a secondo delle loro caratteristiche (come: calcedonio, agata, corniola, diaspro, onice ecc.). Vi sono tante varietà di quarzo di colore diverso, quelle maggiormente conosciute sono: il cristallo di rocca o quarzo ialino (trasparente), il quarzo latteo (bianco), il quarzo rosa (rosa), il quarzo citrino (giallo), il quarzo affumicato o morione (bruno-nero), l’ametista (viola), ecc.. Il quarzo si trova in natura sotto forma di pietre grezze, punte e druse. Le pietre grezze sono blocchi di cristallo uniformi. Le punte hanno qualità e usi differenti, a seconda della forma del loro apice. I cristalli a punta doppia sono chiamati biterminati, e quelli a punta singola sono chiamati cristalli a una terminazione. I cristalli grandi a una terminazione hanno una base larga che permette loro di stare verticali e sono chiamati generatori. Oggi vengono commercializzati anche molti cristalli lavorati dall’uomo, che si presentano sotto diverse forme: la sfera, la piramide, il prisma, il pendolo, l’obelisco, l'uovo cosmico ecc… Il quarzo è uno dei minerali più diffusi della terra. Sono stati trovati cristalli che variano da microscopici fino a diverse tonnellate. La sua capacità di vibrare e di entrare in risonanza ne fa oggi un componente essenziale della moderna tecnologia (computer, carte di credito, orologi, strumenti medici, elettrodomestici ecc..) Il cristallo di rocca o quarzo ialino a cui ci riferiamo è trasparente ed è composto di silice allo stato puro, ha lucentezza vitrea, è insolubile agli acidi e scurisce se trattato col radium. Vi sono anche delle varietà di quarzo ialino che contengono delle inclusioni di vario genere e da cui prendono il nome come: quarzo tormalinato contenente aghi di tormalina nera, quarzo rutilato che contiene al suo interno filamenti biondo-dorati o rossiccio di rutilo, quarzo muscato di colore verde dovuto ad con inclusioni di asbesto dendritico, quarzo capelli di Teti che ingloba fibre verdi simili ad alghe, quarzo oro che contiene oro puro a venature o in granuli.
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Q QU UA AR RZZO O IIA ALLIIN NO O –– V VE ER RIIT TA A’’ E E LLE EG GG GE EN ND DE E -Il nome "cristallo" viene dalla parola greca che significa ghiaccio, poiché gli antichi credevano che fosse ghiaccio ormai così freddo da non poter più essere scongelato. Anticamente i giacimenti di cristalli erano considerati "terre di dei" e solo i grandi sacerdoti o sacerdotesse vi potevano accedere. Il cristallo è ritenuto l'essere più antico che c'è sulla Terra, conserva in memoria le esperienze della Terra ed è stato usato dagli antichi come ricettacolo di conoscenze e segreti. E’ materia in stato di perfezione, energia cosmica, ponte con la spiritualità, è la somma di tutti i processi evolutivi e pura luce divina. La fama del cristallo di rocca per convogliare energie positive è presente in tutte le culture del passato: dall'antica Roma, al Giappone, all'Africa, all'Australia e persino nelle leggendarie civiltà di Atlantide, Lemuria e Mu. Un'antica leggenda sciamanica di origine australiana racconta che un tempo il mondo era felice e c'era grande armonia. Ma poi successe qualcosa di grave e gli dei persero i loro troni e per diventare eterni si trasformarono in cristalli. Per questo essi definivano "luce solidificata" il neofita che diventava sciamano. Gli sciamani utilizzavano il cristallo come un potentissimo catalizzatore di energia che permetteva di mettersi in contatto con le forze della Natura. In alcune parti della terra sono stati rinvenuti dei misteriosi e splendidi cristalli di quarzo, che riproducono a grandezza naturale la forma di teschi umani. Il più famoso rinvenuto nel Belize è conosciuto come “teschio di Mitchell Hedges”, dal nome del suo scopritore, un esploratore inglese. Il teschio è largo 124 mm., alto 147 mm., lungo 197 mm. e pesa 5 chili 200 grammi.; la manifattura è di una qualità veramente straordinaria. E’datato migliaia di anni e gli si attribuiscono straordinari poteri. Per diversi anni fu sottoposto ad approfonditi esami scientifici, da cui si concluse che neanche con le più avanzate tecnologie di oggi si sarebbe potuto scolpire un oggetto così perfetto. Durante i test il teschio mostrava una rilucenza particolare, come se fosse circondato da un’aura e in più emetteva un suono strano simile a un dolce canto di voci umane. Per questo fu chiamato “il teschio che canta”. Uno strano ed inquietante teschio di cristallo, privo della mandibola inferiore, fu ritrovato qualche mese dopo a circa 10 metri di distanza dal luogo in cui fu ritrovato il primo. Aveva un aspetto sinistro, alimentato anche dall’atteggiamento che tennero gli indigeni che erano al seguito della spedizione archeologica, affermando che “era il dio cui si rivolgevano per essere guariti dalle malattie o per chiedere di morire”. Ad ogni modo suscitava emozioni contrastanti a chi ne veniva in contatto: qualcuno giurava di vederlo muovere, altri che emanava profumi o che procurava benessere ecc.. Esiste un inquietante passaggio nel racconto autobiografico dell’archeologo che dice: “portammo con noi anche il sinistro teschio del destino, su cui molto è stato scritto. Ho delle buone ragioni per non rivelare come questo
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oggetto venne in mio possesso… E’ stato descritto come la rappresentazione del male, ma io non desidero spiegare questo fenomeno”. Controverse sono le ipotesi sulla provenienza, l’età e la manifattura di questi teschi di cristallo; qualcuno pensa che siano stati foggiati da una civiltà molto avanzata, addirittura extraterrestre. Una leggenda tramandata dal popolo Cherockee narra di dodici teschi, ciascuno ricavato da un solido blocco di cristallo di quarzo. I dodici teschi erano disposti in cerchio attorno a un teschio di ametista; vi erano inoltre otto bacchette di cristallo disposte nei quattro punti cardinali e nei punti intermedi. Questi teschi, molto antichi, erano una specie di computer olografico che conteneva delle informazioni programmate. Queste informazioni includevano conoscenze sull’origine, scopo e destino dell’uomo e i misteri della vita. Questi teschi sarebbero stati scoperti dall’uomo al momento opportuno e cioè quando l’uomo avrebbe raggiunto un grado di evoluzione tale da non farne un cattivo uso. Narra la leggenda che gli Atlantidei facessero uso dei cristalli; conoscevano molto bene le caratteristiche della rifrazione, dell'amplificazione e della programmazione del quarzo ialino. La catastrofe che determinò la fine di Atlantide fu procurata proprio dall'abuso dell'energia di questi cristalli. Nella zona oggi conosciuta con il nome di "Triangolo delle Bermude", si dice si trovino adagiate sul fondo dell'oceano le spoglie dell'antica città di Atlantide. E' probabile infatti che l'accumulo di energia nei cristalli danneggiati sia il diretto responsabile dei numerosi naufragi, scomparse e smaterializzazioni susseguitesi nel corso dei secoli in questa particolare zona della terra. Edgar Cayce, nel corso delle sue ormai storiche letture, fornì le seguenti descrizioni riguardo all'uso del "Grande Cristallo" in terra Atlantidea: "Il cristallo è stato alloggiato in una speciale costruzione di forma ovale, con una cupola ad apertura meccanica, in grado di esporre il cristallo alla luce del sole, della luna o delle stelle, a seconda dell'utilizzo che se ne deve fare. L'interno della costruzione è rivestito di metallo e pietra non conduttiva, simile all'amianto o alla bachelite. Il cristallo (denominato da Cayce "Pietra di Fuoco") è enorme nel formato, cilindrico di lunghezza e prismatico nella figura, formato da sei lati…..". “I primi Atlantidei erano gente pacifica, e l'utilizzo che facevano del Cristallo di Fuoco ricopriva essenzialmente scopi di carattere spirituale. Ma purtroppo, successivamente, man mano che divenivano note le sue infinite potenzialità, il cristallo venne messo al servizio di altri scopi: le correnti di energia iniziarono ad essere trasmesse attraverso la terra sotto forma di onde radio ed alimentate da questa, hanno cominciato ad attraversare la terra, il cielo ed il mare alla velocità del suono….” ”Fu così che l'eccessiva e scorretta sintonizzazione del Cristallo di Fuoco sulle onde più elevate, ed il costante passaggio di energia elettrica attraverso la Terra, andarono a contrastare l'armonia delle vibrazioni naturali dei vulcani e delle montagne attivandoli e portandone contemporaneamente il punto di fusione oltre la soglia di
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pericolo. Fu in questo modo che vennero attivati gli sconvolgimenti geologici che inabissarono l'Isola, e che arrivarono, infine, a causare lo spostamento della Terra dal proprio asse...” Il cristallo Atlantideo o Cristallo di Fuoco, venne alterato ed accelerato. In breve tempo alcuni esemplari "modificati" misuravano 25 piedi d'altezza e 10 piedi di diametro, presentavano una cristallizzazione a 12 lati e venivano programmati per immagazzinare informazioni e trasmettere energia. I cristalli più piccoli venivano utilizzati per la meditazione, lo sviluppo psichico, l'aumento delle capacità intellettive, le comunicazioni, la smaterializzazione della materia, il trasporto di oggetti, l'attivazione di campi magnetici ed altri scopi impensabili per la nostra cultura moderna. Un certo numero di cristalli vennero modellati in forma piramidale e utilizzati per la chirurgia, per le operazioni indolore, e soprattutto per interventi in zone delicate quali il cervello, gli occhi, il cuore e gli organi riproduttivi. Gli Atlantidei usavano una tecnica molto particolare per evitare l'invecchiamento dei tessuti epidermici: si sottoponevano periodicamente ad una seduta di meditazione della durata di 15/20 minuti all'interno di un cerchio composto da 6, 11, 22 o 24 pietre differenti, tenendo in mano un quarzo ialino non programmato che aveva la funzione di controllo e focalizzazione.
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IILL PPO OT TE ER RE E SSE EG GR RE ET TO OD DE ELL Q QU UA AR RZZO O IIA ALLIIN NO O I cristalli di quarzo ialino nei quali ci imbatteremo nella nostra vita ci aiuteranno sempre nella crescita personale e ci avvolgeranno di benefica energia positiva. È bene scegliere da soli il proprio cristallo, acquistando quello da cui si è maggiormente attratti perchè sarà lui a guidare la scelta. Ciascun cristallo ha la sua personalità ed esperienza, e può cooperare con l'uomo per ampliarne la consapevolezza e la spiritualità. Se tenuto con cura, sarà un compagno davvero speciale. Il cristallo è un conduttore universale la cui azione principale è quella di incanalare energia ad alta frequenza sul piano terrestre. Riflette la pura Luce Bianca che viene utilizzata per illuminare i pensieri, i sentimenti e le azioni quotidiane. Sintonizzandosi con la luce che fluisce attraverso il cristallo, la sua struttura a spirale così simile al DNA, suggerisce alle cellule il modo di interagire con la luce, assorbendone il messaggio evolutivo. Il cristallo aiuta a diventare un ricettacolo per la Luce dello Spirito, rendendo disponibili a servire gli altri e a vivere onestamente senza inganni e falsità. Guida verso la chiarezza, rende imparziali e aiuta alla comprensione di chi ci sta vicino. Adatto a chiunque sia sulla via della ricerca spirituale e della conoscenza; dissolve le energie negative e potenzia quelle positive. E’ in grado di dissolvere e liberare dai nodi karmici restituendoli alla sua fonte, per riempire l’aura di vibrazioni più elevate e colori più brillanti. Questa cura profonda può rafforzare le profondità del proprio essere e costruire un solido fondamento su cui vivere e crescere. Lavora in particolare sul 7 chakra della Corona, aumentandone la vibrazione e connettendo con l’Energia Cosmica. Favorisce il contatto col Sé Superiore e aiuta a trovare la propria strada verso la realizzazione. Il cristallo ordina i pensieri, schiarisce la mente, sviluppa la capacità di poter affermare la propria natura profonda e le proprie convinzioni. Aiuta a risolvere i problemi nel modo più semplice e a recuperare facoltà psichiche perdute. Amplifica, riflette e trasmette qualsiasi energia alla quale è esposto, può essere usato, programmato e riprogrammato per ogni scopo come: amplificare intenzioni, desideri, affermazioni positive, realizzare dei progetti o per fini più generali. Si ricorrere all’aiuto del cristallo con la consapevolezza che ci protegga da tutte quelle energie che non siano in armonia con il Piano Divino. Se siamo consci di questa sua azione, il cristallo ci allineerà con il flusso che unisce il Cosmo alla Terra e farà sì che le nostre formepensiero divengano parte del processo creativo della Terra, che, ovviamente, a sua volta è parte armonica del Piano Divino. Per programmare un cristallo per ogni scopo, è sufficiente tenerlo in mano o toccarlo mentre ci si concentra sul risultato desiderato.
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Può anche diventare un meraviglioso strumento di preghiera e in questo caso si può con la mente calma e concentrandosi su un pensiero alla volta, programmare il cristallo con l’energia specifica del proprio pensiero o preghiera. Una volta programmato, il cristallo continuerà a trasportare la propria preghiera o pensiero per molto tempo, anche dopo che è stato deposto per riprendere le normali attività quotidiane. Cristallo maestro ideale per introdurre alla scoperta e conoscenza dell’affascinante mondo dei cristalli. In generale, a chi desidera accostarsi alla cristalloterapia, si consiglia di cominciare umilmente le esplorazioni delle energie delle pietre con il quarzo ialino, simile ma meno potente del diamante. Questa, infatti, è la pietra che possiede l'energia più pulita e più semplice, capace di guidarci alla conoscenza dei cristalli. Pietra molto versatile: purifica, protegge, rigenera e risveglia lo spirito. La sua purezza la rende idonea a qualsiasi uso e per questo motivo non deve mai mancare, perchè essa può sostituire tutte le altre pietre. Qualcuno afferma che quando il cristallo è opaco, sia una porta di accesso ai misteri; se invece è trasparente, rappresenta il potere della madre Terra stessa. Il cristallo ha la stessa costante, lenta pulsazione del battito della madre Terra, e chi è abbastanza sensibile da entrare in sintonia con questo battito, potrà accedere alle “biblioteche” in esso contenute. Tutti i cristalli hanno una memoria, chi più chi meno. In generale si può indossare il quarzo quando: si vuole aumentare la propria energia, portare più bilanciamento e grazia nelle proprie esperienze di vita, favorire l'equilibrio tra il corpo fisico, la mente e le emozioni, equilibrare i processi del corpo fisico, bilanciare gli aspetti creativi e analitici della mente, riportare l'equilibrio dopo importanti cambiamenti di vita o dopo esperienze traumatiche, imparare più facilmente dalle esperienze passate favorendo così migliori scelte nel proprio futuro, quando si vogliono attirare tutti i 7 raggi nell'intero essere e amplificare o bilanciare gli effetti di altri cristalli Il cristallo può essere posto su tutti i chakra ( 5, 6 e 7 in particolare) per portare equilibrio, armonia e limpidezza o su ogni parte del corpo dove ci sia necessità di attivare energia di guarigione. La sua energia è collegata al Sole e alla Luna e a gli elementi fuoco e acqua. Ovviamente è adatto a tutti i segni zodiacali.
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PPR RO OPPR RIIE ET TA A’’ T TE ER RA APPE EU UT TIIC CH HE ED DE ELL Q QU UA AR RZZO O IIA ALLIIN NO O Il quarzo ialino infonde benessere fisico generale, è ricostituente, scioglie i blocchi energetici e rilassa, ha proprietà purificanti e disintossicanti. Rafforza l’aura e protegge dai campi magnetici dannosi alla salute, aumenta l’energia vitale, combatte la stanchezza cronica e rallenta il processo di invecchiamento. Equilibra il lavoro dei due emisferi cerebrali, bilanciando ed armonizzando la parte razionale con quella dell'intuizione. Stimola e armonizza le ghiandole, i polmoni, il cuore, il sistema nervoso, la circolazione linfatica. Cura pelle, capelli, ossa, spina dorsale, lombaggini, infiammazioni all’anca, ernia del disco. Indicato per alleviare il mal di testa e applicato alle gengive attenua il mal di denti. Regola la temperatura corporea (antipiretico), tenuto in mano riduce la febbre. Viene impiegato anche per allergie, leucemia, dolori addominali, nausea, dissenteria, stitichezza, problemi di peso, gonfiori alle gambe, colpi di calore, vertigini, orticaria. Può essere immerso nelle creme da giorno, nei tonici e nelle creme dopo-sole e per la cellulite perché ne migliori l’efficacia. Favorisce la cicatrizzazione e la rigenerazione i tessuti; l’elisir è utile per tamponare ferite o da prendere in gocce per rendere più veloce la cicatrizzazione dei tessuti. Santa Ildegarda affermava che il cristallo è il cuore congelato dell'acqua che nemmeno i raggi solari riescono a sciogliere. Usava l'acqua, dove era stato in immersione un cristallo per un'ora, per curare molte malattie come ad esempio: malattie cardiache, mal di pancia, gastriti. La medicina Ayurvedica usa il cristallo di rocca per fermare i sanguinamenti e per ridurre le febbri. Già da oltre 40 anni si possono trovare in commercio delle piccole barrette di cristallo di rocca vendute per fermare la sanguinazione provocata dai piccoli taglietti derivanti dalla rasatura maschile. Una sfera di quarzo può essere usata per massaggiare una zona interessata da cellulite e programmata per accrescere il metabolismo. Il quarzo aiuta a sciogliere cisti; in questo caso ci si può sintonizzare con il cristallo, in meditazione, e immaginare di inserire la ciste nel cristallo. L’esercizio può essere ripetuto per due settimane e in alcuni casi anche due mesi, e infine si sotterra il cristallo in giardino. Punte di quarzo ialino, rutilo, fumè e tormaline, vengono usate per trattare i meridiani. Per pulire un meridiano occorre tenere il cristallo, con la punta verso il corpo, sul punto di inizio del meridiano e poi spostarlo fino al termine del meridiano, con la punta rivolta verso l’esterno. L’intero movimento deve durare trenta secondi circa. Spesso per guarire alcune malattie il cristallo viene scaldato al sole e poi poggiato sulla parte malata. E' comunque sempre consigliabile scaldarlo ai raggi solari prima di qualsiasi uso. Si può anche mettere nell'acqua del bagno (elisir) per migliorare la vitalità e rigenerare la pelle.
