34863239 Napoleon Hill Le Chiavi Del Pensiero Positivo(2)
January 30, 2017 | Author: Loredana Balan | Category: N/A
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Dello stesso Autore presso le nostre edizioni:
Napoleon Hill
Piano di azione positiva, 365 meditazioni per fare di ogni giorno un successo Nella stessa collana:
LE CHIAVI DEL PENSIERO POSITIVO Dieci passi verso benessere e successo
Og Mandino, Il più grande venditore dei mondo Og Mandino, Il più grande venditore del mondo (Parte II. la fine della storia) Og Mandino, Guida al più grande venditore del mondo Og Mandino, Il più grande successo del mondo Og Mandino, La scelta Og Mandino, Un modo migliore di vivere Og Mandino, Segreti per il successo e la felicità G. Zampetti, Guida alla felicità attraverso la consapevolezza nella vita quotidiana B. Phillips, La difficile arte di ballare con i porcospini, Imparare ad apprezzare i lati positivi degli altri
A cura di Michael J. Ritt, jr. Invieremo volentieri e gratuitamente il nostro Catalogo Generale a quanti ce ne faranno richiesta Scrivere a:
Gribaudi
Piero Gribaudi Editore srl Via C. Baroni, 190 20142 Milano Tel. 02-89302244 - fax 02-89302376
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Proprietà letteraria riservata © 1998 by Piero Gribaudi Editore srl 20142 Milano - Via C. Baroni, 190 Titolo originale dell'opera: Napoleon Hill's Keys to Positive Thinking © 1998 by the Napoleon Hill Foundation Published by arrangement with Dutton Plume, a division of Penguin Putnam, Inc. Traduzione di Adria Marconi Pedrazzi ISBN 88-7152-505-1 Prima edizione: ottobre 1998
Copertina di Ideaesse Fotocomposizione e stampa: Editorial srl - Tip. Porziuncola - S. Maria degli Angeli – Assisi (Pg) 3
RINGRAZIAMENTI In una lettera allo scienziato inglese Robert Hooke, Sir Isaac Newton scriveva: «Se sono riuscito a vedere più in là [di Hooke e Cartesio], è perché sono salito sulle spalle di qualche gigante». La stessa cosa vale anche per me. Se ho la presunzione di parlarvi di principi e di pratiche che possono cambiarvi la vita, è perché la mia è stata trasformata da giganti che mi hanno permesso di osservare il mondo stando in cima alle loro spalle. Vorrei citare per primo il dottor William James, psicologo e filosofo. Pur non avendolo conosciuto personalmente, devo a lui una solida base teoretica per l'acquisizione di un Atteggiamento Mentale Positivo (AMP). Al secondo posto viene Napoleon Hill, lo straordinario indagatore dei segreti dei successo, che fu il primo a quantificare i principi dell'AMP e a rivelare il risultato delle sue scoperte nei suoi libri motivazionali. Ho avuto la fortuna di lavorare con lui per quasi venti anni. Sono anche debitore a una terza persona, W. Clement Stone, gigante fra i giganti, che è stato infaticabile nell'insegnare agli altri quello che lui 4
stesso ha messo cosi bene in pratica: lo strabiliante potere di un Atteggiamento Mentale Positivo.
Prefazione
Michael J. Ritt
Questo libro potrà cambiare la vostra vita, poiché contiene la chiave per ottenere il successo: l'AMP, o Atteggiamento Mentale Positivo. E’ possibile ottenere l'AMP e realizzare i propri sogni seguendo i principi collaudati che verranno presentati in modo semplice e chiaro in questa guida divisa per tappe. La visione della Terra Promessa La Bibbia racconta che Mosé, giunto quasi al termine della sua vita, fu condotto da Dio in cima al Monte Nebo da dove poté vedere la terra che un giorno sarebbe appartenuta agli israeliti. Prima di cominciare questo viaggio che vi permetterà di farvi carico della vostra vita, anche voi avete 5
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diritto di vedere la meta verso cui siete diretti. State per abbandonare il vostro vecchio modo di vivere per iniziarne presto uno del tutto nuovo. A partire da questo momento, vi libererete dalle abitudini logoranti e negative del passato per sostituirle con quel tipo di vita irresistibilmente stimolante che nasce da un Atteggiamento Mentale Positivo. Portate sempre con voi quest'immagine ricca di speranza, la speranza di quello che l'AMP saprà donarvi. Sappiate d'ora in avanti che: • •
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Scoprirete di avere dentro di voi una potenza creatrice che vi è data da Dio. Imparerete a controllare le vostre emozioni in modo da essere sempre in grado di volgere a vostro favore il loro potenziale creativo. Eliminerete tutti gli atteggiamenti negativi che derivano dalla vostra reazione sbagliata nei confronti delle esperienze precedenti. Supererete le vostre paure, in quanto vi renderete conto che, se permetterete loro di dominare la vostra mente, esse eserciteranno un influsso nefasto sulla vostra creatività. 7
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Immaginerete che vi possano accadere solo cose belle, in modo tale che questa creatività si esprimerà solo in un contesto di serenità e ottimismo. Smetterete di rimuginare sugli errori e gli insuccessi dei passato e impedirete che si ripetano nella vostra vita. Orienterete i vostri sentimenti e desideri più profondi verso le cose che vi stanno veramente a cuore. Non userete mai intenzionalmente l'energia creativa dell'AMP per scopi egoistici o malvagi, sapendo che l'uso sbagliato di essa potrebbe distruggere voi e tutto ciò che considerate importante.
Il vostro obiettivo sarà da ora in poi quello di ottenere questi benefici, che vi spettano di diritto in qualità di esseri umani. Nulla potrà fermarvi e l'unica risorsa di cui avrete bisogno è il vostro impegno affinché questo si realizzi.
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I Che cosa si può ottenere con l’AMP?
Un Atteggiamento Mentale Positivo permette di fare leva sulla speranza e superare la disperazione e lo scoraggiamento. Se svilupperete e adotterete l'AMP, vi scoprirete capaci di conservare uno stato d'animo sempre integro, sereno e costruttivo sia nei vostri rapporti con gli altri sia nella scelta delle azioni che vi permetteranno di ottenere tutto ciò che di più valido desiderate nella vita. Ecco perché si dice che l'AMP è la filosofia del «Volere è potere». Quando possedete l'AMP, vi sentite contenti di voi stessi e degli altri. Avrete quelle caratteristiche, quella luce, quei sentimenti interiori che favoriscono l'autostima e fanno
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bene al cuore. Attirerete simpatia e occasioni propizie e allontanerete quelle negative. Gli effetti dell'AMP sono automatici, ma conquistarlo richiede fatica. Ha bisogno di un processo di applicazione continuo; non è qualche cosa da usare a proprio piacimento, è parte integrante del proprio modo di vivere. L'AMP deve diventare per voi un'abitudine, cosi radicata da essere sempre presente. Applicando regolarmente l'AMP, si è in grado di praticarlo senza neppure pensarci, come quando ci si abbottona un indumento o ci si allaccia una scarpa. Deve e può diventare naturale come il respiro. Come stava scritto tempo fa su un cartello stradale nel nord dello Stato di New York: «Scegliete bene la vostra corsia, perché dovrete rimanervi per le prossime dieci miglia».
Niente riesce cosi bene come il successo... Con chi preferite passare il vostro tempo? • Una persona, pessimista, diffidente e scontrosa, sempre pronta a scommettere che l'unica nuvola che si vede nel cielo scatenerà un uragano? 10
• Una persona ottimista, fiduciosa e socievole, sempre pronta ad affrontare i problemi, trovare una soluzione e valorizzare al massimo i possibili benefici? E’ evidente come l’AMP incoraggi l’amicizia e la collaborazione da parte degli altri e aiuti a superare qualsiasi ostacolo e trasformare un problema in un'opportunità. Siamo tutti condizionati dalle nostre abitudini. Queste e gli effetti che producono saranno positivi o negativi a seconda delle scelte che facciamo. Possiamo decidere che non vogliamo che la nostra mente sia dominata da pensieri negativi e imporci di sostituire ogni idea o impulso negativo con uno positivo. Le abitudini positive renderanno automaticamente la nostra mente più vigile e la nostra fantasia più fervida, e aumenteranno l'entusiasmo e la forza di volontà. L'AMP attira a sé i vantaggi come fa la calamita con la limatura di ferro. Farà di voi un polo di attrazione per le persone, il successo e la ricchezza. A una visione ottimistica della vita è impossibile resistere. L'AMP vi difende e vi protegge dal dubbio e dalla disperazione. Quando 11
incontrerete delle avversità, e nessuno può esserne immune, non sarete presi dallo sconforto e non vi lascerete travolgere dagli eventi. In effetti, l'AMP permette di vedere con più chiarezza qualsiasi situazione, in modo da riuscire a trasformare ogni disavventura in un potenziale successo, facendo tesoro della lezione che è possibile trarne. L'AMP è la reazione mentale corretta a tutti gli stimoli che ci vengono dai nostri sensi; attraverso di esso, è possibile pensare, operare o reagire nel modo giusto nei confronti di ogni singola persona o circostanza. Siamo liberi di servirci della nostra mente e della nostra vita nella maniera che riteniamo più opportuna. L'AMP vi insegnerà a pensare e agire in modo costruttivo. Potrete usarlo per soddisfare ogni vostro desiderio e necessità. Quando imparerete a sfruttare al meglio ciò di cui siete dotati, riuscirete a vedere un'occasione favorevole in quello che per gli altri è solo un problema. Potrete mettere in pratica la filosofia di Benjamin Disraeli, il grande Primo Ministro inglese: «Non siamo il frutto delle circostanze, ma i loro artefici». Un modo per allenarvi ad agire con l'AMP è scegliere un autostimolo, cioè una parola o una frase che sia per voi 12
significativa e che vi rammenti la vostra adesione all'AMP e gli obiettivi che volete raggiungere. Richiamandola spesso alla mente, soprattutto quando vi trovate di fronte ad una situazione in cui avete particolarmente bisogno dell'AMP, rafforzerete il vostro proposito di agire nel modo migliore possibile.
Scegliere un autostimolo Quello di cui avete bisogno è un autostimolo che rafforzi i principi fondamentali dell'AMP nella vostra vita. Se sapete di avere un atteggiamento che vorreste correggere, potete scegliere un'espressione simbolica che vi aiuti a farlo. Poiché il vostro autostimolo è destinato a diventare parte integrante della vostra vita, optate per quello che riflette i vostri più nobili ideali. In questo modo sarete incoraggiati e motivati ad agire sempre di conseguenza. Il vostro scopo è diventare una persona coerente, cioè fare in modo che quello che dite di essere e quello che siete realmente coincidano.
Fate agli altri quello che vorreste che facessero a voi. Mi sento bene, mi sento felice, mi sento fantastico. Fallo subito! Se penso e credo in una cosa, sono capace di farla. Ogni problema racchiude in sé la possibilità di risolverlo. Come, non se. La vittoria si conquista a un centimetro, non a un chilometro per volta. Volere è potere. Ripetete a voce alta più volte al giorno l'espressione che avete scelto. Pronunciatela con convinzione cinquanta volte prima di addormentarvi. Attaccatela in un posto in cui potete vederla: sullo specchio del bagno, sul cruscotto dell'automobile, sul calendario da tavolo, sulla porta del frigorifero, dentro il portafoglio. Più la ripeterete, più essa e il valore che rappresenta diventerà per voi un'abitudine.
Le persone che sviluppare l'AMP
hanno
Ecco alcuni suggerimenti: 13
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contribuito
a
Molte persone hanno contribuito a sviluppare e a perfezionare il concetto di AMP. William James (18421910), laureato presso la Harvard Medical School dove ha insegnato anatomia, fisiologia, psicologia e filosofia, ha dato impulso a un indirizzo di pensiero chiamato «pragmatismo», secondo cui quello che conta sono i risultati. Il pensiero serve a guidare l'azione; se non conduce a un risultato pratico, non ha alcun valore. Come scriveva James: «Non abbiate paura della vita. Se sarete convinti che vale la pena di vivere, i fatti seguiranno da soli». All'epoca in cui visse James, le sue teorie erano molto apprezzate ed attiravano molti seguaci. Egli era convinto che la vita fosse una lotta fra pessimismo e ottimismo. James era fortemente contrario al pensiero negativo di cui diceva: «E’ solo fonte di dubbi e fallimenti». Secondo lui, l'universo era pieno di possibilità. Le persone avrebbero potuto migliorare notevolmente se stesse se solo avessero aperto gli occhi e scoperto il potenziale che la loro mente racchiudeva. James riteneva che ciascuno è artefice dei proprio destino e che: «Noi diventiamo ciò a cui pensiamo di più. La più grande rivoluzione nella nostra generazione è la scoperta che gli esseri umani, attraverso la trasformazione del proprio 15
atteggiamento interiore, sono in grado di mutare gli aspetti esteriori della loro vita». Napoleon Hill (1883-1970) è un altro di coloro a cui è stato passato il testimone dell'AMP. Egli ha dedicato tutta la sua vita ad intervistare persone di grandissimo successo e da questa analisi ha tratto diciassette principi che formano la base della prima filosofia pratica della riuscita personale. Hill ha enumerato questi principi in numerosi libri, fra cui The Law of Success, Think and Grow Rich! e molti altri libri motivazionali. Egli scopri che tutte le persone che aveva analizzato presentavano un Atteggiamento Mentale Positivo. Di una aveva osservato: «Andrew Carnegie aveva un'ossessione. Era convinto che ciò che valeva la pena di ottenere nella vita meritava qualsiasi sforzo. Io ritengo che tutto quello che vale la pena di ottenere nella vita con qualsiasi sforzo non ha prezzo». Willye White, una campionessa che ha vinto la medaglia d'argento alle Olimpiadi, è dello stesso parere. E lei l'animatrice dei Robert Taylor Homes Girls Athletic Program di Chicago. Il Programma offre a 2.500 ragazze che vivono nelle case popolari della parte sud di Chicago la possibilità di migliorare la propria autostima attraverso 16
l'atletica. Quando le ragazze chiedono a Willye come possono fare a liberarsi dalle pastoie che l'ambiente in cui vivono comporta, lei risponde: «Un modo ci sarebbe, però vi chiedo: "Che prezzo siete disposte a pagare per realizzare i vostri sogni?" Un sogno senza un progetto resta un desiderio e basta!» (La frase che usano come autostimolo è: «Credici e l'avrai!»). W. Clement Stone, con cui ho lavorato per quasi cinquant'anni, un autore contemporaneo di altissimo livello e una persona che ha accumulato e condiviso la propria grande ricchezza servendosi abilmente di questi principi, mentre scriveva (in collaborazione con Napoleon Hill) il libro Success Through a Positive Mental Attitude, fece quest'importante scoperta: i principi fondamentali che stanno alla base del successo sono efficaci al fine di raggiungere degli obiettivi validi solo nella misura in cui vengono corroborati e integrati da un Atteggiamento Mentale Positivo. Quel principio divenne la pietra angolare della filosofia di Stone e il motivo ispiratore di tutte le sue opere. Come sarà possibile dedurre dagli esempi citati in questo libro, 17
esso è ancora l'elemento che distingue qualsiasi persona abbia raggiunto un successo duraturo.
Che cos'è l’AMP? La sigla AMP sta per Atteggiamento Mentale Positivo, ma è qualcosa di più di una visione ottimistica della vita. Quando lo si interpreta e lo si applica in modo corretto, ci si accorge che si tratta in realtà di un processo costituito da quattro elementi: 1. 2. 3. 4.
un modo di pensare onesto ed equilibrato; la consapevolezza di farcela; una filosofia di vita a largo raggio; la capacità di integrarla con le azioni e le reazioni giuste.
Napoleon Hill cosi definiva un Atteggiamento Mentale Positivo: «E’ uno stato d'animo fiducioso, onesto e costruttivo che l'individuo si crea e conserva con metodi scelti da lui stesso, facendo leva sulla propria forza di 18
volontà, e che si basa su motivazioni prodotte dalla propria capacità di adattamento». W. Clement Stone aggiungeva: «Un Atteggiamento Mentale Positivo è il pensiero, l'azione o la reazione giusta di fronte a una determinata situazione o serie di eventi, cioè quei pensieri, quelle azioni e reazioni che non violano le leggi di Dio o i diritti dei propri simili, per coloro che possiedono l'AMP». Stone cosi proseguiva: «Voi siete il prodotto del vostro patrimonio ereditario, dell'ambiente, del vostro corpo, della vostra mente conscia e inconscia, della particolare posizione e della direzione in cui vi trovate nello spazio e nel tempo, e di altro ancora, comprese le vostre facoltà note o ignote. Quando pensate con l'AMP, siete in grado di condizionare, sfruttare, dirigere, sintonizzarvi con o neutralizzare tutti questi fattori. Potete orientare i vostri pensieri, controllare le vostre emozioni e plasmare il vostro destino. Siete una mente che ha un corpo». Che cos'è dunque l'AMP? Esaminiamo il significato delle tre parole che costituiscono il concetto di Atteggiamento Mentale Positivo: 19
ATTEGGIAMENTO. L'AMP dipende dagli atteggiamenti corretti, che equivalgono a sentimenti o a stati d'animo. L'atteggiamento è in funzione di quello che provate nei confronti di voi stessi, delle altre persone, delle situazioni, delle circostanze o delle cose. MENTALE. L'AMP è una facoltà della mente, non del corpo. Ricordate che siete: «una MENTE con un corpo». Il vostro pannello di comando è incorporato nella vostra mente.
POSITIVO.
L'AMP è una forza o una facoltà associata a caratteristiche «super», come l'onestà, la fede, l'amore, l'integrità, la speranza, l'ottimismo, il coraggio, l'intraprendenza, la generosità, la diligenza, la bontà e un sano buonsenso. Le tre iniziali stanno per Atteggiamento Mentale Positivo, il collante che tiene insieme le vostre migliori qualità, la fonte di energia che fa di voi una persona in grado di raggiungere qualsiasi cosa ed ogni cosa a condizione che 20
ciò che desiderate o fate non violi le leggi divine e non leda i diritti altrui. Detto in parole povere, l'Atteggiamento Mentale Positivo è la disposizione di spirito giusta che conduce inevitabilmente ad azioni e a reazioni giuste. L'AMP è lo stabilizzatore di cui voi ed io abbiamo bisogno per affrontare qualsiasi tempesta nella vita. Lo stabilizzatore delle navi è una specie di ammortizzatore, una sorta di giroscopio che mantiene costante la posizione dell'imbarcazione quando c'è mare grosso. Ho il ricordo di un viaggio sul mare in tempesta, che, grazie allo stabilizzatore, si è rivelato piacevole e del tutto tranquillo. Durante un'altra traversata, molti anni fa, la nave era priva di quello strumento ed è stata un'esperienza davvero faticosa. Qualsiasi stabilizzatore però, che si tratti di un giroscopio o di altro, è inutile se non viene usato. Lo stesso accade con l'AMP. Deve essere potenziato e valorizzato. Chi non sviluppa un atteggiamento mentale positivo nei confronti della vita è destinato ad essere infelice. C'è anche chi sviluppa dei disturbi psicosomatici o ha un esaurimento nervoso perché si lascia sopraffare dalle inevitabili difficoltà della vita. Per di più ognuna di queste 21
persone è causa di sofferenza per i suoi colleghi o i suoi familiari. Quando si elaborano dei pensieri positivi e si eliminano quelli negativi, è come se si usasse un vero e proprio stabilizzatore naturale, molto più valido di qualsiasi giroscopio meccanico. Questo ci permette di orientare i pensieri, dominare le emozioni e diventare cosi padroni del nostro destino.
Il metodo da seguire: l'AMP, un cammino in dieci tappe Ciò che state per imparare è una formula molto semplice, divisa in dieci tappe, che vi permetterà di assumere e conservare un Atteggiamento Mentale Positivo. Ogni singola tappa non si limiterà a insegnarvi l'AMP, ma vi incoraggerà a metterlo in pratica e a farlo diventare parte integrante della vostra vita. Dice un proverbio cinese riguardo all'apprendimento: «Sento e dimentico. Vedo e ricordo. Faccio e capisco».
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Le dieci tappe per raggiungere l'AMP esigono che andiate oltre il sentire e il vedere, dovrete anche agire! Se farete quanto vi viene proposto, otterrete l'AMP. I dieci punti sono strettamente interconnessi e si potenziano a vicenda. Avete mai pensato che tutta la letteratura inglese è composta da appena ventisei lettere dell'alfabeto, la musica da solo sette note e che tutti i colori derivano dai tre colori di base? E’ straordinario quanto possa nascere da quantità cosi piccole! Se nella scrittura venisse eliminata una lettera, che cosa accadrebbe? Provate ad immaginare, per esempio, che da questo libro sparisca la vocale «a». Se da un concerto si lasciasse sempre fuori la stessa nota, ne risulterebbe un suono discordante invece che armonioso. Se manca uno dei tre colori primari, il rosso, il blu o il giallo, non è possibile ottenere le tinte desiderate. Non si può aprire una cassaforte se della combinazione si conoscono tutti i numeri tranne uno. E’ indispensabile imparare ad usare tutte e dieci le tappe che conducono all'AMP. Esse sono la chiave di volta di tutto, attraverso di esse si impara «facendo»; ognuna infatti propone degli esercizi che aiutano a incorporare quel particolare metodo nella propria struttura mentale. Vi è inoltre un test di autoverifica che 23
ognuno può fare da sé e che non comporta una valutazione, ma serve ad analizzare la posizione da voi assunta nei confronti dell'AMP e a suggerirvi una gamma più vasta di applicazioni concrete. Al termine di ogni capitolo troverete anche una sezione intitolata «Parole di saggezza», che contiene le osservazioni di quelle persone che hanno scoperto il valore dell'AMP. Uno speciale «bonus» vi suggerirà qualche modo pratico per mettere a frutto il vostro AMP. Ciascuno è libero di servirsi del metodo nel modo che gli è più congeniale. Questa è la nostra proposta: 1. 2.
3.
Prima di tutto leggete tutti e dieci i punti elencati. Concentratevi su una tappa al giorno, per la durata di dieci giorni, in modo che entri a far parte della vostra routine quotidiana. Ripetete l'intero ciclo. La ripetizione è importante ai fini dell'apprendimento, perciò continuate pure a ripercorrere più volte tutte e dieci le tappe fino a quando sarete sicuri di conoscerle a memoria e metterle in pratica in modo automatico. 24
Un'altra possibilità sarebbe dedicare una settimana a ogni singolo punto, applicandolo in tutti i settori della vostra vita. In capo a dieci settimane, sarete come un vero esperto in AMP, nel suo uso nei confronti di se stessi e di ogni persona, circostanza ed evento che si incontra.
Vantaggi aggiuntivi dell'AMP Alla promessa che l'AMP sarà vostro se ne aggiunge un'altra, e cioè che questa formula vi aiuterà a scoprire una persona meravigliosa, totalmente nuova che ora giace addormentata dentro di voi. Scoprirete un io nuovo, felice, elettrizzante. Seguendo questa ricetta, potrete fare vostro e conservare in ogni occasione della vostra vita un atteggiamento gioioso e positivo, anche di fronte a problemi e difficoltà. W. Clement Stone dichiara: «Tutte le volte che ho un problema sul lavoro o in qualsiasi altro campo, dico: “E’ una cosa buona", poi mi chiedo: "Che cosa può avere di buono una cosa simile?" e subito dopo scopro il modo per trasformare questi inconvenienti in elementi positivi». E se qualcuno ha un vero problema, è davvero molto fortunato. In realtà lo è se adotta la filosofia dell'AMP, 25
perché in questo modo è in grado di riconoscere che il suo problema può essere un male apparente da cui può derivargli un bene. Scoprirete che non c'è nessuna persona veramente affermata che, ripensando alla propria vita passata, non ricordi di avere avuto almeno un problema grave e che non l'abbia risolto in modo intelligente. E’ naturale che, di fronte a una grossa difficoltà, in un primo momento vi venga voglia di pensare che siete molto sfortunati, ma uno degli autostimoli migliori, che vi raccomando caldamente, è: «In ogni avversità è racchiuso il seme di un beneficio più grande». In altre parole: «Ogni svantaggio porta con sé un vantaggio». Anche voi proverete l'entusiasmo e l'emozione di vedere come l'AMP possa aiutarvi ad ottenere tutte le cose belle che desiderate nella vita. Non avete che da impegnarvi seriamente a far funzionare l'AMP a vostro vantaggio e, per quanto strano possa sembrarvi all'inizio questo modo di pensare, più lo metterete in pratica più ne otterrete beneficio. Perché non cominciare subito?
