49 - Il Moccolo Di Carnevale 1 - 0

 

Collana “Il Taccuino” - Caso n. 49 – Il moccolo di carnevale – di Alessandro  Alessandro Testana

Il moccolo di carnevale di Alessandro Testana 

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Collana “Il Taccuino” - Caso n. 49 – Il moccolo di carnevale – di Alessandro  Alessandro Testana

“Il momento culminante era comunque il martedì grasso al Corso, la strada era il palcoscenico del Carnevale romano, dal tramonto si accendeva “un “un fiume di fuoco” per l’esplodere della festa dei mo moccoletti. ccoletti.  Alla luce di candele candele di tutte le fattezze e dimensioni, dimensioni, di lampioncini lampioncini di carta trasparente accesi sui palchi, sulle finestre, sui balconi e tra carrozze illuminate da candelabri,  un’enorme folla in in maschera si riversava riversava al Corso e nelle strade limitrofe limitrofe  per celebrare la fine del Carnevale in un crescendo indiavolato di balli, canti e scherzi che sovente si trasformavano per un nonnulla in liti e risse anche cruente. crue nte. Ogni romano in mezzo a una confusione indescrivibile, che annullava ogni differenza di classe e di censo, aveva tra le mani o sul cappello oppure oppure in cima a una canna un lumino, cercando di mantenerlo acceso e nel contempo cercando di spegnere quello del suo vicino al grido: “Morammazzato chi non aregge il moccolo!”.  Anche dalle finestre e dai dai balconi del Corso Corso si partecipava partecipava a questa battaglia battaglia dei moccoletti calando dei panni bagnati con cui spegnere le candele della folla folla sottostante. ( Quel pazzo Carnevale romano, amato da tutti, ma non dai Papi ” - www.mondodelbelli.it

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Indice   

Condizioni di uso del testo .................................... .......................................................... ............................................ ............................................. ............................ ..... 4   Versioni ............................................ ................................................................... ............................................. ............................................ ............................................. ......................... 4  rganizzatore .......................................... ................................................................. ............................................. .................................. ............ 4  Informazioni per l’O l’Organizzatore Copione del Marchese Simone Antieri ............................... ..................................................... ............................................. ....................................... ................ 8  .......................................... ............................................. ............................................. ............................. ....... 10  Copione dell’Arciprete Livio Salviati Salviati.................... ............................................ ............................................. ............................................. ......................... ... 11  Copione di Marcello Contella “Bissa”  “Bissa” ...................... Copione di Ernesto Rivani “Nesto” .................... “Nesto” .......................................... ............................................. ............................................. ............................. ....... 12  Copione del Conte Giovanni Grazioli ............................................ ................................................................... ............................................. ......................... ... 14  Copione di Olivia Antieri .......................................... ................................................................. ............................................. ............................................ ...................... 16 

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Condizioni di uso del testo Il testo che segue è protetto dal diritto d’autore.  d’autore.  Ne sono assolutamente vietate la copia e la diffusione anche telematica se non espressamente autorizzate. Il suo utilizzo è consentito agli abbonati al “Taccuino”  “Taccuino”   (sito internet www.murderparty.it) unicamente a fini ludici e per intrattenimenti privati non commerciali. Ogni utilizzo differente dal paragrafo precedente deve essere espressamente autorizzato dall’autore. La richiesta può essere fatta inviando una email al sito della Murderparty.  Murderparty.   Ogni violazione del Copyright comporta automaticamente la cancellazione dell’utente dal sito Murderparty e la denuncia presso le sedi SIAE competenti della avvenuta violazione del diritto d'autore.

Versioni Ci si riserva la possibilità - anche grazie ai vostri suggerimenti e alle vostre segnalazioni - di rendere disponibili versioni migliorate e corrette di questo testo per tutto il periodo in cui sarà scaricabile dagli abbonati. Vi invitiamo pertanto a visitare periodicamente il sito della Murderparty per verificare la disponibilità di eventuali aggiornamenti.

Informazioni per l’Organizzatore    Attenzione: questi questi paragrafi devono essere letti solo dall’Organizza dall’Organizzatore! tore!