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Si potrebbero trovare ancora tantissimi altri usi, poichè il quarzo ialino è veramente quello più versatile e al quale possiamo rivolgerci per ogni problema, sia di ordine mentale, spirituale o fisico. Immergendo un cristallo in una brocca di acqua di fonte o acqua distillata, per alcune ore o per 2 o 3 giorni (a cui poi viene aggiunto un po’ di alcool e travasato in bottigliette di vetro scuro), si prepara uno straordinario elisir energetico e purificatore per il corpo, la mente e l’anima. L'elisir e potrà essere assunto in gocce da 4 a 7 gocce lontano dai pasti o diluito nell’acqua di un bagno caldo, in presenza di: vertigini, diarrea, nausea, debolezza, astenia, nelle convalescenze e quando si avverte il bisogno di un maggiore equilibrio psicofisico. Alcuni produttori di elisir immergono il cristallo in una soluzione alcolica (35 – 40 gradi) e lo lasciano riposare il recipienti di vetro scuro per circa due mesi. Possiamo anche rendere l’acqua di casa più ricca di energia vitale, collocando vicino al rubinetto un grosso cristallo generatore di quarzo con la punta rivolta verso l’alto. Il cristallo va programmato includendo sia un’azione energizzante che di depurazione dell’acqua. Un quarzo ialino o qualche goccia di elisir può essere messo nell’acqua per annaffiare le piante e mantenerle in buona salute. Se si desidera curare una pianta o un animale sofferenti o malati, si può usare un cristallo di rocca, opportunamente purificato e programmato, con frasi di questo tipo: “aiuta a star bene e in buona salute il nome animale” o “ripara il campo eterico di questo gelsomino” o “libera dai parassiti questo arbusto di rose” ecc.. Poi si passa il cristallo sull’animale o pianta a una distanza di 10 o 12 cm., compiendo dei piccoli cerchi in senso orario e in maniera molto veloce, fino a coprire tutto il corpo dell’animale o pianta. Piccole punte di quarzo sono impiegate per coltivare i germogli; punte un po’ più grandi per piante o alberi da frutto. Possiamo aiutare una pianta a crescere in modo sano collocando nelle sue vicinanze una punta di quarzo ialino. Nel tempo se la pianta diventa troppo grande rispetto al cristallo, si può affiancare un altro cristallo più grosso del precedente. E’ bene non procedere alla sostituzione del cristallo impiegato inizialmente, perchè come l’esperienza dimostra la pianta rischia di morire. Un’antica usanza per proteggere la propria casa o giardino è la seguente: si programmano cinque grosse punte di quarzo e si sotterrano a testa in giù, a formare un pentagramma, intorno alla zona che si vuole proteggere. Questa formazione di cristalli restituisce tutta la negatività alla Terra. Se la formazione è fatta a forma di cerchio e in un giardino, renderà questo un luogo sicuro per meditare o compiere offerte. Ricordiamoci sempre che se i cristalli sono meno lavorati, e quindi grezzi, sono più potenti (vedi ad esempio le druse o le punte non lavorate) e anche più adatti alla programmazione. Il cristallo di rocca si può utilizzare da solo o abbinato a qualsiasi altro minerale, di cui amplificherà gli effetti.
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Si integra bene con le altre pietre, perchè si pone come tramite fra il nostro corpo e le energie irradiate dalle pietre, mostrando al corpo come utilizzarle e integrarle nelle cellule. A volte il campo energetico di una pietra è pari a cento volte il suo volume; una punta di 5 cm. ad esempio, può arrivare fino a 2 mt. in altezza e mezzo metro in larghezza. Alcuni cristalli offuscati al loro interno se vengono usati in terapie, in meditazioni o indossati continuativamente, potrebbero diventare perfettamente trasparenti e in alcuni casi cambiare fino a diventare irriconoscibili. Molti cristalli invece hanno completato il loro processo evolutivo e non cambieranno più di tanto una volta che vengono portati alla luce sulla superficie della terra. Da indossare sono consigliati i cristalli burattati o piccole punte; un piccolo cristallo indossato equilibrerà le nostre energie, ci proteggerà e attirerà raccogliendole dentro di sé le tensioni negative che sono in noi e nelle persone che frequentiamo, Per questo motivo il cristallo ialino va tenuto pulito e purificato più di qualsiasi altra pietra. Un cristallo con la punta in giù, può essere attaccato a una catena d’argento per farne un ottimo pendolo, strumento potente della mente inconscia in grado di rispondere alle proprie domande. In commercio si possono trovare delle lampade formate da una punta di quarzo ialino (altezza cristallo 9 cm, diametro base 10 cm. circa) fissato su una base in legno elettrificata che produce la luce dei 7 colori associati ai chakra. La luce cambia automaticamente da un colore al successivo rimanendo sullo stesso colore per qualche minuto. Può tuttavia essere lasciato in permanenza il colore prescelto cambiando manualmente il colore quando lo si ritiene opportuno. Queste lampade sono molto adatte per effettuare la meditazione sui chakra, abbinando le potenzialità del cristallo a quelle delle cromoterapia.
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SFERA DI QUARZO IALINO Il quarzo con taglio a forma di sfera concentra, irradia e amplifica energia in maniera equilibrata in tutte le direzioni. La sfera di quarzo ialino così come l'acqua e lo specchio permette all'uomo di captare meglio i riflessi della luce. Grazie alla sua forma sferica o ellissoidale, trasforma la luce in un'infinità di immagini ricche di simboli che il veggente può decifrare e rivelare. Il Conte di Cagliostro famoso alchimista, guaritore e profeta del XVIII secolo, usava la sfera di cristallo come metodo di divinazione. Ricorreva a un sistema di tre sfere legate tra loro da piccole catene di cristalli. Nelle sue sedute di divinazione usava anche una caraffa di cristallo piena d’acqua. Le sfere di cristallo da sempre sono strumenti di profezia usate per vedere il passato e il futuro e per aiutare nella lettura dell’aura umana. Per sviluppare la capacità di lettura dell’aura occorre tenere la sfera di cristallo di fronte alla persona da analizzare e fissare attentamente la sfera con gli occhi socchiusi, completamente rilassati e aspettare che appaiano delle immagini. Sviluppare questa capacità richiede esercizio. La sfera risveglia e sviluppa le facoltà paranormali e la creatività, ed è di grande aiuto nella meditazione e ai guaritori per entrare facilmente in sintonia con i propri pazienti. Per risvegliare le facoltà paranormali occorre concentrarsi sulla sfera di cristallo, perfettamente chiara e trasparente, più volte al giorno per almeno 15 minuti (senza sforzare la vista). L’uso della sfera di cristallo consente di attivare gradualmente le zone inattive della mente, migliorando l'apprendimento e la memoria. Per migliorare l'apprendimento si può tenere una piccola sfera in mano durante lo studio. Si può guardare all'interno della sfera, per qualche minuto per aiutare a concentrarsi, in caso non si riesce a ricordare una certa informazione o anche per incrementare l'ispirazione e la creatività in caso di blocco mentale. La sfera di quarzo può essere esposta alla luce della luna piena per aumentarne la potenza. SFERA DI QUARZO – TRATTAMENTI – Si possono mettere contemporaneamente 7 sfere di quarzo (limpide senza inclusioni) sui 7 chakra principali fissandole con del nastro, quando vi vuole: bilanciare, aprire, tonificare un singolo chakra, migliorare la comunicazione fra tutti i sette chakra, migliorare l'integrità del sistema dei chakra nel loro insieme. Si può ricorrere ad esse anche quando si sperimentano: qualsiasi genere di trauma (come sostegno e non come primo aiuto) come un intervento chirurgico, un incidente, un'esperienza stressante, uno scoppio emotivo, una malattia acuta come un raffreddore o influenza, quando si sente un peso nello stomaco, cuore, gola o altre aree collegate ai chakra, prima o dopo un'esperienza fisica, emotiva o mentale particolare come ad esempio correre in una corsa, un viaggio, un esame ecc.
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Le sfere vanno tenute contemporaneamente sui 7 chakra principali per circa 20, 30 minuti fino ad arrivare gradualmente a un massimo di un’ora per una o due volte al giorno. Si possono mettere 2 sfere di quarzo tra ogni occhio (nell'area concava e la radice del naso), per risolvere qualsiasi patologia agli occhi e pulire dolcemente le energie disarmoniche negli occhi e nell’area circostante. La prima volta si possono tenere le sfere per 15 o 20 minuti. Gradualmente il tempo viene aumentato, fino a quando dopo circa sei applicazioni, si possono tenere anche tutta la notte. Una sfera di quarzo è di aiuto nella contemplazione, per diventare più consapevole delle circostanze passate che possono impedire di prendere certe decisioni o risolvere qualsiasi problema come ad esempio una malattia. La sfera va tenuta la sera prima di addormentarsi, tra il pollice e l’indice e posta di fronte al chakra della fronte. Con gli occhi leggermente inclinati verso l’alto si guarda dolcemente la sfera pensando alla situazione che si vuole risolvere per circa 2 o 5 minuti e fino a quando si percepirà la sfera come se fossero due sfere. Successivamente si chiudono gli occhi e si tocca con la sfera il 6 chakra per 15, 30 secondi o più a lungo. Come ci si addormenta si lascia cadere la sfera e si tiene vicino a sé per tutta la notte. Al mattino al risveglio si analizzano eventuali sogni avuti durante la notte e qualsiasi apparente collegamento fra di essi e la situazione corrente che si vuole risolvere. Questa tecnica va fatta per 3 notti consecutive e se si desidera approfondire la situazione si aspettano 3 o 5 giorni e si ripete nuovamente la tecnica per 3 notti consecutive.
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Q QU UA AR RZZO OR RU UT TIILLA AT TO O E' un cristallo di quarzo contenente al suo interno filamenti biondodorati o rossicci di rutilo (titanio), che lo rendono carico elettricamente. In generale la presenza del rutilo amplifica qualsiasi caratteristica posseduta dal quarzo aumentando quindi le sue qualità. Anticamente noto come capelvenere, gli si attribuiva la capacità di immagazzinare la luce solare per illuminare la mente umana. Il lapidario magico lo raccomanda in particolare come amuleto protettivo per scalatori e alpinisti. Il quarzo rutilato dona energia vitale, gioia e solarità, libera dalle paure nascoste e dall'angoscia. Stimola il pensiero positivo, apre la mente, sviluppa indipendenza, larghezza di vedute e aiuta a non farsi condizionare dagli eventi esterni; utile alle persone che hanno scarsa stima di sé o anche a chi abusa del proprio potere personale. Aiuta a trasformare modelli o tendenze negative in azione consapevole sostenuta da maggiore volontà (posta sul centro dell'ombelico). Pietra della creatività per eccellenza, aiuta a scoprire e potenziare le proprie facoltà creative e non solo quelle artistiche, favorendo creazioni positive. Collega il 3 al 7 chakra favorendo la manifestazione del potere divino sulla terra. Pietra di manifestazione, ottima per raggiungere mete e il successo personale, programmare i propri obiettivi (specialmente quello fumè con fili di rutilo) e manifestare i propri sogni personali. Aiuta a tessere il mondo dei propri sogni (i sui fili dorati ricordano il ragno nelle tradizioni dei nativi americani). Pulita, attivata e programmata si può portare come ciondolo o come anello e strofinarlo ogni volta che si desideri potenziare un determinato pensiero positivo. Potentemente conduce ed amplifica l'energia, i pensieri, le programmazioni per guarire, favorisce profondi stati alterati della mente (stato alpha). E’ di grande aiuto nei periodi di transizione e per visualizzare il prossimo passo lungo la via. Facilita le riappacificazioni fra gli amanti; utile a coloro che si sentono soli perché i suoi fili dorati possono portare amore, successo e spinte positive. Ha forte azione a livello spirituale, promuove il contatto con il proprio Sé Superiore e favorisce la chiaroveggenza. Aiuta a stabilizzare la capacità di avere accesso, sintetizzare ed esprimere informazioni provenienti da altre dimensioni (anche l'elisir). Viene usata nei viaggi astrali e nei sogni per fornire maggiore chiarezza e ricordo dei luoghi visitati. Ottima da usare durante la meditazione, posta sul 6 chakra, per contattare stati superiori di coscienza, agevolare la distensione e l'ispirazione fino a favorire capacità telepatiche. Può essere posta sul 7 chakra (come il topazio oro e il citrino), per avere una visione più ampia e collegare col proprio scopo di vita. Pietra di grande protezione (specialmente quello fumè), è consigliabile a tutti coloro che vogliono essere difesi nelle più svariate circostanze e
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per i terapeuti durante i loro trattamenti. Guaritore dai grandi poteri, potente fonte di energia, ha un'azione vivificante. Aumenta le capacità difensive psichiche e fisiche, favorisce l'equilibrio psico-fisico, purifica e rinforza il corpo eterico. Ha un'azione antidepressiva, allevia la stanchezza e gli stati di tensione prodotti dallo stress. Stimola l'attività cerebrale, rinvigorisce le qualità mnemoniche, attenua la testardaggine. Rigenera tessuti e mucose, rafforza il sistema immunitario (a contatto della pelle); utilissima nei casi di influenza(da indossare al manifestarsi dei primi sintomi), e in quelli di bronchiti croniche (per rafforzarne l'effetto si può abbinare alla calcite verde). Ha un effetto benefico (portata al collo come ciondolo o in collana) per i problemi polmonari: bronchiti croniche e difficoltà respiratorie, asma, asma di origine ansiosa, asma cronica, tosse, tonsille, raffreddore, difficoltà di deglutizione causata da problemi psicologici. In caso di raffreddore può essere messa nell'acqua (elisir) per umidificare gli ambienti o nell'acqua per fare il fumenti. Nel raffreddore da fieno si può indossare in collanina a girocollo insieme all'ambra. Ha un'azione benefica su tutte le ghiandole del corpo, stimola le ghiandole surrenali; utile per contrastare gli effetti di cure a base di cortisone di sintesi. Migliora i disturbi di equilibrio, aiuta la crescita e favorisce il portamento eretto, utile agli adolescenti. Rafforza i capelli e ringiovanisce l'epidermide. Allevia i crampi allo stomaco La sua energia infonde serenità e quindi allontana la depressione; dissolve sensi di separazione e di solitudine e scioglie le tensioni. Indirettamente tutte queste prerogative agiscono beneficamente anche sulla sessualità. Indicata nell'eiaculazione precoce e nell'impotenza.. L’abbinamento di titanio e quarzo protegge nel corso di trattamenti chemioterapici, dalla radioattività e dalle onde dannose di apparecchi elettronici; in questo caso è da collocare vicino agli apparecchi o da tenere con sé con la punta diretta verso il basso. Tenuta sotto il cuscino, calma i pensieri e favorisce un sonno regolare. Utile per infondere energia o per sciogliere blocchi energetici che procurano dolore persistente, posandola nelle zone bisognose. Alcuni guaritori la usano come strumento per arrivare alla radice di un'indisposizione e per avere risposte sul trattamento più adatto. Durante i trattamenti se posta tra altri due cristalli, ne amplifica le proprietà energetiche. Nei trattamenti può essere posta vicino alla zona dell'ombelico, insieme alla malachite, per far affiorare e dissolvere emozioni e sentimenti opprimenti o per disperdere un'eccessiva carica emotiva. Cristalli di rutilo posti su ognuno dei chakra principali rafforzano il corpo eterico. Il quarzo rutilo apre l’aura permettendo all’Amore Universale di entrare. A scopo terapeutico, nei trattamenti va usato con movimento circolare diretto all’esterno e su tutta l’aura del paziente. Si deve immaginare di pettinare tutta l’aura intorno al corpo: dal chakra del
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cuore con movimento discendente verso terra e l’esterno, e ancora dal chakra del cuore con movimento ascendente verso il cielo e l’esterno. Infine il cristallo va scosso e sciacquato per rimuovere eventuali energie negative e poi riposto. Il terapeuta dovrà poi eseguire con le mani aperte un movimento ondulatorio intorno al corpo del paziente dal basso verso l’alto. Una volta aperta l’aura del paziente, il terapeuta potrà iniziare a trattare le zone che hanno più bisogno di essere trattate. Il quarzo rutilato armonizza il 3 e 7 chakra, favorendo un aumento di energia in tutti i chakra. Il fumè con fili di rutilo ha una migliore entrata sui chakra dei piedi (destro per le donne e sinistro per gli uomini). Portata sempre con sé è un ottimo scudo contro le energie negative; si può indossare come ciondolo, collana, anello, bracciale o semplicemente in un sacchetto di cotone a contatto del torace. Si ricarica alla luce del sole. QUARZO RUTILATO – MEDITAZIONI – La seguente meditazione con un quarzo rutilato può aiutare a raggiungere le proprie mete. Mettiamo un quarzo rutilo sopra la zona dell'ombelico, ci rilassiamo profondamente fino a raggiungere lo stato alfa. Visualizziamo un sole arancio brillante con raggi dorati che incanalano la sua potente energia attraverso i chakra, fino ad arrivare in questo centro (ombelico). La luce emanata dai raggi dorati incominciano a illuminare le tenebre e un sentiero diritto dove si avanza illuminati da questa luce, superando tutti gli ostacoli che impediscono la realizzazione della propria meta. Si deve infine immaginare e sentire che la meta sia già stata raggiunta. Termineremo la meditazione respirando profondamente per tre volte, riempendoci con questa luminosa energia. Generalmente, un atteggiamento di sfiducia negli altri riflette la scarsa stima che abbiamo di noi stessi. Il seguente trattamento può aiutarci a vedere la parte migliore dei nostri simili. Sdraiati a terra con le gambe unite e allungate e le braccia distese e leggermente separate dal corpo, collocheremo un’avventurina verde sul cuore per rafforzare i nostri sentimenti positivi e un rutilo sul plesso solare, affinché ci aiuti a schiarire le idee. Dopo aver regolato la respirazione, visualizzeremo una persona alla cui sincerità, nonostante l’affetto che proviamo per lei, non crediamo. Per tutto l’esercizio ci sforzeremo di riconoscere le qualità positive di questa persona e i sentimenti che esse generano in noi (allegria, fiducia, sicurezza, comprensione, sentimento di partecipazione). Faremo in modo di mantenere un sorriso sulle labbra durante tutto il trattamento.