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II Primo passo: impadronitevi della vostra mente con convinzione
C'è una sola strada per arrivare all'AMP: prendere possesso della propria mente con convinzione. La vostra mente è una delle grandi meraviglie dell'universo. L'astronomo, matematico e fisico Freeman Dyson afferma a proposito della mente: «E’ interessante notare come la mente partecipi alla nostra conoscenza della natura a due livelli distinti. Al livello più alto, quello della coscienza umana, le nostre menti hanno in qualche modo la percezione diretta del flusso complesso di elementi elettrici e chimici che ha luogo nel cervello. Al livello più basso, che è quello dei singoli atomi ed elettroni, la mente di chi osserva è nuovamente 27
impegnata nella descrizione dei fatti. In mezzo sta il livello... in cui sono sufficienti i modelli meccanici e la mente appare irrilevante. Ma io, come fisico, non posso fare a meno di sospettare che esista un collegamento fra i due modi di presentarsi della mente nel mio universo. …Non mi sento un estraneo in questo universo. Più lo esamino e ne analizzo la struttura, più mi convinco che esso in un certo senso sapeva che noi saremmo arrivati». Dyson ritiene che la mente permei di sé tutto l'universo, rivelando la sua presenza a livello tanto delle cose più piccole quanto di quelle più grandi, nell'attività degli elettroni come in quella degli esseri umani. Il punto in cui l'universo e la mente si incontrano, in cui l'elemento più piccolo si collega con l'elemento più grande, è quello in cui è possibile tenere sotto controllo la propria vita e il mondo che ci circonda. Ricordate l'affermazione di W. Clement Stone: «Siete una mente con un corpo. Potete orientare i vostri pensieri, controllare le vostre emozioni e plasmare il vostro destino». William James era senz'altro un assertore dell'energia che è 28
racchiusa in ciascuno di noi. Non dimentichiamo come fosse persuaso che: «Noi diventiamo ciò a cui pensiamo di più». Tutti possediamo lo stesso tesoro: un cervello e un sistema nervoso. Chiunque sia «normale» (nel senso più ampio dei termine) ha ereditato la capacità teorica di ottenere nella vita qualsiasi cosa gli altri abbiano raggiunto o stiano raggiungendo. Le vostre passioni, le emozioni, gli istinti, le tendenze, i sentimenti, gli stati d'animo, gli atteggiamenti e le abitudini sono tutti in mano vostra affinché possiate orientarli verso questo scopo. Sta a voi decidere come usarli. Come tutte le facoltà naturali, ognuna di queste capacità latenti è potenzialmente buona, ma l'uso che ciascuno ne fa può essere positivo, neutrale o negativo. Alla nascita questi poteri sono allo stato latente. Sono come degli attrezzi nuovi in un negozio di ferramenta, lucidi e scintillanti, pronti da usare, ma incapaci di funzionare da soli. Hanno bisogno di qualcuno che se ne serva. A mano a mano che il neonato cresce e diventa adulto, queste funzioni mentali manifestano la loro presenza nei suoi pensieri e nelle sue azioni. Di tanto in tanto, per ignoranza, per paura o per qualche altro influsso negativo, molte di esse non vengono utilizzate e ritornano allo stato latente. 29
Comunque sia andata finora la vostra vita, voi conservate ancora il potere e la capacità di usare gli strumenti della vostra mente in modo efficace ed efficiente. Potete governarli, padroneggiarli, neutralizzarli ed armonizzarli, purché assumiate un Atteggiamento Mentale Positivo. La vostra mente dispone di dieci miliardi di cellule, il doppio delle persone che vivono sulla faccia della terra. Queste cellule sono interconnesse fra loro e ciascuna è stata pensata per essere al vostro servizio. Eppure anche la persona più intelligente è ben lontana dall'utilizzarle tutte. Molti dei grandi personaggi della storia non avevano un quoziente intellettivo superiore alla norma; le loro conquiste e la loro grandezza erano dovute all'abilità con cui mettevano a frutto le proprie facoltà mentali. Avevano un altissimo quoziente di AMP! Il potere della vostra mente è illimitato, ma sta a voi usarlo per pensare in modo positivo, in modo che possiate trarne sempre un vantaggio personale.
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ESERCITAZIONE PRATICA Impadronitevi della vostra mente con convinzione Attenzione: questa è la prima delle esercitazioni pratiche che abbiamo preparato per voi. Fate in modo di trovare sempre il tempo da dedicare a ciascuno degli esercizi che troverete alla fine di ogni tappa. Fate una copia della «professione di fede» seguente e mettetela dove siete sicuri di vederla la mattina appena alzati; forse il posto migliore è lo specchio del bagno o il cassetto dei comò. Non aspettate a pronunciarla finché non sarete sicuri di crederci, ripeterla vi aiuterà a crederci.
ATTEGGIAMENTI, LE PASSIONI E LE ABITUDINI, CON L'INTENTO DI SVILUPPARE UN ATTEGGIAMENTO MENTALE POSITIVO. SONO DETERMINATO A SVILUPPARE ATTEGGIAMENTO MENTALE POSITIVO.
CREDO CHE LA MIA MENTE APPARTENGA A ME. CREDO DI POTER DIVENTARE PADRONE DELLA MIA MENTE. CREDO DI POTER GOVERNARE E CONTROLLARE LE MIE EMOZIONI, GLI STATI D'ANIMO, I SENTIMENTI, L'INTELLIGENZA, LE TENDENZE, GLI 31
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UN
L'impegno del vincitore
Restate fedeli all'impegno di acquisire l'AMP fin da oggi.
L'America’s Cup è la più prestigiosa gara di barche a vela del mondo. Si chiama cosi perché per 138 anni fu vinta da equipaggi statunitensi. Poi, nel 1983, gli australiani sorpresero tutti conquistandosi la coppa. Dennis Conner era il capitano della barca americana che quell'anno perse la gara. Quattro anni dopo, però, a bordo della Stars & Stripes, egli riuscì a riprendersi la coppa. Per arrivarci, Conner dovette superare delle difficoltà incredibili, fra cui il fatto di essere stato il primo a perdere l'America's Cup. Alla base del suo successo sta quello che egli chiama «la fedeltà all'Impegno», la determinazione a raggiungere il suo obiettivo che gli ha permesso di dedicare tutte le sue energie alla costruzione dell'imbarcazione e alla scelta dell'equipaggio che gli avrebbe assicurato la vittoria. «Una volta che uno ha deciso...», spiega Conner, «si concentra su quell’unico obiettivo. C'è al centro della pista un’attrazione assolutamente nuova e tutti gli altri “numeri" della propria vita devono aver luogo altrove». 33
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SELF-TEST Rispondete con sincerità alle seguenti domande: 1. State per incontrarvi con il vostro capufficio allo scopo di concordare un aumento di stipendio. Come trascorrete la mezz'ora che precede l'incontro? a) b)
c)
Chiacchierando con i colleghi per tenere la mente distratta dal grande evento. Ripassando mentalmente le vostre proposte e l'eventuale minaccia di lasciare il lavoro se non otterrete l'aumento desiderato. Passando in rassegna i risultati ottenuti nell'anno precedente, i vantaggi che ne sono derivati all'azienda e i vostri progetti per renderli ancora più proficui nell'anno che viene.
2. Vostra figlia ha portato a casa la pagella da cui risulta che ha qualche difficoltà in una delle materie di studio. Come reagite? 35
a) b)
c)
Le dite: «Ho avuto anch'io lo stesso problema, ma poi ce l'ho fatta. Non ti preoccupare». Le dite che dovrà dedicare a quella materia un'ora di studio in più al giorno e che, finché i suoi voti non saranno migliorati, non potrà svolgere nessuna attività extrascolastica. Le dite che vi fa piacere poter conoscere i suoi problemi prima che diventino troppo grandi e proponete di rivedere i compiti con lei dopo che li ha eseguiti, perché siete sicuri che, anche se la materia è difficile, sarà senz'altro in grado di capirla se solo si applicherà un po' di più.
3. Il vostro vicino di caso ha un cucciolo che si diverte a scavare nell'erba del vostro prato. Come vi comportate? a) b) c)
Vi sforzate di sorridere e dite: «Non è un amore?» Minacciate di chiamare l'accalappiacani se quel cucciolo osa ancora entrare nel vostro giardino. Informate il vicino dell'accaduto, gli fate presente che sarebbe meglio correggere la brutta abitudine 36
del cane prima che faccia dei danni seri e vi dichiarate disponibili ad aiutarlo. 4. Avete appena avviato una nuova attività commerciale quando un vostro concorrente si mette ad offrire la merce a prezzi più bassi. Che cosa fate? a) b)
c)
Decidete di eliminarlo usando le maniere forti. Informate tutti i clienti che quelli della concorrenza imbrogliano e che aumenteranno sicuramente i prezzi non appena voi sarete stati costretti ad uscire dal giro. Non ritoccate i vostri prezzi ma offrite un servizio migliore di quello della concorrenza e nel frattempo raddoppiate gli sforzi per far sapere ai vostri clienti quanto apprezzate la loro collaborazione.
In ciascuno degli esempi riportati sopra, se avete scelto le risposte «a» significa che state tentando di ignorare il problema o l'opportunità che la situazione potrebbe comportare. Non è una risposta da AMP in quanto rivela che 37
voi accettate una determinata condizione come qualche cosa su cui non potete esercitare alcun influsso. Possedere un AMP equivale a riconoscere che il mezzo migliore che avete per riuscire è reagire alle situazioni, per buone o cattive che siano. Le risposte «b» sono l'esatto contrario dell'AMP. In ognuno di questi casi vi state concentrando sugli aspetti negativi della situazione, preparandovi mentalmente ad entrare in conflitto o a mettervi nei guai. State anche dicendo agli altri che vi aspettate che loro vi caccino in quel conflitto o in quei guai. Reagire con l'AMP non significa ignorare ciò che non va in una determinata situazione, ma aiuta a capire che il modo migliore per superarlo è quello di cercare delle soluzioni invece che creare ulteriori problemi. La risposta «c» è tipica dell'AMP. Vi prepara mentalmente a far si che le cose vadano come volete voi e fa capire agli altri che sapete che andranno cosi. Non è una reazione che evita i problemi, ma cerca di eliminarli appena sorgono. Questo esige che voi vi diate da fare, possibilmente subito, ma alla lunga vi costerà uno sforzo minore di quello che avreste dovuto affrontare se aveste peggiorato le cose ignorando o facendo crescere la tensione. 38
Johann Goethe Bonus: Durante la giornata, quando le circostanze, le persone o le situazioni minacciano di intaccare la vostra decisione di servirvi dell'AMP, usate questa breve espressione che vi rimetterà in carreggiata: LA MIA MENTE E’ MIA. SONO IO CHE LA CONTROLLO!
Parole di saggezza Tutto ciò che trovi da fare, fallo finché ne sei in grado. Qo 9,10 Se da fuori qualcosa vi fa soffrire, il dolore che provate non è dovuto alla cosa in sé ma alla percezione che ne avete ed è vostra facoltà cambiare quest'ultima in qualsiasi momento. Marco Aurelio Qualunque cosa facciate o desideriate fare, fatela subito. L'audacia è sinonimo di genialità, potere e magia. 39
Le circostanze: che cosa sono le circostanze? Io creo le circostanze. Napoleone Gli uomini sono destinati a riuscire, non a fallire. Henry David Thoreau Tenete sempre a mente che sopra ogni altra cosa conta la vostra decisione di riuscire. Abraham Lincoln Il destino non dipende dal caso, ma dalle scelte che facciamo. Non è una cosa da attendere, ma da portare a compimento. William Jennings Bryan E’ buffo come, nella vita, se rifiutiamo di accontentarci di tutto ciò che non è il meglio, molto spesso lo otteniamo. W. Somerset Maugham 40
In ultima analisi l'unica libertà che abbiamo è quella di imporci un'autodisciplina. Bernard Baruch Il futuro appartiene a quanti credono nella bellezza dei loro sogni. Eleanor Roosevelt
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III Secondo posso: tenete la mente fissa sulle cose che desiderate e distoglietela da quelle che non desiderate Una volta che siete diventati padroni della vostra mente, dovete tenerla sotto controllo e il modo migliore è quello di concentrarla sulle cose che desiderate e distoglierla da quelle che non desiderate. «Un'immagine vale mille parole», dice un antico proverbio. Buona parte di ciò che pensate si esprime in parole, tuttavia i pensieri che vi condizionano più profondamente vengono formulati attraverso immagini, non parole. Se vi viene un'idea, è più frequente che sia sotto forma di immagine di quanto sta accadendo che non di una frase che vi scorre davanti alla mente. Il linguaggio delle immagini è il più immediato ed espressivo che ci sia. La capacità figurativa mentale è elaborata a un livello molto più antico e profondo di quello verbale. Il linguaggio verbale umano si è sviluppato in tempi relativamente recenti. Le figure e le immagini esercitano un'attrattiva diretta e 42
primordiale sulle emozioni e i sentimenti, mentre le parole agiscono solo per via indiretta. Esse devono essere tradotte in immagini prima che i livelli più profondi della mente le recepiscano e ne vengano modificati. E’ quindi necessario che impariate a controllare i vostri pensieri e a visualizzare le cose che desiderate, le caratteristiche positive che vorreste acquistare. Supponiamo, per esempio, che sentiate l'esigenza di diventare forti di carattere. Non limitatevi a dire: «Devo essere più forte», immaginate invece che aspetto avreste se lo foste. Che espressione ci sarebbe sul vostro viso? E che posizione assumerebbe il vostro corpo? Potete allenarvi ad agire e reagire di fronte a qualsiasi situazione, persona o circostanza attraverso delle immagini visive belle, positive, oneste e sane. Visualizzando il bene che c'è negli altri in modo reale e tangibile, avrete la garanzia di sperimentarlo davvero. Prefigurandovi (con l'occhio della mente) l'esito positivo di una situazione, potrete contribuire a far si che questo si realizzi. Tenete bene a mente questa verità: in ogni avversità, insuccesso, sconfitta, afflizione o momento di fatica (causato da voi stessi o da altri), avete sempre la possibilità di reagire 43
in modo positivo. Occorre provare per credere. Potrete individuare il seme di un beneficio ugualmente grande o maggiore, un seme che crescerà fino a trasformarsi nel vantaggio o effetto gradevole vero e proprio, se solo lo aiuterete visualizzandolo a priori. Un modo per favorire l'acquisizione di un Atteggiamento Mentale Positivo di fronte alle difficoltà è rendersi conto che ciò che è fatto è fatto. Non si può cambiare il passato, ma è possibile intervenire sul presente e sul futuro. Dite a voi stessi: «Comunque siano andate le cose è stato per il meglio e questo mi basta!» Poi provate ad immaginare che cosa si possa trarre di buono da quell'esperienza.
Di fronte a qualsiasi avversità... A volte è difficile credere che dietro a una cattiva notizia ce ne possa essere una buona, ma molte delle persone che oggi hanno raggiunto il successo hanno imparato perfettamente la lezione.
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x Durante la Seconda Guerra Mondiale, quando fu abbattuto, Chuck Yeager pilotava un aereo da caccia sopra la Francia occupata. Riuscì a sfuggire da solo alle pattuglie tedesche e a portare in salvo il suo ufficiale di rotta oltre le montagne fino in Spagna. I capi dell'aeronautica militare erano pronti a rimandarlo a casa dopo quanto era successo, ma Yeager rifiutò. «Senza accorgermene», egli afferma, «stavo decidendo della, mia vita. Se avessi accettato di essere messo in congedo, dubito che l'aeronautica militare avrebbe avuto interesse a continuare a servirsi di me dopo la fine della guerra». Egli divenne invece il primo pilota a superare la barriera del suono. x Terrie Williams faceva l’assistente sociale in un ospedale e amava lavorare con la gente, ma si sentiva sopraffatta dai loro problemi e decise di licenziarsi. Scopri che le piaceva condividere le notizie buone e non quelle cattive, cosi diede vita a una impresa di pubblicità che presto poté annoverare fra i suoi clienti persone come Miles Davis, Eddie Murphy e Jackie Joyner-Kersee. Non sarebbe mai 45
diventata una delle migliori agenti pubblicitarie del paese se non avesse sperimentato la delusione del crollo delle sue prime ambizioni. Chiudete mentalmente fuori della porta gli avvenimenti sgradevoli o gli insuccessi del passato. Rimuginare sui fallimenti, le delusioni o i sentimenti negativi nei confronti degli altri non fa che peggiorare la situazione. Imparate a trarre stimolo da ogni vostra insoddisfazione. La scontentezza incentivante è quella sublime insofferenza che è sempre stata la fonte di ogni vero progresso e riforma nella storia dell'umanità. Essa conduce ad agire di propria iniziativa, stimola a far tesoro dei propri insuccessi, a trasformare gli ostacoli in occasioni favorevoli e a impegnarsi con più energia a raggiungere i propri obiettivi indipendentemente dalle difficoltà che si incontrano. Prendete ad esempio la storia vera di quel ragazzo che ogni anno rischiava la bocciatura alla scuola elementare. Quando fu adolescente, riuscì a finire per miracolo la scuola media e poi, al primo anno di università, dovette ritirarsi al 46
primo semestre. Ma fu un bene per lui, perché ciò contribuì a far nascere dentro di lui una scontentezza incentivante. Sapeva di poter riuscire e, pensandoci bene, capi che era necessario lavorare sodo per rifarsi del tempo perduto. Con questo nuovo Atteggiamento Mentale Positivo, si iscrisse ad un'università privata e si diede molto da fare. Non si lasciò mai andare e, il giorno della laurea, si piazzò ai secondo posto fra tutti quelli del suo anno. Ma non era tutto, fece domanda di ammissione presso uno degli istituti accademici più prestigiosi della nazione, dove i criteri di selezione erano molto severi ed entrare era particolarmente difficile. In virtù del suo Atteggiamento Mentale Positivo e i brillanti risultati conseguiti nel precedente corso di studi, riuscì ad essere ammesso e anche lì raggiunse una posizione invidiabile come uno gli studenti migliori, dato che ogni difficoltà porta con sé il seme di un beneficio di uguale o maggiore entità. Concentratevi con la mente sulle cose che volete ottenere o per cui siete disposti a battervi nella vita. Usate il cervello per controllare e orientare all'ottimismo i vostri pensieri. Siate padroni della vostra mente e dirigetela verso le immagini che voi desiderate. Non lasciate che le 47
circostanze o le persone vi impongano di avere una visione negativa delle cose. Ricordate: ieri è passato per sempre, domani può non arrivare mai, avete soltanto oggi per vivere.
ESERCITAZIONE PRATICA Tenete la mente fissa sulle cose che desiderate e distoglietela da quelle che non desiderate Qualche volta può essere difficile pensare per immagini invece che in termini verbali. Questo esercizio vi aiuterà a cominciare ad alienarvi a creare e conservare delle immagini visive. Elencate tre cose che rientrano nei vostri desideri. Una dovrebbe essere una qualità che desiderate acquistare. L'altra un rapporto migliore con una persona a voi vicina e la terza un oggetto materiale che vorreste possedere. Siate molto precisi! Qualità: ...............…..... Rapporto: ............…....... 48
Possesso: ..............….....
possedere e poi convincetevi che otterrete ciò che vi sta a cuore!
Prendetele in esame ad una ad una. Pensate ad un modo per illustrarle graficamente. Cercate in vecchi giornali o riviste delle figure che simboleggino l'immagine mentale che vi siete creati. Usate tutta la ricchezza della vostra immaginazione per portare a termine questo esercizio. I suggerimenti che vi daremo sono solo uno spunto per cominciare. Supponiamo ad esempio che la qualità da voi ricercata sia «la generosità»; potreste cercare un'illustrazione che raffiguri qualcuno con la mano aperta e protesa. Se volete migliorare un particolare rapporto nel senso di «una migliore qualità del tempo trascorso insieme», potreste utilizzare la figura di un orologio. Nel caso poi che foste ansiosi di possedere una Mercedes Benz, prendete un annuncio pubblicitario in cui essa compaia e ritagliatene l'immagine. Mettete queste illustrazioni in un posto in cui possiate vederle tutti i giorni, usatele come spunto visivo per aiutarvi a rappresentare mentalmente l'immagine della qualità del rapporto che volete migliorare e dell'oggetto che vorreste 49
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SELF-TEST Rispondete con sincerità alle seguenti domande: 1. Il vostro lavoro di rappresentante vi conduce in una zona in cui tutti i vostri clienti hanno avuto una brutta esperienza con chi vi ha preceduto e sono restii a trattare con la società per cui operate. Come vi comportate? a) Agite come se in precedenza tutto fosse andato bene. b) Per ogni singolo cliente, analizzate che cosa non ha funzionato, poi scrivete un rapporto dettagliato per il vostro supervisore in cui sono descritti tutti i problemi che avete dovuto accollarvi in modo da fargli capire la situazione difficile in cui vi siete trovato. c) Analizzate che cosa non ha funzionato nel caso di ogni singolo cliente, poi vi servite di questi dati per ottenere che le cose filino lisce e far sapere ai vostri clienti che vi impegnerete a mantenerle tali.
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2. Vostro figlio ha un incidente d'auto che vi costringerà a spendere qualche milione per le riparazioni. Come reagite? a) Dite con un sospiro: «Questi adolescenti! Meno male che c'è l'assicurazione». b) Gli proibite di guidare ancora e gli dite che per i prossimi sei mesi dovrà andare a piedi. c) Gli dite che dovrà trovarsi un lavoro per pagare i danni e che potrà ricominciare ad usare l'automobile solo dopo che avrà saldato il debito. 3. Fate parte di un'organizzazione di volontariato che sta cercando di raccogliere fondi per un'associazione benefica attraverso un mercatino dell'usato. Due settimane prima della vendita scoprite che gli articoli ricevuti in dono sono molto pochi. Che cosa fate? a) Sperate che tutto vada per il meglio. b) Telefonate ai responsabili dell'associazione e li avvertite che la raccolta sarà piuttosto modesta. Chiamate i vostri colleghi dell'organizzazione e li 52
preavvisate della possibile delusione in modo che non si trovino impreparati. c) Scorrete l'elenco dei potenziali benefattori e ricordate loro che l'aiuto che daranno sarà molto prezioso per la comunità. Vi offrite di andare a ritirare personalmente la merce e chiedete quando preferiscono che passiate a prenderla. 4. Il vostro medico vi avvisa che la vostra pressione sta raggiungendo i livelli di guardia e vi dice che potete scegliere se cominciare a prendere le medicine necessarie o cambiare il vostro stile di vita per farla abbassare. Qual è la vostra reazione? a) Ignorate i suoi consigli. b) Prendete le medicine, anche perché tutti quei consigli su che cosa mangiare e come comportarvi cambiano in continuazione e voi odiate assumervi un impegno sapendo che tanto non lo rispetterete mai. c) Cominciate a fare esercizio fisico, a mangiare cibi più sani e partite con un programma di meditazione 53
e di visualizzazione mentale per diminuire lo stress e cercare di diventare una persona più sana e più rilassata. Anche in questo caso, la risposta «a» rappresenta una mossa sbagliata, in quanto vi costringe a fingere che il problema non esista, pur sapendo che questo non è vero. Avrete un bel dirvi che non c'è alcun problema; esso è reale e quando diventerà più grande sarete del tutto impreparati ad affrontarlo. L'AMP non ignora la realtà della situazione, bensì vi porta a concentrarvi sull'esito positivo che è garantito dal fatto che sarete voi a determinarlo. La risposta «b» è segno di un comportamento diametralmente opposto. E come se diceste a voi stessi e agli altri che siete sicuri che le cose andranno male e non facciate nulla per cambiarle. Non agite e giustificate il vostro comportamento dicendovi che tanto non servirebbe a nulla. L'AMP esige invece che siate pronti ad agire in qualsiasi situazione e il primo passo da fare riguarda proprio l'atteggiamento che intendete assumere. Se a guidarvi è l'AMP, avrete senz'altro scelto la risposta «c». Sforzarsi di trasformare in positivo un evento 54
negativo non significa evitare di riconoscere che il problema esiste. In ciascuno di questi esempi, è necessario prendere atto delle difficoltà per riuscire a superarle, ma il segreto sta nel far capire a voi stessi e spesso anche agli altri che siete convinti che è possibile trovare una soluzione. E sono soluzioni che il più delle volte vanno al di là di quanto il problema stesso comporti. Per esempio, nel primo caso, dimostrando ai vostri clienti che è nelle vostre intenzioni servirli nel migliore modo possibile, non solo eliminerete l’avversione che provano per quanti vi hanno preceduto, ma vi renderete preziosi ai loro occhi e quindi anche a quelli della società che rappresentate. Nel secondo esempio, fornendo a vostro figlio la possibilità di riparare, gli date una lezione di responsabilità e gli fate capire che agli errori è sempre possibile rimediare, il che costituisce un ottimo esempio di come si possa condividere una lezione di AMP. Nella terza domanda, si punta l'attenzione sui vantaggi che il progetto offre e si stimolano gli altri a fare in modo che questi vantaggi diventino reali. Alla gente fa piacere avere la possibilità di rendersi utile, e non solo tutti vi rispetteranno per avergliela fornita, ma si renderanno conto 55
che siete una persona che ama prendere l'iniziativa. Nel quarto esempio, infine, assumendovi la responsabilità della vostra salute, affrontate le cause del problema e non vi limitate semplicemente ad accantonarlo. Anche se i vostri tentativi non dovessero dispensarvi dal prendere delle medicine, avrete comunque contribuito a migliorare la situazione. L'AMP porta la vostra mente a concentrarsi su soluzioni positive e lo sforzo che farete per cercarle diventerà presto un'abitudine preziosa.