Come giocare Il seguente copione segue il format “Serata in giallo”, si potrà quindi giocare in due modi:   con un numero di giocatori esattamente uguale ai ruoli da assegnare,   con un numero di giocatori maggiore, distribuendo quelli in eccesso in una o più squadre

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investigative.

Specifichiamo subito che questo non è un vero e proprio “murder”, dato che non c’è nessun omicidio; l’investigazione riguarderà rigu arderà il furto di una candela che sarà trafugata tra il primo e il secondo atto. Tra i personaggi c’è solo una donna, donna, tuttavia altri ruoli possono essere virati al femminile, a discrezione dell’Organizzatore. dell’Organizzatore. Durata approssimativa approssimativa del gioco: 1 ora e 30 minuti Nota bene: e modalità del furto sono spiegate solo nel copione del colpevole. La scelta è stata fatta per   motivo dare la possibilità all’Organizzatore di giocare senza conoscere la soluzione. Tuttavia il paragrafo

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“Eventi in ordine cronologico ” utile all’ Organizzatore perché chiarisce chi ha fatto cosa, svela la soluzione del giallo. L ’organizzatore ’organizzatore che non voglia conoscerla, pertanto, non deve leggerlo.

  gli orari riportati nei copioni aiutano i giocatori a comprendere i movimenti del proprio personaggio

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ma non è strettamente necessario né verosimile ricordarli tutti con precisione.

Struttura del gioco Primo atto (sera) Il gioco inizia poco prima della cena, cena , nel salone dove è esposto il celebre “moccolo” della “moccolo”  della casata del Marchese, per la corsa che c he si terrà l’indomani.  l’indomani. 

Per esporre “il moccolo” dovreste avere una candela piuttosto gran de decorata con i sigilli della fabbrica e lo stemma della casata. La realizzazione è affidata alla fantasia dell’Organizzatore. Il “via” ufficiale al gioco sarà dato dopo la lettura dell’ introduzione da leggere ai giocatori (vedi paragrafo). Intervallo

Tra il primo e il secondo atto ci sarà un breve intervallo per permettere ai giocatori di leggere l’atto seguente nel proprio copione. In questo intervallo si deve consegnare c onsegnare ai giocatori una piantina della casa. Se la candela è stata esposta nel corso del primo atto, è il momento di toglierla. Secondo atto (notte e mattina seguente a colazione)

Il secondo atto inizia il mattino seguente nella sala della colazione con l’annuncio della scoperta del furto del “moccolo”.  “moccolo”. 

Eventi in ordine cronologico (Contiene spoiler!)

00,00 - il salone viene chiuso a chiave 00,15 - Nesto va a trovare Olivia, la figlia del marchese, in camera sua 00,45 - Salviati si reca nella camera del Conte 00,59 - Nesto torna in camera sua 01,00- Il Marchese scende al pian terreno dove, davanti alla porta del salone, incontra Livio Salviati. Il marchese e l’arciprete hanno un vivace battibecco. Il Conte Giovanni Grazioli, che si trovava in giardino nello stesso momento, assiste casualmente al loro battibecco da una delle finestre del pian terreno. Al marchese cade a terra la chiave del salone. Il conte se se ne accorge. Intanto Bissa si sveglia, 01,22 - Nesto prepara la valeriana v aleriana 01,28 - Salviati e il marchese tornano in camera c amera loro. 01,35 - Il Conte scende nuovamente al pian terreno per rubare la candela. Viene intravisto da Nesto. Bissa si alza. alza. 01,45 - Nesto va in camera di Bissa 01,48 - Nesto porta la valeriana a Bissa e ne approfitta per nascondere lì la sua chiave del salone. © Murderparty – www.murderparty.it www.murderparty.it  - - ver. 1.0; giugno – luglio 2017; Vietata la riproduzione - Pagina  5 di 16  

 

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 Note storiche I fatti sul carnevale romano, l’autorizzazione papale, la corsa dei barberi e dei moccoletti sono reali. Non lo è la corsa dei moccoli “parallela” organizzata dai nobili e tutto ciò che ne consegue come i protagonisti di questa storia. Si augura a tutti un un buon murder… anzi buon “thief” party!  party!  Buon divertimento!

