10 Errori Insospettabili della dieta crudista
Short Description
crudismo...
Description
Importante Puoi distribuire liberamente questo Special Report. Clicca qui sotto per aiutarci a diffonderlo utilizzando i vari canali: Facebook Twitter Google + Puoi anche distribuire il contenuto di questo special report sul tuo sito o blog a patto di inserire il link al nostro sito: www.CrudoeSalute.com Per consigli facili da usare su salute e nutrizione, senza inutili dogmi imposti vieni a trovarci sul nostro sito e scarica i bonus omaggio.
Pubblicato da Crudo & Salute sotto licenza di Frederic Patenaude
Special Report - 10 errori da evitare in una dieta crudista
N°1: Mangiare troppi grassi Il problema principale di chi inizia una dieta crudista è la mancanza di conoscenze basi riguardanti la relazione che c’è tra grassi, proteine e carboidrati. In una dieta crudista vegana esistono solo 2 risorse principali di energia: I carboidrati ed i grassi. Nel crudismo i carboidrati complessi sono limitati al massimo o meglio del tutto eliminati. Questi comprendono: pane, pasta, crackers, patate, cereali integrali cucinati etc… Rimane quindi un’unica enorme fonte di carboidrati salutari che non dovrebbe mai mancare nella nostra alimentazione: La frutta! L’altra fonte considerevole di energia (calcolata attraverso l’indice calorico degli alimenti) viene dai cibi grassi che in una dieta crudista sono solitamente costituiti da: noci, semi, olive, avocado e oli vari. In una dieta americana standard il fabbisogno calorico è riempito dal 40% di grassi saturi (anche e soprattutto di origine animale) e solitamente è considerata poco salutare. In alcune diete crudiste o chi si affaccia al crudismo per la prima volta spesso l’ammontare di frutta consumata non è abbastanza (alcuni crudisti non la mangiano mai) e per compensare il fabbisogno calorico arrivano a percentuali di grassi fino all’80%! Questo perché semplicemente le verdure e gli ortaggi da soli non sono una risorsa significativa di energia e quindi chi mangia prevalentemente questi cibi finirà per consumare grosse quantità di cibi grassi come noci di ogni tipo, avocado e olio d’oliva. L’abuso di cibi grassi anche se grassi considerati “buoni” dalla maggior parte delle persone causa diversi problemi di salute:
stanchezza, problemi alla pelle, mancanza di concentrazione,
© www.CrudoeSalute.com
Special Report - 10 errori da evitare in una dieta crudista
aumento del peso (ma anche perdita eccessiva di peso), sensibilità agli zuccheri della frutta, diabete, ipoglicemia, candida e molto altro.
La soluzione a questo grosso errore è ricompilare completamente il nostro menù settimanale. Il primo passo è limitare l’ammontare di grasso al massimo 15-20% del totale calorico giornaliero, quindi mangiare molta più frutta per compensare il fabbisogno energetico. Per fare questo dobbiamo capire alcune cose importanti:
La relazione tra grassi, carboidrati e proteine Quante calorie abbiamo bisogno in un giorno Quanti grassi sono necessari per arrivare al 15-20% massimo sul totale del fabbisogno calorico giornaliero Quali cibi grassi dovremmo consumare.
Per adesso diciamo solo che un programma salutare crudista che fornisca circa 2000 calorie al giorno dovrebbe contenere AL MASSIMO: 1 piccolo avocado, OPPURE 1 manciata di frutta a guscio (sgusciata), OPPURE 2 cucchiai di burro di noci (o mandorle o semi)
© www.CrudoeSalute.com
Special Report - 10 errori da evitare in una dieta crudista
N°2: Non consumare abbastanza calorie Anche se nel mondo dell’alimentazione, così come ci è stato proposto dai media, le calorie sono da sempre state un elemento poco compreso, esse rappresentano anche nel crudismo la misura di energia derivata dal cibo che consumiamo.