Bonus:
è altrettanto facile usare la capacità di visualizzazione per distogliere la mente da ciò che non vi piace. Come ho detto sopra: «Chiudete mentalmente fuori della porta gli avvenimenti sgradevoli o gli insuccessi del passato». Servitevi di questo suggerimento per formare un'immagine mentale. Pensate di trovarvi dentro un lungo corridoio all'interno dei vostro cervello su cui si aprono molte porte, su una delle quali sta scritto: «DIFETTI E MANCANZE». Ora immaginate di dirigervi verso quella porta e contemporaneamente di tirare fuori dalla tasca un'enorme chiave con cui chiuderete con decisione la 56
serratura. Rimettete in tasca la chiave con un bel sorriso. Tutte le volte che sentirete scivolare verso di voi l'ombra dei vecchi pensieri negativi, dite a voi stessi: HO IN TASCA LA CHIAVE. HO CHIUSO DENTRO A PENSIERO.
CHIAVE
E sorridete, perché sapete che è vero.
QUEL
Parole di saggezza Lo fece cercando il suo Dio con tutto il cuore; per questo ebbe successo. 2 Cr 31,21 Cantiamo lungo la strada e il viaggio ci sembrerà meno faticoso. Virgilio I nostri dubbi sono traditori e spesso per la paura di sbagliare ci fanno perdere il bene che potremmo ottenere. William Shakespeare Non disperate mai, ma se proprio non potete farne a meno, andate avanti lo stesso. Edmund Burke Se credete veramente in una cosa, questa si realizzerà per il fatto stesso che ci credete. Frank Lloyd Wright
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Per essere felici, dimenticate la parola «se solo» e sostituitela con: «la prossima volta». Smiley Blanton Una volta che avevo preso una decisione, poi non ci pensavo più. Harry S. Truman Agite come se fosse impossibile fallire. Dorothea Brande I perdenti si prefigurano il castigo dell'insuccesso. I vincenti il premio del successo. Rob Gilbert
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IV Terzo passo: vivete secondo la «regolo d'oro» Fate agli altri quello che vorreste fosse fatto a voi e, viceversa, non fate agli altri quello che non vorreste fosse fatto a voi. Questa regola famosa e apparentemente semplice ha un valore inestimabile. Qualche volta vivere secondo la «regola d'oro» significa essere pronti a schierarsi dalla parte degli altri, diventare il loro custode, il loro protettore, il loro difensore. Martin Niemoller, un protestante che capeggiò la resistenza contro l'occupazione nazista, questo lo sapeva bene. Quando nel dopoguerra parlava alla gente, diceva: «I nazisti se la sono presa con i comunisti e io sono stato zitto perché non ero comunista. Poi hanno attaccato gli ebrei e io non ho detto niente perché non ero ebreo. In seguito è stata la volta dei sindacalisti e io non ho reagito perché non ero un sindacalista. Quando hanno preso di mira i cattolici io non li ho difesi perché ero protestante. Infine si sono scagliati 60
contro di me... ma ormai non c'era più nessuno che potesse intervenire a favore di qualcuno». Si, occorre proprio comportarsi con gli altri come si vorrebbe che si comportassero con noi, cioè vedere sempre in ogni persona e in ogni circostanza quello che c'è di buono, essere pronti, nei rapporti con i familiari, gli amici e i colleghi di lavoro, a valorizzare i lati positivi e ignorare quelli negativi e offrire collaborazione, approvazione ed incoraggiamento invece che dispensare critiche, rimproveri e castighi. Vale la pena di fare quel famoso miglio di strada in più pur di aiutare qualcuno. Il concetto di AMP prevede che l'elemento discriminante per cui una persona è felice o infelice è il suo atteggiamento, positivo o negativo, nei confronti di se stesso o degli altri. Ad esempio, il modo migliore per garantirsi la felicità è quello di mettere i propri pensieri, le proprie energie e le proprie azioni a servizio della felicità altrui nelle piccole cose di ogni giorno. Se si pensa solo al proprio tornaconto e non alle reazioni degli altri nei confronti di quello che facciamo, o non facciamo, diciamo, o non diciamo, si rischia di diventare tristi o infelici. 61
Nel suo libro La magnifica ossessione, Lloyd C. Douglas fa notare come la felicità che procuriamo agli altri, se non si accompagna a vanagloria o alla ricerca del proprio tornaconto, ci viene restituita in quantità molto maggiore. Il signor Daniell, soprannominato «Big Jim», sa quanto è importante essere felici. Prima che egli entrasse a far parte della RMI, una società produttrice di titanio, nel 1976, gli affari andavano piuttosto male. Da quando ne è diventato presidente, Daniell ha capovolto la situazione. Come ha fatto? Non si è servito né di computer, né di consulenti, né di grandi esperti di economia aziendale, ma solo del suo Atteggiamento Mentale Positivo. «Big Jim» ha imparato i nomi di tutti i settecento dipendenti della RMI. «Quando incontri una persona che non sorride, sorridigli tu», recita un cartello appeso alla parete. E lui non fa che distribuire sorrisi a tutti e scherzare con gli operai mentre percorre i corridoi dello stabilimento sulla sua vettura elettrica. «Che ci crediate oppure no», egli dice, «anche uno stupido giocatore di football grande e grosso come me - (nel 1945 era stato capitano della squadra dei Browns di Cleveland) - ha una sua filosofia: Fai agli altri quello che vorresti fosse fatto a te». 62
E la sua filosofia funziona: le vendite sono aumentate, la produzione è in ripresa, il morale è in rialzo e il signor Daniell è un uomo felice. Condividete con gli altri parte di ciò che possedete. Nel far questo, darete via un po' di voi stessi, ma ciò che vi resta si moltiplicherà e crescerà. Intanto servirete da stimolo agli altri affinché adottino uno stile di vita più elevato e più creativo. Aiutando il vostro prossimo, avete fatto del bene anche a voi stessi e tutti insieme avete dato il via a una reazione a catena di benevolenza e AMP.
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ESERCITAZIONE PRATICA Vivete secondo la «regola d'oro» Pensate a tre cose che vorreste che gli altri facessero per voi. 1. .................................... 2. .................................... 3. .................................... Ora capovolgete la situazione e pensate a come voi potreste attuare ciascuno di questi esempi a favore di un'altra persona. Ricorrete a quanto suggerito nella seconda tappa: cercate di visualizzare quello che l'immaginazione vi suggerisce e, se può esservi di aiuto, servitevi di un'illustrazione simbolica di quanto vi apprestate a fare.
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Chi ha ricevuto, sia pronto a donare
l'incoraggiamento, di cui sa che avranno, bisogno per poter fare carriera.
Capita spesso che i più fortunati condividano il loro successo con altre persone e con le comunità cui appartengono e ciò è per loro fonte di rispetto, collaborazione e soddisfazione personale. x Terry Evenson ottenne un grande successo in una serie di iniziative commerciali e scelse di rendere partecipi della sua fortuna anche altre persone istituendo, un programma di borse di studio per studenti brillanti ma privi di mezzi. A loro volta questi ultimi, avendo avuto l’opportunità di mettere a frutto le proprie doti, finanziano nuove borse di studio per altri studenti, convinti come sono che è molto importante offrire a tutti la possibilità di fare una buona riuscita. x Bill Cosby, uno dei cornici più affermati e più famosi del mondo, è molto attivo nel contattare altri aspiranti attori e dare loro tutti i Consigli e 65
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SELF-TEST Esaminate le situazioni seguenti: 1. Avete fornito tre giorni fa al vostro collega tutti i dati da voi raccolti e analizzati in vista di un'importante relazione che deve essere pronta domani. Oggi venite a sapere che lui è ancora molto indietro nella stesura. Come reagite? a) Non gli dite niente, per evitare di metterlo sotto pressione. b) Preparate un promemoria per lui e il vostro capo in cui sottolineate il fatto che voi siete stati puntuali nello svolgere quanto vi competeva e mettete bene in chiaro che un eventuale ritardo nella stesura della relazione non è in alcun modo attribuibile a voi. c) Offrite al collega un aiuto per portare a termine la relazione.
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2. I vostri suoceri stanno invecchiando e non sono più in grado di badare a se stessi come un tempo. Come vi comportate? a) Non interferite in alcun modo, perché non sono affari vostri. A nessuno fa piacere avere dei parenti troppo invadenti. b) Insistete che è ora che vadano a stare in una casa di riposo prima che diventino un peso per tutti. c) Vi offrite di fare per loro qualche commissione e vi impegnate ad andare due volte al mese a dare loro una mano nei lavori di casa, chiedendo anche agli altri famigliari di fare lo stesso. 3. State guidando a forte velocità lungo un'autostrada piena di traffico e un'altra automobile vi sta incollata dietro. Che cosa fate? a) Continuate a guidare senza scomporvi. b) Schiacciate il freno e riducete la velocità. Fate di tutto per insegnare all'altro guidatore un po' di educazione stradale. 68
c) Vi spostate e vi lasciate sorpassare. 4. Alla stazione di servizio di cui siete cliente da anni, un nuovo meccanico è piuttosto sgarbato con voi e vi tratta come se foste un incapace. Qual è la vostra reazione? a) Sopportate con pazienza e pensate che prima o poi sarà licenziato. b) Cambiate officina. c) Parlate con il titolare e gli spiegate che siete molto sorpreso di essere stato trattato in quel modo, perché da lui vi siete sempre trovati bene. Ormai avrete capito che la risposta «a» è di tipo passivo e impedisce di agire come richiesto da un Atteggiamento Mentale Positivo. L'AMP evidenzia il problema e si adopera per porvi rimedio; ignorare le situazioni negative significa lasciare che si aggravino fino a diventare potenzialmente più dannose. A volte può sembrare più semplice restare fuori dalla mischia, ma si corre invece il rischio che le cose ci sfuggano di mano. Gli altri potrebbero chiedersi perché vi comportate in modo cosi passivo in una situazione in cui 69
potreste invece dimostrare le vostre doti di assertività e di discernimento. Le risposte di tipo «b» sono attive, ma in genere acuiscono la tensione e inducono gli altri a considerarvi un attaccabrighe o una persona lagnosa. Quando sorge un problema, la gente ha bisogno di qualcuno che si dia da fare per trovare una soluzione, non di uno che peggiori le cose o se ne vada via sbattendo la porta. Che gusto c'è a stare con chi è sempre pronto a dare la colpa agli altri o a sfuggire alle proprie responsabilità? Se, come nell'esempio dell'autostrada, avete a che fare con una persona che già si dimostra poco assennata, è impossibile prevedere a che cosa potrà portare la vostra provocazione e le conseguenze possono diventare molto più gravi di quanto pensiate. Invece di contrapporvi agli altri, mostratevi comprensivi. Le vostre azioni dovrebbero riflettere il modo in cui vorreste che gli altri si comportassero con voi. La risposta «c» dà di voi l'immagine di uno che è sempre pronto a collaborare, a dare una mano, a fare qualcosa che esce dagli schemi tradizionali. Può anche darsi che il vostro interlocutore sia qualcuno con cui interagite di frequente, persone che potrebbero all'improvviso diventare 70
preziose per voi, come nel caso di un collega la cui competenza sul lavoro potrebbe esservi utile, di un parente a cui rivolgersi in caso di bisogno o del proprietario di un'officina disposto a rimettervi a posto l'automobile il giorno prima di partire per le vacanze. Può anche capitare che l'AMP di cui date prova nel vivere secondo la «regola d'oro» sia rivolto a qualcuno che non avete mai incontrato prima e che non vedrete più e che quindi non abbiate l'opportunità di trarre alcun beneficio diretto dalle vostre azioni. Ma altri lo potranno fare, a cominciare da quelle persone verso cui vi siete comportati in modo positivo per arrivare a coloro ai quali esse riserveranno lo stesso trattamento. Attivando un AMP, contribuirete ad aumentare le riserve di AMP in tutto il mondo e porterete un miglioramento nel vostro ambiente di vita o di lavoro. Se avete avuto modo di meravigliarvi per la facilità con cui un vostro conoscente è riuscito a farsi aiutare nelle situazioni più impreviste, è molto probabile che si tratti di una persona nella cui vita è presente l'AMP. Come dicono le Scritture: «Chi semina, raccoglie».
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Bonus: Pensate a tre cose che non volete che gli altri facciano a voi. 1. .................................... 2. .................................... 3. .................................... Ora invertite la situazione. Ecco come: siate generosi e ricordate che quando condividete con gli altri parte di ciò che è vostro, quello che rimane si moltiplica e aumenta. Alcuni esempi: • Sorridete a tutti quelli che incontrate. Sorridete con gli occhi, riuscirete a dare e ricevere sorrisi. • Dite una parola gentile che nasca da un pensiero gentile, sarete gentili e vi rivolgeranno parole gentili. • Abbiate per gli altri espressioni di stima, di apprezzamento che viene dal cuore, sarete capaci di stimare gli altri e loro vi stimeranno.
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• Attribuite agli altri onori, riconoscimenti ed elogi, corone di alloro, sarete onorati e riceverete riconoscimenti ed elogi. • Sacrificate generosamente il vostro tempo per una buona causa, sarete meritevoli e largamente ricompensati. x Donate speranza, la formula magica per avere successo, diventerete ricchi di speranza. x Donate felicità, uno stato d'animo assai prezioso, acquisterete coraggio. x Incoraggiate con esultanza, vi sentirete incoraggiati e pieni di esultanza. x Reagite in modo garbato, il vero antidoto a qualsiasi gesto irritante, sarete garbati con gli altri e loro con voi.
Parole di saggezza L'odio suscita litigi, l'amore ricopre ogni colpa. Pr 10,12 Non fate agli altri ciò che non vorreste fosse fatto a voi. Confucio Gli amici non si ottengono accettando favori da loro ma essendo noi a farli. Tucidide Insegnami mio Re e mio Dio a vederti in tutte le cose e a fare ogni cosa come se la facessi per te. George Herbert L'esempio non è il mezzo più importante per influire sugli altri, è l'unico valido. Albert Schweitzer Troppi si disinteressano di quello che accade finché non accade a loro. William Howard Taft
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V Quarto passo: eliminate ogni pensiero negativo con l’introspezione La maggior parte delle persone non si accorge di pensare in modo negativo finché non fa uno sforzo cosciente per analizzare i propri pensieri, le proprie azioni e le proprie reazioni. Il processo di autoanalisi è semplice, basta chiedersi: «Questa cosa è positiva o negativa?» Quando rinunciate a impadronirvi della vostra mente e ad orientarla nella direzione voluta usando la vostra capacità di visualizzare, è molto probabile che il vostro modo di reagire sarà più negativo che positivo. Notate come vivere secondo la «regola d'oro» costituisca per voi un aiuto prezioso, poiché è indubbio che se siete impegnati a fare del bene agli altri e ad evitare il male ai pensieri negativi resterà uno spazio d'azione molto ridotto. Tuttavia, soprattutto quando sarete ancora agli inizi dei cammino verso la conquista di un Atteggiamento Mentale Positivo, ogni tanto vi capiterà che le vecchie abitudini 75
prendano il sopravvento. Vi accorgerete che ci sono alcuni pensieri negativi che se ne stanno nascosti, pronti a balzar fuori nel momento in cui troveranno aperto anche solo uno spiraglio piccolissimo. Quelli che stiamo per elencare sono quattro dei principali motivi che provocano in voi l'insorgere di pensieri negativi. l. Provate pena per voi stessi e vi autocommiserate. 2. Accusate o incolpate una persona, una situazione o un ambiente. (Gli alcolizzati parlano di «cura del territorio», nel tentativo di risolvere il problema del bere attribuendone la responsabilità all'ambiente in cui vivono). 3. Il vostro io è stato ferito o umiliato e lo vivete come un oltraggio al vostro orgoglio. 4. La cosa più evidente, ma anche la più difficile da accettare, è che vi state comportando da egoisti nei confronti di voi stessi, di qualcuno o di qualcosa. Più adotterete un AMP, più sarete capaci di riconoscere i pensieri negativi appena si presenteranno. Ma quando inizierete ad applicare un tale atteggiamento nella vostra 76
vita, avrete bisogno di affidarvi a un'analisi più attenta. Nella maggior parte dei casi, sarà ancora facile smascherare i pensieri negativi, o perché vi indurranno a violare la «regola d'oro» nei confronti degli altri o perché arriverete a dire a voi stessi delle cose che considerereste un insulto se vi venissero dette da altri. Se vi sorprendete a pensare che non siete capaci di fare qualcosa, domandatevi che effetto vi farebbe se un estraneo che incontrate per la strada vi dicesse una cosa simile. Riservate a questo tipo di pensieri lo stesso trattamento che riservereste a quella persona e dite: «Che cosa ne sa lei di quello che sono in grado di fare? La sua affermazione è del tutto fuori luogo». I pensieri negativi che vi affiorano alla mente sono il prodotto di un passato che avete deciso di lasciarvi dietro le spalle. Provengono da esperienze ormai superate e non hanno niente a che fare con il vostro attuale modo di pensare e di agire. Neutralizzatele subito usando come potente antidoto un pensiero positivo concreto riguardo a voi stessi, alla persona o alla circostanza che intendete affrontare.
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Chi è il vero egoista? La dottoressa Bertice Berry è una grande cantante e attrice comica, che ha condotto un talk show televisivo tutto suo e organizza spettacoli e conferenze in giro per il paese. Fu la prima della sua famiglia ad andare all'università, perciò, quando si laureò, diede per scontato che tutti i suoi parenti sarebbero stati presenti per l'occasione. Quando venne. a sapere che non sarebbe venuto nessuno, andò su tutte le furie e decise di non presentarsi alla cerimonia di laurea. Un professore però le spiegò che si stava comportando da egoista e allora lei cambiò idea ed ebbe la grande sorpresa di ricevere dalle mani di una persona che era stata insignita di ben due premi Nobel il più prestigioso riconoscimento che l'università riservasse ad un suo studente. A causa dell'orgoglio ferito, ella aveva rischiato di perdere un'onorificenza straordinaria. Fu invece capace di vincersi e ottenne rapidamente un successo sempre più grande. 78
ESERCITAZIONE PRATICA Eliminate ogni pensiero negativo con l'introspezione Preparate un elenco da tenere in tasca o nel portafoglio. Lo intitolerete: «Le feste a cui mi rifiuto di partecipare». l. Festa della Signora Pena - Vi state autocommiserando. 2. Festa del Capro espiatorio - State cercando qualcuno da incolpare. 3. Festa del Signor Orgoglio - Il vostro io è stato ferito. 4. Festa del Signor Carogna - Vi state comportando da egoista. Ripassate questo elenco all'inizio della giornata. Quando affioreranno in voi dei pensieri negativi, fermatevi un momento e domandatevi: «Che cosa sta accadendo?» Consultate la lista degli inviti che intendete rifiutare per capire se vi trovate in una delle situazioni elencate, dopodiché eliminatela. 79
SELF-TEST Rispondete con sincerità alle seguenti domande: l. La vostra offerta di lavorare per un cliente prestigioso e redditizio viene rifiutata e il progetto viene affidato alla concorrenza. Qual è il primo pensiero che vi viene in mente? a) «Si vede che doveva andare cosi». b) «Ci sarei riuscito se solo gli altri non fossero stati cosi disperati da tenere i prezzi più bassi dei miei. Hanno preferito lavorare in perdita piuttosto che lasciarmi vincere la gara». c) «Devo cercare di capire per quale motivo hanno preferito l'altra offerta. E l'occasione per individuare i punti deboli e correggere eventuali carenze». 2. Vostra figlia abbandona gli studi universitari per andare a lavorare in un ristorante. Che cosa vi viene voglia di pensare? 80
a) «Non è mai stata un tipo deciso». b) «E’ segno che vuole ribellarsi e mettermi in crisi dopo tutti i soldi che ho speso per mantenerla all'università». c) «Si vede che non era contenta dell'università e sarebbe bene scoprire perché». 3. Vi candidate per la carica di presidente del consiglio di zona ma non venite eletto. Quali sono i vostri pensieri? a) «Ben mi sta, cosi la smetterò di partecipare a concorsi in cui ciò che conta è la popolarità». b) «Se questa gente non riesce a capire quanto sarei stato bravo come presidente, non voglio certo sprecare il mio tempo con loro». c) «Il mio avversario è più esperto di me nell'attirare l'interesse della gente, c'è da imparare da lui. Scommetto che potremmo fare grandi cose se lavorassimo insieme».
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4. Sapete di dover perdere sette chili, ma nonostante tutti i vostri sforzi non ci siete ancora riusciti. Qual è il vostro atteggiamento? a) «Be', poteva andare peggio, almeno non ho acquistato dei chili in più». b) «Questa del peso forma sta diventando una mania. Non riuscirò mai a dimagrire ed è meglio che la smetta di angustiarmi». c) «Devo trovare un nuovo metodo che non mi stanchi in modo da riuscire a migliorare la salute». C'è un modo di affrontare la vita che è quello del «lasciar correre» e che a volte può sembrare interessante perché dà l'impressione di eliminare ansie e preoccupazioni. Spesso invece nasconde tutta una serie di messaggi negativi riguardo alla vostra personalità e alle vostre capacità. Le risposte «a» ne sono un esempio, in quanto manifestano una buona dose di sottile autocommiserazione, come se in realtà diceste a voi stessi: «Non sono tagliato per comandare o gareggiare» o «La vita mi ha messo un bel po' di pesi sulle 82
spalle e tutto quello che posso fare è tirare avanti in qualche modo». Con un Atteggiamento Mentale Positivo questi pensieri non avranno alcun effetto su di voi; se anche vi verranno in mente, vi accorgerete che sono un modo per impedirvi di agire e di assumervi le vostre responsabilità. Allora sarete liberi di respingerli e di sostituirli con un'idea positiva; più deciderete di agire in questo modo più sarete portati a farlo istintivamente, finché i pensieri negativi cesseranno del tutto. E’ facile anche dare la colpa agli altri invece che alle circostanze, poiché spesso essi sono il bersaglio più facile per il vostro vittimismo e la vostra suscettibilità. E’ quello che avviene nelle risposte «b». Com'è ovvio, un simile atteggiamento non spinge affatto a cercare di risolvere il problema e finisce col peggiorare le cose. E’ bene invece che cerchiate di identificare in modo molto preciso le cause dei vostro insuccesso per scoprire i benefici che può riservare, altrimenti avrete faticato per niente. Le risposte di tipo «c» illustrano molto bene questo modo di fare. Riconoscono che il problema esiste e si impegnano ad approfondirlo nella convinzione che è 83
possibile fare qualcosa. Questo processo di analisi esigerà spesso che vi affidiate ancora una volta al vostro AMP, in quanto vi potrebbe capitare di scoprire degli elementi insospettati riguardo a voi o alla situazione che state vivendo. Ma se saprete reagire a questa scoperta pensando che quello di cui siete venuti a conoscenza è importante e gestibile, conquisterete uno dei più grandi benefici dell'AMP, cioè una maggiore comprensione e fiducia nei confronti di voi stessi.
Bonus:
«Mettere al bando» un pensiero negativo è più facile di quanto crediate. Vi ricordate dell'idea che vi è stata proposta come bonus nella seconda tappa? AVETE LA CHIAVE. Rinchiudete quel pensiero nel posto che gli spetta: nel torrione del castello! L'AMP affida alle vostre mani e anche alla vostra mente il potere di farlo.