Introduzione da leggere ai giocatori

Roma 1796. Penultimo giorno del Carnevale autorizzato dal decreto papale del dicembre scorso.  A Roma ogni carnevale doveva essere autorizzato dal Papa perché considerata una festa pericolosa. Nascosti da una maschera, malviventi di ogni genere potevano muoversi in città per regolare finalmente i loro conti o in attesa di vittime da rapinare. Il papa avrebbe voluto bandire quella festa per sempre, ma il popolo aveva bisogno di distrazioni. Il pontefice poteva quindi solo sperare che tutto andasse bene, ad iniziare dalla corsa dei Barberi, in quel delirio di urla e cavalli imbizzarriti, fino alla Corsa dei “moccoletti” dove centinaia di persone armate di bugia (candela o moccolo) avrebbero sfilato per via del Corso sancendo la fine del carnevale romano. Ma la nobiltà è sempre alla ricerca di nuovi divertimenti e così, già da quattro anni, si svolge una corsa dei moccoletti “parallela” dove i corridori di ogni casa ta si sfidano cercando di arrivare primi con la candela ancora accesa. Scommesse e orgoglio ne sono i motori. Ci troviamo nel salone della villa del marchese Simone Antieri, (chiamato dagli amici Cosmedin, per la sua corporatura e l’altezza che dicono ricordi rico rdi quella del campanile) nel corso di un bellissimo ricevimento in compagnia di chi rimarrà anche per la notte: - 

Marcello Contella : corridore scelto dal marchese, soprannominato “Bissa” poiché è l’unico che sia riuscito a vincere due corse consecutive.

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Conte Giovanni Grazioli: anche lui parteciperà alla corsa con un corridore.

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L’Arciprete Livio Salviati: amico da tempo del marchese.

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Ernesto “Nesto” Rivani: primo maggiordomo di casa Antieri.

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Olivia Antieri, figlia del marchese Simone Antieri.

Questa (viene indicata una grossa candela esposta per l’occasione) è il “moccolo” con cui Marcello correrà domani, arrivata oggi dalla fabbrica, con i sigilli e gli stemmi della casata impressi per poterla riconoscere durante e a fine corsa.

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I pallini neri rappresentano rappresentano delle grondaie. Le finestre vicino al alla la scale non si aprono.

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Copione del Marchese Simone Antieri I atto – a cena (da leggere subito) Da qualche giorno Marcello “Bissa” (così chiamato perché ha vinto due anni consecutivi la corsa dei moccoletti) il corridore che hai ingaggiato per la corsa di domani, domani , ti sembra un po’  po’  agitato. Sai che si trova in difficoltà economiche e temi che qualcuno possa avergli fatto una offerta migliore della tua. Girano strane voci su tua figlia. Sembra che abbia simpatie per qualche plebeo. Ovviamente è qualcosa di inaccettabile! Cosa devi dire

  Le candele che servono per la corsa sono tutte marchiate con lo stemma della casata e il

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fregio annuale della corsa . Quest’ultimo, creato dalla stessa fabbrica di Testaccio dove sono prodotte viene immediatamente distrutto al termine della produzione dell’ultima candela. Un uomo di fiducia di ogni casata controlla in fabbrica il rispetto di queste regole.

  Bissa è il corridore migliore e sei certo che vincerà la gara.  

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Cosa puoi dire

  Se Bissa ti chiedesse un compenso maggiore per la corsa, sarai fermo nel dire che la cifra è stata già

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pattuita e quella rimarrà!