Ci sono solo 3 grosse categorie di cibo che possono fornirci calorie:
Proteine Carboidrati Grassi
Nel crudismo le due risorse principali sono i carboidrati e i grassi. Ortaggi e foglie verdi: Sono cibi a basso valore calorico. Contengono piccolissime quantità di grassi o carboidrati. Anche se sono eccellenti risorse di vitamine e Sali minerali, non possiamo nutrirci di soli ortaggi o foglie verdi poiché dovremmo mangiarne in quantità industriale per coprire il nostro fabbisogno calorico. Grassi: Includono avocado, olive, noci e semi oleosi sono ottimi cibi se consumate in quantità molto ridotte. Come abbiamo visto nel precedente articolo una dieta basata sul consumo di questi cibi è disastrosa per l’essere umano (anche se si tratta di grassi crudi vegetali). Limitare dunque la quantità di grassi è essenziale per avere successo in una dieta crudista. Questi cibi dovrebbero solo fornire un piccolo contributo (saltuariamente) di vitamine (in particolare la vitamina B) sali minerali e grassi insaturi di qualità. Frutta:
© www.CrudoeSalute.com
Special Report - 10 errori da evitare in una dieta crudista
E’ la risorsa energetica per eccellenza, la più semplice e digeribile in assoluto. Sono carboidrati nella loro forma più disponibile che esiste, lo zucchero naturale, il fruttosio. (Attenzione al fruttosio come dolcificante che è un prodotto chimico estremamente concentrato e non adatto al consumo umano)
© www.CrudoeSalute.com
Special Report - 10 errori da evitare in una dieta crudista
N°3: Mangiare poche verdure a foglia verde La frutta è una magnifica risorsa di energia e vitamine, ma spesso per una dieta crudista classica non contiene minerali sufficienti per essere un alimento equilibrato.
Le verdure a foglia verde devono essere integrate per fornire tracce di minerali essenziali in forma organica come calcio, magnesio, sodio etc.. La maggior parte delle diete in circolazione dal mio punto di vista non contengono quantità sufficienti di verdure a foglia verde necessari per una salute ottimale, soprattutto alcune diete crudiste che contengono grosse quantità di noci o di semi che avrebbero più bisogno di verde per facilitare la disintossicazione da questi cibi non propriamente adatti all’essere umano per essere consumati così regolarmente. Quando mangiamo un’insalata con olio o altri grassi c’è meno spazio per assumere verdure a foglia verde, ma se limitiamo il consumo di questi cibi avremmo più fame e di conseguenza possiamo consumarne di più senza sforzarci troppo. Inoltre le foglie verdi andrebbero consumate in modo che siano facilmente assimilabili dall’organismo. Un’insalata masticata in fretta potrebbe non essere sufficiente. E’ per questo che uno dei modi più geniali di assumere foglie verdi è quello di utilizzare un frullatore potente per realizzare frullati verdi di frutta e verdura. In questo modo le molecole di clorofilla si rompono facilmente ed è possibile assumere grosse quantità di verde in una forma super assimilabile.
© www.CrudoeSalute.com
Special Report - 10 errori da evitare in una dieta crudista
Anche i succhi freschi sono un’ottima fonte di minerali freschi facili da metabolizzare, ma in questo caso avremmo bisogno di un estrattore di succhi apposito, strumento quasi indispensabile in una cucina crudista.