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Parole di saggezza Ti lodo, perché mi hai fatto come un prodigio. Sal 138,14 Il primo segreto del successo è avere fiducia in se stessi. Ralph Waldo Emerson Quando sognate ad occhi aperti, ripetete a voi stessi: «Sono nato per sistemare le cose». Andrew Carnegie Il rancore è l'espressione del proprio senso di inferiorità. José Ortega y Gasset
Non intentate un processo a voi stessi. Robert Rowbottom Chi è accecato dal desiderio di vendetta perde di vista ogni altra cosa e non ne vale la pena. Louis L'Amour Acquisterete forza, coraggio e fiducia tutte le volte in cui sarete davvero capaci di fermarvi a guardare in faccia la paura. Riuscirete allora a dire a voi stessi: «Sono sopravvissuto a questa esperienza terribile, sarò in grado di sopportare anche quella che verrà dopo». Dovete fare quello che ritenete di non saper fare. Eleanor Roosevelt
Lo scoraggiamento non è altro che la disperazione dell'amor proprio ferito. François de Fénelon
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VI Quinto passo: siate felici! Fate felici gli altri! Per essere felici, AGITE da persone felici! Così come potete modificare il vostro comportamento cambiando il vostro modo di pensare, sarà possibile anche modificare il vostro modo di pensare cambiando il vostro comportamento. Siate pieni di entusiasmo. Per avere entusiasmo, dovete agire da persone entusiaste. Sorridete a voi stessi e al mondo intero. Alla fine proverete un senso di profonda gioia ed un entusiasmo che si manifesteranno senza che dobbiate neppure pensarci. La gente sa riconoscere le persone positive (e ne ricerca la compagnia). Questo cambiamento di qualità nella vostra vita si verifica quando eliminate i pensieri negativi e tenete la mente fissa su pensieri, ricordi ed esperienze piacevoli, sani, costruttivi. Conservare un atteggiamento gioioso non è difficile, in quanto pensare in modo positivo non costa più fatica che pensare in modo negativo. 87
Se non potete fare a meno di preoccuparvi, fatelo in modo positivo. Nel suo best-seller, Psycho-Cybernetics, il dottor Maxwell Matz consiglia ai lettori di «preoccuparsi in modo costruttivo». Egli afferma che chi si preoccupa pensa alle cose che potrebbero andare male e che il vero antidoto è concentrarsi con la mente su quello che invece potrebbe andare bene. Ecco due regole molto semplici da seguire per imparare a preoccuparvi in modo costruttivo. Scrivetele su una scheda che terrete in tasca come «ricetta» contro l'ansia: 1. Il risultato migliore che potrei conseguire nella prova di ………………………….. è probabile che sia ……………………… 2. E’ possibile che questo accada. Dopo tutto è molto probabile che ……………………. si verifichi davvero. Ingerite periodicamente una dose di ottimismo attraverso queste prescrizioni. Immaginate come vorreste che andassero le cose, poi fate risuonare questo pensiero 88
nella vostra mente, finché a poco a poco avrete interiorizzato sentimenti di fiducia e di coraggio. Maltz ritiene che il nostro subconscio non è in grado di distinguere fra un'esperienza reale e una immaginaria. Per mettere a frutto questa teoria, egli suggerisce il seguente esercizio: scegliete un momento della giornata in cui vi è possibile stare con gli occhi chiusi a fantasticare sugli obiettivi che vorreste raggiungere. Immaginate di averli già ottenuti e configuratevi le sensazioni che comunicano al tatto, all'olfatto e alla vista. Quando vi troverete a rimuginare su dei pensieri negativi, ordinate immediatamente a voi stessi di smettere e sostituite quelle immagini funeree con la raffigurazione mentale di ciò che vorreste accadesse realmente nella vostra vita. Provateci! Funziona! La sensazione stupenda che proverete è l'AMP.
ESERCITAZIONE PRATICA Tenete la registrazione dei vostri successi E’ importante analizzare i risultati positivi ottenuti. Scrivete in forma sintetica i singoli fattori che hanno 89
contribuito al successo e tenete conto anche delle esperienze che preferireste non ripetere. Riassumere in una formula le esperienze piacevoli vi permetterà di avere a disposizione una serie di metodi, di trucchi, o di tecniche che daranno sempre dei buoni risultati tutte le volte che li applicherete alla vostra vita personale, spirituale, familiare, sociale, lavorativa, professionale o civile. Il successo è assicurato per qualsiasi attività, servizio o prodotto in cui sia necessario il vostro intervento e non svanirà se non smetterete mai di fare leva sul vostro AMP. Anche voi potrete quindi ottenere la salute, la felicità, la ricchezza e il successo a cui aspirate. Siate fieri dei risultati raggiunti, della vostra famiglia, della vostra religione, del vostro paese e di tutte le cose belle, ma conservate la modestia e l'umiltà. E’ giusto essere orgogliosi della propria riuscita, ma non è bene vantarsene. Come molte altre, la parola «orgoglio» può avere due significati diversi, uno positivo e uno negativo. Vuol dire infatti un giusto senso della propria dignità, dei propri meriti, di stima e di rispetto di sé, che è positivo se si riferisce a qualcosa di cui si può giustamente andare fieri. Ma lo stesso termine, usato in senso negativo, ricorre al 90
primo posto dell'elenco dei sette vizi capitali; come si legge in Proverbi 16, 18: «Prima della rovina viene l'orgoglio e prima della caduta lo spirito altero». L'orgoglio è dunque esagerata valutazione dei propri meriti, autostima distorta, presunzione; è sinonimo di arroganza, alterigia, insolenza, boria, baldanza, superbia; è il contrario di umiltà e modestia.
SELF-TEST Prendete in esame le seguenti situazioni: 1. Avete presentato un ambizioso progetto di riassetto del vostro reparto e state per incontrare i responsabili della decisione finale. Su che cosa concentrate la vostra mente prima della riunione? a) Questioni di ordinaria amministrazione, che vi impediscano di essere troppo nervosi. b) Le domande difficili a cui sarete sottoposti e le eventuali obiezioni da parte della direzione. c) I vantaggi che deriveranno dalle vostre proposte e l'abilità con cui saprete illustrarli. 2. Al vostro coniuge è appena stata offerta una posizione di grande prestigio. Ciò comporta un aumento di stipendio e l'opportunità di fare carriera, ma anche un maggiore carico di lavoro. Che cosa dite per aiutarlo a decidere?
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a) «Fai come meglio credi, tesoro». b) «Ricordati che cosa è accaduto all'ultima persona che ha occupato quel posto: non ha retto alla tensione ed è stata licenziata». c) E’ una proposta fantastica e non ho dubbi che ce la farai. Se decidi di accettare, potrai contare su tutto l'aiuto possibile da parte mia». 3. Come presidente dell'Associazione Genitori, avete la sorpresa di venire a sapere che la direttrice della vostra scuola ha deciso di dimettersi. Il provveditore vi chiede di entrare a far parte della commissione incaricata di selezionare un sostituto. In base a quali criteri affrontate il problema della nuova assunzione? a) Pensate che un direttore valga l'altro e delegate la decisione agli altri membri della commissione. b) Dichiarate apertamente che ritenete impossibile trovare una persona altrettanto valida e fate presente a tutti che la loro scelta susciterà comunque qualche protesta. 93
c) Riconoscete che si può sempre trovare un bravo direttore e che il precedente ha fornito degli ottimi criteri in base a cui orientarsi, ma che i futuri candidati avranno comunque delle doti positive e che il segreto consisterà nel trovare quello più adatto alle esigenze della scuola. 4. Per andare e tornare dal lavoro impiegate ogni volta quarantacinque minuti. Che cosa fate durante il viaggio? a) Ascoltate un po' di musica. b) Ascoltate un programma radiofonico in cui la gente si lamenta di tutto. c) Esaminate mentalmente quello che farete durante la giornata e a come vi aiuterà a realizzare gli obiettivi che ritenete importanti per la vostra vita. Come diceva Napoleon Hill: «In qualsiasi situazione l'unica cosa su cui avete un vero potere di decisione è il modo con cui reagirete». Se vi abituate ad essere sempre ottimista sugli esiti futuri, scoprirete che tutto quello che farete o direte contribuirà a realizzarli. 94
Conosciamo tutti molto bene quella vocina che ogni tanto salta fuori a dirci: «Vedrai che andrà male» o «Farai senz'altro un buco nell'acqua». Si può sempre tenerla a bada concentrandosi su dei pensieri positivi, ma essa è molto insistente e non ci si può limitare ad ignorarla. In realtà, per mandarla via, non basta cambiare il proprio modo di pensare, occorre farla tacere soffocandola con il suono di un'altra voce, positiva, che vi dice delle cose che sentite come vere. Inoltre, con il vostro apporto di fiducia e ottimismo, farete un grande favore anche agli altri. Questo è il motivo per cui le risposte di tipo «a» non riflettono un AMP. Il modo di pensare che uno ha è sempre molto contagioso, ecco perché insistere sui problemi che potrebbero sorgere non fa bene a nessuno e tanto meno a noi stessi. Le risposte «b» rappresentano altrettanti atteggiamenti mentali negativi che si trasmettono velocemente a quanti vi circondano, con un'azione di sabotaggio dei loro sforzi e delle loro reazioni ai vostri. E inevitabile che ogni tanto nella vostra mente affiori un pensiero negativo, ma non dovete precipitarvi a seguirlo. Provate ad analizzarlo per vedere se è il campanello 95
d'allarme di un problema reale e vi accorgerete che nove volte su dieci l'unica cosa da fare sarà sostituirlo con un'idea positiva. Non fate l'errore di pensare che adottare una visione ottimistica delle cose significhi mettersi i paraocchi. La storia è piena di esempi di persone che hanno scelto di ignorare i motivi per cui una certa azione era destinata al fallimento e hanno deciso di agire comunque: Robert Fulton, Thomas Edison, i fratelli Wright. Per citare un esempio citato da Dennis Kimbro, autore insieme a Napoleon Hill di Think and Grow Rich: A Black Choice: se anche qualcuno vi dicesse che il sole è sparito, voi sapete che è sbagliato, perché il sole in realtà non sparisce mai: quando da voi è notte, in buona parte della terra esso continua a brillare.
Perché non è giusto agire diversamente? Susan Jeffers, autrice del libro Feel the Fear and Do It Anyway, si trovava a cena con un’amica e,.mentre cercava di aiutarla a vedere il lato positivo di una certa vicenda, la donna esclamò: «Mi sembri Pollyanna!» 96
La Jeffers racconta: «Allora sono sbottata: "Be' che cosa c'è di tanto grave nel sembrare Pollyanna? Che male c'è a considerare bella la vita anche se è piena di ostacoli? Perché uno non dovrebbe decidere di alzare lo sguardo verso il sole invece di vedere tutto triste e tragico? Perché dovrebbe essere sbagliato lo sforzo di cercare quello che c'è di buono in ogni cosa?" “Non c'è proprio niente di sbagliato!" ho affermato. "Anzi", ho aggiunto con aria incredula, “non capisco come si possa essere contrari a un simile modo di pensare!”».
preoccupatevi se all'inizio vi sentirete un po' ridicoli, e tanto meno se vi verrà voglia di ridere, perché così il vostro sorriso sarà più autentico. Quello che è certo è che vedervi sorridere vi darà un assaggio della felicità che anche una cosa così semplice vi può procurare. Provate allora ad immaginare che cosa succederà se quel sorriso lo condividerete con qualcun altro.
La scelta di come comportarvi di fronte a una determinata situazione è unicamente vostra. Se decidete di crogiolarvi nella melma dei vostri pensieri negativi, questa vi si attaccherà addosso e tutti quelli che vi circondano se ne accorgeranno. Scegliete invece di fissare la mente sulle mete che volete raggiungere e la certezza di riuscire a farlo. Se proprio non potete fare a meno di preoccuparvi, fatelo in modo positivo.
Bonus:
Imparate l'arte contagiosa di essere felici stando davanti allo specchio e sorridendo a voi stessi. Non 97
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Laurence Olivier
Parole di saggezza L'allegria inonda di luce la mente e la colma di una serenità costante e perpetua. Joseph Addison
Dimostrate coraggio e grandi forze si muoveranno in vostro aiuto. Basil King
Se non possedete una virtù, procuratevela. William Shakespeare
Le persone di grande successo sono quelle che affrontano qualsiasi circostanza con la fiducia di riuscire a far andare le cose nel verso desiderato e non una volta ogni tanto, ma sempre. Esse sanno che possono contare su se stesse. Charles Garfield
Trovatemi un uomo che conta mentre lavora. Thomas Carlyle Se volete avere una qualità, comportatevi come se fosse già vostra. Provate la tecnica del «come se». William James Se davvero vogliamo vivere, cominciamo subito a darci da fare.
sarà
meglio
che
W. H. Auden Sfruttate i vostri punti deboli; puntate a diventare forti. 99
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VII Sesto posso: abituatevi ad essere tolleranti Siate aperti nei confronti delle persone. Sforzatevi di amare ed accettare gli altri come sono invece di desiderare o pretendere che siano come volete voi. Cercate il bello che c'è in loro e imparate ad accoglierli. Molti anni fa Napoleon Hill scrisse il seguente saggio sull'intolleranza: Quando da oriente spunterà all'orizzonte del progresso umano l'era dell'Intelligenza, e l'Ignoranza e la Superstizione avranno lasciato per l'ultima volta le loro impronte sulla sabbia del tempo, l'Intolleranza comparirà nell'ultimo capitolo del libro dei crimini dell'umanità come il più atroce dei peccati. L'intolleranza più feroce è quella che nasce da pregiudizi di tipo religioso, razziale ed economico e da divergenze di opinione. Quanto ci vorrà ancora, o Dio, perché noi poveri mortali capiamo quanto sia folle il tentativo di distruggerci a vicenda a causa delle nostre 101
diverse convinzioni religiose e delle nostre tendenze razziali? Il tempo che ci è concesso per vivere su questa terra passa in un lampo. Siamo come una candela che viene accesa, brilla per un istante e poi con un guizzo si spegne. Perché non riusciamo a vivere questo nostro breve passaggio sulla terra in modo tale che, quando arriva il grande carrozzone della Morte e annuncia che il viaggio è finito, ci sentiamo pronti a levare le tende e avviarci in silenzio verso l'ignoto senza paura e senza tremore? Spero di non trovare né ebrei né pagani, né cattolici né protestanti, tedeschi, inglesi o francesi dall'altra parte della sbarra. Mi auguro di trovarvi soltanto Anime di uomini e donne, tutti Fratelli e Sorelle fra loro, senza distinzione di razza, credo religioso o colore, perché non vorrò più avere niente a che fare con l'intolleranza e poter riposare in pace per tutta l’eternità. L'amore e l'affetto creano il clima fisico e mentale adatto a far prosperare l'AMP. Compiere ogni giorno una 102
buona azione è il consiglio, che viene dato ai boy scout e vale anche per noi. Questa è una storia vera e racconta di un liceale del New England che era un bravissimo ginnasta. Un giorno, mentre si recava a una gara di campionato, passando con l'automobile su un ponte notò che in un certo tratto il parapetto era crollato. Si fermò e vide un camion caduto nel fiume sottostante. L’incidente era appena avvenuto, l'automezzo stava affondando e il conducente cercava disperatamente di uscire dall'abitacolo. Lo studente si tolse subito le scarpe e si tuffò nell'acqua che turbinava vorticosamente. Il camionista, preso dal panico, non riusciva ad aprire la portiera, allora il giovane gli fece segno di abbassare il finestrino perché il veicolo era ormai quasi del tutto sommerso e poi, grazie ai lunghi anni di allenamento ed esercizio fisico, usò tutti i suoi muscoli e tutta la forza che aveva per estrarre l'uomo dal camion. Lo riportò in superficie e poi nuotò fino a riva, salvandogli la vita. Quella sera il giovane ginnasta non si presentò alla gara nazionale, ma nel frattempo seppe che era stato sospeso dalla direzione della scuola perché portava i capelli lunghi. 103
La morale che se ne può trarre è che non si deve giudicare il carattere di una persona in base alla lunghezza dei suoi capelli. Un gesto che dimostra attenzione agli altri può influire sullo sviluppo dell'AMP di tutti in modo determinante. Se volete essere felici, rendete felici gli altri!
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Il lato negativo dell'intolleranza Uno degli effetti più devastanti dell'intolleranza è che chi l'ha subita spesso la diffonde intorno a sé. Quello che è accaduto in paesi come l’ex Yugoslavia è una dimostrazione di come un atteggiamento intollerante possa lacerare un'intera società. E’ possibile constatare quanto sia assurdo un simile atteggiamento analizzando alcuni pregiudizi sociali dei tempi passati. Ad esempio, per molti anni si è ritenuto che un cattolico o un divorziato non potessero aspirare alla carica di Presidente degli Stati Uniti, mentre due dei presidenti più famosi degli ultimi tempi smentiscono questa teoria. John Kennedy era cattolico e Ronald Reagan era divorziato. Non permettete che le idee intolleranti che te assorbito da altri costituiscano un ostacolo al vostro spirito di iniziativa. Qualcuno deve pure fare il primo passo per superare la barriera, perché non potreste essere voi?
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ESERCITAZIONE PRATICA Abituatevi ad essere tolleranti Il segreto per accettare gli altri come sono è agire come se già lo faceste. Pensate ad una persona che vi riesce difficile accettare e scrivete qui sotto il suo nome: Nome .................................... Ora domandatevi: «Se io accettassi questa persona cosi com'è, come mi comporterei? Che cosa farei?» Visualizzate la vostra risposta in termini concreti e poi agite di conseguenza. Molta gente si lascia dominare dai propri sentimenti, pensando di non poter essere gentile con qualcuno, o tollerante o altro ancora, finché non prova ad evocare un giusto senso di gentilezza o di tolleranza nei suoi confronti. Avviene invece il contrario. La vostra nuova concezione di Atteggiamento Mentale Positivo vi fa capire che potete essere padroni dei vostri sentimenti! Sarete in grado di agire come se poteste scegliere quello che provate e l'aspetto più interessante di tutto questo è che i vostri sentimenti si adegueranno docilmente alle vostre decisioni. 106
SELF-TEST Immaginate che si verifichino le situazioni seguenti: 1. Nell'ufficio accanto al vostro lavora una direttrice alle vendite dal carattere irruente. Ogni volta che uno dei suoi rappresentanti conclude felicemente un affare, lei lancia un urlo di gioia e scatena una gran baraonda, al che tutti smettono di lavorare e la fissano esterrefatti. Come reagite? a) Tenete chiusa la porta della vostra stanza. b) Le fate presente che il suo comportamento va contro le norme che regolano la vita in un ufficio e le chiedete di trovare un altro modo per festeggiare. Le suggerite ad esempio di congratularsi con il suo rappresentante attraverso la posta elettronica. c) Cercate di rendervi partecipi del suo entusiasmo, in modo da farle capire che condividete le cose belle che le capitano.
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2. Vostro figlio vi annuncia di aver trovato una fidanzata e ve la presenta. La giovane donna vi piace, ma in seguito scoprite che i suoi genitori appartengono a un partito politico dalle tendenze completamente opposte alle vostre. Che reazione avete? a) Fate di tutto per evitarli. b) Dite loro che sarà meglio che non tirino fuori con voi delle idee cosi balzane. c) Fate amicizia con loro sulla base del legame che vi unisce e apprezzate l'opportunità di conoscere delle persone con cui altrimenti non avreste avuto nulla da spartire. 3. Nella vostra zona sta circolando una petizione per costringere le autorità locali a intervenire nei confronti di una casa in cui l'erba dei giardino non viene mai tagliata e la spazzatura si accumula ogni giorno di più. Che cosa fate? a) Preferite non mettere il naso nei problemi degli altri e non firmate la petizione. b) Firmate la petizione. 108
c) Decidete di far visita ai vostri vicini e spiegare loro la situazione, chiedendo se potete fare qualcosa per porre rimedio al problema prima che intervenga l'autorità pubblica. 4. Nel vostro reparto arriva una nuova impiegata che svolge bene il suo lavoro ma viene evitata dai colleghi perché gira voce che sia omosessuale. Come reagite? a) Non date retta alle dicerie sul suo conto. b) Le rivelate quello che si dice di lei e le spiegate che forse farebbe meglio a trovarsi un altro posto di lavoro. c) La invitate a pranzo per approfondire la sua conoscenza. La informate che siete soddisfatto del suo modo di lavorare e le proponete di rivolgersi a voi nel caso avesse dei problemi. Essere tolleranti non è facile, specialmente al giorno d'oggi in cui si tende a radicalizzare ogni cosa. Molta gente infatti ha opinioni ben precise su tutto e talvolta non riesce a formulare un giudizio sereno sulle cose. Avere un AMP non 109
significa caldeggiare qualsiasi idea ci venga proposta dagli altri, ma ci invita a fare una lunga riflessione critica circa le nostre reazioni nei loro confronti. Dobbiamo chiederci se è possibile che i nostri sentimenti condizionino il modo con cui interagiamo con le persone e capire se il problema in esame ha a che fare con la vendita di oggettini, i buoni rapporti di vicinato o la fedeltà alla «regola d'oro». La tolleranza non è una componente passiva dell'AMP o della vita in generale. Come dimostrato dall'esempio già citato a proposito del reverendo Martin Niemoller nella Germania nazista, l'intolleranza trae forza dall'inerzia delle persone buone. Le risposte di tipo «a» sono per lo più una conferma di questo. Nel primo dei casi esaminati il tentativo di evitare una situazione che ci mette a disagio ci impedisce in realtà di imparare qualcosa dagli altri e di godere dei benefici di un entusiasmo contagioso. Non avrete mai la possibilità di capire gli altri se sarete costantemente occupati ad erigere barriere fra voi e le persone che non vi vanno a genio. Al massimo riuscirete a stabilire una tregua amichevole, e neppure quella sarà possibile se deciderete di lanciare la sfida rappresentata dalle risposte «b». Qualsiasi tentativo di stabilire dei buoni 110
rapporti sarà danneggiato dalla paura del confronto e finirà sicuramente col distogliere la vostra mente dai pensieri positivi che è necessario coltivare per raggiungere la meta desiderata. Essere tolleranti non elimina la possibilità che sorgano dei conflitti, ma se vi comporterete come indicato nelle risposte «c» avrete dimostrato agli altri che li rispettate e sarete sicuri di esserne ricambiati. Ciò è sufficiente ad aprire davanti a voi infinite possibilità di collaborazione con persone con cui altrimenti non avreste mai neppure accettato di parlare. E’ molto probabile che le divergenze d'opinione fra voi e loro non scompariranno, ma può anche darsi che siate capaci di conquistarvi cosi tanto rispetto da parte loro da convertirli al vostro modo di pensare. Con l'AMP tutto è possibile.
Bonus:
Il trucco che avete imparato in questo capitolo fornisce anche la chiave per mettere in pratica quanto dice la Bibbia a proposito dell'«amore verso i nemici». Come si fa ad amare un nemico? Agendo come se lo amassi davvero, con la certezza che poi riuscirò anche a 111
provare un tale sentimento per lui. Avete dei nemici con cui fare la prova? Scrivetene il nome qui sotto e datevi da fare. Nome .................................... Al termine della giornata, meditate su questa preghiera: Hai reso gli altri contenti o tristi? Che ne hai fatto della giornata che ti è stata affidata? Dio te l'ha data perché fossi libero di usarla. Hai fatto ciò che è bene o ciò che è male? Hai distribuito sorrisi o sguardi corrucciati? Hai tirato su di morale gli altri o li hai scoraggiati? Li hai alleggeriti di un peso o li hai ostacolati? Sei andato in cerca di rose o di erbacce da strappare? Che ne hai fatto della tua bella giornata? Te l'ha donata Dio. L'hai sprecata? (Anonimo)
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Erastus Wiman
Parole di saggezza Ci vuole un saggio per riconoscere un altro saggio. Xenofonte Fa 'che io non cerchi tanto ad essere compreso quanto a comprendere. San Francesco d'Assisi
Moltissime persone credono di formulare dei pensieri, mentre in realtà stanno semplicemente riordinando i loro pregiudizi. William James
Fai tutto il bene possibile con tutti i mezzi possibili in tutti i modi possibili in tutti i luoghi possibili in tutte le occasioni possibili a tutte le persone possibili per tutto il tempo possibile. John Wesley La gentilezza è sempre vincente. E’ il meno dispendioso dei piaceri, non costa nulla e frutta molto. Dà gioia a chi la dona e a chi la riceve, perciò, come la misericordia, è doppiamente benedetta. 113
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VIII Settimo passo: date a voi stessi dei consigli positivi Condizionate la vostra mente in modo che sia sempre pronta ad esprimere un Atteggiamento Mentale Positivo. Dovete prendere coscienza del fatto che i pensieri e gli atteggiamenti a cui siete più affezionati si traducono poi in realtà concreta. Molto probabilmente conoscete il detto: «Dimmi a che cosa pensi e ti dirò chi sei», che riecheggia l'affermazione di William James: «Diventiamo ciò a cui pensiamo di più». Fra il vostro subconscio e la vostra coscienza c'è una possibilità concreta di comunicazione. I concetti, le idee, la soluzione dei problemi, sono sempre pronti ad affiorare a livello conscio e costituiscono inoltre una riserva di capacità più o meno sconosciute. La vostra parte cosciente e quella inconscia possono collaborare in perfetta armonia solo se imparerete a guidare la vostra mente in modo intelligente. Nel loro libro Success Through a Positive Mental Attitude, Napoleon Hill e Clement Storie spiegano che per poter 115
mantenere un Atteggiamento Mentale Positivo occorre tenere sotto controllo gli stimoli che giungono alla mente dall'esterno. Sono tre le forme di controllo che si possono esercitare: la suggestione, l'autosuggestione e l'autoinduzione.