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Q QU UA AR RZZO OT TO OR RM MA ALLIIN NA AT TO O Il quarzo tormalinato è un quarzo trasparente con filamenti di tormalina nera. Ha insieme le stesse proprietà del quarzo ialino e della tormalina nera; gli aghi neri della tormalina contenuti nel quarzo ialino insegnano che si può accogliere in sé stessi il proprio opposto integrandolo nell'Unità. Il quarzo tormalinato favorisce la soluzione di conflitti interiori ed elimina modelli negativi cristallizzati che sono nocivi al corpo fisico e mentale. Aiuta a riconoscere e accettare la propria parte oscura rendendo consapevoli che si è i soli responsabili di ciò che accade nella propria vita. Tenuta in tasca o al collo allontana pensieri negativi. Permette di rielaborare quei problemi che impediscono la realizzazione dei propri progetti e favorisce idee brillanti; utile a chi sta per intraprendere una nuova attività. Sviluppa qualità spirituali in persone troppo ancorate ai bisogni e ai desideri materiali e anche alle anime evolute incarnate aiutandole a diffondere la Luce che emanano. Aiuta a superare le difficoltà, come ad esempio problemi col partner o la perdita di una persona cara. Protegge dalle intemperanze e dai colpi di testa, attenua la tendenza all'estremismo, alla pignoleria e al rigore eccessivo. Sviluppa la capacità di servire l’umanità con saggezza e compassione e a vivere in armonia con l'ambiente e coi deva della terra. In meditazione favorisce il contatto coi deva e la proiezione astrale. Ottima pietra per proteggere e radicare con le energie della terra. A livello terapeutico, aiuta nel trattare squilibri in tutto il corpo, favorisce il flusso energetico e l'equilibrio tra le energie maschili e femminili, armonizza gli opposti. Aiuta a disintossicare il corpo da sostanze che inducono all'assuefazione, specialmente se affiancato al cristallo elestiale. Utile nell'alcolismo perché rafforza la volontà di modificare il proprio stile di vita. Combatte la stanchezza cronica. Unito ad altri cristalli ne potenzia l'azione e accelera il processo di guarigione (come il quarzo rutilo). Nei trattamenti può essere appoggiata su ogni chakra o su gli organi corrispondenti e dove vi sia bisogno di eliminare blocchi di energia che causano dolore. La bacchetta di quarzo tormalinato rafforza la fiducia in sé stessi e l’autostima. Se usata nei trattamenti, è in grado di penetrare gradualmente attraverso le aure più scure, fino ad aprire un canale dove l’energia potrà scorrere liberamente, grazie alla riconnessione con la Fonte. Aiuta ad affrontare ed eliminare schemi distruttivi molto radicati, accumulati anche nel corso di molte vite. Protegge il paziente e il terapeuta. La bacchetta è in grado di purificare, stimolare i chakra ed equilibrare tutti i meridiani del corpo. Il quarzo tormalinato armonizza tutti i chakra in particolare rinforza e apporta luce al 1 e 7 chakra. Si può indossare come gioiello, ciondolo, collana, bracciale; molto potenti sono le piramidi di quarzo che possono essere usate come le altre di minerali diversi. Si attiva alla luce del sole e alla luna.
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CRISTALLO ARCOBALENO
Il cristallo arcobaleno è un cristallo che contiene al suo interno degli arcobaleni, prodotti da piccole fratture avvenute all’interno del cristallo stesso. Gli arcobaleni si possono trovare anche in molti generi di minerali come: citrino, fumé, ametista ecc..Questo cristallo simboleggia il collegamento cielo e terra, l’unione Dio-uomo, la speranza e il rinnovamento della vita. Esprime una potenza superiore a quella del normale cristallo di rocca, infondendo questo arcobaleno nel corpo astrale e incrementandone la vibrazione di Luce. Svolge la funzione di porci in rapporto con gli aspetti più elevati della Luce, di aiutarci a riconoscere la nostra forza interiore e di allinearci con i propositi del Piano Divino. La forza espressa da questa varietà di quarzo è al tempo stesso potente e gentile, e dal suo sfavillante arcobaleno scende un’energia di equilibrio sulle varie sfaccettature della nostra personalità. Infonde gioia, fiducia, amore e può essere utile a chi soffre di depressione e malinconia. Applicato sul chakra del cuore, aiuta a riempirlo di gioia. Viene usato, durante la meditazione, per portare nel regno della Luce bianca e pura, per pregare o inviare guarigione ad altre persone. Porta profondità e chiarezza ai sogni proteggendo da incubi, e a essere capaci di amare la vita nel momento presente. Aiuta il sistema immunitario, le ghiandole endocrine a e metabolizzare le nuove energie. Secondo alcuni la presenza dell’arcobaleno dentro a un cristallo indica che contiene uno spirito elementale con il quale possiamo interagire attraverso la meditazione e al quale chiedere aiuto e consiglio. Lo spirito che lo abita può rivelarsi un vero spirito guida.
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CRISTALLO AUTO-GUARITORE
Il cristallo auto-guaritore o auto rigenerante è un cristallo che nonostante il distacco dalla sua base originaria, ha continuato a crescere formando alla base dei piccolissimi cristalli (a volte poco visibili), a testimonianza della sua capacità naturale di riprodursi e rigenerarsi. La sua superficie ha un aspetto simile al vetro. Questo cristallo aiuta in qualsiasi tipo di auto guarigione fisica, emozionale, mentale o spirituale. Viene utilizzato per sviluppare la capacità di auto rigenerarsi, di saper ricominciare da zero e di continuare a crescere anche dopo aver subito traumi. Si rivela utile alle persone afflitte da depressione, persone che hanno subito traumi, trapianti o interventi chirurgici (si appoggia vicino o sulla ferita ), in alcuni tipi dipendenza che includono l'incapacità di lasciare andare certi generi di comportamento, una persona o una credenza, così come tabacco, cibo, alcool e farmaci. CRISTALLO BITERNATO
Il cristallo biternato presenta le 2 estremità appuntite e può essere di varie forme e dimensioni. E’ cresciuto nella morbida argilla o in rocce molto friabili. Questo cristallo rappresenta l’unione degli opposti: maschile e femminile, positivo e negativo, vita e morte. Ha la capacità di ricevere ed emettere energia da entrambe le parti ed è usato per favorire l’allineamento, la pazienza, i sogni, le proiezioni astrali, la telepatia e per proteggere. Tenendone uno in ciascuna mano (tra il pollice e l’indice) per almeno cinque minuti, aiuta a liberare da tensioni, stress e pensieri negativi; utile in caso di squilibri emotivi e mentali.
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Il biternato è conosciuto come ricetrasmittente istantanea di energia. Viene usato nelle sedute di cristalloterapia e applicato nel corpo del paziente per collegare i chakra fra loro, fortificare il flusso energetico e sciogliere eventuali blocchi. Si può porre un cristallo su quei chakra che risultano bloccati per facilitarne l’apertura. Favorisce le capacità telepatiche, in tal caso si possono inviare messaggi a un’altra persona tenendo un cristallo nella mano destra, mentre il ricevente dovrà tenerne uno nella mano sinistra. Ottimo da usare nella meditazione e nella preghiera per attrarre a sé la positività e per favorire la realizzazione degli obiettivi personali. In meditazione può simboleggiare l’equilibrio fra spirito e materia. Viene usato anche per migliorare i rapporti con altre persone, specie se questi sono un po’ incrinati. Rallenta il processo di invecchiamento dei tessuti, è impiegato per migliorare e ringiovanire l’aspetto del viso e occhi (antirughe). Qualche terapeuta ne fa uso per eliminare i tumori. Se abbiamo un orto o un giardino, e ad ogni lato poniamo un quarzo biterminato, otterremo un continuo riciclo di energia da cui le nostre piante trarranno molto beneficio. CRISTALLO CATTEDRALE LIBRERIA DI LUCE
E’ un cristallo vistoso che apparentemente sembra composto da più parti, ma in realtà è solo un unico cristallo in cui sono presenti diversi cristalli di forma piatta. Questo cristallo è una vera e propria libreria cosmica, contenente conoscenza universale “akasha”, in cui ogni memoria (pensieri, parole, azioni ecc) è stata registrata. Per questo motivo è fonte di saggezza e insegnamenti elevati. Viene usato in meditazione per ricevere la Guida Divina, conoscenza o informazioni di vario genere, insegnamenti per favorire relazioni armoniose o creare progetti di lavoro. Sostiene i lavori di gruppo nel migliorare le condizioni del pianeta, in quanto amplifica i pensieri d’amore. Sviluppa fede e pazienza. Dal punto di vista terapeutico è indicato nella depressione e l’ansietà.
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CRISTALLO CHANNELING O MEDIANICO
Questo cristallo presenta una grande faccia a 7 lati che dà alle spalle a un piccolo triangolo. Il channeling ha la capacità di canalizzare entità non fisiche, spiriti guida e aiuta a entrare in contatto con il proprio Sé Superiore. Permette di attingere alla saggezza interiore e va usato da persone equilibrate ed evolute spiritualmente, in grado di ricevere e interpretare con saggezza le informazioni ricevute. Può essere di aiuto anche per la soluzione di problemi personali, trasmettendoci le risposte che hanno origine all’interno di noi stessi. In meditazione il channeling pulito e purificato da ogni energia estranea, va tenuto nella mano sinistra, cercando di liberare completamente la mente e concentrandosi su una lenta respirazione. Può anche essere messo diritto e in piedi dinanzi a noi (eventualmente usando anche un supporto) contemplandolo, oppure unendo il pollice e l’indice di entrambe le mani (tenendo chiuse le altre dita) e ponendo questa unione sulla punta del cristallo. Chiudiamo gli occhi mantenendo la mente calma e ricettiva e attendiamo pazientemente. All’inizio le percezioni possono essere vaghe o poco comprensibili, ma quando la mente si sintonizza con il cristallo sentiremo e capiremo senza incertezze. Ringraziamo sempre alla fine di ogni meditazione con i cristalli.
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CRISTALLO CHIAVE
Qualsiasi cristallo può essere un cristallo chiave e si riconosce perché ha impresso su una faccia un sigillo a forma di esagono/i o triangolo concentrici, che testimonia il distacco di un altro cristallo. Questo cristallo è la chiave universale per aprire le porte dell’inconscio, aiutando nel processo di auto-conoscenza e guarigione. Utile anche nella comprensione di concetti difficili o oscuri. Può essere portato con sé o tenuto in mano durante lo studio, evitando di ripetere gli stessi errori o per avere risposte a domande difficili. CRISTALLI CALAMITA
Il cristallo calamita o bernacle è un cristallo che presenta nei suoi lati tanti piccoli cristalli. Questo cristallo mantiene l’armonia nei gruppi di persone, stimolano lo spirito di gruppo e la voglia di lavorare. Si rivela utile in caso di situazioni familiari difficili o nei momenti di tensione. Amplifica i propri poteri psichici ed è di ispirazione per gli artisti.
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CRISTALLI CUSTODI DELLA TERRA
Il Custode della Terra è un ammasso gigante di cristalli di uno o due metri di lunghezza. Esso possiede un’ incredibile energia dato che custodisce un’esperienza millenaria. E’ la manifestazione della vita, dell’evoluzione e della perfezione. Dato le sue dimensioni è adatto da collocare in grandi ambienti dove soggiornano gruppi di persone. Favorisce rapporti armoniosi e aiuta ad espandere il concetto di sé, trasformando ogni persona in custode della Terra al fine di elevare il pianeta stesso. CRISTALLO DEPOSITO DI MEMORIA
Il deposito di memoria, di solito è una punta di quarzo che presenta, su una o più facce della punta, dei simboli leggermente incavati o prominenti, come dei piccoli triangoli, piramidi o raramente 3 linee o 3 punti. Spesso i triangoli sono visibili, ma a volte è necessario mettere il cristallo sotto una forte luce, poichè i triangoli possono essere molto piccoli. Al suo interno può contenere delle inclusioni bianche che ricordano delle galassie a forma di spirale. Un cristallo di memoria può anche essere di ametista, quarzo fumè, o citrino. Molti ritengono che questi cristalli provengano direttamente dalla produzione "modificata" messa in atto in Atlantide o Lemuria, e programmati prima del disastro allo scopo di registrare, mantenere e trasmettere alle generazioni future le informazioni ritenute vitali da queste due antiche civiltà. Queste importanti informazioni sono contenute nei simboli che non sono naturali presenti in questi cristalli, e costituiscono delle intere biblioteche di saggezza. Solo quando i triangoli assumono una forma equilatera perfetta, il cristallo è pronto a divulgare la sua conoscenza. È piuttosto difficile descrivere il genere di
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informazione presente in questo cristallo: a volte si possono ricevere informazioni dirette sull'antica civiltà Atlantidea, altre volte avere la chiave per poter aprire il canale giusto per la riscoperta di vite passate. Se si desidera lavorare con questo cristallo è importante sapere che uno principali requisiti è la capacità di apertura mentale nei confronti delle informazioni che potrebbero essere trasmesse. E’ anche necessario essere preparati a ricevere un aumento delle nostre capacità sensoriali ed extrasensoriali, perchè potremmo essere messi in crisi da questa nuova ampliata consapevolezza. Si dice che quando una persona è abbastanza evoluta esso appare nella sua vita al momento opportuno materializzandosi nell’aria sottile. In meditazione per poter accedere alle informazioni, si può tenere in mano e grattare delicatamente il triangolo con il pollice dall’alto al basso. Per chiudere l’accesso alla memoria si esegue il movimento inverso e cioè grattare dal basso verso l’alto. Le informazioni contenute che sono di varia natura possono anche aiutare la persona nella propria crescita personale, nel viaggio verso l’auto realizzazione e nel risolvere grossi problemi. Il cristallo agisce da catalizzatore, rimuovendo blocchi nella psiche, permettendo di capire a fondo sé stessi col le proprie virtù difetti, successi, fallimenti ecc.. e anche di riconoscere il proprio potere. Questo cristallo è molto personale e va conservato con molta riservatezza. CRISTALLO DEVICO
Sono cristalli con forme non ben definite, solitamente sono dei generatori e presentano delle inclusioni sia all’interno che all’esterno; sono belli da vedersi e assomigliano a dei piccoli castelli in miniatura. Il cristallo devico facilita la comunicazione con i deva (spiriti della natura) e apre il cuore alla bellezza e alla magia della natura. E’ fonte di infinita saggezza, regala conoscenze preziose, offre guida e assistenza nel percorso spirituale e accresce la propria consapevolezza. Questo cristallo è al servizio dell’evoluzione umana. I deva possono essere contattati attraverso questo cristallo per chiedere consiglio o direzione. Tenere in casa uno di questi cristalli può essere fonte di stupore, piacevoli sorprese e situazioni un pò insolite.