II atto - notte e mattina seguente a ccolazione olazione (da legger leggeree al termine del primo atto) Dopo cena, verso mezzanotte e quarantacinque sei stato svegliato da voci che provenivano dalla camera del conte. Non riuscendo più a dormire, verso l’una sei s ei sceso per controllare che tutto fosse a posto e proprio davanti alla porta del salone (che tieni sempre chiuso a chiave) ti ha raggiunto Salviati che con tua somma sorpresa ha molto insistito perché distruggessi la candela. Diceva che non poteva dirti nulla ma si trattava di una questione di vita o di morte. Ti sei fermamente opposto ed è iniziata quasi una colluttazione ma infine hai cercato di gettare acqua sul ffuoco uoco (è pur sempre un prete) e gli hai proposto di riparlarne la mattina a colazione. Intanto hai pensato di offrirgli una  valeriana,. Nesto ne prepara delle ottime e sei andato a svegliarlo. Siete poi andati a dormire beati e riconciliati verso riconciliati  verso l’una e mezza.  mezza.  Esistono solo due chiavi del salone. La tua chiave è ben distinguibile da quella della servitù tenuta solitamente da Nestore perché verniciata di un Rosso scuro. Cosa devi dire

  Puoi riferire i tuoi movimenti della notte

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  Quando hai scoperto che la candela è stata rubata, ti sei anche accorto di aver perso la

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chiave del salone. Evidentemente, nel trambusto di ieri notte (il litigio con Salviati) ti è caduta!

  Hai chiesto a Nesto di fare un controllo in giardino per vedere se ci sono orme sotto le

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finestre del salone. Ebbene ne ha trovate e sono state riprodotte nella piantina che hai distribuito ai tuoi ospiti. © Murderparty – www.murderparty.it www.murderparty.it  - - ver. 1.0; giugno – luglio 2017; Vietata la riproduzione - Pagina  8 di 16  

 

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   Nel corso della notte hai sentito delle voci provenire dalla camera del Conte. Con chi

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parlava?

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Copione dell’Arciprete Livio Salviati I atto – a cena (da leggere subito)  Vivi normalmente in Africa dove ti occupi dei più poveri. Condividi pienamente le preoccupazioni del Papa e, se potessi, bandiresti il carnevale romano. Ti dispiace avere delle idee diverse dal tuo amico marchese, marchese, ma questo “circo” organizzato da nobili non riesci proprio a capirlo. Inoltre sei preoccupato perché in confessione qualcuno ti ha confidato che molto probabilmente, durante la corsa di domani, accadrà qualcosa non solo a Marcello “Bissa” ma anche a anche  a Olivia, la figlia del marchese! Dopo cena, verso mezzanotte e quarantacinque di notte sei andato in camera del Conte Grazioli per convincerlo ad aiutarti nel dissuadere il Marchese Simone dal partecipare alla corsa. Hai ricevuto però un fermo rifiuto. Cosa devi dire

  Hai deciso di ripartire presto per l’Africa dove potrai occuparti dei poveri, dei disperati,

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degli storpi e degli analfabeti. Questo non è l’ambiente che fa per te, anche se hai molto apprezzato il soggiorno e la buonissima cucina del Marchese.

   Vorresti che il Papa bloccasse almeno ogni tanto questo delirio del Carnevale!

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ch e potrebbe succedere qualcosa di terribile nel corso della    Non puoi dire perché ma sai che gara, ne sei sicuro!

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Cosa puoi dire

  Solo dietro molte pressioni cederai e dirai che temi che durante la corsa di domani possa capitare qualcosa in particolare a Bissa e a Olivia, la figlia del marchese! 

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II atto – notte e mattina seguente a colazione (da leggere al termine del primo atto)  Verso l’una di notte sei s ei sceso al pian terreno giurando a te stesso che se avessi trovato il salone aperto avresti distrutto la candela con le tue stesse mani. Proprio davanti al salone (che era chiuso a chiave) hai incontrato il Marchese. Senza entrare nei particolari (il segreto della confessione è sacro!) gli hai detto che era meglio per tutti se la candela fosse stata distrutta. Lui si è opposto e avete quasi avuto una colluttazione. Ti sei reso conto di aver esagerato ed hai accettato la sua proposta di continuare la discussione l’indomani a colazione con più calma. Anche il marchese era un po’ imbarazzato per l’accaduto ed è andato a svegliare Nesto perché preparasse una tazza di valeriana per calmare gli animi. Vi siete salutati salutati e sei tornato a letto verso l’una e trenta.  trenta.   Cosa devi dire

  Potrai riferire i tuoi movimenti nel corso della notte

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Cosa puoi dire

  Di notte sei andato dal Conte Grazioli per parlargli della corsa di domani: volevi che ti aiutasse a

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convincere il marchese a non gareggiare, perché eri spaventato per quello che ti avevano detto in confessione. Ma ti ha negato ogni aiuto perché non voleva mettersi contro il Marchese.