La suggestione Qualsiasi stimolo inviato al cervello da uno dei cinque sensi, la vista, l'udito, il tatto, il gusto o l'odorato, è una forma di suggestione. Sono tutti canali attraverso cui gli elementi esterni esercitano un influsso su di voi ogni giorno della vostra vita. Tutto ciò con cui venite in contatto viene registrato nel vostro inconscio mediante i cinque sensi. Fate in modo, per quanto vi è possibile, che quello che passa attraverso i vostri cinque sensi sia piacevole e gratificante. Trovate il tempo per apprezzare il bello.
L'autosuggestione E’ il processo con cui si forniscono deliberatamente a se stessi degli stimoli di tipo visivo, auditivo, gustativo, 116
tattile od olfattivo. Lo si può fare attraverso pensieri o raffigurazioni mentali. Nel paragrafo relativo alla «suggestione» vi è stato suggerito di fare in modo che ciò che passa attraverso i cinque sensi sia piacevole e gratificante. Forse starete pensando: «Nel mondo però c'è sempre qualcosa di brutto», ma è proprio qui che possono essere utili l'autosuggestione e la filosofia dell'AMP che la sostiene, secondo cui occorre cercare il bello in tutto ciò che si vede, si sente, si assapora, si annusa o si tocca. Più continuerete a ripetere a voi stessi un determinato messaggio, più lo caricherete di emozione e di convinzione e più questo attecchirà nel vostro subconscio. Elaborando modelli di pensiero positivi, sarete in grado di usufruire della stessa grande verità di cui si sono servite molte persone affermate. Qual è il loro segreto nella vita? Cercare sempre il lato divertente delle cose. Da oggi in poi potrete farlo anche voi. Da oggi in poi riderete dei vostri difetti, rifiuterete di prendervi troppo sul serio, coltiverete costantemente un sano senso dell'umorismo, troverete qualcosa che vi faccia stare allegri tutte le volte che sentirete il bisogno di rilassarvi dalla tensione, cercherete di farvi dei nuovi amici con un 117
atteggiamento più gioioso e userete il vostro buonumore per tentare di risolvere i vostri problemi.
L'autoinduzione Consiste nel trasmettere e comunicare alla coscienza le informazioni conservate nel subconscio. Esse ci vengono restituite sotto forma di idee, sogni, sentimenti, concetti, principi, soluzioni e pensieri. Quando fate entrare deliberatamente nella vostra mente informazioni e pensieri belli e positivi e cercate di conservare la disposizione di spirito giusta, il vostro subconscio si arricchisce di un materiale con cui poi potrete autoalimentarvi. L’output della vostra mente è funzione dell'input che le avrete fornito. I programmi dei computer sono caratterizzati da un acronimo, GIGO, che sta per «Garbage In, Garbage Out» («Se entra spazzatura, esce spazzatura»). Se in un calcolatore vengono immessi dei dati errati, esso produrrà informazioni errate e lo stesso vale per la vostra mente. Programmate il vostro pensiero secondo la formula del NINO: «Nourishment In, Nourishment Out» («Se entra cibo, 118
esce cibo»). E il risultato immediato sarà la capacità di conservare un Atteggiamento Mentale Positivo.
Visualizzate i vostri progressi Rob Paris è un campione internazionale di bodybuilding, un ex olimpionico, uno che nell’introduzione ad un suo manuale di esercizi ginnici attesta la bontà della famosa massima di Napoleon Hill che dice: «Quello, che la vostra mente è in grado di concepire e tenere per buono, lo potete ottenere». Paris inserisce il potere dell'autosuggestione e dell’autoinduzione nel suo allenamento quotidiano e insiste che sono essenziali se si vuole trarre il massimo beneficio dallo sforzo che si compie. «Bisogna imparare a perfezionare i movimenti e sentir lavorare i muscoli», afferma. Usa l’espressione «avvertire il muscolo», in modo che quando il muscolo raggiunge il massimo livello di contrazione, egli si concentra sul lavoro che questo compie, visualizzandolo mentre si allunga e diventa più forte. Paris avverte: «Tutte le volte che durante un esercizio non "avvertite" i vostri muscoli, fermatevi per riprendere 119
contatto con la sensazione giusta». E questo consiglio è valido per tutte le occasioni in cui vi servite dell'AMP.
ESERCITAZIONE PRATICA Datevi dei suggerimenti positivi La suggestione, l'autosuggestione e l'autoinduzione sono tutte abitudini che si possono acquisire con un po' di attenzione. Le prime due sono le nuove abitudini da creare e costituiscono ciò di cui alimentiamo la nostra mente. L'autoinduzione è quella che è prodotta dall'attenzione e consiste nell'imparare a gioire quando il nuovo atteggiamento mentale positivo si traduce in un pensiero o un sentimento nuovo. Ognuna di esse va praticata ogni giorno. Suggestione. Stabilite come regola di regalare ogni giorno a uno dei vostri sensi qualcosa di positivo e di valido. Osservate bene un fiore. Entrate in un panificio e aspiratene il profumo. Andate ad un concerto o ascoltate una bella musica alla radio. Assaporate tutto il gusto del pane come se fosse il vostro unico cibo della giornata. Sentite sotto la 120
mano la grana della corteccia di un albero. Che cosa avete deciso di fare oggi per fornire ai vostri sensi uno stimolo positivo? Suggestione: ............................……………………...... …………………………………………………….…... Autosuggestione. E’ una pratica che richiede la capacità di prendere coscienza di ciò che viviamo. Non fate come tutte quelle persone che danno per scontato le idee, i concetti, le soluzioni e i buoni sentimenti che hanno dentro di loro. Voi invece ne sarete felici, perché sono parte della vostra persona. Registrate per un certo periodo di tempo i vostri progressi nell'acquisizione di un Atteggiamento Mentale Positivo: con quale «buon cibo» vi ha nutrito il vostro subconscio oggi? Autosuggestione: ………………….............................. ...........................................………………………........
SELF-TEST Esaminate le seguenti situazioni: l. Avete appena saputo che la promozione che desideravate tanto è stata data ad un altro. Come reagite? a) Vi rimettete subito al lavoro, senza rimuginare sulla vostra sconfitta. b) Considerate la possibilità di dare le dimissioni o quanto meno di cercare un lavoro in cui i vostri sforzi vengano apprezzati. c) Vi congratulate con l'altra persona, poi vi fermate per un po' di tempo a ricordare tutte le cose che sono andate secondo i vostri desideri passando in rassegna i successi ottenuti. 2. Questa mattina il litigio che avete avuto con vostra moglie vi ha preso la mano e vi siete detti delle cose molto dure. Alla fine della giornata siete il primo ad entrare in casa, come reagite quando arriva l'altro coniuge?
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a) Fingete che non sia successo nulla. b) Insistete per sistemare la faccenda prima che passi troppo tempo. c) Proponete di andare a cena in un posto che piace a tutti e due perché entrambi possiate ricordare che avete tante cose belle da condividere nel vostro rapporto coniugale. 3. Avete accettato di accompagnare in gita un gruppo di ragazzi della parrocchia, ma all'ultimo minuto scoprite che è previsto l'uso dei Rollerblade e voi non avete mai messo un paio di pattini prima. Come vi comportate? a) Partecipate alla gita con la rassegnazione di chi sa che sarà un fiasco. b) Rinunciate all'impegno preso. c) Noleggiate un paio di pattini qualche giorno prima della gita e vi allenate nel cortile di casa. 4. E’ il primo giorno che vi trovate nel vostro nuovo ufficio. Che cosa appendete nel punto più visibile della parete che avete di fronte? 123
a) Il vostro diploma. b) La descrizione dei lavoro che dovete svolgere. c) Il vostro elenco di pensieri stimolanti e di frasi di incoraggiamento. Dovete sempre agire in modo da essere sicuri che gli stimoli che fornite a voi stessi siano i più adatti al mantenimento dell'AMP. Ci sono situazioni in cui, come nel caso delle risposte «a», non ammettere di avere bisogno di un po' di sostegno e di incoraggiamento può sembrare un atto di coraggio, mentre in realtà questo ci farà trovare spiazzati di fronte ad eventuali imprevisti. L'AMP è un atteggiamento mentale attivo, non passivo. Dovete allontanare anche solo il pensiero che sia possibile fallire o andare incontro a una delusione. Le risposte di tipo «b» non sono altro che un modo per dire a voi stessi che il fallimento è dietro l'angolo; inoltre, più inseguite l'insuccesso più questo inseguirà voi. Le risposte «c» attestano che siete in grado di prendere in mano una determinata situazione convincendovi di potercela fare, che siete capaci di raggiungere il vostro 124
obiettivo e superare tutti gli ostacoli. I disfattisti saranno portati a considerare tutto questo un'utopia, ma, dopo aver sperimentato anche solo per un po' l'AMP, voi avrete la certezza di poter svolgere qualsiasi compito vi siate prefissati.
Bonus: Annotate su un foglio tutte le occasioni in cui l'autosuggestione vi avrà fatto ottenere dei buoni risultati, sia in termini della soluzione di un problema sia della formulazione di nuove idee. A mano a mano che l'elenco crescerà, avrete la prova di come il vostro atteggiamento mentale sia in grado di condizionare il vostro cammino verso una buona riuscita.
Parole di saggezza Se trattate una persona per quello che è, resterà com'è, mentre se la trattate come se fosse quella che dovrebbe essere, diventerà come dovrebbe e potrebbe essere. Johann Goethe La felicità umana non nasce tanto dai grandi colpi di fortuna, che sono piuttosto rari, quanto dai piccoli episodi favorevoli che si verificano tutti i giorni. Benjamin Franklin Infondete energia, forza e vigore ad ogni movimento del vostro corpo. Respirate il clima di uno che è... deciso a parteggiare per qualcosa e ad essere qualcuno... Abbiate il coraggio di uscire dall'anonimato e inondare di entusiasmo il vostro cammino. Orison Swett Marden Quello che la vostra mente è in grado di concepire e tenere per buono, con l’AMP lo potete ottenere.
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Napoleon Hill Aspirate a cose grandi. Ciascuno di noi percorrerà la via della vita una volta sola, ma, se lo farà nel modo giusto, sarà sufficiente. J. Warren McClure Che cosa sareste disposti a tentare se sapeste di non poter fallire? Robert Schuller La mia filosofia è che io sono l'unico responsabile della mia vita, ma se farò del mio meglio in questo istante sarò nelle condizioni migliori per farlo anche in quello successivo. Oprah Winfrey
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IX Ottavo posso: sfruttate la potenza della preghiera Anche se nutrite dei dubbi sull'esistenza di Dio o siete del tutto convinti che non esiste, sarà sufficiente qualche esperimento fatto con spirito ottimista per trasformarvi in sostenitori della potenza della preghiera. Non ha importanza il nome che sceglierete di dare alla Potenza Superiore a cui rivolgete la vostra preghiera, potrebbe essere anche solo l'Universo, purché riconosciate che il mondo intero è regolato secondo un ordine ben definito. Esso traspare dal fatto che il sole sorge, che le querce crescono dalle ghiande e non dai semi di mela e che i pianeti, il sole e le stelle si muovono nello spazio vuoto del cielo con un ritmo regolare e prevedibile. Quando avrete riconosciuto l'ordine che regge il mondo, scoprirete che è possibile capirlo e quindi modificarlo operando in base alle leggi che lo governano. La preghiera è il processo mediante il quale è possibile individuare il posto che ciascuno di noi occupa all'interno di 128
questo ordine e prepararsi a cambiarlo. Se accettate l'esistenza di Dio e la sua benevolenza, tanto meglio, ma anche se ne dubitate, e non sarà per molto, riuscirete lo stesso a disporvi ad ottenere ciò che volete mediante la preghiera. Padre, ascolta la mia preghiera del mattino, concedimi il tuo aiuto affinché oggi possa rendere la mia vita a Te gradita. Non ti chiedo di scegliere il cammino da percorrere, Signore, disponi di me come Tu vuoi ispira ogni mio pensiero e fa' che in questa giornata io sia per gli altri una benedizione. Aiutaci a compiere ciò che è giusto ad essere buoni e generosi con gli altri in tutto ciò che facciamo, nel lavoro come nel gioco, a diventare sempre più capaci di amare. Infine, fratelli, tutto ciò che è secondo verità tutto ciò che è giusto 129
tutto ciò che è puro tutto ciò che è buono tutto ciò che è nobile, se ci sia qualche merito o virtù, meditate tutte queste cose nel vostro cuore. Quando pregate, abbiate fede e credete in ciò che chiedete. Se minaccia tempesta o questa si abbatte su di voi, la preghiera è un rifugio sicuro per la vostra anima. L'arcivescovo User predicava cosi: «Abbiamo la certezza di essere esauditi nelle nostre preghiere perché ci rivolgiamo a quel Dio che ascolta la nostra supplica e ricompensa tutti coloro che vanno a lui». Abbiate fiducia che l'Onnipotente vuole ascoltare tutto ciò che avete nel cuore, per piccolo o grande che possa apparire. La nostra preghiera e la misericordia di Dio sono come due secchi dello stesso pozzo: quando uno sale, l'altro scende. La preghiera è uno scudo per l'anima, un sacrificio offerto a Dio e un flagello per Satana.
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La potenza creatrice della preghiera Mel Ziegler è stato uno dei fondatori della catena di negozi di abbigliamento chiamata «Banana Republic» e successivamente della fiorente società della «Republic of Tea», che ha cambiato l'atteggiamento degli americani nei confronti del tè e del modo di consumare questa antica bevanda. Per ben due volte Ziegler ha saputo individuare e sfruttare le oscillazioni che si verificano nelle scelte dei consumatori. Lo si potrebbe definire un creatore di nuove tendenze. Ma ascoltiamo quello che ha da dire sull'ispirazione e scopriremo quanto assomiglia alla preghiera. «La creazione è la proiezione di qualche cosa che già esiste...», egli scrive. «Il grande mistero che va sotto il nome di "processo creativo" è in realtà il fremito del nascituro che è in cerca di un luogo amico dove venire alla luce». Nell'aprirvi alla potenza della preghiera, quali idee troverete pronte a nascere all'interno della vostra mente?
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Dobbiamo anche ricordare che non sempre le preghiere vengono esaudite come noi vorremmo. Prega il Padre tuo nel segreto e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. Il tempo che trascorriamo in ginocchio a pregare sarà il rimedio migliore per l'angoscia e l'ansia che ci attanagliano. Un cuore semplice che chiede con amore e senza paura è sicuro di essere ascoltato. Come l'eco che esce dalle rovine di un castello diroccato, la preghiera fa riecheggiare nell'anima umana desolata tutta la dolcezza della promessa divina. Quando pregate, entrate nel più profondo di voi stessi ed è questo che spalanca davanti a voi le porte dell'infinito. Avrete cosi la possibilità e la certezza di essere istruiti da Dio; chiamatela pure intuizione se volete, ma la verità resta la stessa. Henry Drummond, interrogato sul modo per conoscere la volontà di Dio, apri la sua Bibbia e lesse queste istruzioni dal risvolto della copertina: PRIMO, prega. SECONDO, rifletti. 132
TERZO, parla con persone sagge ma non prendere la loro opinione per oro colato. QUARTO, sii cauto nell'esprimere i tuoi desideri ma neppure troppo timoroso. Dio non è necessariamente sempre pronto a contrastare la natura e i desideri umani. E’ sbagliato pensare che la Sua volontà sia sempre allineata con ciò che non ci è gradito. QUINTO, nel frattempo comincia a fare quello che hai sottomano, perché compiere la volontà di Dio nelle piccole cose è il modo migliore per allenarsi a farlo nelle grandi. SESTO, quando è necessario decidere e agire, non esitare. SETTIMO, scoprirai solo in seguito, forse molto tempo dopo, di essere stato guidato in qualche modo. Le preghiere che operano in voi con maggiore efficacia sono quelle formulate con l'autentica convinzione di essere esauditi.
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ESERCITAZIONE PRATICA Sfruttate la potenza della preghiera Negli anni '50 Sam Shoemaker, pastore della Chiesa episcopale, diede il via ad un progetto attualmente noto come il «Pittsburgh Experiment». Esso consisteva in una serie di incontri fra lui e un gruppo di dirigenti d'azienda, fra i quali c'era chi aveva fede in Dio, chi era agnostico e chi non credeva del tutto. Shoemaker chiese a ciascuno di loro di sottoporsi con lui per trenta giorni ad un esperimento diretto ad affrontare il problema dell'esistenza di Dio e del suo coinvolgimento nelle vicende di ogni singolo individuo. Propose che durante tutto quel periodo ognuno dei partecipanti iniziasse la giornata con questa preghiera: «Buongiorno, Dio. Che cosa hai in serbo per me oggi? Vorrei farne parte anch'io». Poi Shoemaker domandò a ciascuno di limitarsi a prendere nota di ogni avvenimento, senza pregiudizi, di fronte alla possibilità di un reale intervento di Dio nella loro vita. Tutti quanti, alla fine dei trenta giorni concessi per l’esperimento», riferirono di avere avuto dei risultati 134
positivi; ognuno aveva potuto constatare con certezza che Dio era stato presente nella loro vita. Provate anche voi la preghiera del «Pittsburgh Experiment», fiduciosi che verrà esaudita e vedrete che funzionerà. Potreste tenere per trenta giorni il diario dell'azione di Dio nella vostra vita.
SELF-TEST Esaminate le seguenti situazioni: 1. Qual è l'attività su cui vi concentrate di più la mattina prima di recarvi al lavoro? a) Vestirvi e fare colazione con rapidità ed efficienza. b) Ripassare mentalmente i potenziali problemi che dovrete affrontare nel corso della giornata. c) Dedicare del tempo alla preghiera e alla meditazione, ringraziando per le occasioni propizie che vi sono state offerte e chiedendo la saggezza necessaria per sfruttarle al meglio. 2. Voi e il vostro coniuge state pensando di comprare una nuova casa. Ciò comporta un grosso sforzo dal punto di vista economico, ma siete convinti che sia una manovra finanziaria intelligente. Avete entrambi riflettuto pregando a lungo. Subentra poi una serie di avvenimenti che fanno apparire la decisione ancora più difficile di quanto pensaste: i tassi di interesse stanno aumentando, nella
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vostra zona il prezzo di vendita delle case è ribassato e la società per cui il vostro coniuge lavora prevede un ridimensionamento. Che cosa decidete? a) Lanciate la monetina. b) Vi affrettate a comprare prima che qualcos'altro vada storto. c) Decidete che la cosa più saggia da fare è aspettare fino a quando sarete in condizione di affrontare l'acquisto di una casa nuova con maggiore tranquillità. 3. Avete pregato con fervore perché sorga una nuova scuola nel quartiere in cui abitate, anche se a livello di distretto non c'è denaro a sufficienza per la costruzione. Nel vostro cuore avete la certezza che si tratto di un passo importante e necessario. Come vi comportate? a) Confidate che le vostre preghiere saranno esaudite. b) Minacciate di avviare una campagna per la revoca del mandato ai membri della commissione 137
distrettuale qualora rifiutino di approvare la costruzione della nuova scuola. c) Organizzate un gruppo di genitori e di cittadini interessati al problema con l'incarico di raccogliere consensi per la costruzione della scuola e di illustrarne l'importanza e la necessità di fronte alla commissione. 4. Venite improvvisamente promosso come direttore di un reparto della società per cui lavorate che è piuttosto disorganizzato. C'è molto lavoro da fare ed è probabile che incontrerete delle forti resistenze. Che tipo di preghiera formulate? a) Pregate nel modo che vi è abituale. b) Chiedete di trionfare su chi cerca di ostacolarvi. c) Esprimete la vostra gratitudine per l'opportunità e la responsabilità che vi sono state offerte e domandate la saggezza necessaria per sfruttarle al meglio. Il potere della preghiera è duplice. Da una parte comporta l'accettazione da parte vostra della sapienza 138
dell'Autorità Superiore, l'Intelligenza Infinita che presiede all'ordine dell'universo. L'aspetto contemplativo della preghiera vi permette di cogliere soluzioni e di scoprire una saggezza che un tempo vi apparivano al di fuori della vostra portata. In questo senso si può parlare di un potere esterno della preghiera, in quanto vi dà accesso a elementi che attualmente non possedete. Il potere interno della preghiera è l'effetto che essa produce sulla vostra mente. Adottando nella vostra preghiera un atteggiamento riconoscente ed ottimista, potenziate la capacità di autosuggestione che avete appreso alla settima tappa. Se cominciate la giornata pregando e ci tornate sopra con la mente più volte durante il resto del tempo, collegate quest'autosuggestione alla forza più potente di tutto l'universo: la grande Intelligenza che l'ha creato. Le prime due risposte «a» esprimono il rifiuto di riconoscere l'esistenza di questa grande potenza. Occorre dedicare ogni giorno un po' di tempo alla preghiera. Se all'inizio questo vi peserà, presto vi accorgerete di apprezzare il senso di pace e di pienezza che ve ne deriverà, fosse anche nel bel mezzo di una mattinata frenetica. E una volta che avrete acquisito la capacità di pregare, capirete 139
quanto è stupido decidere a caso quando si ha la possibilità di fare appello alla sapienza della creazione. Il potere dinamico della preghiera esclude anche che lo si possa esercitare in modo meccanico. Le altre due risposte di tipo «a» commettono l'errore di dare per scontato che quello per cui preghiamo si avvererà per il solo fatto che lo chiediamo. Occorre invece adattare con chiarezza e ponderazione le proprie preghiere alle diverse circostanze ed essere disposti ad agire per ottenere ciò che si chiede. L’AMP esige che ci sia la volontà precisa di darsi da fare ed essere pronti a correre dei rischi per raggiungere i propri obiettivi. Le vostre preghiere non dovrebbero mai essere un elenco di desideri da soddisfare, bensì una lista operativa di prove che siete pronti ad affrontare. E’ giusto e necessario pregare per chiedere l'aiuto che ci farà superare gli ostacoli, ma è stupido farlo nel momento in cui ci si concentra su quello che non vogliamo che accada. Le risposte «b» rappresentano soprattutto un cattivo uso della preghiera e di ciò che speriamo di ottenere attraverso di essa. Non ci si deve mai mettere ad invocare la vendetta contro i propri nemici o far presente all'Intelligenza Infinita 140
(e a se stessi) tutto quello che potrebbe andare storto durante la giornata. Le risposte di tipo «c» sono altrettanti esempi del modo giusto di servirsi della preghiera e delle risposte che ci può fornire. Se cercherete di adottare sempre un atteggiamento di gratitudine per i doni che avete già ricevuto, farete meno fatica a capire quando la preghiera vi indica che non è il momento adatto per prendere una determinata decisione. Quando le vostre preghiere rifletteranno la consapevolezza del bene di cui già godete, riuscirete a collocare anche le delusioni nella loro giusta prospettiva.
Bonus:
I sette consigli di Henry Drummond per conoscere la volontà di Dio vanno bene anche per voi. PRIMO, qual è il problema per cui desiderate pregare? ……………………………................................................. ……………………………................................................. SECONDO, dopo aver pregato, che cosa avete pensato? ……………………………................................................. ……………………………................................................. 141
TERZO, che cosa vi hanno detto in proposito le persone sagge che avete consultato? ……………………….............. ……………………………................................................. QUARTO, che cosa vi suggerisce il vostro istinto? ……………………………................................................. ……………………………................................................. QUINTO, nel frattempo, qual è la cosa più immediata che avete da fare? ...................…………………………...... ……………………………................................................. SESTO, ci sono delle decisioni o delle azioni che vi vengono spontanee? ....……………………......................... ……………………………................................................. SETTIMO, osserva come vanno le cose (e registra qui i fatti degni di essere ricordati) ………………………............ …………………………….................................................