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CRISTALLO DOW
Sono cristalli che prendono il nome da Jane Anne Dow e presentano 6 facce con terminazioni alternate da triangoli e facce a 7 lati. Tenendo in mano un cristallo Dow e guardandolo un po’ dall’alto, attraverso la faccia di 7 lati, si può vedere al suo interno e nell’angolo opposto una piramide di luce. Questo cristallo rappresenta la perfezione del regno minerale ed è utile per risvegliare alla coscienza cristica nella mente, cuore e corpo fisico (il paradiso sulla terra). Insegna a mantenere il modello della luce mentre si sperimenta attraverso i sensi, imparando così a portare con sé ciò che giunge attraverso la meditazione. In meditazione può essere tenuto nella mano sinistra o su ogni chakra o sulla testa con la punta verso il corpo per integrare le frequenze cristiche. Una meditazione molto conosciuta e praticata con questo cristallo è quella della “piramide di cristallo”. La persona seduta con la schiena dritta, tiene il cristallo nella mano sinistra e si concentra sulla piramide al suo interno, immaginando di essere essa stessa una piramide. Quando la sua consapevolezza si troverà all’interno della piramide, la persona potrà sperimentare cosa significa essere in uno stato di perfezione, permettendo a questa realtà di essere trasmessa in ogni aspetto del suo essere. Al termine di questa meditazione il cristallo può essere sostituito da una tormalina nera o quarzo fumè in mano, per radicare le energie. Questo cristallo è di supporto nell’alleviare rabbia, paura, dolore incluso il dolore che ha origine al di fuori di noi ma che percepiamo come essere nostro.
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CRISTALLO ELESTIAL
Sono cristalli dall’aspetto un po’ strano e poco belli da vedersi, che presentano delle superfici irregolari e prolungate dovute a una crescita rapida; possono racchiudere al loro interno bolle di acqua o aria. Sono così chiamati perché si dice che siano stati portati sulla terra dagli angeli e da entità evolute. Il cristallo elestial è una guida celeste che ci aiuta a lasciare andare paura, traumi, emozioni negative, che ci impediscono di pensare con chiarezza e di procedere nel nostro cammino verso l’illuminazione cosmica. Aiuta a lasciare andare il passato e le vecchie identificazioni, per creare nuovi schemi dettati dal cuore e dalle nostre vere esigenze. Permette di analizzare in maniera distaccata quei pensieri o emozioni che portano squilibrio nella nostra vita. Mostra la verità che non sempre è facile accettare. E’ molto utile ha chi ha represso i propri pensieri o sentimenti o a chi è ipersensibile. Raccomandato per le persone egoiste o troppo attaccate alle cose materiali e per le persone che stanno per morire, in quanto aiuta lo spirito a staccarsi dal corpo. Il cristallo elestial è ottimo per la meditazione, si può collocare al centro del terzo occhio, sulla sommità del capo e al centro del petto per purificare il settimo e il quarto chakra per chiarire le emozioni confuse. Imparando ad esprimere i propri sentimenti si allenta la tensione e si impara a tenere il cuore aperto e la mente limpida. Posto sul 7 chakra elimina la confusione e porta chiarezza. Inizialmente questo cristallo potrebbero rafforzare i pensieri negativi per permetterci di riconoscere la loro distruttività e per trovare l’energia necessaria per rimuoverli. Accelera i processi di guarigione e viene usato nella cura dell'epilessia, schizofrenia e tossicodipendenza. Rivitalizza i tessuti cerebrali, stabilizza le onde di frequenza del cervello e favorisce l’assimilazione dei nutrienti vitali. E’ un cristallo molto potente e va usato con riguardo.
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CRISTALLI EMPATICI Questi cristalli possono appartenere a qualsiasi tipo di minerale e non hanno una forma ben definita. Possono presentare una piccola rottura o scheggiatura. Si possono riconoscere con il cuore perchè sono amici veri, sempre pronti ad aiutare e a consolare, che si rendono partecipi ai nostri stati d’animo, sollevandoci da molte sofferenze. Utili quando ci si sente non amati o non apprezzati. Favoriscono la bontà e l’empatia, aprono e curano i cuori chiusi. Come tali vanno trattati e coccolati con molta cura. Nel tempo possono modificare il loro aspetto, come ad esempio cambiare il loro colore originario o presentare degli arcobaleni. Spesso può succedere che si frantumino in tanti pezzi a testimonianza del loro amorevole sacrificio. CRISTALLO EXTRATERRESTRE (ET)
Sono cristalli con una sola terminazione da una parte e terminazioni multiple dall’altra parte. Essi aiutano a canalizzare esseri extra terrestri, esseri celesti e angeli guardiani. CRISTALLO FADEN
I cristalli faden o “quarzi anima” sono principalmente associazioni parallele tabulari o individui cristallini appiattiti, attraversati in varie direzioni da una striscia biancastra. Questa banda lattea a volte è molto evidente, altre volte è molto allargata, fratturata e discontinua e non immediatamente rilevabile. I cristalli con questa caratteristica sono anche definiti in vari modi: cristalli con radice o cristalli "avec l'aime" dai francesi o col termine "faden" (nastro) dai tedeschi.
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La linea rappresenta il punto iniziale di crescita e come tale favorisce l’inizio di nuova crescita interiore. Il cristallo faden favorisce la connessione tra il piano spirituale e materiale, tra il Sé e il corpo fisico. Si attribuisce a questo cristallo la “memoria” citogenetica del proprio processo di autoguarigione, e di conseguenza la qualità di amplificarla e di trasmetterla. E’ maestro di guarigione perché ne ha diretta esperienza. Il suo messaggio è che si può guarire dai problemi fisici ed esistenziali più devastanti e che si possono “saldare” le separazioni. E’adatto per ricercare informazioni importanti per la propria crescita; aiuta a mantenere la visione della nostra meta e ad accettare e integrare le nostre infinite potenzialità. Agisce su tutti i chakra e viene usato per comprendere le lezioni acquisite in questa incarnazione. Promuove stabilità emozionale, fisica e mentale. Qualcuno lo usa per pulire e fortificare l’aura. E’ ottimo compagno di viaggio per il nostro cammino evolutivo. CRISTALLO FANTASMA
Sono cristalli che presentano al loro interno delle piccole strutture chiamate fantasmi a testimonianza dei vari periodi di crescita del cristallo; come naturali e brusche interruzioni e ricrescite avvenute in diversi periodi di tempo. Spesso il fantasma può essersi formato dal deposito di un altro minerale. Alcuni di essi possono presentare delle bolle o dei canali di acqua intrappolata al loro interno. Spesso i quarzi elestiali presentano uno o più fantasmi al loro interno. Gli attributi del cristallo dipenderanno dal materiale incluso o dalla natura del fantasma. Sono anche chiamati “Dow degli sciamani”. Vengono usati dai guaritori per i trattamenti a distanza, in tal caso il fantasma rappresenta la persona che ha bisogno di guarigione e amore incondizionato. Il terapeuta si concentra sulla persona da trattare (rappresentata dal fantasma) inviando amore e guarigione per diverse sedute e successivamente, per concludere il lavoro iniziato dal guaritore, il cristallo viene donato alla persona trattata che lo tiene con sé come supporto. Usati in meditazione possono aiutare ad accedere al passato o a recuperare ricordi legati a vite precedenti per sapere ad esempio la causa di un determinato atteggiamento o anche per rivivere un vecchio trauma che crea problemi al presente. Essi aiutano a sviluppare qualità dimenticate e a superare i propri limiti mentali. Spesso sono usati per connettere con le proprie Guide e la saggezza universale. Per i professionisti Reiki questa forma di saggezza
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corrisponde direttamente al simbolo Master. Sono cristalli che possono essere usati per la redenzione e la pulizia della Terra e lavorano per portare l'umanità a salvare il pianeta. Un cristallo che contiene al suo interno una goccia di acqua (cristallo enidro o livello), può aiutare una persona a mettersi nei panni di un'altra per riconoscere e comprendere i veri sentimenti di quella persona. Assiste nella trasformazione e nei continui cambiamenti, fornendo determinazione e capacità di facile adattamento. A livello terapeutico aiuta a recuperare l’equilibrio perduto e a raggiungere lo stato di salute desiderato. Gli elestiali con fantasmi bianchi dall’aspetto nebuloso sono d’aiuto nel non desistere mai dal risolvere un dato problema e dal considerarlo sotto diversi punti di vista. CRISTALLO FINESTRA
E’ un cristallo con una grande faccia a forma di rombo al centro, che viene chiamata finestra. L’apice del rombo è collegato a una linea che porta al vertice del cristallo. Il cristallo finestra rispecchia l'anima e riflette le paure o le insicurezza che fermano l’energia spirituale della luce. E’ una guida molto potente e utilissima per farci scoprire la nostra vera essenza. Favorisce la conoscenza di sé, mostrando anche gli aspetti di noi che non vogliamo vedere. Per fare si che il cristallo possa funzionare al meglio è necessario abbandonare abitudini, comportamenti e pensieri che impediscono di vedere la verità su noi stessi. In meditazione, si consiglia di utilizzare il cristallo appoggiando la finestra sulla fronte e dopo aver vuotato la mente. Prima si deve focalizzare il problema e si proietta l’immagine di ciò che interessa dentro il cristallo attraverso la finestra, e poi a mente chiara si guarda dentro. Esso permette una visione profonda e spirituale della realtà fisica. Incentiva lo sviluppo di capacità latenti e migliora le facoltà percettive e di immedesimazione. Si può usare per vari problemi come ad esempio trovare cose o persone smarrite, in questo caso occorre visualizzare l’oggetto smarrito sulla finestra e meditare in attesa di ricevere una risposta sotto forma ad esempio di scritta o immagine. Si usa anche per aiutare a leggere l’aura di una persona; in questo caso occorre mettere la finestra verso la persona da esaminare e successivamente metterla sulla propria fronte.
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CRISTALLI GEMELLI TANTRICI
Sono cristalli con 2 punte che hanno una base comune e sono cresciuti insieme. Spesso presentano un arcobaleno nel loro punto di unione. Il cristallo gemello favorisce l’armonia e equilibrio personale in qualsiasi genere di relazione tra due persone. E’ adatto alle coppie che stanno attraversando periodi critici che vogliono migliorare e rinnovare il loro rapporto e alle persone che intendono rafforzare e approfondire il proprio legame affettivo. Di solito viene regalato alla persona che si ama come pegno d’amore o è acquistato da chi desidera trovare un compagno. Viene usato nei gruppi di meditazione perché promuove l’amore universale e anche quando si desidera incontrare persone importanti per la crescita spirituale. CRISTALLO GENERATORE
Sono cristalli con 6 facce uguali che terminano ad una sua estremità appuntita; possono essere di diverse dimensioni (da1 centimetro a 1metro) e diversi generi (citrino, ametista e fumé). Il cristallo generatore è conosciuto anche con il nome di cristallo Merlino. Questo cristallo è noto per la sua capacità di immagazzinare, amplificare, trasmettere e generare energia. Trasmette la sua energia attraverso la sua punta comportandosi come un’antenna radio; l’energia che invece riceve la ritrasmette in quantità moltiplicata e amplificata. E’ consigliato nei trattamenti di guarigione, in quanto amplifica e incanala l’energia del guaritore, e in tutti i trattamenti dove si voglia apportare energia. Posto sopra i chakra facilita la loro pulizia, ricarica e apertura; in tal caso si deve orientare la punta del cristallo nella direzione in cui di desidera apportare energia. Si può irradiare energia e riequilibrare i corpi sottili di una persona malata, tenendo in mano una punta di quarzo e passandola con un movimento circolare orario sui vari chakra, a partire dal primo. Nei trattamenti le punte più piccole,
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vengono poste in corrispondenza dei chakra delle mani e dei piedi, rispettando il proprio flusso energetico personale. Il cristallo può servire anche per costruire dei cerchi di guarigione o di protezione o per attivare e caricare altre pietre (semplicemente compiendo un movimento circolatorio con la punta rivolta verso la pietra) già posizionate sul corpo. Fortifica e stimola la funzione dei meridiani e dei nervi. Migliora la comunicazione interpersonale, interdimensionale ed i colloqui con l'Io Superiore e gli Spiriti Guida. Viene usato nella meditazione personale e nei gruppi di meditazione. Appoggiando la mano sulla sua punta del cristallo, si possono proiettare al suo interno intenzioni, desideri di vario genere, pensieri di guarigione, amore e luce per inviarli all’esterno. Quelli di grosse dimensioni sono ideali per purificare gli ambienti; una grossa punta di quarzo ialino proteggerà noi e la nostra casa. Quelli di piccole o medie dimensioni vengono usati anche come pendolini o montati su bacchette o scettri, come frecce da cui fuoriesce l'energia, per dirigerla verso un punto preciso. Una piccola punta di cristallo portata o indossata aumenta la capacità mentale; messa sul comodino o sotto il cuscino comunica impulsi psichici in forma di sogno e assicura un sonno pacifico. Il generatore è un cristallo molto potente e come tale è bene usarlo con molta saggezza. CRISTALLO GROUNDING
E’un cristallo di 8 lati ed è piuttosto raro. Aiuta a trattare con le cose pratiche in modo realistico, a pensare ed esprimere sé stessi chiaramente quando si ha a che fare con questioni della vita di tutti i giorni. E’ una riserva energetica di risorse. Aiuta a superare gli ostacoli nel proprio cammino.
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CRISTALLO GUARITORE DORATO
Il guaritore è un cristallo di quarzo parzialmente o completamente coperto da minerali giallo dorati trasparenti (pirite o oro vero). E’ usato per assistere e mantenere il contatto con i mondi spirituali e per incentivare la guarigione su tutti i livelli. Possiede energie molto elevate, risveglia alla coscienza cristica, attiva il terzo chakra allineando la propria volontà con la volontà divina. Cristallo eccellente da usare in tutti i trattamenti di guarigione e per promuovere la comprensione di metodi e tecniche che favoriscono il recupero da tutti i disturbi. CRISTALLO ISIDE
E’ un cristallo a 6 facce, che presenta una faccia evidente di 5 lati, coi 2 lati superiori molto lunghi. Il suo nome deriva dalla dea egizia Iside, simbolo del potere creativo femminile, della forza interiore e dell’ auto guarigione. Questo cristallo protegge, aiuta a sviluppare l’intuito, equilibra le emozioni, calma la mente e cura vecchie ferite affettive. Utile ai bambini molto sensibili, perché infonde protezione e stabilità. Viene consigliato in caso di malattie gravi o di perdita di persone care. Aiuta quegli uomini che hanno difficoltà ad esprimere le loro emozioni e anche alle donne che faticano a dire di no, o che non si concedono mai un divertimento. Infonde forza e protezione. In meditazione, si può tenere il cristallo nella mano sinistra o sulla zona del cuore o terzo occhio, e chiedere il suo aiuto. Chiedete al cristallo di aiutarvi e le sue risposte giungeranno forti e chiare.
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VERGHE LASER
Sono cristalli naturali (non lavorati dall’uomo) lunghi e sottili, che terminano con una punta aguzza, in cui a volte è difficile identificare le facce. Spesso hanno anche una forma tabulare. Queste bacchette possono presentare nella loro superficie delle incisioni, fatte dall’uomo in epoche passate (es.Lemuria). Vengono usati per pulire da negatività, per proteggere, concentrare energia di guarigione per sé e per gli altri, per rimuovere attitudini che causano disagi o anche come strumenti di chirurgia emozionale. Insegnano antichi metodi di cura e aiutano nella comunicazione con il Sé Superiore e il mondo dei minerali. Concentrano l’energia e la ritrasmettono amplificata e sono in grado di tagliare, bruciare, amputare o cancellare. Stringendo una verga fra le mani si creerà una barriera di protezione, proprietà che si rivela utile quando si ha a che fare con ambienti poco favorevoli. Il cristallo va tenuto con la punta inclinata 45 gradi rispetto alla persona o oggetto che si vuole trattare. Il dito pollice e medio devono stare sui lati del cristallo e l’indice vicino alla punta. Le altre dita devono stare alla base del cristallo. Se si vuole ad esempio proteggere un autoveicolo, si punta la verga e si traccia intorno al veicolo un quadrato o un rettangolo, immaginando che dalla sua punta esca un raggio di luce azzurro. La punte di questo cristallo non va mai puntata direttamente sulle persone, perché potrebbe danneggiare il loro campo aurico. Perciò se si vogliono tracciare delle linee di protezione, il cristallo va sempre puntato a una certa distanza dalla persona. Quando si tiene in mano, anche solo per mostrarlo ad altre persone, dovrebbero essere tenuto con il polpastrello del dito indice della mano destra sulla punta, per evitare di danneggiare le altre persone. Nei trattamenti di cristalloterapia viene usato con molta prudenza dai professionisti competenti, in quanto è uno strumento molto potente.