© www.CrudoeSalute.com
Special Report - 10 errori da evitare in una dieta crudista
N°4: Non fare attenzione alle combinazioni alimentari Oltre a contenere quantità enormemente alte di grassi, la maggior parte delle ricette crudiste presenti sul web o sulle infinite pubblicazioni americane sul rawfood sono spesso realizzate con cibi disidratati e combinati con cibi troppo differenti che possono causare diversi problemi digestivi. Chiamo queste ricette “bombe” a causa dell’aerofagia che provocano, che è un chiaro indice di problemi digestivi. Anche se in un programma alimentare crudista solitamente le combinazioni da seguire sono piuttosto semplici, ci sono alcune regole che possono aiutare ulteriormente la digestione e quindi a sentirsi più leggeri e in perfetta salute. Dopo tutto, mangiare cibi semplici nel loro stato così come li troviamo in natura dovrebbe essere la base di una dieta crudista non credi? Dal mio punto di vista infatti il crudismo non è semplicemente un modo per ottenere una salute straordinaria, ma è anche e soprattutto una modalità di riavvicinamento ai nostri reali bisogni fisiologici, cercando di rimuovere l’imprinting socio-culturale che ci è stato imposto con gli anni da pubblicità e tradizioni culinarie. Quando ho iniziato a studiare il crudismo la cosa che più mi affascinava era la capacità di alcuni insegnanti di riprodurre la maggior parte dei piatti delle varie tradizioni americane e italiane, realizzando composizioni spesso molto elaborate veramente all’avanguardia. Adesso cerco di stare lontano da queste ricette, sia appunto per la voglia di rompere degli schemi mentali a cui ero legato, sia per evitare gli spiacevoli effetti collaterali delle “bombe”. Questo non toglie il fatto che spesso realizzo cose più elaborate, sia per stupire gli amici sia per soddisfare qualche mio sfizio personale. Ma cerco sempre comunque di far prevalere l’aspetto salutare all’aspetto visivo e non ho più il desiderio di replicare alcuni cibi a cui ero tanto affezionato nelle prime fasi del mio processo di transizione alimentare. In ogni caso sono convinto che per un principiante imparare alcune di queste ricette sia importante per rendere meno traumatico il cambio di
© www.CrudoeSalute.com
Special Report - 10 errori da evitare in una dieta crudista
abitudini e anche perché sono molto divertenti da creare e fanno un figurone con gli amici e i parenti…
Regole semplici di combinazioni alimentari Zuccheri e grassi La combinazione principale da evitare è zuccheri + grassi. Per zuccheri intendo ogni tipo di zuccheri come la frutta, la frutta essiccata, lo zucchero raffinato o qualunque altro dolcificante. Grassi includono l’olio, avocado, noci o semi. Il motivo principale è che i grassi richiedono troppo tempo per essere digeriti mentre gli zuccheri al contrario vengono digeriti velocemente. Quando queste due categorie di cibo sono mischiate in quantità considerevoli gli zuccheri fermentano creando gas e gonfiore. Esempi di combinazioni classiche da evitare quindi sono:
datteri e noci fichi secchi e mandorle aggiungere grassi ai frullati di frutta e ovviamente mangiare frutta alla fine di un pasto
Ad ogni modo anche se è la combinazione principale da evitare non si tratta di una regola rigida. Un uco occasionale di grassi e frutta è possibile, ma in generale scoprirai da solo che evitare questa combinazione ti aiuterà a risolvere la maggior parte dei problemi digestivi.
Zuccheri e amidi Un’altra bomba da evitare è la combinazione di cibi amidacei cucinati con zuccheri. Ovviamente quindi questo non accade in una dieta al 100% crudista. Per cibi amidacei intendo pane, pasta, patate etc… Questa combinazione porta alla produzione di molto gas e fermentazione. Alcuni esempi da evitare sono: Tutti i dolci tradizionali Torte © www.CrudoeSalute.com
Special Report - 10 errori da evitare in una dieta crudista
Biscotti E soprattutto mangiare dolci dopo un pasto.
Cibi concentrati Per capire la filosofia e la scienza del combinare i cibi puoi accettare un’idea molto semplice: E’ meglio mangiare solo un cibo concentrato ad ogni pasto. I cibi concentrati sono tutti i cibi differenti dalla semplice frutta o verdura fresca o qualsiasi cosa che abbia alte quantità di grassi. Ad esempio, pane, carne, patate, noci, semi, avocado etc… Il motivo è che i cibi concentrati richiedono più tempo per essere digeriti e quando sono mischiati assieme tendono ad entrare in conflitto causando ulteriori problemi digestivi. L’ideale quindi è avere un solo tipo di cibo concentrato per pasto, accompagnato da molte verdure o fruttortaggi. E’ anche consigliato mangiare sempre la frutta da sola.
Regole non necessarie Ci sono diverse regole di combinazioni alimentari che sono inutili. Una volta che avrai sperimentato capirai il perché. Ecco qualche esempio: Meloni e cocomeri Non c’è motivo di non mischiare i meloni con altra frutta. Puoi mischiare i vari tipi di meloni con la frutta che vuoi senza problemi. Non mischiarli ovviamente con cibi concentrati. Frutta in generale La frutta può essere combinata tra sé senza problemi. Non c’è bisogno di dividerla in categorie così settariamente. La sola eccezione è forse la banana che se non è perfettamente matura non si combina bene con la frutta molto acida, come le arance o i limoni. Questo a causa degli amidi presenti nella banana che comunque si trasformano in zuccheri una volta che il frutto è molto maturo.