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Thomas Brooks
Parole di saggezza Chi ama poco, prega poco. Chi ama molto, prega molto. Sant'Agostino
E’ così naturale pregare per l'uomo che non esiste teoria capace di impedirglielo. James Freeman Clark
La preghiera è un'effusione sincera, sensata e amorosa dell'anima nei confronti di Dio. John Bunyan
La preghiera è il primo respiro della vita divina, la pulsazione dell'anima che crede. T. Scott
Sono stato più volte indotto a mettermi in ginocchio dalla sconvolgente convinzione di non avere alcun altro appiglio a cui attaccarmi. La mia sapienza e tutto ciò che era nelle mie possibilità mi sembravano insufficienti per la giornata che mi aspettava. Abramo Lincoln
Qualunque cosa chiediamo a Dio, diamoci da fare anche noi per ottenerla. Jeremy Scott
Fate che la preghiera sia la chiave che apre la porta la mattina e il catenaccio che la richiude alla sera. Matthew Henry
Come nella poesia, anche nella preghiera l'argomento da trattare dovrebbe nascere dal cuore. Edward Payson La vostra forza più grande sta nella forza della preghiera. W. Clement Stone
La preghiera è la porta del paradiso. 143
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X Nono passo: fissate degli obiettivi Sta a voi decidere che cosa volete dalla vita. Quando prendete una decisione, avrete la possibilità di diventare padroni della vostra mente e di servirvene per raggiungere gli obiettivi prescelti. Praticamente potrete realizzare qualsiasi cosa, a patto che non violi le leggi divine o leda i diritti degli altri. Proverete l'emozione di sapere che siete in grado di condurre a termine tutto ciò che avete progettato. Fissare delle mete è un modo per concentrare la mente su ciò che si desidera e distoglierla dal resto, come vi è stato suggerito nella seconda tappa. Dovete imparare a prefiggervi degli obiettivi a breve e lungo termine su base giornaliera: ciò è molto importante. Annotateli su un foglio di carta. Visualizzate voi stessi nell'atto di raggiungerli. Fate continuamente riferimento ad essi con un atteggiamento positivo e fiducioso. Il punto di partenza per ottenere ciò che si vuole è contenuto nella parola DESIDERIO.
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Determinare Elencare Stabilire Identificare Ripetere Ogni giorno Occorre fare delle scelte Nel libro intitolato Think and Grow Rich: A Black Choice, Dennis Kimbro e Napoleon Hill insistono sull'importanza di avere una: meta a cui tendere se si vuole ottenere qualcosa nella vita,e citano fra gli altri i seguenti esempi: x Gwendolyn Brooks voleva diventare una poetessa fin dalla nascita. A quindici anni cominciò a pubblicare poesie e ottenere quel, consenso che poi l'ha accompagnata fino al giorno in cui è stata la prima scrittrice di colore a vincere il premio Pulitzer. 146
x Florence Griffith-Joyner arrivò seconda alle Olimpiadi del 1984. Decise che questo non le bastava e si diede come obiettivo: la vittoria di tre medaglie d’oro ai giochi seguenti. Riuscì nel suo intento e stabili ogni volta un record mondiale. Avete un bel dirvi che volete diventare qualcuno, ma, finché non avrete stabilito con precisione quello che intendete fare, resterete sempre quello che siete. Il metodo proposto sopra con il termine D-E-S-IDE-RIO può aiutarvi a definire e raggiungere tutti gli obiettivi prescelti. Determinate e fissate nella vostra mente ESATTAMENTE ciò che desiderate. Siate precisi. Elencate e stabilite ESATTAMENTE che cosa siete disposti a dare in cambio. Fissate una data entro la quale intendete raggiungere la vostra meta. Identificate ciò che desiderate attraverso un piano ben preciso per ottenerlo e attuatelo subito. Vi suggerisco di imparare a memoria l'espressione «Fallo adesso!» e di ripeterla cinquanta volte la mattina, cinquanta volte la sera e ogni tanto durante il giorno, con entusiasmo e brio, per una settimana o una decina di giorni, 147
finché non vi sarà restata impressa nel subconscio. Poi, quando vi sarà bisogno, sarete pronti ad agire immediatamente. «La fortuna aiuta gli audaci». Dove non c'è niente da perdere se ci si prova e tutto da guadagnare se le cose vanno bene, non esitate un secondo, provateci e... FATELO ADESSO! Riportate per iscritto il vostro piano tappa per tappa: scrivete in modo chiaro e conciso ESATTAMENTE ciò che volete, ESATTAMENTE quando intendete ottenerlo ed ESATTAMENTE che cosa siete disposti a dare in cambio. Siate precisi, l'indeterminatezza è la tomba della buona riuscita. Ogni singolo giorno che passa, mattina e sera, leggete ad alta voce quanto avete scritto. MENTRE LO LEGGETE, VISUALIZZATE VOI STESSI NELL'ATTO DI CONQUISTARE IL VOSTRO OBIETTIVO. VEDETELO. SENTITELO. CREDETECI.
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ESERCITAZIONE PRATICA Datevi degli obiettivi Fissate subito un obiettivo. Nel fare questo, seguite la formula della parola D-E-S-IDE-RI-O che avete appena imparato. Determinate: che cosa volete? Siate precisi. ……………………………................................................. ……………………………................................................. Elencate: che cosa siete disposti a dare in cambio? ……………………………................................................. …………………………….................................................
Ripetete per iscritto il vostro piano tappa per tappa. (E possibile che vi serva più spazio di quanto sia stato previsto in questa pagina). Prima tappa …………………....................................... Seconda tappa ................…………………................... Terza tappa …………………………………………….. Quarta tappa …………………………………………… Quinta tappa .....................................…………………... Ogni singolo giorno, mattina e sera, leggete ad alta voce quanto avete scritto. Durante la lettura visualizzate voi stessi nell'atto di raggiungere la meta desiderata.
Identificate: redigete un piano. Qual è la prima cosa che intendete fare? ………………………............................ …………………………….................................................
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SELF-TEST Rispondete alle seguenti domande:
c) Seguite un piano messo per iscritto, che riesaminate ogni giorno, in cui sono evidenziate delle iniziative da prendere subito o a medio e lungo termine.
1. Quale di queste affermazioni descrive meglio i vostri obiettivi?
3. Che cosa prevedete di dare in cambio della realizzazione dei vostri desideri?
a) Non saprei descriverli. b) Non essere licenziato, non andare in bancarotta, non ammalarmi, ridurre al minimo i contrasti in famiglia. c) Un piano preciso per fare carriera, degli obiettivi finanziari ben definiti, una regolare attività fisica per migliorare lo stato di salute, un rapporto coniugale più intenso e più profondo.
a) Non ne avete idea. b) Il meno possibile, dato che è già stato abbastanza difficile arrivare fin dove siete arrivati. Non vi va di aspettare a diventare ricchi. c) Tutto il tempo, l'energia, l'impegno e il servizio alla comunità necessari e qualunque altro impegno venga richiesto.
2. Che cosa fate per raggiungere i vostri obiettivi? a) Fantasticate su come vorreste che fosse la vostra vita. b) Lottate per evitare di perdere terreno e affrontate le crisi appena si presentano. 151
4. Quand’é l'ultima volta che avete riesaminato i vostri obiettivi? a) Non potete farlo perché non ne avete stabilito nessuno. b) In occasione dell'ultima crisi. c) Oggi, come fate ogni giorno. 152
Il miglior esempio dell'insufficienza di una vita affrontata in modo passivo è tutto il girare a vuoto che deriva dal non aver saputo fissare degli obiettivi. Non si può arrivare in un posto in cui non si è mai stati senza stabilire quale strada si intende percorrere. Le risposte «a» dovrebbero farvi capire subito il motivo per cui non siete soddisfatti di come sta andando la vostra vita. Come fate a lamentarvi che le cose non vanno secondo i vostri desideri se non sapete che cosa volete realmente? L'errore in cui incappano molte persone è quello di dire a se stesse che hanno degli obiettivi da raggiungere per poi esprimerli tutti in termini negativi. Come vi è già stato spiegato, concentrandovi su ciò che vorreste non accadesse otterrete esattamente il contrario. Le prime due risposte «b» esemplificano questo genere di atteggiamento mentale. Come per la preghiera, dovete riconoscere che anche gli obiettivi espressi in termini positivi non si raggiungono attraverso il semplice desiderio. Occorre contribuire attivamente alla loro realizzazione ed essere disposti a dare qualcosa in cambio di ciò che si spera di ottenere. Sia che diventiate enormemente ricchi fornendo di automobili la 153
vostra nazione come ha fatto Henry Ford, sia che diventiate molto famosi con le vostre straordinarie prestazioni di attore come Henry Fonda, per ottenere dovete essere disposti a dare. Questo è quanto ci insegna la terza delle risposte «b». La quarta risposta «b» sottolinea l'importanza di tenere fissa l'attenzione sulle mete da raggiungere. Ogni giorno sarete chiamati a prendere delle decisioni che potranno influire sul risultato a cui aspirate. Per farlo nel migliore dei modi, dovete continuamente ricordare a voi stessi quali sono i vostri obiettivi in modo da agire al fine di raggiungerli. Le risposte di tipo «c» rappresentano il modo coerente di affrontare la vita che deriva dall'aver progettato con l'AMP. Sapete quello che volete e su questo concentrate ogni vostro pensiero. Avete un piano per arrivare a ciò che ambite e lo riesaminate di frequente. In questo modo tutte le vostre azioni e le vostre preghiere vi faranno progredire verso la meta stabilita. Può capitarvi più volte nel corso della vita che vi venga voglia di cambiare quanto avevate stabilito. Non angustiatevi per questo. Capita a tutti di diventare più saggi e scoprire delle opportunità che neppure immaginavamo esistessero. Se siete sicuri di quello che volete e l'esperienza 154
vi dice che potete arrivarci, sarete capaci di analizzare queste eventualità e qualora decideste di approfittarne, fatelo senza alcuna esitazione. E questa l'essenza dell'AMP.
Bonus: tenete in tasca un foglietto con scritti gli obiettivi che vi siete dati per quel giorno. Vi servirà a ricordarvene ogni volta che cercherete qualche spicciolo o le vostre chiavi. E se non avete le tasche? Mettetelo dove è più facile che lo troviate durante la giornata.
Parole di saggezza Anche un viaggio lungo mille miglia comincia con un solo passo. Lao-Tzu Qualunque cosa facciate, fatela di cuore. Col 3,23 Ogni nobile impresa all'inizio sembra impossibile. Thomas Carlyle In questo mondo la cosa importante non è tanto dove ci collochiamo quanto la direzione in cui ci muoviamo. Oliver Wendell Holmes Le quattro fasi per raggiungere l'obiettivo desiderato sono: programmare gli obiettivi, prepararsi pregando, procedere con decisione, continuare con perseveranza. William A. Ward
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Il problema per molte persone non è che programmano di fallire ma che rinunciano a programmare. John L. Beckley Qualunque programma d'azione comporta dei rischi e dei costi, ma sono molto minori di quelli a lunga scadenza di una comoda inerzia. John F. Kennedy Una vita solida è motivata da finalità dinamiche. Kenneth Hildebrand Dovete essere molto prudenti se non sapete dove state andando, perché potreste non arrivarci mai. Yogi Berra Ho sempre desiderato diventare qualcuno, ma avrei dovuto specificare meglio chi. Lily Tomlin
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XI Decimo passo: studiate, pensate e stabilite un programma per ogni giorno Dovete concedervi la possibilità di assumere e conservare un Atteggiamento Mentale Positivo che vi permetta di ottenere dalla vita ciò che desiderate. Un tale venne da me a raccontarmi che era pieno di problemi. Era molto infelice anche se, con il suo lavoro di assicuratore per conto di una grossa compagnia, le soddisfazioni non gli mancavano. Gli chiesi se aveva dei libri motivazionali e la sua risposta fu che nella sua biblioteca ce n'erano alcuni. Allora gli feci la domanda: «Ma li legge?» «Non ne ho il tempo», mi rispose. La cosa interessante è proprio questa: la persona di successo trova sempre il tempo per fare ciò che è importante, in questo caso particolare leggere e studiare un libro allo scopo di ottenere ricchezze, di riuscire nel suo 158
campo specifico di attività oppure di raggiungere un alto livello di benessere fisico, mentale o spirituale. Per arrivare a questo, occorre fermarsi OGNI GIORNO a dialogare un po' con se stessi. Ciò significa che per almeno quindici-venti minuti voi dovrete: l. Pensare alle mete che volete raggiungere... con l’AMP. 2. Esaminare il vostro atteggiamento... con l'AMP. 3. Esaminare il vostro modo di agire e di pensare... con l'AMP. 4. Leggere testi motivazionali, anche solo un paragrafo, una pagina o un capitolo... con l'AMP. 5. Trovare il tempo per studiare, pensare e stabilire un programma... con l'AMP.
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ESERCITAZIONE PRATICA Studiate, pensate e stabilite un programma per ogni giorno Preparatevi a godere un futuro entusiasmante grazie al vostro AMP. Che cosa dovrete studiare? Prima di tutto leggete un editoriale, un articolo, un libro motivazionale o ascoltate una cassetta sullo stesso argomento. Vi basteranno quindici minuti o anche solo la lettura di un breve capitolo, purché vi sforziate di capire quello che l'autore sta cercando di dirvi. Stabilite quali principi vanno bene per voi. Imparate a memoria delle frasi che pensate possano esservi utili. Scegliete un ambiente in cui potete concentrarvi senza essere disturbati. Tenete a portata di mano un blocco per gli appunti e una matita o una penna e, per ogni futura evenienza, procuratevi un quaderno in cui scriverete tutte le decisioni, le frasi di incoraggiamento e le idee che è utile ripassare con una certa regolarità. (Se non vi verranno altre idee, questo librettino sarà una ricca fonte di informazioni da rileggere più volte). Il mio primo argomento di studio sarà: …………......... 160
……………………………................................................. W. Clement Stone un giorno mi disse che la differenza fra un romanzo e un libro motivazionale è questa: nel primo è l'autore che scrive la conclusione; nel secondo, invece, viene definita dal lettore attraverso l'azione che decide di intraprendere. Preparatevi a scrivere la storia del vostro Successo Personale. Trovate il tempo, createvelo. Scegliete il momento della giornata più adatto per mettervi a studiare, pensare e fare programmi. Il momento da dedicare allo studio, alla riflessione e alla pianificazione sarà: ……………………......................... …………………………….................................................
SELF-TEST Rispondete ai seguenti quesiti: 1. Che tipo di impegno ho preso con me stesso per trovare il tempo di studiare, pensare e pianificare il cammino per raggiungere la meta desiderata? a) Nessuno. b) Lo faccio quando posso. c) Ho un momento particolare nella giornata in cui cerco di eliminare ogni altra distrazione possibile. 2. Gli amici vi propongono di ritrovarvi tutti insieme alla fine di una giornata piuttosto stressante. In realtà avevate deciso di dedicare il vostro tempo libero a studiare, programmare e riflettere. Che cosa fate? a) Accettate l'invito. b) Vi dite che quello di cui avete veramente bisogno è di rilassarvi, non di usare ancora la testa.
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c) Decidete di incontrare gli amici dopo che avrete dedicato allo studio il tempo necessario, perché siete convinto che dopo una giornata faticosa la cosa di cui avete più bisogno è riconfermare la vostra fedeltà agli obiettivi prescelti e consolidare la vostra decisione. 3. Come scegliete le vostre letture? a) Quali letture? b) Cercate tutto ciò che vi aiuta ad evadere dal peso della routine quotidiana. c) Scegliete testi di vario genere, fra cui biografie, testi motivazionali, manuali o audiocassette, saggi di analisi della realtà contemporanea e i grandi classici della letteratura. 4. Quando avete finito di leggere un testo, qual è la prima cosa che fate? a) Fate una pausa. b) Ne iniziate subito un altro. 163
c) Vi fermate a riflettere sulle implicazioni dell'opera e sulle possibili applicazioni alla vostra vita pratica. Annotate nel vostro diario i pensieri che vi ha suggerito o ricopiate le citazioni più interessanti. Se cominciate a prendere in considerazione la possibilità di dedicare un po' di tempo a studiare e programmare con l'AMP, avrete quasi subito modo di constatare gli enormi vantaggi che se ne ricavano. All'inizio vi sembrerà quasi di lavorare, ma tenete presente quello che diceva Thomas Edison: «La maggior parte della gente non si accorge di quando gli viene offerta un'opportunità perché questa gli compare davanti con la tuta da lavoro». Le risposte di tipo «b» rappresentano una totale rinuncia all'emozione e alla soddisfazione che derivano dalla gestione attenta del proprio tempo. Ma perché dovremmo evitare di pensare alle cose belle che ci accadranno? Se vi dicessero che con venti minuti al giorno di esercizio potreste raddoppiare le vostre conoscenze, non ne approfittereste subito? Lo fareste senz'altro. E’ necessario però che siate fedeli all'impegno preso. Ciò fa parte di quello che Dennis Conner chiamava «la 164
fedeltà all'impegno». Le risposte «b» dimostrano che si possono trovare un'infinità di distrazioni e di scuse per trascurare il tempo dedicato a dilatare la propria mente. Se non vi impegnate e non siete fedeli al vostro impegno, non otterrete nessuno dei benefici sperati e cosi avrete un'altra scusa per trascurare le promesse che avete fatto a voi stessi. Il segreto per mettere a frutto il tempo riservato allo studio e alla programmazione è quello di mettervi continuamente alla prova. Esaminate nuovi mondi, nuovi modi di pensare che illustrino in modo nuovo la vostra situazione. Ci sono innumerevoli modi per farlo. C'è una branca del sapere che vi ha sempre affascinato ma che non avete mai esplorato? Perché non cominciare ora? Forse non ne avrete dei vantaggi immediati, ma è molto probabile che in seguito ne sarete ripagati in maniera del tutto imprevedibile. Supponiamo che siate interessati al vino di qualità. Le letture che farete sull'argomento vi porteranno ad imparare moltissime nozioni di geografia, agricoltura, storia, scienza dell'alimentazione, culture diverse, chimica e anche di marketing. Quali di queste vi piacerebbe studiare più a fondo? Che utilità ne potreste trarre? 165
Ricordatevi che non è più l'epoca in cui eravate costretti ad andare a scuola per evitare una punizione. Il tempo che dedicate allo studio è una vostra scelta, sfruttatelo bene.
Bonus: Se riuscite a trovare anche solo venti minuti alla mattina e altri venti alla sera, in una settimana fanno quasi cinque ore che avrete dedicato a voi stessi. In un anno vi sarete «concessi» quasi una settimana e mezzo di tempo supplementare da dedicare allo studio, alla riflessione, alla pianificazione e alla preghiera. Vi consiglio caldamente di occupare il vostro tempo libero lasciandovi guidare da un Atteggiamento Mentale Positivo. Per quanto riguarda il pensiero creativo, mi ricordo di una storia, una storia vera, che vi interesserà, come è stato per me quando mi fu raccontata da W. Clement Stone. Indovinate chi invitò Anthony Athanas per l'inaugurazione del suo ristorante Anthonys Pier 4 di Boston circa otto anni fa? Il Presidente, il governatore o qualche personaggio famoso del mondo della televisione, del cinema e del teatro? No. Riempì il locale di tutti i tassisti di Boston che poté trovare, con le loro mogli o fidanzate. L'Anthonys Pier 4 è uno dei ristoranti più rinomati e redditizi di tutti gli Stati 166
Uniti. Quando passate per Boston, salite su un tassì, come ho fatto io, e chiedete all'autista: «Qual è il miglior ristorante della città?» Potete immaginare che cosa vi risponderà. Anthony ha avuto successo perché ha trovato la strada giusta dedicando tempo a studiare il problema, riflettere e programmare. Per decidere bene usate le seguenti strategie: 1. Condizionate la vostra mente. Se avete avuto una formazione religiosa, troverete utile cercare una guida nella preghiera, poiché il vostro massimo punto di forza sta nella potenza della preghiera. 2. E’ buona cosa pensare in termini di voi stessi, dei vostri familiari, del vostro lavoro o della vostra vocazione, dei guadagni materiali o di qualunque altra cosa soddisfi i vostri interessi. Occorre stabilire degli obiettivi specifici e un limite di tempo entro cui raggiungerli. Possono essere più di uno purché non siano in conflitto fra loro.
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3. Ponetevi delle domande e mettetele per iscritto. Ad esempio, Anthony Athanas si è chiesto: «Chi posso invitare per la serata inaugurale che mi aiuti ad attirare il maggior numero di clienti nel mio ristorante?» e ha trovato la risposta ragionando in modo costruttivo. Quando vi ponete una domanda considerate le varie possibilità che la risposta comporta e scrivetele. Scegliete quella più vantaggiosa e poi conservatela per sempre nel vostro taccuino personale. 4. E’ indispensabile che prevediate di sottoporre voi stessi ad un'analisi o ad un controllo con regolarità, preferibilmente ogni giorno. Usate quotidianamente il vostro taccuino personale.
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Smiley Blanton
Parole di saggezza Il tempo è la cosa più preziosa che l'uomo abbia da spendere. Laerzio Diogene La diligenza è madre della buona sorte e Dio concede tutto all'operosità. Benjamin Franklin Non saprete mai che cosa è sufficiente finché non saprete che cosa è più che sufficiente. William Blake
Niente nella vita è più emozionante e gratificante di quell'improvviso lampo di luce che fa di te una persona diversa, e non solo diversa, ma migliore. Arthur Gordon Leggere è stato ed è per me un gesto rivoluzionario. Esso dilata la mia mente e mi dota degli strumenti necessari per operare una rivoluzione nel mio spirito, nella mia mente e nella società... Scegliete di leggere, scegliete di imparare, scegliete di sognare. Bertice Berry
Le vette che i grandi uomini hanno raggiunto e conquistato non furono frutto di uno slancio isolato, ma, mentre i loro compagni dormivano, durante la notte essi scalavano. Henry Wadsworth Longfellow La natura ci istruisce in modo originale attraverso un certo senso di curiosità. 169
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XII Un uomo che mette a frutto il suo AMP ogni giorno La potenza dell'AMP è grandissima. Può farvi arrivare dovunque vogliate. Ha contribuito a migliorare la vita di innumerevoli persone facendole passare dalla mediocrità ad una posizione di ricchezza, felicità e successo. Uno degli esempi più stimolanti di quello che l'AMP può fare è W. Clement Stone, un uomo che si è dato il compito di servirsi dell'AMP in tutti i modi possibili. La sua vita è un'autentica dimostrazione del grande valore di un atteggiamento sano e costruttivo. Ho lavorato con lui per quasi cinquant'anni e non conosco nessuno che abbia saputo mettere a frutto il suo AMP meglio di lui. Tutta la vita di Stone è stata un vero successo. Ha superato i novantacinque anni, restando sposato con la stessa donna per settantacinque anni e continuando ad accumulare ricchezze, assicurarsi la felicità e conquistare il rispetto dei suoi simili. E presidente onorario dell'Aon Insurance Companies, una delle più grandi compagnie americane di 171
assicurazioni. Considerato a dir poco multimiliardario, ha elargito centinaia di milioni di dollari ad istituti di beneficenza e persone bisognose. Autore di tre libri, Stone ha avuto anche la gioia di condividere le proprie teorie sull'AMP con migliaia di persone che si sono arricchite lavorando per lui. E’ un accanito sostenitore del valore del pensiero positivo e attraverso le sue parole e le sue azioni dimostra a tutti i miracoli che si possono realizzare con l'AMP. Diamo un'occhiata a ciascuna delle dieci tappe indicate in questo libro per ottenere un Atteggiamento Mentale Positivo e cerchiamo di capire come W Clement Stone le ha messe in pratica. Esaminando la sua vita, è possibile trovare nuovi modi per applicare l'AMP alla nostra. Primo passo: impadronitevi della vostra mente con convinzione Vi ricordate la professione di fede che siete stati invitati a fare nella prima tappa? Uno degli elementi più importanti è questo: 172
Credo di poter governare e controllare le mie emozioni, gli stati d'animo, i sentimenti, l'intelletto, le tendenze, gli atteggiamenti, le passioni e le abitudini allo scopo di sviluppare un Atteggiamento Mentale Positivo. Ascoltiamo quello che Stone ha da dirci sulla possibilità di controllare la propria mente: Ho sempre sostenuto la necessità di selezionare pensieri e frasi da far emergere a livello conscio per controbilanciare le influenze negative che si incontrano nella vita di tutti i giorni... Fin dall'adolescenza mi sono allenato a neutralizzare i condizionamenti negativi che mi venivano dagli altri. Se qualcuno mi diceva: «Non si può fare» o «Tu non puoi farlo», in quel medesimo istante dal mio subconscio partiva un messaggio che trasformava queste espressioni in positivo: «Lui non può, ma io si!» E lo facevo così spesso che quella divenne per me una reazione automatica e immediata.