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CRISTALLI LEMURIANI
I cristalli Seme Lemuriani o Semi Stellari Lemuriani sono quarzi generatori naturali, di aspetto opaco e smerigliato e vengono estratti in Brasile. Diversamente dagli altri generatori, vengono rinvenuti separati e non attaccati a formazioni (druse). A volte hanno una leggere sfumatura rosata. La loro caratteristica particolare è quella di presentare delle visibili striature orizzontali su una delle sfaccettature che termina con un lato triangolare. Sono così chiamati perchè custodiscono importanti informazioni legate all’antico popolo dei lemuriani, i quali possedevano conoscenze spirituali avanzate. Si dice che sono stati seminati sulla terra durante gli ultimi giorni della Lemuria e che in questo periodo hanno una missione veramente speciale. Il loro lavoro è quello di creare un “ponte temporale” fra la civiltà dell’antica Lemuria e la Nuova Terra, che sarà costruita sulla matrice dell’antico “Paradiso” lemuriano. I cristalli lemuriani sono collegati a tutti gli altri cristalli sulla terra, a cui trasmettono il messaggio dell’Essere Uno, dell’Unità e dell’Amore che era l’energia chiave della Lemuria. La loro missione è quella di riattivare nella matrice planetaria questa antica memoria di Unità e Amore, affinché questa possa diventare il modo di vivere sulla Nuova Terra. Usati in meditazione aiutano a raggiungere un allineamento con le forze della Terra e conseguentemente equilibrio a livello fisico. In meditazione, per entrare in sintonia con un cristallo, si può strofinare con le dita le sue linee orizzontali o appoggiarle sul terzo occhio e rimanere ricettivi a eventuali messaggi. CRISTALLO MAESTRO Questi cristalli sono difficili da riconoscere e possono appartenere a qualsiasi tipo di cristallo, talvolta possono essere di notevoli dimensioni. Il loro riconoscimento è possibile anche attraverso la meditazione. Il cristallo maestro esprime autorevolezza ed elevato livello spirituale; è un cristallo molto personale e non deve essere toccato da nessuno. E’ un vero e proprio insegnate saggio, con cui si può stabilire un rapporto unico come se fosse vero e in carne ed ossa. Gli si può parlare, lo si può portare sempre con sé, lo si può interpellare in caso di bisogno, lo si può usare per meditare.
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Quando non si ha tempo, si può anche interrogarlo mentalmente ponendoci sopra una mano e aspettare che giungano i suoi saggi consigli. CRISTALLO MANIFESTAZIONE
Il cristallo manifestazione è un quarzo che presenta al suo interno un piccolo cristallo e in natura è abbastanza raro. Questo cristallo favorisce il collegamento con il Sé Superiore e aiuta nel prendere importanti decisioni. Incrementa la creatività, aiuta a trovare i talenti nascosti e a percorrere la strada giusta. In esso si possono proiettare le scelte o obiettivi che si desiderano realizzare, immaginando che essi diventino realtà. La sua energia protegge e può aiutare quelle persone che hanno subito traumi fisici o emotivi. CRISTALLO PONTE
Il cristallo ponte o “bambino interiore” presenta su un lato un cristallo di piccole dimensioni, inserito per metà all’esterno e all’interno. La forma di questo cristallo rappresenta un collegamento ad altre realtà e mondi. Si rivela utile quando si lavora coi vari aspetti della spiritualità, per chi lavora a contatto con altre persone, per gli insegnanti, per chi vuole condividere le proprie conoscenze metafisiche con altre persone e per le persone timide che hanno difficoltà ad esprimersi. Si può portare con sé in viaggio, sul lavoro e nello studio.
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CRISTALLO SCETTRO
Sono cristalli facilmente identificabili per la loro inconfondibile forma di scettro. Si possono trovare individui singoli o in mezzo a dei grappoli. Alla base di questi cristalli spunta un altro pezzo di quarzo che assomiglia a un bastone. In passato in Atlantide venivano usati nelle cerimonie sacre. Il cristallo scettro eleva alla spiritualità ed è in grado di concentrare molta energia nel cuore di un problema importante. Viene usato in meditazione per problemi che tardano a risolversi, favorendo una loro rapida e saggia risoluzione. E’ un cristallo adatto alle persone a capo di gruppi per aiutarle a guidare con saggezza, e anche per chi è deciso a prendere in mano le redini della propria vita.
CRISTALLO TABULARE
Sono cristalli di forma appiattita e con 2 facce molto più grandi delle altre. Possono avere una terminazione singola o doppia, oppure far parte di un aggregato. Spesso sono a doppia terminazione e presentano nelle facce più grandi delle tacche a volte poco visibili. In meditazione, passando le dita dall’alto al basso su queste tacche, è possibile accedere alle informazioni registrate nel cristallo. Il cristallo tabulare è utile nelle fasi importanti dell’evoluzione personale, quando è necessario passare a un livello superiore di conoscenza. Un cristallo tabulare appoggiato tra il 4 e 5 chakra stimola l'espressione verbale dei sentimenti. Sul 7 chakra equilibra il lavoro dei
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due emisferi cerebrali, così da bilanciare il lavoro della mente razionale con l'intuizione, al fine di ottenere una cosciente forma-pensiero. Viene usato nella comunicazione telepatica, nella terapia a distanza e per entrare in comunicazione con il proprio Sé Superiore, entità non fisiche o extraterrestri. Può essere usato per attivare altri cristalli, in tal caso con molta attenzione si tiene il tabulare in una mano e il cristallo da trattare nell’altra mano, si sfrega dolcemente il tabulare contro l’altro cristallo dalla punta alla base Per le pietre fragili si può mettere tra i cristalli un pezzetto di seta per evitare di non danneggiarle. Il cristallo ha un’azione equilibrante e viene usato per equilibrare i chakra o il rapporto fra due persone. Diffonde la sua energia in maniera blanda e in movimento orizzontale. Cristallo di pronto soccorso, favorisce la guarigione a livello fisicomentale.
CRISTALLO TIME LINK O SPAZIO TEMPORALI
Sono cristalli con una faccia a forma di parallelogramma. Possono essere presenti anche diversi parallelogrammi su uno stesso cristallo. I cristalli che presentano questa faccia sul lato destro collegano al futuro, quelli con la faccia sul lato sinistro collegano al passato. Essi permettono di viaggiare nel passato, nel futuro, in altri tempi, luoghi ed esistenze. Meditando e concentrandosi nella finestra si può, con la pratica, uscire da questa e trascendere il tempo e lo spazio, viaggiare nelle zone ignote della mente e del subconscio, entrare in altri regni ed accedere ai registri akashici, dove sono conservate le memorie di tutte le idee e azioni che furono e che saranno. Facilitano l’identificazione con l’essenza dell’anima e nel fondere in un tutt’uno tutte le nostre identità. Sono utili nel superare paure, dolori o traumi vissuti in vite precedenti che creano problemi nel presente. Quelli con la faccia sul lato destro favoriscono la creatività, quelli con la faccia sul lato sinistro aiutano a raggiungere i propri obiettivi. Vanno usati con saggezza e non a scopi egoistici, il loro uso richiede una certa esperienza.
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CRISTALLO TRASMETTITORE
E’ un cristallo che ha sulla punta 2 facce grandi di 7 lati, che sono separate da una piccola faccia a forma di triangolo. Il cristallo trasmettitore aiuta nella crescita personale, favorendo una coscienza intuitiva. Se usato correttamente è in grado di rispondere alle nostre domande. Si rivela particolarmente utile per migliorare la comunicazione come il saper chiedere in maniera chiara, e il saper assimilare- interpretare le risposte che spesso arrivano sotto forma di sogno o coincidenze. Si può usare sia per inviare pensieri o domande, che per ricevere delle risposte dall’Universo. Favorisce la comunicazione con altre forme di vita e entità celestiali. Sviluppa l’intuito e la telepatia; viene usato per inviare o ricevere messaggi. In meditazione si può tenere il cristallo nella mano sinistra e posare il triangolo nel terzo occhio, proiettando una richiesta al suo interno (preferibilmente all’alba o al tramonto). Si lascia poi riposare in posizione diritta e in un luogo tranquillo per 24 ore, meglio se alla luce naturale . Passato questo arco di tempo, si pone nuovamente il triangolo nel terzo occhio e si rimane aperti nel ricevere l’informazione richiesta. Se con il trasmettitore non si riceve una risposta chiara, significa che la domanda non è stata formulata nella maniera giusta, oppure non si è abbastanza aperti e ricettivi. Questo cristallo viene usato anche per apportare energia negli ambienti e per la preparazione di elisir.
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CRISTALLO PROIETTORI PROGRAMMATI
Possono essere vari tipi di quarzo o singoli generatori o grappoli, che hanno tutti in comune la base piatta trasparente con le terminazioni che puntano nella stessa direzione. Il cristallo proiettore è ideale per essere programmato e per proiettarvi al suo interno pensieri o immagini. Avvicinando la sua punta al centro del terzo occhio, ci si concentra su un pensiero, affermazione, preghiera, obiettivo che si desidera realizzare per sé o per altre persone o anche per migliorare gli ambienti. Si possono anche mettere sotto il cristallo i propri obiettivi per iscritto o immagini e foto accompagnate da affermazioni e pensieri positivi di varia natura. Una volta programmato il cristallo lavorerà senza più richiedere la nostra attenzione; se invece si desidera accelerare il suo lavoro occorre una costante attenzione. Questo cristallo può anche essere opportunamente programmato e donato ad amici o a persone sofferenti o degenti in ospedali.
ALTRI CRISTALLI CRISTALLO FEMMINILE E’ un cristallo opaco, latteo, con fantasmi al suo interno. Rappresenta l’aspetto femminile o yin, l’amore, la ricettività e la comunicazione. Indicato per armonizzare e rafforzare l’aspetto femminile, ha un’azione calmante, riduce la tensione e l’accumulo di energia. CRISTALLO MASCHILE E’ un cristallo limpido, chiaro. Rappresenta le qualità maschili o yang, la forza e la creatività. Indicato per armonizzare o rafforzare l’aspetto maschile. Emette una forte energia ed è utile per chiarire la mente e per chi è fisicamente esaurito.
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CRISTALLO YIN/YANG
Il cristallo presenta contemporaneamente una parte chiara yang e una parte opaca yin. Ovviamente è indicato per armonizzare le qualità femminili e maschili. CRISTALLO CONSUMATO E’ un cristallo che da l’impressione di consumarne o inghiottirne un altro. Questo cristallo facilita la metamorfosi e il progresso personale. CRISTALLO CURVO
Il cristallo ha una forma curvata nelle facce o nel corpo. Questo cristallo favorisce flessibilità e forza decisionale. Permette di vedere il lavoro interiore di ogni situazione per comprendere il suo significato profondo e superficiale. Ottimo da usare quando si devono prendere decisioni o per risolvere problematiche confuse, fornendo nuove idee e nuove prospettive utili alla loro risoluzione. Assiste nell’accedere all’interno del corpo fisico, mentale ed emozionale per comprendere la causa di eventuali disordini. Ha un’azione dolce, purifica il campo aurico, armonizza i corpi sottili, il sistema nervoso e i meridiani. CRISTALLI CON TASCA Alcuni cristalli mostrano una rientranza o scavo o buco irregolare che somiglia ad una tasca e molto stesso è localizzata alla base del cristallo. Questi cristalli migliorano e rafforzano la memoria e aiutano a far riemergere e riconsiderare ricordi archiviati. CRISTALLI TAO Sono cristalli che presentano una evidente faccia a forma di pentagono. Questi cristalli aiutano a comprendere i disegni divini e che anche le situazioni più terribili hanno un loro scopo. Sono la luce in fondo al tunnel. Aiutano a raggiungere equilibrio e armonia specialmente quando si stanno attraversando cambiamenti importanti o quando una persona cara ci sta lasciando.
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CRISTALLI CON INCLUSIONI DI CLORITE, LIMONITE, PIRITE In generale i cristalli con inclusione o cristalli ospitanti sono strumenti di ricerca dell’identità e una chiave per poter accedere alla memoria genetica, al fine di recuperare le proprie radici. Questi cristalli vengono utilizzati da chi sente la necessità di lavorare su sé stessi e da alcuni terapeuti nelle terapie delle vite passate I cristalli con inclusioni di clorite sono minerali di guarigione molto apprezzati. Incentivano una personale affinità con “il Tutto”. Usati o indossati o collocati negli ambienti trasmettono sempre energie molto positive. Migliorano lo spirito di collaborazione, allontanando sentimenti di rabbia e ostilità. Sono purificatori e si rivelano molto utili per pulire l’aura, i chakra e i meridiani. I quarzi con inclusioni di limonite assistono e recano conforto nella crescita personale. Proteggono dai pensieri negativi. I quarzi con inclusioni di pirite proteggono il corpo fisico e aurico; ideali da usare quando si svolgono lavori pericolosi o da collocare in ambienti di lavoro per creare un clima armonioso fra colleghi. In meditazione aiutano a vedere realmente e riconoscere quelle strutture che non ci appartengono. CRISTALLI INTERFERENZA O SIMBIOSI
I cristalli interferenza o simbiosi sono cristalli che nel loro processo di crescita hanno interferito con la struttura di minerali con cui sono cresciuti insieme. Questi cristalli ospitati o ospitanti aiutano nella risoluzione di problemi analizzandoli a fondo senza soffermarsi sull’aspetto esteriore. CRISTALLI GEMELLI GIAPPONESI Sono due cristalli uniti con le punte che vanno in diverse direzioni. Ideali da usare quando si deve procedere alla sintesi di due aspetti opposti o nelle incrongruenze fra pensiero e azione.
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CRISTALLI CROCE – X –Y
I cristalli croce sono 2 cristalli uniti a forma di croce. Sono fonte di energia. I cristalli X sono due cristalli uniti a forma di x. Sono di aiuto nel rafforzare il senso di sicurezza di sé. I cristalli Y sono due cristalli uniti a forma di y. Aiutano a sviluppare l’intuito. QUARZO STELLA Il quarzo stella è un cristallo con inclusioni di hollandite proveniene dal Madagascar. Questo cristallo assiste nel ricordare che non ci sono limiti, che tutti noi siamo stelle cadute a terra, che a volte dimentichiamo il grande disegno e perchè siamo venuti qui sulla terra. Ricorda che tutti noi siamo nati innocenti e quella innocenza è il nostro puro Sé.
CRISTALLI A GRAPPOLO (geodi, druse, cactus) Sono tanti cristalli ammassati sulla stessa base di appoggio, vere e proprie comunità dall’aspetto molto gradevole. Possono essere di varie dimensioni e di diversi generi di minerali come: agate, celestine, ametiste, quarzi ecc..Si possono trovare sotto forma di geode, di drusa o cactus. Questi cristalli sono molto potenti e hanno un’aura molto grande e intensa. Sono utilizzati per diversi scopi come: pulire gli ambienti, caricare e purificare altri minerali, per la meditazione personale o di gruppo, come supporto nell’ambiente di lavoro, per migliorare i rapporti di un gruppo di persone ecc..
I geodi sono minerali con forma cava e di sforma sferica che contengono al loro interno tantissime punte cristalline. Si dice che siano utili a chi ama la propria indipendenza aiutando a realizzare il desiderio di essere uno spirito libero.
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Le druse (geminati o aggregati) sono formazioni di cristalli a terminazione singola che condividono una base comune; possono essere di varie dimensioni e cristalli. Quelle grandi hanno la punta dei cristalli orientate in diverse direzione ed emanano una potente energia in tutto l’ambiente circostante. Una drusa o una grossa punta sono ideali per l’ambiente come la casa o l’ufficio, purificano le energie, proteggono, facilitano l’armonia; vengono anche usate per amplificare o ricaricare l’energia di altre pietre. Per gli ambienti è comunque preferibile usare la drusa anziché una grossa punta, perché spesso capita che quest’ultima smetta di cedere la sua energia, perché ha bisogno di ricaricarsi. Anche le druse hanno bisogno di essere purificate, ricaricate e programmate, ma queste sono più resistenti rispetto alla punta di quarzo. Per pulire le pietre è sufficiente posarle sulla drusa e lasciarvele almeno una notte. Se si desidera anche caricare e attivare le pietre si potrà disporre attorno alla drusa dei generatori con la punta rivolta alla drusa. Il numero dei generatori varia a seconda della disponibilità: 4 sono il minimo e andranno disposti lungo le direzioni cardinali. Le druse sono usate anche nelle meditazioni di gruppo, per favorire la cooperazione, l’amicizia, l’intimità e la creatività.
Quelle piccole sono chiamate mini druse e presentano cristalli molto piccoli e ravvicinati. Esse favoriscono pensieri e idee pronte a manifestarsi.
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I cristalli cactus (stalactite o spirit) così chiamati per il loro aspetto, sono anche essi come i geodi o druse delle comunità di tanti cristalli ammassati, di varie dimensioni e diversi generi di minerali. Questi graziosi cristalli collocati negli ambienti sono di grande aiuto per le comunità o piccoli gruppi, incentivano lo spirito di collaborazione, proteggono l’ambiente e le persone. Sono ottimi per attivare e pulire altri minerali, per incentivare il processo di manifestazione, per portare energia nel corpo fisicomentale-emotivo e spirituale. Sono usati per pulire i chakra per incentivare la proiezione astrale e i sogni. Eccellenti da usare nella meditazione e nello studio. Sviluppano pazienza e perseveranza, liberano da paure e ricordi dolorosi del passato, trasformano le energie negative in energie positive. Vendono usati per facilitare il processo di ascensione, liberando da blocchi che impediscono la crescita spirituale. Aprono e attivano il chakra della corona e assistono nel costruire obiettivi corretti. Facilitano il passaggio dallo stato beta a quello alfa, dove vengono stimolate le percezioni extrasensensoriali. Indicati per i disturbi della pelle, le allergie, disordini del colon, disintossicano e liberano da comportamenti ossessivi.