© www.CrudoeSalute.com
Special Report - 10 errori da evitare in una dieta crudista
Pomodori Anche se solitamente il pomodoro viene consumato come un vegetale si tratta di un frutto e può essere combinato con ogni frutto che desideri. Verdure a foglia verde Le verdure a foglia verde non sono fattori da tenere presenti nella combinazione dei cibi. Si combinano bene con tutto.
© www.CrudoeSalute.com
Special Report - 10 errori da evitare in una dieta crudista
N°5: Diventare fanatici E’ fin troppo comune nel settore alimentazione e soprattutto nel movimento crudista vedere persone completamente ossessionate dalla loro dieta, stressandosi e dimenticandosi degli altri aspetti importanti della loro vita. Alcune persone vogliono sentirsi “purificati” a tutti i costi e pensano che tutti i cibi cotti siano il diavolo da evitare. Pur non mangiando assolutamente niente cibo cotto finiscono per fare scorpacciate di avocado, noci, pizze crudiste e si convincono del fatto che sia molto meglio così che mangiare cibo cucinato, ma leggero. Il crudismo non è l’unica caratteristica sul cibo da considerare. Il fatto che un cibo sia crudo non significa che sia adatto all’essere umano e che sia salutare per noi. La maggior parte delle ricette crudiste che conosco non sono affatto salutari, contengono infatti quantità mostruose di sale, spezie e grassi! Invece di focalizzarti esclusivamente sull’aspetto crudista cerca di ragionare e tornare alle origini mangiando il più possibile cibi integrali e non elaborati come frutta e verdura nel loro stato così come li troviamo in natura. Personalmente preferisco mangiare qualche volta verdure o ortaggi al vapore piuttosto che ricette pesanti basate principalmente di grassi (anche se crudi e di origine vegetale). Alcuni crudisti pensano ancora invece che è perfettamente normale mangiarsi un barattolo di burro di mandorle in una settimana illudendosi che siccome è “raw” faccia benissimo. Inoltre c’è da considerare che l’alimentazione è solo una piccola parte del tutto per rimanere e ottenere una salute perfetta. Ecco ad esempio altre cose oltre al crudismo che influiscono sulla qualità del nostro stato di salute globale:
Assicurarsi di dormire sufficientemente Luce solare diretta Aria pura Acqua pura
© www.CrudoeSalute.com
Special Report - 10 errori da evitare in una dieta crudista
Esercizio fisico fatto regolarmente Naturale espressione della sessualità Soddisfazione della propria vita sentimentale Soddisfazione psicologica nella vita professionale Temperatura e clima Ambiente circostante
E molti altri… Pensiamoci due volte quindi prima di consumare grosse quantità di “raw junk food” e cerchiamo di mantenere il cervello sempre collegato. Una buona fonte per quest’ultimo sono appunto minerali e vitamine in forma organica reperibili in frutta e verdura fresche!