Stone non esagera, anzi la realtà è ben più strabiliante di quanto si creda. Nato a Chicago all'inizio del secolo, perse il padre quando aveva solo tre anni. Sua madre lavorava sodo per mantenerlo, ma avevano cosi pochi soldi che lui iniziò a sei anni a vendere giornali all'angolo della strada. Gli altri strilloni erano tutti più grandi e usavano dei modi piuttosto bruschi con lui, tanto che spesso lo cacciavano via a botte. Ma Stone non si lasciò scoraggiare. Andò a cercare nuovi clienti in giro per ristoranti e negozi: «Cominciai ad imparare che potevo superare la paura attraverso l'azione». La capacità di agire nonostante la paura è l'essenza dell'AMP, che consiste nel contrapporre le forze positive della mente alle forze negative che la vita ci presenta. Non sempre è facile misurarsi con un'esperienza negativa facendo uso di pensieri e azioni positive. Questo è il motivo per cui Stone si è sempre servito di quelle frasi brevi ed incisive che tornano in mente in un attimo e riaccendono il fuoco del proprio AMP. Eccone alcune: • Fallo ADESSO!
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• Abbiamo un problema e questo è un bene! • Punta in alto! • Se si possiede l'AMP, ogni contrarietà porta in sé il seme di un vantaggio equivalente se non maggiore! • Coloro che si sforzano di avere l'AMP raggiungono il successo e lo fanno durare! Come si può notare, sono tutte espressioni enfatiche; terminano con un punto esclamativo in modo che, quando Stone ne richiama una alla mente, l'effetto è molto forte. E’ essenzialmente questo il senso dell'impadronirsi della propria mente: diventare capaci di scegliere il tipo di atteggiamento con cui giudicare tutto ciò che ci accade. Come dice Stone: «Se c'è una caratteristica che distingue le persone di successo da quelle destinate a una vita di fallimenti e di sconfitte, è l'Atteggiamento Mentale Positivo. Laddove una persona negativa vede dei problemi, chi ha l'AMP individua delle opportunità. Se sceglierete la strada del pensiero positivo e assumerete l'atteggiamento di chi si sente vincitore, non tarderete a scoprire che l'entità delle vostre entrate e dei beni che intendete accumulare dipende solo da voi». 175
Secondo passo: tenete la mente fissa sulle cose che desiderate e distoglietela da quelle che non desiderate Questa tappa è la conseguenza logica della prima e costituisce l'applicazione specifica dei principio generale che sta alla base dell'AMP. Richiede esercizio e attenzione costante; in compenso offre un duplice vantaggio: 1) Vi libera dall'ansia e dalla paura. 2) Vi permette di creare le situazioni attraverso cui ottenere ciò che volete. «Fin dalla nascita siamo stati condizionati ad essere negativi», afferma Stone, «ci viene continuamente ripetuto quello che non dobbiamo fare o il motivo per cui una cosa non si deve fare, e ciò rende necessario uno sforzo deliberato, cosciente e continuo per tenere sotto controllo le forze negative». Con oltre novantanni di esperienza alle spalle nel settore delle vendite, Stone parla con cognizione di causa. Ogni suo incontro con un potenziale cliente ha sempre comportato per lui la possibilità di sentirsi dire di no. E anche il venditore più esperto sa che questo accade regolarmente. Ma il segreto per affrontare l'eventuale 176
delusione sta nell'evitare di pensare al fatto che ci si sentirà dire di no e concentrare invece ogni pensiero sul sì. «La piccola differenza che passa fra la felicità e il successo e l'infelicità e l'insuccesso sta nell'atteggiamento, positivo o negativo, che assumete», ama ripetere Stone. «Il vostro atteggiamento è una delle poche cose della vita su cui avete un controllo totale e assoluto». Per aiutarvi a orientare la mente in senso positivo tutte le volte che vi trovate in una situazione in cui i pensieri negativi minacciano di sopraffarvi, Stone suggerisce di comportarsi come segue: x Caricatevi in positivo. Concentratevi sul lavoro che vi aspetta, come fanno gli atleti prima di una gara o gli attori in vista della rappresentazione. Se siete li per vincere, perché non pregustate un po' della gioia che la vittoria vi darà? x Sentitevi sicuri di voi stessi. Sappiate che qualsiasi cosa verrà detta o fatta, una «vendita» ci sarà comunque. Le possibilità sono due: o l'eventuale acquirente vi convincerà ad accettare il fatto che non 177
vuole il prodotto o il servizio che gli offrite, o sarete voi a convincere lui che ne ha bisogno. Affrontate la situazione con la fiducia di poter gestire l'incontro in modo vantaggioso per voi. Se fate fatica ad avere questa certezza, cominciate a comportarvi come se l'aveste raggiunta e vedrete che vi sentirete pieni di fiducia. x Allentate la tensione. Se siete nervosi o spaventati, o se trovate difficile dominare le vostre emozioni, provate a parlare col tono di voce di chi è pieno di entusiasmo. Non sempre è possibile assoggettare le proprie emozioni alla ragione, ma all'azione si! Un modo efficace per farlo è sorridere, e ricordatevi di usare non solo la bocca ma anche gli occhi. Una bella risata e un po' di umorismo serviranno ad allentare la tensione. Ciò aiuterà anche gli altri, che si sentiranno stimolati a ridere o sorridere con voi. Qualunque siano i loro sentimenti, voi avete la possibilità di condizionare le loro reazioni attraverso ciò che dite e il modo in cui lo dite, e ciò che fate e il modo in cui lo fate. 178
Quest'ultima è una tecnica di cui Stone è sempre stato maestro. Da persona elegante e dall'aspetto distinto qual è, ha come segno caratteristico un bel paio di baffi girati all'insù che conferiscono al suo viso l'espressione di un eterno sorriso. Comincia ogni riunione, sia con i suoi consiglieri sia con i suoi rappresentanti, comunicando un elenco di buone notizie, in genere non meno di cinque. Prende la carica da tutto quello che si è verificato di positivo, se ne serve per aumentare l'entusiasmo da cui è animato e poi lo infonde a tutti i presenti. Se anche deve riferire che qualche cosa non è andato come aveva previsto o parlare a un gruppo di venditori poco brillanti, egli parte sempre dalla constatazione che ci sono delle cose che funzionano e in questo modo ottiene che continuino a funzionare. C'è un'altra cosa che Stone fa che rivela la grandissima capacità di concentrazione della sua mente: in tutti questi anni da quando lo conosco, come amico e socio d'affari, non l'ho mai sentito reagire di fronte a una difficoltà con un'espressione che fosse più forte di «Accidenti!» Per uno che gestisce un impero da qualche miliardo di dollari e che 179
ha avuto la sua buona razione di notizie spiacevoli in funzione dei numerosi interessi che deve gestire, questo è un esempio davvero sorprendente di controllo mentale. Per quasi tutti arriva prima o poi il momento in cui non è possibile trattenere un’imprecazione e non è certo un segno di squilibrio mentale. Ma il fatto è che in genere ciò avviene in un impeto di rabbia o di frustrazione e rivela tutta la forza che può avere un atteggiamento negativo quando ci coglie alla sprovvista. Lo straordinario esempio di Stone testimonia il grado di controllo che riesce ad esercitare sulle proprie reazioni mentali, condizionandole a restare positive di fronte a qualsiasi situazione. Ogni volta che affrontate un contrattempo tenendo sotto controllo il vostro atteggiamento mentale, è come se ripassaste una seconda volta il metallo da stampare sotto la pressa. State allenando la mente ad essere più in forma e a fare più di quanto abbia mai fatto prima. Come dice Stone, l’AMP «è un metodo che va praticato in ogni momento di veglia cosciente finché controbilanciare l'insicurezza con la fiducia in se stessi diventerà per voi un'abitudine. Per la mente avviene come per i muscoli, che acquistano forza ed elasticità attraverso l'esercizio e l'uso costante». 180
Terzo passo: vivete secondo la «regola d'oro» «Fate agli altri quello che vorreste fosse fatto a voi». Probabilmente vi è stato ripetuto tante di quelle volte fin dall'infanzia che quando lo sentite dire ancora non vi fa più tanto effetto. E’ bene però che cerchiate di reagire, perché altrimenti defraudate voi stessi di tutta una serie di conoscenze e di vantaggi che derivano da uno dei concetti fondamentali che stanno alla base dell'AMP. Nel corso della sua lunga carriera Stone ha avuto a che fare con migliaia di agenti di vendita e di altre persone che hanno lavorato per lui. Nei suoi rapporti con tutti costoro, egli si è sempre donato generosamente, sapendo che tutto quello che regalava in termini di tempo e di denaro gli sarebbe stato in qualche modo restituito. Ero sposato da poco e mi stavo dando da fare per comprare una casa quando ebbi modo di scoprire quanto Stone fosse generoso. Avevo chiesto un prestito, ma mi era stato rifiutato perché il mio stipendio mensile era inferiore di trenta dollari alla cifra necessaria per ottenere un mutuo. Pensai che in fondo non sarebbe passato molto tempo prima 181
di arrivare alla cifra giusta. A quel punto mia moglie ed io avremmo trovato senz'altro un'altra casa. Nel frattempo però era girata voce fra i colleghi che mi trovavo in difficoltà e fui convocato nell'ufficio di Stone. «Mike», mi domandò, «è vero che ti mancavano solo trenta dollari al mese per poter avere quella casa?» Di fronte alla mia risposta affermativa, si mostrò stupito, quasi offeso. «Be', perché non sei venuto da me? Sarei stato felice di aiutarti», e subito dopo mi concesse l'aumento che mi avrebbe permesso di comprare la casa. Trenta dollari al mese non erano certo una cifra enorme per Stone, ma per me e mia moglie significavano moltissimo. Anche se quel denaro mi era stato regalato da lui, feci di tutto per ripagarlo lavorando più di prima, restando in ufficio fino a tarda sera e anche durante il fine settimana, in modo che sapesse quanto apprezzavo quello che aveva fatto per me. Quel tipo di generosità automatica e immediata è sempre stato un elemento fondante della sua vita. Ogni tanto compariva sul giornale un articolo che parlava di una famiglia la cui casa era andata distrutta o di una coppia che era arrivata da fuori e a cui avevano rubato il denaro. 182
Qualche giorno dopo si leggeva di un misterioso benefattore che aveva provveduto a rifare il guardaroba di quella famiglia o pagato il conto dell'albergo alla coppia e acquistato per loro il biglietto per ritornare a casa. Quelli di noi che avevano potuto notare lo sguardo commosso di Stone quando era venuto a sapere di quegli episodi sapevano che l'anonimo benefattore era in genere quello stesso bambino che aveva cominciato a lavorare a sei anni. Per lui era una specie di hobby. «Più guadagniamo, più dobbiamo spartire con gli altri», scrisse una volta. «Una cosa è sicura, le vere persone di successo sono sempre disposte a condividere le proprie ricchezze. L'esperienza ha insegnato loro che quando ci si dona, quando si fa una buona azione senza sperare in una ricompensa, si prova una sensazione stupenda. E più si condivide, più ci si sente motivati». Il modo con cui Stone ha applicato la «regola d'oro» non si limita a piccoli gesti. Egli ha donato grandi quantità di denaro a molte istituzioni e iniziative di valore, fra cui gruppi di vario genere come l'American Indian Center, i Boys and Girls Clubs of America, la Chicago Lyric Opera, il Massachusetts Eye and Ear Infirmary, la National 183
Conference of Christians and Jews e l'Esercito della Salvezza. li suo eccezionale successo ha permesso a Stone di essere straordinariamente generoso, ma dietro la sua generosità si cela un modo di pensare che una volta gli ho sentito esprimere con molta semplicità. Una persona gli chiese scherzando se non aveva paura che qualcuno di quelli che aiutava in realtà lo sfruttasse per ottenere denaro senza fatica. Stone sorrise e replicò: «Non avrò mai modo di sapere se chi viene da me è solo un opportunista o una persona che il buon Dio ha mandato da me perché è veramente bisognosa. Ma mi comporto sempre come se fosse Dio a volere che la aiuti. Sono convinto che non è giusto rifiutare di ricambiare i favori che lui ha fatto a me». Forse non avete ancora la possibilità di essere generosi con il vostro denaro come vorreste, ma potete donare un po' del vostro tempo, della vostra benevolenza e del vostro entusiasmo a chi ve lo chiede, e anche a chi non ve lo chiede. Se agite in modo onesto e giusto con tutti quelli che incontrate, potrete essere fiduciosi che essi faranno lo stesso con voi. 184
Quarto passo: eliminate ogni pensiero negativo con l'introspezione A tutti capita di avere dei pensieri negativi; la paura e il dubbio fanno parte della natura umana, ma è tipico delle persone affermate riconoscere questi pensieri e neutralizzarli. L'esordio di Stone nel lavoro di assicuratore in cui era destinato ad avere tanto successo non fu dei più facili. Sua madre era appena diventata titolare di una piccola agenzia di Detroit e, dopo avergli dato un solo giorno di tempo per leggersi la polizza che offrivano, gli indicò l'immenso palazzo pieno di uffici che sorgeva di fronte e gli disse di cominciare da lì il suo giro di vendite. Quel primo giorno, dopo innumerevoli tentativi, Stone riuscì a stipulare soltanto due contratti. Il secondo giorno ne vendette quattro e il giorno dopo sei. Continuava a migliorare, eppure ogni mattina, quando veniva il momento di entrare nell'edificio, si sentiva ancora pieno di esitazione. «Non avevo ancora superato la paura di bussare alle porte», ricorda. 185
Ma, dopo averci pensato su un po', mi dissi: «II successo arride a chi ci prova. E quando tentare non costa niente e c'è invece molto da guadagnare se le cose vanno bene, non bisogna assolutamente esitare». Queste frasi di incoraggiamento mi erano molto utili dal punto di vista razionale, ma la paura restava. Dovevo passare all'azione e fu allora che mi venne in mente un'espressione davvero stimolante: «Fallo ADESSO!» In questo modo scoprii che potevo costringermi a prendere l'abitudine di agire. Appena uscivo da un ufficio, correvo subito in un altro. Se mi veniva la tentazione di tergiversare, non dovevo far altro che ripetere a me stesso: «Fallo ADESSO!» Anche dopo essere entrato nell'ufficio da contattare, continuavo a sentirmi a disagio, ma imparai presto a neutralizzare la paura di parlare con gli estranei controllando il mio tono di voce. Parlavo forte, a gran velocità, senza mai smettere di sorridere e modulando la voce. In seguito scoprii che questa tecnica si basa su un principio psicologico ben preciso, elaborato dal professor William James di Harvard: le emozioni, come ad esempio la paura, non sempre si 186
possono controllare con la ragione, mentre sono facilmente assoggettabili all'azione. Questa è in grado di neutralizzare un'emozione non voluta laddove non è possibile farlo con il pensiero. E’ quello che facevo da bambino quando andavo in giro a vendere i giornali. Se vi date da fare e non permettete che la paura vi blocchi, questa emozione negativa prima o poi verrà neutralizzata. Per superare la paura ci vuole coraggio, forza e fermezza. Sono atteggiamenti che si acquistano attraverso l'esercizio. Tuttavia, anche se non ve ne accorgete, essi sono già potenzialmente dentro di voi. Infatti quando usate una qualsiasi vostra capacità potenziale, essa si trasforma subito in abitudine. E quando vi abituate a fissare delle mete, a tenere duro, ad essere determinati, ad avere coraggio, a non cedere, ad essere forti e non cessate di puntare a vendere molto, otterrete senz'altro i risultati desiderati. Ripetere più volte lo stesso esercizio può senz'altro aiutarvi in qualsiasi impresa decidiate di intraprendere. Condizionerà la vostra mente a sollevarsi al di sopra degli ostacoli e degli imprevisti e a non dare retta ai pensieri deprimenti che potrebbero assalirla. Tuttavia, anche a chi 187
vive e opera in un clima fortemente dominato dall'AMP può capitare di lasciarsi prendere da pensieri negativi. Questo accade soprattutto quando si permette all'idea negativa di assumere a forma di una lamentela nei confronti di un'altra persona. Apparentemente il vostro atteggiamento è positivo: dopo tutto non state parlando male di voi stessi. Ma squalificare qualcuno criticandone il modo di lavorare o qualsiasi altro aspetto della vita è segno di un atteggiamento mentale negativo e se pensate che ciò vi faccia apparire migliori vi sbagliate di grosso. Come responsabile di un'enorme squadra di venditori, Stone aveva spesso occasione di sentire i commenti che i suoi dipendenti facevano gli uni nei confronti degli altri. Tutte le volte che qualcuno apriva bocca per parlare male di un collega, anche se si trattava di un problema reale, lui esclamava: «STOP! Trova cinque cose belle da dirmi su questo tizio e poi decidi se hai altro da dire». Questa tecnica è molto efficace, in quanto costringe l'interessato a guardare prima di tutto al lato positivo delle cose. Quasi sempre, una volta che erano state elencate le cinque cose belle, le informazioni negative che seguivano apparivano abbastanza irrilevanti. 188
Il metodo funziona anche quando siete alle prese con un pensiero negativo che non vi dà pace. Trovate cinque pensieri belli che si possano applicare alla stessa situazione e scoprirete che molto probabilmente non riuscite neppure più a ricordare la lamentela da cui eravate partiti. Quinto passo: siate felici! Fate felici gli altri! La felicità è terribilmente contagiosa ed affascinante. Se, arrivando ad una festa, vedete un gruppo di persone che ridono e sono allegre e un altro in cui tutti hanno l'aspetto triste e preoccupato, con quale dei due preferite stare? Se vi sforzate di essere felici, lo comunicherete anche a chi vi sta accanto. E’ un principio molto semplice, ma molti dimenticano di applicarlo. E’ facile anche essere felici quando tutto va per il verso giusto, ma è molto più importante esserlo quando avviene il contrario. Una delle storie preferite di Stone ha per protagonista una donna soprannominata «nonna Nedrow». Nonna Nedrow perse la vista in età avanzata e all'inizio ne fu molto addolorata, ma poi fece leva sul suo AMP innato e decise di 189
accettare il suo handicap per cambiare invece l'unica cosa che dipendeva da lei, cioè il suo atteggiamento. Una sua nipote raccontò a Stone: «La nonna mi invitava a ringraziare Dio ogni sera per le cose belle che mi erano capitate nella giornata e la mattina appena sveglia per tutto il bene che avevo ricevuto nella vita. In quel modo, iniziavo la giornata con un senso di benessere e di contentezza perché, invece di preoccuparmi per ciò che non potevo cambiare, concentravo i miei pensieri su ciò che non volevo cambiare: le cose che amavo, le persone che mi volevano bene, il bene che mi era toccato in sorte. Praticamente, senza sapere che cosa fosse l'AMP, la nonna mi insegnò a cominciare ogni giorno con un Atteggiamento Mentale Positivo». Stone sa quanto la nostra felicità o infelicità personale può condizionare ogni singolo aspetto della nostra vita e riferisce in proposito l'episodio seguente: Ho usato la storia di nonna Nedrow per aiutare un giovane e bravo direttore alle vendite a risolvere il suo problema. Non era né cieco né malato e guadagnava piuttosto bene. Molti ritenevano che fosse una persona che aveva tutto quello che poteva desiderare nella vita e 190
questo era vero, eppure egli era infelice senza neppure sapere il perché. Dopo un lungo colloquio con lui, fu facile stabilire che il motivo della sua infelicità era l'antagonismo che suscitava negli altri. Come direttore commerciale era molto attento a come avrebbero potuto reagire i suoi potenziali clienti ed essi ne erano affascinati. Ma nei rapporti con la gente e con i dipendenti non aveva la stessa sensibilità. Appariva sempre sorpreso delle reazioni che provocava negli altri con il suo modo di fare aggressivo e sconsiderato. Era scostante, si faceva odiare. Gli raccontai la storia di nonna Nedrow per dimostrargli come avrebbe potuto cambiare la sua vita se solo avesse cambiato atteggiamento. Gli dissi: «Sei un ottimo venditore! Pensa solo come potresti farti amare dai tuoi soci, dai tuoi dipendenti e dalle persone con cui hai a che fare se ti decidessi a cambiare il tuo atteggiamento nei loro confronti da negativo a positivo, se stessi più attento a quello che dici e a come lo dici». All'inizio si mise sulla difensiva, come ci si poteva aspettare da uno che è insensibile agli altri, ma era più 191
interessato a risolvere il problema che a difendere il suo modo di comportarsi. Era sinceramente intenzionato ad aiutare se stesso e mi chiese: «Che cosa mi consigli?» «Fai uso dell'autosuggestione», gli risposi. «Ripeti cinque volte la mattina e cinque la sera per una settimana o una decina di giorni, con convinzione: • Fai agli altri quello che vorresti fosse fatto a te. • Non dire o fare agli altri quello che non vorresti fosse detto o fatto a te. Sei abbastanza intelligente da decidere di farti accettare dicendo la cosa giusta al momento giusto ed essendo più rispettoso dei sentimenti degli altri». Nel giro di poco tempo si verificarono delle cose sorprendenti. I suoi soci, i suoi dipendenti e i suoi amici notarono un cambiamento, ma soprattutto egli riuscì a trasformare la sua vita da negativa in positiva, perché aveva mutato atteggiamento. Il consiglio di Stone non avrebbe certamente avuto un effetto così dirompente se non fosse stato a sua volta una 192
persona assai estroversa e felice. Ma questo è solo una prova dei grandi vantaggi dell'essere felici, vale a dire la capacità di influenzare gli altri in senso positivo. Sesto passo: abituatevi ad essere tolleranti Un Atteggiamento Mentale Positivo vi renderà sufficientemente flessibili da riuscire ad andare d'accordo e lavorare con persone che la pensano in modo diverso da voi. Nella società moderna non mancano certo gli argomenti su cui può capitare di scontrarsi pesantemente, ma ciò non significa che non ci si possa rispettare a vicenda tanto da trovare dei punti in comune su questioni di vitale interesse o almeno cercare di capire che cosa c'è alla base delle reciproche divergenze. Accade spesso di incontrare persone con idee diverse dalle nostre. Se le cancelliamo dall'elenco dei nostri amici, facciamo del male a noi stessi perché restringiamo il nostro campo d'azione. Forse uno dei principali motivi di attrito fra gli individui è che si tende ad identificare le divergenze di opinioni con il rifiuto delle idee a cui si è affezionati e quindi della propria persona. 193
Stone ama ricordare la storia di una giovane assicuratrice assai motivata che si era recata dal proprietario di un negozio di calzature allo scopo di fargli sottoscrivere una polizza di assicurazione. Era accompagnata dal suo direttore, perciò la posta in gioco era più alta perché voleva fare una buona impressione su di lui. Il proprietario del negozio non era interessato alla proposta e lo disse chiaramente. In un impeto di rabbia, la giovane esclamò: «Non verrei mai da lei a comprare un paio di scarpe!» La sua reazione era comprensibile, ma anche spiacevole e per nulla conveniente. Quando furono usciti dal negozio, il suo direttore le fece notare che il proprietario era stato gentile a riceverla e che lei avrebbe dovuto essergli riconoscente per questo. Invece aveva lasciato che il suo rifiuto condizionasse il suo atteggiamento e si era preclusa ogni possibilità di ritornare da lui. Anzi, era molto probabile che dopo quell'esperienza il negoziante ci avrebbe pensato su due volte prima di permettere a un altro venditore di avvicinarlo. Questo è l'effetto a largo raggio dei gesti di intolleranza, che innalzano un muro fra i due interlocutori. 194
Come afferma Stone: «Se vi offendete facilmente, vuol dire che siete una persona che a sua volta ferisce spesso i sentimenti degli altri. I vostri pensieri negativi generano una forza negativa di grande intensità in quanto imprimono una direzione diversa al modo di pensare degli altri e li spingono ad adeguarsi al vostro atteggiamento. Se invece non accade mai o solo di rado che vi offendiate, è abbastanza probabile che siate una persona positiva, ottimista, molto comprensiva nei confronti degli altri e perciò capace di incanalare le loro reazioni nella stessa direzione». Ricorda ancora Stone: «Ho imparato una cosa molti anni fa tutte le volte che mi sono trovato davanti a un venditore particolarmente arrabbiato. Ripetevo a me stesso: "Abbi pazienza, molta, molta pazienza" ed evitavo di reagire come lui. A poco a poco lui cambiava tono, perché più parlava più capiva che aveva torto. E quando si era calmato del tutto, potevo parlargli in modo pacato e insieme riuscivamo a risolvere il problema. Se l'altro è adirato, non è bene imitarlo. Quello che ci interessa è assumere il controllo della situazione». Stone stesso è un uomo molto deciso nelle sue opinioni. E’ stato a lungo attivo nel partito repubblicano. Ma pur 195