CURIOSITA’ Katrina Raphaell ha individuato diversi quarzi ialini che presentano forme perfette e contengono una forza speciale e dei messaggi ben definiti. Questi cristalli molto ricercati dai cristalloterapeuti sono conosciuti come Cristallo Maestro e sono: Channeling, Trasmettitore, Finestra, Elestial, Gemelli Tantrici, Tempio Devico, Time Link, Laser, Down, Iside, Cattedrale di Luce, Custode della Terra, Lemuriano.
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M ME ED DIIT TA AZZIIO ON NII C CO ON N IILL Q QU UA AR RZZO O IIA ALLIIN NO O Quando desideriamo sintonizzarci con il nostro cristallo o programmarlo, possiamo fare una delle seguenti meditazioni: 1 Dopo aver scelto e pulito il proprio cristallo, si può iniziare a contemplarlo per un periodo variabile di tempo senza mai, comunque, sforzarsi o eccedere. Dopo aver rimirato con attenzione il nostro cristallo, cercando di memorizzarne i più piccoli o insignificanti dettagli, si procederà alla fase successiva chiudendo, gli occhi e cercando di rammentare il nostro splendido oggetto, in modo chiaro, nitido, preciso e distinto. Bisognerà riprodurne mentalmente le fattezze, non solo la figura e i tratti essenziali, ma visualizzarne l'aspetto reale. Questa pratica ci consentirà di assimilare metaforicamente le virtù intrinseche del cristallo che in realtà è una tipica espressione di energia, una forma pensiero sospesa, ma pur sempre armoniosa ed equilibrata. Dopo aver fatto pratica per diverse volte si potrà usare un altro genere di cristallo. 2 Dopo aver accuratamente pulito il proprio cristallo, si può tenerlo in una mano e coprirlo con l’altra. Rilassati e vigili, si visualizza un ponte di energia fra voi e il cristallo, come un raggio di luce bianca. A questo punto dopo aver deciso quale sarà lo scopo di questo cristallo si può dire: “Desidero che questo cristallo sia uno strumento efficace per curare (o meditare, o studiare, interpretare i sogni ecc..)”. 3 Per questa meditazione occorre una punta di quarzo abbastanza grande con la base piatta. In stato rilassato tenete di fronte a voi il cristallo e programmarlo per un desiderio che si vuole realizzare, aiutandovi con la visualizzazione accurata (come se foste registi di un film) per circa 5-10 minuti. Terminato il vostro “film“ riponete il cristallo con la base su un ripiano e la punta verso l’alto, in un luogo tranquillo. Ogni giorno e anche più volte al giorno ripetete questa seduta, fino a quando il cristallo avrà terminato il suo lavoro. 4 In caso di bisogno tenete sempre con voi in tasca un piccolo quarzo ialino (non burattato) e quando avete un momento libero, appoggiatelo sulla fronte e cercate di sintonizzavi con il vostro cristallo. Provate anche a tenerlo nella mano sinistra e a dire: guidami tu.... procurami ciò di cui ho bisogno... oppure fammi incontrare la persona ... Il cristallo come una bussola vi guiderà a vi aiuterà a trovare la strada. Quando avete ottenuto ciò che avete richiesto, sprogrammate il cristallo e lasciatelo riposare. Se avete di nuovo bisogno fate nuovamente la vostra richiesta e così tutte le volte che lo desiderate. Il vostro cristallo non vi deluderà. Ricordatevi di ringraziare sempre il vostro cristallo.
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5 In stato rilassato, appoggiamo in nostro cristallo sulla fronte e visualizziamo un raggio dorato fuoriuscire dal terzo occhio e andare a riempire tutto il cristallo, rendendolo brillante e luminoso. A questo punto si può proseguire formulando una frase di programmazione che andrà dentro al cristallo viaggiando all’interno del raggio dorato. 6 In stato rilassato e respirando profondamente, appoggiamo il nostro cristallo sul terzo occhio e immaginiamo di entrare dentro al cristallo. Poi ci vedremo scrivere con un gesso bianco sulle pareti interne del cristallo il nostro messaggio.
Quando si è tesi e molto stressati e si è presi dal lavoro frenetico o si tende a ricorrere a stimolanti, si possono fare i seguenti trattamenti per portare energia rivitalizzante in tutto il corpo: 1 Cercheremo un luogo tranquillo e ci metteremo a sedere e comodi. Terremo in ciascuna mano un quarzo ialino a una terminazione singola, con le punte rivolte verso di sé. Respirando lentamente e profondamente lasceremo che l’energia del campo universale attraversi tutto il corpo facendolo sentire rivitalizzato. 2 Cercheremo un luogo tranquillo e ci sdraieremo comodamente a terra. Sistemeremo un quarzo ialino a una terminazione singola, trasversalmente sul chakra del plesso solare. A questo punto si visualizza l’energia in eccesso uscire dal proprio campo di energia che va a scaricarsi nel campo universale. Terminato il trattamento sarà bene liberare la stanza dall’energia negativa dispersa. 3 Ogni giorno viviamo situazioni che possono essere causa di malessere, nervosismo e malumore. Questo esercizio ci aiuterà a ripulire il nostro corpo e il nostro spirito dalle energie negative che accumuliamo, spesso senza rendercene conto. Cercheremo un luogo tranquillo e ci sdraieremo con le braccia distese lungo il corpo, e i palmi delle mani rivolti verso l’alto, le gambe leggermente divaricate e di piedi rivolti di lato, in posizione rilassata. Metteremo poi un quarzo ialino in corrispondenza del vertice del capo e con la punta verso l’esterno; un altro lo porremo fra le sopracciglia, e l’ultimo fra le gambe, alla radice delle cosce, sempre con il vertice puntato verso l’esterno. Praticheremo ora alcune respirazioni addominali, concentrandoci sul passaggio dell’aria nel nostro corpo, e quando saremo più tranquilli, lasceremo fluire dalla nostra mente immagini piacevoli collegabili con l’acqua in movimento, come se lente ondate ci sommergessero e spazzassero via dal nostro corpo e dalla nostra mente tutto la negatività accumulata. E’ consigliabile realizzare questo esercizio prima di andare a dormire, per 15 o 20 minuti: sicuramente il mattino successivo ci sentiremo rimessi a nuovo. 4 Si può fare questo trattamento in cui servono 9 cristalli di quarzo ialino purificati. In un luogo tranquillo, sdraiati e rilassati (meglio essere a stomaco vuoto) chiudi gli occhi e metti con la mano destra un
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cristallo sul 1 chakra a contatto diretto della pelle. Poco dopo metti un altro cristallo sul 2 chakra, poi sul 3 chakra e così via fino ad arrivare al 7 chakra. Poi prendi in mano gli altri 2 cristalli e rilassati. Visualizza una luce bianca/azzurra sprigionare dai cristalli e avvolgere completamente il tuo corpo e ripulirlo da ogni energia negativa. Visualizzati completamente avvolto il una luminosa e sfavillante bolla di luce bianco/azzurra e quando pensi che possa bastare, concludi la tua visualizzazione. Rimani un po’ di tempo così e lentamente apri gli occhi. Inizia ora a togliere lentamente i cristalli. Dopo il trattamento i cristalli vanno purificati in acqua e sale. Se si vuole raggiungere una maggiore chiarezza mentale si può fare il seguente trattamento. Cercheremo un luogo tranquillo e ci sdraieremo a terra comodamente, sistemeremo una cristallo di quarzo ialino a una terminazione con la punta singola rivolta al centro della testa e poco distante dalla testa. Durante il trattamento si può anche appoggiare un’ametista sulla fronte con la punta verso l’alto per migliorare la visione interiore. Questo trattamento è indicato per iniziare a prendere confidenza con i cristalli o trattare sé stessi o altri prima di eseguire trattamenti più complessi che prevedono l’uso di molti cristalli. Cercheremo un luogo tranquillo e ci sdraieremo comodamente a terra. Sistemeremo un quarzo ialino a una terminazione singola, su ciascun chakra per un quarto d’ora. L’ordine da seguire è dal settimo al primo chakra e viceversa. La base del cristallo deve stare appoggiata e a contatto della pelle e la punta deve stare rivolta verso l’alto. Ci sono anche meditazioni avanzate di proiezione mentale coi cristalli. Andando a livello alfa/theta si può proiettare la propria consapevolezza ovunque nell’universo attraverso visualizzazioni o affermazioni. Quando ci immaginiamo in un luogo o in una certa situazione, ci rechiamo effettivamente lì poiché essa esiste nel piano mentale. La proiezione mentale non è immaginazione. Tutto ciò che esiste sul piano fisico ha avuto una precedente esistenza sul piano mentale. Attraverso la proiezione mentale è possibile proiettare la propria consapevolezza nella materia del mondo fisico: nel regno minerale, animale e in quello vegetale. Esercizio: respirando profondamente e ritmicamente con le mani unite all’altezza del cuore in posizione preghiera, si rivolge l’attenzione al terzo occhio tra le sopracciglia e si visualizza una piattaforma alta un metro a circa due metri davanti a noi. Sulla piattaforma visualizziamo un cristallo di un metro di diametro. Esaminiamo a distanza la pietra (forma, grandezza ecc....) poi ci visualizziamo accanto alla pietra e nell’atto di toccarla. Esaminiamola nuovamente cercando di percepirla anche attraverso il tatto. Affermiamo mentalmente: ”Mi trovo adesso dentro la pietra e la percepisco nella sua interezza”. Ora visualizziamoci dentro la pietra nelle dimensioni giuste in modo da starci dentro comodamente. Esploriamo ora, per circa 3 o 4 minuti, l’interno della pietra utilizzando tutti i nostri sensi (udito, vista, gusto ecc.). Usiamo l’intuito per percepire l’essenza della pietra.
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Conclusa l’esplorazione concludiamo visualizzandoci nuovamente fuori dalla pietra a due metri di distanza dalla piattaforma. Lasciamo andare la pietra e continuiamo a respirare profondamente con le mani unite. Quando vogliamo riequilibrare i chakra possiamo effettuare il seguente trattamento: Si può fare con o senza l'uso di minerali precedentemente purificati e attivati. In caso si vogliano usare i minerali, dove si avrà naturalmente un'azione più energica, occorrerà porre su ogni chakra un minerale del colore corrispondente; in alternativa un cristallo di rocca (burattato o piramide o sfera) soffermandosi su ogni chakra qualche minuto. Chakra base: rubino, diaspro rosso, ematite, ossidiana, granato, agata rossa, quarzo fumè ecc.. Chakra sacrale: corniola, occhio tigre, agata, ambra, perla ecc.. Chakra plesso solare: citrino, topazio, calcite, opale fuoco ecc.. Chakra cuore: smeraldo, avventurina, giada, tormalina verde, tormalina rosa, quarzo rosa, rodonite, kunzite, dioptasio ecc.. Chakra gola: amazzonite, crisocolla, acquamarina, turchese, agata blu, topazio blu, tormalina blu Chakra fronte: zaffiro, azzurrite, sodalite, lapislazzuli, ametista, sugilite Chakra corona: diamante, cristallo rocca, diamantino herkimer, fluorite, selenite kunzite violetta, opale bianco ecc.... Una volta che abbiamo collocato i minerali su ogni chakra (tutti insieme oppure uno alla volta), iniziamo a rilassarci e a respirare profondamente e lentamente. Iniziamo a visualizzare un fascio di luce Divina Bianca e luminosa provenire dall'Universo, che entra attraverso il chakra della corona e lo riempie di luce trasformandola gradualmente in luce violetta. Dopo aver effettuato alcune respirazioni profonde facciamo scendere la luce bianca nel chakra della fronte e lo riempie di luce trasformandola gradualmente in luce color indaco. Dopo aver effettuato alcune respirazioni profonde facciamo scendere la luce bianca nel chakra della gola che lo riempie di luce trasformandola gradualmente in luce color blu-turchese. Dopo aver effettuato alcune respirazioni profonde facciamo scendere la luce bianca nel chakra del cuore che lo riempie di luce trasformandola gradualmente in luce color verde-rosa. Dopo aver effettuato alcune respirazioni profonde facciamo scendere la luce bianca nel chakra del plesso solare che lo riempie di luce trasformandola gradualmente in luce color giallo. Dopo aver effettuato alcune respirazioni profonde facciamo scendere la luce bianca nel chakra sacrale che lo riempie di luce trasformandola gradualmente in luce color arancione. Dopo aver effettuato alcune respirazioni profonde concludiamo facendo scendere la luce bianca nel chakra della base che lo riempie di luce trasformandola gradualmente in luce color rosso. Concludiamo la meditazione ringraziando la Luce Divina. Durante la meditazione normalmente potrebbero sorgere improvvise sensazioni, emozioni o pensieri di varia natura che è bene non andare ad analizzare o criticare. E' bene concentrarsi unicamente sul fatto che la Luce bianca ci sta ora sostenendo e alimentando e che al suo passaggio ogni blocco o malattia si trasforma in Luce.
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Il potere delle affermazioni Un’affermazione stabilisce una convinzione e in assenza di essa l’inconscio è libero di essere programmato dagli altri su che cosa si deve credere. Se si ascoltano sempre frasi negative si comincia a pensare negativo. Un imput negativo della mente conscia fa si che l’inconscio produca risultati negativi. Questa è la cosiddetta legge della causa-effetto. Fare affermazioni positive frequentemente contribuisce a bloccare e cancellare vecchi pensieri negativi. Occorre ricordare che il subconscio conosce solo il presente e di conseguenza le affermazioni positive devono essere fatte sempre al tempo presente (per esempio un campione sportivo non deve affermare “Il prossimo anno sarò il più grande” ma deve affermare “Sono il più grande”. Le affermazioni dovrebbero esse fatte con chiarezza e intenzione e possibilmente a voce alta (si possono anche scrivere), devono essere semplici e non troppe alla volta; vanno fatte ripetutamente nell’arco della giornata (almeno tre volte al giorno per 3/5 minuti). Non devono essere usati termini al negativo come per esempio “non sono malato”, ma sempre termini positivi come “sono sano”, “sono saggio”; se sono accompagnate da visualizzazioni, quando è possibile, ancora meglio. Il periodo ottimale per fare affermazioni è al mattino al risveglio e prima di addormentarsi o comunque quando si è calmi e rilassati. Le affermazioni ripetute frequentemente e con costanza entreranno gradualmente nella coscienza fino a produrre i cambiamenti desiderati. Concludendo, se vuoi cambiare velocemente e positivamente la tua vita, non perdere tempo. Fai delle affermazioni positive ripetutamente ed esse entreranno nella tua coscienza fino a quando ci crederai veramente! Alcune affermazioni: “Il maestro e io siamo Uno” “Ho fiducia nelle mie intuizioni” “Ho dissolto ogni abitudine a criticare” “Sto usando i miei talenti per arricchire gli altri” “Io vivo la mia vita con passione”
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Si può anche meditare sui 7 chakra principali usando il suono di "OM" (sette volte per ogni chakra), per avere effetti benefici. Yogananda insegna "l'atteggiamento meditativo e tecnico" per praticare "l'ascolto"dell'OM sacro. OM rappresenta il ponte che unisce la coscienza umana alla Coscienza Cosmica. Tappando le orecchie con i pollici, impedite l'ingresso di ogni suono esterno, e iniziate a compiere tre azioni: mantenete la visione interiore concentrata mentalmente nel centro del Terzo Occhio, situato tra le sopracciglia; cantate mentalmente OM e ascoltate attentamente nell'orecchio "destro"(dove esiste un forte flusso di energia, e dove vi abituerete a captare suoni).ecc…Quando gli occhi si saranno stabilizzati e quietati potrete scorgere una luce; però è più importante che percepiate i suoni astrali dei centri cerebro-spinali, o il suono di OM. Quando avrete sigillato le orecchie, eliminando ogni suono fisico esterno (il rumore delle auto, della gente che parla, ecc..) ascolterete allora i potenti battiti del cuore. Fatevi attenzione, sino a che essi cesseranno; subito dopo, ascoltate, uno per uno, i diversi suoni che sopravvengono, concentrandovi su uno di essi alla volta. Appena avrete notato che i battiti del cuore, o la pulsazione della circolazione sanguigna sono cessati, percepirete, probabilmente, la musica astrale dei centri spinali. Probabilmente all'inizio udirete il ronzio di un'ape; dopo il suono di un flauto e ancora di un'arpa, come se fosse suonata dolcemente in lontananza. Si tratta dell'arpa della celestiale musica astrale. Infine e' possibile che percepiate un suono simile a quello di un'enorme campana o di un profondo gong. Ed infine il grande suono avvolgente di OM, come un mare assordante, come il suono di numerose acque. Appena sarete riusciti a percepire il canto dell'OM, cercate di escludere ogni altro suono, concentratevi in quello di OM unificatevi ad esso. Ma se non riuscite a cogliere la musica di OM, ascoltate con l'orecchio destro un suono alla volta, sia che si tratti di una vibrazione fisica, che astrale; fino a quando non realizzerete la nota dell'OM. Quando vi riuscirete, non sarà più necessario che facciate attenzione ai suoni astrali. Dio e' questo Suono Cosmico. E quando percepirete il grande suono dell'universo, sarà quello il momento in cui dovrete pregare. Domandate, in quel momento, a Dio che realizzi ogni vostro desiderio più profondo, e realizzerete che Egli risponde alla preghiera della vostra anima. La vostra mente e' simile ad un apparecchio trasmittente; ma, questo microfono è scomposto. Si è rotto, a causa dei colpi continui, ricevuti dalla vostra inquietudine. Una volta che avrete saputo come riparare l'inquieto microfono della vostra mente, tramite la meditazione, potrete trasmettere a Dio il vostro S.O.S.(domanda di soccorso), sino a che otterrete in modo cosciente la Sua risposta. Dovrete trasmettere con persistenza insistente ed incessante la richiesta della vostra anima, fino a che Dio vi risponda, avvalendosi dell'estasi spirituale, e di un crescente delizia gioiosa. Prima di scrivere o di iniziare un'impresa importante, sia materiale che spirituale, applicatevi all'ascolto del suono cosmico di OM e fondetevi con esso. Voi avete, qui, il più potente Mantram che esista. Il vero "Nome di Dio". Pronunciarlo significa per tradizione acquisire un frammento di karma, superbamente buono per se' stessi e per gli altri. Ogni volta che si emette il Sacro Suono consapevoli che si "sta chiamando Dio" si dice che un Angelo accorra, e resti accanto a colui che sta così pregando.