© www.CrudoeSalute.com
Special Report - 10 errori da evitare in una dieta crudista
N°6: Mangiare spezie e condimenti Dal mio punto di vista siamo stati creati per mangiare il cibo nel loro stato naturale, così come fa ogni altra creatura vivente su questo pianeta. Alimentarsi in modo naturale non significa semplicemente mangiare cibo “naturale” o cibi crudi, ma significa anche e soprattutto mangiare questi cibi integrali e non raffinati. Una delle cose che gli esseri umani amano maggiormente fare è aggiungere ogni tipo di spezia, sale e condimento ai loro cibi. Perché lo fanno? Semplicemente perché non sono più in contatto con la natura e con la nostra dieta per la quale siamo stati programmati e continuiamo a farlo perché ormai tradizionalmente li abbiamo usati per così tanto tempo che ne siamo completamente dipendenti. Quali sono i problemi relativi al consumo di spezie e condimenti? Prima di tutto la maggior parte di essi sono leggermente tossici. Si tratta quasi esclusivamente di cibi che in genere non possiamo mangiare così come la natura ce li offre (prova ad esempio a fare un pasto esclusivamente a base di aglio crudo…) e tutti contengono delle sostanze a cui siamo intolleranti. Queste sostanze potrebbero essere nella sostanza oleosa che rende il peperoncino così piccante, o nel sapore pungente dell’aglio o in qualsiasi altro sapore molto forte che da solo è difficile da tollerare. Tutte queste spezie e condimenti stressano inutilmente il corpo, disturbano la digestione e ci impediscono di sentire il sapore reale del cibo che stiamo mangiando. Più utilizziamo queste sostanze e più ci allontaniamo dall’assaporare il cibo così come ci viene offerto in natura. Sfortunatamente la maggior parte dei programmi crudisti e delle ricette esistenti al mondo non comprendono (o non vogliono comprendere) questi problemi e promuovono tranquillamente l’uso del pepe, dell’aglio, del sale marino della salsa di soia e altri mille altri condimenti. I creatori di queste ricette semplicemente copiano le errate abitudini alimentari degli esseri umani e le trasferiscono nelle loro diete crudiste.
© www.CrudoeSalute.com
Special Report - 10 errori da evitare in una dieta crudista
In realtà possiamo facilmente accorgerci di quanto siamo dipendenti da certi condimenti. Prova ad esempio ad evitare il sale completamente per 30 giorni e aumenta il cibo nella sua forma più naturale e integrale possibile, vedrai che la soddisfazione di mangiare questi cibi salirà sempre di più, anche se all’inizio ti sembravano senza sapore. I cibi elaborati e saporiti a quel punto saranno troppo forti per te e diventeranno alla lunga non più desiderabili. Provare per credere! Detto questo un uso moderato e saltuario di spezie e condimenti lo ritengo tollerabile, soprattutto per chi si sta affacciando al mondo del crudismo per la prima volta e psicologicamente si sente ancora molto legato ai vecchi sapori forti. In una dieta di transizione quindi lo ritengo perfettamente lecito utilizzarli e io stesso spesso li utilizzo quando creo qualcosa di particolare da mostrare ad amici non crudisti. Tra l’altro è possibile ricreare con qualche accorgimento degli ottimi condimenti da utilizzare quotidianamente provenienti da cibi naturali e integrali.
© www.CrudoeSalute.com
Special Report - 10 errori da evitare in una dieta crudista
N°7: fare insufficiente attività fisica Fare movimento fisico è uno dei requisiti per avere una vita sana. E’ così correlata al modo in cui ci nutriamo che il fallimento di una delle due cose farà fallire automaticamente anche l’altro aspetto. Sappiamo bene che il fitness da solo non basta a garantirci la salute, ma allo stesso tempo non è possibile restare in salute senza una buona e regolare attività fisica. Dovremmo imparare a sviluppare il nostro potenziale fisico includendo diverse varietà di esercizi nel nostro stile di vita, attraverso degli sport che ci appassionano o anche solo delle routine quotidiane di pochi minuti al giorno. Fare attività fisica giornaliera con esercizi specifici (ognuno a seconda delle proprie possibilità) incrementerà anche il senso di appetito e ci aiuterà a farci distinguere la fame vera dalla fame nervosa o psicologica che uno dei requisiti fondamentali per ottenere un’ottima salute. Inoltre ti aiuterà a migliorare il metabolismo, a sentirti bene per tutto il giorno e ad aumentare il senso di autostima e fiducia in te stesso. C’è anche da considerare un’altra cosa: La dieta crudista ad alto apporto di frutta e basso apporto di grassi è una dieta ad alto livello energetico e alla lunga è compatibile solo con uno stile di vita molto attivo! Naturalmente ognuno di noi dovrebbe allenarsi a seconda delle proprie capacità e rispettare i propri limiti, ma tenendoci in forma e considerando l’attività fisica una parte fondamentale della nostra vita il nostro sistema corpo-mente-spirito ci ringrazierà e potremmo ogni giorno godere della straordinaria opportunità che ci è stata concessa: l’esistenza su questo pianeta!