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Copione di Marcello Contella “Bissa”   I atto – a cena (da leggere subito) Sei un corridore che ha vinto due edizioni consecutive della corsa “dei moccoletti”. moccoletti”. E’ per questo che ti chiamano “Bissa”. Hai un forte accento romano. Hai una iniziato iniziato una relazione con Olivia la figlia del marchese. Non ci sei ancora finito finito a letto, ma speri che possa succedere presto. Da questo punto di vista nutri molte speranze nella corsa di domani. Se riuscissi a vincerla ancora le potresti regalare la candela come pegno d’amore e sei sicuro che a quel punto dovresti poter entrare nelle sue grazie e avere così accesso ai suoi soldi (si, lo fai solo per quello, non certo per amore!) .  A dire il vero sei un po’ in tensione per la corsa. Non è mai facile vincerla e girano voci che non ti piacciono: temi che qualcuno possa farti perdere e causarti qualche brutta caduta. Ma devi correre per vincere anche perché ti serve il denaro delle scommesse e del premio partita per azzerare dei grossi debiti. Il marchese ti ha offerto una buona somma di denaro e gareggerai per lui. Se riuscissi poi a conquistare il cuore di Olivia tutti i tuoi problemi economici cesserebbero in un istante. Cosa puoi dire Rifiuterai ogni offerta da parte di chiunque ti proponga di cambiare casata. Hai sempre corso per il marchese, e continuerai continuerai a farlo. farlo. Cercherai comunque di ottenere dal Marchese un compenso più alto. Credi sia giusto alzarlo un po’ per via dei rischi che corri.

II atto – notte e mattina seguente a colazione (da leggere al termine del primo atto) Dopo cena sei andato a dormire subito. Nel corso della notte ti hanno svegliato il marchese e il suo amico Salviati che hanno fatto un gran chiasso e non hai capito perché. Hai provato poi a riaddormentarti ma senza successo. Ad un certo punto ti ha bussato in camera Nesto che evidentemente si era accorto che non riuscivi a dormire e ti ha portato una tazza di valeriana. Cosa devi dire

   Non ti sei mai allontanato dalla tua stanza.

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Se qualcuno affermasse di aver trovato una delle chiavi del salone nella tua stanza dirai che non ne sai nulla. Non possiedi chiavi del salone e non sai come possa essere finita nella tua stanza!

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Copione di Ernesto Rivani “Nesto”   I atto – a cena (da leggere subito) Sei il servitore del Marchese. Sei davvero innamorato (non ricambiato) di sua figlia Olivia. Hai però un rivale: Bissa. Bissa. Lo hai scoperto trovando in camera sua una corrispondenza “scottante” tra lui e Olivia. Sei sicuro che Bissa sia interessato solo ai soldi, Olivia tuttavia subisce il fascino dello sportivo e temi che se domani Bissa vincesse la corsa la potrebbe conquistare definitivamente! Se il Marchese sapesse della simpatia di sua figlia per Bissa (che non è certo un nobile) non ne sarebbe affatto contento! Cosa devi dire

   Al marchese dirai che hai scoperto che Bissa ha ricevuto delle lettere let tere minatorie che gli

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intimano non solo di non correre correre ma che minacciano, in caso contrario, anche Olivia, sua figlia! Ma perché mettere in mezzo lei per colpire Bissa? C’è forse una relazione tra di loro?