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CHAKRAS L'aura è un campo di energia elettromagnetica che regola lo scambio di energia tra noi e il cosmo e protegge il corpo fisico da energie dannose spesso causa di malattie e disagi. All'interno dell'aura, lungo la spina dorsale, vi sono 7 chakra maggiori, vortici di energia multicolori, a cui vengono generalmente associati i colori dell'arcobaleno, in cui l’energia cosmica dell’Universo si condensa e viene trasmessa all’uomo. Nel corpo umano si trovano molti altri chakra minori e quelli maggiormente conosciuti sono: nelle palme della mani, nelle piante dei piedi, nella nuca. Essendo tutti i chakra collegati tra loro, lo stato di salute di ognuno influenza le funzione degli altri, soprattutto di quelli adiacenti. Quando l’anima non condivide quanto fa il corpo, i chakra si chiudono. Quelli che andrò ad illustrare sono i 7 chakra maggiormente conosciuti, ma la loro interpretazione non è uguale per tutti e varia da cultura a cultura. L’interpretazione qui descritta è quella che più si avvicina alla nostra cultura occidentale, ma non è detto che questa sia completamente esatta. Mi premeva precisare una cosa riguardo il 6 chakra della fronte Ajna, che molte volte, per cattiva abitudine chiamiamo, Terzo Occhio. Come scrive ed evidenzia il dott. Douglas Baker nel suo libro “Meditazione”, il chakra della fronte Ajna non è il Terzo Occhio. L’apertura equilibrata non improvvisa o anomala del Terzo Occhio avviene solo dal simultaneo risveglio di tutti e tre i chakra superiori e dal relativo triplice impegno. I tre chakra maggiori coinvolti sono: 1 Chakra Alta Maggiore (mascelle)o Ruota Alata legato all’uso corretto della respirazione, prana, altruismo e servizio a favore dell’umanità specie dei giovani e attraverso la creatività. 2 Chakra della fronte Ajna legato alla meditazione, studio dei classici occulti, focalizzazione della mente su un oggetto visualizzato o fatto risuonare interiormente, desiderio di migliorare le condizioni dell’umanità. 3 Chakra della Corona legato alla bontà, bellezza e verità. Unione con tutta l’umanità, il percorso dell’iniziato che cammina per conto proprio, duro lavoro, perseveranza. Secondo gli sciamani (indiani America) l’essere umano possiede 10 occhi e 5 orecchie: L’occhio sinistro è legato al chakra della base e l’occhio destro al chakra sacrale. Il terzo occhio è quello che conosciamo come l’occhio dei chiaroveggenti Il quarto occhio che si trova sul dorso del naso è legato al chakra del cuore. Esso vede ogni pericolo prima che possa essere osservato o sentito dai sensi fisici. Vede la verità. Il quinto occhio si trova alla sommità della testa ed è legato al chakra della gola. Permette di vedere i sogni, nel passato, le immagini nella memoria.
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Il sesto occhio localizzato nel palmo della mano sinistra è legato al chakra della fronte. Vede l’essenza delle cose che tocca, quindi ha attinenza al fenomeno della psicometria. Le impressioni ricevute dall’oggetto, tenuto nella mano sinistra, vengono trasmesse al cervello che produce un’immagine mentale. Il settimo occhio localizzato nel palmo della mano destra è legato ai chakra dei piedi. Tenendo un oggetto nella mano destra è in grado di vedere come è stato usato l’oggetto. L’ottavo occhio è localizzato nella pianta del piede sinistro ed è legato al chakra che si trova alla base del cervello. E’ chiamato l’occhio del karma perché è in grado di vedere le esperienze delle vite passate. Il nono occhio è localizzato nella pianta del piede destro ed è legato al chakra della corona. E’ in grado di vedere come è disegnato il campo energetico e può percepire ogni squilibrio. Il decimo occhio è localizzato nel plesso solare ed è legato al chakra della corona. E’ in grado di vedere l’inter connesione con tutte le cose. Per quanta riguarda le orecchie: L’orecchio sinistro ha un legame con il chakra della base e l’orecchio destro al chakra sacrale. Il terzo orecchio è localizzato nella testa nella zona del cervello ed è legato al chakra alla base del cervello. Sente il dialogo interiore quando parliamo con noi stessi in silenzio e il dialogo tra la nostra personalità e il nostro Sé Superiore. Il quarto orecchio è legato al chakra del cuore e ascolta il linguaggio silenzioso del vero e del falso. Il quinto orecchio è legato al chakra del plesso solare e percepisce l’inter connesione di tutte le cose con il Tutto.
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CHAKRA DELLA BASE o Radice - Muladhara Elemento: Terra. Funzione: sopravvivenza, solidità, stabilità Localizzato: il perineo, la zona tra l’ano e gli organi sessuali Parti del corpo: sistema linfatico, sistema scheletrico (ossa e denti), la ghiandola prostatica negli uomini, il plesso sacrale, la vescica ed il sistema eliminatorio, gli arti inferiori (gambe, piedi, caviglie), il naso Ghiandole endocrine: ghiandole surrenali. Senso: odorato. Età evolutiva: dai 0 ai 7 anni di vita Legame: corpo eterico Capacità paranormali: capacità di uscire dal corpo, viaggi astrali a uno dei livelli del corpo astrale, visione a distanza Aspetti funzionali: essere in grado di gestire il potere, attaccamento alla vita, essere radicati, buon uso della magia (magia bianca) Aspetti di cattivo funzionamento: magia nera, paura di vivere, egoismo eccessivo, eccessivo fantasticare o meditazione, uso di droghe Colore: nero, rosso, marrone PIETRE: tormalina nera, granato, ematite, ossidiana, onice nera, rubino, quarzo fumè, quarzo rosa, eliotropo, legno pietrificato, ecc.. CHAKRA SACRALE - Svadhistana Elemento: Acqua Funzione: desiderio, piacere, sessualità Localizzazione: ventre e genitali Parti del corpo: sistema di riproduzione, organi sessuali, plesso lombare Ghiandole endocrine: gonadi Senso: gusto Età evolutiva: da 8 a 14 anni Legame: corpo dei sentimenti Capacità paranormali: capacità intuitiva aumentata a livello astrale, familiarità con il corpo astrale. Facoltà gustativa creativa, capacità di creare per sé e altri la sensazione di gusto senza mangiare nulla e secondo alcuni capacità di influenzare gli oggetti a distanza (psicocinesi) Aspetti funzionali: buon rapporto con la propria sessualità, capacità di armonizzare le energie maschili e femminili, sessualità equilibrata Aspetti di cattivo funzionamento: frigidità, irrazionalità, attività sessuale eccessiva o ossessiva, eccesso di pudore Colore: rosso e arancione PIETRE: corniola, topazio dorato, occhio tigre, ambra arancio, pietra del sole, calcite arancio, ecc..
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CHAKRA DEL PLESSO SOLARE - Manipura Elemento: Fuoco Funzione: volontà, potere Localizzazione: sterno e ombelico Parti del corpo: il sistema muscolare, la pelle intesa come sistema, il plesso solare, occhi (vista) l’intestino crasso, lo stomaco, il fegato e ghiandole nella regione del plesso solare Ghiandole endocrine: pancreas. Senso: vista Età evolutiva: dai 15 ai 21 anni Legame: corpo mentale Capacità paranormali: telepatia, capacità psichiche. Volontà di aiutare e non manipolare. Capacità di vedere nel passato-presentefuturo (non sempre accurata). Visione ai raggi X, capacità di trovare oggetti all’interno del corpo Aspetti funzionali: apertura, espansività, disponibilità a provare i propri sentimenti e quelli di altri. Capacità di distinguere i propri pensieri e sentimenti da quelli di altri. Capacità di sapere ciò che è giusto o no per noi, disponibilità a curarsi e prendersi cura di noi stessi Aspetti di cattivo funzionamento: paura, rabbia, indecisione, malattie psicosomatiche Colore: giallo, giallo oro PIETRE: ambra gialla, citrino, topazio, calcite gialla, aragonite gialla, CHAKRA DEL CUORE – Anahata Elemento: Aria Funzione: amore, compassione Localizzazione: centro del petto Parti del corpo: cuore e la circolazione sanguina, il plesso cardiaco, i polmoni e tutta l’area del petto Ghiandole endocrine: la ghiandola del timo (controlla il sistema immunitario) Senso: il tatto Età evolutiva: dai 22 ai 28 anni Legame: corpo astrale Capacità paranormali: capacità di curare emanando prana. Capacità di controllare l’aria (apnea), poteri psicocinetici, far levitare gli oggetti a distanza, vedere il mondo astrale degli spiriti della natura (gnomi, fate) e interagire con loro. Capacità di ottenere ciò che si vuole, realizzare i propri desideri indipendentemente dal fatto che essi siano costruttivi o distruttivi Aspetti funzionali: amore-saggezza, amore per gli altri, ottimismo Aspetti di cattivo funzionamento: negatività, pessimismo, amore egoistico, egocentrismo Colore: verde, rosa PIETRE: smeraldo, avventurina verde, quarzo rosa, malachite, giada, rodocrosite, kunzite, rodonite, tormalina (verde, rosa, anguria), opale rosa, lepidolite, ecc..
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CHAKRA DELLA GOLA - Visuddha Elemento: Etere Funzione: comunicazione Localizzazione: base della gola Parti del corpo: gola ed il collo, le braccia e le mani, il plesso brachiale Ghiandole endocrine: tiroide. Senso: udito Età evolutiva: dai 29 ai 35 anni Legame: matrice del corpo eterico Capacità paranormali: telepatia, chiaroveggenza del piano eterico e astrale inferiore, chiaroudienza, capacità di udire il mondo astrale e le informazioni trasmesse dagli spiriti guida, channeling Aspetti funzionali: fiducia e apertura completa alla propria guida e volontà divina, ricevere grazia, fede Aspetti cattivo funzionamento: dipendenza, sfiducia, psichismo di basso livello, mancanza di consapevolezza, paura di non aver il controllo della propria vita, voler dominare gli altri. Colore: blu, turchese, azzurro, argento PIETRE: agata pizzo blu ,angelite, topazio blu, cianite, calcite blu, acquamarina, crisocolla, amazzonite, celestite, larimar, turchese, quarzo blu, ecc... CHAKRA DELLA FRONTE - Ajna Elemento: Suono Interiore Funzione: intuizione Localizzazione: centro della fronte (radice del naso) Parti del corpo: fronte, tempie e il plesso carotideo Ghiandole endocrine: ghiandola pituitaria Senso: le percezioni extrasensoriali Età evolutiva: dai 36 ai 42 anni Legame: corpo buddico e causale Capacità paranormali: chiaroveggenza, intuizione, capacità di ricevere visioni e comprenderle, accedere agli archivi akasha, contatto con il Sé Superiore, capacità di materializzare gli oggetti (come Sai Baba) Aspetti funzionali: conoscenza del Sé supremo, creare visioni, immaginazione creativa, comprendere il significato delle azioni fatte. Capacità di comprendere i messaggi o idee provenienti dalla sorgente cosmica della testa, Samadhi Aspetti di cattivo funzionamento: superstizione, intellettualismo, lampi improvvisi e sconvolgenti di stati alterati di coscienza prodotti da malattie mentali, kundalini e droghe Colore: indaco, viola PIETRE: lapislazzuli, zaffiro, ametista, fluorite porpora, avventurina blu ciaroite, cianite blu scuro, sugilite, sodalite, fluorite, azzurrite, iolite, dumortierite, labradorite, ecc..
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CHAKRA DELLA CORONA - Sahasrara Elemento: Luce Interiore Funzione: comprensione, Unità Localizzazione: sommità del capo Parti del corpo: la sommità del capo, il cervello e l’intero sistema nervoso Ghiandole endocrine: ghiandola pineale. Senso: senso dell’empatia Età evolutiva: dai 43 ai 49 anni Legame: corpo atmico e celestiale Capacità paranormali: conoscere il divino in tutte le cose, vedere a tutti i livelli, saggezza totale, stato di redenzione oltre i limiti materiali del tempo e spazio Aspetti funzionali: altruismo, coscienza unitaria, illuminazione, redenzione Aspetti di cattivo funzionamento: martirio, autocommiserazione, tendenza a drammatizzare, uso di droghe Colore: bianco, oro, viola PIETRE: quarzo ialino, ametista, herkimer, damburite, calcite bianca, diamante, selenite, ecc...
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PPU UR RIIFFIIC CA AR RE E -- SSC CA AR RIIC CA AR RE E –– R RIIC CA AR RIIC CA AR RE E II M MIIN NE ER RA ALLII Quando acquistiamo un minerale o lo riceviamo in dono la prima cosa fondamentale da fare è quella di purificarlo! Molte persone non sanno che un minerale piccolo o grande che sia, di poco o grande valore è pur sempre energia. Il cristallo è vivo e come tale deve essere trattato. Purificare un minerale non significa solamente spolverarlo o lucidarlo per farlo brillare, ma anche liberarlo da energie negative. Prima di giungere a noi un minerale ha percorso molta strada, è venuto a contatto con ambienti e persone di vario genere, è stato trattato in vari modi (spesso traumatici ) e il più delle volte conserva ancora al suo interno questi ricordi. Il minerale trattiene memorie di qualsiasi genere, ed è proprio per questo motivo che si raccomanda una sua adeguata pulizia prima di indossarlo, specialmente se è nuovo, onde evitare spiacevoli effetti. Il metodo di pulizia adottato non è lo stesso per tutti i minerali per cui è importante a questo proposito informarsi se si vuole evitare di procurare danni al minerale. In generale per cancellare in maniera radicale le memorie immagazzinate nel minerale si ricorre al metodo del sale o quello di metterlo "in cura" su una drusa o geode di ametista (che si può spolverare ogni tanto). Quest'ultimo è il metodo più conosciuto e sicuro in quanto non procura nessun danno al minerale e su di esso vi si possono mettere tutti i generi di minerali anche quelli più "fragili". Se il geode è di grosse dimensioni si possono mettere su di esso anche più di un minerale alla volta. Normalmente una pietra nuova richiede più tempo nel processo di purificazione rispetto a una che possediamo o indossiamo da tempo. Le pietre nuove vanno tenute sul geode di ametista per almeno un giorno intero(o anche più) per garantire una pulizia profonda; per quelle che possediamo da tempo e indossiamo anche solo per poco tempo bastano solo poche ore. Altri tipi di purificazione : Per purificare i cristalli vi sono altri metodi, per esempio si possono mettere nel sale marino a secco o disciolto in acqua (che non è applicabile a tutti i minerali), e si tengono da un minimo di qualche ora fino a tre o sette giorni. Alcune persone purificano i cristalli sotterrandoli nella terra o in una ciotola con argilla per qualche giorno; altre lasciandole a mollo in qualche ruscello d’acqua o fontanelle (oggi in commercio), oppure esponendole al fumo di incenso o di salvia o semplicemente trattandole con la forza del pensiero, il Reiki o i fiori di Bach (Crab-Apple). La purificazione e ricarica dei cristalli va fatta periodicamente e quando è frequente è sufficiente il semplice lavaggio con acqua fredda. Qualunque sia il metodo usato, occorre sempre usare una certa prudenza e in caso di dubbio è meglio chiedere consiglio a persone esperte. Una cosa è certa, se si indossa un minerale non purificato o che ha subito traumi è molto probabile che il corpo fisico ne risenta, dando luogo a vari disturbi o anche a malesseri pronunciati. In questo caso è bene togliere subito il minerale e provvedere a una sua adeguata pulizia.