© www.CrudoeSalute.com
Special Report - 10 errori da evitare in una dieta crudista
N°8: Dimenticarsi dell’igiene dentale Una delle domande che prima o poi qualunque crudista si pone è: “Mangiando crudo che cosa succede ai miei denti?” Su internet si legge infatti di persone crudiste che hanno perso tutti i denti o che hanno avuto grossi problemi di carie dopo lunghi periodi di crudismo. Shelton per primo (il pioniere del movimento igienista) ne ha avuti e grazie a lui infatti sappiamo che grosse quantità di frutta essiccata non vanno affatto bene, né per i denti né per la nostra salute fisica in generale. Prendersi cura dei propri denti è assolutamente essenziale quando si intraprende un programma alimentare crudista. Molti crudisti pensano anche che con un’alimentazione di questo tipo finiscano anche tutti i problemi dentali, giustificandosi osservando il regno animale che ovviamente non possiede spazzolino e filo interdentale. In realtà dovremmo stare molto attenti occupandoci ogni giorno della nostra salute anche in bocca. Innanzitutto raccomando ogni mattina la pulizia della lingua con l’aiuto di un “raschietto ayurvedico” o un cucchiaino. Questo per rimuovere le tossine che ci si formano soprattutto in fase di transizione quando il corpo espelle più rifiuti, accumulandoli anche sulla lingua. Inoltre raccomando l’utilizzo di un dentifricio il più naturale possibile, senza fluoro (non proprio salutare…) e a base di estratti naturali. So ci sono varie possibilità tra l’altro per crearsi da soli in casa un ottimo dentifricio artigianale, un giorno magari posterò qualche ricetta. Alla fine di ogni pasto dovremmo lavarci i denti e a maggior ragione quando mangiamo o beviamo frutta acida tipo gli agrumi. Questo perché l’acidità del succo presente nel frutto alla lunga corrode lo smalto dei denti provocando danni. Una dieta crudista ben fatta in ogni caso riduce di molto i problemi comuni che si hanno ai denti, credo proprio per l’ammontare dei minerali importanti che si assumono. In particolare ricordo che il calcio, il fosforo e la vitamina D sono essenziali per i denti. Tutti elementi che
© www.CrudoeSalute.com
Special Report - 10 errori da evitare in una dieta crudista
si trovano tranquillamente in frutta e verdura cruda nella loro miglior forma organica o che creiamo internamente a seguito di meravigliose trasformazioni alchemiche!
© www.CrudoeSalute.com
Special Report - 10 errori da evitare in una dieta crudista
N°9: Consumare “droghe” crudiste e integratori di cui NON hai bisogno Avere un’energia senza limiti dovrebbe essere la conseguenza naturale di uno stile di vita salutare. L’energia, la vitalità e il benessere non può provenire dal consumo di alcuni cibi energizzanti o da integratori. Se questo succede significa appunto che quel cibo o quel prodotto che stai prendendo è uno stimolante – una droga – NON una reale fonte di energia e nutrimento. Le “droghe” crudiste sono molto popolari nel movimento del rawfood. Esse includono il cacao crudo, che è la versione non tostata del cioccolato e probabilmente quello che ci arriva non è neanche realmente crudo. (le fave di cacao infatti sono solitamente fermentate ad alta temperatura prima di essere vendute come crude). Inoltre crea dipendenza, disturba i cicli del sonno ed è solamente un altro modo per assumere la dose di caffeina quotidiana di cui molte persone sono appunto dipendenti. (Intendiamoci: un consumo saltuario e “ricreativo” va più che bene, quello che critico è la dipendenza e l’uso quotidiano che molti crudisti ne fanno pur credendo di assumere un alimento molto salutare). Altre droghe comprendono vari integratori e super-cibi che sono solitamente venduti come Energy-boosters per le loro proprietà stimolanti, non molto differenti dalle bibite energetiche stile redbull vendute allo stesso scopo. Purtroppo però sarebbe troppo semplice! L’energia non viene e non potrà mai venire dalla stimolazione di un alimento esterno. L’energia viene dall’interno e può essere facilitata dal sonno, dal cibo adatto al nostro organismo e da uno stile di vita salutare e gioioso! Certo la vendita di questi prodotti porta grossi introiti a chi li vende e alcuni crudisti famosi ne hanno fatto il loro cavallo di battaglia giocando anche sulla dipendenza che questi prodotti provocano invitando a ripetute e costanti vendite. (Sto parlando comunque soprattutto di prodotti venduti negli USA)