   Al Marchese dirai inoltre che in camera di Bissa hai trovato della corrispondenza tra

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lui e Olivia. Corrispondenza molto compromettente che lascia pensare ad una storia d’amore!! d’amore

II atto – notte e mattina seguente a colazione (da leggere al termine del primo atto) Nel cuore della notte sei andato da Olivia (la figlia del marchese) e sei stato con lei da mezzanotte e un quarto fino all’una. all’una. Volevi delle spiegazioni. Lei ti ha detto poco e niente dato che cercava di parlare a bassissima voce per non farsi sentire. Avete sentito movimenti e voci dalla camera del Conte e per paura Olivia ti ha detto di andare via. Avreste chiarito tutto l’indomani l’indomani.. Sei tornato in camera dove poco dopo è venuto a “svegliarti” il Marchese che voleva che gli preparassi una tisana alla valeriana per lui e per il suo amico Conte che era con lui. Dopo aver servito la bevanda, ormai sveglio e accecato dalla rabbia, hai pensato di far sparire la candela in modo che il giorno seguente Bissa non potesse usarla come pegno d’amore. Ma appena giunto al pian terreno ti è sembrato di notare una figura furtiva uscire dal salone. Pensavi che si trattasse del Marchese ma una volta aperto il salone ti sei accorto che la candela non c’era più: era stata rubata! rubata! Già ma da chi? Comunque la cosa non dispiace dispiace affatto. Le finestre del salone e della cucina erano tutte ben chiuse dall’in dall’interno terno e quelle vicino alla scala hanno delle grate e non sono accessibili. Hai chiuso di nuovo a chiave il salone e sei tornato al piano superiore. Qui ti sei accorto che c’era ancora luce nella stanza del Bissa e con la scusa di portargli della  valeriana ti sei fatto aprire. Ti viene allora l’idea di metterlo un po’ nei guai nascondendo la chiave del salone nella sua camera. “Deve pagare per il suo empio comportamento con Olivia!” Olivia!”   La mattina seguente una domestica ti ha portato la chiave del salone del Marchese. Ti ha detto di averla trovata a terra terra davanti alla por porta ta del salone. Che tu sappia solo tu e il Marchese ne avete una copia. Cosa devi dire 

domestica ha trovato una chiave del salone (quella del Marchese) per terra davanti   Una alla porta e te l’ha l’ha portata. © Murderparty – www.murderparty.it www.murderparty.it -   -  ver.  ver. 1.0; giugno – luglio 2017; Vietata la riproduzione - Pagina  12 di 16 

 

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La stessa domestica, durante il suo giro di pulizie, ha trovato la seconda chiave del salone nella camera di Marcello.

  Dopo aver preparato la valeriana per il marchese sei tornato a dormire, ma avevi

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dimenticato di prendere dell’acqua e sei tornato giù. Ti è sembrato di vedere una figura uscire dal salone ma pensavi si trattasse del marchese.

   Accorgendoti che Marcello “Bissa” era ancora sveglio hai pensato di chiedere anche a lui

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se aveva bisogno di una tisana. E hai fatto bene perché ha accettato volentieri. volentieri. 

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Copione del Conte Giovanni Grazioli I atto – a cena (leggere subito, prima dell’inizio del gioco)  gioco)   Per il prestigio casata vuoi la corsa a tutti i costi. Ma c’èuna ungrossa problema: corridore più forte, della Bissa,tua è stato preso dalvincere Marchese. Cercherai allora di offrirgli sommail di denaro perché corra per te, sperando che accetti. Se proprio dovesse rifiutarsi, di fronte ad una sconfitta certa hai solo due opzioni: sabotare la sua corsa per fare in modo che Bissa non la porti a termine o impossessarti della candela del Marchese e distruggerla. Senza la candela originale, infatti, Bissa non avrebbe potuto nemmeno partecipare alla gara. Gli eventi ti consiglieranno la strada da percorrere. Cosa devi dire

  Chiederai a Bissa di correre per la tua bandiera. Saresti disposto ad investire MOLTO su

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un bravo corridore. Nel caso di rifiuto arriverai a pronunciare velate minacce dicendo che pur essendo tra i favoriti, dovrà stare attento perché qualcuno potrebbe sabotare la sua gara.  Sai inoltre che ha un certo interesse per per   Olivia, la figlia del Marchese. Hai però sentito che la ragazza non è quel fiorellino che il padre si immagina, e non disdegna la servitù.