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I cristalli vanno conservati in materiali naturali come: vaschette di legno o di vetro, scatole di legno o avvolti in tela e possibilmente lontano dagli apparecchi elettrici, installazioni ed altre possibili fonti radioattive. Il posto ideale è un punto energeticamente neutrale. Qualcuno afferma che i cristalli vanno classificati in positivi e negativi. Questo dipende dall'energia che si trova nel loro luogo di provenienza, se esso si trova vicino ad una fonte di energia nociva, tali cristalli sono negativi e non possono avere un influsso benefico sulla salute dell'uomo. Alcune persone sono in grado di distinguere un cristallo positivo da quello negativo semplicemente toccandolo oppure usando il pendolo. I cristalli positivi emettono un certo calore mentre quelli negativi emettono un flusso fresco. Mettendo il pendolo sopra un cristallo positivo, il pendolo dovrebbe girare in senso orario. A scopo terapeutico vengono utilizzati soltanto i cristalli positivi. Sfortunatamente molti cristalli negativi sono venduti in tazzine mescolati a quelli positivi e a volte possono energeticamente prevalere su quelli positivi. E’ importante che il commerciante di cristalli abbia un corpo energetico positivo e che i cristalli vengano venduti in posti energeticamente positivi. Molte pietre se indossate accumulano elettricità statica e in pochissimo tempo diventano molto calde. In questo caso occorre scaricare il minerale ponendolo sotto l'acqua che scorre. Se si vogliono potenziare le proprietà del minerale si può ricorrere alla loro ricarica. Generalmente i metodi usati sono quelli di esporre il minerale alla luce del sole (cristalli con energia yang) o della luna (cristalli con energia yin) o avvicinarlo a una fonte di calore. L’energia dei raggi lunari inoltre è benefica per purificare e ricaricare pietre per la ricerca spirituale, la meditazione, il rilassamento, squilibri emotivi e disturbi dell’apparato femminile. In alcuni casi non è necessario ricaricare il minerale perché si attiva a contatto del corpo umano che emana calore. Alcune pietre sono sensibili alla luce diretta del sole e potrebbero sbiadire, perciò andranno collocate in un posto all’ombra vicino al punto in cui batte il sole. Un altro metodo per ricaricare un minerale è quello di metterlo su un geode di quarzo (pietre solari) o un geode di ametista (pietre lunari). Concludendo i minerali possono far bene ma possono anche far male se non sono adeguatamente purificati o idonei. In generale si consiglia anche di evitare di indossare minerali rotti, scalfiti e molto impuri anche se sono puliti. E’ bene evitare di indossare gioielli indossati da altre persone (specie se in cattivo stato di salute). Può anche succedere che se si indossano minerali perfetti e puliti si possa ugualmente provare disagio. Ci sono alcuni minerali che non vanno indossati per periodi troppo lunghi oppure altri con forte carica energetica che risulta inutile a un corpo già abbastanza carico di energia, o semplicemente minerali che non sono in sintonia con le nostre energie personali. In questi casi occorre usare un minimo di intuito ed esperienza per capire se un certo minerale è adatto a un certo tipo di persona e a un certo tipo di esperienza.
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PPR RO OG GR RA AM MM MA AR RE E II M MIIN NE ER RA ALLII Una volta che abbiamo provveduto alla pulizia e ricarica del nostro minerale, possiamo iniziare a sintonizzarci con la sua energia, portandolo amorevolmente vicino al cuore e rivolgergli una richiesta di aiuto. Più la nostra richiesta è intensa, forte e chiara, maggiore sarà l’effetto che il minerale produrrà. Anche se non rivolgiamo nessuna richiesta al minerale esso agirà ugualmente ma i suoi effetti saranno minori e più lenti nel tempo. Un cristallo di rocca può essere programmato tantissime volte, e prima di ogni nuova programmazione deve essere opportunamente purificato e ricaricato. Il cristallo da programmare deve essere naturale (es. punta) e non lavorato dall’uomo. Cristalli lavorati o burattati possono anche essi essere programmati, ma i messaggi a loro affidati risultano essere di qualità inferiore rispetto a quelli dei cristalli naturali. Prima di riprogrammarlo, occorre rimuovere il programma precedente e cioè comunicarlo mentalmente al cristallo, invitandolo ad aprirsi a voi e alla luce che gli invierete per aiutarlo a cancellare ogni programma precedente. Se un cristallo è stato programmato, solo la persona che lo ha fatto è in grado di rimuovere il programma in esso contenuto. Ovviamente occorre accertarsi che il cristallo che desideriamo programmare non sia un deposito di memoria. In generale i programmi devono essere formulati con una frase chiara e affermativa, che andrà ripetuta mentalmente per tre volte. E’ importante ricordare che per qualsiasi genere di affermazione o programmazione o pensiero ciò che realmente conta è la potenza dell’intenzione. Inoltre la programmazione di un cristallo richiede uno specifico stato di coscienza; più è intenso questo stato, più bisogna essere cauti e responsabili. Il cristallo può anche contenere diversi programmi insieme purchè essi siano compatibili. E’ sempre bene e meglio conoscere il tipo di energia del cristallo che desideriamo programmare e le zone in cui agisce al meglio, al fine di ottenere il massimo dei benefici. Ad esempio un cristallo è più adatto a curare, un altro per risolvere problemi pratici o un altro ancora per curare le piante ecc..
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II M MIIN NE ER RA ALLII N NE ELL C CO OR RPPO O
Collane: la collana copre tutta l'area della gola-collo e per questo motivo ha un'azione molto più forte rispetto a quella ottenuta da un singolo ciondolo. Essendo a diretto contatto della gola, le collane sono molto indicate per le persone che mettono a dura prova il chakra della gola (comunicazione) come: cantanti, conferenzieri, insegnanti ecc.. Ciondoli: i ciondoli normalmente cadono all'altezza del cuore, per cui sono indicati per attivare il chakra del cuore. Orecchini: i minerali che si trovano incastonati in orecchini favoriscono la creatività, il lavoro mentale. Tutti gli orecchini, anche quelli senza minerali, favoriscono e aumentano il flusso di prana. Braccialetti: i minerali incastonati in braccialetti agiscono sul chakra del cuore a curano i traumi affettivi. Anelli: in generale i minerali incastonati in anelli aumentano l'energia e incrementano le abilità manuali. Indossati nella mano destra agiscono sulle capacità e talenti nascosti, in quella sinistra sulle circostanze della vita. I minerali avranno maggiore o minore influsso a seconda del dito il cui viene indossato un anello, poiché ogni dito della mano ha corrispondenza con le energie dei seguenti pianeti: il pollice corrisponde al pianeta Venere, l’indice a Giove, il medio a Saturno, l’anulare al Sole, il mignolo a Mercurio
M MIIN NE ER RA ALLII ee FFO OR RM ME E Piramide I minerali con taglio a forma di piramide sono dei potenti accumulatori di energia ed hanno un tipo di energia più concentrata rispetto alla sfera. Molte persone meditano sotto piramidi fatte di vario materiale per migliorare e incrementare le loro esperienze. Le piramidi avendo una forte carica energetica possono procurare, in caso di impiego prolungato, stanchezza e disagio. Le piramidi hanno diverse proprietà a seconda del minerale di cui sono costituite. La piramide di quarzo ialino rappresenta il processo evolutivo e racchiude i quattro elementi che convergono in un vertice; simbolizza il punto in cui convergono le Energie Universali. Questa forma è ottima per portare energia e favorire la concentrazione. Si pensa che in passato venisse usata per richiamare e accumulare energia e che costituisse una sorta di batteria energetica. In meditazione può essere programmata proprio per questo scopo. Si può per esempio caricare la piramide con energie positive di guarigione e chiedere di liberarle successivamente e al momento opportuno, magari durante un trattamento di guarigione. Il cristallo riconoscerà solo le vostre vibrazioni, per cui solo voi potrete accedere al suo potere.
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A scopo terapeutico la piramide di quarzo può essere posta sui vari chakra, oppure si può semplicemente tenere in mano. Nei trattamenti, se collocata con un lato verso la testa favorirà una maggiore apertura e consapevolezza degli aspetti spirituali; se invece viene collocata con uno degli angoli verso la testa essa trasmetterà una forte energia curativa. La piramide è ottima da usare anche in meditazione per disperdere lo stress e la tensione. In meditazione può essere messa nella fronte. Peccato che la maggior parte delle piramidi di cristallo, oggi in commercio, non rispettano le misure in scala della grande piramide di Cheope. Bacchette Le bacchette di minerali, oggi in commercio, possono essere naturali o lavorate dall’uomo con un’ampia varietà di combinazioni e cristalli. Le bacchette sono sempre state usate in passato da guaritori, maghi, shamani di ogni epoca. Sono strumenti di potere e guarigione e si comportano come delle antenne indipendentemente dalla sostanza di cui sono costituite. Sfortunatamente molte bacchette, lavorate dall’uomo e oggi in commercio, sono molto belle da vedersi, ma di scarsa utilità per il terapeuta e in taluni casi potrebbero peggiorare una situazione che si vuole risolvere. Per questo motivo occorre molta attenzione e saggezza nella scelta di questo strumento. Si possono usare nei trattamenti di cristalloterapia, per rilassarsi o ricaricarsi. Aumentano la forza fisica, la resistenza, la concentrazione e la forza psichica. Tenerne una in mano ricarica velocemente. In generale le bacchette agiscono indipendentemente dal materiale di cui sono costituite (legno, plastica, metallo ecc..). Le misure ideali sono le seguenti: cm 12,7-cm 63,5-m1,27. La bacchetta curativa di cristallo di rocca sia naturale che lavorata, emana energia sia positiva che negativa e quando sottoposta a calore o pressione è in grado di cambiare polarità, proprietà che si rivela utile per equilibrare, trasformare, amplificare, dissipare l’energia intorno al corpo. Se fatta scorrere lentamente intorno all’aura, ristabilirà l’equilibrio in modo naturale. Viene usata inoltre per purificare e concentrare il pensiero positivo, aiuta a riconoscere la causa di una malattia e ha proprietà ringiovanenti. Nei trattamenti di guarigione, il terapeuta stringe fra le dita della mano dominante la bacchetta, poi visualizza l’energia primaria che scorre attraverso la sua aura e la dirige nella bacchetta. Infine il terapeuta dirige questo raggio di energia molto concentrata nelle zone dell’aura del paziente che hanno bisogno di essere guarite. Il paziente percepirà chiaramente una specie di formicolio. Questo trattamento è particolarmente efficace per disperdere blocchi resistenti nell’aura. La bacchetta è uno strumento molto personale che con il tempo più si utilizza e più cresce il suo potere. Per questo motivo deve essere custodita con molto rispetto e non va mai condivisa con altri. Tra un trattamento e l’altro deve essere purificata e tenuta avvolta in una custodia di tela.
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Sfera La sfera è una forma perfetta e armoniosa come quella della Terra, pianeti e atomi ecc. Minerali a forma di sfera emanano energia equilibrata in tutte le direzioni. Questa energia è benefica per trattare e curare l’aura umana apportando energia in tutte le zone opache o difficilmente identificabili. E’ la forma adatta quando si lavora con il 6 e 7 chakra per l’apprendimento la creatività e la meditazione. Uovo La sua forma ricorda il grembo materno o anche quella della forma dell’aura umana. Questa forma ha un’energia benefica e protettiva così come lo è il grembo materno. Spesso si ricorre a minerali tagliati in questa forma nelle sedute terapeutiche. E’ la forma preferita per i trattamenti che includono dei massaggi. Il minerale a forma di uovo va tenuto tra il pollice e le altre dita della mano. Nei massaggi di riflessologia, shiatsu ecc.. si punta in avanti la parte terminale più piccola. Un cristallo a forma d’uovo facilita l’abilità di studiare il campo aurico umano e la sua lettura. L’uovo cosmico di quarzo ialino chiarisce le idee e assiste nel dare vita a nuovi progetti. Donuts Sono pietre di forma discoidale con un foro rotondo al centro. Questa forma è adatta per talismani e amuleti, perché simboleggia un doppio cerchio di protezione che nessuno può valicare. La negatività viene intrappolata nel foro centrale dal quale non potrà più uscire e procurare danno. Obelisco Questa forma centuplica la forza della piramide. I minerali con questa forma sono usati soprattutto per direzionare l’energia sulla persona da curare o da aiutare. La punta va sempre rivolta al soggetto in questione o sul punto dove si presenta il problema. L’obelisco è da usare solo se si è veramente esperti, l’energia già potentissima, se usata a sproposito, può provocare grossi danni al campo energetico dell’organo o della persona in cura. Quindi si raccomanda molta attenzione con questa forma. Cristalli Vogel Marcel Joseph Vogel grande scienziato americano e premio Nobel per la fisica, ha inventato dei microchips per computer, utilizzando dei particolari meccanismi costruiti con i cristalli di quarzo. Vogel ha lavorato parecchio tempo con i cristalli, egli era un uomo che praticava la meditazione ed è riuscito a canalizzare e concepire una forma di cristallo che meglio rispondesse a svariate e particolari necessità terapeutiche.. Attraverso un sogno mistico, Vogel ricevette l'istruzione di tagliare i cristalli seguendo una struttura della Geometria Sacra, quella dell'Albero Sefirotico. Questa struttura potenzia la capacità dei cristalli di riattivare l'energia del campo energetico umano, attraverso la ristrutturazione dei liquidi dell'organismo. L'unità di Triangolazione
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Vogel è la realizzazione di uno dei progetti di Marcel Vogel da parte di uno dei suoi collaboratori diretti (Wauber Queiroga Pinto). L'Unità di Triangolazione Vogel utilizza l'energia dei cristalli per ristabilire l'equilibrio bio-psico-energetico di ogni organismo, animali e piante inclusi. I cristalli Vogel sono il risultato di anni di ricerche scientifiche e di meditazioni metafisiche che hanno una capacità elevata non solo di ricevere una programmazione, ma anche di trasmetterla in maniera molto potente.
Cristallo Vogel
L’azione delle forme Le linee curve sono collegate alla femminilità, alla ricettività, e alla morbidezza. Le linee diritte sono collegate al maschile, alla durezza, e resistenza. Il cerchio deriva da una linea curva e il triangolo da una linea diritta. Concentrandoci sulla forma di un cerchio (guardandolo o sederci sopra), si sperimenterà rilassamento e distensione. La sua azione è rigenerante ed è ottima da usare per riflettere e meditare. La forma del triangolo invece è stimolante; stimola sia l'attività fisica che mentale. Osservare spesso un triangolo può avere l'effetto simile a quello prodotto di bere un forte caffè, per cui è bene non esagerare.
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BIBLIOGRAFIA L’arte di curare con le pietre di Michael Geiger, edizioni Crisalide Il manuale delle pietre di Michael Geiger, edizioni Crisalide Cristalloterapia di Manuela Caldirola, edizioni Sonzogno Iniziazione alla cristalloterapia di Fabio Nocentini, ed. Mediterranee Il grande libro delle pietre di Sofia Sienko, edizioni Armenia Guarire coi cristalli di Marianna Sheldrake, edizioni Armenia Cristalli di Katrina Raphaell, edizioni Xenia Manuale di cristalloterapia di Katrina Raphaell, edizioni Xenia La trasmissione cristallina di Katrina Raphaell, edizioni Verde chiaro Il potere curativo dei cristalli di Massimo Mantovani, edizioni DeVecchi Cristalloterapia di Tabish Graziotti Basevi, edizioni DeVecchi L’energia sottile dei cristalli di Liz Simpson, edizioni Lyra Libri Terapie esoteriche vol.1 e 2 di Dietmar Kramer, edizioni Mediterranee L’energia trasparente di Maria Rosaria Omaggio, edizioni Mediterranee Il libro delle pietre di Santa Ildelgarda, ediz.Centro di Benes. Psicofisico Il grande libro della cristalloterapia di Reto Vital, edizioni Xenia Cosa raccontano i cristalli di Valentina Beggio, edizioni Rimedi Naturali Il manuale delle pietre energetiche di Daniel Mantez, ed.Hobby e Work Lo straordinario potere delle pietre preziose Laura Tuan, ediz.DeVecchi Minerali magici di Carmen Perez, edizioni Hobby e Work Le carte dei cristalli di Cristina Aprado, ediz.Centro di Benes.Psicofisico I cristalli di Giuseppe Zanella, edizioni Atlantide Enciclopedia delle pietre magiche di Scott Cunnigham, edizioni Mursia Minerali –Minicompact, edizioni De Agostani --La scienza segreta dietro ai miracoli di Max Freedom L., ediz.Macropost La ruota di medicina di Kenneth Meadows, edizioni L’Età dell’Acquario ESP i tuoi eccezionali poteri spirituali di G. Kriyananda, ed. Amrita Astrologia di Goswami Kriyananda, edizioni Amrita Meditazione di Douglas Baker, edizioni Crisalide Cromoterapia di Theo Gimbel, edizioni Tecniche Nuove Chakra di Ruth White, edizioni Sonzogno Guarisci te stesso di Josè Silva e Robert Stone, edizioni Armenia Psicosintesi di Roberto Assagioli, edizioni Astrolabio Psicosintesi terapeutica di Roberto Assagioli, edizioni Astrolabio I segreti dell’aura di T.Lobsang, edizioni Astrolabio
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