essendo pronto a difendere strenuamente le idee in cui crede, non permette che le divergenze d'opinione pregiudichino la possibilità di stringere alleanze tutte le volte che riesce a trovare con qualcuno degli argomenti di comune interesse. Non dovrebbe sorprendere il fatto che egli abbia offerto il suo appoggio all'Operazione PUSH del reverendo Jesse Jackson. Egli infatti ammirava Jackson perché esortava gli afroamericani a darsi da fare e lottare per emergere nella società e si adoperò affinché la sua fondazione fornisse all'Operazione PUSH tutto il supporto gestionale e promozionale necessario. Sono questi i ponti che la tolleranza riesce a costruire. Invece di tenere conto della propria posizione di bianco, repubblicano e conservatore e di quella di Jackson, nero, democratico e progressista, Stone puntò al fatto che si erano assunti entrambi il compito di spronare gli altri a migliorare se stessi. Questi due leader hanno probabilmente più divergenze che punti in comune, ma la loro scelta di ignorare le differenze e lavorare insieme ha permesso a molte persone di stare meglio. Se vi capiterà di trovarvi in aperto contrasto con qualcuno, prendete esempio da come Stone ha saputo gestire 196
le lamentele dei suoi dipendenti nei confronti degli altri. Mettete giù un elenco di cinque cose belle riguardo alla persona con cui non andate d'accordo, poi chiedetevi se potrebbero aiutarvi a trovare il modo di lavorare insieme con vantaggio reciproco. Ecco che cosa ci vuole per far entrare la tolleranza fra le buone abitudini che l'AMP può fornire alla vostra vita. Settimo passo: date a voi stessi dei consigli positivi Se vi capitasse di essere presentato a W. Clement Stone e, stringendogli la mano, gli diceste: «Come va?», so benissimo come vi risponderebbe: «STO BENE! SONO FELICE! MI SENTO BENISSIMO!» E pronuncerebbe queste parole con tutta l'energia e l'entusiasmo che le lettere cubitali in cui sono scritte stanno a dimostrare. Stone non smette mai di dare a se stesso dei consigli positivi. Dopo un'intera vita trascorsa all'insegna dell'AMP, egli continua a potenziarlo ogni giorno, e ogni notte, in tutte le occasioni possibili. «Prima di andare a letto», spiega, «mi metto in ginocchio e prego di poter avere un sonno profondo e ristoratore e di svegliarmi la mattina pieno di vita, energia 197
e vigore, e chiedo che i sogni che farò siano bellissimi e mi aiutino a raggiungere la meta desiderata». Facendo sue le parole di Napoleon Hill, Stone ci ricorda che: «Qualsiasi cosa la mente concepisca e prenda per buono, con l'AMP sarà possibile ottenerla. Noi traduciamo in realtà concreta i pensieri e gli atteggiamenti che fanno parte della nostra mente; lo facciamo con altrettanta rapidità sia che riguardino la povertà e l'insuccesso che la ricchezza e il successo. Quando il nostro atteggiamento nei confronti di noi stessi è positivo ed è generoso e magnanimo nei confronti degli altri, ci guadagniamo grandi e copiose dosi di successo». Questo è un altro aspetto in cui le formule di autostimolo giocano un ruolo estremamente importante. Vi baleneranno nella mente al momento del bisogno, ad esempio quando volete eliminare o neutralizzare la paura, affrontare i problemi con più coraggio, trasformare uno svantaggio in vantaggio, ottenere risultati più brillanti, risolvere questioni delicate o dominare le emozioni. Stone ripete spesso ad alta voce queste formule per aumentarne l'efficacia e fa in modo che gli altri possano sentirle affinché esercitino il loro influsso anche su di loro. 198
Og Mandino, autore del famoso libro Il più grande venditore del mondo, Gribaudi, Milano 1987, lavorò per un certo tempo come direttore della rivista Success Unlimited, che Stone e Napoleon Hill avevano fondato insieme. Nonostante fosse uno scrittore ricco di idee e di entusiasmo, la sua inesperienza nel settore della produzione gli procurò all'inizio qualche problema. Una volta, in occasione di un errore che era costato molti soldi, Mandino si accorse che la responsabilità era sua e decise di informare Stone sull'accaduto. «Og, è fantastico», fu il commento di quest'ultimo, a cui stava più a cuore il fatto che Mandino si fosse reso conto di avere imparato una lezione importante che non il danno economico causato dal suo errore. Era fiducioso che il suo collaboratore non avrebbe mai più ripetuto quello sbaglio e che la consapevolezza di avere ancora molta strada da fare gli avrebbe impedito di commetterne altri. Quando, di fronte ad un ostacolo, saprete reagire in modo positivo, avrete fatto il primo passo verso la comprensione dell'efficacia della prima formula di autoincoraggiamento: «Se uno possiede l'AMP ogni contrarietà porta in sé il seme di un vantaggio equivalente se 199
non maggiore!» Come fa notare Stone: «Sono fortunato perché ho tanti problemi che a detta degli altri non si possono risolvere, ma ricorrendo all'AMP e concentrandomi sull'obiettivo da raggiungere, ho la possibilità di trarne dei vantaggi». Un giorno fece visita nel Bronx ad un centro per adolescenti difficili, dove parlò ad un gruppo di ragazze che avevano appena completato sei mesi di corso di formazione professionale. Erano emozionate e nervose, nessuna di loro prima di allora aveva lavorato o sostenuto un colloquio in vista di un'assunzione. Stone raccontò la sua storia personale di venditore di giornali e spiegò come l'AMP avesse contribuito al suo successo. Spiegò alle ragazze che se avessero imparato ad usare l'AMP sarebbero riuscite a trovare il posto che desideravano e aggiunse: «Anche se la prima volta non otterrete il lavoro che cercate, l'Atteggiamento Mentale Positivo vi permetterà di trasformare la vostra delusione in un'esperienza positiva». «Come può diventare positivo il fatto di non essere assunte?» chiese una di loro. 200
«Può essere un'esperienza molto utile perché avrete sostenuto un colloquio», rispose Stone, «e la prossima volta saprete che cosa aspettarvi. Sarete meno nervose e se farete degli errori ne trarrete un insegnamento prezioso. Cosi la volta successiva o quella ancora dopo farete del vostro meglio e questo sarà sufficiente. Imparerete che se un datore di lavoro non vi assumerà, ce ne sarà un altro pronto a farlo». Quando Stone si congedò da loro, le lasciò che urlavano tutte eccitate: «Lo posso fare!» «Fallo ADESSO!» e «Sto bene! Sono felice! Mi sento benissimo!» E ben presto, anche se non sempre al primo tentativo, ciascuna delle ragazze riuscì a trovare lavoro. Non c'è nulla di falso o artificioso nel trovare degli spunti positivi con cui rincuorarsi. E chi altro potrebbe farlo meglio di voi stessi? Ottavo passo: sfruttate la potenza della preghiera Avrete senz'altro notato come molte delle storie riportate sopra abbiano per protagonista la forza della 201
preghiera. La preghiera è un vero e proprio concentrato di AMP. Stone cita spesso con ammirazione una frase di Sir James Mackintosh che descrive un atteggiamento essenziale per chi prega: E’ giusto essere soddisfatti di ciò che si ha, ma mai di ciò che si è». Essere contenti di quello che si ha non significa rinunciare ad ottenere il meglio, bensì riconoscere ed essere grati per tutte le cose belle che la vita ci dà senza darle mai per scontate. Se sarete sempre pronti a ringraziare per l'andamento della vostra vita coniugale, per la buona salute o per gli amici veri che avete, eviterete di dimenticarvi di queste realtà e non rischierete di trascurarle. Questo è il motivo per cui Stone non inizia mai una riunione di lavoro, non parla mai in pubblico né prende una decisione importante senza avere prima pregato intensamente. La preghiera lo mette in contatto con le cose che per lui contano di più e che non sono il denaro ma le qualità umane e le persone che gli sono care. Attraverso di essa ha sempre potuto condurre i propri affari e la propria vita personale secondo i principi positivi che gli stanno tanto a cuore, in modo che quando c'è da prendere una decisione, 202
questa sia in armonia con quelli che per Stone sono i veri valori. Molte delle decisioni che ci appaiono difficili comportano una scelta fra due realtà altrettanto valide, come la possibilità di concludere un affare e un immediato vantaggio economico. Se pregherete con sincerità e terrete conto dei vostri principi e della situazione contingente, scoprirete che è possibile capire se siete pronti ad agire subito o se avete ancora del lavoro da fare prima di assumervi dei rischi. Ricordatevi che avere un Atteggiamento Mentale Positivo non significa affrontare la vita alla cieca, con la mentalità di chi è disposto a tutto pur di riuscire. Come afferma Stone: «Un Atteggiamento Mentale Positivo è il pensiero, l'azione o la reazione onesta GIUSTA di fronte a una determinata situazione o serie di circostanze». E qualche volta ciò significa aspettare a prendere dei provvedimenti finché non si è del tutto pronti. La preghiera è un mezzo assai efficace per identificare e cominciare a lavorare su quei settori della propria vita che richiedono dei cambiamenti. Ricordate le parole di 203
Mackintosh: «E’ giusto essere soddisfatti di ciò che si ha, ma mai di ciò che si è». Dice Stone: «Sappiamo che non è possibile raggiungere la perfezione in questa vita, ma sappiamo anche che possiamo andarci vicino se solo saremo disposti a lottare. Soltanto coloro che non sono mai soddisfatti di se stessi possono, grazie all'AMP, cambiare il loro e il nostro mondo e farne un posto migliore per vivere per se stessi e per gli altri». In un'altra occasione, Stone dichiarò: «Tante persone pregano per ringraziare ed è molto bello, ma molti anni fa ho deciso che questo non basta. Se volete davvero rendere grazie al Signore, dimostratelo condividendo il vostro tempo, la vostra competenza, parte delle vostre ricchezze. Come il contadino, piantate i semi dei futuro raccolto». In altre parole, agire in sintonia con le proprie preghiere è altrettanto importante che pregare. Se chiedete di avere coraggio, è necessario che vi comportiate come se l'aveste ricevuto. Se pregate perché vi si presenti l'occasione propizia, dovete essere pronti a coglierla quando arriverà. E’ essenziale inoltre che dimostriate la vostra gratitudine per i doni ricevuti condividendoli con gli altri. 204
Stone questo l'ha sempre fatto, sia attraverso la sua generosità nei confronti di associazioni e singoli individui, sia con la sua determinazione a spartire il suo AMP con il maggior numero possibile di persone. Era già fermamente convinto del potere di un atteggiamento positivo, quando un amico gli prestò Think and Grow Rich! di Napoleon Hill. Fu così colpito dalle idee contenute nel libro che ne ordinò subito una copia per ciascuno dei suoi rappresentanti. «HO FATIO CENTRO!» Stone ricorda di avere esclamato. «Fu un vero colpo di fortuna. Cominciarono a verificarsi delle cose stupende... Molti dei miei dipendenti diventarono dei supervenditori, le vendite aumentarono e così pure i profitti e il loro atteggiamento si trasformò da negativo a positivo». Fu tuttavia solo quindici anni dopo che Stone scoprì un modo per condividere realmente i benefici dell'AMP. Un amico lo invitò ad un pranzo durante il quale avrebbero assistito ad una conferenza di Napoleon Hill. Pur essendo ormai da tempo in pensione, Hill aveva accettato di venire a Chicago a tenere un discorso. Dopo il pranzo, Hill e Stone ebbero un colloquio e quest'ultimo esortò Hill a ritornare alla vita attiva e riprendere a parlare e scrivere sull'AMP. 205
«Lo farò ad una condizione», replicò Hill, «che tu diventi il mio direttore generale». Così i due crearono un sodalizio che sarebbe durato altri dieci anni, producendo film, corsi a domicilio, programmi per carcerati e un libro scritto a due mani. Aiutarono migliaia di persone a cominciare a servirsi dell'AMP. Questa storia è un perfetto esempio di come si debba essere pronti a dimostrare la propria riconoscenza per i doni di cui ogni giorno ringraziamo Dio nella preghiera. Come dice Stone: «Sentivo che i doni ricevuti andavano ben al di là di quanto avessi mai potuto meritare o sperare. Sapevo di dover ringraziare, come ho sempre fatto, ma capivo anche che avrei potuto completare l'opera di Dio sulla terra condividendo quegli stessi doni con chi era meno fortunato. Molti di noi rendono grazie nella preghiera il mattino, la sera o prima dei pasti. Che cosa accadrebbe se tanti, invece di pregare soltanto, agissero, spartendo con gli altri quanto hanno ricevuto, in termini di 206
competenza, conoscenze, ideali o parte delle proprie ricchezze? L'unica cosa che mi sta a cuore è cambiare il mondo. Non desidero altro. Si può fare? E’ già una realtà». Nono passo: fissate degli obiettivi In questo libro vi è stato più volte spiegato che l'AMP non è solo un modo di pensare, ma anche l'azione attraverso cui lo si traduce in pratica. Il metodo migliore per ottenere che l'AMP funzioni è quello di fissare degli obiettivi da raggiungere. Altrimenti sarà come se aveste costruito un motore grosso e potente e vi foste dimenticati di metterlo dentro l'automobile: tutta l'energia potenziale che è a vostra disposizione non servirà a nulla. Dice Stone: «Il punto di partenza per arrivare al successo è un Atteggiamento Mentale Positivo unito alla chiarezza di intenti, cioè la scelta di un obiettivo specifico. Il vostro mondo cambierà anche senza il vostro intervento, ma voi avete la facoltà di scegliere in quale direzione andrà. Spetta a voi definire la meta». 207
Sulle basi di una lunga esperienza di formazione dei suoi dipendenti, Stone è convinto che: Il novantotto per cento delle persone che sono scontente del mondo in cui vivono non hanno le idee chiare su come dovrebbe essere il loro mondo ideale. Pensateci! Pensate alle persone che vagano senza meta per tutta la vita, scontente, sempre in lotta con qualcosa, e senza un obiettivo preciso. Fissare una meta non sempre è facile, a volte richiede un doloroso lavoro di introspezione, ma la fatica verrà ricompensata perché, non appena sceglierete un obiettivo, scoprirete di poter ottenere dei grossi vantaggi. Essi arriveranno in modo quasi automatico... Quando si sa quello che si vuole, si tende a partire col piede giusto e non si sbaglia direzione. Si passa all'azione. «Azione» è la parola chiave, senza la quale le informazioni e le idee restano in letargo fino alla loro applicazione. Vi sentirete motivati a pagare il prezzo richiesto per ottenere ciò che volete. Valuterete il tempo e il denaro che avete a disposizione. Studierete, penserete e 208
programmerete con regolarità, preferibilmente su base quotidiana, imparando a riconoscere i principi che vi aiuteranno a raggiungere la meta e poi li applicherete... Allora, più penserete ai vostri obiettivi, più crescerà il, vostro entusiasmo e questo trasformerà il vostro desiderio in brama ardente. Starete attenti alle occasioni che si presenteranno nella vita di ogni giorno e, sapendo quello che volete, sarete più capaci di riconoscerle. In tutta la sua lunga e brillante carriera Stone si è sempre preoccupato di darsi degli obiettivi, ma forse il momento in cui ne ha tratto i maggiori vantaggi è stato quando la minaccia del fallimento ha pesato non solo sulla sua attività commerciale ma sull'intera economia americana. Al tempo della Grande Depressione, la società di assicurazioni di Stone era fiorente, ma, dopo alcuni anni di forte disoccupazione, gli affari precipitarono vertiginosamente. Molti dei suoi venditori smisero di lavorare per il semplice fatto che non riuscivano a guadagnare abbastanza. Per tutta risposta Storie fissò quattro obiettivi: 209
1. Guadagnare il più possibile andando a vendere di persona. 2. Continuare ad assumere nuovi rappresentanti. 3. Addestrare nuovi venditori, insieme a quelli che erano già alle sue dipendenze, preparandoli a riuscire altrettanto bene o anche meglio di lui. 4. Creare un sistema di controllo della produzione che lo tenesse informato sull'andamento degli affari della sua società in ogni parte del paese. Il progetto era molto ambizioso, specialmente in un momento in cui molte imprese fallivano e la gente si domandava se l'America avrebbe mai più conosciuto la prosperità di cui aveva goduto solo pochi anni prima. Stone affidò a Rand McNally la creazione del sistema di controllo, ma fu lui ad assumersi la responsabilità degli altri tre obiettivi. Cosi prese la sua automobile e cominciò a viaggiare per tutto il paese, andando a trovare i suoi agenti e accompagnandoli sul lavoro, per mostrare loro il metodo da lui usato. Lungo il percorso assumeva venditori per le nuove zone e trascorreva una giornata intera con ciascuno di loro, 210
affidandogli tutte le commesse al fine di comunicargli entusiasmo e rafforzare il suo AMP. Così Stone poté far fronte alle scadenze e gli affari ricominciarono a prosperare. Lui e i suoi dipendenti ottenevano degli utili di gran lunga superiori alle cifre che la gente riusciva a raggranellare durante la Grande Depressione. Se fosse rimasto a Chicago a preoccuparsi dei suoi creditori e del calo delle vendite, tutto questo non sarebbe mai accaduto. Vi troverete a fissare degli obiettivi a breve e lunga scadenza e in entrambi i casi il segreto per avere successo starà nella vostra capacità di affiancarli con delle azioni che li trasformino in realtà. L'importante è non svendersi mai. Decimo passo: studiate, pensate programma per ogni giorno
e
stabilite
un
W. Clement Stone preferisce il bagno alla doccia. La doccia è senz'altro più veloce e i ricchi sono sempre molto indaffarati, ma Stone riempe ogni mattina la sua vasca di marmo di acqua bollente e vi si immerge per un momento di 211
relax. «E una grossa fetta del tempo che dedico a pensare», afferma. Infervorati come siete dal vostro AMP e dal desiderio ardente di raggiungere la meta, è facile che commettiate l'errore di sentirvi in dovere di agire in ogni momento. E’ giusto essere attivi quando si insegue il successo, ma è necessario anche riservare un po' di tempo per attività di tipo più contemplativo. «Una piccola goccia di inchiostro induce a pensare migliaia, forse milioni di persone...», scriveva Lord Byron nel suo poema epico Don Juan. E l'ispirazione per nuove idee che nasce dalla lettura e dallo studio vi sarà di grande aiuto per accrescere il vostro AMP: sarete stimolati da pensieri nuovi e vi torneranno in mente quelli che avrete dimenticato. Nel corso degli anni Stone non ha mai smesso di consigliare caldamente i libri che ha letto, non solo di tipo motivazionale come Think and Grow Rich!, ma anche testi di storia, di sociologia e romanzi. Ciò è segno di una mente attiva che si sforza continuamente di assimilare e comunicare nuove idee che sa mettere in pratica. E’ un modo per mantenere la mente elastica e vivace. 212
Permettetemi di darvi un esempio dell'efficacia di questo metodo. Ero un giovanissimo impiegato addetto alla corrispondenza dell'ufficio di Stone, quando decisi di sottoporgli una mia idea. Mi occupavo per hobby di registrazioni audiovisive ed ero convinto che i film e le cassette dei discorsi di Stone sarebbero stati molto utili ai venditori delle varie filiali. Nonostante fossi preso in giro dai colleghi i quali temevano che se avessi scritto al presidente della società avrei rischiato di perdere il lavoro, inviai a Stone un promemoria in cui descrivevo a grandi linee la bontà del mio progetto. Un'ora dopo averlo ricevuto, lui mi fece chiamare nel suo ufficio. «E’ stato un piacere conoscerti, Ritt», mi disse uno degli impiegati che lavorava con me, «preparati a fare il disoccupato». Invece, appena la segretaria gli riferì che stavo aspettando fuori della porta, Stone si precipitò verso di me, mi afferrò la mano ed esclamò: «Ottima idea! Voglio saperne di più». E quello stesso pomeriggio cominciammo a comprare le attrezzature necessarie e ad allestire il nuovo reparto. Le tecniche da noi usate sono molto comuni al giorno d'oggi, ma allora apparivano rivoluzionarie e credo 213
che Stone fu felice di adottarle perché aveva allenato la sua mente ad essere elastica e positiva. Nel 1979, W. Clement Stone, ormai settantasettenne, spiegò ad un cronista del Chicago Magazine: «Supererò i settantasette anni, questo è sicuro. L'AMP ti allunga la vita». Quella che allora poteva sembrare una battuta esagerata, adesso, a distanza di quasi vent'anni, appare come un'affermazione piena di modestia. Nessuna delle persone che ho conosciuto o con cui ho lavorato incarna i principi dell'Atteggiamento Mentale Positivo meglio di W. Clement Stone. Egli ha permesso a me e a molte migliaia di altri di migliorare la nostra vita. E’ un grande uomo, uno che ha dedicato tutto se stesso ad aiutare la gente e che come risultato ha conquistato il successo. I brevi scorci della sua vita che vi ho illustrato non vogliono servire a rendergli un tributo, bensì essere un modo concreto per dimostrare come l'AMP si possa davvero applicare a qualsiasi attività e a quanto possa essere prezioso, sia che vendiate giornali, sia che insegniate ai 214
vostri figli dei valori morali, sia che abbiate un'impresa da gestire. Il successo che l'AMP può procurarvi dipende esclusivamente da voi, ma potrete sempre fissare una meta e raggiungerla modificando una sola cosa nella vostra vita: cambiare in meglio il vostro atteggiamento nei confronti di qualsiasi persona o cosa incontriate.
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XIII Dove porta tutto questo? Congratulazioni! Ce l'avete fatta! Mentre eravate intenti a leggere questo libro sull'AMP, la vostra mente ha già cominciato a lavorare. Se vi siete messi a pensare in termini del vostro Atteggiamento Mentale Positivo e di quello che può fare per voi, vi sentite sicuramente già meglio. E gli altri noteranno la differenza, vi accorgerete dai loro modi che vi rispettano di più, perché vedono in voi una persona che sa tenere in pugno la propria vita e controllare i propri sentimenti e le proprie emozioni. Analizzando le dieci tappe avrete sicuramente notato come sono interconnesse fra loro: esse formano insieme un tessuto vitale che si chiama AMP. Cominciate ad usarlo oggi, tutti i giorni e in tutti i modi possibili. Dove porta tutto questo? Ad una vita ricca di forza e di significato. Ad una vita colma della gioia e del piacere che derivano da un Atteggiamento Mentale Positivo. Buon viaggio!
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Indice Ringraziamenti 4 Prefazione 6 I - Che cosa si può ottenere con l'AMP? 9 II - Primo passo: impadronitevi della vostra mente con convinzione 27 III - Secondo passo: tenete la mente fissa sulle cose che desiderate e distoglietela da quelle che non desiderate 42 IV - Terzo passo: vivete secondo la «regola d'oro» 60 V - Quarto passo: eliminate ogni pensiero negativo con l'introspezione 75 VI - Quinto passo: siate felici! Fate felici gli altri! 87 VII - Sesto passo: abituatevi ad essere tolleranti 101 VIII - Settimo passo: date a voi stessi dei consigli positivi 115 IX - Ottavo passo: sfruttate la potenza della preghiera 128 X - Nono passo: fissate degli obiettivi 145 XI - Decimo passo: studiate, pensate e stabilite un programma per ogni giorno 158 XII - Un uomo che mette a frutto il suo AMP ogni giorno 171 XIII - Dove porta tutto questo? 216
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Napoleon Hill PIANO DI AZIONE POSITIVA 365 meditazioni per fare di ogni giorno un successo pp. 232 «Anche un viaggio di mille chilometri inizia con passo», dice un proverbio. Il primo passo verso il proprio miglioramento, il successo e la felicità è semplice come aprire questo libro una vera e propria guida giornaliera -, andare alla data di oggi e iniziare - adesso - a muoversi verso il successo di domani. Napoleon Hill - uno dei primi e più grandi scrittori motivazionali dei mondo, ispiratore di Og Mandino -fornisce la carica e le idee giuste a chiunque sia determinato a trasformare in realtà i suoi sogni e le sue speranze. Con la sua filosofia AMP (Atteggiamento Mentale Positivo) ha aiutato milioni di persone a realizzarsi nella vita. E’ possibile applicare i suoi principi in ogni occasione della vita quotidiana, nel lavoro come nelle relazioni interpersonali, grazie al nutrimento per l'anima che queste pagine ci regalano. 218
Posso farcela! Ecco le due parole che possono trasformare la nostra vita. Attraverso un programma molto efficace e semplice da seguire, questo libro fornisce tutti i principi, le tecniche e l'incoraggiamento necessari per acquisire un atteggiamento positivo e trasformare i propri sogni in realtà.
Chiunque cerchi una via per migliorare se stesso troverà entusiasmante, accessibile ed estremamente efficace la proposta di Napoleon Hill. Attraverso dei test basati su situazioni concrete, ognuno potrà verificare se il proprio atteggiamento - sul lavoro, in famiglia o con i amici - è davvero positivo.
Napoleon Hill, ideatore dell'Atteggiamento Mentale Positivo, uno dei primi e più grandi scrittori motivazionali del mondo e ispiratore di Og Mandino, con questa giuda ci svela i segreti per: • concentrarsi sugli obiettivi da raggiungere • trasformare i problemi in opportunità; • superare la paura di sbagliare; • canalizzare l'energia creativa; • massimizzare le proprie doti personali.
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