© www.CrudoeSalute.com
Special Report - 10 errori da evitare in una dieta crudista
Non male per le aziende che li commercializzano ma non bene per la reale salute delle persone! Se quindi non stai provando i livelli di energia che ti aspettavi dal crudismo è ora di fare un esame accurato di quali stimolanti stai assumendo e cercare di capire cosa è davvero buono per te e cosa no in base al tuo meraviglioso laboratorio corporeo che alla lunga dice sempre la verità
© www.CrudoeSalute.com
Special Report - 10 errori da evitare in una dieta crudista
N°10: Mangiare troppa frutta secca La frutta secca è il junk food dei crudisti. Come abbiamo visto molti neo-crudisti attuando una dieta troppo ricca in grassi e povera in frutta fresca, non coprendo quindi il fabbisogno calorico quotidiano, finiscono per essere spesso affamati e cercano di riempirsi sempre in qualche modo. La soluzione più comoda e veloce la trovano (e spesso anch’io la trovo visto che sono sempre in cammino..) nella frutta essiccata visto che è già pronta all’uso ed è molto zuccherina. Qui dobbiamo fare una distinzione importante. Quando parlo di frutta secca mi riferisco proprio alla frutta che è stata essiccata più o meno naturalmente, cioè frutta fresca privata della sua acqua originale. Nell’immaginario collettivo italiano la frutta secca è spesso associata a semi e noci come mandorle, nocciole, anacardi etc.. ma in realtà queste sono appunto noci che hanno, come abbiamo visto, tutt’altre proprietà rispetto alla frutta. Quindi quando parlo di frutta secca mi riferisco a fichi, albicocche, prugne, uva sultanina, ananas e tutta la frutta essiccabile, compresi i datteri, il junk food crudista per eccellenza. La frutta essiccata solitamente è stata privata dell’acqua con pompe di estrazione a vuoto e non è più un prodotto integrale completo. E’ estremamente dolce, troppo dolce e nel mondo del crudismo è notoriamente conosciuta come causa di fermentazione intestinale e problemi dentali. Mangiare frutta secca inoltre provoca un’estrema voglia per altri cibi raffinati e junk food. Il motivo è proprio la concentrazione di zuccheri che disturba la digestione e provoca uno squilibrio nel metabolismo degli stessi. Inoltre la frutta secca è spesso congelata in anticipo e/o essiccata a temperature troppo elevate (oltre e 50°) prima di essere spedita ai negozi. Senza considerare che molte case produttrici utilizzano dei conservanti per mantenerla di bell’aspetto e sapore. Il mio consiglio quindi non è di eliminarla completamente, anche perché in alcuni periodi e ad alcune persone può essere utile, ma
© www.CrudoeSalute.com
Special Report - 10 errori da evitare in una dieta crudista
limitarsi a un consumo occasionale, magari quando non si ha molta scelta a disposizione, quando siamo in viaggio e non possiamo portarci troppi chili o quando abbiamo bisogno di un apporto calorico più alto in breve tempo, come un trekking in montagna o una prestazione sportiva. Inoltre è importante bere molta acqua se mangi frutta secca, proprio per bilanciarne la mancanza. In ogni caso evitare di mangiarne troppa e sentirne la tentazione è semplice, basta mangiare molta più frutta fresca! Se mangi molta frutta fresca dolce non c’è motivo fisico o psicologico di essere attratti dalla frutta secca. E con questo articolo ho finalmente concluso i 10 errori da evitare in una dieta crudista. Spero che tu mi abbia seguito fino a qui e spero che tu stia mettendo in pratica questi preziosi consigli, ognuno ovviamente con i suoi tempi e possibilità. Il crudismo infatti deve essere gioia e soddisfazione…Se è una dieta imposta (ma anche autoimposta con sofferenza) è destinata a fallire e crea solo inutile tensione interna.
© www.CrudoeSalute.com
View more...
Comments