II atto – notte e mattina seguente seguente a colazione (leggere al termin terminee del primo atto atto))  Verso mezzanotte e quarantacinque è venuto a trovarti inaspettatamente in camera Livio Salviati.  Voleva convincerti ad aiutarti nel dissuadere il Marchese Simone dal partecipare alla corsa. Sapevi che era una causa persa in partenza e gli hai cortesemente detto che non te la sentivi di ostacolare il Marchese perché ti era sembrato assolutamente determinato a partecipare e vincere. A questo punto se ne è andato lasciandoti di nuovo solo. Hai atteso un quarto d’ora e all’una circa, circa, ti sei calato dalla grondaia più vicina alla finestra della tua stanza fino al pian terreno. Mentre cercavi invano una finestra del salone aperta hai assistito casualmente a un forte diverbio tra Salviati e il Marchese davanti alla porta del salone. Ad un certo punto hai notato che nella concitazione al Marchese è caduta per tterra erra la chiave del salone. Né lui e né Salviati se ne sono accorti. Sei allora risalito in stanza per aspettare che la situazione si calmasse. Dopo una mezz’ora circa sei ritornato giù, questa volta passando per le scale tanto ti sembrava che tutti stessero finalmente dormendo, hai recuperato la chiave del salone, lo hai aperto e hai preso la candela. Hai quindi chiuso di nuovo a chiave il salone, hai rimesso la chiave sul pavimento nella posizione dove l’avevi  l’avevi   trovata e te ne sei tornato in camera dove hai distrutto la candela. Cosa devi dire

Potrai riferire gli eventi della notte tralasciando, ovviamente, tutti i movimenti che ti sono serviti per compiere il furto. In particolare:    Non ti sei mosso dalla tua stanza ma Monsignor Salviati è entrato in camera tua verso

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l’una e quarantacinque per parlarti della corsa di domani: domani: voleva che che tu l’aiutassi a convincere il marchese a non gareggiare perché per qualche motivo era spaventato per © Murderparty – www.murderparty.it www.murderparty.it -   -  ver.  ver. 1.0; giugno – luglio 2017; Vietata la riproduzione - Pagina  14 di 16 

 

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Marcello “Bissa” “Bissa”..  Gli hai fatto capire che non te la sentivi di contraddire il Marchese, tanto più che avevi capito che teneva moltissimo alla vittoria.  

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Poco dopo che è andato via, verso l’una di notte hai sentito Salviati litigare con il Marchese. Ti è sembrato che le voci provenissero dal pian terreno.

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Copione di Olivia Antieri I atto – a cena (da leggere subito) Sei la figlia del marchese Simone. Hai due corteggiatori: Nesto e Bissa. Nesto è il servo tuttofare tuttofare di tuo padre e Bissa è il corridore che ha vinto con la candela della vostra casata, due edizioni consecutive della corsa “dei moccoletti”. Nesto è innamoratissimo di te ma è un servo! Non credi che tuo padre possa essere contento di una vostra relazione! Nemmeno Bissa è un nobile e non sarebbe facile dire a tuo padre che ti sei fidanzata con lui. Ma ti piace. Non ci sei ancora finita a letto, ma non escludi che possa accadere. Se vincesse la corsa, chissà! Potresti premiarlo! Nesto ti dice che Bissa è interessato solo ai tuoi soldi! Non ci credi! Lo dice solo perché è geloso!

II atto –notte e mattina seguente a colazi colazione one (da lleggere eggere al termine d del el primo atto) Nel cuore della notte è venuto a trovarti Nesto! Sarete stati assieme da mezzanotte e un quarto fino all’una circa. all’una circa. Voleva delle spiegazioni sul tuo rapporto con Bissa. Gli hai detto poco o niente dato che non volevi certo farti sentire da qualcuno! Sarebbe stato sconveniente che qualcuno ti scoprisse con un uomo in stanza!  Ad un certo punto hai sentito movimenti e voci dalla camera del Conte. Ti sei talmente spaventata che hai letteralmente scaraventato Nesta fuori dalla tua stanza. Avreste chiarito tutto l’indomani. Secondo atto – a colazione (da leggere al termine del primo atto) Cosa devi dire  Non ti sei mai allontanata dalla tua stanza.  Non possiedi chiavi del salone e sai che ce ne sono due copie, una ce l’ha tuo padre sempre in tasca, l’altra l ’altra è custodita da Nesto.  

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